Parte la stagione 2020 all'Autodromo di Monza
In pista l'Hankook 12H e l'Euro F. Renault
L'evento è in programma il 10 e 11 luglio e sarà a porte chiuse per il pubblico. Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in live streaming attraverso i canali social dell’Autodromo
Monza - E' arrivato il momento del primo via della stagione 2020 all'Autodromo di Monza. L'Hankook 12H Monza del 10 e 11 luglio sarà la prima gara dell’anno per l’Autodromo Nazionale Monza, dopo la forzata chiusura dovuta alle norme di contenimento dell’epidemia di Covid-19. Nel circuito non sarà ammesso il pubblico ma solo gli addetti ai lavori strettamente necessari per lo svolgimento della endurance organizzata dal promoter Creventic.
In pista si sfideranno ventiquattro vetture tra GT e TCR per la seconda tappa della 24H Series europea, dopo il primo appuntamento a Portimao a inizio giugno. La Hankook 12H Monza ha in programma la sessione di qualifiche dalle 11:30 alle 12:35 di venerdì 10 luglio e le prime quattro ore della gara di durata dalle 15 alle 19. Le rimanenti otto ore si correranno sabato 11 luglio dalle 11 alle 19. È la prima volta che il Tempio della Velocità ospita la serie olandese. A portare il tricolore italiano in gara sarà la MP Racing con una Mercedes AMG GT3 Evo condotta dalla famiglia Gostner. Si alterneranno al volante il padre Thomas e i fratelli David, Manuela e Corinna. Le sorelle erano nell’unico equipaggio femminile dell’ultima 24 Ore di Le Mans. Ad aiutare la famiglia altoatesina a Monza ci sarà sul sedile di guida anche Giorgio Sernagiotto, mentore di Manuela e Corinna.
In pista si sfideranno ventiquattro vetture tra GT e TCR per la seconda tappa della 24H Series europea, dopo il primo appuntamento a Portimao a inizio giugno. La Hankook 12H Monza ha in programma la sessione di qualifiche dalle 11:30 alle 12:35 di venerdì 10 luglio e le prime quattro ore della gara di durata dalle 15 alle 19. Le rimanenti otto ore si correranno sabato 11 luglio dalle 11 alle 19. È la prima volta che il Tempio della Velocità ospita la serie olandese. A portare il tricolore italiano in gara sarà la MP Racing con una Mercedes AMG GT3 Evo condotta dalla famiglia Gostner. Si alterneranno al volante il padre Thomas e i fratelli David, Manuela e Corinna. Le sorelle erano nell’unico equipaggio femminile dell’ultima 24 Ore di Le Mans. Ad aiutare la famiglia altoatesina a Monza ci sarà sul sedile di guida anche Giorgio Sernagiotto, mentore di Manuela e Corinna.
La svizzera Autorama Motorsport con Volkswagen Golf GTi TCR porta tre piloti italiani in gara: Sandro Pelatti, Alberto Vescovi e Roberto Ferri. La rappresentanza più ampia spetta invece alla Germania con cinque vetture in gara di tre differenti scuderie, tutte nella categoria GT3. Saranno inoltre ben rappresentate tutte le case automobilistiche con ben tredici marchi che prenderanno parte alla competizione, tra cui Ferrari, Lamborghini, Mercedes e Porsche.
A Monza correrà anche la Formula Renault Eurocup con diciotto monoposto. Lunedì e martedì i giovani piloti del campionato francese hanno già potuto rimettersi al volante per due giorni di test nel Tempio della Velocità (nella foto). Nel tardo pomeriggio di domani, giovedì 9 luglio, dovranno invece sfidarsi con le prime qualifiche e venerdì 10 luglio correranno le seconde qualifiche e la prima gara dalle 13 alle 13.35. Si riprenderà poi il giorno successivo con gara-2 della F. Renault Eurocup dalle 9.45 alle 10.20.
A Monza correrà anche la Formula Renault Eurocup con diciotto monoposto. Lunedì e martedì i giovani piloti del campionato francese hanno già potuto rimettersi al volante per due giorni di test nel Tempio della Velocità (nella foto). Nel tardo pomeriggio di domani, giovedì 9 luglio, dovranno invece sfidarsi con le prime qualifiche e venerdì 10 luglio correranno le seconde qualifiche e la prima gara dalle 13 alle 13.35. Si riprenderà poi il giorno successivo con gara-2 della F. Renault Eurocup dalle 9.45 alle 10.20.
(Le Formula Renault nei test di Monza)
Nella Formula Renault Eurocup, arrivata alla 50esima stagione della sua storia, l’Italia schiera Lorenzo Colombo e il compagno di squadra Nicola Marinangeli di Bhaitech. Il campionato è un importante trampolino di lancio per i piloti che aspirano alle serie maggiori. Spiega Colombo: “È bello poter tornare a correre nel mio paese e in una pista che amo. Come pilota di casa, in un team e su una pista italiana, darò sicuramente il massimo. Sono stato in pole position a Monza negli ultimi due anni ma non ho raggiunto il successo in gara. Dovrò assicurarmi quindi una buona partenza ed essere pronto ad affrontare tutto quanto succederà”.
Nella prima gara della stagione, ci sarà spazio anche per la solidarietà. Grazie all’iniziativa “One lap = one tree”, realizzata da Creventic in collaborazione con la onlus Trees for the Future, infatti per ogni giro di pista completato da una vettura in gara durante la Hankook 12H Monza, verrà piantato un albero in Africa. L’operazione permetterà così di migliorare i mezzi di sussistenza di alcuni contadini nei paesi in via di sviluppo, rivitalizzando i terreni di coltura impoveriti e consentendo agli agricoltori africani di coltivare ogni mese dell’anno prodotti della terra da vendere per il sostentamento della comunità locale.
Tutti gli appuntamenti in pista del fine settimana potranno essere seguiti dal pubblico in live streaming attraverso i canali social dell’Autodromo Nazionale Monza.
Nella prima gara della stagione, ci sarà spazio anche per la solidarietà. Grazie all’iniziativa “One lap = one tree”, realizzata da Creventic in collaborazione con la onlus Trees for the Future, infatti per ogni giro di pista completato da una vettura in gara durante la Hankook 12H Monza, verrà piantato un albero in Africa. L’operazione permetterà così di migliorare i mezzi di sussistenza di alcuni contadini nei paesi in via di sviluppo, rivitalizzando i terreni di coltura impoveriti e consentendo agli agricoltori africani di coltivare ogni mese dell’anno prodotti della terra da vendere per il sostentamento della comunità locale.
Tutti gli appuntamenti in pista del fine settimana potranno essere seguiti dal pubblico in live streaming attraverso i canali social dell’Autodromo Nazionale Monza.
G.C.
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Il team I-Drive Racing Team
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Il team I-Drive Racing Team
è pronto per la nuova stagione agonistica
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Dopo i mesi di stop forzato causa COVID-19, finalmente è arrivato il momento di scendere in pista anche per il team brianzolo in vista del primo appuntamento della stagione, previsto a Varano dè Melegari il primo week end di luglio
Cernusco Lombardone - Nei giorni scorsi la squadra di Cernusco Lombardone è scesa in pista ben due volte, prima sul circuito di Cervesina e poi su quello di Varano dè Melegari. Sono state due giornate di test molto intense, che hanno permesso alla squadra di prendere consapevolezza del livello di preparazione della vettura, oltre a consentire un miglior affiatamento con i suoi due piloti. Uno shake down ottimale, dove si sono ottenuti riscontri molto positivi.
Entrambi i drivers, Stefano Fecchio e Paolo Corradin, hanno avuto modo di saggiare le doti della Clio RS durante le sessioni di test, nelle quali si è puntato prima di tutto a verificare che tutto fosse ok sulla vettura, lavorando successivamente sugli assetti e sul comportamento della Clio RS in ogni condizione di gara, sia con pieno di benzina che con serbatoio vuoto, sfruttando le gomme fino all’ultimo giro disponibile, per cercare di vedere il comportamento della vettura anche in condizioni di gomme molto usurate. Un lavoro meticoloso che ha permesso alla squadra di comprendere il livello di competitività, capire dove intervenire in vista della prima corsa. Cosa che rende molto fiducioso l’intero team, che debutterà nelle competizioni proprio a Varano nel primo fine settimana di luglio.
La squadra può definirsi al 100% brianzola: sede amministrativa, struttura, membri del team, sponsor e aziende che collaborano nella preparazione, hanno tutte sede in Brianza.
Solo i piloti provengono da altre zone della Lombardia: Paolo Corradin è di Varese mentre Stefano Fecchio è di Milano. Entrambi provengono dalla “Academy”, hanno cominciato a scendere in pista per divertimento grazie alla scuola di guida veloce di I-Drive, che consente ormai da molti anni a giovani appassionati di divertirsi in pista e imparare a crescere nelle prestazioni, a divertirsi in tutta sicurezza sui circuiti di tutta Italia.
La Clio RS di I-Drive Racing Team gareggerà nelle FX Series, nella categoria turismo, in seconda divisione. La categoria è davvero molto combattuta e annovera un buon nugolo di iscritti. I week end di gara vedranno i piloti scendere in pista per un turno di prove ufficiali e due gare da 25 minuti. I due piloti del team capitanato da Luca Bonfanti si alterneranno, singolarmente, in una delle due gare, dove quindi non è previsto il cambio di pilota.
Bonfanti, a pochi giorni dal debutto della squadra, è entusiasta di questa nuova avventura: “Devo ammettere che non sto più nella pelle, il Coronavirus ci ha purtroppo bloccati prima dell’inizio della stagione e per il nostro debutto ufficiale abbiamo dovuto attendere fino a Luglio. I test che abbiamo svolto sia a Cervesina che a Varano ci hanno permesso di capire il livello di preparazione che abbiamo raggiunto. Devo dire che siamo molto soddisfatti, i tempi registrati sono stati molto interessanti, vicini a quelli di squadre e piloti più blasonati, per lo più li abbiamo ottenuti con gomme usurate, in quanto la ricerca del crono non era il nostro obiettivo.
Quello che volevamo fare noi era macinare più chilometri possibili, per saggiare l’affidabilità della vettura, permettere ai nostri piloti di prendere maggiore confidenza con la loro nuova Clio RS e poi, step by step, crescere di livello con una messa a punto studiata e verificata direttamente in pista. Sia Stefano Fecchio che Paolo Corradin sono stati bravissimi, non hanno commesso errori e ci hanno fornito informazioni importanti, che ci hanno consentito di migliorare progressivamente. A Varano ha avuto modo di scendere in pista anche Ivan Colombo, altro pilota cresciuto nella nostra Academy, girando davvero molto bene e senza errori, con tempi piuttosto vicini a quello dei due piloti titolari, a conferma che la nostra scuola dà veramente l’opportunità all’appassionato di imparare e crescere per poi esprimersi in pista con vere vetture da gara, diventando prima un pilota gentleman, poi, magari, tra un po' di tempo, puntare anche a qualcosa di più… Cosa mi aspetto da questa stagione? Di ben figurare e soprattutto avvicinarci alle squadre protagoniste di questo campionato. Non sarà facile, ma abbiamo i mezzi e i piloti per poterlo fare, grazie anche ai nostri sponsor, senza i quali non avremmo potuto intraprendere questa nuova ed ambiziosa esperienza. I nostri sponsor, tutti brianzoli, sono: Cogera Impianti, Fn Automotive, Carrozzeria CRP, MAK, Marzorati Trasmeccanica, Mandelli Gomme, Mad Bros, PublyDecor, Bax Deisgn e 2box".
Cernusco Lombardone - Nei giorni scorsi la squadra di Cernusco Lombardone è scesa in pista ben due volte, prima sul circuito di Cervesina e poi su quello di Varano dè Melegari. Sono state due giornate di test molto intense, che hanno permesso alla squadra di prendere consapevolezza del livello di preparazione della vettura, oltre a consentire un miglior affiatamento con i suoi due piloti. Uno shake down ottimale, dove si sono ottenuti riscontri molto positivi.
Entrambi i drivers, Stefano Fecchio e Paolo Corradin, hanno avuto modo di saggiare le doti della Clio RS durante le sessioni di test, nelle quali si è puntato prima di tutto a verificare che tutto fosse ok sulla vettura, lavorando successivamente sugli assetti e sul comportamento della Clio RS in ogni condizione di gara, sia con pieno di benzina che con serbatoio vuoto, sfruttando le gomme fino all’ultimo giro disponibile, per cercare di vedere il comportamento della vettura anche in condizioni di gomme molto usurate. Un lavoro meticoloso che ha permesso alla squadra di comprendere il livello di competitività, capire dove intervenire in vista della prima corsa. Cosa che rende molto fiducioso l’intero team, che debutterà nelle competizioni proprio a Varano nel primo fine settimana di luglio.
La squadra può definirsi al 100% brianzola: sede amministrativa, struttura, membri del team, sponsor e aziende che collaborano nella preparazione, hanno tutte sede in Brianza.
Solo i piloti provengono da altre zone della Lombardia: Paolo Corradin è di Varese mentre Stefano Fecchio è di Milano. Entrambi provengono dalla “Academy”, hanno cominciato a scendere in pista per divertimento grazie alla scuola di guida veloce di I-Drive, che consente ormai da molti anni a giovani appassionati di divertirsi in pista e imparare a crescere nelle prestazioni, a divertirsi in tutta sicurezza sui circuiti di tutta Italia.
La Clio RS di I-Drive Racing Team gareggerà nelle FX Series, nella categoria turismo, in seconda divisione. La categoria è davvero molto combattuta e annovera un buon nugolo di iscritti. I week end di gara vedranno i piloti scendere in pista per un turno di prove ufficiali e due gare da 25 minuti. I due piloti del team capitanato da Luca Bonfanti si alterneranno, singolarmente, in una delle due gare, dove quindi non è previsto il cambio di pilota.
Bonfanti, a pochi giorni dal debutto della squadra, è entusiasta di questa nuova avventura: “Devo ammettere che non sto più nella pelle, il Coronavirus ci ha purtroppo bloccati prima dell’inizio della stagione e per il nostro debutto ufficiale abbiamo dovuto attendere fino a Luglio. I test che abbiamo svolto sia a Cervesina che a Varano ci hanno permesso di capire il livello di preparazione che abbiamo raggiunto. Devo dire che siamo molto soddisfatti, i tempi registrati sono stati molto interessanti, vicini a quelli di squadre e piloti più blasonati, per lo più li abbiamo ottenuti con gomme usurate, in quanto la ricerca del crono non era il nostro obiettivo.
Quello che volevamo fare noi era macinare più chilometri possibili, per saggiare l’affidabilità della vettura, permettere ai nostri piloti di prendere maggiore confidenza con la loro nuova Clio RS e poi, step by step, crescere di livello con una messa a punto studiata e verificata direttamente in pista. Sia Stefano Fecchio che Paolo Corradin sono stati bravissimi, non hanno commesso errori e ci hanno fornito informazioni importanti, che ci hanno consentito di migliorare progressivamente. A Varano ha avuto modo di scendere in pista anche Ivan Colombo, altro pilota cresciuto nella nostra Academy, girando davvero molto bene e senza errori, con tempi piuttosto vicini a quello dei due piloti titolari, a conferma che la nostra scuola dà veramente l’opportunità all’appassionato di imparare e crescere per poi esprimersi in pista con vere vetture da gara, diventando prima un pilota gentleman, poi, magari, tra un po' di tempo, puntare anche a qualcosa di più… Cosa mi aspetto da questa stagione? Di ben figurare e soprattutto avvicinarci alle squadre protagoniste di questo campionato. Non sarà facile, ma abbiamo i mezzi e i piloti per poterlo fare, grazie anche ai nostri sponsor, senza i quali non avremmo potuto intraprendere questa nuova ed ambiziosa esperienza. I nostri sponsor, tutti brianzoli, sono: Cogera Impianti, Fn Automotive, Carrozzeria CRP, MAK, Marzorati Trasmeccanica, Mandelli Gomme, Mad Bros, PublyDecor, Bax Deisgn e 2box".
G.C.
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La Scuderia Abs Sport accende i motori
Il valsassinese Giancarlo junior Maroni si impone subito in pista a Magione con l'Osella PA 21 - JRB. Il prossimo week end riprendono anche i rally, con due equipaggi Abs Sport al via del prestigioso “Casentino”. In gara saranno Paccagnella – Bianco su Skoda Fabia R5, Pedrini – Tarzia su Renault Clio R3C.
Oggiono - Tornano ad accendersi i motori alla Scuderia Abs Sport. E già questo è motivo di festa che fa ben sperare per il futuro dopo mesi di apprensione. Per il presidente Beniamino Bianco e il diesse Ivano Tagliabue è dunque tempo di tornare a guardare agli impegni agonistici dei propri associati. Il primo ad accendere i motori è stato il valsassinese Giancarlo junior Maroni che, in una gara non titolata in pista, la prima competizione in assoluto in Italia disputata sul circuito di Magione in Umbria, ha primeggiato nella varie manches disputate. Un bel modo per ricominciare a prendere confidenza con l'Osella PA 21 – JRB.
La gara, denominata Individual Races Attack, competizione che ricalca il regolamento delle cronoscalate, ha visto in gara piloti al volante di ogni tipo di auto da corsa. Nella somma delle due maches, Maroni junior (nella foto) ha prevalso sull'esperto Iaquinta (Osella PA 21 Evo) e Di Somma (Dallara F302).
Dice Maroni junior: “Non vedevo l’ora di ricominciare. Per noi appassionati di motori è stata dura stare fermi a casa, anche se qualche giro sui kart l'ho fatto per stare in allenamento. Durante il lockdown abbiamo avuto modo di sistemare la nostra Osella e la gara di Magione è stata l'occasione per verificare vettura e...pilota. Direi che tutto è andato per il meglio, adesso non ci rimane che aspettare il via delle gare titolate, salita o challenge non importa, per tornare a tempo pieno”.
Pure i rally stanno per accendere i motori, con il classico “Casentino” in Toscana a fare da apripista il 3 e 4 luglio. E se l'attesa del movimento era palpabile da settimane, il pienone di iscritti, rappresenta il modo migliore per festeggiare il ritorno dei rally, il primo in Europa, e la 40^ edizione dello storico rally aretino, che vedrà alla partenza 107 vetture. La Scuderia Abs Sport sarà rappresentata in Toscana da due equipaggi, il primo formato da Marco Paccagnella e Beniamino Bianco, che nel rally aretino in passato hanno colto delle belle soddisfazioni, con la “perla” del successo assoluto nell'edizione 2010 con la Citroen Xsara Wrc, colto all'ultimo chilometro della lunghissima speciale Talla. Quest'anno l'equipaggio lecchese sarà al via con la Skoda Fabia in versione R5 del team Meteor, con l'obiettivo di inserirsi tra i big della gara.
(da sx Bianco e Paccagnella)
“Ci tenevamo ad essere presenti a questa gara per noi speciale – afferma Paccagnella -. Speravamo in una situazione migliore, ma rimettere casco e tuta è già qualcosa che va oltre le emozioni dopo l'ultimo periodo. Ci presentiamo motivati e consapevoli che non sarà facile scalare la classifica con equipaggi di spessore e ben 25 R5 in gara, ma vedremo di dire come sempre la nostra in un rally che ci piace molto e a cui siamo particolarmente affezionati”.
Altro equipaggio al via è quello formato da Alessandro Pedrini e Lena Tarzia, iscritti con la nuova Renautl Clio R3C della Smd Racing. L'equipaggio di Albino porterà nel cuore i proipri concittadini, duramente colpiti dalla pandemia Covid.
Sarà un'edizione anomala il Rally del Casentino 2020 per via del DPCM e del protocollo riguardo alle gare, quindi senza la presenza del pubblico sulle prove per evitare assembramenti e con un percorso ridotto a soli 85 km di prove speciali. Ma ricominciare per tutti è già un successo.
G.C.
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Presentato il calendario 2020
dell'Autodromo Nazionale di Monza
Annullate le prime gare, si partirà a metà maggio con l'apertura del tricolore GT. Pur con un calendario rivisto, diverse le novità con i campionati Creventic 24H Series e DTM che debutteranno a Monza e il ritorno del World Endurance Championship, conosciuto come il mondiale Prototipi. Confermato il Gp d'Italia di F1 il 6 settembre
Monza - Il week end del 27-29 marzo avrebbe dovuto dare avvio alla stagione sportiva dell'Autodromo Nazionale di Monza, con un 2020 quantomai ricco di eventi internazionali. La situazione di emergenza in cui tutto il mondo si trova in queste settimane a combattere ha costretto anche il motorsport a rimanere nei box. Ed anche il calendario sportivo 2020 ha dovuto fare i conti con l'emergenza. Innanzitutto la Hankook 12H Monza, una delle novità assolute di questa stagione, in programma proprio a fine marzo, è stata rinviata a metà luglio. Cancellate invece per questa stagione le tappe di Monza della World GT di aprile e l'European Le Mans Series di maggio. La stagione sportiva al momento conta ancora una dozzina di appuntamenti e altre novità assolute.
(Panoramica della pista di Monza)
Il valsassinese Giancarlo junior Maroni si impone subito in pista a Magione con l'Osella PA 21 - JRB. Il prossimo week end riprendono anche i rally, con due equipaggi Abs Sport al via del prestigioso “Casentino”. In gara saranno Paccagnella – Bianco su Skoda Fabia R5, Pedrini – Tarzia su Renault Clio R3C.
Oggiono - Tornano ad accendersi i motori alla Scuderia Abs Sport. E già questo è motivo di festa che fa ben sperare per il futuro dopo mesi di apprensione. Per il presidente Beniamino Bianco e il diesse Ivano Tagliabue è dunque tempo di tornare a guardare agli impegni agonistici dei propri associati. Il primo ad accendere i motori è stato il valsassinese Giancarlo junior Maroni che, in una gara non titolata in pista, la prima competizione in assoluto in Italia disputata sul circuito di Magione in Umbria, ha primeggiato nella varie manches disputate. Un bel modo per ricominciare a prendere confidenza con l'Osella PA 21 – JRB.
La gara, denominata Individual Races Attack, competizione che ricalca il regolamento delle cronoscalate, ha visto in gara piloti al volante di ogni tipo di auto da corsa. Nella somma delle due maches, Maroni junior (nella foto) ha prevalso sull'esperto Iaquinta (Osella PA 21 Evo) e Di Somma (Dallara F302).
Dice Maroni junior: “Non vedevo l’ora di ricominciare. Per noi appassionati di motori è stata dura stare fermi a casa, anche se qualche giro sui kart l'ho fatto per stare in allenamento. Durante il lockdown abbiamo avuto modo di sistemare la nostra Osella e la gara di Magione è stata l'occasione per verificare vettura e...pilota. Direi che tutto è andato per il meglio, adesso non ci rimane che aspettare il via delle gare titolate, salita o challenge non importa, per tornare a tempo pieno”.
Pure i rally stanno per accendere i motori, con il classico “Casentino” in Toscana a fare da apripista il 3 e 4 luglio. E se l'attesa del movimento era palpabile da settimane, il pienone di iscritti, rappresenta il modo migliore per festeggiare il ritorno dei rally, il primo in Europa, e la 40^ edizione dello storico rally aretino, che vedrà alla partenza 107 vetture. La Scuderia Abs Sport sarà rappresentata in Toscana da due equipaggi, il primo formato da Marco Paccagnella e Beniamino Bianco, che nel rally aretino in passato hanno colto delle belle soddisfazioni, con la “perla” del successo assoluto nell'edizione 2010 con la Citroen Xsara Wrc, colto all'ultimo chilometro della lunghissima speciale Talla. Quest'anno l'equipaggio lecchese sarà al via con la Skoda Fabia in versione R5 del team Meteor, con l'obiettivo di inserirsi tra i big della gara.
(da sx Bianco e Paccagnella)
“Ci tenevamo ad essere presenti a questa gara per noi speciale – afferma Paccagnella -. Speravamo in una situazione migliore, ma rimettere casco e tuta è già qualcosa che va oltre le emozioni dopo l'ultimo periodo. Ci presentiamo motivati e consapevoli che non sarà facile scalare la classifica con equipaggi di spessore e ben 25 R5 in gara, ma vedremo di dire come sempre la nostra in un rally che ci piace molto e a cui siamo particolarmente affezionati”.
Altro equipaggio al via è quello formato da Alessandro Pedrini e Lena Tarzia, iscritti con la nuova Renautl Clio R3C della Smd Racing. L'equipaggio di Albino porterà nel cuore i proipri concittadini, duramente colpiti dalla pandemia Covid.
Sarà un'edizione anomala il Rally del Casentino 2020 per via del DPCM e del protocollo riguardo alle gare, quindi senza la presenza del pubblico sulle prove per evitare assembramenti e con un percorso ridotto a soli 85 km di prove speciali. Ma ricominciare per tutti è già un successo.
G.C.
Presentato il calendario 2020
dell'Autodromo Nazionale di Monza
Annullate le prime gare, si partirà a metà maggio con l'apertura del tricolore GT. Pur con un calendario rivisto, diverse le novità con i campionati Creventic 24H Series e DTM che debutteranno a Monza e il ritorno del World Endurance Championship, conosciuto come il mondiale Prototipi. Confermato il Gp d'Italia di F1 il 6 settembre
Monza - Il week end del 27-29 marzo avrebbe dovuto dare avvio alla stagione sportiva dell'Autodromo Nazionale di Monza, con un 2020 quantomai ricco di eventi internazionali. La situazione di emergenza in cui tutto il mondo si trova in queste settimane a combattere ha costretto anche il motorsport a rimanere nei box. Ed anche il calendario sportivo 2020 ha dovuto fare i conti con l'emergenza. Innanzitutto la Hankook 12H Monza, una delle novità assolute di questa stagione, in programma proprio a fine marzo, è stata rinviata a metà luglio. Cancellate invece per questa stagione le tappe di Monza della World GT di aprile e l'European Le Mans Series di maggio. La stagione sportiva al momento conta ancora una dozzina di appuntamenti e altre novità assolute.
(Panoramica della pista di Monza)
Il calendario sportivo 2020 dell’Autodromo Nazionale Monza è stato annunciato in questi giorni e pur con tutte le variabili legate all'emergenza si arricchisce di tre serie che correranno nel Tempio della Velocità per la prima volta. I campionati Creventic 24H Series, DTM e World Endurance Championship debutteranno a Monza, portando in Italia le gare Hankook 12H Monza, DTM Monza Round 2020 e WEC 6 Hours of Monza.
La stagione sportiva 2020, dopo gli ultimi cambiamenti, sarà inaugurata sabato 16 e domenica 17 maggio con il weekend dedicato alle gare inaugurali dei campionati italiani di ACI Sport. La prima novità del calendario arriverà il 26-28 giugno quando le vetture DTM si daranno battaglia per la prima volta nel veloce circuito di Monza. Il campionato avrebbe dovuto testare la pista a metà marzo ma la diffusione del Coronavirus ha spinto l’organizzatore ITR a trasferire le giornate di test in Germania. Gli spettatori si rifaranno sicuramente a fine giugno quando, insieme al DTM, saranno presenti come gare di supporto le serie DMV GTC, W Series, Porsche Carrera Cup France e Lotus Cup Europe.
La endurance Hankook 12H MONZA, prevista inizialmente per il 27 e 28 marzo, è stata programmata per il 10 e 11 luglio. La competizione per vetture GT e Turismo, organizzata da Creventic, è suddivisa in due giorni: al venerdì si correrà per quattro ore mentre al sabato per le restanti otto.
(Le Formula 1 alla prima variante)
A settembre non sarà solo il maggiore campionato mondiale ad impegnare il tracciato. Il Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2020 si terrà dal 4 al 6 settembre, affiancato dal FIA F2 Championship, FIA F3 Championship e dalla Porsche Mobil 1 Supercup. Dal 18 al 20 settembre, invece, gli appassionati di auto storiche potranno soddisfare i loro interessi con la Monza Historic di Peter Auto che porterà in pista i migliori modelli di auto d’epoca da corsa. La settimana seguente, si lascerà infine spazio alle GT con l’International GT Open (25-27 settembre), accompagnato dalle monoposto della Euroformula Open.
Il campionato mondiale di durata porterà in Italia la 6 Hours of Monza dal 2 al 4 ottobre. Il FIA World Endurance Championship correrà per la prima volta a Monza, dopo aver assaggiato la pista nel 2017 con il tradizionale Prologue che precede l’inizio della stagione. Il 10 e 11 ottobre si terrà inoltre il Porsche Festival, l'evento più iconico di Porsche Italia con le gare conclusive del monomarca. I campionati italiani torneranno con il secondo ACI Racing Weekend monzese dal 16 al 18 ottobre.
Gli ultimi due mesi dell’anno saranno dedicati ai rally con il 5° Special Rally Circuit by Vedovati Corse il 14 e 15 novembre e il Monza Rally Show dal 4 al 6 dicembre. La gara conclusiva vedrà tra i suoi protagonisti i migliori piloti rally italiani e esteri e driver di altre categorie che si cimenteranno nelle Prove Speciali allestite lungo il circuito. compresa la mitica sopraelevata.
L’Autodromo Nazionale Monza sarà anche una delle tappe di due gare di regolarità. La 12° rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo, dedicata a vetture d’epoca, passerà da Monza in data ancora da definire mentre la Grand Road 2020 Cortina-Monza-Portofino, riservata a supercar nate dopo il 1991, sarà nel Tempio della Velocità il 31 maggio.
Non mancheranno nel 2020 gli eventi extra racing. Il più noto sarà il Milano Monza Open-Air Motor Show dal 18 al 21 giugno che porterà il salone dell’auto in Autodromo con esposizioni dei brand e show dinamici in pista. Il 23 e 24 maggio, si rinnova l’appuntamento con The Reunion, la festa dedicata a tutti gli appassionati di motociclette cafe racers, scrambler, special e dallo stile classico. Il Monza Sport Festival, organizzato dall’Unione Società Sportive Monza e Brianza, festeggerà il 4 e 5 luglio la sua 45° edizione. Le date di tutti gli altri eventi ospitati dall’Autodromo Nazionale Monza sono disponibili nel calendario allegato e verranno costantemente aggiornate sul sito www.monzanet.it.
“Il calendario dell’Autodromo di Monza è quest’anno particolarmente ricco di eventi. Il laborioso lavoro svolto nel 2019 per assicurare al circuito i più elevati standard qualitativi e professionali, ha dato i suoi frutti. Ci ha infatti consentito di firmare i contratti per tre nuovi campionati e di confermare gli eventi organizzati da promotori che avevano già riposto in noi la loro fiducia - afferma Pietro Benvenuti, Direttore Generale dell’Autodromo Nazionale Monza -. La stagione 2020 di Monza è una delle migliori a livello europeo. Il World Endurance Championship correrà per la prima volta in Italia proprio nel nostro circuito dopo un’esperienza positiva con il Prologue nel 2017 che ha stupito anche l’organizzatore francese in termini di partecipazione di pubblico. Le novità non si fermano però al calendario. L’Autodromo Nazionale Monza affronterà la seconda metà della stagione sportiva con una nuova Direzione Gara, progettata in accordo con FIA. Prima del Formula 1 Gran Premio d’Italia verranno infatti inaugurati nuovi spazi destinati alla sala di controllo delle gare, realizzati con i più moderni sistemi costruttivi e dotati di innovativi impianti tecnologici”.
G.C.
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Spostati da Monza a Hockenheim
i test pre-campionato del DTM
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La Scuderia Abs Sport festeggia un anno di successi
Gabriele Masciadri e Antonella Gela eletti pilota e navigatrice della stagione 2019. Ben 51 le gare disputate, con 2 titoli e 25 successi di classe conquistati
Oggiono – Serata di festa per la Scuderia Abs Sport, che si è riunita presso l'Hotel ristorante Villa Giulia Il Terrazzo a Malgrate per la tradizionale conviviale di inizio stagione. A fare gli onori di casa agli oltre cento ospiti presenti il presidente Beniamino Bianco, il diesse Ivano Tagliabue e il segretario Marco Paccagnella. Tutti e tre da anni protagonisti attivi nelle competizioni, regalando anche nella stagione 2019 al team oggionese diverse soddisfazioni.
Con ben 51 partecipazioni a gare e eventi in Italia e all'estero, la scuderia oggionese la scorsa stagione si è distinta per impegno e risultati ottenuti. Come evidenziato dai numerosi riconoscimenti assegnati a piloti, navigatori e soci della scuderia.
(Gruppo piloti e soci presenti alla festa della Abs Sport)
Una stagione partita con la doppia partecipazione mondiale al Rally di Montecarlo con il Marco Paccagnella e Michele Ferrara, e il valsassinese Andrea Coti Zelati e Elena Revello. Per passare poi all'ennesimo titolo conquistato nell'Italiano Autostoriche nella classe H1TC 1150 da Loris Papa alla guida della Fiat 128, un titolo di campione Under 18 nel Trofeo Twingo nel nuovo campionato Rally in Circuit Championship disputato in Croazia con la promessa erbese Gabriele Masciadri, navigato da Giovanni Frigerio e Davide Bozzo.
Una vittoria assoluta è stata colta dal valsassinese Giancarlo Junior Maroni nel Formula Challenge tricolore del Lupo a Castelletto di Branduzzo, un secondo e un terzo posto assoluto sono stati conquistati da Marco Paccagnella alla Ronde Città dei Mille e al Rally Aci Como tra le Wrc. Da ricordare anche la partecipazione nei rally tricolori di Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia, sul podio nel Trofeo Michelin Cup nei rally con un terzo posto finale.
Complessivamente sono state conquistate 25 vittorie di classe, 18 secondi posti e 6 terzi posti di classe nelle varie specialità. La scuderia oggionese è stata inoltre presente a vari eventi di valenza sociale tra i quali il “Miky Motor Day” ad Abbadia, la “Notte Bianca” di Calolziocorte e “Missaglia in….Rally”.
(Da sx Masciadri, Frigerio e Paccagnella)
Nel corso della conviviale le premiazioni hanno occupato gran parte del tempo, con il momento clou riservato al sondaggio tra i soci riguardante il pilota e il navigatore 2019. Dal sondaggio sono stati eletti pilota e navigatrice dell'anno della Scuderia Abs Sport il 17enne Gabriele Masciadri e Antonella Gela, che lo scorso anno ha festeggiato le trenta stagioni di gare.
Riconoscimenti sono andati anche a Luca Cattaneo e al presidente Bianco per le partecipazioni al Milano Rally Show e al Monza Rally Show con la Skoda Fabia R5. Al rallista e diesse Ivano Tagliabue per l'impegno agonistico e organizzativo, come pure Dario Capiaghi per aver contribuito agli eventi organizzati dalla scuderia a Calolzio e Missaglia. Premiati anche Alessandro Pedrini e Lena Tarzia per il secondo posto di classe al Rally Ronde del Gomitolo.
(Da sx il presidente Bianco e Antonella Gela)
Quindi Rosario Iannello per i successi di classe conquistati nei Rally dei Laghi e nel Città di Torino, con un premio speciale consegnato dalle figlie Sara e Sharon, vallette della serata, al papà. Attestato anche per l’erbese Luca Sassi, con Maurizio Mangera secondo nella Super 1600 al Camunia Rally. Paolo Milani si è contraddistinto nel Trofeo Fagioli, storica salita umbra con un bel terzo nella classe R3C. Premiati anche Roberto Saldarini e Antonella Gela per la vittoria di classe al Rally del Sebino, non poteva mancare un riconoscimento per Cosimo Palmisano, primo di classe colto al Prealpi Orobiche con Pietro Mazzoleni.
Il rientrante Enrico Spreafico e Giovanni Frigerio oltre alle belle prove nel trofeo Suzuki hanno colto il successo di classe al Rally Aci Como, gara che ha regalato anche al giovanissimo Nicolò Farina il successo di classe. Sul podio anche Marco Albrigoni e Massimo Paganelli, terzi di classe al Camunia Rally, mentre la famiglia olginatese da corsa Brambilla ha collezionato con i fratelli Sergio e la figlia Sara, Roberto e la moglie Stefania Radalli, successi e podi nella classe A5 con la Peugeot 106 al Camunia Rally, al Pizzocchero, al Prealpi Orobiche, al Rally di Salsomaggiore, alla Coppa Valtellina. All'altra famiglia da corsa Brambilla, di Senna Comasco, formata Chiara e papà Aldo Brambilla riconoscimento per la vittoria di classe al Monza Rally Circuit. Infine a Paolo Semeraro per le partecipazioni al Rally dell'Adriatico e alla Ronde Città dei Mille.
E ora via alla nuova stagione agonistica che nei programmi ricalcherà gli impegni dello scorso anno, con partecipazioni a numerosi rally nelle serie tricolori e di Coppa Italia, a gara in pista e in salita e nei formula challenge. Il 2020 di fatto si è già aperto al Rally della Val Merula, in Liguria, con un bel successo di classe ottenuto dei nuovi arrivati in Abs Sport, Alessandro Muzio con a fianco la sorella Susy, al debutto come navigatrice, sulla Mini Cooper nella classe RSTB 1.6. Meglio di così non poteva iniziare la nuova stagione.
G.C.
Al Monza Eni Circuit la premiazione
dei Campioni dell'Automobilismo Italiano 2019
Saranno oltre 900 i premiati da Aci Sport venerdì 7 e sabato febbraio tra pista, salita, rally, fuoristrada, energie alternative, karting e automodellismo sportivo. Significativa la rappresentanza dei piloti e team di casa nostra premiati
Monza - In attesa di accendere di nuovo in motori l'Autodromo di Monza ospita la premiazione dei Campioni dell'Automobilismo Italiano 2019. ACI Sport premierà i vincitori delle varie serie dell’automobilismo sportivo tricolore il 7 e l’8 febbraio prossimi. Sarà il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani a fare gli onori di casa unitamente agli esponenti della Federazione e ai componenti delle numerose Commissioni di Settore ACI Sport, presenti per celebrare i successi sportivi 2019 e dare il via alla stagione agonistica 2020.
(Kevin Gilardoni in azione con la Hyundai I20 WRC)
Nel dettaglio si inizierà venerdì 7 febbraio nel pomeriggio con la consegna dei premi ai campioni delle Autostoriche, proseguendo con i principali vincitori del settore rally. Seguirà l’intervento del Presidente Sticchi Damiani che esporrà i programmi 2020 e presenterà ufficialmente i componenti della nazionale ACI Team Italia nel Mondiale Rally 2020. La premiazione proseguirà poi con i piloti della velocità in Circuito, seguiti dalla consegna delle “Targhe Speciali”, che andranno a personaggi che si sono messi in evidenza sia in campo nazionale che internazionale.
Nella seconda giornata, sabato 8 febbraio, si inizierà con la Mobilità sostenibile, per poi proseguire con lo Slalom, la Formula Challenge e la Salita. Infine saranno premiati i migliori della stagione 2019 del Karting, Off Road e dell’Automodellismo.
La stagione sportiva 2020, dopo gli ultimi cambiamenti, sarà inaugurata sabato 16 e domenica 17 maggio con il weekend dedicato alle gare inaugurali dei campionati italiani di ACI Sport. La prima novità del calendario arriverà il 26-28 giugno quando le vetture DTM si daranno battaglia per la prima volta nel veloce circuito di Monza. Il campionato avrebbe dovuto testare la pista a metà marzo ma la diffusione del Coronavirus ha spinto l’organizzatore ITR a trasferire le giornate di test in Germania. Gli spettatori si rifaranno sicuramente a fine giugno quando, insieme al DTM, saranno presenti come gare di supporto le serie DMV GTC, W Series, Porsche Carrera Cup France e Lotus Cup Europe.
La endurance Hankook 12H MONZA, prevista inizialmente per il 27 e 28 marzo, è stata programmata per il 10 e 11 luglio. La competizione per vetture GT e Turismo, organizzata da Creventic, è suddivisa in due giorni: al venerdì si correrà per quattro ore mentre al sabato per le restanti otto.
(Le Formula 1 alla prima variante)
A settembre non sarà solo il maggiore campionato mondiale ad impegnare il tracciato. Il Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2020 si terrà dal 4 al 6 settembre, affiancato dal FIA F2 Championship, FIA F3 Championship e dalla Porsche Mobil 1 Supercup. Dal 18 al 20 settembre, invece, gli appassionati di auto storiche potranno soddisfare i loro interessi con la Monza Historic di Peter Auto che porterà in pista i migliori modelli di auto d’epoca da corsa. La settimana seguente, si lascerà infine spazio alle GT con l’International GT Open (25-27 settembre), accompagnato dalle monoposto della Euroformula Open.
Il campionato mondiale di durata porterà in Italia la 6 Hours of Monza dal 2 al 4 ottobre. Il FIA World Endurance Championship correrà per la prima volta a Monza, dopo aver assaggiato la pista nel 2017 con il tradizionale Prologue che precede l’inizio della stagione. Il 10 e 11 ottobre si terrà inoltre il Porsche Festival, l'evento più iconico di Porsche Italia con le gare conclusive del monomarca. I campionati italiani torneranno con il secondo ACI Racing Weekend monzese dal 16 al 18 ottobre.
Gli ultimi due mesi dell’anno saranno dedicati ai rally con il 5° Special Rally Circuit by Vedovati Corse il 14 e 15 novembre e il Monza Rally Show dal 4 al 6 dicembre. La gara conclusiva vedrà tra i suoi protagonisti i migliori piloti rally italiani e esteri e driver di altre categorie che si cimenteranno nelle Prove Speciali allestite lungo il circuito. compresa la mitica sopraelevata.
L’Autodromo Nazionale Monza sarà anche una delle tappe di due gare di regolarità. La 12° rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo, dedicata a vetture d’epoca, passerà da Monza in data ancora da definire mentre la Grand Road 2020 Cortina-Monza-Portofino, riservata a supercar nate dopo il 1991, sarà nel Tempio della Velocità il 31 maggio.
Non mancheranno nel 2020 gli eventi extra racing. Il più noto sarà il Milano Monza Open-Air Motor Show dal 18 al 21 giugno che porterà il salone dell’auto in Autodromo con esposizioni dei brand e show dinamici in pista. Il 23 e 24 maggio, si rinnova l’appuntamento con The Reunion, la festa dedicata a tutti gli appassionati di motociclette cafe racers, scrambler, special e dallo stile classico. Il Monza Sport Festival, organizzato dall’Unione Società Sportive Monza e Brianza, festeggerà il 4 e 5 luglio la sua 45° edizione. Le date di tutti gli altri eventi ospitati dall’Autodromo Nazionale Monza sono disponibili nel calendario allegato e verranno costantemente aggiornate sul sito www.monzanet.it.
“Il calendario dell’Autodromo di Monza è quest’anno particolarmente ricco di eventi. Il laborioso lavoro svolto nel 2019 per assicurare al circuito i più elevati standard qualitativi e professionali, ha dato i suoi frutti. Ci ha infatti consentito di firmare i contratti per tre nuovi campionati e di confermare gli eventi organizzati da promotori che avevano già riposto in noi la loro fiducia - afferma Pietro Benvenuti, Direttore Generale dell’Autodromo Nazionale Monza -. La stagione 2020 di Monza è una delle migliori a livello europeo. Il World Endurance Championship correrà per la prima volta in Italia proprio nel nostro circuito dopo un’esperienza positiva con il Prologue nel 2017 che ha stupito anche l’organizzatore francese in termini di partecipazione di pubblico. Le novità non si fermano però al calendario. L’Autodromo Nazionale Monza affronterà la seconda metà della stagione sportiva con una nuova Direzione Gara, progettata in accordo con FIA. Prima del Formula 1 Gran Premio d’Italia verranno infatti inaugurati nuovi spazi destinati alla sala di controllo delle gare, realizzati con i più moderni sistemi costruttivi e dotati di innovativi impianti tecnologici”.
G.C.
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Spostati da Monza a Hockenheim
i test pre-campionato del DTM
Gli organizzatori del DTM, hanno trasferito i test di gruppo previsti dal 16 al 18 marzo dalla pista brianzola a quella tedesca a causa dei rischi legati alla sicurezza in merito alla diffusione del Coronavirus in Italia. Il weekend di gara del campionato DTM è per ora confermato a fine giugno
Monza - E' il primo annuncio shock nel motorsport. Per altro inevitabile vista la situazione che si è creata in Lombardia. L'amministratore delegato di ITR Marcel Mohaupt spiega: "È sempre più evidente che la diffusione e l’opera di contenimento del Coronavirus stanno tristemente condizionando la società in molti modi diversi e sempre più profondi. Avendo come primo pensiero la sicurezza e il benessere di tutti, abbiamo deciso di spostare i nostri test pre-campionato in una sede diversa. Siamo estremamente grati a tutto il personale di Monza e Hockenheim per la loro collaborazione, e non vediamo l'ora di visitare l'Italia in estate per il primo evento in assoluto del DTM su questo leggendario circuito".
Il programma della tre giorni di Monza prevedeva la presenza di tutte le squadre partecipanti al DTM 2020, di fatto una prova generale prima del via ufficiale della stagione previsti a Zolder ad aprile. A Monza era prevista anche una giornata dedicata ai media per interviste a piloti, team principal, direttorie sportivi di Audi e BMW e la presenza di Gerhard Berger, presidente di ITR.
Non rimane che attendere l'ultimo week end di giugno, dal 26 al 28 per veder scendere in pista le affascinati vetture del DTM.
La sospensione dei test riservati al DTM, novità assoluta di Monza, non è la sola conseguenza di questo periodo delicato a causa del Coronavirus. Fino a domenica 8 marzo sono sospese e rinviate a data da destinarsi, tutte le manifestazioni all’interno della oramai famosa Zona Rossa nel lodigiano e a Vò Euganeo nel Veneto, indicate dal decreto dove vige “la sospensione di manifestazioni, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso”. Anche per quanto riguarda le cosiddette Zone Gialle, Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto e nelle province di Pesaro e Urbino e di Savona sono sospese fino all’8 marzo e rinviate a data da destinarsi tutte le manifestazioni di automobilismo sportivo, sempre in base al decreto che prevede anche in questo caso “ la sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, sino all’8 marzo 2020, in luoghi pubblici o privati”.
Nelle altre zone le gare senza titolazione nazionale potranno essere svolte secondo calendario, ma ad esse non dovranno partecipare piloti o team provenienti dalle zone Rosse e Gialle. Gli organizzatori sono obbligati a controllare la provenienza degli equipaggi. Sospese a data da destinarsi anche tutte le gare di qualsiasi disciplina valide per un titolo nazionale in programma in Italia.
Vista la situazione non ci rimane che guardare sotto il calendario del DTM 2020, con la speranza che tutto si risolva per il meglio la più presto.
G.C.
La Scuderia Abs Sport festeggia un anno di successi
Gabriele Masciadri e Antonella Gela eletti pilota e navigatrice della stagione 2019. Ben 51 le gare disputate, con 2 titoli e 25 successi di classe conquistati
Oggiono – Serata di festa per la Scuderia Abs Sport, che si è riunita presso l'Hotel ristorante Villa Giulia Il Terrazzo a Malgrate per la tradizionale conviviale di inizio stagione. A fare gli onori di casa agli oltre cento ospiti presenti il presidente Beniamino Bianco, il diesse Ivano Tagliabue e il segretario Marco Paccagnella. Tutti e tre da anni protagonisti attivi nelle competizioni, regalando anche nella stagione 2019 al team oggionese diverse soddisfazioni.
Con ben 51 partecipazioni a gare e eventi in Italia e all'estero, la scuderia oggionese la scorsa stagione si è distinta per impegno e risultati ottenuti. Come evidenziato dai numerosi riconoscimenti assegnati a piloti, navigatori e soci della scuderia.
(Gruppo piloti e soci presenti alla festa della Abs Sport)
Una stagione partita con la doppia partecipazione mondiale al Rally di Montecarlo con il Marco Paccagnella e Michele Ferrara, e il valsassinese Andrea Coti Zelati e Elena Revello. Per passare poi all'ennesimo titolo conquistato nell'Italiano Autostoriche nella classe H1TC 1150 da Loris Papa alla guida della Fiat 128, un titolo di campione Under 18 nel Trofeo Twingo nel nuovo campionato Rally in Circuit Championship disputato in Croazia con la promessa erbese Gabriele Masciadri, navigato da Giovanni Frigerio e Davide Bozzo.
Una vittoria assoluta è stata colta dal valsassinese Giancarlo Junior Maroni nel Formula Challenge tricolore del Lupo a Castelletto di Branduzzo, un secondo e un terzo posto assoluto sono stati conquistati da Marco Paccagnella alla Ronde Città dei Mille e al Rally Aci Como tra le Wrc. Da ricordare anche la partecipazione nei rally tricolori di Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia, sul podio nel Trofeo Michelin Cup nei rally con un terzo posto finale.
Complessivamente sono state conquistate 25 vittorie di classe, 18 secondi posti e 6 terzi posti di classe nelle varie specialità. La scuderia oggionese è stata inoltre presente a vari eventi di valenza sociale tra i quali il “Miky Motor Day” ad Abbadia, la “Notte Bianca” di Calolziocorte e “Missaglia in….Rally”.
(Da sx Masciadri, Frigerio e Paccagnella)
Nel corso della conviviale le premiazioni hanno occupato gran parte del tempo, con il momento clou riservato al sondaggio tra i soci riguardante il pilota e il navigatore 2019. Dal sondaggio sono stati eletti pilota e navigatrice dell'anno della Scuderia Abs Sport il 17enne Gabriele Masciadri e Antonella Gela, che lo scorso anno ha festeggiato le trenta stagioni di gare.
Riconoscimenti sono andati anche a Luca Cattaneo e al presidente Bianco per le partecipazioni al Milano Rally Show e al Monza Rally Show con la Skoda Fabia R5. Al rallista e diesse Ivano Tagliabue per l'impegno agonistico e organizzativo, come pure Dario Capiaghi per aver contribuito agli eventi organizzati dalla scuderia a Calolzio e Missaglia. Premiati anche Alessandro Pedrini e Lena Tarzia per il secondo posto di classe al Rally Ronde del Gomitolo.
(Da sx il presidente Bianco e Antonella Gela)
Quindi Rosario Iannello per i successi di classe conquistati nei Rally dei Laghi e nel Città di Torino, con un premio speciale consegnato dalle figlie Sara e Sharon, vallette della serata, al papà. Attestato anche per l’erbese Luca Sassi, con Maurizio Mangera secondo nella Super 1600 al Camunia Rally. Paolo Milani si è contraddistinto nel Trofeo Fagioli, storica salita umbra con un bel terzo nella classe R3C. Premiati anche Roberto Saldarini e Antonella Gela per la vittoria di classe al Rally del Sebino, non poteva mancare un riconoscimento per Cosimo Palmisano, primo di classe colto al Prealpi Orobiche con Pietro Mazzoleni.
Il rientrante Enrico Spreafico e Giovanni Frigerio oltre alle belle prove nel trofeo Suzuki hanno colto il successo di classe al Rally Aci Como, gara che ha regalato anche al giovanissimo Nicolò Farina il successo di classe. Sul podio anche Marco Albrigoni e Massimo Paganelli, terzi di classe al Camunia Rally, mentre la famiglia olginatese da corsa Brambilla ha collezionato con i fratelli Sergio e la figlia Sara, Roberto e la moglie Stefania Radalli, successi e podi nella classe A5 con la Peugeot 106 al Camunia Rally, al Pizzocchero, al Prealpi Orobiche, al Rally di Salsomaggiore, alla Coppa Valtellina. All'altra famiglia da corsa Brambilla, di Senna Comasco, formata Chiara e papà Aldo Brambilla riconoscimento per la vittoria di classe al Monza Rally Circuit. Infine a Paolo Semeraro per le partecipazioni al Rally dell'Adriatico e alla Ronde Città dei Mille.
E ora via alla nuova stagione agonistica che nei programmi ricalcherà gli impegni dello scorso anno, con partecipazioni a numerosi rally nelle serie tricolori e di Coppa Italia, a gara in pista e in salita e nei formula challenge. Il 2020 di fatto si è già aperto al Rally della Val Merula, in Liguria, con un bel successo di classe ottenuto dei nuovi arrivati in Abs Sport, Alessandro Muzio con a fianco la sorella Susy, al debutto come navigatrice, sulla Mini Cooper nella classe RSTB 1.6. Meglio di così non poteva iniziare la nuova stagione.
G.C.
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Al Monza Eni Circuit la premiazione
dei Campioni dell'Automobilismo Italiano 2019
Saranno oltre 900 i premiati da Aci Sport venerdì 7 e sabato febbraio tra pista, salita, rally, fuoristrada, energie alternative, karting e automodellismo sportivo. Significativa la rappresentanza dei piloti e team di casa nostra premiati
Monza - In attesa di accendere di nuovo in motori l'Autodromo di Monza ospita la premiazione dei Campioni dell'Automobilismo Italiano 2019. ACI Sport premierà i vincitori delle varie serie dell’automobilismo sportivo tricolore il 7 e l’8 febbraio prossimi. Sarà il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani a fare gli onori di casa unitamente agli esponenti della Federazione e ai componenti delle numerose Commissioni di Settore ACI Sport, presenti per celebrare i successi sportivi 2019 e dare il via alla stagione agonistica 2020.
(Kevin Gilardoni in azione con la Hyundai I20 WRC)
Nel dettaglio si inizierà venerdì 7 febbraio nel pomeriggio con la consegna dei premi ai campioni delle Autostoriche, proseguendo con i principali vincitori del settore rally. Seguirà l’intervento del Presidente Sticchi Damiani che esporrà i programmi 2020 e presenterà ufficialmente i componenti della nazionale ACI Team Italia nel Mondiale Rally 2020. La premiazione proseguirà poi con i piloti della velocità in Circuito, seguiti dalla consegna delle “Targhe Speciali”, che andranno a personaggi che si sono messi in evidenza sia in campo nazionale che internazionale.
Nella seconda giornata, sabato 8 febbraio, si inizierà con la Mobilità sostenibile, per poi proseguire con lo Slalom, la Formula Challenge e la Salita. Infine saranno premiati i migliori della stagione 2019 del Karting, Off Road e dell’Automodellismo.
Diversi saranno anche i piloti e team di casa nostra che saranno premiati da ACI Italia. Partendo dalla pista, il team Ebimotors sarà premiato per il titolo nella classe GT4 con la Porsche Cayman. A regalare la Coppa Nazionale GT alla squadra di Cermenate diretta da Enrico Borghi nella serie Sprint sono stati Riccitelli – De Castro. Sempre in pista ennesimo titolo per il brianzolo Loris Papa nel tricolore Autostoriche con la Fiat 128 nella classe TC 1100. Per il portacolori della scuderia Abs Sport di Oggiono si è trattato del quinto titolo tricolore consecutivo.
(Loris Papa in gara con la Fiat 128)
Nei rally Kevin Gilardoni e Corrado Bonato si sono aggiudicati la Supercoppa 2019, grazie al successo con la Hyundai i20 Wrc nella finale unica andata in scena in occasione del Rally Aci Como. Gilardoni in questa stagione lascerà i rally per tornare alla pista e gareggiare nel Lamborghini Super Trofeo Europa. Nella Rally Cup Italia saranno premiati Moreno Cambiaghi e Lara Cerè per il successo nella Zona 1, mentre nella Coppa Rally Terra premiati Luca Maspoli e Marco Menchini per il titolo nella classe R4.
Nel settore Slalom Zona 1 riconoscimento per Christian Manzoni. Nelle storiche salita e rally premiati Ruggero Riva, Enrico Volpato e Samuele Sordelli, Andrea Guggiari, Paolo e Aurelio Corbellini. Nel settore Energie Alternative sarà premiato il meratese Nicola Ventura per il titolo italiano “Green Endurance”. Complessivamente i premiati nazionali di tutte le specialità saranno oltre 900, a testimonianza dell'intensa attività sportiva dell'automobilismo in Italia.
(Loris Papa in gara con la Fiat 128)
Nei rally Kevin Gilardoni e Corrado Bonato si sono aggiudicati la Supercoppa 2019, grazie al successo con la Hyundai i20 Wrc nella finale unica andata in scena in occasione del Rally Aci Como. Gilardoni in questa stagione lascerà i rally per tornare alla pista e gareggiare nel Lamborghini Super Trofeo Europa. Nella Rally Cup Italia saranno premiati Moreno Cambiaghi e Lara Cerè per il successo nella Zona 1, mentre nella Coppa Rally Terra premiati Luca Maspoli e Marco Menchini per il titolo nella classe R4.
Nel settore Slalom Zona 1 riconoscimento per Christian Manzoni. Nelle storiche salita e rally premiati Ruggero Riva, Enrico Volpato e Samuele Sordelli, Andrea Guggiari, Paolo e Aurelio Corbellini. Nel settore Energie Alternative sarà premiato il meratese Nicola Ventura per il titolo italiano “Green Endurance”. Complessivamente i premiati nazionali di tutte le specialità saranno oltre 900, a testimonianza dell'intensa attività sportiva dell'automobilismo in Italia.
G.C.
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Rallye Monte-Carlo Historique 2020
Milano - E' conto alla rovescia per l’attesa per la partenza della 23.ma edizione del “Rallye Monte-Carlo Historique”, il rally storico più famoso del mondo. Il via, fissato per venerdì 31 gennaio alle 18, sarà preceduto dal “Tribute A.C. Milano”, il prestigioso appuntamento riservato alle auto prodotte tra il 1955 e il 1979 che hanno gareggiato al “Rallye di Monte-Carlo” e ai modelli giudicati idonei alla partecipazione.
“Prosegue l’ultracentenaria storia d’amore tra l’automobile ed il territorio milanese e lombardo”, afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano -. Da Milano sono partite le più affascinanti avventure motoristiche, mi riferisco in primis ai marchi che hanno scritto pagine memorabili dell’automobilismo. E qui ha sede l’Automobile Club Milano, uno dei più antichi del mondo. Il ‘Rallye Monte-Carlo Historique’ è una corsa leggendaria e impegnativa e siamo particolarmente orgogliosi di aver riportato qui - per il secondo anno consecutivo - la sua partenza.
Gli equipaggi si sfideranno per 2500 chilometri affrontando anche condizioni climatiche avverse prima di terminare la gara mercoledì 5 febbraio sul lungomare del Principato di Monaco”,
Da Milano il via della 23^ edizione
Giovedì 30 gennaio alle 15 le vetture partecipanti arriveranno in centro città all'interno del Palazzo del Senato. Venerdì 31 alle 18 la partenza da Piazza Duomo. Il rally storico, sarà preceduto anche quest'anno al giovedì dal “Tribute A.C. Milano"
Milano - E' conto alla rovescia per l’attesa per la partenza della 23.ma edizione del “Rallye Monte-Carlo Historique”, il rally storico più famoso del mondo. Il via, fissato per venerdì 31 gennaio alle 18, sarà preceduto dal “Tribute A.C. Milano”, il prestigioso appuntamento riservato alle auto prodotte tra il 1955 e il 1979 che hanno gareggiato al “Rallye di Monte-Carlo” e ai modelli giudicati idonei alla partecipazione.
“Prosegue l’ultracentenaria storia d’amore tra l’automobile ed il territorio milanese e lombardo”, afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano -. Da Milano sono partite le più affascinanti avventure motoristiche, mi riferisco in primis ai marchi che hanno scritto pagine memorabili dell’automobilismo. E qui ha sede l’Automobile Club Milano, uno dei più antichi del mondo. Il ‘Rallye Monte-Carlo Historique’ è una corsa leggendaria e impegnativa e siamo particolarmente orgogliosi di aver riportato qui - per il secondo anno consecutivo - la sua partenza.
Gli equipaggi si sfideranno per 2500 chilometri affrontando anche condizioni climatiche avverse prima di terminare la gara mercoledì 5 febbraio sul lungomare del Principato di Monaco”,
Giovedì 30 gennaio dalle ore 15 gli equipaggi e le vetture d’epoca che prenderanno parte al “Rallye” arriveranno in Via Senato 10, all'interno dei Chiostri del Palazzo del Senato, partner d’eccezione dell’evento. Poi nella giornata di venerdì dalla 8 alle 15 l'area espositiva dei Chiostri aprirà le porte agli appassionati che potranno ammirare le auto del “Tribute” e del “Rallye”.
Due ore più tardi, alle 17, gli iscritti al “Tribute” faranno da apripista alle vetture del “Rallye” da Corso Venezia 43 – davanti alla sede di Automobile Club Milano - con successivo passaggio in Piazza del Duomo. Dopo una sosta e un aperitivo in Alpine Cars la parata di auto d’epoca terminerà con un giro sul circuito dell’Autodromo Nazionale Monza, dove nel corso di una cena al modello che più avrà rappresentato lo stile e i valori della competizione verrà consegnato il “Premio Alpine Monte-Carlo Style”.
Alle 18, sempre da Corso Venezia 43, partirà la prima auto del “Rallye” seguita da tutte le altre, al ritmo di una al minuto. Le auto, alcune provenienti da Atene, sfileranno nel centro città, con un controllo di passaggio e la presentazione al pubblico nella splendida e suggestiva cornice di Piazza del Duomo, anche grazie al prezioso contributo dei main sponsor MA-FRA (il cui titolare Marco Mattioli parteciperà alla competizione), Alpine (che fornirà tre pace car) e allo sponsor tecnico Wrapping Italy (che avrà un equipaggio iscritto al “Tribute” con Delta Martini e livrea)
La partenza del “Rallye Monte-Carlo Historique” sarà l’unica a “emissioni zero” grazie all’adozione del protocollo “CarbonZero” da parte di Automobile Club Milano e di Canossa Events. Il protocollo impone infatti l’adozione di tutte le misure utili alla riduzione dell’impatto ambientale e calcola le emissioni residue di CO2 che vengono poi completamente azzerate con la piantumazione di nuovi alberi. Tra le novità di questa edizione c’è inoltre il premio alla foto più bella postata sui social network. Il vincitore oltre a vedere pubblicato lo scatto con i suoi crediti fotografici sul mensile di Automobile Club Milano “Via!” e sul magazine annuale “Terra di Motori”, si aggiudicherà due ingressi omaggio per il Gran Premio d’Italia di Formula 1, in programma domenica 6 settembre 2020.
Alle 18, sempre da Corso Venezia 43, partirà la prima auto del “Rallye” seguita da tutte le altre, al ritmo di una al minuto. Le auto, alcune provenienti da Atene, sfileranno nel centro città, con un controllo di passaggio e la presentazione al pubblico nella splendida e suggestiva cornice di Piazza del Duomo, anche grazie al prezioso contributo dei main sponsor MA-FRA (il cui titolare Marco Mattioli parteciperà alla competizione), Alpine (che fornirà tre pace car) e allo sponsor tecnico Wrapping Italy (che avrà un equipaggio iscritto al “Tribute” con Delta Martini e livrea)
La partenza del “Rallye Monte-Carlo Historique” sarà l’unica a “emissioni zero” grazie all’adozione del protocollo “CarbonZero” da parte di Automobile Club Milano e di Canossa Events. Il protocollo impone infatti l’adozione di tutte le misure utili alla riduzione dell’impatto ambientale e calcola le emissioni residue di CO2 che vengono poi completamente azzerate con la piantumazione di nuovi alberi. Tra le novità di questa edizione c’è inoltre il premio alla foto più bella postata sui social network. Il vincitore oltre a vedere pubblicato lo scatto con i suoi crediti fotografici sul mensile di Automobile Club Milano “Via!” e sul magazine annuale “Terra di Motori”, si aggiudicherà due ingressi omaggio per il Gran Premio d’Italia di Formula 1, in programma domenica 6 settembre 2020.
Appuntamento dunque nel cuore del capoluogo meneghino per una passerella di auto che hanno fanno la storia dei rally imperdibile.
G.C.
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Stagione 2019
Monza Rally Show, tre giorni di emozioni
con oltre 80 equipaggi in gara
Tra gli italiani, parte con il numero 1 sulla portiera di una Volkswagen Polo il due volte campione italiano Piero Longhi navigato da Gianmaria Santini. Porta in pista una Citroen C3 il tre volte Campione Europeo e Campione Italiano Luca Rossetti, navigato da Eleonora Mori. Su Skoda Fabia, l’equipaggio Damiano De Tommaso-Giorgia Ascalone vincitore 2019 della International Rally Cup; De Tommaso è anche Campione Italiano rally Junior 2018. Secondo nella IRCup, Alessandro Re (navigato da Fulvio Florean) partecipa al Monza Rally Show con una Polo GTI. Non avrà difficoltà sulla pista di Monza, il Campione Italiano di rally su asfalto e vicecampione italiano rally Andra Crugnola, in coppia con Marco Bergonzi, su Volkswagen Polo. Su i20 NG gareggia il vincitore dell’Abarth Rally Cup, Andrea Nucita (con Mattia Nicastri). Conducono entrambi una Skoda Fabia, Luca Bottarelli (con Giuseppe Zagami) e la campionessa italiana Rachele Somaschini (con Chiara Lombardi). La coppia, nella vita e nei motori, Andrea Mabellini e Virginia Lenzi guidano invece una Hyundai i20.
Non mancheranno i piloti che si sono formati nelle gare di velocità e su pista. Tra di loro, Raffaele Marciello su Citroen C3, recente campione della FIA GT World Cup a Macao. Marciello, navigato da Alessandro Nolli Brianzi, ha corso in Formula 1, GP2 e F3 ed ora si dedica alle gare Gran Turismo. Marco Bonanomi, salito sul podio della 24 Ore di Le Mans, porta al Monza Rally Show una Skoda Fabia; al suo fianco, Luigi Pirollo. Il campione di GP2 e ora commentatore di Sky Sport, Davide Valsecchi conduce una Skoda Fabia con l’aiuto della web star Denis Tarantello, per l’occasione navigatore d’eccezione. Ha molto successo sul web anche Luca Salvadori, ex biker di SBK e apprezzato youtuber che corre con il navigatore Alberto Vagaggini.
Tra gli equipaggi che partecipano al Monza Rally Show Historic, si segnalano nel 2° raggruppamento (1972-1975) “Walter Ben”-Patrizia Perosino su Lancia Stratos, nel 3° raggruppamento (1976-1981) l’ex F1 Alessandro Caffi navigato da Michele Caffi su Porsche 911, nel 4° raggruppamento periodo J1 (1982-1985) Lucio Da Zanche-Nicolò Imperio su Porsche 911 Sc/Rs e nel 4° raggruppamento periodo J2 (1986-1990) “Lucky”-Luigi Cazzaro su Lancia Delta.
Il team Hyundai Motorsport cala il poker
Neuville, Sordo, Mikkelsen e Breen si sfideranno al Masters’ Show con le Hyundai i20 Coupe WRC del mondiale rally. Dalle 12.30 di domenica 8 dicembre, terminato il Monza Rally Show, lo scontro finale sul rettilineo del Monza Eni Circuit avrà, fra i suoi protagonisti, quattro piloti ufficiali del Hyundai Shell Mobis World Rally Team. Si tratta di Thierry Neuville, Dani Sordo, Andreas Mikkelsen e Craig Breen che condivideranno due i20 Coupe WRC per disputare sette scontri uno contro uno durante il Masters’ Show. Come già annunciato, Dani Sordo e Andreas Mikkelsen gareggeranno al Monza Rally Show (da venerdì 6 a domenica 8 dicembre) con delle Hyundai i20 R5, affrontando le otto Prove Speciali in programma. Il pilota irlandese Craig Breen si unirà a loro nella gara di tre giorni con una terza i20 R5. Saranno dunque tre, in totale, gli equipaggi ufficiali Hyundai Motorsport a partecipare al Monza Rally Show.
(Il Team Hyundai al completo)
Terminato il rally, i tre driver saranno raggiunti da Thierry Neuville per affrontare il Masters’ Show. Neuville, Sordo, Mikkelsen e Breen si sfideranno dunque domenica pomeriggio con due Hyundai i20 Coupe WRC, alternandosi alla guida, in sei scontri diretti. Ad ogni sfida, il pilota più veloce tra i due in pista, otterrà due punti. I primi due classificati, al termine dei sei heat, si confronteranno in una finalissima. Andrea Adamo, Team Director di Hyundai Motorsport spiega: “La prova Masters’ Show del Monza Rally Show, la sfida tra quattro piloti Hyundai Motorsport che hanno corso il WRC nel 2019 sarà uno dei momenti clou dell’evento di quest’anno. Ammirare le attuali vetture WRC sulle PS Speciali è sempre uno spettacolo, e nel corso degli anni il finale del weekend monzese ha regalato agli appassionati grandi emozioni, e ai piloti sfide e competizioni straordinarie. I driver possono creare un grande show, così che il pubblico possa capire perché abbiamo conquistato il titolo costruttori del WRC. In questo evento spettacolo, i nostri quattro piloti, che si scontreranno uno contro l’altro, saranno per tutti un divertimento, ma sono sicuro che loro cercheranno di vincere!”
I driver Hyundai avranno quindi una classifica a loro riservata nel Masters’ Show. Dagli altri scontri emergerà un equipaggio vincitore tra le auto R5 e uno tra le vetture storiche. Tra le varie sfide sportive, lo spettacolo sarà assicurato dalle Pantera RX del TitansRX condotte da Tamara Molinaro e Reini Sampl e da alcuni piloti di drift.
Il programma di domenica 8 dicembre prevede la partenza della PS 7 “Roccolo 2” e della PS 8 “Monza” rispettivamente alle 8.35 e alle 8.59. Le premiazioni del Monza Rally Show saranno alle 11 mentre il Masters’ Show inizierà alle 12.30 e terminerà alle 16 circa.
C'è pure la Scuderia Abs Sport
La Scuderia Abs Sport si prepara ad affrontare uno degli appuntamenti più attesi della stagione, il Monza Rally Show. Tra l'ottantina gli equipaggi iscritti, con la categoria R5 regina del rally tradizionale, sono presenti anche due equipaggi Abs Sport, il primo formato dal brianzolo Luca Cattaneo affiancato nell'occasione dal presidente Beniamino Bianco.
Per entrambi non è la prima volta a Monza, ma l'occasione è davvero speciale. Innanzitutto saranno al via con la Skoda Fabia R5 del team Meteor, la stessa vettura con la quale Giandomenico Basso ha vinto il titolo italiano rally 2019. Un “peso” non da poco, ma sia Luca che Beniamino hanno deciso di affrontare il rally evento brianzolo con l'entusiasmo e la passione che da sempre li contraddistingue.
(Cattaneo al MRS nel 2018)
“E' davvero un'occasione speciale per noi correre al Monza Rally Show – dice Cattaneo -, ma che affrontiamo senza porci tanti problemi. Non è nostra intenzione confrontarci con i big del rally, ma cercare di dire la nostra in un contesto così prestigioso. Sono contento che ad affiancarmi ci sia il presidente Bianco, che in passato ha già avuto modo di far valere le sua qualità di navigatore ad alto livello. Siano carichi e fiduciosi di fare una bella gara e regalare un bel risultato a chi ci ha sostenuto in questa avventura, in particolare al nostro main sponsor Ocean Club”.
Con i colori Abs Sport saranno al via anche il lecchese Renato Papaleo, che si divide tra formule e rally in pista, coadiuvato da Ezio Ferraro sulla Skoda Fabia R5 del team H Sport. Anche per loro l'obiettivo è concludere la gara con un bel piazzamento.
(ll concept e-bike LDV500 presentato a Milano)
La storia dell'azienda valsassinese
L'inzizio è datato 1983. Dalla passione per il trial e il fuoristrada che anima un gruppo di industriali della Valsassina, nasce Moto S.p.A. L’intraprendenza tipica dell’imprenditoria lombarda, unita al semplice ma contagioso entusiasmo sportivo, si trasforma ben presto in una vera e propria attività, prima commerciale, poi produttiva e, successivamente, agonistica.
Il primo impegno vede l’importazione, in esclusiva per l’Italia, dei modelli trial della spagnola Montesa. Nel 1998, la svolta. Honda Italia Industriale S.p.A. e Moto S.p.A. annunciano un accordo per la distribuzione in Italia delle famosissime moto da cross giapponesi.
La dinamicità di Moto S.p.A. porta ad una crescita costante dei risultati di vendita, ai quali si affiancano i successi sportivi con la conquista di 12 allori a livello mondiale, sotto la sigla HM. Moto S.p.A., attenta alle esigenze sportive e di mercato, sviluppa con successo i propri modelli Enduro e Supermotard, che per anni costituiscono un punto di riferimento.
Sotto l’egida di HM sono diventano campioni del mondo Trampas Parker (motocross 1991), Tullio Pellegrinelli (enduro 1992), Alex Puzar (motocross 1993), Fausto Scovolo (enduro 1996) e Stefan Merriman (enduro 2003), Mika Ahola (enduro 2007-2008-2009-2010-2011), Jérémy Joly (enduro 2011) e Alex Salvini (enduro 2013). Dodici titoli mondiali in oltre trentacinque anni di attività. Straordinario anche il palmares comprendente campioni italiani, continentali e innumerevoli titoli conquistati nelle varie specialità.
Terminata dopo un quarto di secolo la storica collaborazione con Honda, subito dopo inizia il rapporto con Yamaha Motor Europe per la trasformazione delle moto WR in versioni omologate per la circolazione sul territorio della Comunità Europea.
Intuendo il potenziale del settore, Moto S.p.A. inizia a sviluppare una serie di ciclomotori per i più giovani risvegliando, prima di tutti gli altri, l’interesse verso le “ruote alte”. I modelli, ancora oggi riferimento qualitativo del settore, nascono e si aggiornano a livello tecnico e stilistico sotto il nuovo nome VENT. Maggiori info su: ventmoto.it | ventbike.it
G.C.
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Special Rally Circuit by Vedovati
di scena sulla pista di Monza
A Monza è tempo di rally in pista, con l'oramai classico appuntamento di metà novembre che richiama sempre un numeroso gruppo di piloti in cerca di gloria. Per l'edizione 2019 sono 75 gli equipaggi iscritti, tra questi il neo Campione Europeo GT Andrea Nucita e i vincitori delle ultime due edizioni Miele e Brusa
Monza - Tempo di rally anche all'Autodromo di Monza. Sono 75 gli equipaggi iscritti al quarto Special Rally Circuit by Vedovati. Il rally sulla pista del Monza Eni Circuit si terrà sabato 16 e domenica 17 novembre. Il pomeriggio della prima giornata sarà riservato alle prove libere, allo shakedown e alle ricognizioni con vetture stradali.
Sarà presente anche la Scuderia oggionese Abs Sport con tre equipaggi in gara, con la navigatrice - pilota Antonella Gela che si alternerà nell'occasione alla guida con Alessandra Vimercati sulla Citroen Saxo gruppo A della scuderia Tac Motorsport.
Gli altri portacolori Abs Sport saranno Antonio Rigamonti e Mirko Franzi in gara con la Skoda Fabia in versione R5 del Team Meteor, già usata al Milano Rally Show questa estate. Torna a Monza come lo scorso anno l'erbese Chiara Brambilla, appena laureata, che di solito ricopre il ruolo di navigatrice, ma per questo appuntamento brianzolo approfitterà del regalo fatto dal papà navigatore Aldo per guidare con il genitore a fianco la nuova Wv Polo Gtr del team Elite Motorsport. Ritorna in gara un altro giovanissimo di belle speranze, reduce da un bel podio di categoria nel Franciacorta Rally Show, Gabriele Masciadri, con a fianco l'esperto Bozzo sulla Mini Cooper del team Elite Motorsport e ai box il coach Marco Paccagnella a dare indicazioni al giovane driver erbese. Per tutti gli equipaggi Abs Sport il sogno è di salire sul podio di Monza.
Il programma della manifestazione, dopo le verifiche e le prove libere del sabato prevede nella giornata giornata di domenica le quattro Prove Speciali previste dalla gara. La PS 1 e PS 3 “Vedovati” hanno un percorso di 23,4 chilometri e partiranno rispettivamente alle 8.08 e alle 13.07. La PS 2 e PS 4 “Special Vedovati” inizieranno invece alle 10.41 e alle 15.40 su un percorso lungo 17,3 chilometri. Le vetture percorreranno quindi 81,4 km di Prove Speciali, per un chilometraggio complessivo della manifestazione di 83,6 km. Premiazioni alle 17.30.
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Stagione 2019
Monza Rally Show, tre giorni di emozioni
con oltre 80 equipaggi in gara
La gara evento di fine stagione vede anche quest'anno al via diversi campioni internazionali e i migliori specialisti nazionali. Il team Hyundai Motorsport in gara con tre vetture, con Sordo, Mikkelsen e Breen. E al Master's Show arriverà anche Neuville. Nutrita la rappresentanza lariana, tra cui spiccano i pistaioli Bonanomi e Valsecchi. Presente anche la scuderia oggionese Abs Sport con due equipaggi.
Monza - Sta per alzarsi il sipario sul Monza Rally Show 2019, in programma da venerdì 6 a domenica 8 dicembre. In programma 8 prove speciali, per complessivi 163 km. Due le prove Grand Prix in programma, entrambe nella giornata di sabato.
L'edizione 2019 si presenta rivista nello schieramento delle categorie in gara, con la R5 diventata la classe regina del rally, pur con alcune Wrc in gara. I partenti nella classe R5 sono cinquantanove, tra di loro ci sarà il vincitore assoluto del rally monzese. Le vetture di classe WRC 1.6 T, con un trofeo dedicato, sono cinque. Diciotto invece sono le auto storiche iscritte al MRS Historic, divise tra quattro raggruppamenti differenti a seconda dell’anno di costruzione. Al Masters’ Show, la sfida finale sul rettilineo dell’Autodromo di Monza, in programma nella giornata di domenica parteciperanno anche quattro WRC del mondiale rally appena concluso.
(Spettacolo tra le chicane in pista)
Il Monza Rally Show di quest’anno ha una forte partecipazione di piloti del mondo rally. Hyundai Motorsport schiera tre vetture guidate da equipaggi che hanno corso nel mondiale. Si tratta di Dani Sordo-Carlos Del Barrio, Andreas Mikkelsen-Anders Jaeger e Craig Breen-Martijn Wydaeghe, tutti con i20 R5.
Nella quota dei partenti stranieri, troviamo anche l’irlandese Josh McErlean navigato da Keaton Williams su i20 NG: il 20enne è Junior British Rally Champion 2019. Con Ford Fiesta MK2 corre l’inglese Rhys Yates (con Catie Munnings come navigatrice), 27enne con una stagione alle spalle nel WRC 2. Niclas Grönholm-Antti Linnaketo conducono invece una Skoda Fabia, il pilota è figlio d’arte del due volte Campione del Mondo finlandese Marcus Grönholm.
Monza - Sta per alzarsi il sipario sul Monza Rally Show 2019, in programma da venerdì 6 a domenica 8 dicembre. In programma 8 prove speciali, per complessivi 163 km. Due le prove Grand Prix in programma, entrambe nella giornata di sabato.
L'edizione 2019 si presenta rivista nello schieramento delle categorie in gara, con la R5 diventata la classe regina del rally, pur con alcune Wrc in gara. I partenti nella classe R5 sono cinquantanove, tra di loro ci sarà il vincitore assoluto del rally monzese. Le vetture di classe WRC 1.6 T, con un trofeo dedicato, sono cinque. Diciotto invece sono le auto storiche iscritte al MRS Historic, divise tra quattro raggruppamenti differenti a seconda dell’anno di costruzione. Al Masters’ Show, la sfida finale sul rettilineo dell’Autodromo di Monza, in programma nella giornata di domenica parteciperanno anche quattro WRC del mondiale rally appena concluso.
(Spettacolo tra le chicane in pista)
Il Monza Rally Show di quest’anno ha una forte partecipazione di piloti del mondo rally. Hyundai Motorsport schiera tre vetture guidate da equipaggi che hanno corso nel mondiale. Si tratta di Dani Sordo-Carlos Del Barrio, Andreas Mikkelsen-Anders Jaeger e Craig Breen-Martijn Wydaeghe, tutti con i20 R5.
Nella quota dei partenti stranieri, troviamo anche l’irlandese Josh McErlean navigato da Keaton Williams su i20 NG: il 20enne è Junior British Rally Champion 2019. Con Ford Fiesta MK2 corre l’inglese Rhys Yates (con Catie Munnings come navigatrice), 27enne con una stagione alle spalle nel WRC 2. Niclas Grönholm-Antti Linnaketo conducono invece una Skoda Fabia, il pilota è figlio d’arte del due volte Campione del Mondo finlandese Marcus Grönholm.
Tra gli italiani, parte con il numero 1 sulla portiera di una Volkswagen Polo il due volte campione italiano Piero Longhi navigato da Gianmaria Santini. Porta in pista una Citroen C3 il tre volte Campione Europeo e Campione Italiano Luca Rossetti, navigato da Eleonora Mori. Su Skoda Fabia, l’equipaggio Damiano De Tommaso-Giorgia Ascalone vincitore 2019 della International Rally Cup; De Tommaso è anche Campione Italiano rally Junior 2018. Secondo nella IRCup, Alessandro Re (navigato da Fulvio Florean) partecipa al Monza Rally Show con una Polo GTI. Non avrà difficoltà sulla pista di Monza, il Campione Italiano di rally su asfalto e vicecampione italiano rally Andra Crugnola, in coppia con Marco Bergonzi, su Volkswagen Polo. Su i20 NG gareggia il vincitore dell’Abarth Rally Cup, Andrea Nucita (con Mattia Nicastri). Conducono entrambi una Skoda Fabia, Luca Bottarelli (con Giuseppe Zagami) e la campionessa italiana Rachele Somaschini (con Chiara Lombardi). La coppia, nella vita e nei motori, Andrea Mabellini e Virginia Lenzi guidano invece una Hyundai i20.
Non mancheranno i piloti che si sono formati nelle gare di velocità e su pista. Tra di loro, Raffaele Marciello su Citroen C3, recente campione della FIA GT World Cup a Macao. Marciello, navigato da Alessandro Nolli Brianzi, ha corso in Formula 1, GP2 e F3 ed ora si dedica alle gare Gran Turismo. Marco Bonanomi, salito sul podio della 24 Ore di Le Mans, porta al Monza Rally Show una Skoda Fabia; al suo fianco, Luigi Pirollo. Il campione di GP2 e ora commentatore di Sky Sport, Davide Valsecchi conduce una Skoda Fabia con l’aiuto della web star Denis Tarantello, per l’occasione navigatore d’eccezione. Ha molto successo sul web anche Luca Salvadori, ex biker di SBK e apprezzato youtuber che corre con il navigatore Alberto Vagaggini.
Tra gli equipaggi che partecipano al Monza Rally Show Historic, si segnalano nel 2° raggruppamento (1972-1975) “Walter Ben”-Patrizia Perosino su Lancia Stratos, nel 3° raggruppamento (1976-1981) l’ex F1 Alessandro Caffi navigato da Michele Caffi su Porsche 911, nel 4° raggruppamento periodo J1 (1982-1985) Lucio Da Zanche-Nicolò Imperio su Porsche 911 Sc/Rs e nel 4° raggruppamento periodo J2 (1986-1990) “Lucky”-Luigi Cazzaro su Lancia Delta.
Il team Hyundai Motorsport cala il poker
Neuville, Sordo, Mikkelsen e Breen si sfideranno al Masters’ Show con le Hyundai i20 Coupe WRC del mondiale rally. Dalle 12.30 di domenica 8 dicembre, terminato il Monza Rally Show, lo scontro finale sul rettilineo del Monza Eni Circuit avrà, fra i suoi protagonisti, quattro piloti ufficiali del Hyundai Shell Mobis World Rally Team. Si tratta di Thierry Neuville, Dani Sordo, Andreas Mikkelsen e Craig Breen che condivideranno due i20 Coupe WRC per disputare sette scontri uno contro uno durante il Masters’ Show. Come già annunciato, Dani Sordo e Andreas Mikkelsen gareggeranno al Monza Rally Show (da venerdì 6 a domenica 8 dicembre) con delle Hyundai i20 R5, affrontando le otto Prove Speciali in programma. Il pilota irlandese Craig Breen si unirà a loro nella gara di tre giorni con una terza i20 R5. Saranno dunque tre, in totale, gli equipaggi ufficiali Hyundai Motorsport a partecipare al Monza Rally Show.
(Il Team Hyundai al completo)
Terminato il rally, i tre driver saranno raggiunti da Thierry Neuville per affrontare il Masters’ Show. Neuville, Sordo, Mikkelsen e Breen si sfideranno dunque domenica pomeriggio con due Hyundai i20 Coupe WRC, alternandosi alla guida, in sei scontri diretti. Ad ogni sfida, il pilota più veloce tra i due in pista, otterrà due punti. I primi due classificati, al termine dei sei heat, si confronteranno in una finalissima. Andrea Adamo, Team Director di Hyundai Motorsport spiega: “La prova Masters’ Show del Monza Rally Show, la sfida tra quattro piloti Hyundai Motorsport che hanno corso il WRC nel 2019 sarà uno dei momenti clou dell’evento di quest’anno. Ammirare le attuali vetture WRC sulle PS Speciali è sempre uno spettacolo, e nel corso degli anni il finale del weekend monzese ha regalato agli appassionati grandi emozioni, e ai piloti sfide e competizioni straordinarie. I driver possono creare un grande show, così che il pubblico possa capire perché abbiamo conquistato il titolo costruttori del WRC. In questo evento spettacolo, i nostri quattro piloti, che si scontreranno uno contro l’altro, saranno per tutti un divertimento, ma sono sicuro che loro cercheranno di vincere!”
I driver Hyundai avranno quindi una classifica a loro riservata nel Masters’ Show. Dagli altri scontri emergerà un equipaggio vincitore tra le auto R5 e uno tra le vetture storiche. Tra le varie sfide sportive, lo spettacolo sarà assicurato dalle Pantera RX del TitansRX condotte da Tamara Molinaro e Reini Sampl e da alcuni piloti di drift.
Il programma di domenica 8 dicembre prevede la partenza della PS 7 “Roccolo 2” e della PS 8 “Monza” rispettivamente alle 8.35 e alle 8.59. Le premiazioni del Monza Rally Show saranno alle 11 mentre il Masters’ Show inizierà alle 12.30 e terminerà alle 16 circa.
C'è pure la Scuderia Abs Sport
La Scuderia Abs Sport si prepara ad affrontare uno degli appuntamenti più attesi della stagione, il Monza Rally Show. Tra l'ottantina gli equipaggi iscritti, con la categoria R5 regina del rally tradizionale, sono presenti anche due equipaggi Abs Sport, il primo formato dal brianzolo Luca Cattaneo affiancato nell'occasione dal presidente Beniamino Bianco.
Per entrambi non è la prima volta a Monza, ma l'occasione è davvero speciale. Innanzitutto saranno al via con la Skoda Fabia R5 del team Meteor, la stessa vettura con la quale Giandomenico Basso ha vinto il titolo italiano rally 2019. Un “peso” non da poco, ma sia Luca che Beniamino hanno deciso di affrontare il rally evento brianzolo con l'entusiasmo e la passione che da sempre li contraddistingue.
(Cattaneo al MRS nel 2018)
“E' davvero un'occasione speciale per noi correre al Monza Rally Show – dice Cattaneo -, ma che affrontiamo senza porci tanti problemi. Non è nostra intenzione confrontarci con i big del rally, ma cercare di dire la nostra in un contesto così prestigioso. Sono contento che ad affiancarmi ci sia il presidente Bianco, che in passato ha già avuto modo di far valere le sua qualità di navigatore ad alto livello. Siano carichi e fiduciosi di fare una bella gara e regalare un bel risultato a chi ci ha sostenuto in questa avventura, in particolare al nostro main sponsor Ocean Club”.
Con i colori Abs Sport saranno al via anche il lecchese Renato Papaleo, che si divide tra formule e rally in pista, coadiuvato da Ezio Ferraro sulla Skoda Fabia R5 del team H Sport. Anche per loro l'obiettivo è concludere la gara con un bel piazzamento.
G.C.
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Un nuovo VENT di passione soffia in Valsassina
Nel segno della tradizione il rinnovamento della gamma moto. Novità assoluta l'ingresso nel mondo della e-bike con un concept rivoluzionario dedicato a Leonardo
Lecco - E' stata una delle protagoniste di Eicma 2019, suscitando interesse per dinamismo e novità presentata, che non riguardano solo il settore storico delle moto ma anche il mondo delle e-bike elettriche. Se voleva stupire, di certo la VENT di Introbio c'è riuscita.
La storia di VENT è recente. La società nasce, infatti, nell’ottobre del 2017 acquisendo il patrimonio tecnico, di conoscenze e di valori di HM MOTO, con l’obiettivo di continuare la produzione di moto 50cc e 125cc nel segmento fuoristrada, ampliando però il proprio orizzonte verso settori innovativi nel mondo delle due ruote.
Eicma 2019 ha segnato un nuovo importante passo in avanti per VENT, che oggi opera nel moderno stabilimento di Introbio, in Valsassina (circa 6.000 mq suddiviso su 4 livelli comprendente 1.500 mq di magazzino produzione, 1.500 mq dedicati alle linee di produzione, 1.000 mq di magazzino spedizioni, 500 mq di magazzino ricambi, 800 mq dedicati agli uffici con area interattiva per i Concessionari e 500 mq per la ricerca e sviluppo), producendo a propria gamma moto 2 e 4 tempi, dedicata ai più giovani.
Le novità a Eicma 2019
Oltre alle novità tecnico-stilistiche previste per i modelli 2020, VENT ha svelato, in anteprima assoluta, un concept rivoluzionario che segna il suo esordio ufficiale nel mondo delle e-bike. Un segno di modernità e visione lungimirante verso un mercato in costante evoluzione, accompagnato anche dall’introduzione del nuovo logotipo, già parte della Brand Identity. Il dna racing non mente e si tramanda con sempre maggiore brio nelle attività di VENT, che ha deciso di puntare ai giovani che ambiscono ad avvicinarsi all’attività sportiva con il supporto tecnico di una Casa motociclistica.
In evidenza per la prossima stagione, la 2^ edizione del Trofeo Derapage 85cc -organizzato in concomitanza con la Polini Italian Cup-, oltre ai Campionati Italiani MiniEnduro, Under 23 e Cadetti 50. Ricordiamo che VENT, con il giovane pilota Daniele Del Bono, ha da poco conquistato il Campionato Italiano Cadetti 50.
L’ingresso nel mondo delle e-bike segna per VENT un nuovo inizio e nuove sfide da affrontare. Nasce da qui l’idea di dare vita a un restyling della propria immagine che potesse coniugare l’anima motociclistica con il nuovo mondo mtb enduro e downhill. Il nuovo logo si presenta con un aspetto moderno e squadrato, senza perdere i dettagli arrotondati tipici del precedente. La nuova immagine verrà applicata indistintamente sulle moto e sulle bici, con l’intento di esprimere un concetto di libertà e freschezza, strizzando l’occhio a tutti i clienti del Brand, attuali e nuovi.
(La nuova Derapage 125 RR presentata a Eicma 2019)
La gamma moto VENT, si compone oggi di nove modelli motard ed enduro da 50cc e 125cc. L’organizzazione del trofeo monomarca e, soprattutto, la partecipazione a competizioni enduro di carattere internazionale nella stagione 2019, hanno permesso a VENT di trasferire parte delle soluzioni tecniche utilizzate sulle moto da gara, anche sui modelli di serie destinati al pubblico.
Il focus si è rivolto, in particolare, ai modelli RR con telaio in alluminio, che rappresentano, senza dubbio, il top di gamma per gli appassionati di fuoristrada. Diverse anche le novità stilistiche che accompagneranno, in particolare, i modelli Baja 50 e 125 RR, Derapage 50 e 125 RR.
La motard Derapage 25 si presenta con un look decisamente rinnovato, ancora più filante nel posteriore grazie al posizionamento dello scarico sotto motore.
Concept rivoluzionario per l'esordio di VENT nel modo e-bike
LDV500, come Leonardo Da Vinci, nel cinquecentesimo della sua scomparsa. VENT dedica al genio italico, rivoluzionario e poliedrico, il primo concept che segna l’ingresso del marchio nel mondo delle e-bike. Un progetto che vede nella LDV500 il primo tassello per portare nel mondo del ciclismo l’esperienza, le conoscenze e il patrimonio tecnico maturate da VENT in 30 anni di storia nel settore motociclistico. La scelta di questo omaggionon è casuale.
Alle spalle della factory VENT si trova, infatti, la selvaggia cascata della Troggia citata da Leonardo, assieme ad altri luoghi circostanti, nel suo Codice Atlantico. LDV500 è il biglietto da visita con cui VENT si affaccia al mondo della mobilità sostenibile con un progetto ideato per muoversi dentro e fuori città. Alcune soluzioni introdotte rappresentano una vera e propria novità nel settore e-bike e, grazie all’utilizzo di componenti all’avanguardia, posizionano il modello tra i top di gamma della categoria.
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Un nuovo VENT di passione soffia in Valsassina
Nel segno della tradizione il rinnovamento della gamma moto. Novità assoluta l'ingresso nel mondo della e-bike con un concept rivoluzionario dedicato a Leonardo
Lecco - E' stata una delle protagoniste di Eicma 2019, suscitando interesse per dinamismo e novità presentata, che non riguardano solo il settore storico delle moto ma anche il mondo delle e-bike elettriche. Se voleva stupire, di certo la VENT di Introbio c'è riuscita.
La storia di VENT è recente. La società nasce, infatti, nell’ottobre del 2017 acquisendo il patrimonio tecnico, di conoscenze e di valori di HM MOTO, con l’obiettivo di continuare la produzione di moto 50cc e 125cc nel segmento fuoristrada, ampliando però il proprio orizzonte verso settori innovativi nel mondo delle due ruote.
Eicma 2019 ha segnato un nuovo importante passo in avanti per VENT, che oggi opera nel moderno stabilimento di Introbio, in Valsassina (circa 6.000 mq suddiviso su 4 livelli comprendente 1.500 mq di magazzino produzione, 1.500 mq dedicati alle linee di produzione, 1.000 mq di magazzino spedizioni, 500 mq di magazzino ricambi, 800 mq dedicati agli uffici con area interattiva per i Concessionari e 500 mq per la ricerca e sviluppo), producendo a propria gamma moto 2 e 4 tempi, dedicata ai più giovani.
Le novità a Eicma 2019
Oltre alle novità tecnico-stilistiche previste per i modelli 2020, VENT ha svelato, in anteprima assoluta, un concept rivoluzionario che segna il suo esordio ufficiale nel mondo delle e-bike. Un segno di modernità e visione lungimirante verso un mercato in costante evoluzione, accompagnato anche dall’introduzione del nuovo logotipo, già parte della Brand Identity. Il dna racing non mente e si tramanda con sempre maggiore brio nelle attività di VENT, che ha deciso di puntare ai giovani che ambiscono ad avvicinarsi all’attività sportiva con il supporto tecnico di una Casa motociclistica.
In evidenza per la prossima stagione, la 2^ edizione del Trofeo Derapage 85cc -organizzato in concomitanza con la Polini Italian Cup-, oltre ai Campionati Italiani MiniEnduro, Under 23 e Cadetti 50. Ricordiamo che VENT, con il giovane pilota Daniele Del Bono, ha da poco conquistato il Campionato Italiano Cadetti 50.
L’ingresso nel mondo delle e-bike segna per VENT un nuovo inizio e nuove sfide da affrontare. Nasce da qui l’idea di dare vita a un restyling della propria immagine che potesse coniugare l’anima motociclistica con il nuovo mondo mtb enduro e downhill. Il nuovo logo si presenta con un aspetto moderno e squadrato, senza perdere i dettagli arrotondati tipici del precedente. La nuova immagine verrà applicata indistintamente sulle moto e sulle bici, con l’intento di esprimere un concetto di libertà e freschezza, strizzando l’occhio a tutti i clienti del Brand, attuali e nuovi.
La gamma moto VENT, si compone oggi di nove modelli motard ed enduro da 50cc e 125cc. L’organizzazione del trofeo monomarca e, soprattutto, la partecipazione a competizioni enduro di carattere internazionale nella stagione 2019, hanno permesso a VENT di trasferire parte delle soluzioni tecniche utilizzate sulle moto da gara, anche sui modelli di serie destinati al pubblico.
Il focus si è rivolto, in particolare, ai modelli RR con telaio in alluminio, che rappresentano, senza dubbio, il top di gamma per gli appassionati di fuoristrada. Diverse anche le novità stilistiche che accompagneranno, in particolare, i modelli Baja 50 e 125 RR, Derapage 50 e 125 RR.
La motard Derapage 25 si presenta con un look decisamente rinnovato, ancora più filante nel posteriore grazie al posizionamento dello scarico sotto motore.
Concept rivoluzionario per l'esordio di VENT nel modo e-bike
LDV500, come Leonardo Da Vinci, nel cinquecentesimo della sua scomparsa. VENT dedica al genio italico, rivoluzionario e poliedrico, il primo concept che segna l’ingresso del marchio nel mondo delle e-bike. Un progetto che vede nella LDV500 il primo tassello per portare nel mondo del ciclismo l’esperienza, le conoscenze e il patrimonio tecnico maturate da VENT in 30 anni di storia nel settore motociclistico. La scelta di questo omaggionon è casuale.
Alle spalle della factory VENT si trova, infatti, la selvaggia cascata della Troggia citata da Leonardo, assieme ad altri luoghi circostanti, nel suo Codice Atlantico. LDV500 è il biglietto da visita con cui VENT si affaccia al mondo della mobilità sostenibile con un progetto ideato per muoversi dentro e fuori città. Alcune soluzioni introdotte rappresentano una vera e propria novità nel settore e-bike e, grazie all’utilizzo di componenti all’avanguardia, posizionano il modello tra i top di gamma della categoria.
(ll concept e-bike LDV500 presentato a Milano)
La storia dell'azienda valsassinese
L'inzizio è datato 1983. Dalla passione per il trial e il fuoristrada che anima un gruppo di industriali della Valsassina, nasce Moto S.p.A. L’intraprendenza tipica dell’imprenditoria lombarda, unita al semplice ma contagioso entusiasmo sportivo, si trasforma ben presto in una vera e propria attività, prima commerciale, poi produttiva e, successivamente, agonistica.
Il primo impegno vede l’importazione, in esclusiva per l’Italia, dei modelli trial della spagnola Montesa. Nel 1998, la svolta. Honda Italia Industriale S.p.A. e Moto S.p.A. annunciano un accordo per la distribuzione in Italia delle famosissime moto da cross giapponesi.
La dinamicità di Moto S.p.A. porta ad una crescita costante dei risultati di vendita, ai quali si affiancano i successi sportivi con la conquista di 12 allori a livello mondiale, sotto la sigla HM. Moto S.p.A., attenta alle esigenze sportive e di mercato, sviluppa con successo i propri modelli Enduro e Supermotard, che per anni costituiscono un punto di riferimento.
Sotto l’egida di HM sono diventano campioni del mondo Trampas Parker (motocross 1991), Tullio Pellegrinelli (enduro 1992), Alex Puzar (motocross 1993), Fausto Scovolo (enduro 1996) e Stefan Merriman (enduro 2003), Mika Ahola (enduro 2007-2008-2009-2010-2011), Jérémy Joly (enduro 2011) e Alex Salvini (enduro 2013). Dodici titoli mondiali in oltre trentacinque anni di attività. Straordinario anche il palmares comprendente campioni italiani, continentali e innumerevoli titoli conquistati nelle varie specialità.
Terminata dopo un quarto di secolo la storica collaborazione con Honda, subito dopo inizia il rapporto con Yamaha Motor Europe per la trasformazione delle moto WR in versioni omologate per la circolazione sul territorio della Comunità Europea.
Intuendo il potenziale del settore, Moto S.p.A. inizia a sviluppare una serie di ciclomotori per i più giovani risvegliando, prima di tutti gli altri, l’interesse verso le “ruote alte”. I modelli, ancora oggi riferimento qualitativo del settore, nascono e si aggiornano a livello tecnico e stilistico sotto il nuovo nome VENT. Maggiori info su: ventmoto.it | ventbike.it
G.C.
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Special Rally Circuit by Vedovati
di scena sulla pista di Monza
A Monza è tempo di rally in pista, con l'oramai classico appuntamento di metà novembre che richiama sempre un numeroso gruppo di piloti in cerca di gloria. Per l'edizione 2019 sono 75 gli equipaggi iscritti, tra questi il neo Campione Europeo GT Andrea Nucita e i vincitori delle ultime due edizioni Miele e Brusa
Monza - Tempo di rally anche all'Autodromo di Monza. Sono 75 gli equipaggi iscritti al quarto Special Rally Circuit by Vedovati. Il rally sulla pista del Monza Eni Circuit si terrà sabato 16 e domenica 17 novembre. Il pomeriggio della prima giornata sarà riservato alle prove libere, allo shakedown e alle ricognizioni con vetture stradali.
La Vedovati Corse ha ufficializzato gli iscritti in gara e tra di essi figurano il neo Campione Europeo GT Andrea Nucita e i vincitori delle ultime due edizioni Miele e Brusa oltre a Perico e Babuin. Occhi puntati anche sulla Ford Fiesta WRC Plus e la Skoda Fabia R5 Evo2.
Il primo a partire sarà il freschissimo vincitore del titolo Abarth Gt nel Campionato Europeo, quell'Andrea Nucita che insieme a Bernardo Di Caro per l'occasione sfoggerà una Hyundai i20 R5. Oltre al prestigioso nome del siciliano - ormai piemontese a tutti gli effetti - il novero dei partecipanti prevede altri piedoni di rilievo. Per cercare di trattenere la corona tornerà in pista il varesino Simone Miele che con la sua Citroen DS3 Wrc proverà a scacciare gli attacchi del bergamasco Brusa, vincitore prima di lui al "Monzino" o quel Babuin che poche settimane fa in Franciacorta ha fatto vedere a tutti di che pasta è fatto. Altri nomi altisonanti sono quelli di Perico - che debutterà sulla Polo R5, Tosini, del bi-campione svizzero Ballinari o del talentino Mabellini. Occhi puntati anche sulle donne: Masha Mularo, Aurora Coria, Alessandra Vimercati, Anna Chinnici e Chiara Brambilla sono pronte ad infiammare una sfida che si preannuncia quanto mai interessante.
(Il giovanissimo 17 enne Gabriele Masciadri atteso a Monza con Mini Cooper
(Il giovanissimo 17 enne Gabriele Masciadri atteso a Monza con Mini Cooper
Sarà presente anche la Scuderia oggionese Abs Sport con tre equipaggi in gara, con la navigatrice - pilota Antonella Gela che si alternerà nell'occasione alla guida con Alessandra Vimercati sulla Citroen Saxo gruppo A della scuderia Tac Motorsport.
Gli altri portacolori Abs Sport saranno Antonio Rigamonti e Mirko Franzi in gara con la Skoda Fabia in versione R5 del Team Meteor, già usata al Milano Rally Show questa estate. Torna a Monza come lo scorso anno l'erbese Chiara Brambilla, appena laureata, che di solito ricopre il ruolo di navigatrice, ma per questo appuntamento brianzolo approfitterà del regalo fatto dal papà navigatore Aldo per guidare con il genitore a fianco la nuova Wv Polo Gtr del team Elite Motorsport. Ritorna in gara un altro giovanissimo di belle speranze, reduce da un bel podio di categoria nel Franciacorta Rally Show, Gabriele Masciadri, con a fianco l'esperto Bozzo sulla Mini Cooper del team Elite Motorsport e ai box il coach Marco Paccagnella a dare indicazioni al giovane driver erbese. Per tutti gli equipaggi Abs Sport il sogno è di salire sul podio di Monza.
Il programma della manifestazione, dopo le verifiche e le prove libere del sabato prevede nella giornata giornata di domenica le quattro Prove Speciali previste dalla gara. La PS 1 e PS 3 “Vedovati” hanno un percorso di 23,4 chilometri e partiranno rispettivamente alle 8.08 e alle 13.07. La PS 2 e PS 4 “Special Vedovati” inizieranno invece alle 10.41 e alle 15.40 su un percorso lungo 17,3 chilometri. Le vetture percorreranno quindi 81,4 km di Prove Speciali, per un chilometraggio complessivo della manifestazione di 83,6 km. Premiazioni alle 17.30.
G.C.
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Salone di Milano 2019
Moto Guzzi V85 TT
Ora arriva la Travel
Presentata a Milano la nuova versione della classic enduro che ha conquistato il pubblico con l'allestimento di serie che comprende motovaligie, parabrezza alto e manopole riscaldabili. Sulla V85 TT Travel debutta un nuovo motore, sempre bilindrico a V trasversale di 90°, ed è offerta nella esclusiva colorazione Sabbia Namib. Debutto a Milano anche delle nuove versioni della fortunata serie V7 III, Stone e Racer 10th Anniversary.
Milano - Moto Guzzi rilancia la sfida nelle maxi turismo. Dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto da V85 TT, la prima classic travel enduro che ha saputo emozionare i motociclisti perché capace di unire uno stile raffinato ed evocativo con qualità tecniche di avanguardia, la Casa di Mandello ha presentato a Eicma 2019 la versione Travel, pronta per il viaggio grazie al suo allestimento dedicato davvero completo. Moto Guzzi ha ascoltato le richieste dei Guzzisti di avere una versione di V85 TT preparata di serie con una selezione di accessori irrinunciabili per il mototurismo avventuroso.
Moto Guzzi V85 TT riflette una filosofia costruttiva nella quale essenzialità, praticità e maneggevolezza determinano un rapporto senza filtri tra la motocicletta e l’uomo ed è dedicata ai viaggi avventurosi, da sempre eredità di Moto Guzzi, che la versione Travel riesce a esaltare ulteriormente. L’allestimento, realizzato con accessori tutti disponibili a catalogo, comprende innanzitutto il parabrezza Touring più alto capace di offrire al pilota una maggiore protezione dall’aria, grazie a una superficie maggiorata del 60% rispetto all’elemento originale oltre alla coppia di motovaligie in materiale plastico e inserti in alluminio. Queste ultime si distinguono per l’elevata capienza (la destra, di 37 litri, può contenere un casco integrale e la sinistra di 27,5 litri), per le serrature che utilizzano la medesima chiave di contatto e per l’assenza di voluminosi supporti per la loro installazione, lasciando così la linea del veicolo intatta una volta rimosse. Il loro ingombro laterale è limitato a soli 928 mm, in quanto progettate durante lo sviluppo della moto stessa.
Di serie anche il set di manopole riscaldabili con pulsanti già inclusi nel comando elettrico sinistro originale di V85 TT e la coppia di faretti supplementari a LED. Conclude lo speciale allestimento la Moto Guzzi MIA, piattaforma multimediale che permette di collegare lo smartphone al veicolo estendendo le funzioni della strumentazione. Moto Guzzi V85 TT Travel è offerta nella esclusiva colorazione Sabbia Namib: il telaio grigio è abbinato al marrone chiaro opaco della carrozzeria, mentre il serbatoio e i fianchetti sono impreziositi da una grafica dedicata. I pneumatici Michelin Anakee Adventure ne sottolineano la attitudine al turismo avventuroso.
Sono naturalmente confermate le caratteristiche tecniche vincenti di V85 TT, che nasce sulla base di valori come l’essenzialità, la praticità e la facilità tipici delle enduro degli anni ’80 con le quali si poteva fare tutto, dal trasporto quotidiano fino al viaggio avventuroso.
Proporzionata nelle dimensioni tutt’altro che proibitive, accessibile da piloti di ogni levatura ed esperienza (la sella è a soli 830 mm da terra), stretta nel girovita per lasciare libertà ai movimenti, V85 TT vanta un serbatoio di 23 litri in grado di assicurare un’autonomia di oltre 400 km. Moto Guzzi V85 TT nasce su una base tecnica totalmente nuova. La competenza di Moto Guzzi nel costruire ciclistiche superbe è confermata anche su V85 TT. La struttura tubolare sfrutta il motore come elemento stressato che assicura la corretta rigidità necessaria per garantire efficacia e divertimento nella guida su strada e un ottimo equilibrio nel soft enduro.
Su V85 TT debutta un nuovo motore Moto Guzzi, il cui schema costruttivo è quello esclusivo di tutte le Moto Guzzi di attuale produzione: un bicilindrico a V trasversale di 90° raffreddato ad aria, con distribuzione ad aste e bilancieri a due valvole per cilindro, orgoglio e tradizione dell’Aquila di Mandello. La cilindrata è di 853 cc, grazie ad un rapporto di alesaggio per corsa di 84 x 77 mm. Si tratta dell’unità più moderna presente in gamma, capace di vantare una potenza specifica di quasi 100 CV/litro. Grazie alla totale nuova progettazione e all’utilizzo di materiali di solito destinati alle moto da competizione, come il titanio, il nuovo “otto e mezzo” è in grado di esprimere 80 CV di potenza massima, a fronte di un eccellente valore di coppia massima di 80 Nm espressi a 5.000 giri/min, con il 90% della coppia disponibile già a 3.750 giri/min, in pieno rispetto della tradizione del bicilindrico di Mandello, da sempre dotato di gran tiro fin dai bassissimi regimi.
È il primo motore Moto Guzzi small block capace di raggiungere tranquillamente gli 8000 giri/min, aspetto che presenta bene il carattere moderno ed esuberante di questa unità. V85 TT è l’unica del segmento a vantare la trasmissione finale al albero cardanico (non sporca e non necessita di manutenzione). Per raggiungere l’obiettivo principale del progetto di V85 TT, ovvero quello di gratificare il Guzzista nella guida quotidiana così come nel turismo e nel fuoristrada avventuroso. Moto Guzzi ha immaginato una dotazione elettronica di serie completa, ma senza inutili sovraccarichi tecnologici, per godere al massimo il viaggio. Per rendere la vita a bordo più facile e sicura, Moto Guzzi introduce su V85 TT tre differenti modalità di guida: Strada, Pioggia e Off-road. A ognuno di questi Riding Mode corrisponde una differente mappa del motore e una differente taratura del controllo di trazione MGCT (escludibile) e dell’ABS, oltre a una diversa risposta del comando dell’acceleratore Ride-by-Wire.
Nuove versioni della sportiva V7 III
A Eicma 2019 ha debuttato anche la Moto Guzzi V7 III Stone S, interpretazione più sportiva e ricercata della best seller di Mandello. Unica della famiglia V7 III 2020 ad essere prodotta in tiratura limitata, Moto Guzzi V7 III Stone S è realizzata in soli 750 esemplari numerati.
Elementi distintivi della nuova Moto Guzzi V7 III Stone S sono il bellissimo serbatoio cromato satinato, fasciato superiormente da una cinghia in cuoio nero, e la fanaleria full LED, che prevede anche il posizionamento ribassato del faro e della strumentazione e un parafango posteriore più corto e snello. Tutto ciò, insieme a inediti specchi retrovisori “bar end”, dona alla Stone S un profilo filante e dinamico. Un ulteriore tocco di sportività è dato dai numerosi dettagli rossi: l’immancabile Aquila su entrambi i lati del serbatoio, le molle degli ammortizzatori e le raffinate impunture rosse che impreziosiscono la sella dedicata, rivestita in Alcantara® idrorepellente. L’allestimento prevede inoltre il tappo del serbatoio dotato di serratura in alluminio ricavato dal pieno anodizzato nero e i fianchetti laterali anch’essi in alluminio con logo dedicato.
Anche la meccanica si presenta in una veste raffinata, con le protezioni dei corpi farfallati in alluminio naturale anodizzato e le teste cilindri con le alette di raffreddamento fresate. Moto Guzzi V7 III Stone S presenta anche la novità dei performanti pneumatici Dunlop Arrowmax Streetsmart, capaci di enfatizzare le qualità dinamiche della “settemmezzo” dell’Aquila.
(La nuova versione della VII Stone in alto e sopra l'aggressiva la Racer 10th Anniversary presentate a Milano)
Presentata anche la V7 III Racer 10th Anniversary. Nata nel 2010, Moto Guzzi V7 Racer è sempre stata l’ambasciatrice dell’anima più sportiva della gamma V7: V7 III Racer 10th Anniversary ne celebra il decennale rinnovandosi nel solco della tradizione. La nuova versione di V7 III Racer si distingue nettamente dalla precedente nella vista frontale, dove spicca un nuovo cupolino con parabrezza incorporato che segue i dettami del più autentico stile Cafè Racer. Il cupolino è arricchito da una speciale grafica dedicata rossa - ripresa anche sulla gobba coprisella - con dettaglio celebrativo “10th Anniversary”. Al centro del cupolino campeggia il nuovo faro anteriore full LED, così come sono a LED la luce posteriore e gli indicatori di direzione. Un look moderno e dinamico enfatizzato anche da un parafango posteriore più rastremato e filante, e da inediti specchi retrovisori “bar end”.
Numerosi i richiami stilistici alle precedenti versioni della Cafè Racer di Mandello, tutti omaggi ai dieci anni di storia: il serbatoio torna alla bellissima cromatura lucida che caratterizzava il modello originale del 2010, mentre sulle tabelle porta numero laterali ricompaiono altri segni distintivi di V7 Racer e V7 II Racer, ossia il numero 7 e la bordatura rossa con il dettaglio della bandiera Tricolore. Prodotta come sempre in edizione numerata, V7 III Racer 10th Anniversary adotta nuovi pneumatici Dunlop Arrowmax Streetsmart, più performanti, al fine di godere appieno delle qualità dinamiche della Café Racer di Mandello.
G.C.
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A Monza la volata finale dei campionati italiani
In programma ben 14 gare nel week end del 19/20 ottobre. Nel GT Sprint si contendono il titolo quattro diversi equipaggi. In pista anche il TCR Italy, le Formula Regional European Championship e l'Italian F.4 Championship e i monomarca Porsche Carrera Cup Italia e Mini Challenge
Monza - Gran finale di stagione a Monza i campionati italiani targati ACI Sport. In programma ben 14 gare, in un mix elettrizzante che soddisferà sia gli appassionati di ruote coperte che i patiti delle monoposto da venerdì 18 a domenica 20 ottobre presenti al Monza Eni Circuit.
Sarannno in programma nel Tempio della Velocità il Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, il TCR Italy, il nuovo Formula Regional European Championship certified by FIA, l'Italian F.4 Championship powered by Abarth e i monomarca Porsche Carrera Cup Italia e Mini Challenge.
(Una fase di gara delle GT sulla pista di Monza)
La sfida più avvincente la riserverà il GT italiano che deve ancora assegnare i titoli Sprint 2019. Si daranno battaglia per il trofeo quattro equipaggi differenti che corrono con altrettanti marchi. In testa alla classifica troviamo la Lamborghini Huracan GT3 Evo della Imperiale Racing guidata da Postiglione-Mul. A distanza di 12 punti, li rincorrono Agostini-Rovera sulla Mercedes AMG GT3 di Antonelli Motorsport. Concorrono ad una possibile vittoria del campionato anche Comandini-Johansson sulla BMW M6 di BMW Team Italia e infine la coppia Fuoco-Hudspeth sulla Ferrari 488 Evo di AF Corse. I pretendenti avranno due gare da 50 minuti + 1 giro per chiudere definitivamente i giochi.
L’Italian F.4 Championship powered by Abarth assegnerà, invece, a Monza il Rookie Trophy e il titolo dei team. Nella prima sfida, si scontreranno Paul Aron di Prema Powerteam, in testa alla classifica, l’inglese Jonny Edgar di Jenzer Motorsport e Joshua Durksen di BWT Muecke Motorsport. La coppa per le scuderie è invece contesa tra Van Amersfoort Racing e Prema Powerteam. Il campionato ha in programma nel fine settimana tre gare da 30 minuti + 1 giro.
Il TCR Italy disputerà domenica nel Tempio della Velocità due gare. La vittoria della serie è già in mano a Salvatore Tavano ma il suo compagno di squadra Matteo Greco corre per il titolo di vicecampione, inseguito da Enrico Bettera e Marco Pellegrini.
Nel Formula Regional European Championship certified by FIA, assegnato il titolo a Frederik Vesti, sarà interessante assistere all’esito della sfida in pista tra due giovani piloti appartenenti a famiglie d’arte. Si tratta di David Schumacher, nipote di Michael e figlio di Ralph, che corre con i colori della US Racing e Enzo Fittipaldi, nipote di Emerson e fratello di Pietro, per Prema Powerteam. I due saranno invece compagni di team alla Coppa del mondo di Formula 3 a Macao il prossimo 17 novembre. Il nuovo campionato F. Regional ha in programma tre gare a Monza.
Nel weekend ci sarà spazio anche per due gare da 25 minuti + 1 giro del monomarca Mini Challenge e due gare da 28 minuti + 1 giro della Porsche Carrera Cup Italia dove i piloti Kujala, Bertonelli, Iaquinta, Conwright e Fulgenzi, racchiusi in soli 15 punti, si contenderanno l'alloro assoluto. Il programma completo delle prove libere, qualifiche e gare è disponibile su www.monzanet.it.
Venerdì 18 ottobre nella sala stampa Tazio Nuvolari del Monza Eni Circuit si terrà inoltre la conferenza “Il futuro della simulazione di guida passa dagli pneumatici” organizzata da Skydrive, polo tecnologico sulla simulazione presente in Autodromo; l’inizio dell’incontro è anticipato alle 15.30. L’ingresso in Autodromo nel weekend è gratuito. Saranno a pagamento soli i parcheggi interni.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport festeggia con Loris Papa
un altro titolo italiano velocità nelle Autostoriche
Un ritiro nell'ultima gara del tricolore velocità Autostoriche a Imola toglie a Loris Papa la possibilità dell'en plein di successi nel campionato 2019 ma non la gioia di festeggiare il già certo prima del via sesto titolo consecutivo di categoria
Lecco - E' stata una festa a metà ma pur sempre una festa è stata per Loris Papa al termine dell'ultima gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche, andata in scena sulla pista di Imola. Il driver della Scuderia Abs Sport si è presentato sulla pista del Santerno già con la certezza del titolo della classe h1tc in tasca, il sesto consecutivo, con l'obiettivo di concludere la stagione con un'altra vittoria alla guida dell'inseparabile Fiat 128 di 1100 cc. Stavolta però Loris ha dovuto fare i conti con un problema alla trasmissione che lo ha costretto ad una lunga sosta al box per tentare di porre rimedio. I meccanici del team Sportauto dopo un duro lavoro sono riusciti ad inserire la quarta marcia per permettere a Loris di riprendere la pista e concludere quantomeno la gara. Obiettivo riuscito solo in parte perché la lunga sosta non gli ha consentito di essere classificato all'arrivo. Il rammarico per un finale di campionato inatteso lasciava però ben presto spazio alla consapevolezza di festeggiare il titolo 2019 di categoria dopo una intensa stagione di gare su e giù per l'Italia.
(Loris Papa in azione alla guida della Fiat 128)
“Avrei voluto far festa in maniera diversa, ma va bene anche così – dice Loris Papa, ex rallista -. Sono felicissimo di quanto fatto in questa stagione con la mia piccola Fiat 128, centrare il sesto titolo consecutivo di campione italiano non è mai facile anche se parliamo di autostoriche. Peccato per la gara di Imola, in prova avevo migliorato la mia performance nei tempi di oltre un secondo al giro rispetto all’anno scorso, ero fiducioso di centrare l'en plein di successi stagionali, ma le corse si sa a volte vanno così. I meccanici sono stati encomiabili, da parte mia ce l'ho messa tutta a completare alcuni giri solo in quarta marcia, purtroppo non avendo coperto il 75 % della gara non sono stato classificato. Vorrà dire che cercheremo di prenderci la rivincita a fine novembre nella “2 Ore” di Magione, gara fuori dal calendario del tricolore ma che contiamo di disputare per chiudere al meglio il 2019. Colgo l'occasione per ringraziare mia moglie Margherita, a cui dedico il titolo, il team Sportauto e la Scuderia Abs Sport per il sostegno datomi in questa stagione”.
G.C.
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A Monza la volata finale
dell'International GT Open
Si annuncia un intenso e spettacolare week end di gare all'Autodromo brianzolo
Monza - Motori accesi nel week end del 12/13 ottobre a Monza. In programma uno degli appuntamenti più attesi, decisivo per i campionati GT Sport 2019. Il prossimo fine settimana di gare al Monza Eni Circuit si preannuncia davvero ricco di battaglie in pista. L’evento organizzato dal promoter spagnolo contribuirà infatti a definire le classifiche finali dei campionati che correranno in pista, assegnando più di un titolo. Nel Tempio della Velocità sono in programma gare di International GT Open, Euroformula Open, GT Cup Open Europe, TCR Europe, KIA Platinium Cup e Caterham Cup.
Lamborghini e McLaren sono le vetture che proveranno a conquistare a Monza il titolo dell’International GT Open. Tra i ventuno contendenti, solo quattro equipaggi possono aspirare alla coppa di campionato. In testa alla classifica, si trova il duo Albert Costa e Giacomo Altoè con una delle Lamborghini Huracan GT3 EVO della squadra Emil Frey Racing. A distanza di 11 punti, Martin Kodric e Henrique Chaves della Teo Martin Motorsport con la McLaren 720s. Li tallona con un solo punto di differenza, il secondo equipaggio della Emil Frey, composto da Norbert Siedler e Mikael Grenier al volante della Lamborghini. Infine a 16 punti dai primi, troviamo la McLaren di Fran Rueda e Andres Saravia di Teo Martin Motorsport. Sarà dunque una gara al titolo anche tra due diverse scuderie.
(Una fase di gare del GT Open 2019)
L’ultima gara del campionato Euroformula Open assegnerà invece il titolo di vicecampione della serie e il Rookie Trophy tra i dodici debuttanti in gara. In totale saranno diciannove le monoposto in pista a Monza. A contendersi il secondo posto della classifica, dietro il campione Marino Sato, sono Lukas Dunner di Teo Martin Motorsport, Yuki Tsunoda di Team Motopark, il suo compagno di squadra Liam Lawson e Linus Lundqvist di Double R. Questi ultimi due piloti sono in lizza anche per il trofeo Rookie. Il tricolore italiano sarà invece portato da Lorenzo Ferrari, nuova recluta di RP Motorsport. Quella di Monza è l’ultima competizione di Euroformula Open in cui verrà utilizzata la Dallara F317. Dal prossimo anno, verrà infatti adottata la Dallara 320. Il nuovo modello sarà esposto per l’occasione nel paddock monzese dove si intratterrà per una visita anche l’ingegnere Giampaolo Dallara.
La neonata GT Cup Open Europe ha ancora vacante il titolo Overall e della classe Am. Il primo è conteso tra Hans-Peter Koller su Lamborghini Huracan SuperTrofeo e Niki Leutwiler su Porsche 911 Cup. Tra i driver Am, dieci punti di differenza distanziano Leutwiler dall’italiano Glauco Solieri, seguito nella classifica di classe da Manel Cerqueda. Debutterà a Monza, nella serie, la vettura MCA Tecno Nanni Galli Ecoracing con un motore Alfa V8 bi-fuel GPL/Etanolo che le permette di raggiungere 300 km/h. A guidare l’auto ecologica saranno Andrea Belluzzi e Fulvio Maria Ballabio. Il pilota Nanni Galli, a cui la GT è dedicata, riceverà sabato un premio alla carriera dal Monza Eni Circuit.
Nel TCR Europe sembra invece ormai fatta per Josh Files su Hyundai i30 N, saldamente in testa al campionato, ma i veloci rettilinei di Monza potrebbero avvantaggiare l’altro pretendente Julien Briché su Peugeot 308, staccato di 48 punti. Arricchiranno ulteriormente il fine settimana monzese il monomarca KIA Platinum Cup e la Caterham Cup.
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Monza Historic, la storia del motorsport in pista
Dal 20 al 22 settembre saranno protagoniste oltre 300 vetture con gare GT, Turismo, Formule e Prototipi che parteciparono agli anni d'oro della 1000 km di Monza
Monza - Tornano ad accendersi i motori dopo l'indimenticabile edizione 2019 del Gp d'Italia di F.1. Dal 20 al 22 settembre è di scena la storia delle competizioni con oltre 300 vetture in pista divese in varie categoria tra Gt, Turismo, Prototipi Gruppo C e Formule. Il Monza Eni Circuit ospita l’evento Monza Historic in cui correranno in pista più di trecento vetture del passato. Un appuntamento imperdibile non solo per gli appassionati di auto d’epoca ma anche per gli appassionati che che affollavano già le tribune dell’Autodromo durante le edizioni della mitica 1000 Km di Monza, che tra gli anni Sessanta e Ottanta portava all'Autodromo brianzolo migliaia di spettatori.
Le griglie più numerose della Monza Historic sono infatti dedicate al mondo Endurance. Negli elenchi iscritti brillano alcune GT e prototipi che hanno preso parte, tra gli anni Sessanta e Ottanta, alla gara di durata monzese. La serie Classic Endurance Racing (CER1 e 2) di Peter Auto accoglie i modelli che disputavano competizioni Endurance tra il 1966 e il 1981. Solo per citare i più celebri: Ford GT40, Porsche 910 e Ferrari 512 S. Quest’ultima, guidata da Surtess-Schetty, arrivò terza nel 1970 alla 1000 Km monzese. Nella griglia CER1, troviamo anche l’Alfa Romeo T33/3 (guidata alla Monza Historic da Gianluca Ratazzi e Emanuele Pirro) e la Porsche 911 RSR 3,0l, entrambe ex concorrenti della 1000 Km di Monza. Solo in questa categoria, correranno nel weekend ben 78 vetture.
Meno affollata ma altrettanto interessante è la serie Group C Racing del periodo 1982-1993 dove spicca la Jaguar XJR8 che nel 1987 vinse la 1000 Km del Tempio della Velocità, condotta da Lammers-Watson. Le auto che partecipano al The Greatest’s Trophy hanno invece più anni alle spalle (il periodo è compreso tra gli anni ‘50 e ‘60) e sono considerate dei gioielli per la rarità di esemplari realizzati e il conseguente valore economico. Tra le 25 iscritte, la Ferrari 250 LM #26 vanta una partecipazione all’edizione 1965 della gara di durata monzese.
Completano il parterre dell’evento, le 28 Porsche 911 della 2.0L Cup preparate secondo le direttive FIA pre-66, le 63 GT tra il 1950 e 1965 che compongono la serie Sixties’ Endurance, le 34 Turismo della Heritage Touring Cup che ammette le iscritte all’European Touring Car Championship tra il 1966 e il 1984 e infine le 22 Endurance Racing Legends, categoria con modelli più recenti principalmente delle Le Mans Series. Alla Monza Historic troveranno inoltre spazio poco meno di 40 monoposto del Formula Junior e della Historic F3 1000cc con la Coppa Geki Russo, dedicata al pilota italiano di F1 prematuramente scomparso.
Venerdì 20 settembre e sabato mattina spazio dunque a prove libere e qualifiche di tutte le categorie. Sabato 21 settembre dalle 13.50 inizieranno invece le gare con, nell’ordine, The Greatest’s Trophy, Endurance Racing Legends, Coppa Geki Russo, Group C Racing e Sixties’ Endurance. Domenica 22 settembre, dopo le qualifiche del CER2, si disputeranno otto gare, una per serie.
Sabato e domenica, verranno in aggiunta riservate iniziative speciali ai membri di club di auto storiche. Gli iscritti potranno partecipare ad attività dedicate, come dei turni di circolazione turistica in pista e delle parate sulla storica Sopraelevata, ed esporre le proprie vetture in uno spazio nel paddock dell’Autodromo. Maggiori informazioni su orari, iscritti e ingressi sul sito www.monzanet.it.
Monza - La stagione 2019 non si è ancora conclusa ma già si guarda alla prossima all'Autodromo Nazionale di Monza. Dopo il rinnovo del contratto per disputare a Monza per i prossimi 5 anni il Gp d'Italia di Formula 1, ecco un'altra novità per il prossimo calendario sportivo, l'arrivo del DTM nel tempio della velocità. Il DTM correrà a Monza nel 2020. Autodromo Nazionale Monza SIAS S.p.A., società che gestisce l’Autodromo di Monza, ha raggiunto un accordo con la serie tedesca DTM per ospitare un weekend di gara l'anno prossimo.
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Salone di Milano 2019
Moto Guzzi V85 TT
Ora arriva la Travel
Presentata a Milano la nuova versione della classic enduro che ha conquistato il pubblico con l'allestimento di serie che comprende motovaligie, parabrezza alto e manopole riscaldabili. Sulla V85 TT Travel debutta un nuovo motore, sempre bilindrico a V trasversale di 90°, ed è offerta nella esclusiva colorazione Sabbia Namib. Debutto a Milano anche delle nuove versioni della fortunata serie V7 III, Stone e Racer 10th Anniversary.
Milano - Moto Guzzi rilancia la sfida nelle maxi turismo. Dopo il successo di critica e di pubblico ottenuto da V85 TT, la prima classic travel enduro che ha saputo emozionare i motociclisti perché capace di unire uno stile raffinato ed evocativo con qualità tecniche di avanguardia, la Casa di Mandello ha presentato a Eicma 2019 la versione Travel, pronta per il viaggio grazie al suo allestimento dedicato davvero completo. Moto Guzzi ha ascoltato le richieste dei Guzzisti di avere una versione di V85 TT preparata di serie con una selezione di accessori irrinunciabili per il mototurismo avventuroso.
Moto Guzzi V85 TT riflette una filosofia costruttiva nella quale essenzialità, praticità e maneggevolezza determinano un rapporto senza filtri tra la motocicletta e l’uomo ed è dedicata ai viaggi avventurosi, da sempre eredità di Moto Guzzi, che la versione Travel riesce a esaltare ulteriormente. L’allestimento, realizzato con accessori tutti disponibili a catalogo, comprende innanzitutto il parabrezza Touring più alto capace di offrire al pilota una maggiore protezione dall’aria, grazie a una superficie maggiorata del 60% rispetto all’elemento originale oltre alla coppia di motovaligie in materiale plastico e inserti in alluminio. Queste ultime si distinguono per l’elevata capienza (la destra, di 37 litri, può contenere un casco integrale e la sinistra di 27,5 litri), per le serrature che utilizzano la medesima chiave di contatto e per l’assenza di voluminosi supporti per la loro installazione, lasciando così la linea del veicolo intatta una volta rimosse. Il loro ingombro laterale è limitato a soli 928 mm, in quanto progettate durante lo sviluppo della moto stessa.
Di serie anche il set di manopole riscaldabili con pulsanti già inclusi nel comando elettrico sinistro originale di V85 TT e la coppia di faretti supplementari a LED. Conclude lo speciale allestimento la Moto Guzzi MIA, piattaforma multimediale che permette di collegare lo smartphone al veicolo estendendo le funzioni della strumentazione. Moto Guzzi V85 TT Travel è offerta nella esclusiva colorazione Sabbia Namib: il telaio grigio è abbinato al marrone chiaro opaco della carrozzeria, mentre il serbatoio e i fianchetti sono impreziositi da una grafica dedicata. I pneumatici Michelin Anakee Adventure ne sottolineano la attitudine al turismo avventuroso.
Sono naturalmente confermate le caratteristiche tecniche vincenti di V85 TT, che nasce sulla base di valori come l’essenzialità, la praticità e la facilità tipici delle enduro degli anni ’80 con le quali si poteva fare tutto, dal trasporto quotidiano fino al viaggio avventuroso.
Proporzionata nelle dimensioni tutt’altro che proibitive, accessibile da piloti di ogni levatura ed esperienza (la sella è a soli 830 mm da terra), stretta nel girovita per lasciare libertà ai movimenti, V85 TT vanta un serbatoio di 23 litri in grado di assicurare un’autonomia di oltre 400 km. Moto Guzzi V85 TT nasce su una base tecnica totalmente nuova. La competenza di Moto Guzzi nel costruire ciclistiche superbe è confermata anche su V85 TT. La struttura tubolare sfrutta il motore come elemento stressato che assicura la corretta rigidità necessaria per garantire efficacia e divertimento nella guida su strada e un ottimo equilibrio nel soft enduro.
Su V85 TT debutta un nuovo motore Moto Guzzi, il cui schema costruttivo è quello esclusivo di tutte le Moto Guzzi di attuale produzione: un bicilindrico a V trasversale di 90° raffreddato ad aria, con distribuzione ad aste e bilancieri a due valvole per cilindro, orgoglio e tradizione dell’Aquila di Mandello. La cilindrata è di 853 cc, grazie ad un rapporto di alesaggio per corsa di 84 x 77 mm. Si tratta dell’unità più moderna presente in gamma, capace di vantare una potenza specifica di quasi 100 CV/litro. Grazie alla totale nuova progettazione e all’utilizzo di materiali di solito destinati alle moto da competizione, come il titanio, il nuovo “otto e mezzo” è in grado di esprimere 80 CV di potenza massima, a fronte di un eccellente valore di coppia massima di 80 Nm espressi a 5.000 giri/min, con il 90% della coppia disponibile già a 3.750 giri/min, in pieno rispetto della tradizione del bicilindrico di Mandello, da sempre dotato di gran tiro fin dai bassissimi regimi.
È il primo motore Moto Guzzi small block capace di raggiungere tranquillamente gli 8000 giri/min, aspetto che presenta bene il carattere moderno ed esuberante di questa unità. V85 TT è l’unica del segmento a vantare la trasmissione finale al albero cardanico (non sporca e non necessita di manutenzione). Per raggiungere l’obiettivo principale del progetto di V85 TT, ovvero quello di gratificare il Guzzista nella guida quotidiana così come nel turismo e nel fuoristrada avventuroso. Moto Guzzi ha immaginato una dotazione elettronica di serie completa, ma senza inutili sovraccarichi tecnologici, per godere al massimo il viaggio. Per rendere la vita a bordo più facile e sicura, Moto Guzzi introduce su V85 TT tre differenti modalità di guida: Strada, Pioggia e Off-road. A ognuno di questi Riding Mode corrisponde una differente mappa del motore e una differente taratura del controllo di trazione MGCT (escludibile) e dell’ABS, oltre a una diversa risposta del comando dell’acceleratore Ride-by-Wire.
Nuove versioni della sportiva V7 III
A Eicma 2019 ha debuttato anche la Moto Guzzi V7 III Stone S, interpretazione più sportiva e ricercata della best seller di Mandello. Unica della famiglia V7 III 2020 ad essere prodotta in tiratura limitata, Moto Guzzi V7 III Stone S è realizzata in soli 750 esemplari numerati.
Elementi distintivi della nuova Moto Guzzi V7 III Stone S sono il bellissimo serbatoio cromato satinato, fasciato superiormente da una cinghia in cuoio nero, e la fanaleria full LED, che prevede anche il posizionamento ribassato del faro e della strumentazione e un parafango posteriore più corto e snello. Tutto ciò, insieme a inediti specchi retrovisori “bar end”, dona alla Stone S un profilo filante e dinamico. Un ulteriore tocco di sportività è dato dai numerosi dettagli rossi: l’immancabile Aquila su entrambi i lati del serbatoio, le molle degli ammortizzatori e le raffinate impunture rosse che impreziosiscono la sella dedicata, rivestita in Alcantara® idrorepellente. L’allestimento prevede inoltre il tappo del serbatoio dotato di serratura in alluminio ricavato dal pieno anodizzato nero e i fianchetti laterali anch’essi in alluminio con logo dedicato.
Anche la meccanica si presenta in una veste raffinata, con le protezioni dei corpi farfallati in alluminio naturale anodizzato e le teste cilindri con le alette di raffreddamento fresate. Moto Guzzi V7 III Stone S presenta anche la novità dei performanti pneumatici Dunlop Arrowmax Streetsmart, capaci di enfatizzare le qualità dinamiche della “settemmezzo” dell’Aquila.
(La nuova versione della VII Stone in alto e sopra l'aggressiva la Racer 10th Anniversary presentate a Milano)
Presentata anche la V7 III Racer 10th Anniversary. Nata nel 2010, Moto Guzzi V7 Racer è sempre stata l’ambasciatrice dell’anima più sportiva della gamma V7: V7 III Racer 10th Anniversary ne celebra il decennale rinnovandosi nel solco della tradizione. La nuova versione di V7 III Racer si distingue nettamente dalla precedente nella vista frontale, dove spicca un nuovo cupolino con parabrezza incorporato che segue i dettami del più autentico stile Cafè Racer. Il cupolino è arricchito da una speciale grafica dedicata rossa - ripresa anche sulla gobba coprisella - con dettaglio celebrativo “10th Anniversary”. Al centro del cupolino campeggia il nuovo faro anteriore full LED, così come sono a LED la luce posteriore e gli indicatori di direzione. Un look moderno e dinamico enfatizzato anche da un parafango posteriore più rastremato e filante, e da inediti specchi retrovisori “bar end”.
Numerosi i richiami stilistici alle precedenti versioni della Cafè Racer di Mandello, tutti omaggi ai dieci anni di storia: il serbatoio torna alla bellissima cromatura lucida che caratterizzava il modello originale del 2010, mentre sulle tabelle porta numero laterali ricompaiono altri segni distintivi di V7 Racer e V7 II Racer, ossia il numero 7 e la bordatura rossa con il dettaglio della bandiera Tricolore. Prodotta come sempre in edizione numerata, V7 III Racer 10th Anniversary adotta nuovi pneumatici Dunlop Arrowmax Streetsmart, più performanti, al fine di godere appieno delle qualità dinamiche della Café Racer di Mandello.
G.C.
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A Monza la volata finale dei campionati italiani
In programma ben 14 gare nel week end del 19/20 ottobre. Nel GT Sprint si contendono il titolo quattro diversi equipaggi. In pista anche il TCR Italy, le Formula Regional European Championship e l'Italian F.4 Championship e i monomarca Porsche Carrera Cup Italia e Mini Challenge
Monza - Gran finale di stagione a Monza i campionati italiani targati ACI Sport. In programma ben 14 gare, in un mix elettrizzante che soddisferà sia gli appassionati di ruote coperte che i patiti delle monoposto da venerdì 18 a domenica 20 ottobre presenti al Monza Eni Circuit.
Sarannno in programma nel Tempio della Velocità il Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, il TCR Italy, il nuovo Formula Regional European Championship certified by FIA, l'Italian F.4 Championship powered by Abarth e i monomarca Porsche Carrera Cup Italia e Mini Challenge.
(Una fase di gara delle GT sulla pista di Monza)
La sfida più avvincente la riserverà il GT italiano che deve ancora assegnare i titoli Sprint 2019. Si daranno battaglia per il trofeo quattro equipaggi differenti che corrono con altrettanti marchi. In testa alla classifica troviamo la Lamborghini Huracan GT3 Evo della Imperiale Racing guidata da Postiglione-Mul. A distanza di 12 punti, li rincorrono Agostini-Rovera sulla Mercedes AMG GT3 di Antonelli Motorsport. Concorrono ad una possibile vittoria del campionato anche Comandini-Johansson sulla BMW M6 di BMW Team Italia e infine la coppia Fuoco-Hudspeth sulla Ferrari 488 Evo di AF Corse. I pretendenti avranno due gare da 50 minuti + 1 giro per chiudere definitivamente i giochi.
L’Italian F.4 Championship powered by Abarth assegnerà, invece, a Monza il Rookie Trophy e il titolo dei team. Nella prima sfida, si scontreranno Paul Aron di Prema Powerteam, in testa alla classifica, l’inglese Jonny Edgar di Jenzer Motorsport e Joshua Durksen di BWT Muecke Motorsport. La coppa per le scuderie è invece contesa tra Van Amersfoort Racing e Prema Powerteam. Il campionato ha in programma nel fine settimana tre gare da 30 minuti + 1 giro.
Il TCR Italy disputerà domenica nel Tempio della Velocità due gare. La vittoria della serie è già in mano a Salvatore Tavano ma il suo compagno di squadra Matteo Greco corre per il titolo di vicecampione, inseguito da Enrico Bettera e Marco Pellegrini.
Nel Formula Regional European Championship certified by FIA, assegnato il titolo a Frederik Vesti, sarà interessante assistere all’esito della sfida in pista tra due giovani piloti appartenenti a famiglie d’arte. Si tratta di David Schumacher, nipote di Michael e figlio di Ralph, che corre con i colori della US Racing e Enzo Fittipaldi, nipote di Emerson e fratello di Pietro, per Prema Powerteam. I due saranno invece compagni di team alla Coppa del mondo di Formula 3 a Macao il prossimo 17 novembre. Il nuovo campionato F. Regional ha in programma tre gare a Monza.
Nel weekend ci sarà spazio anche per due gare da 25 minuti + 1 giro del monomarca Mini Challenge e due gare da 28 minuti + 1 giro della Porsche Carrera Cup Italia dove i piloti Kujala, Bertonelli, Iaquinta, Conwright e Fulgenzi, racchiusi in soli 15 punti, si contenderanno l'alloro assoluto. Il programma completo delle prove libere, qualifiche e gare è disponibile su www.monzanet.it.
Venerdì 18 ottobre nella sala stampa Tazio Nuvolari del Monza Eni Circuit si terrà inoltre la conferenza “Il futuro della simulazione di guida passa dagli pneumatici” organizzata da Skydrive, polo tecnologico sulla simulazione presente in Autodromo; l’inizio dell’incontro è anticipato alle 15.30. L’ingresso in Autodromo nel weekend è gratuito. Saranno a pagamento soli i parcheggi interni.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport festeggia con Loris Papa
un altro titolo italiano velocità nelle Autostoriche
Un ritiro nell'ultima gara del tricolore velocità Autostoriche a Imola toglie a Loris Papa la possibilità dell'en plein di successi nel campionato 2019 ma non la gioia di festeggiare il già certo prima del via sesto titolo consecutivo di categoria
Lecco - E' stata una festa a metà ma pur sempre una festa è stata per Loris Papa al termine dell'ultima gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche, andata in scena sulla pista di Imola. Il driver della Scuderia Abs Sport si è presentato sulla pista del Santerno già con la certezza del titolo della classe h1tc in tasca, il sesto consecutivo, con l'obiettivo di concludere la stagione con un'altra vittoria alla guida dell'inseparabile Fiat 128 di 1100 cc. Stavolta però Loris ha dovuto fare i conti con un problema alla trasmissione che lo ha costretto ad una lunga sosta al box per tentare di porre rimedio. I meccanici del team Sportauto dopo un duro lavoro sono riusciti ad inserire la quarta marcia per permettere a Loris di riprendere la pista e concludere quantomeno la gara. Obiettivo riuscito solo in parte perché la lunga sosta non gli ha consentito di essere classificato all'arrivo. Il rammarico per un finale di campionato inatteso lasciava però ben presto spazio alla consapevolezza di festeggiare il titolo 2019 di categoria dopo una intensa stagione di gare su e giù per l'Italia.
(Loris Papa in azione alla guida della Fiat 128)
“Avrei voluto far festa in maniera diversa, ma va bene anche così – dice Loris Papa, ex rallista -. Sono felicissimo di quanto fatto in questa stagione con la mia piccola Fiat 128, centrare il sesto titolo consecutivo di campione italiano non è mai facile anche se parliamo di autostoriche. Peccato per la gara di Imola, in prova avevo migliorato la mia performance nei tempi di oltre un secondo al giro rispetto all’anno scorso, ero fiducioso di centrare l'en plein di successi stagionali, ma le corse si sa a volte vanno così. I meccanici sono stati encomiabili, da parte mia ce l'ho messa tutta a completare alcuni giri solo in quarta marcia, purtroppo non avendo coperto il 75 % della gara non sono stato classificato. Vorrà dire che cercheremo di prenderci la rivincita a fine novembre nella “2 Ore” di Magione, gara fuori dal calendario del tricolore ma che contiamo di disputare per chiudere al meglio il 2019. Colgo l'occasione per ringraziare mia moglie Margherita, a cui dedico il titolo, il team Sportauto e la Scuderia Abs Sport per il sostegno datomi in questa stagione”.
G.C.
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A Monza la volata finale
dell'International GT Open
Si annuncia un intenso e spettacolare week end di gare all'Autodromo brianzolo
che definiranno le classifiche finali dei campionati GT Sport 2019
Monza - Motori accesi nel week end del 12/13 ottobre a Monza. In programma uno degli appuntamenti più attesi, decisivo per i campionati GT Sport 2019. Il prossimo fine settimana di gare al Monza Eni Circuit si preannuncia davvero ricco di battaglie in pista. L’evento organizzato dal promoter spagnolo contribuirà infatti a definire le classifiche finali dei campionati che correranno in pista, assegnando più di un titolo. Nel Tempio della Velocità sono in programma gare di International GT Open, Euroformula Open, GT Cup Open Europe, TCR Europe, KIA Platinium Cup e Caterham Cup.
Lamborghini e McLaren sono le vetture che proveranno a conquistare a Monza il titolo dell’International GT Open. Tra i ventuno contendenti, solo quattro equipaggi possono aspirare alla coppa di campionato. In testa alla classifica, si trova il duo Albert Costa e Giacomo Altoè con una delle Lamborghini Huracan GT3 EVO della squadra Emil Frey Racing. A distanza di 11 punti, Martin Kodric e Henrique Chaves della Teo Martin Motorsport con la McLaren 720s. Li tallona con un solo punto di differenza, il secondo equipaggio della Emil Frey, composto da Norbert Siedler e Mikael Grenier al volante della Lamborghini. Infine a 16 punti dai primi, troviamo la McLaren di Fran Rueda e Andres Saravia di Teo Martin Motorsport. Sarà dunque una gara al titolo anche tra due diverse scuderie.
(Una fase di gare del GT Open 2019)
L’ultima gara del campionato Euroformula Open assegnerà invece il titolo di vicecampione della serie e il Rookie Trophy tra i dodici debuttanti in gara. In totale saranno diciannove le monoposto in pista a Monza. A contendersi il secondo posto della classifica, dietro il campione Marino Sato, sono Lukas Dunner di Teo Martin Motorsport, Yuki Tsunoda di Team Motopark, il suo compagno di squadra Liam Lawson e Linus Lundqvist di Double R. Questi ultimi due piloti sono in lizza anche per il trofeo Rookie. Il tricolore italiano sarà invece portato da Lorenzo Ferrari, nuova recluta di RP Motorsport. Quella di Monza è l’ultima competizione di Euroformula Open in cui verrà utilizzata la Dallara F317. Dal prossimo anno, verrà infatti adottata la Dallara 320. Il nuovo modello sarà esposto per l’occasione nel paddock monzese dove si intratterrà per una visita anche l’ingegnere Giampaolo Dallara.
La neonata GT Cup Open Europe ha ancora vacante il titolo Overall e della classe Am. Il primo è conteso tra Hans-Peter Koller su Lamborghini Huracan SuperTrofeo e Niki Leutwiler su Porsche 911 Cup. Tra i driver Am, dieci punti di differenza distanziano Leutwiler dall’italiano Glauco Solieri, seguito nella classifica di classe da Manel Cerqueda. Debutterà a Monza, nella serie, la vettura MCA Tecno Nanni Galli Ecoracing con un motore Alfa V8 bi-fuel GPL/Etanolo che le permette di raggiungere 300 km/h. A guidare l’auto ecologica saranno Andrea Belluzzi e Fulvio Maria Ballabio. Il pilota Nanni Galli, a cui la GT è dedicata, riceverà sabato un premio alla carriera dal Monza Eni Circuit.
Nel TCR Europe sembra invece ormai fatta per Josh Files su Hyundai i30 N, saldamente in testa al campionato, ma i veloci rettilinei di Monza potrebbero avvantaggiare l’altro pretendente Julien Briché su Peugeot 308, staccato di 48 punti. Arricchiranno ulteriormente il fine settimana monzese il monomarca KIA Platinum Cup e la Caterham Cup.
G.C.
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Grattarola si conferma campione
Vince in Liguria gara e titolo Italiano 2019
Il campione di Margno conquista il decimo titolo nazionale nel trial, davanti al lecchese Luca Petrella e al piemontese Gianluca Tournour, gli avversari più agguerriti della stagione
Lecco - Sì conferma campione italiano nel trial Matteo Grattarola. Si è conclusa la stagione agonistica per il Team Sembenini Montesa RedMoto con la vittoria nell'ultima tappa del campionato italiano outdoor svoltasi in Liguria, nella bellissima location del Propark vicino a Genova, con il valsassinese Matteo Grattarola si è laureato per la decima volta campione italiano nella top class.
Una gara molto impegnativa organizzata sapientemente dal Moto Club La Guardia, che ha richiamato il pienone di partecipanti e di pubblico. Con questa vittoria Matteo conquista il record di successi assoluti nella storia del campionato italiano con 64 affermazioni assolute.
Una stagione più che soddisfacente anche per il team, protagonista anche quest'anno nel mondiale, combattendo fino all'ultimo per difendere la corona di campione del mondo conquistata lo scorso anno. Solo all'ultima gara in Spagna Matteo ha ceduto la leadership il titolo dopo essere stato al comando tutto il campionato. Pure nell'europeo Grattarola e il team Sembenini sono stati grandi protagonisti, prima di decidere di abbandonare per dedicarsi solo al mondiale.
Nella stagiona c'è da ricordare anche la vittoria, sempre in sella alla Montesa Cota 300 RR anche nel campionato italiano Indoor 2019, dove Matteo ha dominato la serie sconfiggendo una concorrenza molto agguerrita. Ed anche in questo caso sono stati il lecchese Luca Petrella e il piemontese Gianluca Tournour gli avversari più competitivi.
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Grattarola si conferma campione
Vince in Liguria gara e titolo Italiano 2019
Il campione di Margno conquista il decimo titolo nazionale nel trial, davanti al lecchese Luca Petrella e al piemontese Gianluca Tournour, gli avversari più agguerriti della stagione
Lecco - Sì conferma campione italiano nel trial Matteo Grattarola. Si è conclusa la stagione agonistica per il Team Sembenini Montesa RedMoto con la vittoria nell'ultima tappa del campionato italiano outdoor svoltasi in Liguria, nella bellissima location del Propark vicino a Genova, con il valsassinese Matteo Grattarola si è laureato per la decima volta campione italiano nella top class.
Una gara molto impegnativa organizzata sapientemente dal Moto Club La Guardia, che ha richiamato il pienone di partecipanti e di pubblico. Con questa vittoria Matteo conquista il record di successi assoluti nella storia del campionato italiano con 64 affermazioni assolute.
Una stagione più che soddisfacente anche per il team, protagonista anche quest'anno nel mondiale, combattendo fino all'ultimo per difendere la corona di campione del mondo conquistata lo scorso anno. Solo all'ultima gara in Spagna Matteo ha ceduto la leadership il titolo dopo essere stato al comando tutto il campionato. Pure nell'europeo Grattarola e il team Sembenini sono stati grandi protagonisti, prima di decidere di abbandonare per dedicarsi solo al mondiale.
Nella stagiona c'è da ricordare anche la vittoria, sempre in sella alla Montesa Cota 300 RR anche nel campionato italiano Indoor 2019, dove Matteo ha dominato la serie sconfiggendo una concorrenza molto agguerrita. Ed anche in questo caso sono stati il lecchese Luca Petrella e il piemontese Gianluca Tournour gli avversari più competitivi.
(Grattarola festeggia con il team la conquista del decimo titolo italiano)
Tornando all'Italiano Outdoor concluso in Liguria, Grattarola ha dato tutto per aggiudicarsi l’ennesima vittoria regolando nell'occasione un agguerrito Petrella (Beta Factory), autore di una prova maiuscola. Partito per primo complice il forfait nelle qualifiche, il trialista lecchese ha concluso al comando il primo giro con 7 penalità rispetto alle 9 di Grattarola, determinato nel riportarsi in testa al secondo giro chiudendo a quota 14 penalità rispetto alle 29 del suo diretto avversario di gara e nel campionato. Petrella conclude così la sua prima stagione con la Beta di nuovo con il titolo di vice campione italiano, precedendo Gianluca Tournour (Team SPEA Gas Gas), terzo a Ceranesi e nella generale. Ottavo in gara e quinto nel campionato il bellagino Lorenzo Gandola (Vertigo), all'esordio nella categoria. Nella TR2 buon quarto posto in gara per il giovanissimo lecchese di Chiuso Mattia Spreafico (Sherco BBR Offroad), settimo nel campionato.
E ora spazio agli Indoor invernali prima di preparare la nuova stagione nazionale e internazionale.
G.C.
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Monza Historic, la storia del motorsport in pista
Dal 20 al 22 settembre saranno protagoniste oltre 300 vetture con gare GT, Turismo, Formule e Prototipi che parteciparono agli anni d'oro della 1000 km di Monza
Monza - Tornano ad accendersi i motori dopo l'indimenticabile edizione 2019 del Gp d'Italia di F.1. Dal 20 al 22 settembre è di scena la storia delle competizioni con oltre 300 vetture in pista divese in varie categoria tra Gt, Turismo, Prototipi Gruppo C e Formule. Il Monza Eni Circuit ospita l’evento Monza Historic in cui correranno in pista più di trecento vetture del passato. Un appuntamento imperdibile non solo per gli appassionati di auto d’epoca ma anche per gli appassionati che che affollavano già le tribune dell’Autodromo durante le edizioni della mitica 1000 Km di Monza, che tra gli anni Sessanta e Ottanta portava all'Autodromo brianzolo migliaia di spettatori.
Le griglie più numerose della Monza Historic sono infatti dedicate al mondo Endurance. Negli elenchi iscritti brillano alcune GT e prototipi che hanno preso parte, tra gli anni Sessanta e Ottanta, alla gara di durata monzese. La serie Classic Endurance Racing (CER1 e 2) di Peter Auto accoglie i modelli che disputavano competizioni Endurance tra il 1966 e il 1981. Solo per citare i più celebri: Ford GT40, Porsche 910 e Ferrari 512 S. Quest’ultima, guidata da Surtess-Schetty, arrivò terza nel 1970 alla 1000 Km monzese. Nella griglia CER1, troviamo anche l’Alfa Romeo T33/3 (guidata alla Monza Historic da Gianluca Ratazzi e Emanuele Pirro) e la Porsche 911 RSR 3,0l, entrambe ex concorrenti della 1000 Km di Monza. Solo in questa categoria, correranno nel weekend ben 78 vetture.
Meno affollata ma altrettanto interessante è la serie Group C Racing del periodo 1982-1993 dove spicca la Jaguar XJR8 che nel 1987 vinse la 1000 Km del Tempio della Velocità, condotta da Lammers-Watson. Le auto che partecipano al The Greatest’s Trophy hanno invece più anni alle spalle (il periodo è compreso tra gli anni ‘50 e ‘60) e sono considerate dei gioielli per la rarità di esemplari realizzati e il conseguente valore economico. Tra le 25 iscritte, la Ferrari 250 LM #26 vanta una partecipazione all’edizione 1965 della gara di durata monzese.
Completano il parterre dell’evento, le 28 Porsche 911 della 2.0L Cup preparate secondo le direttive FIA pre-66, le 63 GT tra il 1950 e 1965 che compongono la serie Sixties’ Endurance, le 34 Turismo della Heritage Touring Cup che ammette le iscritte all’European Touring Car Championship tra il 1966 e il 1984 e infine le 22 Endurance Racing Legends, categoria con modelli più recenti principalmente delle Le Mans Series. Alla Monza Historic troveranno inoltre spazio poco meno di 40 monoposto del Formula Junior e della Historic F3 1000cc con la Coppa Geki Russo, dedicata al pilota italiano di F1 prematuramente scomparso.
Venerdì 20 settembre e sabato mattina spazio dunque a prove libere e qualifiche di tutte le categorie. Sabato 21 settembre dalle 13.50 inizieranno invece le gare con, nell’ordine, The Greatest’s Trophy, Endurance Racing Legends, Coppa Geki Russo, Group C Racing e Sixties’ Endurance. Domenica 22 settembre, dopo le qualifiche del CER2, si disputeranno otto gare, una per serie.
Sabato e domenica, verranno in aggiunta riservate iniziative speciali ai membri di club di auto storiche. Gli iscritti potranno partecipare ad attività dedicate, come dei turni di circolazione turistica in pista e delle parate sulla storica Sopraelevata, ed esporre le proprie vetture in uno spazio nel paddock dell’Autodromo. Maggiori informazioni su orari, iscritti e ingressi sul sito www.monzanet.it.
Da segnalare che gli organizzatori hanno previsto spazi all'interno dell'Autodromo per i possessorie di auto storiche e clubs di marca, con la possibilità di effetturare turni di gruppo turistici e in pista nelle giornate di sabato e domenica. Un tuffo nel passato del motorsport per sognare il futuro.
G.C.
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Il DTM arriva a Monza nel 2020
L'annuncio dato dal Direttore Generale dell'Autodromo Pietro Benvenuti e dal Direttore di ITR Gerhard Berger. La data verrà resa nota a ottobre. E' la prima volta che Monza ospita una prova della prestigiosa serie tedesca
Monza - La stagione 2019 non si è ancora conclusa ma già si guarda alla prossima all'Autodromo Nazionale di Monza. Dopo il rinnovo del contratto per disputare a Monza per i prossimi 5 anni il Gp d'Italia di Formula 1, ecco un'altra novità per il prossimo calendario sportivo, l'arrivo del DTM nel tempio della velocità. Il DTM correrà a Monza nel 2020. Autodromo Nazionale Monza SIAS S.p.A., società che gestisce l’Autodromo di Monza, ha raggiunto un accordo con la serie tedesca DTM per ospitare un weekend di gara l'anno prossimo.
Le caratteristiche del circuito renderanno la gara monzese una sfida unica per piloti e costruttori del DTM, con velocità massime che dovrebbero essere le più alte di tutta la stagione, superando i 295 km/h (183 mph) di velocità di punta. Monza sarà anche la pista in cui i piloti dovranno spingere sull’acceleratore per più tempo in ogni giro, rispetto a qualsiasi altro circuito nel calendario 2020 del DTM.
Spiega Gerhard Berger, Presidente di ITR: «Per tutti gli appassionati di motorsport, Monza è leggendaria. Le caratteristiche del circuito assicureranno scontri ruota a ruota ad alte velocità e buone opportunità di sorpasso».
Spiega Gerhard Berger, Presidente di ITR: «Per tutti gli appassionati di motorsport, Monza è leggendaria. Le caratteristiche del circuito assicureranno scontri ruota a ruota ad alte velocità e buone opportunità di sorpasso».
(Una fase di gara del DTM, la serie più spettacolare al mondo riservata alle berline)
Monza è il quarto autodromo italiano ad ospitare una gara di DTM. La serie ha corso tra il 1994 e il 1996 e dal 2007 al 2008 al Mugello. Nel 2003, 2004 e 2010 è stata ospitata all’Adria Raceway e infine, nel 2018 e 2019, è stata accolta dal Misano World Circuit Marco Simoncelli.
Pietro Benvenuti, Direttore Generale del Monza Eni Circuit aggiunge: «È la prima volta che il DTM corre a Monza e siamo orgogliosi di ospitare una tappa del campionato. Questa gara, supportata da un'importante organizzazione, ci permetterà di sviluppare ulteriormente il potenziale del nostro circuito. Abbiamo in programma di creare un evento per il pubblico non limitato al solo motorsport ma che coinvolgerà gli appassionati in un'esperienza senza precedenti».
La data esatta del weekend di gara del DTM a Monza, insieme al calendario completo della serie del prossimo anno, verranno annunciati in ottobre. Achim Kostron, Managing Director di ITR, dice: «Per le nostre tre case automobilistiche chiave - Aston Martin, Audi e BMW - l'Italia è un mercato di enorme importanza. Siamo grati a Misano per essere stato, negli ultimi due anni, un partner fantastico per il ritorno del DTM in Italia. Per il nostro prossimo passo, vogliamo aumentare ulteriormente la notorietà del DTM in Italia; gareggiare nel circuito più famoso del paese, vicino all'area metropolitana milanese, ci aiuterà a raggiungere l’obiettivo».
G.C.
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Marco Mapelli sul trono del Blancpain GT Sprint
Il pilota brianzolo in coppia con Andrea Caldarelli si aggiudica con un finale di campionato strepitoso il titolo piloti nella prestigiosa serie europea
Lecco – L'automobilismo lecchese festeggia il titolo europeo 2019 di Marco Mapelli nel campionato Blancpain GT Sprint. Per il pilota di Barzago, nato a Lecco nell'87, appassionato di sky race e maratone, è il coronamento di una carriera nata nelle monoposto e proseguita nelle GT, categoria nella quale ha colto numerose affermazioni e podi in vari campionati. Il Blancpain GT Sprint rappresenta però la ciliegina sulla torta di una carriera da protagonista nel motorsport.
Pietro Benvenuti, Direttore Generale del Monza Eni Circuit aggiunge: «È la prima volta che il DTM corre a Monza e siamo orgogliosi di ospitare una tappa del campionato. Questa gara, supportata da un'importante organizzazione, ci permetterà di sviluppare ulteriormente il potenziale del nostro circuito. Abbiamo in programma di creare un evento per il pubblico non limitato al solo motorsport ma che coinvolgerà gli appassionati in un'esperienza senza precedenti».
La data esatta del weekend di gara del DTM a Monza, insieme al calendario completo della serie del prossimo anno, verranno annunciati in ottobre. Achim Kostron, Managing Director di ITR, dice: «Per le nostre tre case automobilistiche chiave - Aston Martin, Audi e BMW - l'Italia è un mercato di enorme importanza. Siamo grati a Misano per essere stato, negli ultimi due anni, un partner fantastico per il ritorno del DTM in Italia. Per il nostro prossimo passo, vogliamo aumentare ulteriormente la notorietà del DTM in Italia; gareggiare nel circuito più famoso del paese, vicino all'area metropolitana milanese, ci aiuterà a raggiungere l’obiettivo».
G.C.
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Marco Mapelli sul trono del Blancpain GT Sprint
Il pilota brianzolo in coppia con Andrea Caldarelli si aggiudica con un finale di campionato strepitoso il titolo piloti nella prestigiosa serie europea
Lecco – L'automobilismo lecchese festeggia il titolo europeo 2019 di Marco Mapelli nel campionato Blancpain GT Sprint. Per il pilota di Barzago, nato a Lecco nell'87, appassionato di sky race e maratone, è il coronamento di una carriera nata nelle monoposto e proseguita nelle GT, categoria nella quale ha colto numerose affermazioni e podi in vari campionati. Il Blancpain GT Sprint rappresenta però la ciliegina sulla torta di una carriera da protagonista nel motorsport.
(Marco Mapelli sulla Lamborghini Huracán GT3 Evo)
La certezza del titolo è arrivata solo a Budapest, all'Hugaroring, nell'ultimo della prestigiosa serie disputata con la Lamborghini, con un 5° posto in gara 1, seguito dal decisivo 4° posto in gara 2. Piazzamenti che hanno permesso a Mapelli e Andrea Caldarelli di assicurarsi il titolo piloti GT World Challenge Europe 2019 con la Huracán GT3 Evo del team Orange1 FFF Racing. Primo alloro della stagione per Lamborghini Squadra Corse, di cui fa parte da alcune stagioni anche Mapelli.
(Il pilota di Barzago all'arrivo della decisiva gara all'Hungaroring)
“Sono entusiasta e orgoglioso di aver centrato questo titolo con Orange1 FFF Racing e per Lamborghini Squadra Corse – commenta Mapelli -. Siamo stati competitivi in ogni tappa, abbiamo recuperato nel corso dell'ultima gara dopo un inizio sofferto (erano 13mi; nrd), dimostrando qual è il nostro valore. Il team alla sosta ha fatto il resto, permettendomi di rientrare velocemente nel mio stint. Sono davvero contento di quanto abbiamo raccolto in questa stagione. Trionfare nel Blancpain GT World Challenge Europe è una delle affermazioni più belle della mia carriera, ed averlo fatto insieme a questa squadra mi rende molto fiero”. Aggiunge Caldarelli: “Personalmente non mi rendo ancora conto di quanto realizzato. Con Marco l'intesa è stata perfetta e il titolo piloti con la squadra Orange1 FFF Racing è qualcosa di speciale”.
G.G.
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Il Gp d'Italia di F.1 accende di entusiasmo Monza
Domenica 8 settembre si corre la 90^ edizione del Gran premio nazionale, che arriva dopo il successo di Leclerc in Belgio con la Ferrari, seguito dall'atteso annuncio della conferma di Monza nel calendario di F.1 per i prossimi 5 anni
Monza – Si presenta con grandi novità il weekend di Formula 1 speciale, grazie alla ricorrenza dei 90 anni del Gran Premio d’Italia. È quanto emerge dalla conferenza stampa di presentazione del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2019 che si è svolta nella sala stampa Tazio Nuvolari del Monza Eni Circuit alla presenza del Presidente di Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, del Presidente di Automobile Club Milano Geronimo La Russa, del Presidente di Autodromo Nazionale Monza SIAS S.p.A. Giuseppe Redaelli e del sindaco di Monza Dario Allevi. Alla vigilia dell'attesa gara italiana è arrivata la firma della convenzione tra Parco Monza e l'Aci per la concessione dell'Autodromo fino al 2028 ma, soprattutto, l'anticipazione da parte del presidente di Aci Italia Sticchi Damiani che il Gp di F.1 rimarrà a Monza anche per i prossimi 5 anni. Di fatto è un nuovo inizio per l'Autodromo di Monza che si appresta a festeggiare nel 2022 i 100 anni di attività con un impianto che per quella data sarà rinnovato nelle infrastrutture e nella pista.
Domenica 8 settembre alle 15.10 si accenderanno i semafori sul rettifilo del Monza Eni Circuit per la partenza del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2019. Si tratta del 90° Gran Premio d’Italia, gara che dal 1922 – ad eccezione di cinque edizioni – si è sempre corsa nel Tempio della Velocità. Il Gp di Monza segue di una settimana il successo di Leclerc in Belgio con la Ferrari, il primo del monegasco e il primo della Scuderia di Maranello nel 2019, anno del 90° anniversario di fondazione.
Le decine di migliaia di tifosi che parteciperanno all’appuntamento sportivo, troveranno quest’anno a loro disposizione maggiori aree e attività di intrattenimento. L’intento è di accrescere il coinvolgimento del pubblico nel corso di tutta la settimana dell’evento a partire da mercoledì 4 settembre quando, nel cuore di Milano, Automobile Club d’Italia e Scuderia Ferrari regaleranno un pomeriggio indimenticabile per gli appassionati di motorsport. Il team italiano festeggerà infatti i 90 anni dalla sua fondazione.
(Da sinistra Allevi, Radaelli, Sticchi Damiani, Fontana e La Russa)
La conferenza stampa
Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia spiega: «Novanta Gran Premi d’Italia e novanta anni della Scuderia Ferrari sempre protagonista sul circuito brianzolo: mai come quest’anno, dunque, abbiamo così tanto da festeggiare. Una festa che inizierà già domani, in piazza Duomo a Milano, con un evento imperdibile, organizzato da ACI e Ferrari. Ma è motivo di festa anche il ritorno di un pilota italiano in griglia di partenza, per di più al volante di una vettura italiana. Spinto dal pubblico lungo il tracciato di casa e forte del bagaglio formativo conseguito con l’impegno della federazione sportiva nazionale, Antonio Giovinazzi farà ruggire nuovamente il biscione dell’Alfa Romeo. Cuori festanti, quindi, in questo Gran Premio d’Italia, ma anche tanti occhi lucidi nel ricordo di Niki Lauda, che proprio qui a Monza, nel 1975, conquistò i punti decisivi per il Mondiale vinto con Ferrari e l’anno successivo ritornò in pista, appena 42 giorni dopo l’incidente al Nürburgring: un eroe indimenticabile per determinazione e precisione di guida, tra i primi a comprendere e diffondere i valori della sicurezza, dentro e fuori i circuiti".
«Il fascino delle gare automobilistiche a Monza è cresciuto nel tempo facendo diventare il Gran Premio d’Italia uno dei più amati, se non il più amato in assoluto, dagli appassionati di Formula 1, permettendo alla storica gara di tagliare il traguardo della novantesima edizione», afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano. «Quello tra Monza Eni Circuit, ACI, Automobile Club Milano - che ha organizzato più di 80 edizioni su 90 - e il Gran Premio d’Italia è un connubio lungo quasi un secolo. Con grande orgoglio ricordo che l’Autodromo all’interno del Parco di Monza venne costruito su iniziativa di Automobile Club Milano. I lavori cominciarono il 15 maggio 1922 per terminare tre mesi più tardi, il 15 agosto. Il 10 settembre l’impianto brianzolo ospitò per la prima volta il Gp. La storia dice che Monza è la casa del Gran Premio d’Italia, manifestazione che ha contribuito a fare conoscere in tutto il mondo e a valorizzare sotto numerosi aspetti il nostro territorio. Come Automobile Club Milano durante l’anno, nelle nostre province di competenza, divulghiamo il mondo del Motorsport organizzando e promuovendo iniziative e manifestazioni come quella del 4 settembre in piazza Duomo dove si festeggiano i 90 anni del Gran Premio d’Italia e di Scuderia Ferrari».
Spiega Giuseppe Redaelli, Presidente di Autodromo Nazionale Monza SIAS S.p.A: «Il mio intervento inizia citando le parole pronunciate da Arturo Mercanti all’inaugurazione del nostro Autodromo: “ L a velocità ha creato la corsa. (…) Le corse di velocità, hanno d’altra parte raccolto la grande passione del pubblico, il quale vive dello spettacolo della lotta e della realtà che confina con la fantasia e con l’irrealizzabile, ed ha bisogno di una fede per appagare la sua brama e la sua passione: la fede cioè che ciò che egli vede come privilegio di eletti diventi col tempo dominio di tutti ; e quindi anche suo. La passione per le corse di velocità pura si consolidava con la costruzione di autodromi”. Le faccio mie, in occasione del 90° Gran Premio d’Italia per manifestare la nostra gratitudine all’Automobile Club Milano che nel 1922, con grande lungimiranza, ha regalato all’Italia questo meraviglioso gioiello e ad Automobile Club d’Italia per essersi assunto l’impegno di trattare per garantire la continuità del Gran Premio d’Italia».
Continua Redaelli: «Il Tempio della Velocità , procurando attraverso l’indotto ricadute economiche molto rilevanti su un territorio già ricco di capacità imprenditoriale, ha negli anni, e con crescente successo, diffuso nel mondo la notorietà di questa prolifica regione. L’ outline del circuito è oggi una caratteristica del territorio monzese: è un simbolo vincente, ammirato e comprensibilmente invidiato. Per queste ragioni, in SIAS ci sentiamo tutti sempre più motivati a profondere il massimo impegno nel lavoro quotidiano al fianco delle Istituzioni e di tutti gli appassionati per rendere indimenticabile il weekend di gara che ci aspetta».
Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia, dichiara: «Una nuova, avvincente edizione di un evento che esalta l’intero territorio nazionale e che Regione Lombardia ha sempre considerato un punto fermo da difendere. Monza è la Formula 1. E l’autodromo brianzolo è molto di più di un circuito magico: è il simbolo di una passione che contagia milioni di persone in ogni parte del mondo. Per questo saremo sempre in prima linea per sostenere, come oggi, con importanti azioni concrete, il Gran Premio d’Italia a Monza con la speranza che domenica le Ferrari di Vettel e Leclerc ci regalino una grande gioia».
I protagonisti e le statistiche
Proprio in occasione del novantesimo Gran Premio d’Italia, Lewis Hamilton potrebbe essere incoronato dalle statistiche come il pilota con più successi a Monza. L’inglese della Mercedes è già il driver che ha ottenuto più pole position della storia sulla “pista magica” (sei in totale, superando di una Juan Manuel Fangio e Ayrton Senna). Se dovesse brillare anche nel Formula 1 Gran Premio d’Italia 2019, potrebbe superare Michael Schumacher in due distinti albi d’oro: quello del maggior numero di podi e del maggior numero di vittorie. Schumacher è infatti salito otto volte sul podio di Monza, una in meno di Hamilton, e ha vinto cinque Gran Premi nel Tempio della Velocità, tanti quanti Hamilton. Quest’ultimo dovrà scontrarsi invece con la leggenda Alberto Ascari per ottenere il tetto della classifica dei driver con più giri in testa sul circuito brianzolo. Il pilota italiano, a cui è intitolata una delle curve più iconiche del tracciato, è a quota 220, a soli due giri di distanza dal cinque volte campione del mondo.
Lato costruttori,la Scuderia Ferrari detiene lo scettro del team più vincente a Monza con 18 primi posti e 68 podi. Segue McLaren con 26 podi e 10 vittorie. Mercedes si ferma invece a 7 vittorie e 12 podi. Il Cavallino ha vinto per l’ultima volta a Monza nel 2010 con Fernando Alonso. Lo spagnolo riuscì ad ottenere con la F10 la pole position, il primo gradino del podio e il giro più veloce. Spettano sempre a piloti Ferrari i primati del giro alla velocità media più alta e la velocità media più alta in gara. Il primo è stato segnato lo scorso anno da Kimi Raikkonen durante la pole position: 1’19”119 per 263,587 km/h. Il record ha scalzato il record precedente di Rubens Barrichello, diventando anche il giro alla velocità media più alta in assoluto mai fatta registrare da una monoposto F1 su un circuito. Michael Schumacher nel 2003 ha invece mantenuto in gara la media più alta a Monza con 243 km/h.
G.C.
Il programma del Gp d'Italia F1 2019
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109° Alfa Romeo Anniversary
Grande successo di partecipazione all'Autodromo di Monza all'evento promosso dalla Scuderia del Portello
Monza - E' andata oltere le aspettative la celebrazione del 109° Alfa Romeo Anniversary, promossa dagli organizzatori del Monza Festival of Speed in collaborazione con la Scuderia del Portello e Autodromo di Monza – Track Days.
Le oltre 150 le vetture Alfa Romeo che vi hanno partecipato, chi per turni di velocità in pista, chi per la parata, hanno ripercorso la storia del leggendario brand del Biscione, dalle Alfa Romeo 1900 del 1952 fino alle più attuali Giulia e Stelvio Quadrifoglio.
(Il team della Scuderia del Portello e alcuni Alfisti durante le premiazioni)
Per l’occasione, la Scuderia del Portello ha esposto alcune delle sue auto, narrando la storia della Berlina Sportiva Alfa Romeo. All’evento hanno preso parte numerosi Alfisti e Club provenienti non solo dall’Italia, ma anche da Paesi esteri, come l’Ungheria, la Grecia, il Belgio, la Svizzera, la
Germania e il Portogallo.
L’appuntamento è ora per il 2020, per celebrare il 110^ anniversario che, date le premesse e visto il successo di questa prima edizione presso l’Autodromo di Monza, vedrà di sicuro un ancor più massiccio numero di adesioni.
G.C.
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Il Peroni Racing Weekend accende i motori a Monza
Ben quattordici gare in programma sabato 15 e domenica giugno tra vetture Turismo, GT, Storiche e le monoposto del Boss GP, serie raccoglie F1, GP2 e WSR 3.5.
Monza - Motori accesi all'Autodromo di Monza, con quattordici gare in due giorni. Impossibile annoiarsi al Monza Eni Circuit nel week en dal 14 al 16 giugno: in pista correranno le serie del Peroni Racing Weekend con un menu che propone ben dieci campionati italiani e stranieri tra monoposto, GT, Turismo e prototipi.
La Coppa Italia Turismo, serie con una storia trentennale che ammette vetture Turismo e Superturismo (con classe ufficiale TCR), correrà due gare sprint da 25 minuti con partenza lanciata. In testa al campionato c’è Fabio Fabiani su Audi RS3 tallonato, con un solo punto di scarto, da Alessio Caiola su Cupra TCR.
Una sola gara da 50 minuti vedrà invece sfidarsi gli iscritti della Novecento GT Race Cup che saranno affiancati a Monza dalle vetture della tedesca P9 Challenge. Riccardo De Bellis e Andrea Sapino entrambi su Porsche 991 GT3 Cup sono i due contendenti in testa alla classifica generale.
Prototipi recenti e storici sono i protagonisti del Master Tricolore Prototipi con due gare da 20 minuti in programma. Quest'ultimi, insieme alle Turismo e GT si sfideranno anche nella 2 Ore Endurance Champions Cup domenica mattina. Tra gli iscritti troviamo anche i former driver di Formula 1 Arturo Merzario (compagno di Oscar Comi e Fulvio Maria Ballabio su Montecarlo) e Alex Caffi (al volante di una Volkswagen Golf TCR insieme a Riccardo Lonati).
Per gli appassionati di auto storiche le attenzioni saranno rivolte al Campionato Italiano Autostoriche (gara domenica alle 18) e dalla Alfa Revival Cup (gara sabato alle 16.40). Arricchiscono il programma, con due gare per ciascuna serie, i monomarca Lotus Cup Italia e Clio Cup Italia. Nel tricolore Autostoriche da ricordare la presenza dei piloti della Scuderia Abs Sport di Oggiono, con Loris Papa a caccia di un nuovo successo di categoria con la sua Fiat 128, mentre Roberto e Gabriele De Rui puntano al riscatto dopo il ritiro anticipato nella precedente gara di Imola con la rinnovata Ford Escort MK1.
Uno dei momenti clou dell'evento targato Peroni Racing sarà anche il rombo di motori Formula 1 con la Boss GP. Il campionato raccoglie monoposto F1, GP2 e WSR 3.5. Torneranno quindi nel Tempio della Velocità anche la Toro Rosso STR1 del 2006, che fu guidata da Vitantonio Liuzzi e Scott Speed, e la Benetton B197 del 1997, vettura ufficiale di Jean Alesi e Gerhard Berger.
Durante il fine settimana bambini e ragazzi potranno provare gratuitamente un percorso di recente inaugurazione all'interno del Monza Eni Circuit, dedicato alla sicurezza stradale. L'ingresso in Autodromo è libero. A pagamento i parcheggi interni (auto a 10 euro, moto a 5 euro), con accesso unico da via Vedano a Monza.
G.C.
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Il Campionato Italiano Motocross Rider-Expert
decide i campioni 2019 sulla pista di Bosisio
Sabato 15 e domenica 16 giugno al Bordone in gara anche Sidecar e Quad
Bosisio Parini - Riflettori puntati sulla pista di Bosisio Parini sabato 15 e domenica 16 giugno per il Campionato Italiano Motocross Rider-Expert. Sul tracciato del Bordone, con l’organizzazione del Moto club Parini, si assegnano i titoli nazionali delle categorie Rider e Expert.
“Sono entusiasta e orgoglioso di aver centrato questo titolo con Orange1 FFF Racing e per Lamborghini Squadra Corse – commenta Mapelli -. Siamo stati competitivi in ogni tappa, abbiamo recuperato nel corso dell'ultima gara dopo un inizio sofferto (erano 13mi; nrd), dimostrando qual è il nostro valore. Il team alla sosta ha fatto il resto, permettendomi di rientrare velocemente nel mio stint. Sono davvero contento di quanto abbiamo raccolto in questa stagione. Trionfare nel Blancpain GT World Challenge Europe è una delle affermazioni più belle della mia carriera, ed averlo fatto insieme a questa squadra mi rende molto fiero”. Aggiunge Caldarelli: “Personalmente non mi rendo ancora conto di quanto realizzato. Con Marco l'intesa è stata perfetta e il titolo piloti con la squadra Orange1 FFF Racing è qualcosa di speciale”.
G.G.
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Il Gp d'Italia di F.1 accende di entusiasmo Monza
Domenica 8 settembre si corre la 90^ edizione del Gran premio nazionale, che arriva dopo il successo di Leclerc in Belgio con la Ferrari, seguito dall'atteso annuncio della conferma di Monza nel calendario di F.1 per i prossimi 5 anni
Monza – Si presenta con grandi novità il weekend di Formula 1 speciale, grazie alla ricorrenza dei 90 anni del Gran Premio d’Italia. È quanto emerge dalla conferenza stampa di presentazione del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2019 che si è svolta nella sala stampa Tazio Nuvolari del Monza Eni Circuit alla presenza del Presidente di Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, del Presidente di Automobile Club Milano Geronimo La Russa, del Presidente di Autodromo Nazionale Monza SIAS S.p.A. Giuseppe Redaelli e del sindaco di Monza Dario Allevi. Alla vigilia dell'attesa gara italiana è arrivata la firma della convenzione tra Parco Monza e l'Aci per la concessione dell'Autodromo fino al 2028 ma, soprattutto, l'anticipazione da parte del presidente di Aci Italia Sticchi Damiani che il Gp di F.1 rimarrà a Monza anche per i prossimi 5 anni. Di fatto è un nuovo inizio per l'Autodromo di Monza che si appresta a festeggiare nel 2022 i 100 anni di attività con un impianto che per quella data sarà rinnovato nelle infrastrutture e nella pista.
Domenica 8 settembre alle 15.10 si accenderanno i semafori sul rettifilo del Monza Eni Circuit per la partenza del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2019. Si tratta del 90° Gran Premio d’Italia, gara che dal 1922 – ad eccezione di cinque edizioni – si è sempre corsa nel Tempio della Velocità. Il Gp di Monza segue di una settimana il successo di Leclerc in Belgio con la Ferrari, il primo del monegasco e il primo della Scuderia di Maranello nel 2019, anno del 90° anniversario di fondazione.
Le decine di migliaia di tifosi che parteciperanno all’appuntamento sportivo, troveranno quest’anno a loro disposizione maggiori aree e attività di intrattenimento. L’intento è di accrescere il coinvolgimento del pubblico nel corso di tutta la settimana dell’evento a partire da mercoledì 4 settembre quando, nel cuore di Milano, Automobile Club d’Italia e Scuderia Ferrari regaleranno un pomeriggio indimenticabile per gli appassionati di motorsport. Il team italiano festeggerà infatti i 90 anni dalla sua fondazione.
(Da sinistra Allevi, Radaelli, Sticchi Damiani, Fontana e La Russa)
La conferenza stampa
Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia spiega: «Novanta Gran Premi d’Italia e novanta anni della Scuderia Ferrari sempre protagonista sul circuito brianzolo: mai come quest’anno, dunque, abbiamo così tanto da festeggiare. Una festa che inizierà già domani, in piazza Duomo a Milano, con un evento imperdibile, organizzato da ACI e Ferrari. Ma è motivo di festa anche il ritorno di un pilota italiano in griglia di partenza, per di più al volante di una vettura italiana. Spinto dal pubblico lungo il tracciato di casa e forte del bagaglio formativo conseguito con l’impegno della federazione sportiva nazionale, Antonio Giovinazzi farà ruggire nuovamente il biscione dell’Alfa Romeo. Cuori festanti, quindi, in questo Gran Premio d’Italia, ma anche tanti occhi lucidi nel ricordo di Niki Lauda, che proprio qui a Monza, nel 1975, conquistò i punti decisivi per il Mondiale vinto con Ferrari e l’anno successivo ritornò in pista, appena 42 giorni dopo l’incidente al Nürburgring: un eroe indimenticabile per determinazione e precisione di guida, tra i primi a comprendere e diffondere i valori della sicurezza, dentro e fuori i circuiti".
«Il fascino delle gare automobilistiche a Monza è cresciuto nel tempo facendo diventare il Gran Premio d’Italia uno dei più amati, se non il più amato in assoluto, dagli appassionati di Formula 1, permettendo alla storica gara di tagliare il traguardo della novantesima edizione», afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano. «Quello tra Monza Eni Circuit, ACI, Automobile Club Milano - che ha organizzato più di 80 edizioni su 90 - e il Gran Premio d’Italia è un connubio lungo quasi un secolo. Con grande orgoglio ricordo che l’Autodromo all’interno del Parco di Monza venne costruito su iniziativa di Automobile Club Milano. I lavori cominciarono il 15 maggio 1922 per terminare tre mesi più tardi, il 15 agosto. Il 10 settembre l’impianto brianzolo ospitò per la prima volta il Gp. La storia dice che Monza è la casa del Gran Premio d’Italia, manifestazione che ha contribuito a fare conoscere in tutto il mondo e a valorizzare sotto numerosi aspetti il nostro territorio. Come Automobile Club Milano durante l’anno, nelle nostre province di competenza, divulghiamo il mondo del Motorsport organizzando e promuovendo iniziative e manifestazioni come quella del 4 settembre in piazza Duomo dove si festeggiano i 90 anni del Gran Premio d’Italia e di Scuderia Ferrari».
Spiega Giuseppe Redaelli, Presidente di Autodromo Nazionale Monza SIAS S.p.A: «Il mio intervento inizia citando le parole pronunciate da Arturo Mercanti all’inaugurazione del nostro Autodromo: “ L a velocità ha creato la corsa. (…) Le corse di velocità, hanno d’altra parte raccolto la grande passione del pubblico, il quale vive dello spettacolo della lotta e della realtà che confina con la fantasia e con l’irrealizzabile, ed ha bisogno di una fede per appagare la sua brama e la sua passione: la fede cioè che ciò che egli vede come privilegio di eletti diventi col tempo dominio di tutti ; e quindi anche suo. La passione per le corse di velocità pura si consolidava con la costruzione di autodromi”. Le faccio mie, in occasione del 90° Gran Premio d’Italia per manifestare la nostra gratitudine all’Automobile Club Milano che nel 1922, con grande lungimiranza, ha regalato all’Italia questo meraviglioso gioiello e ad Automobile Club d’Italia per essersi assunto l’impegno di trattare per garantire la continuità del Gran Premio d’Italia».
Continua Redaelli: «Il Tempio della Velocità , procurando attraverso l’indotto ricadute economiche molto rilevanti su un territorio già ricco di capacità imprenditoriale, ha negli anni, e con crescente successo, diffuso nel mondo la notorietà di questa prolifica regione. L’ outline del circuito è oggi una caratteristica del territorio monzese: è un simbolo vincente, ammirato e comprensibilmente invidiato. Per queste ragioni, in SIAS ci sentiamo tutti sempre più motivati a profondere il massimo impegno nel lavoro quotidiano al fianco delle Istituzioni e di tutti gli appassionati per rendere indimenticabile il weekend di gara che ci aspetta».
Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia, dichiara: «Una nuova, avvincente edizione di un evento che esalta l’intero territorio nazionale e che Regione Lombardia ha sempre considerato un punto fermo da difendere. Monza è la Formula 1. E l’autodromo brianzolo è molto di più di un circuito magico: è il simbolo di una passione che contagia milioni di persone in ogni parte del mondo. Per questo saremo sempre in prima linea per sostenere, come oggi, con importanti azioni concrete, il Gran Premio d’Italia a Monza con la speranza che domenica le Ferrari di Vettel e Leclerc ci regalino una grande gioia».
I protagonisti e le statistiche
Proprio in occasione del novantesimo Gran Premio d’Italia, Lewis Hamilton potrebbe essere incoronato dalle statistiche come il pilota con più successi a Monza. L’inglese della Mercedes è già il driver che ha ottenuto più pole position della storia sulla “pista magica” (sei in totale, superando di una Juan Manuel Fangio e Ayrton Senna). Se dovesse brillare anche nel Formula 1 Gran Premio d’Italia 2019, potrebbe superare Michael Schumacher in due distinti albi d’oro: quello del maggior numero di podi e del maggior numero di vittorie. Schumacher è infatti salito otto volte sul podio di Monza, una in meno di Hamilton, e ha vinto cinque Gran Premi nel Tempio della Velocità, tanti quanti Hamilton. Quest’ultimo dovrà scontrarsi invece con la leggenda Alberto Ascari per ottenere il tetto della classifica dei driver con più giri in testa sul circuito brianzolo. Il pilota italiano, a cui è intitolata una delle curve più iconiche del tracciato, è a quota 220, a soli due giri di distanza dal cinque volte campione del mondo.
Lato costruttori,la Scuderia Ferrari detiene lo scettro del team più vincente a Monza con 18 primi posti e 68 podi. Segue McLaren con 26 podi e 10 vittorie. Mercedes si ferma invece a 7 vittorie e 12 podi. Il Cavallino ha vinto per l’ultima volta a Monza nel 2010 con Fernando Alonso. Lo spagnolo riuscì ad ottenere con la F10 la pole position, il primo gradino del podio e il giro più veloce. Spettano sempre a piloti Ferrari i primati del giro alla velocità media più alta e la velocità media più alta in gara. Il primo è stato segnato lo scorso anno da Kimi Raikkonen durante la pole position: 1’19”119 per 263,587 km/h. Il record ha scalzato il record precedente di Rubens Barrichello, diventando anche il giro alla velocità media più alta in assoluto mai fatta registrare da una monoposto F1 su un circuito. Michael Schumacher nel 2003 ha invece mantenuto in gara la media più alta a Monza con 243 km/h.
G.C.
Il programma del Gp d'Italia F1 2019
Venerdì 6 settembre: 9:35
– 10:20 FIA
FORMULA 3 – PRACTICE SESSION; 11:00
– 12:30 FORMULA
1 – FIRST PRACTICE SESSION; 13:00
– 13:45 FIA
FORMULA 2 – PRACTICE SESSION; 15:00
– 16:30 FORMULA
1 – SECOND PRACTICE SESSION; 16:55
– 17:25 FORMULA
2 – QUALIFYING SESSION; 17:50
– 18:20 FORMULA
3 – QUALIFYING SESSION; 18:45
–19:30 PORSCHE
MOBIL 1 SUPERCUP – PRACTICE SESSION
Sabato 7 settembre: 10:30
– 11:15 FIA
FORMULA 3 – FIRST RACE (22 LAPS OR 40’); 12:00
– 13:00 FORMULA
1 – THIRD PRACTICE SESSION; 13:25
– 13:55 PORSCHE
– QUALIFYING SESSION; 15:00
– 16:00 FORMULA
1 – QUALIFYING SESSION; 16:45
– 17:50 FIA
FORMULA 2 – FIRST RACE (30 LAPS OR 60’)
Domenica 8 settembre: 9:30
– 10:15 FIA
FORMULA 3 – SECOND RACE (22 LAPS OR 40’); 10:50
– 11:40 FIA
FORMULA 2 – SECOND RACE (21 LAPS OR 45’); 12:05
– 12:40; PORSCHE
MOBIL 1 SUPERCUP – RACE (14 LAPS OR 30’); 13:30
– 14:00 FORMULA
1 – DRIVERS’ TRACK PARADE; 15:10
– 17:10 GP ITALIA FORMULA 1 RACE (53 LAPS OR 120')------------------------------------------------------------------------------------------------------
109° Alfa Romeo Anniversary
Grande successo di partecipazione all'Autodromo di Monza all'evento promosso dalla Scuderia del Portello
Monza - E' andata oltere le aspettative la celebrazione del 109° Alfa Romeo Anniversary, promossa dagli organizzatori del Monza Festival of Speed in collaborazione con la Scuderia del Portello e Autodromo di Monza – Track Days.
Le oltre 150 le vetture Alfa Romeo che vi hanno partecipato, chi per turni di velocità in pista, chi per la parata, hanno ripercorso la storia del leggendario brand del Biscione, dalle Alfa Romeo 1900 del 1952 fino alle più attuali Giulia e Stelvio Quadrifoglio.
(Il team della Scuderia del Portello e alcuni Alfisti durante le premiazioni)
Per l’occasione, la Scuderia del Portello ha esposto alcune delle sue auto, narrando la storia della Berlina Sportiva Alfa Romeo. All’evento hanno preso parte numerosi Alfisti e Club provenienti non solo dall’Italia, ma anche da Paesi esteri, come l’Ungheria, la Grecia, il Belgio, la Svizzera, la
Germania e il Portogallo.
L’appuntamento è ora per il 2020, per celebrare il 110^ anniversario che, date le premesse e visto il successo di questa prima edizione presso l’Autodromo di Monza, vedrà di sicuro un ancor più massiccio numero di adesioni.
G.C.
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Il Peroni Racing Weekend accende i motori a Monza
Ben quattordici gare in programma sabato 15 e domenica giugno tra vetture Turismo, GT, Storiche e le monoposto del Boss GP, serie raccoglie F1, GP2 e WSR 3.5.
Monza - Motori accesi all'Autodromo di Monza, con quattordici gare in due giorni. Impossibile annoiarsi al Monza Eni Circuit nel week en dal 14 al 16 giugno: in pista correranno le serie del Peroni Racing Weekend con un menu che propone ben dieci campionati italiani e stranieri tra monoposto, GT, Turismo e prototipi.
La Coppa Italia Turismo, serie con una storia trentennale che ammette vetture Turismo e Superturismo (con classe ufficiale TCR), correrà due gare sprint da 25 minuti con partenza lanciata. In testa al campionato c’è Fabio Fabiani su Audi RS3 tallonato, con un solo punto di scarto, da Alessio Caiola su Cupra TCR.
Una sola gara da 50 minuti vedrà invece sfidarsi gli iscritti della Novecento GT Race Cup che saranno affiancati a Monza dalle vetture della tedesca P9 Challenge. Riccardo De Bellis e Andrea Sapino entrambi su Porsche 991 GT3 Cup sono i due contendenti in testa alla classifica generale.
Prototipi recenti e storici sono i protagonisti del Master Tricolore Prototipi con due gare da 20 minuti in programma. Quest'ultimi, insieme alle Turismo e GT si sfideranno anche nella 2 Ore Endurance Champions Cup domenica mattina. Tra gli iscritti troviamo anche i former driver di Formula 1 Arturo Merzario (compagno di Oscar Comi e Fulvio Maria Ballabio su Montecarlo) e Alex Caffi (al volante di una Volkswagen Golf TCR insieme a Riccardo Lonati).
Per gli appassionati di auto storiche le attenzioni saranno rivolte al Campionato Italiano Autostoriche (gara domenica alle 18) e dalla Alfa Revival Cup (gara sabato alle 16.40). Arricchiscono il programma, con due gare per ciascuna serie, i monomarca Lotus Cup Italia e Clio Cup Italia. Nel tricolore Autostoriche da ricordare la presenza dei piloti della Scuderia Abs Sport di Oggiono, con Loris Papa a caccia di un nuovo successo di categoria con la sua Fiat 128, mentre Roberto e Gabriele De Rui puntano al riscatto dopo il ritiro anticipato nella precedente gara di Imola con la rinnovata Ford Escort MK1.
Uno dei momenti clou dell'evento targato Peroni Racing sarà anche il rombo di motori Formula 1 con la Boss GP. Il campionato raccoglie monoposto F1, GP2 e WSR 3.5. Torneranno quindi nel Tempio della Velocità anche la Toro Rosso STR1 del 2006, che fu guidata da Vitantonio Liuzzi e Scott Speed, e la Benetton B197 del 1997, vettura ufficiale di Jean Alesi e Gerhard Berger.
Durante il fine settimana bambini e ragazzi potranno provare gratuitamente un percorso di recente inaugurazione all'interno del Monza Eni Circuit, dedicato alla sicurezza stradale. L'ingresso in Autodromo è libero. A pagamento i parcheggi interni (auto a 10 euro, moto a 5 euro), con accesso unico da via Vedano a Monza.
G.C.
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Il Campionato Italiano Motocross Rider-Expert
decide i campioni 2019 sulla pista di Bosisio
Sabato 15 e domenica 16 giugno al Bordone in gara anche Sidecar e Quad
Bosisio Parini - Riflettori puntati sulla pista di Bosisio Parini sabato 15 e domenica 16 giugno per il Campionato Italiano Motocross Rider-Expert. Sul tracciato del Bordone, con l’organizzazione del Moto club Parini, si assegnano i titoli nazionali delle categorie Rider e Expert.
Nella categoria MX1 Fabio Torsiello (Yamaha – Fast Cross) nell'ultima gara disputata è passato in testa alla classifica della Expert, grazie alla sua vittoria e al dodicesimo posto di Nicola Dolce (KTM – Esanatoglia), costretto alla resa. Il terzo in campionato è Mattia Giampieri (Yamaha – Fagioli), l’ultimo ancora matematicamente in grado di competere per il titolo, anche se con grande distacco. Nella Rider si gioca tutto sul filo di lana tra Federico Angelici (Honda – Tnt) e Ivo Lasagna (Honda – Panicale). Angelici ha un vantaggio molto ridotto e non potrà accontentarsi di fare una gara d’attesa. Per Federico Zuin (Yamaha – Marigo), invece, c’è da sperare solo in un miracolo.
Nella Expert MX2 è ancora in testa a punteggio pieno Micol Pacini (Yamaha – Team Fix), davanti a Leonardo Lazzeri (Kawasaki – Aretina) e Flavio Capuccini (KTM – Tuscia Racing).
(Una partenza sulla pista di Bosisio Parini)
Incertezza più totale nella Rider, dove Alessandro Mei (Yamaha – Fermignanese) comanda grazie a una serie di piazzamenti regolari, ma senza nessuna vittoria. Subito alle sue spalle ci sono Manuel Baruffa (Honda – Panicale), Giuseppe Di Carlo (Husqvarna – Kaiatia) e Arsenio Fausti (TM – Fagioli), tutti racchiusi in meno di 100 punti. Anche i vincitori delle due tappe singole, Antonio Giordano (KTM – Cerbone) e Daniele Rastelli (Yamaha – Guerrieri), sulla carta hanno buone chance di vittoria del campionato.
A Bosisio Parini torneranno in scena i protagonisti dell’Italiano Quadcross e Sidecarcross, che per calendario non erano impegnati a Ponte Sfondato. Patrick Turrini (Yamaha – Gf Racer), reduce dal podio nel campionato europeo in Estonia, arriva più carico che mai per difendere la sua leadership dagli attacchi del campione in carica Simone Mastronardi (Yamaha – Piccirilli). Tanta fiducia anche per Paolo Galizzi (Yamaha – Gf Racer), protagonista anch’egli di un’ottima prova nell’europeo e galvanizzato da una pista che conosce molto bene. Nei sidecar è attesa la “vendetta” di Lasagna-Lasagna (WMC Zabel – Panicale), costretti a rinunciare alla vittoria a Fermo a causa di un imprevisto meccanico. Mattoni-Gualatrucci (WSP Zabel – Baglioni), primi nella tappa marchigiana, cercheranno di replicare il risultato a sorpresa e recuperare ancora punti in classifica.
A Bosisio Parini torneranno in scena i protagonisti dell’Italiano Quadcross e Sidecarcross, che per calendario non erano impegnati a Ponte Sfondato. Patrick Turrini (Yamaha – Gf Racer), reduce dal podio nel campionato europeo in Estonia, arriva più carico che mai per difendere la sua leadership dagli attacchi del campione in carica Simone Mastronardi (Yamaha – Piccirilli). Tanta fiducia anche per Paolo Galizzi (Yamaha – Gf Racer), protagonista anch’egli di un’ottima prova nell’europeo e galvanizzato da una pista che conosce molto bene. Nei sidecar è attesa la “vendetta” di Lasagna-Lasagna (WMC Zabel – Panicale), costretti a rinunciare alla vittoria a Fermo a causa di un imprevisto meccanico. Mattoni-Gualatrucci (WSP Zabel – Baglioni), primi nella tappa marchigiana, cercheranno di replicare il risultato a sorpresa e recuperare ancora punti in classifica.
Il programma prevede prove e qualifiche al sabato, gare alla domenica dal mattino alla sera,
G.C.
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Bergamo - Va in scena domenica 2 giugno il Bergamo Historic Gran prix 2019, evento aperto a storiche e prestigiose vetture da corsa torneranno sul circuito medioevale per disputare la 14° edizione della Coppa Città di Bergamo. La rievocazione storica del GP di Bergamo che vide trionfare Tazio Nuvolari su Alfa Romeo P3 nel 1935 nella formula Bergamo Historic Gran Prix collaudata da alcuni anni con grande successo di pubblico - circa 30.000 nel 2018.
Il Circuito delle Mura verrà percorso anche quest'anno in senso orario come nel 1935, con partenza dalla Piazza della Cittadella, attraverso la porta del Pantano scendendo dalla Boccola, il lungo rettilineo fino alla chiesa S.Agostino e passata l'impegnativa curva con cambio di pendenza, la salita dell'imponente Viale delle Mura - che offre un panorama mozzafiato di Bergamo bassa - poi la chicane della porta S.Giacomo, ancora un rettifilo e l'arrivo al traguardo.
Il tracciato che misura 2980 metri, verrà chiuso al traffico nel pomeriggio per consentire la disputa di diverse manche di auto e moto. Le vetture verranno esposte in una delle più belle piazze bergamasche: Piazza della Cittadella, riportata dopo un lungo restauro al suo fascino originario con affreschi, stemmi nobiliari e l'austero loggione. Le manche si svolgeranno quest'anno dalle ore 14 alle ore 18 sullo storico Circuito delle Mura, quest'ultime elette da pochi mesi patrimonio dell'Unescu.
Protoagonisti oltre 80 selezionati bolidi d'epoca di assoluto pregio dalla F1 e F Junior anni '50-'60, ma anche vetture anteguerra GP Sport e GTS Sport fino al 1975 delle case più blasonate: Ferrari, Alfa Romeo, Bugatti, Maserati, Porsche, Jaguar, Lamborghini, Aston Martin. Presnti importanti scuderie storiche, partners di indiscussa fama, hanno promesso la partecipazione personaggi del mondo automobilistico sportivo e dello spettacolo.
Poi come ormai da tradizione, per rievocare i 10 GP motociclistici valevoli per il campionato italiano sul circuito delle mura avvenuti negli anni ' 50, si aggiungeranno 2 manche dedicata alle moto da Gran Premio storiche pre 1975. Protagonista assoluto sarà il 9 volte campione del mondo Carlo Ubbiali che compie 90 anni ed altri personaggi del mondo automobilistico e motociclistico.
Quest'anno saranno tanti gli anniversari da festeggiare:
- 90 anni FERRARI con i modelli piu blasonati, saranno ammesse vetture del cavallino rampante prodotte fino al 1995
- 110 anni BUGATTI con tutti i modelli storici e le fantastiche EB 110
- il RUMI DAY dedicato alle famose moto nate a Bergamo
Tra le vetture 2019 confermate dagli organizzatori ricordiamo:
- Categoria Anteguerra - Amilcar 4 e 6 cilindri, una stupenda Maserati 26M, una rara Lenkin GP, Riley 1214 e Bugatti 35 e 37...
- Categoria Monoposto - Lola T410, F Junior Moroni e Stanguellini, Formula Abarth...
- Categoria Jaguar - E type 6c e 12c, XK 120 e 140, D type...
- Categoria GTS - Porsche 930 Turbo e 911 RS, Mercedes 300 SL, Ferrari 750 Monza e GT40, Bugatti EB 110 e molte Alfa Romeo...
- Categoria Moto GP - Le Rumi Gobbetto, Gentleman, Formichino Corsa e Sport, le Gilera 500 Saturno, Piuma e S.Remo, BMW R51 e altre ancora.
Appuntamento dunque a Bergamo Alta domenica 2 giugno per rivivere una straordinaria pagina sportiva di auto e moto da competizione.
G.C.
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European Le Mans Series
A Monza è di scena lo spettacolo
Dal 10 al 12 maggio motori accesi per il secondo appuntamento 2019 della spettacolare serie riservata ai prototipi e alle GT. Ben 42 le vetture iscritte, con una qualificata presenza lariana nella LMGTE, La gara è in programma domenica sulla distanza delle 4 ore, partenza alle 12. Paddock libero e pit lane aperta al pubblico per un'ora al sabato e alla domenica.
Monza - Si annuncia un week end spettacolare a Monza, interamente dedicato a prototipi e GT. La European Le Mans Series torna a far tappa al Monza Eni Circuit dal 10 al 12 maggio per il secondo appuntamento della stagione, dopo la tappa inaugurale al Circuit Paul Ricard. Quarantadue vetture si contenderanno il podio della gara endurance 4 Ore di Monza. Sono numerosi i piloti italiani e anche diversi lariani in gara che potranno godere del sostegno del pubblico di casa.
Nella classe regina correranno 19 prototipi: la griglia di partenza con più LMP2 al mondo, dopo ovviamente la 24 Ore di Le Mans. Sono in testa al campionato, dopo la vittoria in Francia, Hedman-Allen-Hanley (che verrà sostituito da Van Der Zande a Monza) del team DragonSpeed con la Oreca 07. Il costruttore francese ha in gara altre nove vetture tra cui il prototipo di BHK Motorsport condotto dagli italiani Francesco Dracone e Sergio Campana. Si affida invece a Dallara la scuderia Cetilar R. Villorba Corse che non cambia la sua line up di piloti. Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi (sostituito nel 2018 a Monza da Felipe Nasr) proveranno a migliorare il nono posto ottenuto l’anno scorso, quando a tagliare per primo il traguardo fu il team G-Drive Racing con Roman Rusinov, che è ancora al volante della Aurus 01, affiancato questa volta da Job Van Uitert e Norman Nato.
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Bergamo Historic Gran prix 2019
Domenica 2 giugno va in scena la 14^ edizione della rievocazione del Circuito delle Mura con oltre ottanta auto e moto che hanno fatto la storia delle competizioniBergamo - Va in scena domenica 2 giugno il Bergamo Historic Gran prix 2019, evento aperto a storiche e prestigiose vetture da corsa torneranno sul circuito medioevale per disputare la 14° edizione della Coppa Città di Bergamo. La rievocazione storica del GP di Bergamo che vide trionfare Tazio Nuvolari su Alfa Romeo P3 nel 1935 nella formula Bergamo Historic Gran Prix collaudata da alcuni anni con grande successo di pubblico - circa 30.000 nel 2018.
Il Circuito delle Mura verrà percorso anche quest'anno in senso orario come nel 1935, con partenza dalla Piazza della Cittadella, attraverso la porta del Pantano scendendo dalla Boccola, il lungo rettilineo fino alla chiesa S.Agostino e passata l'impegnativa curva con cambio di pendenza, la salita dell'imponente Viale delle Mura - che offre un panorama mozzafiato di Bergamo bassa - poi la chicane della porta S.Giacomo, ancora un rettifilo e l'arrivo al traguardo.
Il tracciato che misura 2980 metri, verrà chiuso al traffico nel pomeriggio per consentire la disputa di diverse manche di auto e moto. Le vetture verranno esposte in una delle più belle piazze bergamasche: Piazza della Cittadella, riportata dopo un lungo restauro al suo fascino originario con affreschi, stemmi nobiliari e l'austero loggione. Le manche si svolgeranno quest'anno dalle ore 14 alle ore 18 sullo storico Circuito delle Mura, quest'ultime elette da pochi mesi patrimonio dell'Unescu.
Protoagonisti oltre 80 selezionati bolidi d'epoca di assoluto pregio dalla F1 e F Junior anni '50-'60, ma anche vetture anteguerra GP Sport e GTS Sport fino al 1975 delle case più blasonate: Ferrari, Alfa Romeo, Bugatti, Maserati, Porsche, Jaguar, Lamborghini, Aston Martin. Presnti importanti scuderie storiche, partners di indiscussa fama, hanno promesso la partecipazione personaggi del mondo automobilistico sportivo e dello spettacolo.
Poi come ormai da tradizione, per rievocare i 10 GP motociclistici valevoli per il campionato italiano sul circuito delle mura avvenuti negli anni ' 50, si aggiungeranno 2 manche dedicata alle moto da Gran Premio storiche pre 1975. Protagonista assoluto sarà il 9 volte campione del mondo Carlo Ubbiali che compie 90 anni ed altri personaggi del mondo automobilistico e motociclistico.
Quest'anno saranno tanti gli anniversari da festeggiare:
- 90 anni FERRARI con i modelli piu blasonati, saranno ammesse vetture del cavallino rampante prodotte fino al 1995
- 110 anni BUGATTI con tutti i modelli storici e le fantastiche EB 110
- il RUMI DAY dedicato alle famose moto nate a Bergamo
Tra le vetture 2019 confermate dagli organizzatori ricordiamo:
- Categoria Anteguerra - Amilcar 4 e 6 cilindri, una stupenda Maserati 26M, una rara Lenkin GP, Riley 1214 e Bugatti 35 e 37...
- Categoria Monoposto - Lola T410, F Junior Moroni e Stanguellini, Formula Abarth...
- Categoria Jaguar - E type 6c e 12c, XK 120 e 140, D type...
- Categoria GTS - Porsche 930 Turbo e 911 RS, Mercedes 300 SL, Ferrari 750 Monza e GT40, Bugatti EB 110 e molte Alfa Romeo...
- Categoria Moto GP - Le Rumi Gobbetto, Gentleman, Formichino Corsa e Sport, le Gilera 500 Saturno, Piuma e S.Remo, BMW R51 e altre ancora.
Appuntamento dunque a Bergamo Alta domenica 2 giugno per rivivere una straordinaria pagina sportiva di auto e moto da competizione.
G.C.
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European Le Mans Series
A Monza è di scena lo spettacolo
Dal 10 al 12 maggio motori accesi per il secondo appuntamento 2019 della spettacolare serie riservata ai prototipi e alle GT. Ben 42 le vetture iscritte, con una qualificata presenza lariana nella LMGTE, La gara è in programma domenica sulla distanza delle 4 ore, partenza alle 12. Paddock libero e pit lane aperta al pubblico per un'ora al sabato e alla domenica.
Monza - Si annuncia un week end spettacolare a Monza, interamente dedicato a prototipi e GT. La European Le Mans Series torna a far tappa al Monza Eni Circuit dal 10 al 12 maggio per il secondo appuntamento della stagione, dopo la tappa inaugurale al Circuit Paul Ricard. Quarantadue vetture si contenderanno il podio della gara endurance 4 Ore di Monza. Sono numerosi i piloti italiani e anche diversi lariani in gara che potranno godere del sostegno del pubblico di casa.
Nella classe regina correranno 19 prototipi: la griglia di partenza con più LMP2 al mondo, dopo ovviamente la 24 Ore di Le Mans. Sono in testa al campionato, dopo la vittoria in Francia, Hedman-Allen-Hanley (che verrà sostituito da Van Der Zande a Monza) del team DragonSpeed con la Oreca 07. Il costruttore francese ha in gara altre nove vetture tra cui il prototipo di BHK Motorsport condotto dagli italiani Francesco Dracone e Sergio Campana. Si affida invece a Dallara la scuderia Cetilar R. Villorba Corse che non cambia la sua line up di piloti. Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi (sostituito nel 2018 a Monza da Felipe Nasr) proveranno a migliorare il nono posto ottenuto l’anno scorso, quando a tagliare per primo il traguardo fu il team G-Drive Racing con Roman Rusinov, che è ancora al volante della Aurus 01, affiancato questa volta da Job Van Uitert e Norman Nato.
(La spettacolare partenza della scorsa edizione della 4 Ore di Monza:
Foto Ufficio Stampa Autodromo - ELMS/Jakob Ebrey)
La classe LMP3 propone 14 vetture, l’unica scuderia italiana è la Oregon Team che porta a Monza la Norma M30 guidata da Damiano Fioravanti, Lorenzo Bontempelli e il 16enne lituano Gustas Grinbergas. Il trio ha conquistato a Le Castellet la pole position e il quarto posto finale tra le LMP3.
La maggiore rappresentanza tricolore si trova invece nella categoria LMGTE con dodici piloti italiani su un totale di 9 auto. Alessandro Pier Guidi co-pilota con Nielsen e Lavergne, la Ferrari F488 di Luzich Racing in testa al campionato di classe. Gareggia con Ferrari anche il team Kessel Racing. La prima F488 GTE Evo della scuderia è condotta da Claudio Schiavoni, Sergio Pianezzola e Andrea Piccini mentre la seconda annovera tra i driver Manuela Gostner, insieme a Rahel Frey e Michelle Gatting. Le tre donne, sostenute dall’iniziativa FIA Women in Motorsport, formano il primo equipaggio tutto al femminile della European Le Mans Series. Al Paul Ricard l'equipaggio rosa ha colto il secondo posto nelle GT: era dal lontano 1975 che un team femminile non saliva sul podio di una gara endurance. Tra le fila del Cavallino rampante troviamo infine Matteo Cressoni, al volante con Segal e Lu, per la LMW Motorsport.
Gli appassionati brianzoli e lariani seguiranno da vicino anche le GT per la presenza di. Matteo Cairoli che si presenta a Monza dopo aver colto il terzo posto nella gara d'apertura a Le Castellet con la Porsche 911 RSR del team Dempsey – Proton Racing. Cairoli correrà a Monza con il tedesco Ried e l'italiano Pera con l'obiettivo di puntare al successo di categoria.
A Monza ci sarà anche Giorgio Roda anch'egli sulla Porsche 911 RSR ma del team Project 1 con Perfetti e Bergmeister a dividersi il volante. Giorgio, dopo aver centrato il titolo in coppia con papà Gianluca nel 2018 sempre con la Porsche 911 RSR del team Proton Competition, quest'anno nella ELMS continua l'avventura con il team tedesco Project 1, all'esordio nella serie continentale nella LMGTE. Nella prima gara in Francia il team ha chiuso all'ottavo posto di categoria, non senza rammarichi. Ora arriva Monza, la pista di casa. .
Al via sulla pista brianzola e in tutta la serie è presente anche il Team Ebimotors di Cermenate con l'equipaggio formato da Babini, Frezza e Fortuna, sesti in Francia, anch'essi con la Porsche 911 RSR con l'obiettivo di puntare al podio con il sesto posto colto in Francia.
Grande attenzione è riservata al pubblico che verrà coinvolto durante tutto il fine settimana. I tifosi muniti di biglietto potranno accedere a tutte le tribune dell’Autodromo e al paddock dove saranno a loro disposizione corner di intrattenimento con simulatori, droni e gadget. La pit lane di fronte ai box verrà aperta agli spettatori due volte così da permettere loro di vedere da vicino le vetture in gara: sabato alle 12.30 e domenica alle 9.50 per circa un’ora. Nella giornata di gara sarà possibile inoltre incontrare i piloti durante il pitwalk per una sessione autografi. Infine, alle 11 prima dello start, verrà dato accesso alla griglia di partenza a tutti i fan maggiori di 16 anni.
Durante il weekend correranno al Monza Eni Circuit anche i campionati Michelin Le Mans Cup (10 GT3 e 21 LMP3) e Aston Martin Masters Endurance Legends (prototipi e GT che hanno preso parte a gare endurance dal 1995 al 2012). Il primo ha in programma una gara di 3 ore sabato alle 16. Gara-1 e gara-2 del Masters Endurance Legends invece saranno rispettivamente sabato alle 14.50 e domenica alle 9. Sabato, ingresso a 10 euro (ridotto: 8 euro). Domenica, ingresso a 14 euro (ridotto: 10 euro). L’abbonamento valido per l’accesso all’Autodromo entrambi i giorni ha un costo di 20 euro.
La classe LMP3 propone 14 vetture, l’unica scuderia italiana è la Oregon Team che porta a Monza la Norma M30 guidata da Damiano Fioravanti, Lorenzo Bontempelli e il 16enne lituano Gustas Grinbergas. Il trio ha conquistato a Le Castellet la pole position e il quarto posto finale tra le LMP3.
La maggiore rappresentanza tricolore si trova invece nella categoria LMGTE con dodici piloti italiani su un totale di 9 auto. Alessandro Pier Guidi co-pilota con Nielsen e Lavergne, la Ferrari F488 di Luzich Racing in testa al campionato di classe. Gareggia con Ferrari anche il team Kessel Racing. La prima F488 GTE Evo della scuderia è condotta da Claudio Schiavoni, Sergio Pianezzola e Andrea Piccini mentre la seconda annovera tra i driver Manuela Gostner, insieme a Rahel Frey e Michelle Gatting. Le tre donne, sostenute dall’iniziativa FIA Women in Motorsport, formano il primo equipaggio tutto al femminile della European Le Mans Series. Al Paul Ricard l'equipaggio rosa ha colto il secondo posto nelle GT: era dal lontano 1975 che un team femminile non saliva sul podio di una gara endurance. Tra le fila del Cavallino rampante troviamo infine Matteo Cressoni, al volante con Segal e Lu, per la LMW Motorsport.
Gli appassionati brianzoli e lariani seguiranno da vicino anche le GT per la presenza di. Matteo Cairoli che si presenta a Monza dopo aver colto il terzo posto nella gara d'apertura a Le Castellet con la Porsche 911 RSR del team Dempsey – Proton Racing. Cairoli correrà a Monza con il tedesco Ried e l'italiano Pera con l'obiettivo di puntare al successo di categoria.
A Monza ci sarà anche Giorgio Roda anch'egli sulla Porsche 911 RSR ma del team Project 1 con Perfetti e Bergmeister a dividersi il volante. Giorgio, dopo aver centrato il titolo in coppia con papà Gianluca nel 2018 sempre con la Porsche 911 RSR del team Proton Competition, quest'anno nella ELMS continua l'avventura con il team tedesco Project 1, all'esordio nella serie continentale nella LMGTE. Nella prima gara in Francia il team ha chiuso all'ottavo posto di categoria, non senza rammarichi. Ora arriva Monza, la pista di casa. .
Al via sulla pista brianzola e in tutta la serie è presente anche il Team Ebimotors di Cermenate con l'equipaggio formato da Babini, Frezza e Fortuna, sesti in Francia, anch'essi con la Porsche 911 RSR con l'obiettivo di puntare al podio con il sesto posto colto in Francia.
Grande attenzione è riservata al pubblico che verrà coinvolto durante tutto il fine settimana. I tifosi muniti di biglietto potranno accedere a tutte le tribune dell’Autodromo e al paddock dove saranno a loro disposizione corner di intrattenimento con simulatori, droni e gadget. La pit lane di fronte ai box verrà aperta agli spettatori due volte così da permettere loro di vedere da vicino le vetture in gara: sabato alle 12.30 e domenica alle 9.50 per circa un’ora. Nella giornata di gara sarà possibile inoltre incontrare i piloti durante il pitwalk per una sessione autografi. Infine, alle 11 prima dello start, verrà dato accesso alla griglia di partenza a tutti i fan maggiori di 16 anni.
Durante il weekend correranno al Monza Eni Circuit anche i campionati Michelin Le Mans Cup (10 GT3 e 21 LMP3) e Aston Martin Masters Endurance Legends (prototipi e GT che hanno preso parte a gare endurance dal 1995 al 2012). Il primo ha in programma una gara di 3 ore sabato alle 16. Gara-1 e gara-2 del Masters Endurance Legends invece saranno rispettivamente sabato alle 14.50 e domenica alle 9. Sabato, ingresso a 10 euro (ridotto: 8 euro). Domenica, ingresso a 14 euro (ridotto: 10 euro). L’abbonamento valido per l’accesso all’Autodromo entrambi i giorni ha un costo di 20 euro.
Red.
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La Scuderia Abs Sport
cala un pokerissimo di podi
Il team oggionese in bella evidenza nel Rally in Circuit Championship in Repubblica Ceca, nel Rally dell’Adriatico e nel Rally del Pizzocchero in Valtellina
Lecco - Prosegue a ritmo incalzante la stagione della Scuderia Abs Sport, protagonista su più fronti nel primo week end di maggio, con ben cinque podi conquistati in tre rally. Iniziamo dalla partecipazione del 17 enne di Caslino d'Erba Gabriele Masciadri nella tappa del trofeo Renault Twingo di Krsko in Repubblica Ceca, inserita nella serie Rally in Circuit Championship. Masciadri, affiancato nell'occasione dall'esperto navigatore Bozzo s'è piazzato al 3° posto nel trofeo e al settimo nell'assoluta, centrando l'obiettivo della vigilia.
“Abbiamo deciso di partecipare solo all'ultimo momento – dice Gabriele – e già prendere confidenza con il piccolo e tortuoso tracciato della Repubblica Ceca non è stato semplice, tuttavia tutto è andato per il meglio. In gara abbiamo seguito le indicazioni di Marco Paccagnella, che mi segue in questa fase di crescita nei rally e direi che tutto è andato per il meglio. La scelta di partecipare a questa serie del centro Europa è stata ponderata proprio in questa prospettiva di maturare esperienza senza tante pressioni, visto che ho solo tre rally alle spalle”.
(A lato Masciadri, Paccagnella e Bozzo)
Altro appuntamento di prestigio il Rally dell’Adriatico, gara valevole per il Campionato Italiano Rally Terra, che ha visto tra i protagonisti i brianzoli Paolo Semeraro e Paolo Garavaglia, bravi a condurre al successo nella classe R1 la piccola Suzuki Swift, piazzandosi al 32° posto nell'assoluta.
“Direi che tutto è andato per il meglio – afferma Semeraro -. Gareggiare sulla terra non è mai facile e le variabili sono diverse. In un paio di speciali abbiamo avuto qualche problema con le gomme per una scelta di pressione troppo tenera, ma alla fine ne siamo usciti bene”.
Il terzo impegno è stato il Rally del Pizzocchero in Valtellina, gara per buona parte condizionata dalle condizioni climatiche difficili. Al via cinque equipaggi Abs Sport, tutti all'arrivo, per la gioia del presidente Beniamino Bianco e il diesse Ivano Tagliabue, che hanno sfidato il freddo e il nevischio lungo le prove speciali per seguire i vari equipaggi.
(Sopra Brambilla e Radaelli in gara al Pizzocchero con la Peugeot 106)
Netta vittoria di classe PS5 per l'equipaggio olginatese formato da Roberto Brambilla e Stefania Radaelli, in gara con la Peugeot 106, bella anche la prova del giovane ex kartista di successo Denis Tuia, navigato da Ivan Mansueti sulla Mini Cooper della Elite Motorsport portata al secondo posto di classe RSTB. Davanti c'era un certo Ilario Bondioni che nella categoria è da considerare un re. Il Pizzocchero è stato “abbondante” di soddisfazioni anche per Marco Rossini e Matteo Cairoli, secondi di classe PS6 con la Peugeot 106. Piu avanti nella generale il papà Valerio Rossini e la moglie Manola Ciceri ma dodicesimi nella affollata classe PS2, condizionati nel finale da un problema sulla scelta di gomme sulla loro Citroen Saxo. Pur con qualche disavventura di troppo, in particolare su un passaggio nella prova di Montagna con la neve, Dario Capiaghi e Giorgio Invernizzi hanno portato all'arrivo la loro Peugeot 106, iscritta nella classe PS2.
Ma non c'è sosta per la Scuderia oggionese, in programma c'è ora la partecipazione allo storico Rally Team 971 in Piemonte, con sede centrale Settimo Torinese. Al via Rosario Ianello e Monica Ferrari con la Peugeot 106 del team Allien Car, con la quale andranno alla caccia del podio di categoria.
G.C.
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Nicola Ventura e Daniela Marchisio
"firmano" il 1° Aci Como EcoGreen
Successo di partecipanti e di pubblico per l'apertura dell'Italiano 2019 Energie Alternative. Ventura si è aggiudicato con l'Abarth 500 anche il Trofeo Energy Saving
Como – La prima volta sul Lago di Como di una gara di regolarità riservata alle auto ad energia alternativa si è conclusa domenica tra consensi e applausi, con una Piazza Cavour affollata di gente fin dal mattino entusiasta e incuriosita ad ammirare la trentina di vetture presenti tra gli stand e il parco chiuso.
E a dare subito un’“impronta” mondiale nell'albo d'oro del 1° ACI Como EcoGreen, il successo di Nicola Ventura e Daniela Marchisio nell'assoluta e nella categoria VIII (biometano) con la loro Abarth 500 della Scuderia Ecomotori Estra Racing Team. Il 44 enne meratese, campione del mondo Piloti 2016 nel FIA Alternative Energies Cup nella categoria IIIA, si è confermato il primattore anche lungo l'impegnativo percorso del 1° ACI Como EcoGreen, facendo man bassa di premi – anch'essi green, preziose targhe realizzate da Remarmi -, nella speciale categoria VIII. Ventura si è aggiudicato anche il successo nel Trofeo Energy Saving, riservato alla migliore Emission Factor lungo i quasi 400 km di gara (ridotta nell'ultima frazione dopo l'arrivo ritardato nella notte di sabato con gli equipaggi in gara sorpresi da un violento temporale) con una media di 36,49 gr CO2eq/km.
(Il podio dell'Assoluta del 1° Aci Como EcoGreen)
La gara lariana segnava l'apertura del Campionato Italiano Green Endurance 2019 Energie Alternative ed anche sotto questo aspetto la “prima” del tricolore ha ricevuto pieni voti da equipaggi e Aci Sport per location, percorso, organizzazione e numeri di partecipanti. Con Ventura che si è presentato a Como con l'obiettivo dichiarato di puntare di nuovo al titolo assoluto nell'Italiano e ripartito con un bottino pieno. Il meratese è stato il primo pilota a vincere l'Italiano in entrambe le categorie, nella VII&VIII (bio metano) nel 2015, nella IIIA (elettriche) nel 2016. Sul Lario ad imporsi nella categoria IIIA sono invece stati l'ex campione rally Maurizio Verini e Francesco Gianmarino con la BMW I3. Ma a vincere sono stati tutti i partecipanti, abili a destreggiarsi lungo i saliscendi delle valli lariane e in tutte le condizioni, giorno e notte, con la pioggia come variabile supplementare nell'economia delle vetture nella manche notturna del Giro del Lago.
Il week end del 27 e 28 aprile 2019 rimarrà una tappa miliare per la città lariana con il 1° ACI Como EcoGreen, che ha aperto una nuova e prestigiosa pagina riservata alle competizioni sportive di auto elettriche, ibride, bi-fuel e combustibili alternativi.
“Siamo oltremodo soddisfatti di come è andata questa prima edizione dell'ACI Como EcoGreen, con numerosi partecipanti e tanto interesse mostrato attorno all'evento – afferma il Presidente dell'ACI Como, Avv. Enrico Gelpi -. E' stata aperta una nuova strada legata alla mobilità alternativa e allo sport che ha suscitato interesse anche da parte di tanti giovani in un contesto dove al centro rimane sempre l'automobile”.
“Quando siamo partiti ad organizzare questa manifestazione non ci aspettavamo così tanto interesse da parte delle Case e delle aziende – dice il direttore di ACI Como, Roberto Conforti -, invece ci siamo trovati con una decina di marchi rappresentati (Abarth, Wolksvagen, BMW, Nissan, Audi, Seat, Toyota, Fiat, Renault, Kia) e tanto entusiasmo. Merito anche di chi ci ha supportato in questa nostra avventura, da ACI Sport che ha inserito la gara nel circuito Green Endurance, per passare ai collaboratori più stretti Burgio Carri Zero Emission e Style Car, credendo in questa gara fin da subito. La sede delle verifiche e della partenza presso il Tempio Voltiano ha poi reso di fatto unica e speciale la gara, che ha coinvolto anche diverse scuole e tanti studenti. Per loro c'è stato anche uno speciale trofeo Team Building, che ha visto il successo dell'istituto Padri Somaschi, davanti alla scuola Jean Monnet e a MP-Next. Nuove generazioni coinvolte che hanno decretato il successo di questa prima edizione, resa possibile grazie anche al coinvolgimento delle istituzioni, della Città di Como e delle forze dell'ordine che, come noi, hanno creduto in questa nuova sfida green”.
G.C.
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Grattarola domina a Monza
la 2^ tappa dell'Europeo Trial
Splendida gara e straordinaria cornice di pubblico per il ritorno del trial in Autodromo
Monza - Il ritorno del grande trial All'Autodromo di Monza con la seconda prova dell'Europeo 2019 è stato salutato dai un trionfo di Matteo Grattarola e da una straordinaria cornice di pubblico. Un premio agli organizzatori del Moto club Monza che per il centenario del sodalizio hanno scelto la sede naturale del Monza Eni Circuit per festeggiare nel migliore dei modi lo splendido traguardo.
(Grattarola in azione sulla sopraelevata di Monza)
E a regalare emozioni ci ha pensato ancora una volta il valsassinese Matteo Grattarola, straordinario dominatore della seconda prova del Campionato Europeo nella splendida cornice del Parco di Monza all'interno della struttura dell'Autodromo. Le 15 zone controllate, sapientemente tracciate dagli organizzatori ai bordi del circuito monzese, si sono rivelate molto selettive. Le zone create sulla storica sopraelevata hanno fin da subito regalato grandi emozioni.
Alla fine dei due giri il pluri titolato campione di Margno, pilota di punta del Sembenini Nils Montesa RedMoto Trial Team, ha concluso con 13 penalità le 30 zone controllate risultando il vincitore della seconda prova del Campionato Continentale. Sul podio con Grattarola gli spagnoli Gabriel Marcelli (Montesa), secondo con 19 penalità e Arnau Farrè (JTG), terzo con 23 penalità. Nella top ten anche anche Andrea Riva (TRRS), settimo con 36 penalità, e Lorenzo Gandola (Vertigo), decimo con 51 penalità.
Il prossimo appuntamento internazionale di fine maggio vedrà il Team Sembenini ReMoto impegnato nella prima prova di Campionato Mondiale che si svolgerà all'OffroadPark di Pietramurata, dove Matteo cercherà di difendere il titolo vinto lo scorso anno.
(Il podio dell'Assoluta dell'Europeo a Monza)
I commenti
Gino Sembenini - Team Manager : "Un'ottimo weekend ha visto Matteo in grande forma . Vincere non è stato facile ma il lavoro di Matteo e del team alla fine si è rivelato ottimo. Grazie a tutti e l'appuntamento è per domenica con la seconda tappa del Campionato Indoor, l'Urban Trial di Varazze".
Matteo Grattarola: “Weekend emozionante in una location mitica. Il feeling con la moto sta migliorando di gara in gara. Ringrazio il team e tutti i miei fans che mi hanno supportato durante la competizione".
G.C.
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1° Aci Como EcoGreen
L'auto elettrica su strada
entra nel futuro delle competizioni
Il 27 e 28 aprile va in scena nel territorio comasco e lecchese la prima gara sportiva di regolarità aperta alle auto elettriche, ibride, bi-fuel e a combustibili alternativi
Como - Va in scena il 27 e 28 aprile il 1° evento Aci Como EcoGreen, competizione sportiva di auto elettriche, ibride, bi-fuel e a combustibili alternativi che si configurerà come una gara di regolarità in cui i veicoli percorreranno 390 km in 4 tappe da 2 ore e mezza, attraversando i Comuni che circondano il territorio comasco, con passaggi anche nel lecchese e in Brianza.
La gara è inserita nel campionato italiano Green Endurance e rappresenta una delle novità assolute du questa stagione. Il totale della Prove di Media di ogni tappa è di circa 40 km. Alla gara saranno ammesse le seguenti categorie di veicoli: BEV - Battery Electric Vehicles; HEV - Hybrid Electric Vehicles; PHEV - Plug in Hybrid Electric Vehicles; EREV - Extended Range Electric Vehicles; ICE - Internal Combustion Engine: Biometano, Metano e Gpl. Alla competizione verranno ammesse esclusivamente vetture omologate per la circolazione stradale nell’UE, integralmente conformi alle normative nazionali ed europee sulla circolazione stradale ed eventuali installazioni accessorie (es. impianti metano/gpl) devono essere anch’esse conformi alle rispettive normative.
Il programma della manifestazione prevede per sabato 27 aprile le verifichee sportive e tecniche presso il Tempio Voltiano, sul lungolago a Como. Alle 9 la partenza della prima delle trenta vetture attese per questa prima edizione. Dal Tempio Voltiano le auto, rispettando il codice della strada e con traffico aperto, andranno ad affrontare la prima prova “Brianza”. Ritorno poi a Como, sempre presso il Tempio Voltiano per la ricarica dalle 12 alle 15. Quindi partenza per la seconda manche Ghisallo - Sormano, per tornare poi alle 18 ancora a Como per un'altra ricarica. Alle 21 partenza della terza prova il Giro del lago notturno, con arrivo a Como a mezzanotte.
Si riprenderà domenica mattina alle 9 con la partenza della prima vettura dal Tempio Voltiano per la manche concluisiva Valle Intelvi, prima dell'arrivo a Como in Piazza Cavour a partire dalle 12. Le vetture rimarranno in esposiozione fino alle 14.30, momento delle premiazioni.
L'attesa manifestazione lariana è stata preceduta da varie presentazioni e un Focus Conference “Mobilità sostenibile e best practice – Opportunità di Ecosviluppo dei trasporti e di nuovi mercati verso la Smart City”. Un dibattito aperto che si è tenuto a Villa del Grumello, presentando nuovi scenari nell’ambito della sostenibilità dei trasporti sia pubblici che privati e che ci proietta più che mai verso un mondo che cambia le proprie esigenze e con loro la quotidianità delle persone.
All'incontro sono interventi diverse autorità e rappresenti dell'Aci comasco e nazionale.
“La mobilità è una componente della vita di tutti noi che, però, oggi non può esigere un alto tributo morale, sociale ed economico. Soprattutto adesso che le nuove tecnologie rendono le nostre auto così sicure da riuscire a scongiurare buona parte degli incidenti e a ridurre sensibilmente gli effetti di quelli che non si riescono a evitare", ha affermato nel suo intervento il presidente di ACI Como Enrico Gelpi, che prosegue: “Le statistiche ci dicono che il 90% degli incidenti sono imputabili all'uomo: disattenzione, uso improprio del cellulare, mancato rispetto delle norme e della segnaletica, velocità non adeguata sono cause che vanno debellate accrescendo il senso di responsabilità e migliorando le capacità di guida di tutti gli utenti della strada. Educazione e formazione sono aspetti fondamentali. Per questo ACI insiste sul promuovere una mobilità sempre più responsabile, sicura e sostenibile, ed è quotidianamente impegnato in campagne di sensibilizzazione e attività di formazione di tutte le categorie degli utenti della strada".
(Alcune delle vetture presenti nel 1° Aci Como EcoGreen di regolarità)
Aggiunge Gelpi “L'ecobonus per le auto elettriche e ibride sicuramente produrrà degli sconti e dei vantaggi, serve, però, anche la rete infrastrutturale che distribuisca energia per le ricariche, perché dobbiamo uscire dalla logica secondo cui l'auto elettrica è solo una city car. Non tutti si possono permettere il lusso di avere un'auto per la città e una per andare fuori città, e quindi la sfida è creare un prodotto che sia utilizzabile dalle famiglie a un costo accettabile e per tutti gli usi. l’ACI è convinto che sia necessaria una cultura dell'auto elettrica e della mobilità elettrica. A Como nel 2018 sono state immatricolate 37 auto elettriche (complessivamente 113 quelle che circolano nella provincia), a livello nazionale il numero delle vetture elettriche vendute è passato da 7.560 del 2017 a 12.156 del 2018 (con un incremento di oltre il 60%), questi dati ci fanno ben sperare: se dovesse continuare questo trend nel giro di qualche anno si raggiungerebbero percentuali consistenti. Tuttavia affinché tutto questo avvenga è necessario che si realizzino tre condizioni essenziali: un'energia elettrica da fonti rinnovabili, disponibile per alimentare le vetture, una rete infrastrutturale di stazioni di ricarica sempre più ampia e distribuita su tutto il territorio nazionale, che dia la possibilità di uscire dalla logica della city car e consentire a una famiglia di utilizzare l'auto elettrica non solo in città ma anche nel medio e lungo raggio e, infine, una produzione di veicoli elettrici che possa soddisfare la domanda del mercato”.
Il mercato nel primo trimestrte del 2019, quanto riguarda il carburante per l’alimentazione dei veicoli, a marzo si è registrato un -25,2% nelle immatricolazioni di auto a diesel a fronte di un +9,9% in quelle di vetture a benzina. Nel primo trimestre 2019 sull’immatricolato totale, siamo a 43,9% per il diesel contro 41,2% della benzina. Male il metano (tra le alimentazioni più pulite), che risente di una flessione nella produzione da parte delle case automobilistiche e una scarsa considerazione delle agevolazioni: si registra un -39,3%, ovvero l’1,2% sul trimestre, dimezzata rispetto al 2018. Continuano invece a crescere le ibride, +35,1% (+22,2% le plug-in), una quota di mercato complessiva del 5,3% a livello di trimestre (le plug-in pesano solo per lo 0,2%). Le auto elettriche hanno registrato a marzo un altro +42,1%, quota di mercato trimestrale sempre attestata a 0,2%. In salita anche il GPL, +2,7% con il 6,6% di quota.
Un futuro che prenderà sempre più corpo ad iniziare dalla presenza nel calendario sportivo del 1 ° ACI Como ECOgreen, un evento che quest’anno aprirà le porte anche alle auto ibride e bi-fuel, oltre alle collaudate vetture 100% elettriche. Una manifestazione che quindi allarga gli orizzonti dello sport automobilistico, abbracciando nuove opportunità di mobilità sostenibile.
G.C.
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Blancpain Endurance, la "3 Ore" di Monza
accende lo spettacolo in pista con le GT
Domenica 14 aprile una cinquantina vetture di dieci differenti marchi aprono stagione europea della della prestigiosa Serie riservata alle Gran Turismo. Tra i piloti in gara ci sono anche Andrea Roda, Michele Beretta e Marco Mapelli
Monza - Da un week end ad un altro con le GT grandi protagoniste sulla pista di Monza. Dopo la spettacolare partenza degli Aci Week end, domenica 14 aprile una cinquantina di Gran Turismo di dieci differenti marchi apriranno al Monza Eni Circuit la stagione europea del Blancpain Series con la classia "3 Ore" che scatterà alle 15. La maggiore serie europea GT inizia come è oramai tradizione la sua stagione nel Tempio della Velocità con una gara endurance di grande spessore tecnico e di indubbio fascino con la Blancpain GT Series 3H of Monza.
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Lecco – E' iniziata nel segno di Matteo Grattarola la stagione 2019 nel trial nazionale. Dopo l'affermazione nella classica d'apertura, la "Due giorni" della Brianza, il campione valsassinese si è ripetuto anche nell'apertura del Campionato Italiano Trial Outdoor a San Gemini in Umbria nella top class la TR1-Internazionale, quindi nella prima prova del tricolore Indoor, andata in scena a Vado.
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La Scuderia Abs Sport
cala un pokerissimo di podi
Il team oggionese in bella evidenza nel Rally in Circuit Championship in Repubblica Ceca, nel Rally dell’Adriatico e nel Rally del Pizzocchero in Valtellina
Lecco - Prosegue a ritmo incalzante la stagione della Scuderia Abs Sport, protagonista su più fronti nel primo week end di maggio, con ben cinque podi conquistati in tre rally. Iniziamo dalla partecipazione del 17 enne di Caslino d'Erba Gabriele Masciadri nella tappa del trofeo Renault Twingo di Krsko in Repubblica Ceca, inserita nella serie Rally in Circuit Championship. Masciadri, affiancato nell'occasione dall'esperto navigatore Bozzo s'è piazzato al 3° posto nel trofeo e al settimo nell'assoluta, centrando l'obiettivo della vigilia.

(A lato Masciadri, Paccagnella e Bozzo)
Altro appuntamento di prestigio il Rally dell’Adriatico, gara valevole per il Campionato Italiano Rally Terra, che ha visto tra i protagonisti i brianzoli Paolo Semeraro e Paolo Garavaglia, bravi a condurre al successo nella classe R1 la piccola Suzuki Swift, piazzandosi al 32° posto nell'assoluta.
“Direi che tutto è andato per il meglio – afferma Semeraro -. Gareggiare sulla terra non è mai facile e le variabili sono diverse. In un paio di speciali abbiamo avuto qualche problema con le gomme per una scelta di pressione troppo tenera, ma alla fine ne siamo usciti bene”.
Il terzo impegno è stato il Rally del Pizzocchero in Valtellina, gara per buona parte condizionata dalle condizioni climatiche difficili. Al via cinque equipaggi Abs Sport, tutti all'arrivo, per la gioia del presidente Beniamino Bianco e il diesse Ivano Tagliabue, che hanno sfidato il freddo e il nevischio lungo le prove speciali per seguire i vari equipaggi.
(Sopra Brambilla e Radaelli in gara al Pizzocchero con la Peugeot 106)
Netta vittoria di classe PS5 per l'equipaggio olginatese formato da Roberto Brambilla e Stefania Radaelli, in gara con la Peugeot 106, bella anche la prova del giovane ex kartista di successo Denis Tuia, navigato da Ivan Mansueti sulla Mini Cooper della Elite Motorsport portata al secondo posto di classe RSTB. Davanti c'era un certo Ilario Bondioni che nella categoria è da considerare un re. Il Pizzocchero è stato “abbondante” di soddisfazioni anche per Marco Rossini e Matteo Cairoli, secondi di classe PS6 con la Peugeot 106. Piu avanti nella generale il papà Valerio Rossini e la moglie Manola Ciceri ma dodicesimi nella affollata classe PS2, condizionati nel finale da un problema sulla scelta di gomme sulla loro Citroen Saxo. Pur con qualche disavventura di troppo, in particolare su un passaggio nella prova di Montagna con la neve, Dario Capiaghi e Giorgio Invernizzi hanno portato all'arrivo la loro Peugeot 106, iscritta nella classe PS2.
Ma non c'è sosta per la Scuderia oggionese, in programma c'è ora la partecipazione allo storico Rally Team 971 in Piemonte, con sede centrale Settimo Torinese. Al via Rosario Ianello e Monica Ferrari con la Peugeot 106 del team Allien Car, con la quale andranno alla caccia del podio di categoria.
G.C.
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Nicola Ventura e Daniela Marchisio
"firmano" il 1° Aci Como EcoGreen
Successo di partecipanti e di pubblico per l'apertura dell'Italiano 2019 Energie Alternative. Ventura si è aggiudicato con l'Abarth 500 anche il Trofeo Energy Saving
Como – La prima volta sul Lago di Como di una gara di regolarità riservata alle auto ad energia alternativa si è conclusa domenica tra consensi e applausi, con una Piazza Cavour affollata di gente fin dal mattino entusiasta e incuriosita ad ammirare la trentina di vetture presenti tra gli stand e il parco chiuso.
E a dare subito un’“impronta” mondiale nell'albo d'oro del 1° ACI Como EcoGreen, il successo di Nicola Ventura e Daniela Marchisio nell'assoluta e nella categoria VIII (biometano) con la loro Abarth 500 della Scuderia Ecomotori Estra Racing Team. Il 44 enne meratese, campione del mondo Piloti 2016 nel FIA Alternative Energies Cup nella categoria IIIA, si è confermato il primattore anche lungo l'impegnativo percorso del 1° ACI Como EcoGreen, facendo man bassa di premi – anch'essi green, preziose targhe realizzate da Remarmi -, nella speciale categoria VIII. Ventura si è aggiudicato anche il successo nel Trofeo Energy Saving, riservato alla migliore Emission Factor lungo i quasi 400 km di gara (ridotta nell'ultima frazione dopo l'arrivo ritardato nella notte di sabato con gli equipaggi in gara sorpresi da un violento temporale) con una media di 36,49 gr CO2eq/km.
(Il podio dell'Assoluta del 1° Aci Como EcoGreen)
La gara lariana segnava l'apertura del Campionato Italiano Green Endurance 2019 Energie Alternative ed anche sotto questo aspetto la “prima” del tricolore ha ricevuto pieni voti da equipaggi e Aci Sport per location, percorso, organizzazione e numeri di partecipanti. Con Ventura che si è presentato a Como con l'obiettivo dichiarato di puntare di nuovo al titolo assoluto nell'Italiano e ripartito con un bottino pieno. Il meratese è stato il primo pilota a vincere l'Italiano in entrambe le categorie, nella VII&VIII (bio metano) nel 2015, nella IIIA (elettriche) nel 2016. Sul Lario ad imporsi nella categoria IIIA sono invece stati l'ex campione rally Maurizio Verini e Francesco Gianmarino con la BMW I3. Ma a vincere sono stati tutti i partecipanti, abili a destreggiarsi lungo i saliscendi delle valli lariane e in tutte le condizioni, giorno e notte, con la pioggia come variabile supplementare nell'economia delle vetture nella manche notturna del Giro del Lago.
Il week end del 27 e 28 aprile 2019 rimarrà una tappa miliare per la città lariana con il 1° ACI Como EcoGreen, che ha aperto una nuova e prestigiosa pagina riservata alle competizioni sportive di auto elettriche, ibride, bi-fuel e combustibili alternativi.
“Siamo oltremodo soddisfatti di come è andata questa prima edizione dell'ACI Como EcoGreen, con numerosi partecipanti e tanto interesse mostrato attorno all'evento – afferma il Presidente dell'ACI Como, Avv. Enrico Gelpi -. E' stata aperta una nuova strada legata alla mobilità alternativa e allo sport che ha suscitato interesse anche da parte di tanti giovani in un contesto dove al centro rimane sempre l'automobile”.
“Quando siamo partiti ad organizzare questa manifestazione non ci aspettavamo così tanto interesse da parte delle Case e delle aziende – dice il direttore di ACI Como, Roberto Conforti -, invece ci siamo trovati con una decina di marchi rappresentati (Abarth, Wolksvagen, BMW, Nissan, Audi, Seat, Toyota, Fiat, Renault, Kia) e tanto entusiasmo. Merito anche di chi ci ha supportato in questa nostra avventura, da ACI Sport che ha inserito la gara nel circuito Green Endurance, per passare ai collaboratori più stretti Burgio Carri Zero Emission e Style Car, credendo in questa gara fin da subito. La sede delle verifiche e della partenza presso il Tempio Voltiano ha poi reso di fatto unica e speciale la gara, che ha coinvolto anche diverse scuole e tanti studenti. Per loro c'è stato anche uno speciale trofeo Team Building, che ha visto il successo dell'istituto Padri Somaschi, davanti alla scuola Jean Monnet e a MP-Next. Nuove generazioni coinvolte che hanno decretato il successo di questa prima edizione, resa possibile grazie anche al coinvolgimento delle istituzioni, della Città di Como e delle forze dell'ordine che, come noi, hanno creduto in questa nuova sfida green”.
G.C.
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Grattarola domina a Monza
la 2^ tappa dell'Europeo Trial
Splendida gara e straordinaria cornice di pubblico per il ritorno del trial in Autodromo
Monza - Il ritorno del grande trial All'Autodromo di Monza con la seconda prova dell'Europeo 2019 è stato salutato dai un trionfo di Matteo Grattarola e da una straordinaria cornice di pubblico. Un premio agli organizzatori del Moto club Monza che per il centenario del sodalizio hanno scelto la sede naturale del Monza Eni Circuit per festeggiare nel migliore dei modi lo splendido traguardo.
(Grattarola in azione sulla sopraelevata di Monza)
E a regalare emozioni ci ha pensato ancora una volta il valsassinese Matteo Grattarola, straordinario dominatore della seconda prova del Campionato Europeo nella splendida cornice del Parco di Monza all'interno della struttura dell'Autodromo. Le 15 zone controllate, sapientemente tracciate dagli organizzatori ai bordi del circuito monzese, si sono rivelate molto selettive. Le zone create sulla storica sopraelevata hanno fin da subito regalato grandi emozioni.
Alla fine dei due giri il pluri titolato campione di Margno, pilota di punta del Sembenini Nils Montesa RedMoto Trial Team, ha concluso con 13 penalità le 30 zone controllate risultando il vincitore della seconda prova del Campionato Continentale. Sul podio con Grattarola gli spagnoli Gabriel Marcelli (Montesa), secondo con 19 penalità e Arnau Farrè (JTG), terzo con 23 penalità. Nella top ten anche anche Andrea Riva (TRRS), settimo con 36 penalità, e Lorenzo Gandola (Vertigo), decimo con 51 penalità.
Il prossimo appuntamento internazionale di fine maggio vedrà il Team Sembenini ReMoto impegnato nella prima prova di Campionato Mondiale che si svolgerà all'OffroadPark di Pietramurata, dove Matteo cercherà di difendere il titolo vinto lo scorso anno.
(Il podio dell'Assoluta dell'Europeo a Monza)
I commenti
Gino Sembenini - Team Manager : "Un'ottimo weekend ha visto Matteo in grande forma . Vincere non è stato facile ma il lavoro di Matteo e del team alla fine si è rivelato ottimo. Grazie a tutti e l'appuntamento è per domenica con la seconda tappa del Campionato Indoor, l'Urban Trial di Varazze".
Matteo Grattarola: “Weekend emozionante in una location mitica. Il feeling con la moto sta migliorando di gara in gara. Ringrazio il team e tutti i miei fans che mi hanno supportato durante la competizione".
G.C.
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1° Aci Como EcoGreen
L'auto elettrica su strada
entra nel futuro delle competizioni
Il 27 e 28 aprile va in scena nel territorio comasco e lecchese la prima gara sportiva di regolarità aperta alle auto elettriche, ibride, bi-fuel e a combustibili alternativi
Como - Va in scena il 27 e 28 aprile il 1° evento Aci Como EcoGreen, competizione sportiva di auto elettriche, ibride, bi-fuel e a combustibili alternativi che si configurerà come una gara di regolarità in cui i veicoli percorreranno 390 km in 4 tappe da 2 ore e mezza, attraversando i Comuni che circondano il territorio comasco, con passaggi anche nel lecchese e in Brianza.
La gara è inserita nel campionato italiano Green Endurance e rappresenta una delle novità assolute du questa stagione. Il totale della Prove di Media di ogni tappa è di circa 40 km. Alla gara saranno ammesse le seguenti categorie di veicoli: BEV - Battery Electric Vehicles; HEV - Hybrid Electric Vehicles; PHEV - Plug in Hybrid Electric Vehicles; EREV - Extended Range Electric Vehicles; ICE - Internal Combustion Engine: Biometano, Metano e Gpl. Alla competizione verranno ammesse esclusivamente vetture omologate per la circolazione stradale nell’UE, integralmente conformi alle normative nazionali ed europee sulla circolazione stradale ed eventuali installazioni accessorie (es. impianti metano/gpl) devono essere anch’esse conformi alle rispettive normative.
Il programma della manifestazione prevede per sabato 27 aprile le verifichee sportive e tecniche presso il Tempio Voltiano, sul lungolago a Como. Alle 9 la partenza della prima delle trenta vetture attese per questa prima edizione. Dal Tempio Voltiano le auto, rispettando il codice della strada e con traffico aperto, andranno ad affrontare la prima prova “Brianza”. Ritorno poi a Como, sempre presso il Tempio Voltiano per la ricarica dalle 12 alle 15. Quindi partenza per la seconda manche Ghisallo - Sormano, per tornare poi alle 18 ancora a Como per un'altra ricarica. Alle 21 partenza della terza prova il Giro del lago notturno, con arrivo a Como a mezzanotte.
Si riprenderà domenica mattina alle 9 con la partenza della prima vettura dal Tempio Voltiano per la manche concluisiva Valle Intelvi, prima dell'arrivo a Como in Piazza Cavour a partire dalle 12. Le vetture rimarranno in esposiozione fino alle 14.30, momento delle premiazioni.
L'attesa manifestazione lariana è stata preceduta da varie presentazioni e un Focus Conference “Mobilità sostenibile e best practice – Opportunità di Ecosviluppo dei trasporti e di nuovi mercati verso la Smart City”. Un dibattito aperto che si è tenuto a Villa del Grumello, presentando nuovi scenari nell’ambito della sostenibilità dei trasporti sia pubblici che privati e che ci proietta più che mai verso un mondo che cambia le proprie esigenze e con loro la quotidianità delle persone.
All'incontro sono interventi diverse autorità e rappresenti dell'Aci comasco e nazionale.
“La mobilità è una componente della vita di tutti noi che, però, oggi non può esigere un alto tributo morale, sociale ed economico. Soprattutto adesso che le nuove tecnologie rendono le nostre auto così sicure da riuscire a scongiurare buona parte degli incidenti e a ridurre sensibilmente gli effetti di quelli che non si riescono a evitare", ha affermato nel suo intervento il presidente di ACI Como Enrico Gelpi, che prosegue: “Le statistiche ci dicono che il 90% degli incidenti sono imputabili all'uomo: disattenzione, uso improprio del cellulare, mancato rispetto delle norme e della segnaletica, velocità non adeguata sono cause che vanno debellate accrescendo il senso di responsabilità e migliorando le capacità di guida di tutti gli utenti della strada. Educazione e formazione sono aspetti fondamentali. Per questo ACI insiste sul promuovere una mobilità sempre più responsabile, sicura e sostenibile, ed è quotidianamente impegnato in campagne di sensibilizzazione e attività di formazione di tutte le categorie degli utenti della strada".
(Alcune delle vetture presenti nel 1° Aci Como EcoGreen di regolarità)
Aggiunge Gelpi “L'ecobonus per le auto elettriche e ibride sicuramente produrrà degli sconti e dei vantaggi, serve, però, anche la rete infrastrutturale che distribuisca energia per le ricariche, perché dobbiamo uscire dalla logica secondo cui l'auto elettrica è solo una city car. Non tutti si possono permettere il lusso di avere un'auto per la città e una per andare fuori città, e quindi la sfida è creare un prodotto che sia utilizzabile dalle famiglie a un costo accettabile e per tutti gli usi. l’ACI è convinto che sia necessaria una cultura dell'auto elettrica e della mobilità elettrica. A Como nel 2018 sono state immatricolate 37 auto elettriche (complessivamente 113 quelle che circolano nella provincia), a livello nazionale il numero delle vetture elettriche vendute è passato da 7.560 del 2017 a 12.156 del 2018 (con un incremento di oltre il 60%), questi dati ci fanno ben sperare: se dovesse continuare questo trend nel giro di qualche anno si raggiungerebbero percentuali consistenti. Tuttavia affinché tutto questo avvenga è necessario che si realizzino tre condizioni essenziali: un'energia elettrica da fonti rinnovabili, disponibile per alimentare le vetture, una rete infrastrutturale di stazioni di ricarica sempre più ampia e distribuita su tutto il territorio nazionale, che dia la possibilità di uscire dalla logica della city car e consentire a una famiglia di utilizzare l'auto elettrica non solo in città ma anche nel medio e lungo raggio e, infine, una produzione di veicoli elettrici che possa soddisfare la domanda del mercato”.
Il mercato nel primo trimestrte del 2019, quanto riguarda il carburante per l’alimentazione dei veicoli, a marzo si è registrato un -25,2% nelle immatricolazioni di auto a diesel a fronte di un +9,9% in quelle di vetture a benzina. Nel primo trimestre 2019 sull’immatricolato totale, siamo a 43,9% per il diesel contro 41,2% della benzina. Male il metano (tra le alimentazioni più pulite), che risente di una flessione nella produzione da parte delle case automobilistiche e una scarsa considerazione delle agevolazioni: si registra un -39,3%, ovvero l’1,2% sul trimestre, dimezzata rispetto al 2018. Continuano invece a crescere le ibride, +35,1% (+22,2% le plug-in), una quota di mercato complessiva del 5,3% a livello di trimestre (le plug-in pesano solo per lo 0,2%). Le auto elettriche hanno registrato a marzo un altro +42,1%, quota di mercato trimestrale sempre attestata a 0,2%. In salita anche il GPL, +2,7% con il 6,6% di quota.
Un futuro che prenderà sempre più corpo ad iniziare dalla presenza nel calendario sportivo del 1 ° ACI Como ECOgreen, un evento che quest’anno aprirà le porte anche alle auto ibride e bi-fuel, oltre alle collaudate vetture 100% elettriche. Una manifestazione che quindi allarga gli orizzonti dello sport automobilistico, abbracciando nuove opportunità di mobilità sostenibile.
G.C.
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Blancpain Endurance, la "3 Ore" di Monza
accende lo spettacolo in pista con le GT
Domenica 14 aprile una cinquantina vetture di dieci differenti marchi aprono stagione europea della della prestigiosa Serie riservata alle Gran Turismo. Tra i piloti in gara ci sono anche Andrea Roda, Michele Beretta e Marco Mapelli
Monza - Da un week end ad un altro con le GT grandi protagoniste sulla pista di Monza. Dopo la spettacolare partenza degli Aci Week end, domenica 14 aprile una cinquantina di Gran Turismo di dieci differenti marchi apriranno al Monza Eni Circuit la stagione europea del Blancpain Series con la classia "3 Ore" che scatterà alle 15. La maggiore serie europea GT inizia come è oramai tradizione la sua stagione nel Tempio della Velocità con una gara endurance di grande spessore tecnico e di indubbio fascino con la Blancpain GT Series 3H of Monza.
L’Autodromo brianzolo si prepara ad accogliere migliaia di spettatori da venerdì 12 a domenica 14 aprile in uno dei weekend più attesi dal pubblico. Si alterneranno infatti in pista nel fine settimana i campionati Blancpain GT Series, Blancpain GT Sports Club, GT4 European Series e Formula Renault Eurocup.
(La locandina della 3 Ore di Monza riservata al Blancpain GT Series)
Nella Endurance Cup della serie regina, Audi tenterà di replicare la vittoria del 2018 correndo in classe Pro con quattro R8 LMS Evo dei team Attempto Racing (al volante Mattia Drudi), Sainteloc Racing e Belgian Audi Club Team WRT. Quest’ultimo fu portato sul primo gradino del podio a Monza l’anno scorso da Vanthoor, Riberas e Mies che riuscirono a sopraffare la Mercedes AMG di Strakka Racing. Il marchio di Stoccarda torna in Pro con tre GT3 grazie nuovamente a Strakka Racing, Black Falcon e Akka ASP, team di Raffaele Marciello. Un altro italiano, Mirko Bortolotti, siederà invece sulla nuova Huracan GT3 Evo con GRT Grasser Racing. Le altre due Lamborghini della Pro sono di casa FFF Racing, new entry del campionato. Tre vetture anche per la Porsche 911 GT3 R (Dinamic Motorsport e Rowe Racing) e la Aston Martin Vantage AMR (R-Motorsport e Garage 59). Concludono la classe Pro due Bentley Continental (M-Sport) e una Ferrari 488 (SMP Racing). In pista a Monza tra i cinquanta equipaggi iscritti anche Davide Roda con la Mercedes AMG della Antonelli Motorsport, Michele Beretta e Marco Mapelli su due diverse Lamborghini Huracan GT3 Eco dell'Orange Racing Team.
I tifosi del Cavallino non rimarranno tuttavia delusi. Altre sei Ferrari 488 affollano le altre categorie della Blancpain GT Series Endurance Cup. Il gruppo più numeroso rimane però quello Lamborghini con ulteriori otto Huracan, oltre alle tre Pro. Completano infine lo schieramento di quasi cinquanta auto: 5 Mercedes AMG, 4 Audi R8, 2 Aston Martin e una vettura per BMW, Porsche, Bentley, Lexus (con RC F) e Honda (con Acura NSX).
La GT4 European Series porta invece in pista 37 vetture. Si aggiungono alle case già citate, McLaren, Chevrolet, la francese Alpine, Ginetta e KTM con X-Bow. Blancpain GT Sports Club ha una griglia di 15 auto, mentre la Formula Renault Eurocup farà correre 22 monoposto. Il monomarca è da sempre un vivaio di talenti. In passato hanno gareggiato nella serie francese, per citare solo alcuni nomi, Alain Prost, Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton. I colori italiani, nelle due gare di sabato e domenica, saranno portati da Lorenzo Colombo, Leonardo Lorandi, Federico Malvestiti e Alessio Deledda.
Il fine settimana inizierà con una giornata di prove libere e test venerdì 12 aprile. Sabato si correranno le prime gare di Formula Renault Eurocup, GT4 European Series e Blancpain GT Sports Club. Domenica 14 aprile dalle 11.10 si succederanno le gare di Blancpain GT Sports Club, GT4 European Series, Formula Renault Eurocup e infine Blancpain GT Series 3H of Monza. La Endurance Cup inizierà ufficialmente alle 15, con qualifiche alle 9.40 per decidere la griglia di partenza. Il programma completo è disponibile su www.monzanet.it
Nel paddock, aperto al pubblico, andranno in scena anche le prime qualifiche della SRO E-Sport Series, campionato di Assetto Corsa Competizione, videogame ufficiale della Blancpain GT Series sviluppato da Kunos Simulazioni e distribuito da 505 Games. I sim racer si sfideranno dal vivo e online correndo virtualmente con le stesse vetture presenti in pista. I concorrenti in gara saranno e-sport driver professionisti, giocatori collegati da remoto e membri del pubblico presenti a Monza, dopo una selezione che avverrà a partire da sabato mattina. I tre vincitori della serie virtuale potranno vivere un’esperienza di guida con Lamborghini Squadra Corse. Informazioni su www.sro-esport.com. per vivere da protagonisti un week end dedicato al fantastico mondo delle prestigiose GT.
(La locandina della 3 Ore di Monza riservata al Blancpain GT Series)
Nella Endurance Cup della serie regina, Audi tenterà di replicare la vittoria del 2018 correndo in classe Pro con quattro R8 LMS Evo dei team Attempto Racing (al volante Mattia Drudi), Sainteloc Racing e Belgian Audi Club Team WRT. Quest’ultimo fu portato sul primo gradino del podio a Monza l’anno scorso da Vanthoor, Riberas e Mies che riuscirono a sopraffare la Mercedes AMG di Strakka Racing. Il marchio di Stoccarda torna in Pro con tre GT3 grazie nuovamente a Strakka Racing, Black Falcon e Akka ASP, team di Raffaele Marciello. Un altro italiano, Mirko Bortolotti, siederà invece sulla nuova Huracan GT3 Evo con GRT Grasser Racing. Le altre due Lamborghini della Pro sono di casa FFF Racing, new entry del campionato. Tre vetture anche per la Porsche 911 GT3 R (Dinamic Motorsport e Rowe Racing) e la Aston Martin Vantage AMR (R-Motorsport e Garage 59). Concludono la classe Pro due Bentley Continental (M-Sport) e una Ferrari 488 (SMP Racing). In pista a Monza tra i cinquanta equipaggi iscritti anche Davide Roda con la Mercedes AMG della Antonelli Motorsport, Michele Beretta e Marco Mapelli su due diverse Lamborghini Huracan GT3 Eco dell'Orange Racing Team.
I tifosi del Cavallino non rimarranno tuttavia delusi. Altre sei Ferrari 488 affollano le altre categorie della Blancpain GT Series Endurance Cup. Il gruppo più numeroso rimane però quello Lamborghini con ulteriori otto Huracan, oltre alle tre Pro. Completano infine lo schieramento di quasi cinquanta auto: 5 Mercedes AMG, 4 Audi R8, 2 Aston Martin e una vettura per BMW, Porsche, Bentley, Lexus (con RC F) e Honda (con Acura NSX).
La GT4 European Series porta invece in pista 37 vetture. Si aggiungono alle case già citate, McLaren, Chevrolet, la francese Alpine, Ginetta e KTM con X-Bow. Blancpain GT Sports Club ha una griglia di 15 auto, mentre la Formula Renault Eurocup farà correre 22 monoposto. Il monomarca è da sempre un vivaio di talenti. In passato hanno gareggiato nella serie francese, per citare solo alcuni nomi, Alain Prost, Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton. I colori italiani, nelle due gare di sabato e domenica, saranno portati da Lorenzo Colombo, Leonardo Lorandi, Federico Malvestiti e Alessio Deledda.
Il fine settimana inizierà con una giornata di prove libere e test venerdì 12 aprile. Sabato si correranno le prime gare di Formula Renault Eurocup, GT4 European Series e Blancpain GT Sports Club. Domenica 14 aprile dalle 11.10 si succederanno le gare di Blancpain GT Sports Club, GT4 European Series, Formula Renault Eurocup e infine Blancpain GT Series 3H of Monza. La Endurance Cup inizierà ufficialmente alle 15, con qualifiche alle 9.40 per decidere la griglia di partenza. Il programma completo è disponibile su www.monzanet.it
Nel paddock, aperto al pubblico, andranno in scena anche le prime qualifiche della SRO E-Sport Series, campionato di Assetto Corsa Competizione, videogame ufficiale della Blancpain GT Series sviluppato da Kunos Simulazioni e distribuito da 505 Games. I sim racer si sfideranno dal vivo e online correndo virtualmente con le stesse vetture presenti in pista. I concorrenti in gara saranno e-sport driver professionisti, giocatori collegati da remoto e membri del pubblico presenti a Monza, dopo una selezione che avverrà a partire da sabato mattina. I tre vincitori della serie virtuale potranno vivere un’esperienza di guida con Lamborghini Squadra Corse. Informazioni su www.sro-esport.com. per vivere da protagonisti un week end dedicato al fantastico mondo delle prestigiose GT.
G.C.
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Grattarola e Petrella a caccia del podio
nell'X-Trial delle Nazioni Indoor
Avvio di stagione splendido per il campione valsassinese. Storico momento per Lecco con Matteo e Luca, assistiti dal minder Colombo a formare la squadra azzurra nel prestigioso appuntamento riservato alle Nazionali in programma in Francia
E dopo questo splendido avvio il pilota del Sembenini NILS Montesa RedMoto Trial Team si prepara ora a guidare la Nazionale nell'X-Trial delle Nazioni, in programma sabato 13 aprile a Vendèe in Francia. Con il portacolori delle Fiamme Oro, campione del Mondo Trial2 in carica, ci sarà anche il vice campione italiano Luca Petrella, quest'anno passato alla Beta, reduce dalle prime due gare tricolori concluse sul podio. Come da regolamento, ogni Nazionale dovrà schierare un atleta Under 25, per l’Italia sarà il ventunenne malgratese Petrella. L’obiettivo della squadra Azzurra è migliorare il quarto posto ottenuto nelle due ultime edizioni per tornare sul podio come nel 2016. Con i due piloti lecchesi si sarà il minder Angelo Colombo, anch'egli lecchese e abitualmente assistente in gara di Grattarola.
Per Lecco un momento storico a livello sportivo, che non poteva passare inosservato, da qui la scelta di presentare nella sede della storica Canottieri la squadra azzurra che si confronterà con Spagna, Francia, Gran Bretagna e altre ancora nell'X-Trial delle Nazioni Indoor. Alla presentazione sono interventi il DT Fabio Lenzi, il v ice presidente FMI Vittorio Angela, il presidente della FMI Lombardia, Ivan Bidorini, e in rappresentanza di Lecco l'Assessore allo sport del Comune Roberto Nigriello e il presidente della Canottieri Marco Cariboni.
(Da sinistra il minder Colombo, Grattarola e Petrella, quindi il DT Lenzi, mentre presentano la Maglia Azzurra che sarà indossata in occasione dell'X-Trial delle Nazioni Indoor 2019)
“Ci contiamo di riuscire quest'anno a centrare il podio come Nazionale - afferma Grattarola, in gara con la Montesa 300 del team Sembenini – RedMoto, pilota delle Fiamme Oro, al suo quinto X-Trial -. Arriviamo a questo appuntamento fiduciosi di potercela giocare anche per il secondo posto”.
Luca Petrella è al suo terzo X-Trial delle Nazioni e quest'inverno ha avuto modo di partecipare ed entrare in zona punti in tre appuntamenti del mondiale Indoor.
“E' sempre un'emozione vestire la Maglia Azzurra – dice il pilota del team Beta - questa volta c'è la consapevolezza di poter centrare un bel piazzamento e riportare l'Italia sul podio del X-Trial. Sappiamo che non sarà facile ma mai come quest'anno abbiamo un obiettivo chiaro”.
Sulle aspirazione della squadra Azzurra il DT Fabio Lenzi aggiunge:“Nelle ultime due edizioni non siamo stati fortunati all'XTrial, ma abbiamo comunque dimostrato il nostro valore. Matteo e Luca si conoscono molto bene tra loro e hanno un forte spirito di condivisione, fondamentale in questo tipo di gare. La squadra favorita è la Spagna, campione in carica, mentre gli altri team a mio avviso partono alla pari”.
G.C.
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Gli Aci Weekend aprono la stagione 2019 a Monza
Al via i nuovi campionati Endurance GT e TCR. Tra i piloti Jacques Villeneuve sarà in gara con la Ferrari 488 Evo della Scuderia Baldini con Giancarlo Fisichella e Stefano Gai. In pista anche Prototipi, F.2000, Porsche Carrera e Mini Challenge
Monza - Si apre nel week end del 6/7 aprile la stagione 2019 all'Autodromo di Monza. In pista le vetture Gran Turismo e Turismo saranno le protagoniste del primo round stagionale dei Campionati Italiani promossi da ACI Sport. Affronteranno la veloce pista del Tempio della Velocità i concorrenti del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, del TCR Italy Touring Car Championship e del nuovissimo TCR DSG Endurance, della Porsche Carrera Cup e del Mini Challenge. Nel fine settimana si terrà anche la prima gara del Campionato Italiano Sport Prototipi e delle monoposto del Topjet F2000 Italian Trophy.
Una ventina di GT3 e GT4 si sfideranno domenica alle 14.10 nella gara di 3 Ore del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. In griglia, Lamborghini che punta a conquistare il terzo titolo italiano di seguito, Ferrari, Mercedes AMG, BMW, Maserati, Porsche e Ginetta. Un ricco parterre dunque che si dividerà i trofei GT3, GT Light Cup e GT4, oltre a quello di classifica assoluta. Tra i piloti sarà presente Jacques Villeneuve che condividerà il volante di una Ferrari 488 Evo della Scuderia Baldini con Giancarlo Fisichella e Stefano Gai.
Lecco - Subito protagonista Matteo Grattarola nell'Italiano trial Outdoor. Il pilota del Team Sembenini Nils Montesa RedMoto si è presentato al via del campionato 2019 con l'obiettivo di confermarsi sul trono e la prima gara andata in scena a San Gemini ha confermato le aspettative della vigilia. Il percorso altamente selettivo ha visto fin dal primo giro il dominio di Matteo che, con la Montesa Cota 300 RR, si è trovato a suo agio sul terreno insidioso di San Gemini. Con un secondo giro perfetto nonostante il poco tempo di gara a disposizone, il pilota del Team Sembenini ha concluso la gara con soli 19 penalità, distanziando tutti gli avversari con a capo l'inglese James Dabil (34 penalità), pilota ufficiale Beta nel Mondiale TrialGP, presente in Toscana per preparare al meglio la stagione mondiale. Completa il podio Internazionale (2° della TR1) Gianluca Tournour (38), con i colori del Team NILS SPEA Gas Gas Italia seguito in graduatoria dal lecchese Luca Petrella (quest'anno in sella alla Beta), di fatto terzo nel tricolore TR1 con 46 penalità. A seguire nella top classe Andrea Riva (Team TRRS Italia, 51) e il campione italiano TR2 in carica il bellagino Lorenzo Gandola (54), al debutto sulla Vertigo nella tricolore.
(Grattarola in azione a San Gemini nell'apertura dell'Italiano trial)
"Siamo soddisfatti del risultato complessivo della squadra. Matteo si è presentato in ottima forma a questo primo appuntamento della stagione ufficiale, guidando molto bene la sua Cota 300 - afferma il team manager Gino Sembenini - Questo mese di aprile ci vedrà impegnati anche nelle prime 2 prove del Campionato Europeo. Un ottimo allenamento prima dell'inizio del Campionato del Mondo".
“A San Gemini mi sono trovato subito a mio agio con la mia Montesa sul percorso ben tracciato da Danilo Irti. Ringrazio il Team per il supporto, Angelo il mio fedele minder e mio cugino Tommy che mi aiuterà in tutta la stagione", commenta il plurititolato campione valsassinese.
Luca Petrella è al suo terzo X-Trial delle Nazioni e quest'inverno ha avuto modo di partecipare ed entrare in zona punti in tre appuntamenti del mondiale Indoor.
“E' sempre un'emozione vestire la Maglia Azzurra – dice il pilota del team Beta - questa volta c'è la consapevolezza di poter centrare un bel piazzamento e riportare l'Italia sul podio del X-Trial. Sappiamo che non sarà facile ma mai come quest'anno abbiamo un obiettivo chiaro”.
Sulle aspirazione della squadra Azzurra il DT Fabio Lenzi aggiunge:“Nelle ultime due edizioni non siamo stati fortunati all'XTrial, ma abbiamo comunque dimostrato il nostro valore. Matteo e Luca si conoscono molto bene tra loro e hanno un forte spirito di condivisione, fondamentale in questo tipo di gare. La squadra favorita è la Spagna, campione in carica, mentre gli altri team a mio avviso partono alla pari”.
G.C.
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Gli Aci Weekend aprono la stagione 2019 a Monza
Al via i nuovi campionati Endurance GT e TCR. Tra i piloti Jacques Villeneuve sarà in gara con la Ferrari 488 Evo della Scuderia Baldini con Giancarlo Fisichella e Stefano Gai. In pista anche Prototipi, F.2000, Porsche Carrera e Mini Challenge
Monza - Si apre nel week end del 6/7 aprile la stagione 2019 all'Autodromo di Monza. In pista le vetture Gran Turismo e Turismo saranno le protagoniste del primo round stagionale dei Campionati Italiani promossi da ACI Sport. Affronteranno la veloce pista del Tempio della Velocità i concorrenti del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, del TCR Italy Touring Car Championship e del nuovissimo TCR DSG Endurance, della Porsche Carrera Cup e del Mini Challenge. Nel fine settimana si terrà anche la prima gara del Campionato Italiano Sport Prototipi e delle monoposto del Topjet F2000 Italian Trophy.
Una ventina di GT3 e GT4 si sfideranno domenica alle 14.10 nella gara di 3 Ore del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. In griglia, Lamborghini che punta a conquistare il terzo titolo italiano di seguito, Ferrari, Mercedes AMG, BMW, Maserati, Porsche e Ginetta. Un ricco parterre dunque che si dividerà i trofei GT3, GT Light Cup e GT4, oltre a quello di classifica assoluta. Tra i piloti sarà presente Jacques Villeneuve che condividerà il volante di una Ferrari 488 Evo della Scuderia Baldini con Giancarlo Fisichella e Stefano Gai.
(GT in gara a Monza)
Alfa Romeo, Audi, Cupra, Honda e Hyundai saranno invece le Case rappresentate nel TCR Italy. La prima gara per le Turismo due litri turbo sarà sabato alle 18.30 (25' + 1 giro) con la griglia formata grazie ai tempi delle qualifiche del giorno antecedente. Gara-2 alle 11 di domenica vedrà invece le prime otto posizioni invertite. Nella serie, corre con Audi il più giovane pilota nella storia dei campionati tricolore: si tratta del 16enne Jacopo Guidetti, neo laureato della Scuola Federale Velocità di ACI Sport.
Le TCR con cambio Direct-Shift Gearbox parteciperanno invece ad un nuovo campionato endurance che fa il suo esordio assoluto a Monza. Nel TCR DSG Endurance, ventuno vetture daranno spettacolo venerdì alle 17.05 con una gara sprint che formerà la griglia per la due ore di sabato con partenza alle 14.20. Padrino d’eccezione sarà il campione della 24 Ore di Le Mans Dindo Capello che si rimette eccezionalmente al volante di una Audi RS3.
Il Campionato Italiano Sport Prototipi che mette in palio 100mila euro (per la partecipazione alla Speed Euroseries 2019-2023), schiererà oltre venti GB08 Thunder della Wolf Racing Cars. Le monoposto sono motorizzate Aprilia RSV4 1.0 litri con oltre 200 cavalli. Le due gare da 25 minuti + 1 giro sono in programma domenica alle 8.30 e alle 12.30.
Le TCR con cambio Direct-Shift Gearbox parteciperanno invece ad un nuovo campionato endurance che fa il suo esordio assoluto a Monza. Nel TCR DSG Endurance, ventuno vetture daranno spettacolo venerdì alle 17.05 con una gara sprint che formerà la griglia per la due ore di sabato con partenza alle 14.20. Padrino d’eccezione sarà il campione della 24 Ore di Le Mans Dindo Capello che si rimette eccezionalmente al volante di una Audi RS3.
Il Campionato Italiano Sport Prototipi che mette in palio 100mila euro (per la partecipazione alla Speed Euroseries 2019-2023), schiererà oltre venti GB08 Thunder della Wolf Racing Cars. Le monoposto sono motorizzate Aprilia RSV4 1.0 litri con oltre 200 cavalli. Le due gare da 25 minuti + 1 giro sono in programma domenica alle 8.30 e alle 12.30.
(Le TCR in gara a Monza)
Porsche ha in programma due gare della Carrera Cup, sabato alle 17.30 e domenica alle 13.20, con oltre 20 vetture. Numeri simili anche per il Mini Challenge Italia che scende in pista per le gare domenica alle 9.20 e alle 17.40. Infine concludono il weekend le monoposto del Topjet F2000 Italian Trophy con gara-1 sabato alle 16.40 e gara-2 domenica alle 10.10.
In occasione del weekend ACI Sport, l'organizzatore del Campionato Italiano TCR DSG Endurance proporrà diverse iniziative per il pubblico nel paddock dell'Autodromo dove si potranno provare occhiali per la realtà aumentata che trasmettono in diretta le immagini on-board della gara, dei simulatori di guida e mettersi alla guida di vere auto per dei test drive. La colonna sonora sarà affidata ai DJ di Radio Numberone.
L'ingresso in Autodromo, da via Vedano 5 a Monza, è libero. I parcheggi interni costano 10 euro ad auto e 5 euro a moto. I soci Automobile Club d'Italia potranno invece pagare solo 8 euro a vettura esibendo all'ingresso la tessera. Maggiori informazioni sul weekend di gara e il programma dettagliato sono disponibili sul sito www.monzanet.it, con aggiornementi in tempo reale di prove ufficiali e gare.
In occasione del weekend ACI Sport, l'organizzatore del Campionato Italiano TCR DSG Endurance proporrà diverse iniziative per il pubblico nel paddock dell'Autodromo dove si potranno provare occhiali per la realtà aumentata che trasmettono in diretta le immagini on-board della gara, dei simulatori di guida e mettersi alla guida di vere auto per dei test drive. La colonna sonora sarà affidata ai DJ di Radio Numberone.
L'ingresso in Autodromo, da via Vedano 5 a Monza, è libero. I parcheggi interni costano 10 euro ad auto e 5 euro a moto. I soci Automobile Club d'Italia potranno invece pagare solo 8 euro a vettura esibendo all'ingresso la tessera. Maggiori informazioni sul weekend di gara e il programma dettagliato sono disponibili sul sito www.monzanet.it, con aggiornementi in tempo reale di prove ufficiali e gare.
G.C.
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Matteo Grattarola subito vincente
nell'apertura dell'Italiano trial Outdoor
Il plurititolato campione valsassinese domina la prima gara del tricolore a San Gemini, confermandosi subito come il grande favorito per il titolo anche nel 2019. Martedì 9 aprile presentazione bis a Lecco della squadra azzurra FMI con Grattarola e Petrella in procinto di partecipare del Trial delle Nazioni Indoor di metà aprile
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Matteo Grattarola subito vincente
nell'apertura dell'Italiano trial Outdoor
Il plurititolato campione valsassinese domina la prima gara del tricolore a San Gemini, confermandosi subito come il grande favorito per il titolo anche nel 2019. Martedì 9 aprile presentazione bis a Lecco della squadra azzurra FMI con Grattarola e Petrella in procinto di partecipare del Trial delle Nazioni Indoor di metà aprile
Lecco - Subito protagonista Matteo Grattarola nell'Italiano trial Outdoor. Il pilota del Team Sembenini Nils Montesa RedMoto si è presentato al via del campionato 2019 con l'obiettivo di confermarsi sul trono e la prima gara andata in scena a San Gemini ha confermato le aspettative della vigilia. Il percorso altamente selettivo ha visto fin dal primo giro il dominio di Matteo che, con la Montesa Cota 300 RR, si è trovato a suo agio sul terreno insidioso di San Gemini. Con un secondo giro perfetto nonostante il poco tempo di gara a disposizone, il pilota del Team Sembenini ha concluso la gara con soli 19 penalità, distanziando tutti gli avversari con a capo l'inglese James Dabil (34 penalità), pilota ufficiale Beta nel Mondiale TrialGP, presente in Toscana per preparare al meglio la stagione mondiale. Completa il podio Internazionale (2° della TR1) Gianluca Tournour (38), con i colori del Team NILS SPEA Gas Gas Italia seguito in graduatoria dal lecchese Luca Petrella (quest'anno in sella alla Beta), di fatto terzo nel tricolore TR1 con 46 penalità. A seguire nella top classe Andrea Riva (Team TRRS Italia, 51) e il campione italiano TR2 in carica il bellagino Lorenzo Gandola (54), al debutto sulla Vertigo nella tricolore.
(Grattarola in azione a San Gemini nell'apertura dell'Italiano trial)
"Siamo soddisfatti del risultato complessivo della squadra. Matteo si è presentato in ottima forma a questo primo appuntamento della stagione ufficiale, guidando molto bene la sua Cota 300 - afferma il team manager Gino Sembenini - Questo mese di aprile ci vedrà impegnati anche nelle prime 2 prove del Campionato Europeo. Un ottimo allenamento prima dell'inizio del Campionato del Mondo".
“A San Gemini mi sono trovato subito a mio agio con la mia Montesa sul percorso ben tracciato da Danilo Irti. Ringrazio il Team per il supporto, Angelo il mio fedele minder e mio cugino Tommy che mi aiuterà in tutta la stagione", commenta il plurititolato campione valsassinese.
Alla vigilia della gara umbra è stata presentata la squadra azzurra, tutta lecchese, che parteciperà all’X-Trial delle Nazioni, gara indoor che si svolgerà sabato 13 aprile a Vendée, in Francia, Il Direttore Tecnico FMI, Fabio Lenzi, ha convocato Matteo Grattarola e Luca Petrella che rappresenteranno il nostro Paese per il terzo anno consecutivo, assistiti lungo le zone dal minder Angelo Colombo. Va aggiunto che martedì 9 aprile è prevista anche una presentazione stampa lecchese, presso la sede della Canottieri, con la presenza oltre che di Matteo e Luca anche dei vertici della FMI a sottolineare la storicità di una squadra azzurra formata di piloti dello stesso territorio.
G.C.
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Tris di podi per la Scuderia Abs Sport
G.C.
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nel Rally Internazionale dei Laghi
Meglio di così non poteva partire la stagione 2019 nella Coppa Italia di zona per il team oggionese, al via a Varese con cinque equipaggi
Lecco – Brillano gli equipaggi della Scuderia Abs Sport sotto la pioggia del Rally Internazionale dei Laghi. L'edizione 2019 della storica gara varesina ha infatti visto dei cinque equipaggi della scuderia oggionese alla partenza, tre salire sul podio e quattro all'arrivo. Ma entriamo nel merito del Laghi 2019, concluso con i successi di classe degli erbesi Valerio Rossini e Manola Ciceri, marito e moglie, degli olginatesi Sergio e Sara Brambilla, papà e figlia e dei comaschi Rosario Innanello e Monica Ferrari, compagni nella vita. Meglio non poteva combinarsi la distribuzione degli affetti familiari.
Andando in ordine di classifica assoluta, al 26° posto si sono classificati Marco Albrigoni e Massimo Paganelli, a lungo in lotta per il podio nella classe N3 con la Renault Clio RS, alla fine quarti. In 28^ posizione assoluta e al secondo nella classe N2 al termine di una gara splendida Iannello e Ferrari, protagonisti di un bel recupero dopo aver accusato un problema ai freni sulla prima prova Alpe – Valganna. L'equipaggio comasco non si è però disunito, facendo poi registrare tempi da primato nella categoria con la Peugeot 106, recuperando posizioni fino alla meritata piazza d'onore finale a Varese.
(Albrigoni - Paganelli Renault Clio)
(Iannello - Ferrari Peugeot 106)
A seguire nella generale al 43° posto il dottore volante Rossini e Ciceri, primi nella classe A6 con la Peugeot 106 preparata dal team Saldarini al termine di una gara incisiva. A seguire nell'assoluta Sergio e Sara Brambilla, primi nella classe A5. Per la giovanissima Sara si trattava dell'esordio assoluto, subito bagnato con un bel successo di categoria, per la gioia di tutta la famiglia Brambilla e gli zii Roberto e Maria Rosa, anch'essi rallisti e tutti impegnati nella preparazione della Peugeot 106. Ritirati Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia, mentre si trovavano al terzo posto nella classe R2B.
G.C.
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Monza, dieci mesi di gare in pista
Presentata la stagione agonistica 2019 che vedrà i migliori campionati internazionali e nazionali fare tappa nel tempio della velocità. Il Gp d'Italia di F1 in programma dal 6 all'8 settembre. Blancpain GT ad aprile, Elms a maggio e MRS a fine novembre
Monza - Presentato il calendario motoristico 2019 del Monza Eni Circuit che inizierà ufficialmente a fine marzo e proseguirà fino ad inizio dicembre. Dieci mesi in cui si alterneranno i moderni campionati a ruote coperte e scoperte e appuntamenti con vetture storiche. Il coronamento della stagione sarà il Formula 1 Gran Premio Heineken d'Italia 2019, con le gare di supporto FIA F2 Championship, FIA F3 Championship e Porsche Mobil 1 Supercup, dal 6 all'8 settembre.
5-6-7 aprile ACI Racing Weekend
12-13-14 aprile Blancpain GT Series Endurance Cup
26-27-28 aprile Trial European Championship
5 maggio 40° Marcia Podistica LILT
10-11-12 maggio European Le Mans Series-4 Hours of Monza
18-19 maggio The Reunion Moto
22-23 maggio Company Car Drive
1 giugno Grand Road 2019 Venezia-Montecarlo
8-9 giugno 44° Monza Sport Festival USSMB 9° GP di Handbike
G.C.
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Monza, dieci mesi di gare in pista
Presentata la stagione agonistica 2019 che vedrà i migliori campionati internazionali e nazionali fare tappa nel tempio della velocità. Il Gp d'Italia di F1 in programma dal 6 all'8 settembre. Blancpain GT ad aprile, Elms a maggio e MRS a fine novembre
Monza - Presentato il calendario motoristico 2019 del Monza Eni Circuit che inizierà ufficialmente a fine marzo e proseguirà fino ad inizio dicembre. Dieci mesi in cui si alterneranno i moderni campionati a ruote coperte e scoperte e appuntamenti con vetture storiche. Il coronamento della stagione sarà il Formula 1 Gran Premio Heineken d'Italia 2019, con le gare di supporto FIA F2 Championship, FIA F3 Championship e Porsche Mobil 1 Supercup, dal 6 all'8 settembre.
I biglietti per la gara italiana del campionato del mondo di F1 sono già in vendita, maggiori informazioni sul sito www.monzanet.it, dove si possono trovare in tempo reale tutte le notizie inerenti alle gare e ai risultati.
(La spettacolare partenza del Blancpain GT)
La stagione 2019 si apre giovedì 28 marzo con l'undicesima rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo. Le oltre 70 vetture in gara effettueranno dei giri liberi in pista prima del tradizionale défilé in via Monte Napoleone a Milano. Il secondo importante appuntamento con le auto storiche è rappresentato dalla Monza Historic dal 20 al 22 settembre. L'evento organizzato da Peter Auto schiererà in griglia le categorie 2.0L Cup, Classic Endurance Racing, Endurance Racing Legends, Group C Racing, Heritage Touring Club, Sixties' Endurance e The Greatest's Trophy.
Sono due invece i weekend dedicati ai campionati italiani di ACI Sport al Monza Eni Circuit. Il primo si svolgerà dal 5 al 7 aprile con le vetture del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, TCR Italy Touring Car Championship, TCR DSG Endurance, Campionato Italiano Sport Prototipi, Porsche Carrera Cup Italia, Mini Challenge e le monoposto del F.2000 Italian Trophy. Il secondo sarà dal 18 al 20 ottobre e vedrà coinvolte le vetture del nuovo Formula Regional European Championship insieme all'Italian F.4 Championship powered by Abarth. Torneranno in pista anche in autunno le auto del Campionato Italiano Gran Turismo in versione Sprint, del TCR Italy, della Porsche Carrera Cup Italia e del Mini Challenge.
I Promoter europei più noti hanno confermato le date delle tappe monzesi delle rispettive serie. Dal 12 al 14 aprile si terrà la 3H of Monza della Endurance Cup targata Blancpain GT Series. Le più performanti vetture GT3 si alterneranno in pista con le Gran Turismo della GT4 European Series e Blancpain GT Sports Club, oltre alle veloci monoposto della Formula Renault Eurocup. Il weekend dal 10 al 12 maggio sarà dedicato alla 4 Hours of Monza della European Le Mans Series. Le LMP2, LMP3 e LMGTE torneranno al Monza Eni Circuit per il terzo anno consecutivo. Nel fine settimana del 13 ottobre sarà invece di scena l'International GT Open, l'Euroformula Open e il TCR Europe.
Completano gli appuntamenti di motorsport, sabato 1 giugno la Grand Road 2019 Venezia-Montecarlo, manifestazione internazionale di regolarità turistica moderna riservata a supercar di tutte le marche dal 1991 a oggi; dal 14 al 16 giugno il Gruppo Peroni Race Weekend con le principali serie dell'organizzatore romano (sabato 15 giugno, si terrà inoltre una PS del Milano Rally Show); il 17 novembre il 4° Special Rally Circuit by Vedovati Corse, preludio dell'importante evento rallystico di fine stagione. Il Monza Rally Show, alla sua 17esima edizione, si terrà infatti dal 28 novembre all'1 dicembre.
Tra gli eventi ospitati al Monza Eni Circuit si segnalano inoltre dal 26 al 28 aprile il Trial European Championship, campionato europeo della disciplina di moto trial; il 18 e 19 maggio il raduno per biker The Reunion e il 21 settembre le gare di corsa su strada degli USIP World Police Games, terzo campionato mondiale riservato alle polizie e polizie locali di tutto il mondo. Confermati inoltre gli eventi Campus Orienta (3-4 aprile), la marcia podistica della LILT (5 maggio), Company Car Drive (22-23 maggio), Monza Sport Festival e GP di Handbike (8-9 giugno), Monza Power Run (6 luglio), 12H Cycling Marathon (nella notte tra il 28 e 29 settembre) e Mezza di Monza (29 settembre), GTCup (6 ottobre), 6 Ruote di Speranza UILDM (1 novembre).
(La spettacolare partenza del Blancpain GT)
La stagione 2019 si apre giovedì 28 marzo con l'undicesima rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo. Le oltre 70 vetture in gara effettueranno dei giri liberi in pista prima del tradizionale défilé in via Monte Napoleone a Milano. Il secondo importante appuntamento con le auto storiche è rappresentato dalla Monza Historic dal 20 al 22 settembre. L'evento organizzato da Peter Auto schiererà in griglia le categorie 2.0L Cup, Classic Endurance Racing, Endurance Racing Legends, Group C Racing, Heritage Touring Club, Sixties' Endurance e The Greatest's Trophy.
Sono due invece i weekend dedicati ai campionati italiani di ACI Sport al Monza Eni Circuit. Il primo si svolgerà dal 5 al 7 aprile con le vetture del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, TCR Italy Touring Car Championship, TCR DSG Endurance, Campionato Italiano Sport Prototipi, Porsche Carrera Cup Italia, Mini Challenge e le monoposto del F.2000 Italian Trophy. Il secondo sarà dal 18 al 20 ottobre e vedrà coinvolte le vetture del nuovo Formula Regional European Championship insieme all'Italian F.4 Championship powered by Abarth. Torneranno in pista anche in autunno le auto del Campionato Italiano Gran Turismo in versione Sprint, del TCR Italy, della Porsche Carrera Cup Italia e del Mini Challenge.
I Promoter europei più noti hanno confermato le date delle tappe monzesi delle rispettive serie. Dal 12 al 14 aprile si terrà la 3H of Monza della Endurance Cup targata Blancpain GT Series. Le più performanti vetture GT3 si alterneranno in pista con le Gran Turismo della GT4 European Series e Blancpain GT Sports Club, oltre alle veloci monoposto della Formula Renault Eurocup. Il weekend dal 10 al 12 maggio sarà dedicato alla 4 Hours of Monza della European Le Mans Series. Le LMP2, LMP3 e LMGTE torneranno al Monza Eni Circuit per il terzo anno consecutivo. Nel fine settimana del 13 ottobre sarà invece di scena l'International GT Open, l'Euroformula Open e il TCR Europe.
Completano gli appuntamenti di motorsport, sabato 1 giugno la Grand Road 2019 Venezia-Montecarlo, manifestazione internazionale di regolarità turistica moderna riservata a supercar di tutte le marche dal 1991 a oggi; dal 14 al 16 giugno il Gruppo Peroni Race Weekend con le principali serie dell'organizzatore romano (sabato 15 giugno, si terrà inoltre una PS del Milano Rally Show); il 17 novembre il 4° Special Rally Circuit by Vedovati Corse, preludio dell'importante evento rallystico di fine stagione. Il Monza Rally Show, alla sua 17esima edizione, si terrà infatti dal 28 novembre all'1 dicembre.
Tra gli eventi ospitati al Monza Eni Circuit si segnalano inoltre dal 26 al 28 aprile il Trial European Championship, campionato europeo della disciplina di moto trial; il 18 e 19 maggio il raduno per biker The Reunion e il 21 settembre le gare di corsa su strada degli USIP World Police Games, terzo campionato mondiale riservato alle polizie e polizie locali di tutto il mondo. Confermati inoltre gli eventi Campus Orienta (3-4 aprile), la marcia podistica della LILT (5 maggio), Company Car Drive (22-23 maggio), Monza Sport Festival e GP di Handbike (8-9 giugno), Monza Power Run (6 luglio), 12H Cycling Marathon (nella notte tra il 28 e 29 settembre) e Mezza di Monza (29 settembre), GTCup (6 ottobre), 6 Ruote di Speranza UILDM (1 novembre).
G.C.
CALENDARIO 2019 MONZA ENI CIRCUIT
28 marzo Coppa Milano-Sanremo-11° rievocazione storica
CALENDARIO 2019 MONZA ENI CIRCUIT
28 marzo Coppa Milano-Sanremo-11° rievocazione storica
5-6-7 aprile ACI Racing Weekend
12-13-14 aprile Blancpain GT Series Endurance Cup
26-27-28 aprile Trial European Championship
5 maggio 40° Marcia Podistica LILT
10-11-12 maggio European Le Mans Series-4 Hours of Monza
18-19 maggio The Reunion Moto
22-23 maggio Company Car Drive
1 giugno Grand Road 2019 Venezia-Montecarlo
8-9 giugno 44° Monza Sport Festival USSMB 9° GP di Handbike
14-15-16 giugno Gruppo Peroni Race Weekend
6 luglio 7° Monza Power Run
6-7-8 settembre
FORMULA 1 GRAN PREMIO HEINEKEN D'ITALIA 2019 FIA F2 Championship FIA F3 Championship Porsche Mobil 1 Supercup
6 luglio 7° Monza Power Run
6-7-8 settembre
FORMULA 1 GRAN PREMIO HEINEKEN D'ITALIA 2019 FIA F2 Championship FIA F3 Championship Porsche Mobil 1 Supercup
20-21-22 settembre Monza Historic
21 settembre USIP World Police Games
29 settembre 12H Cycling Marathon (notte del 28/09)–Mezza di Monza
6 ottobre GTCup
11-12-13 ottobre International GT Open
18-19-20 ottobre ACI Racing Weekend
1 novembre 6 Ruote di Speranza UILDM
17 novembre 4° Special Rally Circuit by Vedovati Corse
28-29-30 novembre 1 dicembre Monza Rally Show
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Maroni, Papa e Noris
premiati a Monza nella festa dei Campioni Aci
Ai due piloti della Scuderia Abs Sport, Maroni e Papa, assegnati riconoscimenti speciali per i titoli italiani 2018 nel campionato di Formula Challenge e nel tricolore Autostoriche. Premiato anche Noris per il titolo nell'Italiano Rallycross
Monza - Premi e coppe per i piloti della Scuderia Abs Sport. Tempo di premiazioni Aci Sport all'Autodromo di Monza, con i passerella i campioni italiani 2018 di tutte le specialità. E tra il folto gruppo di piloti presenti c'erano anche gli alfieri della Scuderia Abs Sport, Giancarlo Junior Maroni e Loris Papa, il primo campione assoluto nel Formula Challenge, l'altro per la quinta volta campione di categoria 1150cc nelle Auto Storiche. Entrambi hanno confermato che anche nel 2019 saranno della partita con le stesse vetture, l'Osella PA 21 per Maroni Junior e la Fiat 128 per Papa.
“L'obiettivo è quello di riprovarci nel tricolore Formula Challenge – dice Giancarlo, che ha fatto incetta di premi con tre riconoscimenti per il titolo assoluto, di categoria e Under 25 -, prima però ci dedicheremo alle gare in Salita. Il calendario per quanto riguarda i Challenge del tricolore, prevede nel 2019 l'inizio a settembre per cui c'è spazio anche per la stagione nazionale delle Salite”.
(a lato Giancarlo Junior Maroni con le coppe ricevute a Monza per la sua straordinaria stagione nelle gare di Formula Challenge)
Dal canto suo Loris conferma la partecipazione al tricolore Autostoriche con la Fiat 128.
“E' l'unica macchina da corsa che ho – precisa Papa -, per cui la scelta è obbligata. Ma oramai sono troppo affezionato alla berlinetta Fiat, quindi non se ne parla di cambiare”.
Nella specialità Rallycross tra i premiati c'era anche Marco Noris. Figlio d'arte, il pilota lecchese si è riconfermato che nella stagione 2018 tra i migliori interpreti della specialità, assicurandosi il titolo della Supercars alla guida dell'inseparabile Mitsubishi Lancer Evo con la quale ha spadroneggiato nel corso degli ultimi anni in Italia e in Europa. “Per il momento non ho ancora deciso cosa farò nel 2019 – afferma Marco -, perché la macchina, sempre la Mitsubishi è ancora in fase preparazione. L'obiettivo è quello di continuare nel rallycross, specialità che nelle ultime stagioni mi ha dato molte soddisfazioni”.
G C.
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Parte dal Franciacorta Rally Show
la stagione italiana della Scuderia Abs Sport
In gara nel rally circuit bresciano Cattaneo e Marchioni con la Skoda Fabia R5. A Monza in programma le premiazioni dei campionati italiani 2018 con Maroni Junior e Papa in passerella. Milani sul podio nel Trofeo Kart Aci Como
Lecco - Con Luca Cattaneo e Gianluca Marchioni al via del Franciacorta Rally Show parte sabato 15 febbraio la stagione italiana 2019 della Scuderia Abs Sport. Il pilota brianzolo si ripresenta al via con la Skoda Fabia R5 dopo la bella prova nel Monza Rally Show. E a Monza nel week end saranno invece premiati dall'Aci Sport Loris Papa e Giancarlo Junior Maroni per i titoli tricolori conquistati in pista nel 2018 nei campionati Autostoriche e Formula Challenge.
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La Scuderia del Portello subito protagonista
Nel primo week end di febbraio il team brianzolo sarà presente ad Automotoretrò a Torino e al via del Rallye Monte-Carlo Historique e del "Tribute" 115° Aci Milano
Lecco - Subito protagonista la Scuderia del Portello in questo avvio di 2019. Il team brianzolo sarà ospite della 37^ edizione di Automotoretrò, in programma dal 31 gennaio al 3 febbraio presso il Lingotto Fiere a Torino. Durante la kermesse dedicata al settore auto e moto d’epoca, il team di Arese schiererà all’ingresso del padiglione principale (Padiglione 2) uno dei suoi bilici ufficiali con quattro prestigiose vetture del “Museo Dinamico Scuderia del Portello Alfa Romeo Storiche da Competizione”: la Formula Uno De Tomaso Alfa Romeo del 1961, la Giulietta SS “low nose” del 1959, nonché la Giulietta Sprint Veloce del 1956 e la Giulia Spider Veloce pilotate alla “Carrera Panamericana México 2002” rispettivamente da Prisca Taruffi e Arturo Merzario.
Presso lo stand verranno trasmessi alcuni video delle gare svolte negli ultimi anni dalla Scuderia del Portello e il Team Manager Andrea Cajani sarà presente durante l’intero periodo dell’esposizione per incontrare ospiti e appassionati dell’Alfa Romeo e della sua gloriosa storia nelle corse, di cui la Scuderia del Portello è portabandiera in tutto il mondo dal 1982.
Sabato 2 febbraio alle ore 11 presso lo stand Aci Storico, sodalizio nazionale a cui la Scuderia del Portello è affiliata, il Team Manager Andrea Cajani terrà uno speech dal titolo “Scuderia del Portello Alfa Romeo... e la storia continua!”, durante il quale illustrerà un filmato delle competizioni a cui la Scuderia ha preso parte nel 2018 e alcuni punti del programma sportivo 2019, in collaborazione anche con Aci Storico.
(Panoramica del gruppo di vetture e piloti della Scuderia del Portello)
In contemporanea con la kermesse torinese prende ufficialmente avvio il programma delle gare 2019 per i soci della Scuderia del Portello. Renato Bicciato e Angelo Mattiuzzi, su Alfa Romeo Dauphine del 1959, prenderanno infatti parte al Rallye Monte-Carlo Historique, in programma dal 30 gennaio al 6 febbraio, con partenza da Milano. Per celebrare la partenza (per la prima volta, dal 1932, dalla città di Milano) della XXII^ edizione di questo rally, che vedrà la partecipazione di 90 equipaggi (ai 65 che inizieranno la gara al cospetto della Madonnina se ne accoderanno 25 provenienti da Atene), e al contempo per festeggiare i 115 anni dalla propria nascita, l’Automobile Club Milano ha organizzato il Tribute 115° AC Milano, riservato alle auto d’epoca. Venerdì 1 febbraio, a partire dalle 12.30 (con l’arrivo dei partecipanti e il parcheggio delle vetture in esposizione in via Marina), il gruppo di auto iscritte al Tribute accompagnerà nel pomeriggio i concorrenti del Rallye nel centro di Milano, passando per piazza Duomo e per i luoghi simbolo della città, per poi arrivare nel cuore di Monza e terminare in Autodromo per una parata sulla pista costruita nel 1922 proprio dall’Automobile Club Milano.
La Scuderia del Portello prenderà parte al "Tribute" con le seguenti vetture: Leonardo Frigerio su Effeffe Berlinetta; Alberto Rampini a bordo della sua GTV 2000 gr. 1; Ivan Dominioni con la sua GT Junior 1300; il Presidente della Scuderia Marco Cajani con la Giulia Super 1.3 che ha preso parte all’edizione 2016 della Pechino-Parigi; Luigi Somaschini sulla GTA 1300 Junior che ha partecipato al London-Mexico Rally nel 1995; Alessandro Morteo con una Giulia Ti Super.
21 settembre USIP World Police Games
29 settembre 12H Cycling Marathon (notte del 28/09)–Mezza di Monza
6 ottobre GTCup
11-12-13 ottobre International GT Open
18-19-20 ottobre ACI Racing Weekend
1 novembre 6 Ruote di Speranza UILDM
17 novembre 4° Special Rally Circuit by Vedovati Corse
28-29-30 novembre 1 dicembre Monza Rally Show
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Maroni, Papa e Noris
premiati a Monza nella festa dei Campioni Aci
Ai due piloti della Scuderia Abs Sport, Maroni e Papa, assegnati riconoscimenti speciali per i titoli italiani 2018 nel campionato di Formula Challenge e nel tricolore Autostoriche. Premiato anche Noris per il titolo nell'Italiano Rallycross
Monza - Premi e coppe per i piloti della Scuderia Abs Sport. Tempo di premiazioni Aci Sport all'Autodromo di Monza, con i passerella i campioni italiani 2018 di tutte le specialità. E tra il folto gruppo di piloti presenti c'erano anche gli alfieri della Scuderia Abs Sport, Giancarlo Junior Maroni e Loris Papa, il primo campione assoluto nel Formula Challenge, l'altro per la quinta volta campione di categoria 1150cc nelle Auto Storiche. Entrambi hanno confermato che anche nel 2019 saranno della partita con le stesse vetture, l'Osella PA 21 per Maroni Junior e la Fiat 128 per Papa.
“L'obiettivo è quello di riprovarci nel tricolore Formula Challenge – dice Giancarlo, che ha fatto incetta di premi con tre riconoscimenti per il titolo assoluto, di categoria e Under 25 -, prima però ci dedicheremo alle gare in Salita. Il calendario per quanto riguarda i Challenge del tricolore, prevede nel 2019 l'inizio a settembre per cui c'è spazio anche per la stagione nazionale delle Salite”.
(a lato Giancarlo Junior Maroni con le coppe ricevute a Monza per la sua straordinaria stagione nelle gare di Formula Challenge)
Dal canto suo Loris conferma la partecipazione al tricolore Autostoriche con la Fiat 128.
“E' l'unica macchina da corsa che ho – precisa Papa -, per cui la scelta è obbligata. Ma oramai sono troppo affezionato alla berlinetta Fiat, quindi non se ne parla di cambiare”.
Nella specialità Rallycross tra i premiati c'era anche Marco Noris. Figlio d'arte, il pilota lecchese si è riconfermato che nella stagione 2018 tra i migliori interpreti della specialità, assicurandosi il titolo della Supercars alla guida dell'inseparabile Mitsubishi Lancer Evo con la quale ha spadroneggiato nel corso degli ultimi anni in Italia e in Europa. “Per il momento non ho ancora deciso cosa farò nel 2019 – afferma Marco -, perché la macchina, sempre la Mitsubishi è ancora in fase preparazione. L'obiettivo è quello di continuare nel rallycross, specialità che nelle ultime stagioni mi ha dato molte soddisfazioni”.
G C.
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Parte dal Franciacorta Rally Show
la stagione italiana della Scuderia Abs Sport
In gara nel rally circuit bresciano Cattaneo e Marchioni con la Skoda Fabia R5. A Monza in programma le premiazioni dei campionati italiani 2018 con Maroni Junior e Papa in passerella. Milani sul podio nel Trofeo Kart Aci Como
Lecco - Con Luca Cattaneo e Gianluca Marchioni al via del Franciacorta Rally Show parte sabato 15 febbraio la stagione italiana 2019 della Scuderia Abs Sport. Il pilota brianzolo si ripresenta al via con la Skoda Fabia R5 dopo la bella prova nel Monza Rally Show. E a Monza nel week end saranno invece premiati dall'Aci Sport Loris Papa e Giancarlo Junior Maroni per i titoli tricolori conquistati in pista nel 2018 nei campionati Autostoriche e Formula Challenge.
Dopo la partecipazione al rally mondiale di Montecarlo con Marco Paccagnella e Andrea Coti Zelati, arriva dunque in questo week end il primo appuntamento rallistico italiano per la Scuderia Abs Sport. Dall'Autodromo di Franciacorta parte la stagione dei Rally Circuit con la presenza del brianzolo Luca Cattaneo affiancato da Gianluca Marchioni sulla Skoda Fabia in versione R5. Per Cattaneo la gara bresciana rappresenta la continuità con la Fabia dopo la bella esperienza nel Monza Rally Show a fine 2018. Il piazzamento monzese ha così dato corpo al bis in Franciacorta in una gara che rispecchia la tipologia del più noto rally brianzolo.
(Cattaneo - Marchioni in gara con la Skoda Fabia in versione R5)
“Ci speravamo di poter essere subito al via della nuova stagione e grazie al team Meteor e al nostro sponsor Oceano siamo riusciti a concretizzare di nuovo una gara in un contesto che piace anche anche a chi ci sostiene – dice Luca -. Agonismo in pista e spettacolo nel paddock per un week end all'insegna del divertimento, puntando anche a cogliere un bel risultato. Sarà anche l'occasione per tanti nostri amici e sponsor di vivere il rally a stretto contatto con i protagonisti. La particolarità dei Rally Circuit personalmente mi è sempre piaciuta e credo che anche per il pubblico lo spettacolo sia sempre garantito”.
Il programma dell'edizione 2019 del Franciacorta Rally Show ricalca quello dello scorso anno con partenza e arrivo all'interno dell'Autodromo bresciano. In programma 6 prove speciali tra sabato pomeriggio 15 febbraio e domenica mattina 16 febbraio, con la spettacolare prova finale caratterizzata da una sfida uno contro uno su 3 giri Tribute Daniel Bonara. Il totale del percorso è di 68 km di prove speciali, con la partecipazione di diversi nomi di prestigio. Nell'ultima edizione il successo andò a Piero Longhi, in gara anche quest'anno con Ford Fiesta WRC.
(Giancarlo Junior Maroni su Osella PA21 Suzuki)
Venerdì e sabato 15 e 16 febbraio al Monza ENI Circuit è invece in programma la tradizionale Premiazione dei Campioni dell'Automobilismo 2018 dell'Aci Sport. Tra i premiati anche due piloti della Scuderia Abs Sport, Loris Papa e Giancarlo Junior Maroni. Il sempreverde Papa sarà premiato nella giornata di venerdì dedicata alla velocità nella sezione Auto Storiche per il suo quinto titolo Italiano nella categoria TC 1150 conquistato con l'inseparabile Fiat 128 1100cc. Il giovane Maroni sarà invece premiato sabato mattina, dedicata principalmente al settore rally. Al valsassinese verrà assegnato un triplice riconoscimento per il titolo Assoluto, di Gruppo e Under 25 conquistati al debutto nel tricolore Formula Challenge alla guida dell'Osella PA21 motorizzata Suzuki.
(Da sinistra Milani, pilota della Scuderia Abs Sport)
Chi un premio invece lo ha già ricevuto è Paolo Milani, tra i protagonisti di spicco del 1° Trofeo Kart Elettrici organizzato dall'Aci Como con oltre 120 piloti partecipanti presso il kartodromo Driver. Milani ha colto il secondo posto nella finale della categoria Esperti, realizzando anche il secondo miglior tempo assoluto del meeting lariano.
(Cattaneo - Marchioni in gara con la Skoda Fabia in versione R5)
“Ci speravamo di poter essere subito al via della nuova stagione e grazie al team Meteor e al nostro sponsor Oceano siamo riusciti a concretizzare di nuovo una gara in un contesto che piace anche anche a chi ci sostiene – dice Luca -. Agonismo in pista e spettacolo nel paddock per un week end all'insegna del divertimento, puntando anche a cogliere un bel risultato. Sarà anche l'occasione per tanti nostri amici e sponsor di vivere il rally a stretto contatto con i protagonisti. La particolarità dei Rally Circuit personalmente mi è sempre piaciuta e credo che anche per il pubblico lo spettacolo sia sempre garantito”.
Il programma dell'edizione 2019 del Franciacorta Rally Show ricalca quello dello scorso anno con partenza e arrivo all'interno dell'Autodromo bresciano. In programma 6 prove speciali tra sabato pomeriggio 15 febbraio e domenica mattina 16 febbraio, con la spettacolare prova finale caratterizzata da una sfida uno contro uno su 3 giri Tribute Daniel Bonara. Il totale del percorso è di 68 km di prove speciali, con la partecipazione di diversi nomi di prestigio. Nell'ultima edizione il successo andò a Piero Longhi, in gara anche quest'anno con Ford Fiesta WRC.
(Giancarlo Junior Maroni su Osella PA21 Suzuki)
Venerdì e sabato 15 e 16 febbraio al Monza ENI Circuit è invece in programma la tradizionale Premiazione dei Campioni dell'Automobilismo 2018 dell'Aci Sport. Tra i premiati anche due piloti della Scuderia Abs Sport, Loris Papa e Giancarlo Junior Maroni. Il sempreverde Papa sarà premiato nella giornata di venerdì dedicata alla velocità nella sezione Auto Storiche per il suo quinto titolo Italiano nella categoria TC 1150 conquistato con l'inseparabile Fiat 128 1100cc. Il giovane Maroni sarà invece premiato sabato mattina, dedicata principalmente al settore rally. Al valsassinese verrà assegnato un triplice riconoscimento per il titolo Assoluto, di Gruppo e Under 25 conquistati al debutto nel tricolore Formula Challenge alla guida dell'Osella PA21 motorizzata Suzuki.
(Da sinistra Milani, pilota della Scuderia Abs Sport)
Chi un premio invece lo ha già ricevuto è Paolo Milani, tra i protagonisti di spicco del 1° Trofeo Kart Elettrici organizzato dall'Aci Como con oltre 120 piloti partecipanti presso il kartodromo Driver. Milani ha colto il secondo posto nella finale della categoria Esperti, realizzando anche il secondo miglior tempo assoluto del meeting lariano.
G.C.
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La Scuderia del Portello subito protagonista
Nel primo week end di febbraio il team brianzolo sarà presente ad Automotoretrò a Torino e al via del Rallye Monte-Carlo Historique e del "Tribute" 115° Aci Milano
Lecco - Subito protagonista la Scuderia del Portello in questo avvio di 2019. Il team brianzolo sarà ospite della 37^ edizione di Automotoretrò, in programma dal 31 gennaio al 3 febbraio presso il Lingotto Fiere a Torino. Durante la kermesse dedicata al settore auto e moto d’epoca, il team di Arese schiererà all’ingresso del padiglione principale (Padiglione 2) uno dei suoi bilici ufficiali con quattro prestigiose vetture del “Museo Dinamico Scuderia del Portello Alfa Romeo Storiche da Competizione”: la Formula Uno De Tomaso Alfa Romeo del 1961, la Giulietta SS “low nose” del 1959, nonché la Giulietta Sprint Veloce del 1956 e la Giulia Spider Veloce pilotate alla “Carrera Panamericana México 2002” rispettivamente da Prisca Taruffi e Arturo Merzario.
Presso lo stand verranno trasmessi alcuni video delle gare svolte negli ultimi anni dalla Scuderia del Portello e il Team Manager Andrea Cajani sarà presente durante l’intero periodo dell’esposizione per incontrare ospiti e appassionati dell’Alfa Romeo e della sua gloriosa storia nelle corse, di cui la Scuderia del Portello è portabandiera in tutto il mondo dal 1982.
Sabato 2 febbraio alle ore 11 presso lo stand Aci Storico, sodalizio nazionale a cui la Scuderia del Portello è affiliata, il Team Manager Andrea Cajani terrà uno speech dal titolo “Scuderia del Portello Alfa Romeo... e la storia continua!”, durante il quale illustrerà un filmato delle competizioni a cui la Scuderia ha preso parte nel 2018 e alcuni punti del programma sportivo 2019, in collaborazione anche con Aci Storico.
(Panoramica del gruppo di vetture e piloti della Scuderia del Portello)
In contemporanea con la kermesse torinese prende ufficialmente avvio il programma delle gare 2019 per i soci della Scuderia del Portello. Renato Bicciato e Angelo Mattiuzzi, su Alfa Romeo Dauphine del 1959, prenderanno infatti parte al Rallye Monte-Carlo Historique, in programma dal 30 gennaio al 6 febbraio, con partenza da Milano. Per celebrare la partenza (per la prima volta, dal 1932, dalla città di Milano) della XXII^ edizione di questo rally, che vedrà la partecipazione di 90 equipaggi (ai 65 che inizieranno la gara al cospetto della Madonnina se ne accoderanno 25 provenienti da Atene), e al contempo per festeggiare i 115 anni dalla propria nascita, l’Automobile Club Milano ha organizzato il Tribute 115° AC Milano, riservato alle auto d’epoca. Venerdì 1 febbraio, a partire dalle 12.30 (con l’arrivo dei partecipanti e il parcheggio delle vetture in esposizione in via Marina), il gruppo di auto iscritte al Tribute accompagnerà nel pomeriggio i concorrenti del Rallye nel centro di Milano, passando per piazza Duomo e per i luoghi simbolo della città, per poi arrivare nel cuore di Monza e terminare in Autodromo per una parata sulla pista costruita nel 1922 proprio dall’Automobile Club Milano.
La Scuderia del Portello prenderà parte al "Tribute" con le seguenti vetture: Leonardo Frigerio su Effeffe Berlinetta; Alberto Rampini a bordo della sua GTV 2000 gr. 1; Ivan Dominioni con la sua GT Junior 1300; il Presidente della Scuderia Marco Cajani con la Giulia Super 1.3 che ha preso parte all’edizione 2016 della Pechino-Parigi; Luigi Somaschini sulla GTA 1300 Junior che ha partecipato al London-Mexico Rally nel 1995; Alessandro Morteo con una Giulia Ti Super.
Un presenza nutrita e di qualità, che con l'arrivo della neve renderà la partecipazione ancora più affascinante.
G.C.
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Petrella al debutto con la Beta
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Petrella al debutto con la Beta
nel Mondiale X-Trial a Barcellona
Per il ventenne lecchese, che sarà in gara domenica 3 febbraio,
è la seconda esperienza in una prova del mondiale Indoor
è la seconda esperienza in una prova del mondiale Indoor
Lecco - La prima uscita in gara con la Beta per Luca Petrella è alle porte. L'appuntamento è di assoluto prestigio, la tappa del Campionato del Mondo X-Trial Indoor a Barcellona di domenica 3 febbraio. Il lecchese sarà infatti al via della kermesse mondiale spagnola, tra le più belle in calendario con una storia di quaranta edizioni. La gara di Barcellona sarà per il ventenne lecchese quello del suo debutto con la nuova moto. A mandare l’invito per l’unico italiano al via della gara iberica Estripau, l’organizzatore dell’evento che richiama in tutto il tour iridato su ostacoli artificiali diverse migliaia di spettatori in giro tra i più grandi e spettacolari palazzetti dello sport.
Per Petrella sarà davvero una grande occasione dopo che nella scorsa stagione il lecchese era stato chiamato a gareggiare a Budapest facendo il suo esordio iridato nel “Circus” dell’ XTrial. In questi ultimi giorni Luca Petrella ha intensificato gli allenamento alzando il livello degli ostacoli per arrivare pronto nella sfida di Barcellona dove vorrà dimostrare tutte le sue qualità, specialmente quest’anno che lo vedremo per la prima volta in sella alla 300 della casa toscana di Rignano, con la quale a fine stagione scorsa ha sottoscritto con i vertici dell’azienda il contratto per la stagione 2019.
“Non nascondo un po' di emozione perché mi troverò nella bomboniera mondiale del trial a Barcellona, dove ci saranno diecimila spettatori che ovviamente tiferanno i piloti spagnoli, chissà se anche a me essendo il più giovane dei piloti in gara i tifosi spagnoli riserveranno qualche applauso. Io come al solito darò il massimo perché già essere li è una bella soddisfazione, considero questa opportunità una bella esperienza e una promozione sul campo qualsiasi risultato arrivi".
G.C.
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I lecchesi Paccagnella e Coti Zelati
protagonisti nel Rally di Montecarlo 2019
I due piloti della Scuderia Abs Sport saranno al via della prima prova del mondiale
con la Ford Fiesta in versione R5 e la Citroen DS3 in versione R3C
Lecco - Per molti è un sogno, per Marco Paccagnella e Andrea Coti Zelati, la partecipazione al Rally di Montecarlo 2019 è una realtà. I due piloti della Scuderia Abs Sport saranno infatti al via questa settimana nella 87^ edizione dei prestigioso rally monegasco, valido come prova d'apertura del mondiale, in programma da giovedì 24 a domenica 27 gennaio. Per i due rallisti lecchesi e la scuderia oggionese la doppia partecipazione al Rally di Montecarlo rappresenta uno dei momenti di maggiore gratificazione e prestigio. Montecarlo è il rally più celebre e famoso al mondo, una gara che in più occasioni ha regalato grandi soddisfazioni all'automobilismo italiano, in particolare negli anni Settanta con Sandro Munari, poi a seguire con Miki Biasion e Piero Liatti. Stiamo parlano del livello più alto del rallismo, Paccagnella e Coti Zelati rappresentano invece il cuore della passione per l'automobilismo, una passione che vedono coronata da una partecipazione da ricordare nel tempo. In una edizione dove sono presenti oltre venti equipaggi italiani al via, catturati dal fascino ineguagliabile del Montecarlo.
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I lecchesi Paccagnella e Coti Zelati
protagonisti nel Rally di Montecarlo 2019
I due piloti della Scuderia Abs Sport saranno al via della prima prova del mondiale
con la Ford Fiesta in versione R5 e la Citroen DS3 in versione R3C
Lecco - Per molti è un sogno, per Marco Paccagnella e Andrea Coti Zelati, la partecipazione al Rally di Montecarlo 2019 è una realtà. I due piloti della Scuderia Abs Sport saranno infatti al via questa settimana nella 87^ edizione dei prestigioso rally monegasco, valido come prova d'apertura del mondiale, in programma da giovedì 24 a domenica 27 gennaio. Per i due rallisti lecchesi e la scuderia oggionese la doppia partecipazione al Rally di Montecarlo rappresenta uno dei momenti di maggiore gratificazione e prestigio. Montecarlo è il rally più celebre e famoso al mondo, una gara che in più occasioni ha regalato grandi soddisfazioni all'automobilismo italiano, in particolare negli anni Settanta con Sandro Munari, poi a seguire con Miki Biasion e Piero Liatti. Stiamo parlano del livello più alto del rallismo, Paccagnella e Coti Zelati rappresentano invece il cuore della passione per l'automobilismo, una passione che vedono coronata da una partecipazione da ricordare nel tempo. In una edizione dove sono presenti oltre venti equipaggi italiani al via, catturati dal fascino ineguagliabile del Montecarlo.
Dopo una stagione 2018 con due titoli italiani conquistati e decine di podi di categoria in varie specialità, la Scuderia Abs Sport apre il 2019 subito sul palcoscenico mondiale con due equipaggi di rilievo, con aspettative di ben figurare nelle rispettive categorie. Il lecchese Marco Paccagnella (nella foto sopra con la Fiesta) già lo scorso marzo aveva annunciato la sua presenza al rally monegasco in occasione del suo 50° compleanno, un bel regalo che qualsiasi rallista sogna di realizzare, che si è concretizzato con la Ford Fiesta R5 del team BDL Racing. Marco vanta un'esperienza sportiva trentennale, nel 2000 ha sfiorato il successo nel Trofeo Mitsubishi, nel Rally Aci Lecco ha colto tre successi e otto podi, altri successi sono arrivati nel Rally del Casentino e nella Ronde delle Miniere con a fianco il presidente Beniamino Bianco, inoltre nella Ronde Città di Mille ha colto negli anni altri tre successi assoluti e altri podi con vari navigatori. Per l'esordio mondiale, nel rally più lungo finora mai disputato, Paccagnella si è affidato ad un navigatore di livello internazionale, il varesino Michele Ferrara.
“Non lo nascondo, per me si tratta di un sogno – dice Paccagnella -. Credo per qualsiasi persona con la mia stessa passione il Rally di Montecarlo sia il massimo che si passa cercare di realizzare, per questo motivo non ho lasciato nulla al caso, preparandomi al meglio anche ad affrontare le tre tappe in programma e i tanti chilometri della gara. Quindi ho chiesto a Michele, che ha già avuto parecchie esperienze internazionali, di affiancarmi per darmi una mano nell'affrontare un rally così impegnativo. Determinante sarà la scelta degli pneumatici, importante sarà anche il lavoro dei ricognitori, ed anche per quanto riguarda questo aspetto fondamentale potrò contare su amici rallisti di spessore come Giuseppe Freguglia e Davide Bozzo nel segnalarci dei cambiamenti sul percorso. Per quanto ci è stato possibile, non abbiamo lasciato nulla al caso. La Ford Fiesta R5 la conosciamo già e anche Silvio Lazzara del team BDL Racing ha preparato una vettura appositamente per questa gara. Siamo fiduciosi, il nostro obiettivo è concludere il rally, se poi con un bel piazzamento tanto di meglio”.
Paccagnella e Ferrara sarano al via con la Ford Fiesta RS Turbo 4x4 di classe R5 preparata dal team BDL Racing, la stessa vettura con la quale nel 2018 Marco e il presidente Bianco hanno ottenuto un 5° posto al Rally Appenino Reggiano e un quarto nel Rally Aci Lecco. Nel Montecarlo saranno in gara con il numero 42.
Con una Citroen DS3 è invece iscritto il ballabiese Andrea Coti Zelati, da poco nel team oggionese diretto dal diesse Ivano Tagliabue, in questi giorni particolarmente impegnato per gestire la trasferta monegasca. Andrea Coti Zelati non è nuovo al Rally di Montecarlo e con la neve ha già maturato una buona esperienza vincendo il Trofeo su Ghiaccio, lo scorso anno con i colori della Scuderia Abs Sport ha colto un bel secondo di posto di classe nella R3T alla Ronde del Gomitolo all’esordio con la Skoda Fabia. Ora si ripresenta per la seconda volta la via del Montecarlo, rally che lo scorso anno lo vide, pur con dove diversi problemi tecnici, giungere al traguardo. Quest'anno l'ambizione è quella di fare meglio con la Citroen DS3, con la quale ha già preso confidenza, gestita dal tem GMA di Lurate Caccivio, con a fianco l'abituale navigatice ligure Emanuela Revello.
(Coti Zelati in azione con la Citroen DS3)
“Quest’anno con la presenza molti rallisti italiani al via del Montecarlo avrò modo di confrontarmi maggiormente con i miei avversari – afferma Coti Zelati -. Ci sarà più competizione, le motivazioni non mancheranno di certo per cogliere un bel risultato. Per me è la seconda partecipazione, lo scorso anno abbiamo affrontato il Montecarlo con lo spirito di esserci e di arrivare al traguardo. Lo abbiamo fatto anche se è stato un rally con molteplici problemi, per questa occasione, grazie al lovoro che sta facendo il team GMA, vogliamo provare a far meglio, con il sogno cercare di chiudere il rally sul podio di categoria”.
Il Rally di Montecarlo 2019 si sviluppa in 3 tappe e 16 tratti cronometrati tra questi c'è il doppio passaggio della “Agnieres – En Devoluy / Corps” che con i suoi circa 30 km è la prova più temuta del rally. Sono ben 2000 i km totali. Coti Zelati e Revello saranno in gara con il numero 63.
A sostenere l'avventura di Paccagnella e Coti Zelati ci sarà anche un bel gruppetto di soci e piloti della Abs Sport con 4 camper al seguito. Capitanati dal presidente Beniamino Bianco con il diesse Ivano Tagliabue saranno al seguito tra gli altri anche i piloti Riccardo Riva, Fabio Terraneo, Rocco Bertucci, Walter Sanvito e Fabio Franchin, tutti con il sogno di provare un giorno anche loro ad essere al via.
A sostenere l'avventura di Paccagnella e Coti Zelati ci sarà anche un bel gruppetto di soci e piloti della Abs Sport con 4 camper al seguito. Capitanati dal presidente Beniamino Bianco con il diesse Ivano Tagliabue saranno al seguito tra gli altri anche i piloti Riccardo Riva, Fabio Terraneo, Rocco Bertucci, Walter Sanvito e Fabio Franchin, tutti con il sogno di provare un giorno anche loro ad essere al via.
G.C.
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Il Rallye Monte-Carlo Historique 2019
partirà da Piazza Duomo a Milano
L'appuntamento è per venerdì 1 febbraio. Una novantina le vetture che sfileranno nel centro cittadino. Solo nel 1932 la partenza del Rallye è avvenuta a Milano, quest'anno riproposta per festeggiare i 115 anni dell'Automobile club meneghino
Milano - Appuntamento con il fascino e la storia del Rallye di Montecarlo venerdì 1 febbraio nel centro di Milano. Nell'ambito dei festeggiamenti per il 115° anniversario di fondazione, l'Automobile club Milano, coinvolgendo le Istituzioni cittadine e gli appassionati di sport e di motori, organizza la partenza del XXII° Rallye Monte-Carlo Historique, con la partecipazione di oltre 90 equipaggi che, partendo da Milano, raggiungeranno la Francia attraverso il Frejus. Per meglio comprendere l’esclusività dell’evento, va ricordato che solo nel 1932 il Rallye è partito da Milano. Ma non è tutto. Per evidenziare maggiormente questi due momenti storici, è stato ideato il Tribute 115° AC Milano riservato alle auto d’epoca che accompagnerà i concorrenti del Rallye nel centro di Milano, passando per Piazza Duomo e per i luoghi simbolo della città, per poi arrivare nel cuore di Monza e terminare la passerella milanese in Autodromo a Monza per una parata sulla pista.
Questo il programma nel dettaglio
Venerdì 1 febbraio le 65 vetture selezionate per la partenza da Milano partiranno al cospetto della Madonnina per una gara tanto leggendaria quanto impegnativa. A queste si accoderanno anche le 25 auto partite da Atene nei giorni precedenti. Il programma della passerella prevede l'arrivo e l'esposizione delle auto già a partire da giovedì 31 gennaio, all'interno dei chiostri del Palazzo del Senato. Nel pomeriggio di venerdì 1 Febbraio, a partire dalle 15, l'area espositiva dei Chiostri sarà aperta al pubblico, che potrà così ammirare le 90 vetture: 65 che partiranno da Milano e 25 provenienti da Atene.
Alle 18 davanti al palazzo dell'Automobile Club Milano in Corso Venezia, verrò dato il "via" alla prima auto, seguita dagli altri partecipanti, uno ogni minuto fino alle 19.30, orario previsto di partenza dell'ultima auto proveniente da Atene. Le auto sfileranno poi nel centro città, con un controllo di passaggio e la presentazione al pubblico in Piazza del Duomo.
(A lato la locandina dell'evento;
Alle 18 davanti al palazzo dell'Automobile Club Milano in Corso Venezia, verrò dato il "via" alla prima auto, seguita dagli altri partecipanti, uno ogni minuto fino alle 19.30, orario previsto di partenza dell'ultima auto proveniente da Atene. Le auto sfileranno poi nel centro città, con un controllo di passaggio e la presentazione al pubblico in Piazza del Duomo.
(A lato la locandina dell'evento;
cliccandoci sopra si ingrandisce per una migliore lettura)
L'organizzazione, curata da Canossa Events per l'A.C. Milano, ha costruito per i partecipanti un servizio di ospitalità all'altezza della città, offrendo anche esperienze gastronomiche tipiche e un ricco percorso culturale in attesa della partenza, nell'ottica di creare un'esperienza memorabile e di promuovere le eccellenze e le tipicità di Milano. Tutto questo anche grazie al prezioso contributo degli sponsor Mafra e Alpine.
Inoltre in occasione del Rally, per chiudere le celebrazioni del 115° anniversario dell'Automobile Club di Milano, uno dei più antichi al mondo, l'organizzazione ha creato un raduno riservato alle auto che hanno fatto la storia del Rallye di Monte-Carlo.
I partecipanti al Tribute per il 115° dell'A.C. Milano precederanno le vetture del rally, con partenza da Corso Venezia alle 17, per terminare con una parata in pista e la cena presso l'Autodromo Nazionale di Monza. Anche le auto del Tributo avranno l’onore di sfilare in Piazza del Duomo. Tra le auto del Tribute, il passaggio in Piazza Duomo sarà dalle 17.30 alle 19.45 circa, uno spettacolo da non perdere, che si concluderà a Monza con un giro di pista in notturna.
L'organizzazione, curata da Canossa Events per l'A.C. Milano, ha costruito per i partecipanti un servizio di ospitalità all'altezza della città, offrendo anche esperienze gastronomiche tipiche e un ricco percorso culturale in attesa della partenza, nell'ottica di creare un'esperienza memorabile e di promuovere le eccellenze e le tipicità di Milano. Tutto questo anche grazie al prezioso contributo degli sponsor Mafra e Alpine.
Inoltre in occasione del Rally, per chiudere le celebrazioni del 115° anniversario dell'Automobile Club di Milano, uno dei più antichi al mondo, l'organizzazione ha creato un raduno riservato alle auto che hanno fatto la storia del Rallye di Monte-Carlo.
I partecipanti al Tribute per il 115° dell'A.C. Milano precederanno le vetture del rally, con partenza da Corso Venezia alle 17, per terminare con una parata in pista e la cena presso l'Autodromo Nazionale di Monza. Anche le auto del Tributo avranno l’onore di sfilare in Piazza del Duomo. Tra le auto del Tribute, il passaggio in Piazza Duomo sarà dalle 17.30 alle 19.45 circa, uno spettacolo da non perdere, che si concluderà a Monza con un giro di pista in notturna.
G.C.
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Scuderia Abs Sport, il bilancio del 2018 è da primato
Due titoli italiani conquistati con Giancarlo Junior Maroni e Loris Papa, una cinquantina di podi e oltre trecento iscrizioni alle gare in varie specialità
Lecco - La Scuderia Abs Sport di Oggiono si è confermata anche nella stagione 2018 di nuovo tra i principali team nazionali con due titoli italiani e una cinquantina di podi conquistati tra rally, slalom e pista. Circa trecento le iscrizioni complessive alle gare in Italia e in Europa. Ne parliamo con il diesse Ivano Tagliabue che per il 2019 annuncia la partecipazione Paccagnella e Coti Zelati al Rally di Montecarlo.
Il nuovo anno è iniziato da poco, ma già si stanno scaldando i motori perché la stagione 2019 inizierà nella settimana dal 24 a 27 gennaio con la partecipazione al Rally di Montecarlo, prima gara del mondiale che vedrà la Scuderia Abs Sport presente con due equipaggi, con alla guida il lecchese Marco Paccagnella e il ballabiese Andrea Coti Zelati.
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Scuderia Abs Sport, il bilancio del 2018 è da primato
Due titoli italiani conquistati con Giancarlo Junior Maroni e Loris Papa, una cinquantina di podi e oltre trecento iscrizioni alle gare in varie specialità
Lecco - La Scuderia Abs Sport di Oggiono si è confermata anche nella stagione 2018 di nuovo tra i principali team nazionali con due titoli italiani e una cinquantina di podi conquistati tra rally, slalom e pista. Circa trecento le iscrizioni complessive alle gare in Italia e in Europa. Ne parliamo con il diesse Ivano Tagliabue che per il 2019 annuncia la partecipazione Paccagnella e Coti Zelati al Rally di Montecarlo.
Il nuovo anno è iniziato da poco, ma già si stanno scaldando i motori perché la stagione 2019 inizierà nella settimana dal 24 a 27 gennaio con la partecipazione al Rally di Montecarlo, prima gara del mondiale che vedrà la Scuderia Abs Sport presente con due equipaggi, con alla guida il lecchese Marco Paccagnella e il ballabiese Andrea Coti Zelati.
(Giancarlo Maroni Junior su Osella - Suzuki)
Prima di accendere i motori è però il momento di fare un bilancio della scorsa stagione con il diesse Ivano Tagliabue, che quando può non disdegna anch'egli di mettersi alla prova nei rally.
“E’ stato un anno molto ricco di impegni e anche di soddisfazioni – afferma Tagliabue -. I numeri sono lì a testimoniarlo. Abbiamo preso parte a 54 gare tra rally e pista, in Italia e in Europa, complessivamente abbiamo avuto circa trecento iscrizioni alle varie competizioni, numeri che per noi sono motivo di grande soddisfazione. Abbiamo conquistato 2 titoli italiani con Giancarlo Junior Maroni e Loris Papa. Il primo è stato una sorpresa anche per noi, soprattutto per il dominio mostrato dal pilota valsassinese nell'Italiano Formula Challenge con la sua Osella – Suzuki, l'altro una conferma di Loris nell'Italiano velocità Autostoriche nella classe 1100 con la sua Fiat 128, al suo quinto titolo di categoria. Pur con poche uscite, Daniele Bisacca e Luciano Piazza hanno conquistato la Coppa Italia Rally di zona nella classe Prod. E5. Se poi andiamo nelle singole gare, ci sono da registrare altri risultati significativi, come i successi nelle gare in salita colti ancora da Maroni, i prestigiosi podi assoluti conquistati da Marco Paccagnella nel rally di Milano e nella Ronde Città dei Mille, con il presidente della scuderia Beniamino Bianco a fianco nella prima occasione e Maurizio Vitali nella ronde bergamasca. Negli Slalom c'è da segnalare Paolo Milani, mentre nei rally la lista dei podi è davvero lunga, sommandoli tutti superiamo i cinquanta piazzamenti tra i primi tre”.
Una menzione, comunque, se la meritano tutti gli equipaggi andati a podio tra rally e pista: Alessandro Pedrini - Lena Tarzia (Renaul Clio R3C), Gianluigi Pittano Cristina Caruso (Citroen C2 R2B), Rocco Bertucci - Fabio Terraneo (Renault Clio R3C), Ivano Tagliabue - Fabio Corti (Peugeot 106 Prod S2), Roberto Saldarini - Antonella Gela (Peugeot 106 Prod E6), Mattia Nava - Giovanni Frigerio (Citroen Saxo Prod E6), Roberto Brambilla - Stefania Radaelli (Peugeot 106 Prod E5), Sergio Brambilla - Maria Rosa Brambilla (Peugeot 106 Prod E5), Walter Sanvito - Giulia Muffatti (Renault Clio Williams Prod E7), Marco Albrigoni - Massimo Paganelli (Renaul Clio Prod S3), Rosario Ianello - Chiara Brambilla (Peugeot 106 Prod S2), Paolo Semeraro - Lucia Curti (Mini Cooper RSTB), Tommaso Hassler Paleari - Paolo Garavaglia (Mini Cooper RSTB), Chiara Brambilla - Aldo Brambilla (Citroen Saxo Prod E6), Max Bonizzoni Valerio Rossini Peugeot 205 Prod E5), Nicolaj Ciofolo - Matteo Sala (Mini Cooper RSTB), Andrea Coti Zelati - Elena Revello (Citroen DS3 R3T), Gabriele De Rui - Roberto De Rui (Ford Escort), Fabio Terraneo - Davide Bozzo (Citroen C2).
(Ivano Tagliabue, diesse e pilota della Abs Sport)
“Nel corso del 2018 abbiamo anche fatto esordire nei rally quattro nuovi licenziati, altro aspetto su cui puntiamo molto – prosegue Tagliabue -. Il primo è stato il malgratese Dario Capiaghi, che con l'amico civatese Giorgio Invernizzi ha preso parte e concluso con soddisfazione tre rally. Altro esordiente il giovane Eugenio Razzari, affiancato dall'esperto Giuseppe Tabacco, ha esordito al rally del Sebino, piazzandosi nella classe più numeroso all'ottavo posto. Un altro giovane, figlio d'arte, Matteo Baraggia ha invece esordito nella specialità Legend Car, piazzandosi nella top ten. Poi, sotto la guida di Marco Paccagnella, a fine stagione c'è stato l'esordio nei rally del giovane kartista Gabriele Masciadri, con un bel quarto posto di classe a Monza nel Vedovati Rally Circuit sulla Mini Cooper RSTB Plus. In questo contesto c'è poi da segnalare anche l'esordio come pilotessa di Chiara Brambilla, affiancata dal papà Aldo sempre a Monza nel Rally Circuit”.
Il 2018 è stato anche un anno intenso e ricco di soddisfazioni per il presidente Beniamino Bianco, con una ventina di rally disputati da co-pilota, spaziando dalle vetture Wrc alla classe Prod E6, a fianco di una nutrita schiera di piloti, tra i quali Paccagnella e Giuseppe Testa. E per il 2019 l'infaticabile e appassionatissimo presidente della Scuderia Abs Sport ha già messo in cantiere test con il giovanissimo figlio Marco per un prossimo esordio nel rally. Come dire: la storia continua.
G.C.
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Presentato a Monza il nuovo e atteso
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Presentato a Monza il nuovo e atteso
Campionato Italiano TCR DSG Endurance
Novità degli ACI Racing Weekend, la nuova serie ci correrà con vetture Turismo TCR con cambio DSG sulla durata delle 2 Ore con equipaggi formati da 2/3 piloti
Monza – La stagione 2019 vedrà la nascita del nuovo Campionato Italiano TCR DSG Endurance, grande novità degli ACI Racing Weekend, serie svelata nella mattinata di giovedì 10 gennaio a Monza. La nuova serie delle vetture Turismo TCR con cambio DSG è stata presentata presso la Sala della Regione dell’Autodromo di Monza, alla presenza di numerosi ospiti, tra i quali team manager e piloti interessati alla nuova serie automobilistica. Con 6 gare in calendario, sui principali circuiti, da Monza a Vallelunga, da Imola al Mugello e Misano, rappresenta il primo e unico Campionato Italiano Endurance riservato a sole vetture TCR con cambio DSG. Una novità assoluta della stagione automobilistica 2019.
E quanto sia tenuta in considerazione la nuova serie oltre che dagli organizzatori anche dagli organi sportivi, lo testimonia la presenza a Monza del Direttore Generale di ACI Sport, Marco Rogano, del presidente della Commissione Velocità, Giancarlo Minardi, a fianco dell’ideatore del concetto TCR nel mondo, Marcello Lotti e del team owner della Scuderia del Girasole, Tarcisio Bernasconi, al quale è affidata la gestione tecnica del Campionato Italiano. Ospiti d’eccezione due grandi piloti del Turismo, Dindo Capello e Salvatore Tavano, in rappresentanza, rispettivamente, dei marchi Audi e Cupra che, insieme a Volkswagen, saranno i protagonisti del Campionato Italiano TCR DSG Endurance. E all'interno della Sala della Regione a far bella mostra erano già esposte le protagoniste: l’Audi RS3 LMS, la Cupra Leon e la Volkswagen Golf GTI.
(Le vetture Turismo che saranno protagoniste del nuovo Campionato Italiano Endurance)
"Crediamo in questo progetto e riteniamo siano molti i piloti ai quali piace questo tipo di gare. Mancava un campionato di questo tipo. Ci serviva un supporto forte a livello tecnico e quando abbiamo iniziato a parlarne è stato trovato facilmente un accordo con la Scuderia del Girasole di Tarcisio Bernasconi. A questo punto ci aspettiamo l'appoggio di Marcello Lotti, il grande del TCR, ma quello non ci è mai mancato, e di vedere in pista tanti piloti e auto considerando anche i costi accettabili", ha affermato nel suo intervento Marco Rogano.
“Nella nostra strategia TCR abbiamo sempre evitato di dare autorizzazione a campionati per le DSG, che appartengono solo al Gruppo Volkswagen. ACI Sport e Bernasconi ci hanno però presentato un progetto molto allettante. Le premesse per organizzare una serie di livello e interessante c'erano tutte, dunque si è deciso di fare questo esperimento che è una novità mondiale”, ha spiegato Marcello Lotti,“C'è tutto per avere successo: le auto DSG hanno un'ottima performance e costi gestionali accessibili a tutti. Siamo curiosi e vicini a questo campionato in questa prima esperienza".
Dindo Capello è un profondo conoscitore delle gare Endurance, ha conquistato la vittoria in ben tre edizioni della 24 Ore di Le Mans al volante di un’Audi, Salvatore Tavano è il campione in carica del TCR Italy con la Cupra e ha vinto lo scorso novembre la sua prima gara di durata, la 24 Ore di Adria. Entrambi non hanno mancato di sottolineare come la nuova serie sia l'ideale per avvicinare al motorsport numerosi piloti, dai giovani che desiderano crescere ai gentleman, in un mix in cui gli specialisti del Turismo avranno la possibilità di recitare un ruolo prioritario anche nelle scelte dei team, con gare Endurance di 2 Ore e due soste di 5 minuti, a rendere il tutto particolarmente incerto fino alla fine.
Parlando del nuovo campionato TCR DSG Endurance Capello ha affermato: “Questa serie ha tutte le caratteristiche per sfondare, può coinvolgere un’ampia platea di piloti, dal giovanissimo che viene dal kart e decide di assaporare subito una macchina da competizione, al pilota gentleman che riesce divertirsi in un weekend di gara ad alto livello senza dover spendere troppo denaro e tempo. Dunque, dai piloti più giovani ai più anziani, che possono insegnare ai primi tante cose. C'è un confronto fra generazioni che possono mettere in luce le proprie qualità anche strategiche”.
Novità degli ACI Racing Weekend, la nuova serie ci correrà con vetture Turismo TCR con cambio DSG sulla durata delle 2 Ore con equipaggi formati da 2/3 piloti
Monza – La stagione 2019 vedrà la nascita del nuovo Campionato Italiano TCR DSG Endurance, grande novità degli ACI Racing Weekend, serie svelata nella mattinata di giovedì 10 gennaio a Monza. La nuova serie delle vetture Turismo TCR con cambio DSG è stata presentata presso la Sala della Regione dell’Autodromo di Monza, alla presenza di numerosi ospiti, tra i quali team manager e piloti interessati alla nuova serie automobilistica. Con 6 gare in calendario, sui principali circuiti, da Monza a Vallelunga, da Imola al Mugello e Misano, rappresenta il primo e unico Campionato Italiano Endurance riservato a sole vetture TCR con cambio DSG. Una novità assoluta della stagione automobilistica 2019.
E quanto sia tenuta in considerazione la nuova serie oltre che dagli organizzatori anche dagli organi sportivi, lo testimonia la presenza a Monza del Direttore Generale di ACI Sport, Marco Rogano, del presidente della Commissione Velocità, Giancarlo Minardi, a fianco dell’ideatore del concetto TCR nel mondo, Marcello Lotti e del team owner della Scuderia del Girasole, Tarcisio Bernasconi, al quale è affidata la gestione tecnica del Campionato Italiano. Ospiti d’eccezione due grandi piloti del Turismo, Dindo Capello e Salvatore Tavano, in rappresentanza, rispettivamente, dei marchi Audi e Cupra che, insieme a Volkswagen, saranno i protagonisti del Campionato Italiano TCR DSG Endurance. E all'interno della Sala della Regione a far bella mostra erano già esposte le protagoniste: l’Audi RS3 LMS, la Cupra Leon e la Volkswagen Golf GTI.
(Le vetture Turismo che saranno protagoniste del nuovo Campionato Italiano Endurance)
"Crediamo in questo progetto e riteniamo siano molti i piloti ai quali piace questo tipo di gare. Mancava un campionato di questo tipo. Ci serviva un supporto forte a livello tecnico e quando abbiamo iniziato a parlarne è stato trovato facilmente un accordo con la Scuderia del Girasole di Tarcisio Bernasconi. A questo punto ci aspettiamo l'appoggio di Marcello Lotti, il grande del TCR, ma quello non ci è mai mancato, e di vedere in pista tanti piloti e auto considerando anche i costi accettabili", ha affermato nel suo intervento Marco Rogano.
“Nella nostra strategia TCR abbiamo sempre evitato di dare autorizzazione a campionati per le DSG, che appartengono solo al Gruppo Volkswagen. ACI Sport e Bernasconi ci hanno però presentato un progetto molto allettante. Le premesse per organizzare una serie di livello e interessante c'erano tutte, dunque si è deciso di fare questo esperimento che è una novità mondiale”, ha spiegato Marcello Lotti,“C'è tutto per avere successo: le auto DSG hanno un'ottima performance e costi gestionali accessibili a tutti. Siamo curiosi e vicini a questo campionato in questa prima esperienza".
Dindo Capello è un profondo conoscitore delle gare Endurance, ha conquistato la vittoria in ben tre edizioni della 24 Ore di Le Mans al volante di un’Audi, Salvatore Tavano è il campione in carica del TCR Italy con la Cupra e ha vinto lo scorso novembre la sua prima gara di durata, la 24 Ore di Adria. Entrambi non hanno mancato di sottolineare come la nuova serie sia l'ideale per avvicinare al motorsport numerosi piloti, dai giovani che desiderano crescere ai gentleman, in un mix in cui gli specialisti del Turismo avranno la possibilità di recitare un ruolo prioritario anche nelle scelte dei team, con gare Endurance di 2 Ore e due soste di 5 minuti, a rendere il tutto particolarmente incerto fino alla fine.
Parlando del nuovo campionato TCR DSG Endurance Capello ha affermato: “Questa serie ha tutte le caratteristiche per sfondare, può coinvolgere un’ampia platea di piloti, dal giovanissimo che viene dal kart e decide di assaporare subito una macchina da competizione, al pilota gentleman che riesce divertirsi in un weekend di gara ad alto livello senza dover spendere troppo denaro e tempo. Dunque, dai piloti più giovani ai più anziani, che possono insegnare ai primi tante cose. C'è un confronto fra generazioni che possono mettere in luce le proprie qualità anche strategiche”.
"Secondo me il punto forte di questo nuovo campionato è lo sforzo di portare il motorsport e i piloti vicini al pubblico. Gli appassionati devono essere inseriti nel paddock in modo da vedere i concorrenti e conoscerli, una cosa che si è un po' persa”, ha aggiunto Salvatore Tavano, campione in carica del TCR Italy.
Le gare del nuovo TCR DSG Endurance avranno la durata di 2 Ore – novità assoluta nel panorama dei campionati italiani Turismo – e godranno di copertura televisiva in diretta e live-streaming. Sono già state annunciate la data e la location del primo round, che si svolgerà nel weekend del 5-7 aprile sul circuito di Monza. Con alcuni fortunati spettatori che potranno vivere direttamente le gare con gli equipaggi, collegandosi con l'abitacolo dei piloti in gara. Ad ogni gara una decina di spettatori avranno la possibilità di condividere la nuova tecnologia della realtà aumentata che consente a chi indossa uno speciale visore di avere una visuale a 360 gradi dell’abitacolo e di interagire in diretta con lo stesso pilota. Ma chi sarà sulle tribune avrà comunque la possibilità di festeggiare i protagonisti nel paddock, dove si terranno le premiazioni all'interno di un villaggio dedicato all'Italiano TCC – DSG. Attese al via del campionato una ventina di vetture.
G.C.
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Stagione 2018
Pokerissimo di podi per l'Abs Sport
Le gare del nuovo TCR DSG Endurance avranno la durata di 2 Ore – novità assoluta nel panorama dei campionati italiani Turismo – e godranno di copertura televisiva in diretta e live-streaming. Sono già state annunciate la data e la location del primo round, che si svolgerà nel weekend del 5-7 aprile sul circuito di Monza. Con alcuni fortunati spettatori che potranno vivere direttamente le gare con gli equipaggi, collegandosi con l'abitacolo dei piloti in gara. Ad ogni gara una decina di spettatori avranno la possibilità di condividere la nuova tecnologia della realtà aumentata che consente a chi indossa uno speciale visore di avere una visuale a 360 gradi dell’abitacolo e di interagire in diretta con lo stesso pilota. Ma chi sarà sulle tribune avrà comunque la possibilità di festeggiare i protagonisti nel paddock, dove si terranno le premiazioni all'interno di un villaggio dedicato all'Italiano TCC – DSG. Attese al via del campionato una ventina di vetture.
G.C.
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Stagione 2018
Pokerissimo di podi per l'Abs Sport
sotto l'albero di Natale
Nella Ronde Città dei Mille spiccano Paccagnella e Vitali, a lungo in corsa per il successo assoluoto e alla fine terzi rallentati da un problema al cambio. Sul podio di classe anche Albrigoni -Paganelli, Saldarini – Gela, Sergio Brambilla – Rota, Roberto Brambilla – Radaelli
Lecco - Sotto l'albero di Natale la Scuderia Abs Sport trova uno splendido pokerissimo di podi conquistati nella Ronde Città dei Mille. Il tradizionale appuntamento bergamasco di fine stagione non ha deluso le aspettative, anche se all'inizio si era sognato in grande. Ma è Natale e ogni podio vale, compreso il terzo posto assoluto di Marco Paccagnella e Maurizio Vitali, autori di una gara splendida con la Ford Focus Wrc del team BDL. Partiti lancia in resta, si sono subito portati al comando, lottando per il primato fino all'ultima speciale, quando è subentrato un problema all'attuatore delle marce, che si è materializzato in una perdita di 5"5, facendo scendere l'equipaggio lecchese in terza posizione assoluta.
(Paccagnella e Vitali su Ford Focus Wrc)
“Le gare sono così. Spiace per come è andato il finale di rally – commenta Paccagnella - ma aver mantenuto il podio è stata comunque una bella soddisfazione. Tutto è iniziato all'uscita del parco assistenza, il comando al volante non voleva saperne di funzionare, grazie all’intervento del nostro tecnico Silvio Lazzara il problema è stato sistemato, ma all'inizio dell’ultima prova non ho potuto fare la procedura di partenza, perdendo di fatto alcuni secondi e la possibilità di lottare fino all'ultimo per il successo. Sono le gare, è rimasta la consapevolezza di essere sempre li tra i migliori”.
Per Marco, che sperava anche in qualche fiocco di neve per allenarsi in vista del prossimo Rally di Montecarlo di gennaio, c'è però la gioia che sotto l'albero è arrivata la conferma che sarà presente al prestigioso appuntamento mondiale con la Ford Fiesta in versione R5.
(Albrigoni e Paganelli su Renault Clio RS)
Un altro splendido podio è arrivato nella classe Prod. S3 con il successo di categoria ottenuto da Marco Albrigoni e Massimo Paganelli, in gara con la Renault Clio RS. Prima dell'ultimo stage erano alle spalle della Honda del veneto Targon, ma nell'ultimo passaggio l'equipaggio della Abs Sport si è superato realizzando un tempo straordinario che è valso il successo al fotofinish.
“Dopo tanti sacrifici e ore di lavoro per preparare la nostra Clio è arrivata finalmente la vittoria, ancora più bella perché siamo a Natale e conquistata a pochi chilometri da casa. Nell'ultima speciale abbiamo dato tutto e alla fine siamo stati premiati. Colgo l'occasione per ringraziare Massimo, che oltre ad essere un navigatore eccezionale mi ha aiutato tantissimo in officina ad assettare la Clio", commenta Albrigoni.
Nella classe Prod. E6 il sempreverde Roberto Saldarini, navigato da Antonella Gela non si è smentito dando vita ad una bella lotta per la terza piazza con il compagno di scuderia e anch'egli pilota – preparatore di lunga data Cosimo Palmisano, navigato da Giuseppe Mazzoleni. Entrambi gli equipaggi su Peugeot 106, al via dell'ultima speciale erano separati di 2 decimi, ma con le luci artificiali Saldarini si è rivelato una lince, staccando l'amico-rivale di 3 secondi, agguantando la terza piazza del podio.
“E' stata una sfida bellissima – commenta Antonella -. Una bella lotta dove nessuno dei due equipaggi ha mollato un attimo, nell'ultimo passaggio in notturna Roberto ha davvero dato tutto e alla fine a salire sul podio siamo stati noi”.
(Saldarini - Gela su Peugeot 106)
Nella classe Prod. E5 altra sfida per il podio tra equipaggi Abs Sport, questa volta però ancora più speciale visto che si è trattato di una lotta-sportiva in famiglia tra olginatesi. A spuntarla e ad agguantare il secondo posto sono stati Sergio Brambilla e Vincenzo Rota, davanti al fratello Roberto Brambilla con la compagna Stefania Radaelli, con entrambi gli equipaggi su Peugeot 106.
Dice Sergio: “E' stato un bel duello tra fratelli. Le nostre Peugeot 106 erano uguali, come si è visto per tutta la gara i tempi sono stati simili, a fare da discriminante un testacoda nel quale è incappato mio fratello, altrimenti sarebbe stata lotta serrata fino alla fine”.
Per Dario Capiaghi e Giorgio Invernizzi la ronde bermagasca si è invece conclusa con un piazzamento nella top ten della Prod. S2, classe in cui erano presenti ben 20 iscritti. Capiaghi era in gara soprattutto con l'obiettivo di testare la Peugeot 106, preparata dall’officina Frigerio di Valmadrera in vista della stagione 2019. Out invece Mattia Nava e il presidente Beniamino Bianco per la rottura del braccetto della loro Citroen Saxo dopo pochi chilometri, fuori gara anche Robert Rota e Valentina Della Valle per problemi alla loro Renalt 5 GT.
La stagione 2018 della Scuderia oggionese si chiuderà il prossimo week end con la partecipazione di Paolo Semeraro e Paolo Garavaglia al Ciocchetto Rally Event, tradizionale appuntamento natalizio che si corre in Toscana sulle celebri prove della Garfagnana. L'equipaggio brianzolo della Abs Sport sarà al via con la Mini Cooper in versione RST Plus, con l'obiettivo del podio di categoria.
Lecco - Sotto l'albero di Natale la Scuderia Abs Sport trova uno splendido pokerissimo di podi conquistati nella Ronde Città dei Mille. Il tradizionale appuntamento bergamasco di fine stagione non ha deluso le aspettative, anche se all'inizio si era sognato in grande. Ma è Natale e ogni podio vale, compreso il terzo posto assoluto di Marco Paccagnella e Maurizio Vitali, autori di una gara splendida con la Ford Focus Wrc del team BDL. Partiti lancia in resta, si sono subito portati al comando, lottando per il primato fino all'ultima speciale, quando è subentrato un problema all'attuatore delle marce, che si è materializzato in una perdita di 5"5, facendo scendere l'equipaggio lecchese in terza posizione assoluta.
(Paccagnella e Vitali su Ford Focus Wrc)
“Le gare sono così. Spiace per come è andato il finale di rally – commenta Paccagnella - ma aver mantenuto il podio è stata comunque una bella soddisfazione. Tutto è iniziato all'uscita del parco assistenza, il comando al volante non voleva saperne di funzionare, grazie all’intervento del nostro tecnico Silvio Lazzara il problema è stato sistemato, ma all'inizio dell’ultima prova non ho potuto fare la procedura di partenza, perdendo di fatto alcuni secondi e la possibilità di lottare fino all'ultimo per il successo. Sono le gare, è rimasta la consapevolezza di essere sempre li tra i migliori”.
Per Marco, che sperava anche in qualche fiocco di neve per allenarsi in vista del prossimo Rally di Montecarlo di gennaio, c'è però la gioia che sotto l'albero è arrivata la conferma che sarà presente al prestigioso appuntamento mondiale con la Ford Fiesta in versione R5.
(Albrigoni e Paganelli su Renault Clio RS)
Un altro splendido podio è arrivato nella classe Prod. S3 con il successo di categoria ottenuto da Marco Albrigoni e Massimo Paganelli, in gara con la Renault Clio RS. Prima dell'ultimo stage erano alle spalle della Honda del veneto Targon, ma nell'ultimo passaggio l'equipaggio della Abs Sport si è superato realizzando un tempo straordinario che è valso il successo al fotofinish.
“Dopo tanti sacrifici e ore di lavoro per preparare la nostra Clio è arrivata finalmente la vittoria, ancora più bella perché siamo a Natale e conquistata a pochi chilometri da casa. Nell'ultima speciale abbiamo dato tutto e alla fine siamo stati premiati. Colgo l'occasione per ringraziare Massimo, che oltre ad essere un navigatore eccezionale mi ha aiutato tantissimo in officina ad assettare la Clio", commenta Albrigoni.
Nella classe Prod. E6 il sempreverde Roberto Saldarini, navigato da Antonella Gela non si è smentito dando vita ad una bella lotta per la terza piazza con il compagno di scuderia e anch'egli pilota – preparatore di lunga data Cosimo Palmisano, navigato da Giuseppe Mazzoleni. Entrambi gli equipaggi su Peugeot 106, al via dell'ultima speciale erano separati di 2 decimi, ma con le luci artificiali Saldarini si è rivelato una lince, staccando l'amico-rivale di 3 secondi, agguantando la terza piazza del podio.
“E' stata una sfida bellissima – commenta Antonella -. Una bella lotta dove nessuno dei due equipaggi ha mollato un attimo, nell'ultimo passaggio in notturna Roberto ha davvero dato tutto e alla fine a salire sul podio siamo stati noi”.
(Saldarini - Gela su Peugeot 106)
Nella classe Prod. E5 altra sfida per il podio tra equipaggi Abs Sport, questa volta però ancora più speciale visto che si è trattato di una lotta-sportiva in famiglia tra olginatesi. A spuntarla e ad agguantare il secondo posto sono stati Sergio Brambilla e Vincenzo Rota, davanti al fratello Roberto Brambilla con la compagna Stefania Radaelli, con entrambi gli equipaggi su Peugeot 106.
Dice Sergio: “E' stato un bel duello tra fratelli. Le nostre Peugeot 106 erano uguali, come si è visto per tutta la gara i tempi sono stati simili, a fare da discriminante un testacoda nel quale è incappato mio fratello, altrimenti sarebbe stata lotta serrata fino alla fine”.
Per Dario Capiaghi e Giorgio Invernizzi la ronde bermagasca si è invece conclusa con un piazzamento nella top ten della Prod. S2, classe in cui erano presenti ben 20 iscritti. Capiaghi era in gara soprattutto con l'obiettivo di testare la Peugeot 106, preparata dall’officina Frigerio di Valmadrera in vista della stagione 2019. Out invece Mattia Nava e il presidente Beniamino Bianco per la rottura del braccetto della loro Citroen Saxo dopo pochi chilometri, fuori gara anche Robert Rota e Valentina Della Valle per problemi alla loro Renalt 5 GT.
La stagione 2018 della Scuderia oggionese si chiuderà il prossimo week end con la partecipazione di Paolo Semeraro e Paolo Garavaglia al Ciocchetto Rally Event, tradizionale appuntamento natalizio che si corre in Toscana sulle celebri prove della Garfagnana. L'equipaggio brianzolo della Abs Sport sarà al via con la Mini Cooper in versione RST Plus, con l'obiettivo del podio di categoria.
G.C.
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Monza Rally Show 2018,
lo spettacolo sta per iniziare
(Panoramica della pista e delle tribune al MRS)
E pure l’edizione 2018, suggellata dallo slogan “The Show Must Go Hard”, è garanzia di nuove forti emozioni, con un programma di 9 prove speciali che vedrà gli oltre 120 equipaggi, fra vetture moderne e storiche, fronteggiarsi fra le numerose chicane che caratterizzeranno i circa 150 chilometri (109 per le storiche) complessivi. Si parte con la prima PS nel pomeriggio di venerdì per arrivare alla conclusione del mezzogiorno della domenica, per lasciare poi come di consueto lo spazio dalle 14.30 ai duelli del Masters’ Show.
Ritroveremo come detto Valentino Rossi, alla caccia della settima vittoria assoluta coadiuvato dall’inseparabile Carlo Cassina, a bordo naturalmente di una Ford Fiesta ma quest’anno di tipo WRC+ (un tipo di vettura di cui esistono solo una dozzina di esemplari al mondo e ben quattro saranno protagoniste a Monza). In cerca di rivincite ritroveremo anche Bonanomi con la Ford Fiesta WRC navigato da Gigi Pirollo e Tony Cairoli, 9 volte iridato del Motocross, con la Hyundai NG i20 navigato da Eleonora Mori. Spicca la presenza del finlandese Teemu Suninen, pilota ufficiale WRC della Ford, reduce dal terzo posto conquistato in Portogallo. E poi il britannico Yates Rhys, Luca Rossetti, i plurititolati Paolo Andreucci e Anna Andreussi che sulla loro Peugeot 208 avranno il numero 11 a rappresentare i tanti titoli italiani conquistati. Fra le vetture storiche ammireremo una Lancia Stratos, quattro Lancia 037, due Sierra Cosworth e numerose Porsche 911 RS degli anni Settanta e Ottanta.
Una novità molto attesa è rappresentata dall’utilizzo di una pedana jump sia nel Masters’ Show sia in alcune prove speciali, che di certo arricchirà lo spettacolo della tre giorni monzese dedicata al rally.
Un ruolo da protagonisti cercheranno di ritagliarselo anche numerosi equipaggi lariani, a caccia di gloria sul mitico tracciato brianzolo. Su tutti spicca il lecchese pistaiolo Marco Bonanomi, che lo scorso anno si vide sfumare la vittoria nell'ultima prova finale. Il driver di Colle Brianza ci proverà di nuovo con Gigi Pirollo, anch'essi su Ford Fiesta in versione Wrc. Chi invece a Monza ha già vinto è Marco Spinelli, in gara con Andrea Vimercati, pure loro su Ford Fiesta Wrc. L'elenco dei pistaioli presenti a Monza si allunga con il meratese Stefano D'Aste e la sorella Linda, anch'essi già vincitori Monza, quest'anno al via con la Citroen DS3 Wrc.
Nella categoria R5 l'elenco iscritti è da paura, ed anche qui spicca una presenza lariana di prim'ordine, Ad iniziare dal comasco Kevin Gilardoni e Corrado Bonato, iscritti con la Hyundai i20. A caccia del podio punta anche il lecchese Matteo Beretta, con Fabrizio Carrara sulla Ford Fiesta. Spicca anche la presenza del giovane Alessandro Re e Fulvio Florean su VW Polo. Al via anche l'ex campione della GP2 Davide Valsecchi con Paolo Zanni su Ford Fiesta. Complessivamente sono una dozzina gli equipaggi lariani al via del MRS, presente anche la scuderia Abs Sport di Oggiono, con il presidente Beniamino Bianco navigatore di Giuseppe Testa, quindi Luca Cattaneo e Gianluca Marchioni, entrambi gli equipaggi con la Skoda Fabia del team Meteor.
(Sopra il presidente della Abs Sport Bianco)
Luca Cattaneo ritorna a gareggiare con la Skoda Fabia in versione R5 del team Meteor dopo l'esperienza di questa estate nel Milano Rally Show, questa volta in un contesto ancora più prestigioso e con un elenco partenti nella classe da primato.
(La Skoda Fabia che userà Cattaneo nel MRS)
“Mi sposto di pochi chilometri per continuare l'esperienza nella kermesse milanese, quasi simile al rally di Monza – dice Cattaneo -. Spero che l'esperienza di questa estate mi possa essere utile nelle speciali monzese, affascinanti ma sempre insidiose. Per me il Monza Rally Show è sempre stato un sogno, abitando poi a pochi chilometri dal tracciato diventa ancora più speciale questa partecipazione. Con oltre sessanta vetture nella classe, pensare di lottare per il podio non è il caso, però vedremo di fare bene, cercando di terminare la gara in una buona posizione, senza cercare di strafare pensando soprattutto a divertirsi”.
Il programma del MRS prevede circa 150 chilometri complessivi, divisi in 3 tappe. Si inizia con la prima PS nel pomeriggio di venerdì per arrivare alla conclusione a mezzogiorno di domenica, con 2 prove Grand Prix inserite sabato sera e domenica mattina. Nel pomeriggio di domenica spazio poi al Master Show a partire dalle 14.30. In concomitanza con il rally monzese, in Toscana, nel Rally della Fettunta sarà al via il brianzolo Paolo Semeraro, che per l’occasione ritrova la Mini Cooper in versione RSTB, affiancato dalla navigatrice comasca Lucia Curti, con l'obiettivo del podio nella categoria.
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Monza Rally Show 2018,
lo spettacolo sta per iniziare
Dal 7 al 9 dicembre 120 equipaggi tra vetture moderne e storiche si daranno battaglia per la conquista dell'ambito successo sul tracciato brianzolo. Di nuovo al via Valentino Rossi, Tony Cairoli e numerosi altri big del motorsport. Numerosa la presenza lecchese e comasca. Novità del percorso l'utilizzo di una pedana jump
Monza - Tre giorni di emozioni e spettacolo dal 7 al 9 dicembre al Monza Eni Circuit. In programma l'atteso Monza Rally Show 2018 con 120 equipaggi iscritti e Valentino Rossi di nuovo il pilota da battere con la Ford Fiesta Wrc già in versione 2019. Esattamente 40 anni fa, nel 1978, sotto una fitta nevicata, l’Autodromo di Monza aprì per la prima volta le sue porte alle macchine da Rally, tra le quali – per la cronaca - primeggiò la Porsche 911 di Federico Ormezzano. Ma per questa gara (che allora si chiamava semplicemente “Rally di Monza”) il tempo è andato al contrario: invece che vecchia e stanca essa è diventata, via via, sempre più giovane e vitale. Con un rinnovamento nel format che ha incontrato i favori dei protagonisti e del pubblico. I tifosi hanno ancora negli occhi il finale appassionante dell’anno scorso, con Marco Bonanomi che si vide sfumare la vittoria nell'ultimo chilometro, dell’ultima prova finale, sopravanzato da Valentino Rossi che andò a cogliere la sua sesta vittoria, record di successi, staccando Dindo Capello nell’albo d’oro della manifestazione.
Monza - Tre giorni di emozioni e spettacolo dal 7 al 9 dicembre al Monza Eni Circuit. In programma l'atteso Monza Rally Show 2018 con 120 equipaggi iscritti e Valentino Rossi di nuovo il pilota da battere con la Ford Fiesta Wrc già in versione 2019. Esattamente 40 anni fa, nel 1978, sotto una fitta nevicata, l’Autodromo di Monza aprì per la prima volta le sue porte alle macchine da Rally, tra le quali – per la cronaca - primeggiò la Porsche 911 di Federico Ormezzano. Ma per questa gara (che allora si chiamava semplicemente “Rally di Monza”) il tempo è andato al contrario: invece che vecchia e stanca essa è diventata, via via, sempre più giovane e vitale. Con un rinnovamento nel format che ha incontrato i favori dei protagonisti e del pubblico. I tifosi hanno ancora negli occhi il finale appassionante dell’anno scorso, con Marco Bonanomi che si vide sfumare la vittoria nell'ultimo chilometro, dell’ultima prova finale, sopravanzato da Valentino Rossi che andò a cogliere la sua sesta vittoria, record di successi, staccando Dindo Capello nell’albo d’oro della manifestazione.
(Panoramica della pista e delle tribune al MRS)
E pure l’edizione 2018, suggellata dallo slogan “The Show Must Go Hard”, è garanzia di nuove forti emozioni, con un programma di 9 prove speciali che vedrà gli oltre 120 equipaggi, fra vetture moderne e storiche, fronteggiarsi fra le numerose chicane che caratterizzeranno i circa 150 chilometri (109 per le storiche) complessivi. Si parte con la prima PS nel pomeriggio di venerdì per arrivare alla conclusione del mezzogiorno della domenica, per lasciare poi come di consueto lo spazio dalle 14.30 ai duelli del Masters’ Show.
Ritroveremo come detto Valentino Rossi, alla caccia della settima vittoria assoluta coadiuvato dall’inseparabile Carlo Cassina, a bordo naturalmente di una Ford Fiesta ma quest’anno di tipo WRC+ (un tipo di vettura di cui esistono solo una dozzina di esemplari al mondo e ben quattro saranno protagoniste a Monza). In cerca di rivincite ritroveremo anche Bonanomi con la Ford Fiesta WRC navigato da Gigi Pirollo e Tony Cairoli, 9 volte iridato del Motocross, con la Hyundai NG i20 navigato da Eleonora Mori. Spicca la presenza del finlandese Teemu Suninen, pilota ufficiale WRC della Ford, reduce dal terzo posto conquistato in Portogallo. E poi il britannico Yates Rhys, Luca Rossetti, i plurititolati Paolo Andreucci e Anna Andreussi che sulla loro Peugeot 208 avranno il numero 11 a rappresentare i tanti titoli italiani conquistati. Fra le vetture storiche ammireremo una Lancia Stratos, quattro Lancia 037, due Sierra Cosworth e numerose Porsche 911 RS degli anni Settanta e Ottanta.
Una novità molto attesa è rappresentata dall’utilizzo di una pedana jump sia nel Masters’ Show sia in alcune prove speciali, che di certo arricchirà lo spettacolo della tre giorni monzese dedicata al rally.
Un ruolo da protagonisti cercheranno di ritagliarselo anche numerosi equipaggi lariani, a caccia di gloria sul mitico tracciato brianzolo. Su tutti spicca il lecchese pistaiolo Marco Bonanomi, che lo scorso anno si vide sfumare la vittoria nell'ultima prova finale. Il driver di Colle Brianza ci proverà di nuovo con Gigi Pirollo, anch'essi su Ford Fiesta in versione Wrc. Chi invece a Monza ha già vinto è Marco Spinelli, in gara con Andrea Vimercati, pure loro su Ford Fiesta Wrc. L'elenco dei pistaioli presenti a Monza si allunga con il meratese Stefano D'Aste e la sorella Linda, anch'essi già vincitori Monza, quest'anno al via con la Citroen DS3 Wrc.
Nella categoria R5 l'elenco iscritti è da paura, ed anche qui spicca una presenza lariana di prim'ordine, Ad iniziare dal comasco Kevin Gilardoni e Corrado Bonato, iscritti con la Hyundai i20. A caccia del podio punta anche il lecchese Matteo Beretta, con Fabrizio Carrara sulla Ford Fiesta. Spicca anche la presenza del giovane Alessandro Re e Fulvio Florean su VW Polo. Al via anche l'ex campione della GP2 Davide Valsecchi con Paolo Zanni su Ford Fiesta. Complessivamente sono una dozzina gli equipaggi lariani al via del MRS, presente anche la scuderia Abs Sport di Oggiono, con il presidente Beniamino Bianco navigatore di Giuseppe Testa, quindi Luca Cattaneo e Gianluca Marchioni, entrambi gli equipaggi con la Skoda Fabia del team Meteor.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport al via del Monza Rally Show
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La Scuderia Abs Sport al via del Monza Rally Show
In gara Luca Cattaneo e Gianluca Marinoni con la Skoda Fabia in versione R5, stessa vettura e stesso team per il presidente navigatore Beniamino Bianco, chiamato ad affiancare Giuseppe Testa
Oggiono - La Scuderia Abs Sport presente sarà al prestigioso Monza Rally Show con Luca Cattaneo e Gianluca Marchioni, iscritti con la Skoda Fabia R5 del team Meteor, stessa vettura e stesso team anche per il presidente Beniamino Bianco che affiancherà Gianluca Testa. In Toscana nel Rally della Fettunta in gara Paolo Semeraro e Lucia Curti con la Mini Cooper nella classe RSTB.
L'edizione 2018, in programma dal 7 al 9 dicembre, con il consueto elenco iscritti di assoluto prestigio internazionale, vedrà la scuderia oggionese rappresentata dal brianzolo Luca Cattaneo, alla sua prima esperienza nel rally monzese, navigato da Gianluca Marchioni sulla Skoda Fabia in versione R5 del team Meteor. All'ultimo momento è arrivata la chiamata anche per il presidente della Abs Sport Beniamino Bianco a fare coppia con Giuseppe Testa, sempre con la Fabia R5 e lo stesso team. Per l'appassionatissimo presidente Bianco la prestigiosa kermesse monzese non è una novità, ma questa chiamata rappresenta un regalo di Natale anticipato al termine di una stagione intensa, in cui oltre a dirigere la Scuderia è stato chiamato più volte da diversi piloti a ricoprire il ruolo di navigatore, tanto da diventare il primatista stagionale della Abs Sport nella specialità.
“Comincio a pensare di essere davvero bravo a fare il navigatore – dice scherzando il presidente Bianco -. Per me è stata una sorpresa e un motivo di orgoglio questa proposta di affiancare Testa sulla Skoda Fabia R5 a Monza, una gara speciale e unica, dove l'attenzione nei dettagli diventa determinante. ù
Cercherò di fare del mio meglio, in un contesto dove di certo l'emozione di gareggiare davanti a migliaia di appassionati avrà un ruolo importante. Vedremo di non farci trovare impreparati. L'elenco iscritti nella categoria R5 vale da solo un rally, per cui le motivazioni sono doppie per cercare di cogliere un bel risultato”.
Oggiono - La Scuderia Abs Sport presente sarà al prestigioso Monza Rally Show con Luca Cattaneo e Gianluca Marchioni, iscritti con la Skoda Fabia R5 del team Meteor, stessa vettura e stesso team anche per il presidente Beniamino Bianco che affiancherà Gianluca Testa. In Toscana nel Rally della Fettunta in gara Paolo Semeraro e Lucia Curti con la Mini Cooper nella classe RSTB.
L'edizione 2018, in programma dal 7 al 9 dicembre, con il consueto elenco iscritti di assoluto prestigio internazionale, vedrà la scuderia oggionese rappresentata dal brianzolo Luca Cattaneo, alla sua prima esperienza nel rally monzese, navigato da Gianluca Marchioni sulla Skoda Fabia in versione R5 del team Meteor. All'ultimo momento è arrivata la chiamata anche per il presidente della Abs Sport Beniamino Bianco a fare coppia con Giuseppe Testa, sempre con la Fabia R5 e lo stesso team. Per l'appassionatissimo presidente Bianco la prestigiosa kermesse monzese non è una novità, ma questa chiamata rappresenta un regalo di Natale anticipato al termine di una stagione intensa, in cui oltre a dirigere la Scuderia è stato chiamato più volte da diversi piloti a ricoprire il ruolo di navigatore, tanto da diventare il primatista stagionale della Abs Sport nella specialità.
“Comincio a pensare di essere davvero bravo a fare il navigatore – dice scherzando il presidente Bianco -. Per me è stata una sorpresa e un motivo di orgoglio questa proposta di affiancare Testa sulla Skoda Fabia R5 a Monza, una gara speciale e unica, dove l'attenzione nei dettagli diventa determinante. ù
Cercherò di fare del mio meglio, in un contesto dove di certo l'emozione di gareggiare davanti a migliaia di appassionati avrà un ruolo importante. Vedremo di non farci trovare impreparati. L'elenco iscritti nella categoria R5 vale da solo un rally, per cui le motivazioni sono doppie per cercare di cogliere un bel risultato”.
(Sopra il presidente della Abs Sport Bianco)
Luca Cattaneo ritorna a gareggiare con la Skoda Fabia in versione R5 del team Meteor dopo l'esperienza di questa estate nel Milano Rally Show, questa volta in un contesto ancora più prestigioso e con un elenco partenti nella classe da primato.
(La Skoda Fabia che userà Cattaneo nel MRS)
“Mi sposto di pochi chilometri per continuare l'esperienza nella kermesse milanese, quasi simile al rally di Monza – dice Cattaneo -. Spero che l'esperienza di questa estate mi possa essere utile nelle speciali monzese, affascinanti ma sempre insidiose. Per me il Monza Rally Show è sempre stato un sogno, abitando poi a pochi chilometri dal tracciato diventa ancora più speciale questa partecipazione. Con oltre sessanta vetture nella classe, pensare di lottare per il podio non è il caso, però vedremo di fare bene, cercando di terminare la gara in una buona posizione, senza cercare di strafare pensando soprattutto a divertirsi”.
Il programma del MRS prevede circa 150 chilometri complessivi, divisi in 3 tappe. Si inizia con la prima PS nel pomeriggio di venerdì per arrivare alla conclusione a mezzogiorno di domenica, con 2 prove Grand Prix inserite sabato sera e domenica mattina. Nel pomeriggio di domenica spazio poi al Master Show a partire dalle 14.30. In concomitanza con il rally monzese, in Toscana, nel Rally della Fettunta sarà al via il brianzolo Paolo Semeraro, che per l’occasione ritrova la Mini Cooper in versione RSTB, affiancato dalla navigatrice comasca Lucia Curti, con l'obiettivo del podio nella categoria.
G.C.
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Vent Moto, la Valsassina torna protagonista
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Vent Moto, la Valsassina torna protagonista
nel mercato del fuoristrada 50cc e 125cc
Al recente Salone di Milano l'azienda di Introbio ha stupito tutti
presentando nuovi versioni e nuove grafiche delle linee Baja e Derapage
Al recente Salone di Milano l'azienda di Introbio ha stupito tutti
presentando nuovi versioni e nuove grafiche delle linee Baja e Derapage
Introbio - La Vent Moto, azienda valsassinese di Introbio che ha rilevato un anno fa le attività di HM Moto, torna protagonista nel mercato del fuoristrada riservato alle piccole cilindrate. Al recente Salone di Milano della moto l'azienda di Introbio ha catturato l'attenzione presentando una gamma di nuovi modelli delle minime cilindrate di 50 cc e 125 cc dedicati in particolare al settore fuoristrada, con un arricchimento anche delle colorazioni disponibili. Presso lo stand Vent Moto sono stati presentati i modelli 2019, completamente rinnovati sotto il profilo grafico nonché oggetto di migliorie tecniche ed estetiche. Accanto alle tradizionali colorazioni Rosso, Bianco, Verde e Blu è stato ora affiancato anche l'Arancio. Anche la grafica con sfondo Bianco ha subito un importante maquillage, passando dagli inserti Rossi alle accattivanti linee Azzurre Gialle che ne ridefiniscono totalmente l'impatto complessivo. Saranno ben cinque, quindi, le colorazioni disponibili per ciascuna versione dei modelli di casa Vent, per un totale di 20 possibili scelte nei 50 cc ed altrettante nei 125 cc. Per ciascun modello vengono mantenute le quattro tipologie costruttive.
(Nella foto sopra il nuovo Baja 125; sotto il Derapage 125)
Di fatto una nuova ripartenza per la Casa di Introbio, dopo il debutto nel lontano 1983 a Bindo di Cortenova come Moto S.p.A., il cui primo impegno era l’importazione, in esclusiva per l’Italia, dei modelli trial prodotti dalla Casa spagnola Montesa. Nel 1988 è seguita una svolta decisiva per lo sviluppo aziendale di Moto S.p.A. con un accordo per la distribuzione dei motocicli motocross Honda in Italia. Dopo un quarto di secolo, con alle spalle numerosi successi di vendite e sportivi, la ripartenza societaria e una nuova sfida come Vent Moto, che già nel 2018 ha instaurato una collaborazione con Yamaha Motor Europe per quanto riguarda l’omologazione dei modelli WR.
Questa nuova sfida made in Valsassina è iniziata nell'ottobre 2017 quando nelle attività di Moto Spa è subentrata la nuova società Vent Srl, riconducibile sempre alla famiglia Ciresa. Con l'attività che è continuata nel moderno stabilimento di Introbio di oltre 6.400 metri quadrati, già sede della Moto Spa. Una sede suddivisa su 4 livelli, comprendente 1.500 mq di magazzino produzione, 1.500 mq dedicati alle linee di produzione, 1.000 mq di magazzino spedizioni, 500 mq di magazzino ricambi, 800 mq dedicati agli uffici con area interattiva dedicata ai Concessionari e 500 mq per la ricerca e sviluppo. E a un anno dalla nascita la Vent Moto è già pronta per tornare ad essere una regina nei modelli 50 cc e 125 cc, pensati e realizzati soprattutto per i giovani che amano l'enduro e il motard.
“Per ciascun modello pensato e dedicato al fuoristrada, sono previste quattro tipologie – spiega Riccardo Benedetti, responsabile del marchio -. I modeli Baja e Derapage sono infatti disponibili per entrambe le cilindrate nelle versioni entry level, con telaio in acciaio, mentre le versioni RR, con telaio in alluminio, sono rivolte ai più esigenti. Per il 2019 proporremo anche una nuova versione del Trial 125, una moto versatile che ha nella semplicità il suo pregio principale. Particolare attenzione l'abbiamo rivolta ai prezzi, soprattutto pensando ai giovani”.
(Nella foto sopra il nuovo Baja 125; sotto il Derapage 125)
Di fatto una nuova ripartenza per la Casa di Introbio, dopo il debutto nel lontano 1983 a Bindo di Cortenova come Moto S.p.A., il cui primo impegno era l’importazione, in esclusiva per l’Italia, dei modelli trial prodotti dalla Casa spagnola Montesa. Nel 1988 è seguita una svolta decisiva per lo sviluppo aziendale di Moto S.p.A. con un accordo per la distribuzione dei motocicli motocross Honda in Italia. Dopo un quarto di secolo, con alle spalle numerosi successi di vendite e sportivi, la ripartenza societaria e una nuova sfida come Vent Moto, che già nel 2018 ha instaurato una collaborazione con Yamaha Motor Europe per quanto riguarda l’omologazione dei modelli WR.
Questa nuova sfida made in Valsassina è iniziata nell'ottobre 2017 quando nelle attività di Moto Spa è subentrata la nuova società Vent Srl, riconducibile sempre alla famiglia Ciresa. Con l'attività che è continuata nel moderno stabilimento di Introbio di oltre 6.400 metri quadrati, già sede della Moto Spa. Una sede suddivisa su 4 livelli, comprendente 1.500 mq di magazzino produzione, 1.500 mq dedicati alle linee di produzione, 1.000 mq di magazzino spedizioni, 500 mq di magazzino ricambi, 800 mq dedicati agli uffici con area interattiva dedicata ai Concessionari e 500 mq per la ricerca e sviluppo. E a un anno dalla nascita la Vent Moto è già pronta per tornare ad essere una regina nei modelli 50 cc e 125 cc, pensati e realizzati soprattutto per i giovani che amano l'enduro e il motard.
Entrando nel merito dei modelli presentati a Milano da Vent Moto, nella categoria entry level i nuovi Baja 50 e Derapage 50 con telaio in acciaio (il Derapage equipaggiato con ruote in lega), mentre per i più esigenti e già con esperienza sono disponibili le versioni “RR”, realizzate attorno ad un telaio in alluminio e con dotazioni tecniche di alto livello. Lo stesso discorso vale per i modelli 125 cc, con il Baja 125 e il Derapage 125 che nella versione con telaio in acciaio rappresentano l'essenzialità e la funzionalità. Se si passa alle versioni “RR”, anche in questa cilindrata il telaio è in alluminio.
Le versioni 125 cc “RR” sono il top di gamma e si posizionano ai massimi livelli dell'offerta presente sul mercato pur mantenendo un prezzo al pubblico decisamente interessante. I motori 50 cc sono in tutte e quattro le versioni monocilindrici 2 tempi, raffreddamento a liquido. Le versioni 125 cc sono invece monocilidrici 4 tempi, 4 valvole SOHC, raffreddamento a liquido. L'avviamento è a pedale nelle versioni a 50cc ed elettrico nelle versioni 125 cc. Altra particolarità di Vent Moto la scelta di mettere a disposizione della clientela un KIT con consente di abbassare l'altezza della moto, usufruibile su tutti i modelli della gamma.
Le versioni 125 cc “RR” sono il top di gamma e si posizionano ai massimi livelli dell'offerta presente sul mercato pur mantenendo un prezzo al pubblico decisamente interessante. I motori 50 cc sono in tutte e quattro le versioni monocilindrici 2 tempi, raffreddamento a liquido. Le versioni 125 cc sono invece monocilidrici 4 tempi, 4 valvole SOHC, raffreddamento a liquido. L'avviamento è a pedale nelle versioni a 50cc ed elettrico nelle versioni 125 cc. Altra particolarità di Vent Moto la scelta di mettere a disposizione della clientela un KIT con consente di abbassare l'altezza della moto, usufruibile su tutti i modelli della gamma.
G.C.
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Giancarlo Junior Maroni
trionfa nell'Italiano Formula Challenge
Il valsassinese domina la serie imponendosi in tutte le gare. La Scuderia Abs Sport protagonista anche nei rally con podi nel Monza Rally Circuit e nel Rally dell'Ossola
Oggiono - La Scuderia Abs Sport campione d'Italia 2018 nel Formula Challenge con Giancarlo Junior Maroni. Straordinaria conclusione della serie tricolore per il pilota di Primaluna che si impone anche a Castelletto di Branduzzo, centrando un fantastico filotto di sei successi in altrettante gare disputate. La Scuderia oggionese sul podio di classe anche nel Monza Rally Circuit con Chiara e Aldo Brambilla e Bertucci – Terraneo. Nel Rally dell'Ossola podio di classe per Bonizzoni – Ciceri.
(L'Osella PA 21 - Suzuki di Giancarlo Junior Maroni)
Al termine di una galappata trionfale, Giancarlo Junior Maroni è campione italiano assoluto Formula Challenge 2018. Di fatto la promessa valsassinese si era già virtualmente assicurato il titolo tricolore nella penultima gara disputata ad Airola, nel beneventano, a Castelletto di Branduzzo, nel pavese, nell'ultima gara dell'Italiano bastava essere alla partenza. Maroni è andato oltre, vincendo anche la sesta gara del campionato 2018, chiudendo la stagione con un formidabile strike di sei successi in altrettante gare. Fantastico. Per la Scuderia Abs Sport è il secondo titolo italiano in questa stagione, dopo l'ennesimo trionfo di Loris Papa nel tricolore Autostoriche con la Fiat 128 nella classe 1100 cc. Il trionfo di Giancarlo Junior Maroni, soprattutto nelle proporzioni, non era atteso, per questo ancora più bello e gratificante per tutta la Scuderia, ad iniziare dal presidente Beniamino Bianco e dal diesse Ivano Tagliabue. Nell'ultima gara del tricolore 2018 a Castelletto di Branduzzo. nel Challenge del Lupo, il giovane pilota valsassinese non si è risparmiato, portando la sua Osella PA 21 – Suzuki di nuovo davanti a tutti primeggiando in tutte e tre le manche disputate, con l'aggiunta del miglior tempo di giornata.
“Sono felicissimo, anzi strafelice, di più non potevo aspettarmi da questa stagione. Sono felicissimo, anzi strafelice, di più non potevo aspettarmi da questa stagione. Vincere il campionato italiano e tutte le gare in calendario è straordinario – afferma Maroni, figlio d'arte di Primaluna -. Non mi aspettavo proprio una stagione così positiva. Diciamo che abbiamo anticipato di un anno l'obiettivo del titolo nell'Italiano Formula Challenge. Il segreto propabilmente sta nelle gare disputate nel corso della stagione in salita e negli slalom che mi hanno permesso di maturare una buona esperienza anche nella preparazione dell'assetto dell'Osella, tutto questo mi è poi stato utile nell'Italiano Formula Challenge. E' un titolo italiano speciale per me e per tutta la mia famiglia. Un successo che voglio dedicare a mio papà Benvenuto (più volte campione italiano nella specialità ndr) che mi ha avviato alle gare e mia ha dato sempre ottimi consigli nel prepare le competizioni e ottimizzare la mia guida. Un grazie speciale va anche a mia sorella Cristina che come è cresciuta a pane e corse, seguendomi ovunque e sostenendomi con grande passione. Ringrazio anche la Scuderia Abs Sport che mia ha supportato con passione in questa rincorsa all'Italiano Formula Challenge”.
(La Citroen Saxo di Chiara e Aldo Brambilla; foto Briano)
Lo scorso week end la Scuderia oggionese è salita sul podio anche nel Monza Rally Circuit e nel Rally dell'Ossola. Podio di classe a Monza per Chiara Brambilla e papà Aldo con la Citroen Saxo in versione gruppo A6 della Elco Racing “Ho sempre sognato di correre sul circuito di Monza - dice Chiara -, per me era già un sogno essere in gara. Dopo il ritiro di Vimercati mi sono trovata davanti nella classe e alla fine è arrivata la vittoria, inattesa e per questo ancora più bella. Devo ringraziare Danilo e Mattia Nava della Elco Racing per i consigli che mi hanno dato e mio papà per avermi permesso di coronare il mio sogno di gareggiare da pilotessa dopo diverse partecipazioni nei rally come navigatrice”. In bella evidenza nel rally junior monzese anche Rocco Bertucci e Fabio Terraneo con la Renaul Clio R3 della Vsport, provata solo nello shake down e portata al successo nella clase R3C. Bene si è comportato anche il giovanissimo 16enne di Canzo Gabriele Masciadri, quinto nella classe RSTB 1.6 Plus all'esordio con la Bmw Mini Sooper S del team Elite Motorsport, con alle note il campione lecchese Marco Paccagnella nella veste di tutor della promessa lariana kartistica.
“Devo dire che Gabriele si è ben comportato nelle veloci speciali di Monza – commenta Paccagnella - soprattutto è stato bravo a gestire i cavalli della Mini Cooper S, vettura non facile da portare al limite per un debuttante. Peccato per una divagazione all'Ascari in una prova, altrimenti si poteva sperare di chiudere sul podio di classe e al primo tra gli Under 18”.
(La Bmw Mini Cooper di Masciadri - Paccagnella; foto Briano)
In concomitanza nel Rally dell’Ossola Max Bonizzoni e Manola Ciceri con la Peugeot 205 Rally preparata da Saldarini hanno colto il secondo posto nella classe Prod E5, nello stesso rally Marco e Valerio Rossini con la Peugeot 106 hanno concluso al quarto posto di classe, soffrendo nel finale per problemi ai freni. Tornando al Challenge del Lupo, era presente anche il rallista Rosario Ianello con la sua Peugeot 106 rally 1600 preparata dalla Aliens Cars, portata al quarto posto di classe malgrado gomme poco adatte al percorso, contro avverari dotati di performanti gomme pista.
Nel Rally delle Marche nulla da fare per il valsassinese Nicoalj Ciofolo e il brianzolo Matteo Sala, costretti al ritiro nel corso della terza prova speciale a causa del cedimento del volano della loro Citroen Saxo, mentre si trovavano al terzo posto di classe.
Ma già incombe un altro week end di gare per la Scuderia Abs Sport, presente in Toscana al rally Tuscan Rewind, gara valida per l'Italiano Rally Terra, con l'esperto equipaggio brianzolo formato da Paolo Semeraro e Paolo Garavaglia, iscritti con la citroen DS3 in versione R1B del team 3 Antenne.
G.C.
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Moto Guzzi protagonista a EICMA 2018
Presentate al Salone milanese due attese novità, la V8 TT e la V9 Bobber Sport
Mandello - La Moto Guzzi protagonista al Moto Salone di Milano 2018 con due novità, subito accolte con entusiamo, la V85 TT e la V9 Bobber Sport. La Casa mandellese, quasi cento anni di tradizione, passione, grandi successi commerciali e sportivi, nel rispetto di una identità così forte, ha presentato a EICMA 2018 una gamma rinnovata di vari modelli e la nuova Moto Guzzi V85 TT, che combina con equilibrio uno stile di impronta classica e fortemente evocativo e una dotazione tecnica modernissima. La nuova Moto Guzzi V85 TT riflette una filosofia costruttiva nella quale essenzialità, praticità e leggerezza determinano un rapporto senza filtri tra la motocicletta e l’uomo.
(Moto Guzzi V85 TT di lato)
La nuova V85 TT è dedicata ai viaggi avventurosi
Da sempre eredità di Moto Guzzi, nella loro concezione più pura e originaria, che richiama alla mente l’immagine forte delle competizioni nei deserti, come la Parigi-Dakar. La famosa corsa africana visse il suo momento migliore a cavallo degli anni ’80: al centro dell’interesse era l’uomo nella sua eterna sfida con la natura e con se stesso, alla scoperta di terre inesplorate, da solo, in un rapporto di completa simbiosi con la sua motocicletta. Bussola, road book e orologio erano gli unici strumenti di navigazione a disposizione per raggiungere la meta finale del Lago Rosa, che per molti rimase solo un sogno. L’obiettivo non era soltanto la competizione, ma anche la scoperta di luoghi unici, un valore che V85 TT vuole riscoprire. Nella sua declinazione di viaggiatrice V85 TT è una proposta nuova e originale che combina richiami stilistici all’epoca d’oro dell’avventura in moto con contenuti e funzionalità di una moderna enduro da viaggio. V85 TT è dedicata a chi, pur non smettendo di sognare Dakar, ambisce a una motocicletta che restituisca lo spirito dell’avventura anche nei tragitti quotidiani.
La ciclistica è all’insegna della facilità e del piacere di guida
La competenza di Moto Guzzi nel costruire ciclistiche superbe è confermata anche su V85 TT. Solo questa nuova Moto Guzzi può vantare un avantreno così solido e preciso nel solcare la traiettoria in curva; solo V85 TT è capace di restituire al pilota una tale sensazione di dominio e di sicurezza quando si va alla ricerca di emozioni su strada. Gran parte del merito va ascritto al particolare layout del telaio in tubi d’acciaio altoresistenziali, completato da bellissime piastre in alluminio pressofuso di supporto delle pedane del pilota (dotate di gomma removibile per la guida in off-road).
Oltre a essere anch’esso completamente nuovo, è privo di culla inferiore, a vantaggio della leggerezza, aumentando pure la luce a terra del motore, aspetto essenziale in fuoristrada.
Perseguendo gli obiettivi di leggerezza, razionalità e accessibilità, sfrutta il particolare ancoraggio del motore per realizzare una struttura rigida che restituisca da una parte precisione e rigore su strada e dall’altra robustezza e giusto feeling nella guida fuoristrada. La parte posteriore del telaio è studiata per ottimizzare la capacità di carico e offrire al passeggero due ampie e pratiche maniglie di appiglio. Sul comodo portapacchi posteriore è possibile montare il baule, mentre ai lati è previsto l’ancoraggio delle borse.
(La V85 TT vista posteriormente)
Sulla V85 TT debutta un nuovo motore Moto Guzzi
Lo schema costruttivo è quello esclusivo di tutte le Moto Guzzi di attuale produzione: un bicilindrico a V trasversale di 90° raffreddato ad aria, con distribuzione ad aste e bilancieri a due valvole per cilindro, orgoglio e tradizione dell’Aquila di Mandello. La cilindrata è di 853 cc, grazie ad un rapporto di alesaggio per corsa di 84 x 77 mm. Si tratta dell’unità più moderna presente in gamma, capace di vantare un rapporto di quasi 100 CV/litro. Grazie alla totale nuova progettazione e all’utilizzo di materiali di solito destinati alle moto da competizione, come il titanio, il nuovo “otto e mezzo” è in grado di esprimere 80 CV di potenza massima, a fronte di un eccellente valore di coppia massima di 80 Nm espressi a 5.000 giri/min, con il 90% della coppia disponibile già a 3.750 giri/min, in pieno rispetto della tradizione del bicilindrico di Mandello, da sempre dotato di gran tiro fin dai bassissimi regimi. È il primo motore Moto Guzzi small block capace di raggiungere tranquillamente gli 8000 giri/min, aspetto che presenta bene il carattere moderno ed esuberante di questa unità.
La V9 Bobber Sport si presenta in serie speciale
La nuova custom sportiva che ha dato vita al segmento bobber di media cilindrata, rivela il carattere sportivo, ispirandosi alle corse su terra che ispirarono il mito Bobber. È una moto dalla personalità unica, essenziale nelle forme e con una estetica segnata dai numerosi dettagli total black e dai grossi pneumatici oversize, proprio come quelli montati dai riders che nel secondo dopoguerra diedero vita negli States al fenomeno bobber, sfidandosi su veloci piste in terra battuta. Ed è proprio a questa autentica origine “corsaiola” che la nuova serie speciale Moto Guzzi V9 Bobber Sport si ispira, con un look decisamente cattivo e rivelando il lato più sportivo del suo carattere.
Si distingue per la sella monoposto ribassata, che abbinata al consueto manubrio basso drag bar, sorretto da riser più corti, porta ad assumere una più accentuata posizione di guida “low ride”, raccolta e sportiva. Qualità ciclistiche, piacere di guida e maneggevolezza sono esaltate dagli ammortizzatori Öhlins regolabili nel precarico molla e nell’idraulica in estensione e compressione, che assicurano una migliore capacità filtrante delle piccole asperità e al contempo un maggior controllo nella guida veloce. L’inconfondibile sound del bicilindrico 850 Moto Guzzi è sottolineato dagli scarichi slip-on omologati verniciati in nero opaco e con fondello in alluminio e caratterizzati, nella parte terminale, da una slanciata sagomatura obliqua.
(La Bobber V9 Sport vista di lato)
Speciale colorazione dedicata
Un inedito e grintoso arancione, ricopre il serbatoio - con l’aquila Moto Guzzi realizzata in una particolare finitura brunita - e si estende anche ai fianchetti in alluminio, mescolandosi così al tipico look total black opaco di V9 Bobber. Le tinte dark qui sono estese ad altri particolari quali le alette di raffreddamento motore, il tappo del serbatoio in alluminio ricavato dal pieno, la cornice del faro anteriore e la grafica della strumentazione.
Altri accorgimenti specifici donano al frontale della nuova Moto Guzzi V9 Bobber Sport una presenza ancora più grintosa e muscolosa: il parafango anteriore è stato opportunamente accorciato, mentre il faro in posizione ribassata è avvolto da un rastremato cupolino in alluminio nero. Gli steli della forcella, infine, sono protetti da classici soffietti in gomma.
Il motore è il classico bicilindrico di 853 cc a V di 90°, 4 tempi, 2 valvole per cilindro. Cambio a 6 marce con ultimo rapporto overdrive.
G.C.
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A Monza quattro giorni di spettacolo
con le Finali Mondiali Ferrari
In pista da giovedì 1 a domenica 4 novembre si decideranno le tre serie continentali del monomarca riservato alla Casa del Cavallino rampante. In programma anche prove di F1 Clienti e dei Programmi XX. Show ogni giorno anche nel paddock. Gran finale domenica con l'atteso Ferrari Show con la presenza della squadra di F.1.
Monza - Una festa imperdibile. Al Monza Eni Circuit va in scena da giovedì 1 a domenica 4 novembre il round conclusivo della stagione delle serie internazionali Ferrari con le Finali Mondiali. Un programma ricchissimo in pista e nel paddock. Sei le gare che concludono le serie continentali e tre gare che decideranno i titoli mondiali. Nel paddock saranno presenti tutte le vetture della gamma della Casa di Maranello, ma anche le F1 Clienti, che gireranno in pista, e le ultime affascinanti GT Rosse appena presentate al salone di Parigi. Gran finale domenica con il Ferrari Show.
(La locandina delle Finali Mondiali Ferrari)
Le Finali Mondiali Ferrari tornano a Monza dopo 12 anni per l’evento che raccoglie centinaia di piloti in pista ed entusiasma gli appassionati del Cavallino Rampante di tutto il mondo. Quattro giorni al Monza Eni Circuit all’insegna non solo di prove, qualifiche e gare dei tre campionati Ferrari Challenge continentali (Europe, North America, Asia Pacific), ma anche di esclusive attività di F1 Clienti, dei Programmi XX, di esposizioni e di spazi per tutta la famiglia. Per finire con l'attesissimo Ferrari Show nella giornata di domenica, in programma nel primo pomeriggio con la presenza della squadra di F.1.
Il Ferrari Challenge, sicuramente il monomarca più prestigioso del mondo, è riservato ai clienti della Casa di Maranello ed è suddiviso in tre serie continentali omologate dalla Federazione Internazionale dell’Automobile. Nella cornice del Tempio della Velocità sono in programma, per ciascuna, le ultime due gare e la Finale Mondiale, che unirà i piloti dei tre continenti. Ogni campionato è diviso in quattro categorie principali: il Trofeo Pirelli e il Trofeo Shell, entrambi con le rispettive versioni Am. Monza è la settima e conclusiva tappa. In precedenza gli appuntamenti sono stati, per la serie europea, Mugello, Silverstone, Spa Francorchamps, Misano, Brno e Barcellona, per la serie Asia Pacific, Melbourne, Hampton Downs, Shanghai, Fuji, Suzuka e Singapore, per la serie North America, Daytona, Cota, Laguna Seca, Montreal, Watkins Glen, Road Atlanta.
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Giancarlo Junior Maroni
trionfa nell'Italiano Formula Challenge
Il valsassinese domina la serie imponendosi in tutte le gare. La Scuderia Abs Sport protagonista anche nei rally con podi nel Monza Rally Circuit e nel Rally dell'Ossola
Oggiono - La Scuderia Abs Sport campione d'Italia 2018 nel Formula Challenge con Giancarlo Junior Maroni. Straordinaria conclusione della serie tricolore per il pilota di Primaluna che si impone anche a Castelletto di Branduzzo, centrando un fantastico filotto di sei successi in altrettante gare disputate. La Scuderia oggionese sul podio di classe anche nel Monza Rally Circuit con Chiara e Aldo Brambilla e Bertucci – Terraneo. Nel Rally dell'Ossola podio di classe per Bonizzoni – Ciceri.
(L'Osella PA 21 - Suzuki di Giancarlo Junior Maroni)
Al termine di una galappata trionfale, Giancarlo Junior Maroni è campione italiano assoluto Formula Challenge 2018. Di fatto la promessa valsassinese si era già virtualmente assicurato il titolo tricolore nella penultima gara disputata ad Airola, nel beneventano, a Castelletto di Branduzzo, nel pavese, nell'ultima gara dell'Italiano bastava essere alla partenza. Maroni è andato oltre, vincendo anche la sesta gara del campionato 2018, chiudendo la stagione con un formidabile strike di sei successi in altrettante gare. Fantastico. Per la Scuderia Abs Sport è il secondo titolo italiano in questa stagione, dopo l'ennesimo trionfo di Loris Papa nel tricolore Autostoriche con la Fiat 128 nella classe 1100 cc. Il trionfo di Giancarlo Junior Maroni, soprattutto nelle proporzioni, non era atteso, per questo ancora più bello e gratificante per tutta la Scuderia, ad iniziare dal presidente Beniamino Bianco e dal diesse Ivano Tagliabue. Nell'ultima gara del tricolore 2018 a Castelletto di Branduzzo. nel Challenge del Lupo, il giovane pilota valsassinese non si è risparmiato, portando la sua Osella PA 21 – Suzuki di nuovo davanti a tutti primeggiando in tutte e tre le manche disputate, con l'aggiunta del miglior tempo di giornata.
“Sono felicissimo, anzi strafelice, di più non potevo aspettarmi da questa stagione. Sono felicissimo, anzi strafelice, di più non potevo aspettarmi da questa stagione. Vincere il campionato italiano e tutte le gare in calendario è straordinario – afferma Maroni, figlio d'arte di Primaluna -. Non mi aspettavo proprio una stagione così positiva. Diciamo che abbiamo anticipato di un anno l'obiettivo del titolo nell'Italiano Formula Challenge. Il segreto propabilmente sta nelle gare disputate nel corso della stagione in salita e negli slalom che mi hanno permesso di maturare una buona esperienza anche nella preparazione dell'assetto dell'Osella, tutto questo mi è poi stato utile nell'Italiano Formula Challenge. E' un titolo italiano speciale per me e per tutta la mia famiglia. Un successo che voglio dedicare a mio papà Benvenuto (più volte campione italiano nella specialità ndr) che mi ha avviato alle gare e mia ha dato sempre ottimi consigli nel prepare le competizioni e ottimizzare la mia guida. Un grazie speciale va anche a mia sorella Cristina che come è cresciuta a pane e corse, seguendomi ovunque e sostenendomi con grande passione. Ringrazio anche la Scuderia Abs Sport che mia ha supportato con passione in questa rincorsa all'Italiano Formula Challenge”.
(La Citroen Saxo di Chiara e Aldo Brambilla; foto Briano)
Lo scorso week end la Scuderia oggionese è salita sul podio anche nel Monza Rally Circuit e nel Rally dell'Ossola. Podio di classe a Monza per Chiara Brambilla e papà Aldo con la Citroen Saxo in versione gruppo A6 della Elco Racing “Ho sempre sognato di correre sul circuito di Monza - dice Chiara -, per me era già un sogno essere in gara. Dopo il ritiro di Vimercati mi sono trovata davanti nella classe e alla fine è arrivata la vittoria, inattesa e per questo ancora più bella. Devo ringraziare Danilo e Mattia Nava della Elco Racing per i consigli che mi hanno dato e mio papà per avermi permesso di coronare il mio sogno di gareggiare da pilotessa dopo diverse partecipazioni nei rally come navigatrice”. In bella evidenza nel rally junior monzese anche Rocco Bertucci e Fabio Terraneo con la Renaul Clio R3 della Vsport, provata solo nello shake down e portata al successo nella clase R3C. Bene si è comportato anche il giovanissimo 16enne di Canzo Gabriele Masciadri, quinto nella classe RSTB 1.6 Plus all'esordio con la Bmw Mini Sooper S del team Elite Motorsport, con alle note il campione lecchese Marco Paccagnella nella veste di tutor della promessa lariana kartistica.
“Devo dire che Gabriele si è ben comportato nelle veloci speciali di Monza – commenta Paccagnella - soprattutto è stato bravo a gestire i cavalli della Mini Cooper S, vettura non facile da portare al limite per un debuttante. Peccato per una divagazione all'Ascari in una prova, altrimenti si poteva sperare di chiudere sul podio di classe e al primo tra gli Under 18”.
(La Bmw Mini Cooper di Masciadri - Paccagnella; foto Briano)
In concomitanza nel Rally dell’Ossola Max Bonizzoni e Manola Ciceri con la Peugeot 205 Rally preparata da Saldarini hanno colto il secondo posto nella classe Prod E5, nello stesso rally Marco e Valerio Rossini con la Peugeot 106 hanno concluso al quarto posto di classe, soffrendo nel finale per problemi ai freni. Tornando al Challenge del Lupo, era presente anche il rallista Rosario Ianello con la sua Peugeot 106 rally 1600 preparata dalla Aliens Cars, portata al quarto posto di classe malgrado gomme poco adatte al percorso, contro avverari dotati di performanti gomme pista.
Nel Rally delle Marche nulla da fare per il valsassinese Nicoalj Ciofolo e il brianzolo Matteo Sala, costretti al ritiro nel corso della terza prova speciale a causa del cedimento del volano della loro Citroen Saxo, mentre si trovavano al terzo posto di classe.
Ma già incombe un altro week end di gare per la Scuderia Abs Sport, presente in Toscana al rally Tuscan Rewind, gara valida per l'Italiano Rally Terra, con l'esperto equipaggio brianzolo formato da Paolo Semeraro e Paolo Garavaglia, iscritti con la citroen DS3 in versione R1B del team 3 Antenne.
G.C.
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Moto Guzzi protagonista a EICMA 2018
Presentate al Salone milanese due attese novità, la V8 TT e la V9 Bobber Sport
Mandello - La Moto Guzzi protagonista al Moto Salone di Milano 2018 con due novità, subito accolte con entusiamo, la V85 TT e la V9 Bobber Sport. La Casa mandellese, quasi cento anni di tradizione, passione, grandi successi commerciali e sportivi, nel rispetto di una identità così forte, ha presentato a EICMA 2018 una gamma rinnovata di vari modelli e la nuova Moto Guzzi V85 TT, che combina con equilibrio uno stile di impronta classica e fortemente evocativo e una dotazione tecnica modernissima. La nuova Moto Guzzi V85 TT riflette una filosofia costruttiva nella quale essenzialità, praticità e leggerezza determinano un rapporto senza filtri tra la motocicletta e l’uomo.
(Moto Guzzi V85 TT di lato)
La nuova V85 TT è dedicata ai viaggi avventurosi
Da sempre eredità di Moto Guzzi, nella loro concezione più pura e originaria, che richiama alla mente l’immagine forte delle competizioni nei deserti, come la Parigi-Dakar. La famosa corsa africana visse il suo momento migliore a cavallo degli anni ’80: al centro dell’interesse era l’uomo nella sua eterna sfida con la natura e con se stesso, alla scoperta di terre inesplorate, da solo, in un rapporto di completa simbiosi con la sua motocicletta. Bussola, road book e orologio erano gli unici strumenti di navigazione a disposizione per raggiungere la meta finale del Lago Rosa, che per molti rimase solo un sogno. L’obiettivo non era soltanto la competizione, ma anche la scoperta di luoghi unici, un valore che V85 TT vuole riscoprire. Nella sua declinazione di viaggiatrice V85 TT è una proposta nuova e originale che combina richiami stilistici all’epoca d’oro dell’avventura in moto con contenuti e funzionalità di una moderna enduro da viaggio. V85 TT è dedicata a chi, pur non smettendo di sognare Dakar, ambisce a una motocicletta che restituisca lo spirito dell’avventura anche nei tragitti quotidiani.
La ciclistica è all’insegna della facilità e del piacere di guida
La competenza di Moto Guzzi nel costruire ciclistiche superbe è confermata anche su V85 TT. Solo questa nuova Moto Guzzi può vantare un avantreno così solido e preciso nel solcare la traiettoria in curva; solo V85 TT è capace di restituire al pilota una tale sensazione di dominio e di sicurezza quando si va alla ricerca di emozioni su strada. Gran parte del merito va ascritto al particolare layout del telaio in tubi d’acciaio altoresistenziali, completato da bellissime piastre in alluminio pressofuso di supporto delle pedane del pilota (dotate di gomma removibile per la guida in off-road).
Oltre a essere anch’esso completamente nuovo, è privo di culla inferiore, a vantaggio della leggerezza, aumentando pure la luce a terra del motore, aspetto essenziale in fuoristrada.
Perseguendo gli obiettivi di leggerezza, razionalità e accessibilità, sfrutta il particolare ancoraggio del motore per realizzare una struttura rigida che restituisca da una parte precisione e rigore su strada e dall’altra robustezza e giusto feeling nella guida fuoristrada. La parte posteriore del telaio è studiata per ottimizzare la capacità di carico e offrire al passeggero due ampie e pratiche maniglie di appiglio. Sul comodo portapacchi posteriore è possibile montare il baule, mentre ai lati è previsto l’ancoraggio delle borse.
(La V85 TT vista posteriormente)
Sulla V85 TT debutta un nuovo motore Moto Guzzi
Lo schema costruttivo è quello esclusivo di tutte le Moto Guzzi di attuale produzione: un bicilindrico a V trasversale di 90° raffreddato ad aria, con distribuzione ad aste e bilancieri a due valvole per cilindro, orgoglio e tradizione dell’Aquila di Mandello. La cilindrata è di 853 cc, grazie ad un rapporto di alesaggio per corsa di 84 x 77 mm. Si tratta dell’unità più moderna presente in gamma, capace di vantare un rapporto di quasi 100 CV/litro. Grazie alla totale nuova progettazione e all’utilizzo di materiali di solito destinati alle moto da competizione, come il titanio, il nuovo “otto e mezzo” è in grado di esprimere 80 CV di potenza massima, a fronte di un eccellente valore di coppia massima di 80 Nm espressi a 5.000 giri/min, con il 90% della coppia disponibile già a 3.750 giri/min, in pieno rispetto della tradizione del bicilindrico di Mandello, da sempre dotato di gran tiro fin dai bassissimi regimi. È il primo motore Moto Guzzi small block capace di raggiungere tranquillamente gli 8000 giri/min, aspetto che presenta bene il carattere moderno ed esuberante di questa unità.
La V9 Bobber Sport si presenta in serie speciale
La nuova custom sportiva che ha dato vita al segmento bobber di media cilindrata, rivela il carattere sportivo, ispirandosi alle corse su terra che ispirarono il mito Bobber. È una moto dalla personalità unica, essenziale nelle forme e con una estetica segnata dai numerosi dettagli total black e dai grossi pneumatici oversize, proprio come quelli montati dai riders che nel secondo dopoguerra diedero vita negli States al fenomeno bobber, sfidandosi su veloci piste in terra battuta. Ed è proprio a questa autentica origine “corsaiola” che la nuova serie speciale Moto Guzzi V9 Bobber Sport si ispira, con un look decisamente cattivo e rivelando il lato più sportivo del suo carattere.
Si distingue per la sella monoposto ribassata, che abbinata al consueto manubrio basso drag bar, sorretto da riser più corti, porta ad assumere una più accentuata posizione di guida “low ride”, raccolta e sportiva. Qualità ciclistiche, piacere di guida e maneggevolezza sono esaltate dagli ammortizzatori Öhlins regolabili nel precarico molla e nell’idraulica in estensione e compressione, che assicurano una migliore capacità filtrante delle piccole asperità e al contempo un maggior controllo nella guida veloce. L’inconfondibile sound del bicilindrico 850 Moto Guzzi è sottolineato dagli scarichi slip-on omologati verniciati in nero opaco e con fondello in alluminio e caratterizzati, nella parte terminale, da una slanciata sagomatura obliqua.
(La Bobber V9 Sport vista di lato)
Speciale colorazione dedicata
Un inedito e grintoso arancione, ricopre il serbatoio - con l’aquila Moto Guzzi realizzata in una particolare finitura brunita - e si estende anche ai fianchetti in alluminio, mescolandosi così al tipico look total black opaco di V9 Bobber. Le tinte dark qui sono estese ad altri particolari quali le alette di raffreddamento motore, il tappo del serbatoio in alluminio ricavato dal pieno, la cornice del faro anteriore e la grafica della strumentazione.
Altri accorgimenti specifici donano al frontale della nuova Moto Guzzi V9 Bobber Sport una presenza ancora più grintosa e muscolosa: il parafango anteriore è stato opportunamente accorciato, mentre il faro in posizione ribassata è avvolto da un rastremato cupolino in alluminio nero. Gli steli della forcella, infine, sono protetti da classici soffietti in gomma.
Il motore è il classico bicilindrico di 853 cc a V di 90°, 4 tempi, 2 valvole per cilindro. Cambio a 6 marce con ultimo rapporto overdrive.
G.C.
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A Monza quattro giorni di spettacolo
con le Finali Mondiali Ferrari
In pista da giovedì 1 a domenica 4 novembre si decideranno le tre serie continentali del monomarca riservato alla Casa del Cavallino rampante. In programma anche prove di F1 Clienti e dei Programmi XX. Show ogni giorno anche nel paddock. Gran finale domenica con l'atteso Ferrari Show con la presenza della squadra di F.1.
Monza - Una festa imperdibile. Al Monza Eni Circuit va in scena da giovedì 1 a domenica 4 novembre il round conclusivo della stagione delle serie internazionali Ferrari con le Finali Mondiali. Un programma ricchissimo in pista e nel paddock. Sei le gare che concludono le serie continentali e tre gare che decideranno i titoli mondiali. Nel paddock saranno presenti tutte le vetture della gamma della Casa di Maranello, ma anche le F1 Clienti, che gireranno in pista, e le ultime affascinanti GT Rosse appena presentate al salone di Parigi. Gran finale domenica con il Ferrari Show.
(La locandina delle Finali Mondiali Ferrari)
Le Finali Mondiali Ferrari tornano a Monza dopo 12 anni per l’evento che raccoglie centinaia di piloti in pista ed entusiasma gli appassionati del Cavallino Rampante di tutto il mondo. Quattro giorni al Monza Eni Circuit all’insegna non solo di prove, qualifiche e gare dei tre campionati Ferrari Challenge continentali (Europe, North America, Asia Pacific), ma anche di esclusive attività di F1 Clienti, dei Programmi XX, di esposizioni e di spazi per tutta la famiglia. Per finire con l'attesissimo Ferrari Show nella giornata di domenica, in programma nel primo pomeriggio con la presenza della squadra di F.1.
Il Ferrari Challenge, sicuramente il monomarca più prestigioso del mondo, è riservato ai clienti della Casa di Maranello ed è suddiviso in tre serie continentali omologate dalla Federazione Internazionale dell’Automobile. Nella cornice del Tempio della Velocità sono in programma, per ciascuna, le ultime due gare e la Finale Mondiale, che unirà i piloti dei tre continenti. Ogni campionato è diviso in quattro categorie principali: il Trofeo Pirelli e il Trofeo Shell, entrambi con le rispettive versioni Am. Monza è la settima e conclusiva tappa. In precedenza gli appuntamenti sono stati, per la serie europea, Mugello, Silverstone, Spa Francorchamps, Misano, Brno e Barcellona, per la serie Asia Pacific, Melbourne, Hampton Downs, Shanghai, Fuji, Suzuka e Singapore, per la serie North America, Daytona, Cota, Laguna Seca, Montreal, Watkins Glen, Road Atlanta.
Nella giornata di giovedì si parte con le le prove libere e le prime qualifiche. Venerdì il via alle gare: 12.55 North America, 14.50 Asia Pacific, 16.40 Europe. Si replica sabato con diverso ordine di gare: 12.55 Europe, 14.50 Asia Pacific, 16.40 Asia Pacific. Domenica la conclusione con le finali, che presenta un’imponente griglia di 488 Challenge a caccia del titolo di campione del mondo. Si parte alle 9 con la Coppa Shell AM, alle 10.35 della Coppa Shell, alle 12.55 del Trofeo Pirelli e del Trofeo Pirelli AM.
(La partenza di una delle gare del Ferrari Challenge Nord America)
I piloti sono attesi a Monza per la sfida più attesa della stagione, sia per chi sta ancora lottando per la vittoria continentale, sia per chi il titolo l’ha già conquistato (come, ad esempio, Thomas Tippl che ha vinto – all’esordio – la Coppa Shell nordamericana, oppure Niklas Nielsen che si è già aggiudicato il Trofeo Pirelli europeo). Attesa a Monza anche Manuela Gostner, reduce dalla vittoria in gara 2 al Montmelò nella Coppa Shell (seconda ragazza vincente nella storia del Ferrari Challenge Europe dopo Fabienne Wohlwend, a sua volta al via).
Oltre alle battaglie continentali e mondiali delle 488 Challenge, il ricco programma comprende anche le storiche monoposto di F1 Clienti e le vetture estreme dei Programmi XX. Numerose attrattive non solo in pista ma anche nel paddock, con uno spazio dedicato ai bambini, l’esposizione con tutte le vetture di gamma e un’area speciale riservata alle Ferrari Monza SP1 ed SP2 appena presentate al Salone di Parigi. Ad animare la scena anche RTL 102.5, radio partner dell’evento.
(La partenza di una delle gare del Ferrari Challenge Nord America)
I piloti sono attesi a Monza per la sfida più attesa della stagione, sia per chi sta ancora lottando per la vittoria continentale, sia per chi il titolo l’ha già conquistato (come, ad esempio, Thomas Tippl che ha vinto – all’esordio – la Coppa Shell nordamericana, oppure Niklas Nielsen che si è già aggiudicato il Trofeo Pirelli europeo). Attesa a Monza anche Manuela Gostner, reduce dalla vittoria in gara 2 al Montmelò nella Coppa Shell (seconda ragazza vincente nella storia del Ferrari Challenge Europe dopo Fabienne Wohlwend, a sua volta al via).
Oltre alle battaglie continentali e mondiali delle 488 Challenge, il ricco programma comprende anche le storiche monoposto di F1 Clienti e le vetture estreme dei Programmi XX. Numerose attrattive non solo in pista ma anche nel paddock, con uno spazio dedicato ai bambini, l’esposizione con tutte le vetture di gamma e un’area speciale riservata alle Ferrari Monza SP1 ed SP2 appena presentate al Salone di Parigi. Ad animare la scena anche RTL 102.5, radio partner dell’evento.
Da giovedì a domenica saranno quattro giornate intense in cui i tifosi potranno assistere ai vari momenti dalle tribune (gratuitamente) e accedendo all’exhibition paddock (ingresso 15 euro a giornata, abbonamento 4 giorni 20 euro). Il parcheggio sarà gratuito giovedì, a pagamento negli altri giorni (abbonamento 3 giorni, 10 euro auto, 5 euro moto).
G.C.
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Aci Racing Weekend
Monza sfida tricolore per GT e Turismo
In programma ben 12 gare. In pista 6 serie nazionali e nomi di prestigio ad iniziare da Fisichella con la Ferrari 448. Il lariano Pigoli in corsa per il titolo nel trofeo Super Cup
Monza - Appuntamento a Monza nel week end dal 5 al 7 ottobre con i campionati Italiani Aci Racing Weekend. Nel tricolore Gran Turismo, Stefano Gai difende la leadership sul circuito di casa guidando una Ferrari 488 in coppia con Fisichella. Si assegna il titolo del TCR Italy.
In programma ben 12 gare tra sabato e domenica al Monza Eni Circuit con un ACI Racing Weekend che, a porte aperte, consentirà agli appassionati di vivere da vicino le gesta di 6 serie automobilische nazionale.
Prima fra tutte il Campionato Italiano Gran Turismo, alla sua penultima tappa stagionale prima del gran finale al Mugello. Grande battaglia in tutte le classifiche, in particolare nella GT3 dove cerca di confermare il primato Stafano Gai (Ferrari 488 Scuderia Baldini), tre vittorie per lui in stagione, reduce dalla bella affermazione conseguita a Vallelunga in coppia con Giancarlo Fisichella. Ad insidiarlo saranno in particolare Daniel Zampieri e Giacomo Altoè (Lamborghini Huracan Antonelli Motorsport), distanziati di 6 punti, due volte sul primo gradino del podio, oltre all’israeliano Bar Baruch, che segue a 17 punti con l’Audi R8 Audi Sport Italia. Debutto britannico in casa AF Corse: con una 488 correranno Christopher Froggatt e John Sawbridge protagonisti anche del Ferrari Challenge Europa. Le due gare, di 48 minuti + 1 giro, andranno in scena alle 13.20 di sabato e alle 14 di domenica.
A Monza si assegnerà invece il titolo del TCR Touring Car Championship Italy la cui classifica vede saldamente al comando, anche grazie alla vittoria conseguita nell’ultima gara di metà settembre, Salvatore Tavano (Cupra Seat Motorsport), che deve frenare gli assalti che gli giungeranno soprattutto da Luigi Ferrara (Alfa Romeo Giulietta 42 Racing SA). Due gare di 25 minuti + 1 giro con partenza sabato alle 15.15 e domenica alle 10.
Anche nel monomarca MINI Challenge il capoclassifica, in questo caso Gustavo Sandrucci, è a un passo dalla vittoria finale: molto distaccati sono infatti Gabriele Torelli, Alessio Alcidi e Tobia Zarpellon. Il formato prevede due gare di 25 minuti + 1 giro che si disputeranno entrambe nella giornata di sabato: il via alle 11.30 e alle 17.45. Il fine settimana propone ulteriori quattro gare di campionati monomarca: la Seat Leon ST Cup prevede due gare di 28 minuti + 1 giro (alle 16.55 di sabato e alle 12 di domenica lo spegnimento dei semafori), mentre per il Trofeo Abarth Selenia i concorrenti si misureranno sui 25 minuti + 1 giro (partenza alle 9 e alle 15.20 di domenica). Chiude il programma del fine settimana il Trofeo Super Cup riservato ad una vasta gamma di vetture Turismo e Gt fino a 3.6 cc: 25 minuti per le due gare che prenderanno il via alle 16.05 di sabato e alle 11 di domenica. Tra i partecipanti il lariano Massimo Pigoli, in lotta per il titolo e tra i più attesi a Monza con la Porsche 997 GY3 Cup.
Anche il questa occasione l’ingresso in Autodromo è gratuito in tutte le giornate con libero accesso a tribune e paddock (parcheggio, sabato e domenica, 10 euro auto, 5 euro moto).
G.C.
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L'International GT sbarca a Monza
Monza - Motori accessi nel week end del 21/23 settembre all'Autodromo di Monza. Di scena l'International GT Open, tradizionale appuntamento di inizio autunno con gli appassionati italiani. La serie della GT Sport, affermatasi in questi anni come una delle più prestigiose competizioni per vetture GT3 in Europa, offre lo spettacolo di una corposa griglia (quasi 30 macchine) dove Ferrari, Lamborghini, Mercedes, BMW e Audi sono fra le protagoniste. In Brianza si corre il penultimo appuntamento di una stagione apertasi all’Estoril a metà aprile che si concluderà fra un mese con la settima e ultima gara di Barcellona.
Avvincente la lotta per il titolo, con soli quattro round a disposizione, che vede il danese Mikkel Mac (in equipaggio il più delle volte con Alessandro Pier Guidi, il campione mondiale GT in carica) e la sua Ferrari 488 del Luzich Racing condurre la classifica, forte di tre vittorie, con soli 9 punti di vantaggio sull’equipaggio iberico Rueda-Saravia (BMW M6) e 14 sulla Lamborghini meglio piazzata, quella dell’Imperiale Racing, con il campione in carica Giovanni Venturini, affiancato da Jeroen Mul. Il team emiliano può contare anche sul giovane Riccardo Agostini, in coppia con un altro olandese, Rik Breukers, e sarà a caccia del primo successo stagionale per il Toro, dopo aver raccolto ben otto podi. Tra gli altri spunti di interesse, la presenza di campioni come l’ex-F.1 Andrea Montermini, e la prima uscita stagionale (oltre alla 24 Ore di Spa) in una serie europea, della nuova Honda NSX, sviluppata dalla JAS Motorsport, a un tiro di schioppo dall’autodromo. Correrà a Monza su Ferrari Luzich anche Eddy Cheever III, campione italiano GT nel 2016 e figlio dell’Americano de Roma che disputò 143 gran premi in Formula 1. Le gare previste sono due, di diversa durata: race 1 di 70 minuti con partenza alle 15.45 di sabato, race 2 di 61 minuti prevista domenica dalle 14.15.
In pista anche le vetture del campionato TCR Europe, la combattuta serie continentale con le vetture turismo della categoria TCR, dove sono presenti tanti marchi: Audi, VW, Peugeot, Honda, Seat, Hyundai e anche Alfa Romeo, con la Giulietta guidata da una leggenda della categoria come Fabrizio Giovanardi, ed elaborata da Romeo Ferraris, l’engineering milanese con sede a Opera, che non vuole perdersi la gara di casa, nonostante gli impegni nel mondiale WTCR.
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Motoraduno Internazionale Guzzi 2018
Mandello chiama a raccolta il popolo dell'Aquila
Dal 7 al 9 settembre va in scena la 97^ edizione dell'evento dell'anno dedicato alla Moto Guzzi. In programma decine di eventi, visita della fabbrica e test driver
Mandello - E' tempo di Motoraduno Guzzi. Mandello si prepara alla tradizionale invasione dei Guzzisti dal 7 al 9 settdembre per l'evento dell'anno dedicato all'Aquila. In cabina di regia di nuovo i Moto club e le associazioni mandellesi: si va dallo storico Moto club Carlo Guzzi, il primo che fu condotto dall’indimenticato Duilio Agostini, al Moto club Guzzi GP che segue la presenza di moto da collezione in tanti eventi italiani e europei, passando per l’associazione motociclistica I Laghée, la Pro Loco Mandello del Lario, il GAL Grup amici di Lezzeno. Non manca l'appoggio dell’Amministrazione Comunale con il sindaco Riccardo Fasoli in prima linea a coordinare la manifestazione.
Tanti volti diversi, tanti modi complementari per arrivare a formare un
evento unico: il più importante per ogni appassionato della Moto Guzzi.
L'edizione 2018 è il 97° Motoraduno Internazionale Città della Moto
Guzzi, evento che ha ottenuto il Patrocinio dall’Assessore allo Sport e
Politiche per i Giovani della Regione Lombardia e dal Comune di
Mandello del Lario.
Il Motoraduno mandellese è l’occasione più ghiotta di poter vedere da vicino l’affascinante storia delle Moto Guzzi da competizione, non solo attraverso la visita del Museo della fabbrica: la piazza del Comune torna ad essere la cornice ideale per accogliere bolidi come il Dondolino, il Condor, la C4V, la 350 bialbero, la bicilindrica 500 e tante altre ancora, senza dimenticare la regina delle moto da competizione di tutti i tempi: la 8 cilindri 500 progettata dal mai dimenticato Giulio Cesare Carcano e massima espressione tecnica con il suo frazionamento spinto. Sarà occasione di poterle ammirare da vicino e di sentirle cantare. La Casa dell'Aquila per l'occasione ripropone per l'intero week end il
Moto Guzzi Open House, appuntamento irrinunciabile per ogni amante del marchio dell’Aquila, torna ad animare lo storico stabilimento di Mandello del Lario.
Sarà un evento che chiamerà a raccolta il popolo guzzista, e che riporterà a Mandello del Lario migliaia di Moto Guzzi nei luoghi dove, dal 1921, la Casa dell’Aquila ha prodotto ogni sua motocicletta. Attesi oltre 15 mila guzzisti da tutto il mondo. L'evento 2018 Ma sarà anche occasione di importanti novità motociclistiche, svelate in anteprima agli appassionati guzzisti che, da più Paesi, si daranno appuntamento sul Lario.
Si parte Venerdì 7 Settembre alle 15, con l’apertura del Museo Moto Guzzi e dello Shop. Sabato 8, a partire dalle 9:30, sarà possibile visitare anche le linee di produzione, l’assemblaggio motori dove nascono i mitici bicilindrici, e la storica Galleria del Vento. Il Moto Guzzi Village sarà il punto di incontro per l’iscrizione ai test ride, come sempre gratuiti, dei modelli della gamma, che saranno offerti in prova agli appassionati. Le iscrizioni si raccoglieranno in loco.
Il ristoro sarà assicurato dai truck con vasta scelta di street food: piatti di qualità gourmet saranno realizzati sul posto con ampia scelta sempre legata alla migliore tradizione italiana.
L’abbigliamento originale Moto Guzzi, i capi tecnici e gli accessori esposti allo Shop Moto Guzzi saranno una tentazione per tutti i fans dell’Aquila: si va dalle T-shirt ai caschi, dalle giacche tecniche ai giubbotti in pelle.
Per tutte e tre le giornate oltre alla visita della fabbrica sono previsti test - driver e altri eventi nella sede storica.
G.C.
Il programma 2018
Venerdì 7 settembre 2018
ore 15 Inizio Raduno – Piazza Mercato
ore 15 – 22 Sottoscrizioni e vendita biglietti lotteria Subscrition of the committee & lottery ticket sale – Piazza Garibaldi
ore 15 – 18 Info Point – Parcheggio Moto Guzzi
ore 15 – 18 Stand FMI – Parcheggio Moto Guzzi
ore 15 – 18 Esposizione Moto Storiche / Vintage motorcycle exhibition
Piazza Leonardo da Vinci
ore 15 – 18 Mostra / Exhibition “Il Duilio e la Guzzi: storie di un amore infinito“ – Sale
polifunzionali – Lido Comunale
ore 15 – 18:30 Esposizione / Show – “La via del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio,
compagna di avventura“ – Piazza Garibaldi
ore 15 – 22 Stand customizzatori – Customizers stands – Piazza Garibaldi
Via Medaglie Olimpiche Mandellesi
ore 18:30 Apertura cucine / Opening of refreshment areas
ore 21 Spettacolo musicale / Music show – Piazza Mercato
Sabato 8 settembre 2018
ore 9 – 22 Sottoscrizioni e vendita biglietti lotteria
Subscrition of the committee & lottery ticket sale – Piazza Garibaldi
ore 10 – 18 Info Point – Parcheggio Moto Guzzi
ore 10 – 18 Stand FMI – Parcheggio Moto Guzzi
ore 10 – 18 Esposizione Moto Storiche / Vintage motorcycle exhibition – Piazza Leonardo da Vinci
ore 10 – 18 Mostra / Exhibition “Il Duilio e la Guzzi: storie di un amore infinito“ – Sale
polifunzionali – Lido Comunale
ore 10 – 18:30 Esposizione / Show – “La via del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio,
compagna di avventura“ – Piazza Garibaldi
ore 10 – 16 Visita torre Maggiana / Visit of Maggiana’s Tower
(Frederick I, Barbarossa’s residence)
ore 10 – 12 Visita chiesa di San Giorgio: chiesa dell’alto Medioevo con affreschi datati 1475-1485
High Middle Ages church with frescoes dated 1475-1485 – San Giorgio
ore 10 – 22 Stand customizzatori – Customizers stands – Piazza Garibaldi
Via Medaglie Olimpiche Mandellesi
ore 11 Avviamento moto storiche – 8 Cilindri / Vintage motorcycles: eight-cylinders ignition
Piazza Leonardo Da Vinci
ore 12 Apertura cucine / Opening of refreshment areas
ore 16:30 – 19 Giro con le tipiche barche del lago di Como / Ride with the typical boats of Lake Como
Gruppo Manzoniano Lucie
ore 18:30 Apertura cucine / Opening of refreshment areas
ore 21 1a parte – Intrattenimento musicale / Music show – Piazza Mercato
ore 22:20 Estrazione Premio Lotteria / Lottery draw – Motoraduno Internazionale
ore 22:30 Spettacolo Pirotecnico – fireworks show – Zona Lago
ore 23:00 2a parte – Intrattenimento musicale – Music show – Piazza Mercato
Domenica 9 settembre 2018
ore 9 – 15 Sottoscrizione Comitato / Subscrition of the committee – Piazza Garibaldi
ore 9 – 14 Info Point – Parcheggio Moto Guzzi
ore 9 – 14 Stand FMI – Parcheggio Moto Guzzi
ore 10 – 14 Esposizione Moto Storiche / Vintage motorcycle exhibition
Piazza Leonardo da Vinci
ore 10 – 14 Mostra / Exhibition “Il Duilio e la Guzzi: storie di un amore infinito“
Sale polifunzionali – Lido Comunale
ore 10 – 14 Esposizione / Show – “La via del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio,
compagna di avventura“ – Piazza Garibaldi
ore 10 – 12 Visita chiesa di San Giorgio: chiesa dell’alto Medioevo con affreschi datati 1475-1485
High Middle Ages church with frescoes dated 1475-1485 – San Giorgio
ore 11 Avviamento moto storiche – 8 Cilindri / Vintage motorcycles: eight-cylinders ignition
Piazza Leonardo Da Vinci
ore 12 Apertura cucine / Opening of refreshment areas
ore 15 Saluti e chiusura Raduno / Closing ceremony
Fuori Raduno - Comune di Mandello - Città dei Motori
Giovedì 6 settembre 2018 – ore 20:30
Presentazione della mostra fotografica “Le Mani nel Cuore”, tratta dall’omonimo romanzo
del giornalista e fotoreporter Giovanni Porzio sull’attività umanitaria dell’associazione Bambini
Cardiopatici Nel Mondo.
L’evento rientra nel progetto “Il cuore motore della vita” realizzato in collaborazione con
l’associazione Vola con Martin Oltre il 21 e con il Patrocinio del Comune di Mandello del Lario
Sala consigliare – Piazza Leonardo da Vinci
La mostra resterà aperta Venerdì e Sabato dalle 10 alle 18:00 e Domenica dalle 10 alle 15:00
Ingresso gratuito
Giovedì 6 settembre 2018 – ore 21:00
Moto Guzzi e il suo territorio, studi e progetti per il futuro: presentazione di tesi di
laurea sul tema Moto Guzzi e di progetti per la valorizzazione del patrimonio motoristico
mandellese – Teatro Comunale – Piazza Leonardo da Vinci
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89° Gran Premio d’Italia di F1
Monza è pronta per l'evento dell'anno
Presentato l'attesissimo appuntamento in programma domenica 2 settembre. Il presidente Aci Italia, Angelo Sticchi Damiani: "Il riconoscimento del grande lavoro svolto dall’ACI in questi primi due anni della convenzione triennale, lasciano ben sperare alla vigilia del rinnovo nella possibilità di poter contare su una prospettiva temporale più ampia e adatta a valorizzare al massimo il Gran Premio"
Monza - Conto alla rovescia per i1 Gran Premio Heineken d’Italia di F1 2018, in programma domenica prossima 2 settembre, giunto alla sua 89^ edizione. La Formula 1 sta per celebrare nel “Tempio della velocità” uno dei suoi appuntamenti più classici e tradizionali, l’evento più importante del motorsport italiano che il mondo guarda con interesse e ammirazione, presentato nella sala stampa "Tazio Nuvolari" del Monza Eni Circuit alla presenza di numerosi ospiti e autorità.
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Aci Racing Weekend
Monza sfida tricolore per GT e Turismo
In programma ben 12 gare. In pista 6 serie nazionali e nomi di prestigio ad iniziare da Fisichella con la Ferrari 448. Il lariano Pigoli in corsa per il titolo nel trofeo Super Cup
Monza - Appuntamento a Monza nel week end dal 5 al 7 ottobre con i campionati Italiani Aci Racing Weekend. Nel tricolore Gran Turismo, Stefano Gai difende la leadership sul circuito di casa guidando una Ferrari 488 in coppia con Fisichella. Si assegna il titolo del TCR Italy.
In programma ben 12 gare tra sabato e domenica al Monza Eni Circuit con un ACI Racing Weekend che, a porte aperte, consentirà agli appassionati di vivere da vicino le gesta di 6 serie automobilische nazionale.
Prima fra tutte il Campionato Italiano Gran Turismo, alla sua penultima tappa stagionale prima del gran finale al Mugello. Grande battaglia in tutte le classifiche, in particolare nella GT3 dove cerca di confermare il primato Stafano Gai (Ferrari 488 Scuderia Baldini), tre vittorie per lui in stagione, reduce dalla bella affermazione conseguita a Vallelunga in coppia con Giancarlo Fisichella. Ad insidiarlo saranno in particolare Daniel Zampieri e Giacomo Altoè (Lamborghini Huracan Antonelli Motorsport), distanziati di 6 punti, due volte sul primo gradino del podio, oltre all’israeliano Bar Baruch, che segue a 17 punti con l’Audi R8 Audi Sport Italia. Debutto britannico in casa AF Corse: con una 488 correranno Christopher Froggatt e John Sawbridge protagonisti anche del Ferrari Challenge Europa. Le due gare, di 48 minuti + 1 giro, andranno in scena alle 13.20 di sabato e alle 14 di domenica.
A Monza si assegnerà invece il titolo del TCR Touring Car Championship Italy la cui classifica vede saldamente al comando, anche grazie alla vittoria conseguita nell’ultima gara di metà settembre, Salvatore Tavano (Cupra Seat Motorsport), che deve frenare gli assalti che gli giungeranno soprattutto da Luigi Ferrara (Alfa Romeo Giulietta 42 Racing SA). Due gare di 25 minuti + 1 giro con partenza sabato alle 15.15 e domenica alle 10.

Anche il questa occasione l’ingresso in Autodromo è gratuito in tutte le giornate con libero accesso a tribune e paddock (parcheggio, sabato e domenica, 10 euro auto, 5 euro moto).
G.C.
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L'International GT sbarca a Monza
Sabato 22 e domenica 23 settembre la serie della GT Sport accende l'Autodromo Nazionale con una doppia sfida tra Ferrari, Lamborghini, Mercedes, BMW e Audi.
In pista altre quattro interessanti serie: Euroformula Open, TCR Europe, Radical European Master e Caterham Cup per un totale di ben 11 gare
In pista altre quattro interessanti serie: Euroformula Open, TCR Europe, Radical European Master e Caterham Cup per un totale di ben 11 gare
Monza - Motori accessi nel week end del 21/23 settembre all'Autodromo di Monza. Di scena l'International GT Open, tradizionale appuntamento di inizio autunno con gli appassionati italiani. La serie della GT Sport, affermatasi in questi anni come una delle più prestigiose competizioni per vetture GT3 in Europa, offre lo spettacolo di una corposa griglia (quasi 30 macchine) dove Ferrari, Lamborghini, Mercedes, BMW e Audi sono fra le protagoniste. In Brianza si corre il penultimo appuntamento di una stagione apertasi all’Estoril a metà aprile che si concluderà fra un mese con la settima e ultima gara di Barcellona.
Avvincente la lotta per il titolo, con soli quattro round a disposizione, che vede il danese Mikkel Mac (in equipaggio il più delle volte con Alessandro Pier Guidi, il campione mondiale GT in carica) e la sua Ferrari 488 del Luzich Racing condurre la classifica, forte di tre vittorie, con soli 9 punti di vantaggio sull’equipaggio iberico Rueda-Saravia (BMW M6) e 14 sulla Lamborghini meglio piazzata, quella dell’Imperiale Racing, con il campione in carica Giovanni Venturini, affiancato da Jeroen Mul. Il team emiliano può contare anche sul giovane Riccardo Agostini, in coppia con un altro olandese, Rik Breukers, e sarà a caccia del primo successo stagionale per il Toro, dopo aver raccolto ben otto podi. Tra gli altri spunti di interesse, la presenza di campioni come l’ex-F.1 Andrea Montermini, e la prima uscita stagionale (oltre alla 24 Ore di Spa) in una serie europea, della nuova Honda NSX, sviluppata dalla JAS Motorsport, a un tiro di schioppo dall’autodromo. Correrà a Monza su Ferrari Luzich anche Eddy Cheever III, campione italiano GT nel 2016 e figlio dell’Americano de Roma che disputò 143 gran premi in Formula 1. Le gare previste sono due, di diversa durata: race 1 di 70 minuti con partenza alle 15.45 di sabato, race 2 di 61 minuti prevista domenica dalle 14.15.
C’è dell’altro nel ricco cartellone del weekend monzese, a cominciare dalle monoposto dell’Euroformula Open, serie che vede dominare quest’anno il brasiliano Felipe Dragovich, per conto dell’italiana RP Motorsport. I suoi risultati stagionali sono veramente impressionanti: su 10 gare, 8 vittorie e 2 secondi posti. Proveranno ad infastidirlo i piloti che, a grande distanza, lo seguono in classifica, a partire da chi è riuscito ad imporsi nelle uniche due gare in cui Dragovich non è riuscito a tagliare per primo il traguardo: si tratta dell’olandese Bent Viscaal (Teo Martin) e dell’argentino Marcos Siebert (Campos Racing). Da seguire anche il duo del team Carlin, il brasiliano Matheus Iorio e il messicano Cameron Das, entrambi diverse volte a podio. Sono previste due gare di 16 minuti (max 35 minuti): semaforo verde sabato alle 14.45 e domenica alle 13.15.
In pista anche le vetture del campionato TCR Europe, la combattuta serie continentale con le vetture turismo della categoria TCR, dove sono presenti tanti marchi: Audi, VW, Peugeot, Honda, Seat, Hyundai e anche Alfa Romeo, con la Giulietta guidata da una leggenda della categoria come Fabrizio Giovanardi, ed elaborata da Romeo Ferraris, l’engineering milanese con sede a Opera, che non vuole perdersi la gara di casa, nonostante gli impegni nel mondiale WTCR.
In programma due gare di 23 minuti + 1 giro, con partenza sabato alle 17.35 e domenica alle 12.10. Nella classifica costruttori è saldamente al comando il team italiano Target Competition. Nella piloti, il suo pilota, il serbo Dusan Borkovic, (Hyundai i30) difende il primato in classifica dagli attacchi dello spagnolo Mikel Azcona (Cupra TCR PCR Sport), distanziato di soli 2 punti, e dell’ungherese Daniel Nagy (Hyundai i30 M1RA). Da sottolineare come le 10 gare finora disputate abbiano avuto ben 8 vincitori differenti (su tutti Borkovic con 3 primi posti).
Completano il programma i prototipi del Radical European Masters (tre gare di 50 minuti, il via sabato alle 12.40 e domenica alle 11 e alle 16.55) e i roadster della Caterham Cup (25 giri + 1 giro per gara, sabato dalle 13.50 e domenica dalle 16). L’ingresso è libero, con accesso gratuito a tutte le tribune e al paddock, parcheggio nelle aree indicate (sabato e domenica, 10 euro per auto, 5 euro per moto).Sul sito www.monzanet.it altre info e aggiornamenti live di prove e gare.
Completano il programma i prototipi del Radical European Masters (tre gare di 50 minuti, il via sabato alle 12.40 e domenica alle 11 e alle 16.55) e i roadster della Caterham Cup (25 giri + 1 giro per gara, sabato dalle 13.50 e domenica dalle 16). L’ingresso è libero, con accesso gratuito a tutte le tribune e al paddock, parcheggio nelle aree indicate (sabato e domenica, 10 euro per auto, 5 euro per moto).Sul sito www.monzanet.it altre info e aggiornamenti live di prove e gare.
G.C.
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Motoraduno Internazionale Guzzi 2018
Mandello chiama a raccolta il popolo dell'Aquila
Dal 7 al 9 settembre va in scena la 97^ edizione dell'evento dell'anno dedicato alla Moto Guzzi. In programma decine di eventi, visita della fabbrica e test driver
Mandello - E' tempo di Motoraduno Guzzi. Mandello si prepara alla tradizionale invasione dei Guzzisti dal 7 al 9 settdembre per l'evento dell'anno dedicato all'Aquila. In cabina di regia di nuovo i Moto club e le associazioni mandellesi: si va dallo storico Moto club Carlo Guzzi, il primo che fu condotto dall’indimenticato Duilio Agostini, al Moto club Guzzi GP che segue la presenza di moto da collezione in tanti eventi italiani e europei, passando per l’associazione motociclistica I Laghée, la Pro Loco Mandello del Lario, il GAL Grup amici di Lezzeno. Non manca l'appoggio dell’Amministrazione Comunale con il sindaco Riccardo Fasoli in prima linea a coordinare la manifestazione.
Il Motoraduno mandellese è l’occasione più ghiotta di poter vedere da vicino l’affascinante storia delle Moto Guzzi da competizione, non solo attraverso la visita del Museo della fabbrica: la piazza del Comune torna ad essere la cornice ideale per accogliere bolidi come il Dondolino, il Condor, la C4V, la 350 bialbero, la bicilindrica 500 e tante altre ancora, senza dimenticare la regina delle moto da competizione di tutti i tempi: la 8 cilindri 500 progettata dal mai dimenticato Giulio Cesare Carcano e massima espressione tecnica con il suo frazionamento spinto. Sarà occasione di poterle ammirare da vicino e di sentirle cantare. La Casa dell'Aquila per l'occasione ripropone per l'intero week end il
Moto Guzzi Open House, appuntamento irrinunciabile per ogni amante del marchio dell’Aquila, torna ad animare lo storico stabilimento di Mandello del Lario.
Sarà un evento che chiamerà a raccolta il popolo guzzista, e che riporterà a Mandello del Lario migliaia di Moto Guzzi nei luoghi dove, dal 1921, la Casa dell’Aquila ha prodotto ogni sua motocicletta. Attesi oltre 15 mila guzzisti da tutto il mondo. L'evento 2018 Ma sarà anche occasione di importanti novità motociclistiche, svelate in anteprima agli appassionati guzzisti che, da più Paesi, si daranno appuntamento sul Lario.
Si parte Venerdì 7 Settembre alle 15, con l’apertura del Museo Moto Guzzi e dello Shop. Sabato 8, a partire dalle 9:30, sarà possibile visitare anche le linee di produzione, l’assemblaggio motori dove nascono i mitici bicilindrici, e la storica Galleria del Vento. Il Moto Guzzi Village sarà il punto di incontro per l’iscrizione ai test ride, come sempre gratuiti, dei modelli della gamma, che saranno offerti in prova agli appassionati. Le iscrizioni si raccoglieranno in loco.
Il ristoro sarà assicurato dai truck con vasta scelta di street food: piatti di qualità gourmet saranno realizzati sul posto con ampia scelta sempre legata alla migliore tradizione italiana.
L’abbigliamento originale Moto Guzzi, i capi tecnici e gli accessori esposti allo Shop Moto Guzzi saranno una tentazione per tutti i fans dell’Aquila: si va dalle T-shirt ai caschi, dalle giacche tecniche ai giubbotti in pelle.
Per tutte e tre le giornate oltre alla visita della fabbrica sono previsti test - driver e altri eventi nella sede storica.
G.C.

Venerdì 7 settembre 2018
ore 15 Inizio Raduno – Piazza Mercato
ore 15 – 22 Sottoscrizioni e vendita biglietti lotteria Subscrition of the committee & lottery ticket sale – Piazza Garibaldi
ore 15 – 18 Info Point – Parcheggio Moto Guzzi
ore 15 – 18 Stand FMI – Parcheggio Moto Guzzi
ore 15 – 18 Esposizione Moto Storiche / Vintage motorcycle exhibition
Piazza Leonardo da Vinci
ore 15 – 18 Mostra / Exhibition “Il Duilio e la Guzzi: storie di un amore infinito“ – Sale
polifunzionali – Lido Comunale
ore 15 – 18:30 Esposizione / Show – “La via del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio,
compagna di avventura“ – Piazza Garibaldi
ore 15 – 22 Stand customizzatori – Customizers stands – Piazza Garibaldi
Via Medaglie Olimpiche Mandellesi
ore 18:30 Apertura cucine / Opening of refreshment areas
ore 21 Spettacolo musicale / Music show – Piazza Mercato
Sabato 8 settembre 2018
ore 9 – 22 Sottoscrizioni e vendita biglietti lotteria
Subscrition of the committee & lottery ticket sale – Piazza Garibaldi
ore 10 – 18 Info Point – Parcheggio Moto Guzzi
ore 10 – 18 Stand FMI – Parcheggio Moto Guzzi
ore 10 – 18 Esposizione Moto Storiche / Vintage motorcycle exhibition – Piazza Leonardo da Vinci
ore 10 – 18 Mostra / Exhibition “Il Duilio e la Guzzi: storie di un amore infinito“ – Sale
polifunzionali – Lido Comunale
ore 10 – 18:30 Esposizione / Show – “La via del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio,
compagna di avventura“ – Piazza Garibaldi
ore 10 – 16 Visita torre Maggiana / Visit of Maggiana’s Tower
(Frederick I, Barbarossa’s residence)
ore 10 – 12 Visita chiesa di San Giorgio: chiesa dell’alto Medioevo con affreschi datati 1475-1485
High Middle Ages church with frescoes dated 1475-1485 – San Giorgio
ore 10 – 22 Stand customizzatori – Customizers stands – Piazza Garibaldi
Via Medaglie Olimpiche Mandellesi
ore 11 Avviamento moto storiche – 8 Cilindri / Vintage motorcycles: eight-cylinders ignition
Piazza Leonardo Da Vinci
ore 12 Apertura cucine / Opening of refreshment areas
ore 16:30 – 19 Giro con le tipiche barche del lago di Como / Ride with the typical boats of Lake Como
Gruppo Manzoniano Lucie
ore 18:30 Apertura cucine / Opening of refreshment areas
ore 21 1a parte – Intrattenimento musicale / Music show – Piazza Mercato
ore 22:20 Estrazione Premio Lotteria / Lottery draw – Motoraduno Internazionale
ore 22:30 Spettacolo Pirotecnico – fireworks show – Zona Lago
ore 23:00 2a parte – Intrattenimento musicale – Music show – Piazza Mercato
Domenica 9 settembre 2018
ore 9 – 15 Sottoscrizione Comitato / Subscrition of the committee – Piazza Garibaldi
ore 9 – 14 Info Point – Parcheggio Moto Guzzi
ore 9 – 14 Stand FMI – Parcheggio Moto Guzzi
ore 10 – 14 Esposizione Moto Storiche / Vintage motorcycle exhibition
Piazza Leonardo da Vinci
ore 10 – 14 Mostra / Exhibition “Il Duilio e la Guzzi: storie di un amore infinito“
Sale polifunzionali – Lido Comunale
ore 10 – 14 Esposizione / Show – “La via del Naco – Una Guzzi come compagna di viaggio,
compagna di avventura“ – Piazza Garibaldi
ore 10 – 12 Visita chiesa di San Giorgio: chiesa dell’alto Medioevo con affreschi datati 1475-1485
High Middle Ages church with frescoes dated 1475-1485 – San Giorgio
ore 11 Avviamento moto storiche – 8 Cilindri / Vintage motorcycles: eight-cylinders ignition
Piazza Leonardo Da Vinci
ore 12 Apertura cucine / Opening of refreshment areas
ore 15 Saluti e chiusura Raduno / Closing ceremony
Fuori Raduno - Comune di Mandello - Città dei Motori
Giovedì 6 settembre 2018 – ore 20:30
Presentazione della mostra fotografica “Le Mani nel Cuore”, tratta dall’omonimo romanzo
del giornalista e fotoreporter Giovanni Porzio sull’attività umanitaria dell’associazione Bambini
Cardiopatici Nel Mondo.
L’evento rientra nel progetto “Il cuore motore della vita” realizzato in collaborazione con
l’associazione Vola con Martin Oltre il 21 e con il Patrocinio del Comune di Mandello del Lario
Sala consigliare – Piazza Leonardo da Vinci
La mostra resterà aperta Venerdì e Sabato dalle 10 alle 18:00 e Domenica dalle 10 alle 15:00
Ingresso gratuito
Giovedì 6 settembre 2018 – ore 21:00
Moto Guzzi e il suo territorio, studi e progetti per il futuro: presentazione di tesi di
laurea sul tema Moto Guzzi e di progetti per la valorizzazione del patrimonio motoristico
mandellese – Teatro Comunale – Piazza Leonardo da Vinci
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89° Gran Premio d’Italia di F1
Monza è pronta per l'evento dell'anno
Presentato l'attesissimo appuntamento in programma domenica 2 settembre. Il presidente Aci Italia, Angelo Sticchi Damiani: "Il riconoscimento del grande lavoro svolto dall’ACI in questi primi due anni della convenzione triennale, lasciano ben sperare alla vigilia del rinnovo nella possibilità di poter contare su una prospettiva temporale più ampia e adatta a valorizzare al massimo il Gran Premio"
Monza - Conto alla rovescia per i1 Gran Premio Heineken d’Italia di F1 2018, in programma domenica prossima 2 settembre, giunto alla sua 89^ edizione. La Formula 1 sta per celebrare nel “Tempio della velocità” uno dei suoi appuntamenti più classici e tradizionali, l’evento più importante del motorsport italiano che il mondo guarda con interesse e ammirazione, presentato nella sala stampa "Tazio Nuvolari" del Monza Eni Circuit alla presenza di numerosi ospiti e autorità.
I preparativi per la migliore riuscita di questo appuntamento sono quasi ultimati e la collaudata macchina organizzativa lavorerà a pieno ritmo fino alle ore 15.10 di domenica per lo start della gara prevista su 53 giri (o 120 minuti). Grande è l’attesa del pubblico degli sportivi mentre sale l’attenzione dei media, accresciute dall’entusiasmo generato dalla competitività della Ferrari che punta a bissare a Monza la vittoria conseguita l’altro ieri a Spa e a raggiungere le vette delle classifiche piloti e costruttori.
(Foto: il presidente Aci Italia Angelo Sticchi Damiani e le autorità intervenute alla presentazione del Gp d'Italia F1 2018; foto Autodromo Monza - Rigato)
“Grandissima soddisfazione per la bellissima vittoria di Spa; una vittoria che accresce ulteriormente le speranze – sia della Federazione che dei tifosi e degli appassionati di tutto il mondo del Cavallino - di vedere di nuovo una Ferrari trionfare a Monza”. Lo ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia - Angelo Sticchi Damiani – aprendo i lavori della conferenza stampa del Gran Premio.
“Credo – ha sottolineato Sticchi Damiani - che una vittoria a Monza sarebbe il modo migliore di onorare la memoria di Sergio Marchionne, un uomo che – insieme a tutta la scuderia Ferrari, diretta da Maurizio Arrivabene – ha avuto l’indiscutibile merito di riportare la Ferrari ai massimi livelli competitivi, dando modo a due piloti straordinari, come Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen, di dimostrare fino in fondo tutto il loro talento”.
“Ma un altro importante motivo di soddisfazione - per noi e per il mondo del motorsport italiano - è il riconoscimento del grande lavoro svolto dall’ACI in questi primi due anni della convenzione triennale con la quale il Parlamento ci ha affidato l’onore e l’onere di organizzare uno dei gran premi più importanti e più ricchi di storia della Formula 1. Abbiamo dato tutto – risorse finanziarie, esperienza, know-how, visione e passione – e i risultati non sono mancati, come dimostrano gradimento e sostegno sia del Governo nazionale che della Regione Lombardia. Gradimenti e sostegni fondamentali che – alla vigilia del rinnovo della convenzione – lasciano ben sperare nella possibilità di poter contare su una prospettiva temporale più ampia e adatta a valorizzare al massimo un Gran Premio che, nella nostra visione delle cose, dovrà andare al di là del solo evento sportivo. L’idea, infatti, è quella di coinvolgere le regioni geograficamente ma anche idealmente vicine a Monza – il Piemonte, con Torino capitale italiana dell’auto e l’Emilia Romagna, terra di motori – nel dar vita a una settimana di eventi dedicati alla promozione della bellezza italiana: dal paesaggio all’arte, dalla cultura alla moda all’enogastronomia e, naturalmente, allo sport”.
“Quest’anno – ha concluso il Presidente dell’ACI - cominceremo con il Veneto, approfittando della felice concomitanza con un altro gioiello italiano: la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Per la prima volta, una Ferrari di Formula 1 attraverserà il Canal Grande – da Piazza San Marco all’Accademia, dal Rialto al Casinò Municipale – e i vincitori del Gran Premio Heineken d’Italia 2018 verranno premiati con opere d’arte realizzate dai maestri vetrai di Murano”.
“Il Gran Premio d’Italia può e deve avere solamente ed esclusivamente una casa: Monza – ha sottolineato il presidente Aci Milano, Geronimo La Russa -. Per tutti gli appassionati e per l’Automobile Club Milano (ACM), che nel 1922 volle quest’impianto e lo costruì in soli tre mesi, questo è un dogma per indiscutibili ragioni storiche, per motivi culturali e perché è l’unico circuito in Italia che può garantire un alto livello di sicurezza per i piloti e per il pubblico, una fortissima competitività, una spettacolarità e un fascino ineguagliabili. Con i colleghi del Consiglio direttivo ACM, che mi onoro di guidare da poco più di un mese, collaboreremo attivamente con Automobile Club d’Italia e le altre Istituzioni – prime fra tutte Regione Lombardia e i Comuni di Milano e Monza – per difendere e sempre più valorizzare questo “Tempio della Velocità” che si avvicina al secolo di vita. Ciò significa anche portare sempre più eventi all’esterno dell’Autodromo, proprio come avverrà in questi giorni a Milano con appuntamenti alla Darsena e in luoghi simbolo della città. Un’azione che ci piacerebbe, in futuro, proporre in tutta la Lombardia, e penso – ad esempio – alla Varese del residente Fontana o alla Brescia delle Mille Miglia”.
Nel corso del suo intervento il presidente La Russa ha voluto inoltre ricordare, nel centenario della nascita, uno dei più grandi piloti italiani, il milanese Alberto Ascari (due titoli mondiali consecutivi in Formula 1). Un affettuoso pensiero a Paolo Montagna, giornalista e dirigente di ACM, recentemente scomparso, responsabile della sala stampa in ben trentotto edizioni del Gran Premio.
"Il Formula 1 Gran Premio d'Italia è uno degli appuntamenti più attesi del Campionato mondiale" - evidenzia il Presidente di Autodromo Nazionale Monza SIAS SpA, Giuseppe Redaelli - "e la passione che dimostrano i tifosi durante il weekend di gara monzese è unica in tutto il mondo. Per permettere al numeroso pubblico di vivere al meglio il più importante appuntamento italiano di motorsport, invito tutti gli appassionati che raggiungeranno il circuito nei prossimi giorni a consultare il sito internet dell'Autodromo dove troveranno le importanti indicazioni di sicurezza predisposte dalle Forze dell'ordine per garantire un sereno svolgimento dell'evento e per rispettare il bellissimo parco che ci ospita".
Prosegue Redaelli: "Una importante novità di quest'anno, è il simbolico gemellaggio tra il Gran Premio d'Italia e la città di Venezia. La Serenissima è un esempio virtuoso di come la bellezza italiana possa essere valorizzata agli occhi di tutto il mondo. La coesione e l'ottima sinergia tra gli Enti deputati alla promozione del territorio e le Istituzioni, rappresentano un modello a cui anche Monza può e deve aspirare: un meccanismo replicabile che porta beneficio a tutti gli operatori coinvolti".
Le immagini di Venezia, quest'anno città scelta come simbolo dell'Italia, anticiperanno il Gran Premio di Monza dove coreograficamente verranno indossate le maschere del celebre carnevale. Sul Canal Grande sarà invece presente un'installazione che rappresenterà la gara monzese, nella stessa settimana in cui l'attenzione del pubblico sarà attirata anche dall'inizio della 75esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale e dalla Regata Storica”.
Spiega il sindaco Dario Allevi: "La città di Monza è pronta ad accogliere il Gran Premio d’Italia, l’appuntamento che rende il nostro territorio per un giorno la capitale mondiale dei motori. Sì, perché il nostro Autodromo Nazionale è un biglietto da visita straordinario, uno dei pochi capace di parlare tutte le lingue dei cinque continenti: per questo il Comune sta lavorando con l’obiettivo di rendere il nostro “tempio della velocità” un protagonista sempre più integrato nella vita cittadina e sono certo che anche dal punto di vista turistico molto si possa fare per renderlo una meta sempre più ambita per tifosi e appassionati del mondo dei motori. Per farlo è necessario affrontare al più presto il tema dell’ammodernamento dell’impianto, favorendo una vision sempre più aperta e innovativa della sua gestione. Per vincere una sfida così ambiziosa serve mettere in campo un grande lavoro di squadra, insieme all’aiuto e indispensabile concreto di AC Italia, di Regione Lombardia e di tutta la filiera istituzionale fino al Governo. Perché far vivere l’autodromo tutti i giorni è “LA” sfida a cui siamo tutti chiamati".
"Le potenzialità ci sono tutte: il contesto in cui è inserito, il Parco, lo rende un luogo ancora più ricco di fascino e la sua storia gloriosa contribuisce ad iscriverlo di diritto nel “mito dei motori” - prosegue Allevi - ma per alzare l’asticella serve guardare più in là e pensare a una programmazione variegata, capace di ampliare gli orizzonti. Penso non solo al ritorno della superbike ma anche ad altre manifestazioni sportive che certamente potrebbero beneficiare di un contesto così unico. Oltre a quello che da sempre è un mio sogno nel cassetto. Mi riferisco alla realizzazione di un Museo dei Motori e della Formula 1 che da solo potrebbe ogni weekend portare in città migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo. In vista del prossimo anniversario del 2022, quando l’Autodromo Nazionale spegnerà le sue prime 100 candeline, vorrei che questo sogno diventasse realtà. “Ricorderò a Ecclestone il valore di Monza” aveva detto Sergio Marchionne nel settembre 2015, durante le trattative per il rinnovo dell’ultimo contratto. Ebbene noi questo valore - fatto di storia, di sport, di tradizione e di tanta tanta passione - ce l’abbiamo ben chiaro: lo ricorderemo insieme – tutti - per arrivare pronti alla scadenza del 2019 con un piano chiaro e dettagliato perchè il Gran Premio D’Italia resti qui a Monza. Per sempre".
“Il Gran Premio di Monza è un simbolo vincente della Lombardia e dell’Italia nel mondo. La Regione – ha dichiarato Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia - ha sempre lavorato e combattuto perché questo appuntamento restasse in Brianza, nella città simbolo della Formula 1, nell’autodromo che è riconosciuto da tutti gli appassionati internazionali come il ‘Tempio della velocità‘. Per questo posso confermare fin da ora che, come Regione, sosterremo sempre con forza e determinazione che Monza sia anche in futuro punto di riferimento della Formula 1. Desidero poi fare un appello a tutti coloro che si recheranno a Monza: rispettate le regole e non deturpate l’ambiente. Infine, da italiano, consentitemi di rivolgere un grande ‘in bocca al lupo’ alle nostre Ferrari”.
Il Gran Premio d’Italia costituisce quest’anno la quattordicesima tappa del Mondiale 2018, a soli sette giorni dall’appuntamento di Spa e due settimane prima della gara in programma a Singapore. Il campionato è vissuto principalmente sul duello fra Mercedes e Ferrari che si sono aggiudicate ben 10 dei 13 gran premi disputati e che si stanno contendendo punto a punto la classifica costruttori (375 Mercedes, 360 Ferrari). Fra i piloti primeggia Lewis Hamilton, primo al traguardo cinque volte, senza punti solo in Austria, leader della classifica con 17 lunghezze su Sebastian Vettel, dopo la vittoria di quest’ultimo a Spa, la quinta affermazione anche per lui in stagione. Dietro di loro il duo finlandese, i compagni di squadra Kimi Raikkonen, che ha portato il Cavallino rampante otto volte sul podio, e Valtteri Bottas, che può vantare cinque secondi posti con la sua Mercedes. Nel ruolo di terzi incomodi, in campionato e, nelle loro intenzioni, anche a Monza, Max Verstappen, quattro podi e una vittoria per lui, e il compagno di squadra Daniel Ricciardo, due volte sul primo gradino del podio, che ha già detto addio per l’anno prossimo alla Red Bull.
Qualche dato più in dettaglio sulle presenze al Gran Premio d’Italia, giunto alla sua 89^ edizione, sempre disputato a Monza ad eccezione di quelli del 1921, 1937, 1947, 1948 e 1980. Fernando Alonso è il pilota che lo ha corso più volte (16) – due vittorie per lui, nel 2007 su McLaren e nel 2010 con la Ferrari – seguito da Raikkonen (15), che però è mai riuscito a vincerlo (migliore risultato un secondo posto con la McLaren nel 2006). 11 presenze per Lewis Hamilton (poker di vittorie per lui: nel 2012 con la McLaren, nel 2014-2015 e 2017 con la Mercedes) e per Sebastian Vettel (vincitore nel 2008 con la Toro Rosso e nel 2011-2013 con la Red Bull). Sono ben quattro i debuttanti: Sergey Sirotkin (Williams), Brendon Hartley (Red Bull), Pierre Gasly (Red Bull) e Charles Leclerc (Alfa Romeo Sauber). Fra i team la Ferrari vanta 69 partecipazioni (18 vittorie), la McLaren 50 (10 vittorie) e la Williams 42 (6 vittorie). Seguono Tyrrel con 28 e Ligier – Prost con 26 presenze (nessuna vittoria per entrambe). Mercedes AMG Petronas su 8 partecipazioni può vantare 4 vittorie e 3 secondi posti. Da segnalare, in considerazione del rientro di quest’anno del marchio del Biscione, che Alfa Romeo ha in bacheca 9 vittorie, l’ultima nel 1950, anno primo dell’era moderna della Formula 1. L’ultima vittoria della Ferrari a Monza è del 2010 con Fernando Alonso, la prima nel 1949, a soli due anni dalla sua fondazione, con Alberto Ascari che si ripeté nel 1951 e nel 1952 e che conquistò due titoli iridati nel 1952 e nel 1953. Alberto, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, nella sua carriera ha conseguito complessivamente in Formula 1 su 32 gran premi disputati 13 vittorie e 17 podi. La famiglia Ascari vanta un ulteriore primo posto del GP d’Italia grazie ad Antonio, padre di Alberto, che vinse nel 1924 con l’Alfa Romeo. Su Ferrari l’ultima vittoria di un pilota italiano. Ludovico Scarfiotti nel 1966. Nel “tempio della velocità” la media più veloce in gara è di Michael Schumacher che nel 2003 vinse su Ferrari alla media di 247,585 km/h, mentre la pole più veloce è di Rubens Barrichello sempre su Ferrari (media di 260,395 nel 2004).
Il programma del Gran Premio
Sarà posticipata di un'ora rispetto agli scorsi anni, la partenza del Formula 1 Gran Premio d'Italia come avvenuto per altre gare a calendario nel Campionato. Dunque domenica 2 settembre la gara non partirà alle 14 bensì alle 15.10, dopo l'Inno d'Italia e lo spettacolare sorvolo della pista delle Frecce Tricolori, la Pattuglia Acrobatica Nazionale dell'Aeronautica Militare. Le attività del weekend inizieranno però da giovedì 30 agosto con il public pit lane walk alle 16 quando la corsia di fronte ai box verrà aperta al pubblico munito di abbonamento 3 giorni e i piloti rilasceranno a turno autografi.
(Foto: il box Ferrari)
Il via a prove e gare venerdì 31 agosto con due sessioni di prove libere della Formula 1 (dalle 11 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30), oltre alle prove delle gare di contorno: FIA Formula 2 (libere dalle 12.55 alle 13.40, di qualificazione dalle 16.55 alle 17.25), GP3 Series (libere dalle 9.30 alle 10.15 e qualifiche dalle 17.50 alle 18.20), Porsche Mobil 1 Supercup (libere dalle 18.45 alle 19.30).
Nel corso della giornata di sabato 1 settembre sono previste per la Formula 1 una sessione di prove di pit stop ai box (dalle 9.10 alle 9.40), la terza sessione di prove libere (dalle 12 alle 13) e le prove di qualificazione (dalle 15 alle 16). Per le altre formule sono in programma Gara 1 della F.2 (alle 16.45, per 30 giri o 60 minuti), Gara 1 della GP3 (dalle 10.30, per 22 giri o 40 minuti) e le prove di qualificazione della Porsche Mobil 1 Supercup (dalle 13.25 alle 13.55).
Il programma di domenica 2 settembre prevede per la Formula 1 alle 13.30 la tradizionale parata di saluto dei piloti al pubblico. Alle 14.00 la presentazione della starting grid. Alle 15.10 il via del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2018 (53 giri o 120 minuti), preceduto dalle note dell’inno nazionale, quest’anno intonate da Al Bano e dal passaggio delle Frecce Tricolori. La domenica motoristica prevede anche altre competizioni: Gara 2 della GP3 (alle 9.40, per 17 giri o 30 minuti), Gara 2 della F.2 (alle 10.55, per 21 giri o 45 minuti) e la Gara della Porsche Mobil 1 Supercup (alle 12.10, per 14 giri o 30 minuti).
G.C.
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L'italiano Trial torna in Valsassina
Sabato 28 e domenica 29 luglio l'attesa gara a Barzio con il campione di Margno Matteo Grattarola che si presenta leader del campionato e favorito numero uno. Previsto un servizio di bus navetta sulle varie zone per il pubblico
Barzio - Torna il trial spettacolo in Valsassina. E' conto alla rovescia per l'atteso quarto appuntamento del Campionato Italiano Trial Outdoor, in programma sabato 28 e domenica 29 luglio a Barzio. In cabina di regia di nuovo il Moto club Monza sta dando gli ultimi ritocchi a questa gara centrale della stagione che vede di nuovo il campione valsassinese Matteo Grattarola presentarsi nella veste di leader del tricolore in sella Montesa del team Sembenini - Red Moto. Da seguire per i colori lecchesi anche il giovane Luca Petrella con la TRRS e il bellagino Lorenzo Gandola con la Scorpa, entrambi a caccia del podio nella gara di casa.
Barzio e l'amministrazione comunale hanno ancora una volta il supporto allo svolgimento della gara tricolore sul loro territorio, visto anche i precedenti successi di organizzazione e di pubblico. E per quanto riguada le informazioni per il pubblico, ricordiamo il servizio di bus gratuiti, per permettere di seguire la gara sulle varie zone, perchè non sarà possibile usare le proprie moto per seguire la gara.
Per chi invece volesse arrivare al parcheggio funivia con il proprio mezzo, informiamo che il costo di parcheggio sarà di 3 euro per tutto il giorno. La partenza avverrà dal PalaAcel, zona che prevede anche il posizionamento delle strutture di partenza e segreteria.
I parcheggi per il pubblico sono posti nelle zone di partenza, quindi alla tensostruttura e come detto al piazzale funivia in corrispondenza degli stessi sono state posizionate anche le zone di ristoro.
Ma l'evento non è solo racing, per chi volesse passare una serata piacevole alla vigilia, è stata organizzata una serie di iniziative collaterali in zona Tensostruttura, (in cui sono posizionate le zone 1/2 e la zona qualifica del sabato), ad iniziare dai mercatini con prodotti locali anche gastronomici e allietati da musica dal vivo. Mentre per i più sportivi, sarà a disposizione un noleggio di E-bike per seguire l'evento e visitare anche il paese.
G.C.
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Dalla F. Junior alla F.1, a Monza
in pista corre la storia dell'automobilismo
Dal venerdì 29 giugno a domenica 1 luglio sono le vetture storiche le principali protagoniste, ma da seguire anche la tappa della BOSS GP con 18 monoposto iscritte tra F.1 e GP2 e del campionato NEC di F.Renault con tante promesse
Monza - Spettacolo d'altri tempi al Monza Eni Circuit nel week end dal 29 giugno al 1 luglio. A distanza di una settimana, con un nuovo ricco programma proposto dal Gruppo Peroni Race: 8 serie tante gare e ingresso libero a tutte le tribune e al paddock (si paga solo il parcheggio, sabato e domenica, 10 euro auto, 5 euro moto). Protagonisti giovani talenti e tante prestigiose auto che hanno scritto memorabili pagine della storia del motorsport nel BOSS Gp con F1 e GP2 a regalare emozioni e sound indimenticabili.
All’insegna “della velocità, dello spettacolo e del rumore”, secondo il motto che caratterizza questa serie, correranno le vetture del campionato BOSS GP, sigla che significa Big Open Single Seaters. Al suo interno due classi: la “Open” che vede Formula 1 come Toro Rosso, Benetton, Minardi, Arrows e Aguri, e la “Formula” con tante Dallara GP2, Renault 3.5 e Nissan World Series. Il capoclassifica, l’austriaco Ingo Gerstl, punta a continuare con la sua Toro Rosso Top Speed la striscia di vittorie finora conseguite, due a Hockenheim e due allo Spielberg. Nella Formula Class vuole confermare il primato il tedesco Florian Schnitzenbaumer (Dallara Top Speed). Ben 18 le monoposto iscritte al roud monzese, con anche tre piloti italiani. Due le gare in programma: sabato di 20 minuti (16.40/17.00), domenica di 25 minuti (11.30/11.55)
Da segnalare infine la Renault Clio Cup Italia, il prestigioso monomarca con già tre tappe alle spalle che hanno portato alla testa della classifica Simone Di Luca (Faro Racing), forte di tre vittorie, che precede Felice Jelmini (Composit Motorsport) e lo sloveno Bostjan Avbelj (Lema Racing). In griglia anche i giornalisti che concorrono per la Clio Cup Press Leaugue. Le gare sono previste per domenica: 25 minuti con partenza alle ore 9 e 16.45.
(Foto: il presidente Aci Italia Angelo Sticchi Damiani e le autorità intervenute alla presentazione del Gp d'Italia F1 2018; foto Autodromo Monza - Rigato)
“Grandissima soddisfazione per la bellissima vittoria di Spa; una vittoria che accresce ulteriormente le speranze – sia della Federazione che dei tifosi e degli appassionati di tutto il mondo del Cavallino - di vedere di nuovo una Ferrari trionfare a Monza”. Lo ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia - Angelo Sticchi Damiani – aprendo i lavori della conferenza stampa del Gran Premio.
“Credo – ha sottolineato Sticchi Damiani - che una vittoria a Monza sarebbe il modo migliore di onorare la memoria di Sergio Marchionne, un uomo che – insieme a tutta la scuderia Ferrari, diretta da Maurizio Arrivabene – ha avuto l’indiscutibile merito di riportare la Ferrari ai massimi livelli competitivi, dando modo a due piloti straordinari, come Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen, di dimostrare fino in fondo tutto il loro talento”.
“Ma un altro importante motivo di soddisfazione - per noi e per il mondo del motorsport italiano - è il riconoscimento del grande lavoro svolto dall’ACI in questi primi due anni della convenzione triennale con la quale il Parlamento ci ha affidato l’onore e l’onere di organizzare uno dei gran premi più importanti e più ricchi di storia della Formula 1. Abbiamo dato tutto – risorse finanziarie, esperienza, know-how, visione e passione – e i risultati non sono mancati, come dimostrano gradimento e sostegno sia del Governo nazionale che della Regione Lombardia. Gradimenti e sostegni fondamentali che – alla vigilia del rinnovo della convenzione – lasciano ben sperare nella possibilità di poter contare su una prospettiva temporale più ampia e adatta a valorizzare al massimo un Gran Premio che, nella nostra visione delle cose, dovrà andare al di là del solo evento sportivo. L’idea, infatti, è quella di coinvolgere le regioni geograficamente ma anche idealmente vicine a Monza – il Piemonte, con Torino capitale italiana dell’auto e l’Emilia Romagna, terra di motori – nel dar vita a una settimana di eventi dedicati alla promozione della bellezza italiana: dal paesaggio all’arte, dalla cultura alla moda all’enogastronomia e, naturalmente, allo sport”.
“Quest’anno – ha concluso il Presidente dell’ACI - cominceremo con il Veneto, approfittando della felice concomitanza con un altro gioiello italiano: la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Per la prima volta, una Ferrari di Formula 1 attraverserà il Canal Grande – da Piazza San Marco all’Accademia, dal Rialto al Casinò Municipale – e i vincitori del Gran Premio Heineken d’Italia 2018 verranno premiati con opere d’arte realizzate dai maestri vetrai di Murano”.
“Il Gran Premio d’Italia può e deve avere solamente ed esclusivamente una casa: Monza – ha sottolineato il presidente Aci Milano, Geronimo La Russa -. Per tutti gli appassionati e per l’Automobile Club Milano (ACM), che nel 1922 volle quest’impianto e lo costruì in soli tre mesi, questo è un dogma per indiscutibili ragioni storiche, per motivi culturali e perché è l’unico circuito in Italia che può garantire un alto livello di sicurezza per i piloti e per il pubblico, una fortissima competitività, una spettacolarità e un fascino ineguagliabili. Con i colleghi del Consiglio direttivo ACM, che mi onoro di guidare da poco più di un mese, collaboreremo attivamente con Automobile Club d’Italia e le altre Istituzioni – prime fra tutte Regione Lombardia e i Comuni di Milano e Monza – per difendere e sempre più valorizzare questo “Tempio della Velocità” che si avvicina al secolo di vita. Ciò significa anche portare sempre più eventi all’esterno dell’Autodromo, proprio come avverrà in questi giorni a Milano con appuntamenti alla Darsena e in luoghi simbolo della città. Un’azione che ci piacerebbe, in futuro, proporre in tutta la Lombardia, e penso – ad esempio – alla Varese del residente Fontana o alla Brescia delle Mille Miglia”.
Nel corso del suo intervento il presidente La Russa ha voluto inoltre ricordare, nel centenario della nascita, uno dei più grandi piloti italiani, il milanese Alberto Ascari (due titoli mondiali consecutivi in Formula 1). Un affettuoso pensiero a Paolo Montagna, giornalista e dirigente di ACM, recentemente scomparso, responsabile della sala stampa in ben trentotto edizioni del Gran Premio.
"Il Formula 1 Gran Premio d'Italia è uno degli appuntamenti più attesi del Campionato mondiale" - evidenzia il Presidente di Autodromo Nazionale Monza SIAS SpA, Giuseppe Redaelli - "e la passione che dimostrano i tifosi durante il weekend di gara monzese è unica in tutto il mondo. Per permettere al numeroso pubblico di vivere al meglio il più importante appuntamento italiano di motorsport, invito tutti gli appassionati che raggiungeranno il circuito nei prossimi giorni a consultare il sito internet dell'Autodromo dove troveranno le importanti indicazioni di sicurezza predisposte dalle Forze dell'ordine per garantire un sereno svolgimento dell'evento e per rispettare il bellissimo parco che ci ospita".
Prosegue Redaelli: "Una importante novità di quest'anno, è il simbolico gemellaggio tra il Gran Premio d'Italia e la città di Venezia. La Serenissima è un esempio virtuoso di come la bellezza italiana possa essere valorizzata agli occhi di tutto il mondo. La coesione e l'ottima sinergia tra gli Enti deputati alla promozione del territorio e le Istituzioni, rappresentano un modello a cui anche Monza può e deve aspirare: un meccanismo replicabile che porta beneficio a tutti gli operatori coinvolti".
Le immagini di Venezia, quest'anno città scelta come simbolo dell'Italia, anticiperanno il Gran Premio di Monza dove coreograficamente verranno indossate le maschere del celebre carnevale. Sul Canal Grande sarà invece presente un'installazione che rappresenterà la gara monzese, nella stessa settimana in cui l'attenzione del pubblico sarà attirata anche dall'inizio della 75esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale e dalla Regata Storica”.
Spiega il sindaco Dario Allevi: "La città di Monza è pronta ad accogliere il Gran Premio d’Italia, l’appuntamento che rende il nostro territorio per un giorno la capitale mondiale dei motori. Sì, perché il nostro Autodromo Nazionale è un biglietto da visita straordinario, uno dei pochi capace di parlare tutte le lingue dei cinque continenti: per questo il Comune sta lavorando con l’obiettivo di rendere il nostro “tempio della velocità” un protagonista sempre più integrato nella vita cittadina e sono certo che anche dal punto di vista turistico molto si possa fare per renderlo una meta sempre più ambita per tifosi e appassionati del mondo dei motori. Per farlo è necessario affrontare al più presto il tema dell’ammodernamento dell’impianto, favorendo una vision sempre più aperta e innovativa della sua gestione. Per vincere una sfida così ambiziosa serve mettere in campo un grande lavoro di squadra, insieme all’aiuto e indispensabile concreto di AC Italia, di Regione Lombardia e di tutta la filiera istituzionale fino al Governo. Perché far vivere l’autodromo tutti i giorni è “LA” sfida a cui siamo tutti chiamati".
"Le potenzialità ci sono tutte: il contesto in cui è inserito, il Parco, lo rende un luogo ancora più ricco di fascino e la sua storia gloriosa contribuisce ad iscriverlo di diritto nel “mito dei motori” - prosegue Allevi - ma per alzare l’asticella serve guardare più in là e pensare a una programmazione variegata, capace di ampliare gli orizzonti. Penso non solo al ritorno della superbike ma anche ad altre manifestazioni sportive che certamente potrebbero beneficiare di un contesto così unico. Oltre a quello che da sempre è un mio sogno nel cassetto. Mi riferisco alla realizzazione di un Museo dei Motori e della Formula 1 che da solo potrebbe ogni weekend portare in città migliaia di turisti provenienti da ogni parte del mondo. In vista del prossimo anniversario del 2022, quando l’Autodromo Nazionale spegnerà le sue prime 100 candeline, vorrei che questo sogno diventasse realtà. “Ricorderò a Ecclestone il valore di Monza” aveva detto Sergio Marchionne nel settembre 2015, durante le trattative per il rinnovo dell’ultimo contratto. Ebbene noi questo valore - fatto di storia, di sport, di tradizione e di tanta tanta passione - ce l’abbiamo ben chiaro: lo ricorderemo insieme – tutti - per arrivare pronti alla scadenza del 2019 con un piano chiaro e dettagliato perchè il Gran Premio D’Italia resti qui a Monza. Per sempre".
“Il Gran Premio di Monza è un simbolo vincente della Lombardia e dell’Italia nel mondo. La Regione – ha dichiarato Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia - ha sempre lavorato e combattuto perché questo appuntamento restasse in Brianza, nella città simbolo della Formula 1, nell’autodromo che è riconosciuto da tutti gli appassionati internazionali come il ‘Tempio della velocità‘. Per questo posso confermare fin da ora che, come Regione, sosterremo sempre con forza e determinazione che Monza sia anche in futuro punto di riferimento della Formula 1. Desidero poi fare un appello a tutti coloro che si recheranno a Monza: rispettate le regole e non deturpate l’ambiente. Infine, da italiano, consentitemi di rivolgere un grande ‘in bocca al lupo’ alle nostre Ferrari”.
Il Gran Premio d’Italia costituisce quest’anno la quattordicesima tappa del Mondiale 2018, a soli sette giorni dall’appuntamento di Spa e due settimane prima della gara in programma a Singapore. Il campionato è vissuto principalmente sul duello fra Mercedes e Ferrari che si sono aggiudicate ben 10 dei 13 gran premi disputati e che si stanno contendendo punto a punto la classifica costruttori (375 Mercedes, 360 Ferrari). Fra i piloti primeggia Lewis Hamilton, primo al traguardo cinque volte, senza punti solo in Austria, leader della classifica con 17 lunghezze su Sebastian Vettel, dopo la vittoria di quest’ultimo a Spa, la quinta affermazione anche per lui in stagione. Dietro di loro il duo finlandese, i compagni di squadra Kimi Raikkonen, che ha portato il Cavallino rampante otto volte sul podio, e Valtteri Bottas, che può vantare cinque secondi posti con la sua Mercedes. Nel ruolo di terzi incomodi, in campionato e, nelle loro intenzioni, anche a Monza, Max Verstappen, quattro podi e una vittoria per lui, e il compagno di squadra Daniel Ricciardo, due volte sul primo gradino del podio, che ha già detto addio per l’anno prossimo alla Red Bull.
Qualche dato più in dettaglio sulle presenze al Gran Premio d’Italia, giunto alla sua 89^ edizione, sempre disputato a Monza ad eccezione di quelli del 1921, 1937, 1947, 1948 e 1980. Fernando Alonso è il pilota che lo ha corso più volte (16) – due vittorie per lui, nel 2007 su McLaren e nel 2010 con la Ferrari – seguito da Raikkonen (15), che però è mai riuscito a vincerlo (migliore risultato un secondo posto con la McLaren nel 2006). 11 presenze per Lewis Hamilton (poker di vittorie per lui: nel 2012 con la McLaren, nel 2014-2015 e 2017 con la Mercedes) e per Sebastian Vettel (vincitore nel 2008 con la Toro Rosso e nel 2011-2013 con la Red Bull). Sono ben quattro i debuttanti: Sergey Sirotkin (Williams), Brendon Hartley (Red Bull), Pierre Gasly (Red Bull) e Charles Leclerc (Alfa Romeo Sauber). Fra i team la Ferrari vanta 69 partecipazioni (18 vittorie), la McLaren 50 (10 vittorie) e la Williams 42 (6 vittorie). Seguono Tyrrel con 28 e Ligier – Prost con 26 presenze (nessuna vittoria per entrambe). Mercedes AMG Petronas su 8 partecipazioni può vantare 4 vittorie e 3 secondi posti. Da segnalare, in considerazione del rientro di quest’anno del marchio del Biscione, che Alfa Romeo ha in bacheca 9 vittorie, l’ultima nel 1950, anno primo dell’era moderna della Formula 1. L’ultima vittoria della Ferrari a Monza è del 2010 con Fernando Alonso, la prima nel 1949, a soli due anni dalla sua fondazione, con Alberto Ascari che si ripeté nel 1951 e nel 1952 e che conquistò due titoli iridati nel 1952 e nel 1953. Alberto, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, nella sua carriera ha conseguito complessivamente in Formula 1 su 32 gran premi disputati 13 vittorie e 17 podi. La famiglia Ascari vanta un ulteriore primo posto del GP d’Italia grazie ad Antonio, padre di Alberto, che vinse nel 1924 con l’Alfa Romeo. Su Ferrari l’ultima vittoria di un pilota italiano. Ludovico Scarfiotti nel 1966. Nel “tempio della velocità” la media più veloce in gara è di Michael Schumacher che nel 2003 vinse su Ferrari alla media di 247,585 km/h, mentre la pole più veloce è di Rubens Barrichello sempre su Ferrari (media di 260,395 nel 2004).
Il programma del Gran Premio
Sarà posticipata di un'ora rispetto agli scorsi anni, la partenza del Formula 1 Gran Premio d'Italia come avvenuto per altre gare a calendario nel Campionato. Dunque domenica 2 settembre la gara non partirà alle 14 bensì alle 15.10, dopo l'Inno d'Italia e lo spettacolare sorvolo della pista delle Frecce Tricolori, la Pattuglia Acrobatica Nazionale dell'Aeronautica Militare. Le attività del weekend inizieranno però da giovedì 30 agosto con il public pit lane walk alle 16 quando la corsia di fronte ai box verrà aperta al pubblico munito di abbonamento 3 giorni e i piloti rilasceranno a turno autografi.
(Foto: il box Ferrari)
Il via a prove e gare venerdì 31 agosto con due sessioni di prove libere della Formula 1 (dalle 11 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.30), oltre alle prove delle gare di contorno: FIA Formula 2 (libere dalle 12.55 alle 13.40, di qualificazione dalle 16.55 alle 17.25), GP3 Series (libere dalle 9.30 alle 10.15 e qualifiche dalle 17.50 alle 18.20), Porsche Mobil 1 Supercup (libere dalle 18.45 alle 19.30).
Nel corso della giornata di sabato 1 settembre sono previste per la Formula 1 una sessione di prove di pit stop ai box (dalle 9.10 alle 9.40), la terza sessione di prove libere (dalle 12 alle 13) e le prove di qualificazione (dalle 15 alle 16). Per le altre formule sono in programma Gara 1 della F.2 (alle 16.45, per 30 giri o 60 minuti), Gara 1 della GP3 (dalle 10.30, per 22 giri o 40 minuti) e le prove di qualificazione della Porsche Mobil 1 Supercup (dalle 13.25 alle 13.55).
Il programma di domenica 2 settembre prevede per la Formula 1 alle 13.30 la tradizionale parata di saluto dei piloti al pubblico. Alle 14.00 la presentazione della starting grid. Alle 15.10 il via del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2018 (53 giri o 120 minuti), preceduto dalle note dell’inno nazionale, quest’anno intonate da Al Bano e dal passaggio delle Frecce Tricolori. La domenica motoristica prevede anche altre competizioni: Gara 2 della GP3 (alle 9.40, per 17 giri o 30 minuti), Gara 2 della F.2 (alle 10.55, per 21 giri o 45 minuti) e la Gara della Porsche Mobil 1 Supercup (alle 12.10, per 14 giri o 30 minuti).
G.C.
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L'italiano Trial torna in Valsassina
Sabato 28 e domenica 29 luglio l'attesa gara a Barzio con il campione di Margno Matteo Grattarola che si presenta leader del campionato e favorito numero uno. Previsto un servizio di bus navetta sulle varie zone per il pubblico
Barzio - Torna il trial spettacolo in Valsassina. E' conto alla rovescia per l'atteso quarto appuntamento del Campionato Italiano Trial Outdoor, in programma sabato 28 e domenica 29 luglio a Barzio. In cabina di regia di nuovo il Moto club Monza sta dando gli ultimi ritocchi a questa gara centrale della stagione che vede di nuovo il campione valsassinese Matteo Grattarola presentarsi nella veste di leader del tricolore in sella Montesa del team Sembenini - Red Moto. Da seguire per i colori lecchesi anche il giovane Luca Petrella con la TRRS e il bellagino Lorenzo Gandola con la Scorpa, entrambi a caccia del podio nella gara di casa.

Per chi invece volesse arrivare al parcheggio funivia con il proprio mezzo, informiamo che il costo di parcheggio sarà di 3 euro per tutto il giorno. La partenza avverrà dal PalaAcel, zona che prevede anche il posizionamento delle strutture di partenza e segreteria.
I parcheggi per il pubblico sono posti nelle zone di partenza, quindi alla tensostruttura e come detto al piazzale funivia in corrispondenza degli stessi sono state posizionate anche le zone di ristoro.
Ma l'evento non è solo racing, per chi volesse passare una serata piacevole alla vigilia, è stata organizzata una serie di iniziative collaterali in zona Tensostruttura, (in cui sono posizionate le zone 1/2 e la zona qualifica del sabato), ad iniziare dai mercatini con prodotti locali anche gastronomici e allietati da musica dal vivo. Mentre per i più sportivi, sarà a disposizione un noleggio di E-bike per seguire l'evento e visitare anche il paese.
G.C.
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Dalla F. Junior alla F.1, a Monza
in pista corre la storia dell'automobilismo
Dal venerdì 29 giugno a domenica 1 luglio sono le vetture storiche le principali protagoniste, ma da seguire anche la tappa della BOSS GP con 18 monoposto iscritte tra F.1 e GP2 e del campionato NEC di F.Renault con tante promesse
Monza - Spettacolo d'altri tempi al Monza Eni Circuit nel week end dal 29 giugno al 1 luglio. A distanza di una settimana, con un nuovo ricco programma proposto dal Gruppo Peroni Race: 8 serie tante gare e ingresso libero a tutte le tribune e al paddock (si paga solo il parcheggio, sabato e domenica, 10 euro auto, 5 euro moto). Protagonisti giovani talenti e tante prestigiose auto che hanno scritto memorabili pagine della storia del motorsport nel BOSS Gp con F1 e GP2 a regalare emozioni e sound indimenticabili.
Ma vediamo il programma dell'intenso week end all'Autodromo di Monza, che conclude la prima parte delle stagione per quanto riguarda le gare ufficiali prima di preparare l'atteso Gp d'Italia di F1, in programma dal 31 agosto al 2 settembre.
La Formula Renault è sempre stata fucina di valenti piloti che hanno raggiunto anche le vette della Formula 1, basti pensare negli ultimi anni a Valtteri Bottas, Kevin Magnussen, Carlos Sainz jr e Daniil Kvyat. La Northern European Cup è al suo secondo appuntamento stagionale dopo l’esordio in terra francese e prima della gara di fine luglio a Spa. Al momento si sono distinti soprattutto l’australiano Alex Peroni (MP Motorsport), reduce da una doppia vittoria a Pau e con alle spalle la prestigiosa vittoria monegasca nell’Eurocup, il danese Christian Lundgaard (MP Motorsport) e lo statunitense Logan Sargeant (R-ace GP). Al via sulla pista di casa vi sarà anche l’unico italiano iscritto alla serie, Lorenzo Colombo (JD Motorsport), che abbiamo già visto salire due volte sul podio ad aprile nelle gare monzesi dell'Eurocup. Per loro due gare di 30 minuti + 1 giro con partenza sabato alle 15.55 e domenica alle 14.35.
Fra le serie storiche spiccano senz’altro le Formula Junior che dal 1995 sono state battezzate dalla Federazione Internazionale dell’Automobile con la denominazione “FIA Lurani Trophy For Formula Junior Cars”, sottolineando il nome di colui, il conte Giovanni Lurani, che ideò nel 1958 questa formula formativa, l’antenata dell’attuale Formula 4, che fino al 1963 fu presente nel panorama motoristico mondiale e che tanto successo ha sempre riscosso fra gli appassionati e che negli anni ha rappresentato la piattaforma di lancio per piloti come Jim Clarck, Jochen Rindt e John Surtees. Due gare di 25 minuti, sabato a partire dalle 17.15, domenica dalle 13.50.
Fra le serie storiche spiccano senz’altro le Formula Junior che dal 1995 sono state battezzate dalla Federazione Internazionale dell’Automobile con la denominazione “FIA Lurani Trophy For Formula Junior Cars”, sottolineando il nome di colui, il conte Giovanni Lurani, che ideò nel 1958 questa formula formativa, l’antenata dell’attuale Formula 4, che fino al 1963 fu presente nel panorama motoristico mondiale e che tanto successo ha sempre riscosso fra gli appassionati e che negli anni ha rappresentato la piattaforma di lancio per piloti come Jim Clarck, Jochen Rindt e John Surtees. Due gare di 25 minuti, sabato a partire dalle 17.15, domenica dalle 13.50.
Vi saranno poi tre miniendurance di 60 minuti, due di carattere sempre storico con il Campionato Italiano Autostoriche (dalle ore 15.25 di domenica) come evento clou. In pista a Monza, nella 5^ prova del tricolore Autostoriche, anche due equipaggi della Scuderia oggionese Abs Sport. Punta ad un altro successo di classe Loris Papa con l'abituale Fiat 128 1100cc, leader della categoria H1TC. Sul veloce tracciato brianzolo c'è anche il rientro in gara di Gabriele e papà Roberto De Rui con la Ford Escort RS 2000, rimessa a nuovo dal team Elco Racing. Storiche protagoniste anche nell’Alfa Revival Cup (dalle 10.10 di domenica) dove duelleranno le auto del Biscione costruite dal 1947 al 1981, ed una di lingua tedesca con le Gran Turismo della Dunlop 60. Turismo e Gran Turismo saranno protagoniste dell’altra serie tedesca DMV Gran Turismo Touring Car Cup che saranno vita a due gare di 30 minuti di scena sabato: bandiera verde alle 12 e alle 15.10.
All’insegna “della velocità, dello spettacolo e del rumore”, secondo il motto che caratterizza questa serie, correranno le vetture del campionato BOSS GP, sigla che significa Big Open Single Seaters. Al suo interno due classi: la “Open” che vede Formula 1 come Toro Rosso, Benetton, Minardi, Arrows e Aguri, e la “Formula” con tante Dallara GP2, Renault 3.5 e Nissan World Series. Il capoclassifica, l’austriaco Ingo Gerstl, punta a continuare con la sua Toro Rosso Top Speed la striscia di vittorie finora conseguite, due a Hockenheim e due allo Spielberg. Nella Formula Class vuole confermare il primato il tedesco Florian Schnitzenbaumer (Dallara Top Speed). Ben 18 le monoposto iscritte al roud monzese, con anche tre piloti italiani. Due le gare in programma: sabato di 20 minuti (16.40/17.00), domenica di 25 minuti (11.30/11.55)
Da segnalare infine la Renault Clio Cup Italia, il prestigioso monomarca con già tre tappe alle spalle che hanno portato alla testa della classifica Simone Di Luca (Faro Racing), forte di tre vittorie, che precede Felice Jelmini (Composit Motorsport) e lo sloveno Bostjan Avbelj (Lema Racing). In griglia anche i giornalisti che concorrono per la Clio Cup Press Leaugue. Le gare sono previste per domenica: 25 minuti con partenza alle ore 9 e 16.45.
Tre giorni intensi di spettacolo con il paddock aperto al pubblico.
G.C.
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Paleari e Garavaglia portano sul podio l'Abs Sport
nel campionato italiano rally Wrc
Nel primo week end di luglio la scuderia oggionese sarà in gara nei Rally Camunia
e Valli Ossolane e nell'Italiano Autostoriche a Monza con sette vetture
Oggiono - Di nuovo sul podio la Scuderia Abs Sport. Stavolta sono Tommaso Hessler Paleari e Paolo Garavaglia a regalare il successo nel Rally della Marca, concluso con unna bella affermazione di categoria nella R1T e al 31° posto assoluto con la Bmw Mini Cooper del team Elite Motorsport. Per l'equipaggio della Scuderia Abs Sport un risultato che fa ben sperare nella corsa al titolo di classe nel Campionato Italiano Wrc. La trevigiana si è rivelata molto selettiva, con le prove nel cuore della
Valdobbiadine decisive nell'assegnazione dell'assoluta e delle classi.
Il Rally della Marca non era iniziato nel migliore del modi per l'equipaggio brianzolo, a causa di una disattenzione nella prova spettacolo d'apertura che era costata un minuto di penalità. Ma nelle prove vere Tommaso e Paolo hanno risposto alla grande recuperando secondi e posizioni fino al podio finale.
“Siamo davvero contenti – dice Paleari - dopo l'inizio in salita non era facile recuperare terreno. Senza quel minuto perso la posizione in assoluta poteva essere decisamente migliore, ma va bene anche così. L'obiettivo di partenza l'abbiamo centrato. Siamo oltremodo soddisfatti del risultato che ci proietta in vetta alla classifica di Coppa R1. Non nascondiamo di puntare la titolo, che si è sfuggito lo scorso anno all'ultima prova Quest'anno speriamo di prenderci la rivincita e di
chiude sul podio la gara di casa il Trofeo Aci Como”.
Per la scuderia oggionese si prospetta ora un week end di inizio luglio molto impegnativo, con tre appuntamenti in calendario. Nella 5^ edizione del Camunia Rally, gara valevole per il campionato Regionale, le aspettative maggiori vanno a Michael Pogna e Francesco Ballarini che sulle strade di casa puntano al risultato grosso all'esordio con la nuova Skoda Fabia in versione R5 della DP Autosport. Al via della gara camuna ci saranno anche i brianzoli Gianluigi Pittano e Giovanni Frigerio che tornano a gareggiare insieme dopo diverso tempo con la Citroen C2 in versione R2B, con un nuovo motore dopo la rottura nel recente rally Aci Lecco. Ai nastri di partenza anche il navigatore Matteo Sala a fianco del driver Massimo Colombo sulla Renault Clio in R3C. La gara bresciana, divisa in 8 prove speciali, avrà come centro di partenza e arrivo Capo di Ponte.
Contemporaneamente nella 54^ edizione del rally Valli Ossolane, gara valida anch'essa come campionato Regionale, al via ci saranno tre equipaggi della Abs Sport. Nella classe Prod E6 sono iscritti Marco e papà Valerio Rossini, che si alterneranno alla guida della Peugeot 106 appena aggiornata da Roberto Saldarini. Nella classe Prod E5 sarà in gara un'altra famiglia da corsa, con Sergio Brambilla che dopo l'amaro ritiro nel rally Aci Lecco quand'era prima di classe, sarà in gara
affiancato dalla cognata Stefania Radaelli su Peugeot 106.
In pista a Monza, nella 5^ prova del campionato italiano velocità Autostoriche, punta ad un altro successo di classe Loris Papa con l'abituale Fiat 128 1100cc, leader della categoria H1TC. Sul veloce tracciato brianzolo c'è anche il rientro in gara di Gabriele e papà Roberto De Rui con la Ford Escort RS 2000, rimessa a nuovo dal team Elco Racing.
G.C.
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L'Aci Racing Weekend fa tappa a Monza
In pista cinque serie, con i riflettori puntati sulla Formula 4 Italiae e il rinnovato tricolore Sport Prototipi. Acompletare il programma la Porsche Carrera Cup, la F.2000 Italian Trophy e la Mitjet Italian Series. Ingresso gratuito a tribune a Paddock
Monza - Festa della Repubblica in pisa a Monza. In programma la tappa dell’Aci Racing Weekend con cinque prestigiose serie per dodici gare. Ma vediamo nel dettaglio l'evento.
Al suo quinto anno di attività la Formula 4 Italia si conferma monomarca formativo molto gradito e di richiamo internazionale, presentando un nutrito numero di partecipanti (sono ben 34 gli iscritti, di cui 19 rookie) provenienti da quasi venti Paesi. La serie, riservata alle monoposto Tatuus Abarth, ha preso il via ad Adria a fine aprile ed è reduce dalla trasferta francese al Paul Ricard. Giunge a Monza da capoclassifica il nipote d’arte Enzo Fittipaldi (Prema Theodore Racing), sedicenne nipote del grande Emerson, che in questo suo secondo anno in F.4 è sicuramente partito con il piede giusto: finora due vittorie e altre due volte a podio per il brasiliano. Pronti a dargli battaglia nelle tre gare di 28 minuti + 1 in programma (con partenza prevista sabato alle 14.00 e domenica alle 9.00 e alle 14.50), i diretti inseguitori: Leonardo Lorandi (Bhaitech), campione rookie lo scorso anno, e il danese Frederik Vesti (Van Amersfoort Racing). Quest’ultimo appare molto agguerrito: a Le Castellet ha totalizzato due vittorie e un secondo posto. Da seguire gli altri alfieri della Prema, che partecipano parallelamente anche alla serie gemella tedesca: Gianluca Petecof, primo fra i rookie, brasiliano e pilota della Ferrari Driver Academy come Fittipaldi, l’inglese Olli Caldwell e l’australiano Jack Doohan, figlio quindicenne del pluricampione mondiale delle due ruote.
A Monza partirà l’avventura 2018, carica di novità, del Campionato Italiano Sport Prototipi, quest’anno serie monomarca con protagonista la nuovissima Wolf Thunder GB08: sei in totale gli appuntamenti previsti che vedranno battagliare oltre venti piloti fino al finale previsto a fine ottobre al Mugello. Altra interessante novità è l’ammissione di piloti under 16 che saranno seguiti in gara dalla Scuola Federale. Al momento il più giovane iscritto è Simone Riccitelli, 15 anni compiuti a fine novembre, che difenderà i colori del Kinetic Racing Team. Da seguire Mirko Zanardini (AC Racing) e i quattro piloti schierati dalla Best Lap: Andrea Gagliardini, Gianluca Carboni, Dario Capitanio e Lorenzo Pegoraro. Oltre ovviamente al pluricampione Davide Uboldi, quattro i suoi titoli, reduce da un anno nell’Elms. Doppia gara di 25 minuti + 1 giro: scatteranno dal via sabato alle 17.30 e domenica alle 13.
La dodicesima edizione della Porsche Carrera Cup Italia sfodera le 911 GT3 Cup di ultima evoluzione in un campionato alla sua terza tappa dopo l’esordio a Imola e la trasferta francese a Le Castellet. Ampiamente al comando della classifica assoluta del monomarca il campione in carica Alessio Rovera (Tsunami RT), che si è già aggiudicato tre gare su quattro e punta ad incrementare il suo vantaggio a Monza sugli immediati inseguitori, il diciottenne rookie compagno di squadra Tommaso Mosca e Diego Bertonelli (Dinamic Motorsport). La formula prevede due gare di 28 minuti + 1 giro: partenza sabato alle 16.30 e domenica alle 11.10.
Da quando è nata, nel 2014, Monza non è mai mancata nel calendario della F.2000 Italian Trophy, serie che mette in lizza vetture di varie classi e formule - fra cui F.3, Renault 1600 e 2000, ACI Abarth, BMW, ecc. – guidate da giovani talenti e da esperti gentlemen. E’ il terzo appuntamento stagionale, primo in Italia, di un campionato che finora ha registrato il dominio assoluto di Alessandro Bracalente, su Dallara F312 del team Pave, che nelle precedenti tappe all’Hungaroring e al Red Bull Ring ha collezionato ben quattro affermazioni. Nell’assoluta lo insidiano Antonino Pellegrino (Dallara 308 della Scuderia Antonino) e il lombardo Dino Rasero (Dallara 310 Puresport). Due gare di 25 minuti + 1 giro: semaforo verde sabato alle 14.50 e domenica alle 12.10.
Seconda data della stagione, invece, per la Mitjet Italian Series che quest’anno si unisce alla serie francese garantendo quindi una griglia di partenza ancor più nutrita. La formula propone nel 2018 oltre a due gare sprint di 18 minuti + 1 giro (il via sabato alle 15.40 e domenica alle 10.05), anche una gara lunga di 43 minuti + 1 giro (a partire alle 15.50 di domenica) con cambio pilota e tempo imposto per la sosta di tre minuti. Nel primo appuntamento al Paul Ricard affermazioni fra gli italiani per il team The Club Motorsport con Francesco Malvestiti in gara 1, per Davide Di Benedetto in gara 2 e per entrambi in coppia nella gara endurance.
Ricordiamo, infine, che l’ingresso in tutto il fine settimana è gratuito per tutte le tribune e il paddock. A pagamento solo il parcheggio (negli spazi consentiti): sabato e domenica 10 euro per auto, 5 euro per moto. Tulle le informazioni su www.monzanet.it e www.acisport.it.
G.C.
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Mille Miglia e The Reunion
A Monza di scena la storia e la passione
Sabato 19 maggio il passaggio delle gara storica simbolo dell'automobilismo italiano a partire dalle 11. In contemporanea spazio all'evento dedicato a moto cafe racer, scrambler, special e classiche. Inserita anche la 500 Km, una manifestazione turistica/regolaristica del Vespa Club d'Italia
Monza – Week intenso e di grande fascino all'Autodromo di Monza, con il passaggio nella giornata di sabato 19 maggio della 1000 Miglia 2018 e per tutto il fine settimana il raduno The Reunion, evento dedicato a moto cafe racer, scrambler, special e classiche.
La passione corre sulle quattro ruote e sulle due ruote a Monza.
Si parte con il passaggio della gara storica simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo, giunta alla trentaseiesima rievocazione della corsa di velocità disputata tra il 1927 e il 1957. Quest’anno saranno in gara 450 vetture d’epoca, appartenenti a 73 diverse Case costruttrici, di cui 10 appartenenti alla categoria Militare condotte da rappresentanti delle Forze Armate. Tra le vetture di privati e quelle provenienti dalle Case automobilistiche, gli appassionati potranno ammirare una completa rassegna dell’automobilismo sportivo prodotto dagli anni Venti agli anni Cinquanta.
Da sottolineare è la partecipazione quest’anno di ben 101 automobili che ritorneranno a Brescia, dopo aver già preso parte ad una delle edizioni tra il 1927 al 1957.
I 725 equipaggi iscritti alla gara provengono da 44 Paesi distribuiti in tutti i 5 continenti. Sono 44 i Paesi di provenienza delle richieste di partecipazione mentre gli equipaggi accettati provengono da 34 diversi Paesi, di tutti i continenti. Gli italiani rappresentano circa il 30% degli accettati. Tenuto conto che molti equipaggi sono composti da persone di diversa nazionalità, i conteggi si riferiscono alle singole persone. Il Paese più rappresentato continua ad essere l’Italia con 285 presenze, 28% del totale. L’Olanda si conferma al secondo posto, con 149 partecipanti, seguita da Germania, con 98 accettati, e Regno Unito, con 74 presenze. Crescono ancora le partecipazioni del Belgio (64), degli Stati Uniti d’America (58) e del Giappone (26).
La tappa che passa dall'Autodromo di Monza è l'ultima dell'edizione 2018. Partenza da Parma alle 6.30, in direzione Salsomaggiore Terme, Piacenza e Lodi, le auto in gara faranno poi rotta su Milano, attraversando il cuore della metropoli lombarda, il controllo timbro previsto in Piazza Duomo regalerà per la prima volta uno scenario unico a tutti i partecipanti alla corsa. Da Milano la carovana della Freccia Rossa proseguirà per il passaggio nel rinnovato Museo Storico Alfa Romeo ad Arese, per fare il loro ingresso all’Autodromo Nazionale di Monza per l’ultimo pranzo sul percorso di gara.
Il tratto finale della corsa vedrà i passaggi da Bergamo, Chiari, Ospitaletto, prima di tagliare il traguardo, nel primo pomeriggio, sulla pedana di Viale Venezia a Brescia previsto per le 16. A Monza le prime vetture arriveranno attorno alle 11, le ultime lasceranno l'Autodromo attorno alle 15.30, dopo aver percorso un giro pista ed effettuato alcune prove a tempo.
The Reunion
Spazio dedicato anche agli appassionati delle due ruote al Monza Eni Circuit. Sabato 19 e domenica 20 maggio si terrà infatti nell'Autodromo la quarta edizione del raduno The Reunion, evento dedicato a moto cafe racer, scrambler, special e classiche. Il raduno avrà un respiro internazionale grazie alle rafforzate partnership con Sultans of Sprint, Glemseck 101 e Cafe Racer Festival, i più importanti eventi di settore a livello mondiale.
Protagonisti indiscussi di The Reunion saranno i top customizer italiani e internazionali oltre alle numerose case motociclistiche partecipanti come BMW Motorrad, Harley-Davidson, Scrambler Ducati, Yamaha, Indian, Kawasaki, Moto Guzzi e Italian Volt (che presenterà in anteprima domenica 20 maggio alle 16 la custom electric motorbike "Lacama"). Ci sarà spazio anche per l'agonismo con quattro gare. La Zenith Sprint Race vedrà gli amanti dell'alta velocità sfidarsi sull'ottavo di miglio divisi per categorie. Monza ospiterà anche la prima tappa del Sultans of Sprint, il più appassionato e divertente campionato europeo di sprint race comprendente due classi, la Freak e la Factory - dedicata alle case motociclistiche. Chi ama lo sterrato potrà assistere alla Elf Dirt Race, una sfida in un ovale di flat track riservata alle motociclette con ruote tassellate scrambler, non specialistiche e inappropriate. Infine la Mosquito’s Way, la pazza corsa riservata ai cinquantini. The Reunion sarà arricchito da una selezione di food truck, un'area hospitality e una lounge dove si svolgeranno DJ set e attività che coinvolgeranno il pubblico.La pista del circuito sarà invece riservata alla 18esima 500 Km, una manifestazione turistica/regolaristica a media imposta inserita nel calendario Vespa Club d'Italia come prova di Campionato AUDAX 2018. Alle 18.15 di sabato ci sarà il controllo orario della prima tappa "Il circuito" mentre la seconda tappa "Le 8 Province" partirà alle 22.55 per proseguire poi tutta notte fuori dall'Autodromo con rientro nel circuito intorno alle 11.30 del mattino successivo. Insomma, divertimento assicurato.
G.C.
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Scuderia Abs Sport, impegni a tutto campo
tra gare in salita e rally nazionali
Lecco - In attesa del Rally Aci Lecco, in programma nel week end del 26/27 maggio, le attenzioni della Scuderia Abs Sport sono state rivolte alla partecipazione di Giancarlo Junior Maroni nella gara in salita Scarperia – Giogo. Una partecipazione inedita quella del giovane valsassinese, scelta per testare il nuovo Proto realizzato su telaio Osella e motorizzazione Suzuki 1600, mezzo realizzato in prospettiva degli impegni nelle gare in salita e nei Formula Challenge nazionali.
La gara toscana ha regalato un sorriso a metà, con una significativa prestazione nella prima manche contraddistinta dal miglior tempo assoluto. Nel corso nella seconda salita Maroni Junior ha però deciso di abbandonare la competizione per sopraggiunti problemi di assetto che hanno compromesso la stabilità del nuovo Proto.
“Probabilmente s'è rotto qualcosa – dice Giancarlo -, per cui ho preferito ritirarmi subito per non compromettere ulteriormente la vettura. Le prime indicazioni sono comunque buone, ma sappiamo che c'è da lavorare ancora per definire tutto quanto. Siamo solo all'inizio di un nuovo progetto. Quest'anno disputeremo ancora qualche gare test, per poi prepararci nel 2019 a disputare il Campionato Italiano Velocità Montagna. E' una scelta che abbiamo diciso di fare nel team e che mi piace molto, vedendo anche il rilancio delle gare in salita”.
(Foto a lato il Proto di Maroni)
Ora l'attenzione passa al Rally Aci Lecco di settimana prossima, quest'anno valido per il Campionato Regionale. Il rally lecchese mette in palio anche il trofeo Valsassina e il trofeo Valle San Martino, a sottolineare i territori in cui si disputerà la 14^ edizione della gara. La Scuderia oggionese sarà presente con un numero di equipaggi da primato, ben 16, capitanati da Marco Paccagnella, a caccia di una nuova vittoria nella gara di casa, affiancato dal presidente – navigatore Beniamino Bianco sulla Ford Fiesta R5 del team BDL Racing. In gara ci sarà anche il diesse Ivano Tagliabue con Fabio Corti sulla Peugeot 106 in versione Prod S2 preparata dal team Saldarini.
“E' l'appuntamento di casa per cui è il più sentito dalla nostra Scuderia – afferma il diesse Tagliabue -. Abitualmente seguo la preparazione alle gare dei nostri equipaggi, ma a Lecco ho voluto esserci anch'io in gara. Con un numero così elevato di equipaggi iscritti, non nascondiamo che il sogno è quello di poter conquistare la Coppa tra le Scuderie. Tra gli equipaggi che abbiano alla partenza diversi sono quelli che ambiscono al podio di classe, con Paccagnella e Bianco tra i candidati a lottare per l'assoluta. E per una volta voglio aggiungere, come tutti gli equipaggi che si presentano al via di una gara, che anch'io e Corti sogniamo il podio di categoria”.
G.C.
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A Monza lo spettacolo dell’European Le Mans Series
Ben 43 vetture in pista nella 4 Ore riservata ai Prototipi e alle GT, categoria dove spicca la presenza di Giorgio e Gianluca Roda con la Porsche 911 RSR.
A caccia del podio tra le LMTE anche il team lariano Ebimotors
I protagonisti.
Tra le LMP2 giunge a Monza dopo la vittoria riportata in terra francese l’Oreca # 24 del Racing Engineering, al suo debutto, grazie ai piloti transalpini Norman Nato, Olivier Pla e Paul Petit. Ma anche altre vetture della casa di Tolone sono partite con il piede giusto (nella classifica finale a Le Castellet ben sei Oreca sono risultate nei primi sette posti), a partire dalle altre due a podio, entrambe condotte da piloti francesi: la # 33 del TDS Racing con François Perrodo, Loïc Duval e Matthieu Vaxivière e la # 29 del Duqueine Engineering con Nelson Panciatici, Nicolas Jamin e Pierre Ragues. Una gara molto combattuta – le prime quattro al traguardo, dopo 4 ore, sono arrivate racchiuse in poco più di 11 secondi! – che preannuncia grande spettacolo anche domenica.
Il Programma
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Paleari e Garavaglia portano sul podio l'Abs Sport
nel campionato italiano rally Wrc
Nel primo week end di luglio la scuderia oggionese sarà in gara nei Rally Camunia
e Valli Ossolane e nell'Italiano Autostoriche a Monza con sette vetture
Oggiono - Di nuovo sul podio la Scuderia Abs Sport. Stavolta sono Tommaso Hessler Paleari e Paolo Garavaglia a regalare il successo nel Rally della Marca, concluso con unna bella affermazione di categoria nella R1T e al 31° posto assoluto con la Bmw Mini Cooper del team Elite Motorsport. Per l'equipaggio della Scuderia Abs Sport un risultato che fa ben sperare nella corsa al titolo di classe nel Campionato Italiano Wrc. La trevigiana si è rivelata molto selettiva, con le prove nel cuore della
Valdobbiadine decisive nell'assegnazione dell'assoluta e delle classi.
Il Rally della Marca non era iniziato nel migliore del modi per l'equipaggio brianzolo, a causa di una disattenzione nella prova spettacolo d'apertura che era costata un minuto di penalità. Ma nelle prove vere Tommaso e Paolo hanno risposto alla grande recuperando secondi e posizioni fino al podio finale.
“Siamo davvero contenti – dice Paleari - dopo l'inizio in salita non era facile recuperare terreno. Senza quel minuto perso la posizione in assoluta poteva essere decisamente migliore, ma va bene anche così. L'obiettivo di partenza l'abbiamo centrato. Siamo oltremodo soddisfatti del risultato che ci proietta in vetta alla classifica di Coppa R1. Non nascondiamo di puntare la titolo, che si è sfuggito lo scorso anno all'ultima prova Quest'anno speriamo di prenderci la rivincita e di
chiude sul podio la gara di casa il Trofeo Aci Como”.
Per la scuderia oggionese si prospetta ora un week end di inizio luglio molto impegnativo, con tre appuntamenti in calendario. Nella 5^ edizione del Camunia Rally, gara valevole per il campionato Regionale, le aspettative maggiori vanno a Michael Pogna e Francesco Ballarini che sulle strade di casa puntano al risultato grosso all'esordio con la nuova Skoda Fabia in versione R5 della DP Autosport. Al via della gara camuna ci saranno anche i brianzoli Gianluigi Pittano e Giovanni Frigerio che tornano a gareggiare insieme dopo diverso tempo con la Citroen C2 in versione R2B, con un nuovo motore dopo la rottura nel recente rally Aci Lecco. Ai nastri di partenza anche il navigatore Matteo Sala a fianco del driver Massimo Colombo sulla Renault Clio in R3C. La gara bresciana, divisa in 8 prove speciali, avrà come centro di partenza e arrivo Capo di Ponte.
affiancato dalla cognata Stefania Radaelli su Peugeot 106.
In pista a Monza, nella 5^ prova del campionato italiano velocità Autostoriche, punta ad un altro successo di classe Loris Papa con l'abituale Fiat 128 1100cc, leader della categoria H1TC. Sul veloce tracciato brianzolo c'è anche il rientro in gara di Gabriele e papà Roberto De Rui con la Ford Escort RS 2000, rimessa a nuovo dal team Elco Racing.
G.C.
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L'Aci Racing Weekend fa tappa a Monza
In pista cinque serie, con i riflettori puntati sulla Formula 4 Italiae e il rinnovato tricolore Sport Prototipi. Acompletare il programma la Porsche Carrera Cup, la F.2000 Italian Trophy e la Mitjet Italian Series. Ingresso gratuito a tribune a Paddock
Monza - Festa della Repubblica in pisa a Monza. In programma la tappa dell’Aci Racing Weekend con cinque prestigiose serie per dodici gare. Ma vediamo nel dettaglio l'evento.
Al suo quinto anno di attività la Formula 4 Italia si conferma monomarca formativo molto gradito e di richiamo internazionale, presentando un nutrito numero di partecipanti (sono ben 34 gli iscritti, di cui 19 rookie) provenienti da quasi venti Paesi. La serie, riservata alle monoposto Tatuus Abarth, ha preso il via ad Adria a fine aprile ed è reduce dalla trasferta francese al Paul Ricard. Giunge a Monza da capoclassifica il nipote d’arte Enzo Fittipaldi (Prema Theodore Racing), sedicenne nipote del grande Emerson, che in questo suo secondo anno in F.4 è sicuramente partito con il piede giusto: finora due vittorie e altre due volte a podio per il brasiliano. Pronti a dargli battaglia nelle tre gare di 28 minuti + 1 in programma (con partenza prevista sabato alle 14.00 e domenica alle 9.00 e alle 14.50), i diretti inseguitori: Leonardo Lorandi (Bhaitech), campione rookie lo scorso anno, e il danese Frederik Vesti (Van Amersfoort Racing). Quest’ultimo appare molto agguerrito: a Le Castellet ha totalizzato due vittorie e un secondo posto. Da seguire gli altri alfieri della Prema, che partecipano parallelamente anche alla serie gemella tedesca: Gianluca Petecof, primo fra i rookie, brasiliano e pilota della Ferrari Driver Academy come Fittipaldi, l’inglese Olli Caldwell e l’australiano Jack Doohan, figlio quindicenne del pluricampione mondiale delle due ruote.
A Monza partirà l’avventura 2018, carica di novità, del Campionato Italiano Sport Prototipi, quest’anno serie monomarca con protagonista la nuovissima Wolf Thunder GB08: sei in totale gli appuntamenti previsti che vedranno battagliare oltre venti piloti fino al finale previsto a fine ottobre al Mugello. Altra interessante novità è l’ammissione di piloti under 16 che saranno seguiti in gara dalla Scuola Federale. Al momento il più giovane iscritto è Simone Riccitelli, 15 anni compiuti a fine novembre, che difenderà i colori del Kinetic Racing Team. Da seguire Mirko Zanardini (AC Racing) e i quattro piloti schierati dalla Best Lap: Andrea Gagliardini, Gianluca Carboni, Dario Capitanio e Lorenzo Pegoraro. Oltre ovviamente al pluricampione Davide Uboldi, quattro i suoi titoli, reduce da un anno nell’Elms. Doppia gara di 25 minuti + 1 giro: scatteranno dal via sabato alle 17.30 e domenica alle 13.
La dodicesima edizione della Porsche Carrera Cup Italia sfodera le 911 GT3 Cup di ultima evoluzione in un campionato alla sua terza tappa dopo l’esordio a Imola e la trasferta francese a Le Castellet. Ampiamente al comando della classifica assoluta del monomarca il campione in carica Alessio Rovera (Tsunami RT), che si è già aggiudicato tre gare su quattro e punta ad incrementare il suo vantaggio a Monza sugli immediati inseguitori, il diciottenne rookie compagno di squadra Tommaso Mosca e Diego Bertonelli (Dinamic Motorsport). La formula prevede due gare di 28 minuti + 1 giro: partenza sabato alle 16.30 e domenica alle 11.10.
Da quando è nata, nel 2014, Monza non è mai mancata nel calendario della F.2000 Italian Trophy, serie che mette in lizza vetture di varie classi e formule - fra cui F.3, Renault 1600 e 2000, ACI Abarth, BMW, ecc. – guidate da giovani talenti e da esperti gentlemen. E’ il terzo appuntamento stagionale, primo in Italia, di un campionato che finora ha registrato il dominio assoluto di Alessandro Bracalente, su Dallara F312 del team Pave, che nelle precedenti tappe all’Hungaroring e al Red Bull Ring ha collezionato ben quattro affermazioni. Nell’assoluta lo insidiano Antonino Pellegrino (Dallara 308 della Scuderia Antonino) e il lombardo Dino Rasero (Dallara 310 Puresport). Due gare di 25 minuti + 1 giro: semaforo verde sabato alle 14.50 e domenica alle 12.10.
Seconda data della stagione, invece, per la Mitjet Italian Series che quest’anno si unisce alla serie francese garantendo quindi una griglia di partenza ancor più nutrita. La formula propone nel 2018 oltre a due gare sprint di 18 minuti + 1 giro (il via sabato alle 15.40 e domenica alle 10.05), anche una gara lunga di 43 minuti + 1 giro (a partire alle 15.50 di domenica) con cambio pilota e tempo imposto per la sosta di tre minuti. Nel primo appuntamento al Paul Ricard affermazioni fra gli italiani per il team The Club Motorsport con Francesco Malvestiti in gara 1, per Davide Di Benedetto in gara 2 e per entrambi in coppia nella gara endurance.
Ricordiamo, infine, che l’ingresso in tutto il fine settimana è gratuito per tutte le tribune e il paddock. A pagamento solo il parcheggio (negli spazi consentiti): sabato e domenica 10 euro per auto, 5 euro per moto. Tulle le informazioni su www.monzanet.it e www.acisport.it.
G.C.
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Mille Miglia e The Reunion
A Monza di scena la storia e la passione
Sabato 19 maggio il passaggio delle gara storica simbolo dell'automobilismo italiano a partire dalle 11. In contemporanea spazio all'evento dedicato a moto cafe racer, scrambler, special e classiche. Inserita anche la 500 Km, una manifestazione turistica/regolaristica del Vespa Club d'Italia
La passione corre sulle quattro ruote e sulle due ruote a Monza.
Si parte con il passaggio della gara storica simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo, giunta alla trentaseiesima rievocazione della corsa di velocità disputata tra il 1927 e il 1957. Quest’anno saranno in gara 450 vetture d’epoca, appartenenti a 73 diverse Case costruttrici, di cui 10 appartenenti alla categoria Militare condotte da rappresentanti delle Forze Armate. Tra le vetture di privati e quelle provenienti dalle Case automobilistiche, gli appassionati potranno ammirare una completa rassegna dell’automobilismo sportivo prodotto dagli anni Venti agli anni Cinquanta.
Da sottolineare è la partecipazione quest’anno di ben 101 automobili che ritorneranno a Brescia, dopo aver già preso parte ad una delle edizioni tra il 1927 al 1957.
Oltre 450 vetture in gara
I 725 equipaggi iscritti alla gara provengono da 44 Paesi distribuiti in tutti i 5 continenti. Sono 44 i Paesi di provenienza delle richieste di partecipazione mentre gli equipaggi accettati provengono da 34 diversi Paesi, di tutti i continenti. Gli italiani rappresentano circa il 30% degli accettati. Tenuto conto che molti equipaggi sono composti da persone di diversa nazionalità, i conteggi si riferiscono alle singole persone. Il Paese più rappresentato continua ad essere l’Italia con 285 presenze, 28% del totale. L’Olanda si conferma al secondo posto, con 149 partecipanti, seguita da Germania, con 98 accettati, e Regno Unito, con 74 presenze. Crescono ancora le partecipazioni del Belgio (64), degli Stati Uniti d’America (58) e del Giappone (26).
A Monza l'ultima tappa
La tappa che passa dall'Autodromo di Monza è l'ultima dell'edizione 2018. Partenza da Parma alle 6.30, in direzione Salsomaggiore Terme, Piacenza e Lodi, le auto in gara faranno poi rotta su Milano, attraversando il cuore della metropoli lombarda, il controllo timbro previsto in Piazza Duomo regalerà per la prima volta uno scenario unico a tutti i partecipanti alla corsa. Da Milano la carovana della Freccia Rossa proseguirà per il passaggio nel rinnovato Museo Storico Alfa Romeo ad Arese, per fare il loro ingresso all’Autodromo Nazionale di Monza per l’ultimo pranzo sul percorso di gara.
Il tratto finale della corsa vedrà i passaggi da Bergamo, Chiari, Ospitaletto, prima di tagliare il traguardo, nel primo pomeriggio, sulla pedana di Viale Venezia a Brescia previsto per le 16. A Monza le prime vetture arriveranno attorno alle 11, le ultime lasceranno l'Autodromo attorno alle 15.30, dopo aver percorso un giro pista ed effettuato alcune prove a tempo.
Spazio dedicato anche agli appassionati delle due ruote al Monza Eni Circuit. Sabato 19 e domenica 20 maggio si terrà infatti nell'Autodromo la quarta edizione del raduno The Reunion, evento dedicato a moto cafe racer, scrambler, special e classiche. Il raduno avrà un respiro internazionale grazie alle rafforzate partnership con Sultans of Sprint, Glemseck 101 e Cafe Racer Festival, i più importanti eventi di settore a livello mondiale.
Protagonisti indiscussi di The Reunion saranno i top customizer italiani e internazionali oltre alle numerose case motociclistiche partecipanti come BMW Motorrad, Harley-Davidson, Scrambler Ducati, Yamaha, Indian, Kawasaki, Moto Guzzi e Italian Volt (che presenterà in anteprima domenica 20 maggio alle 16 la custom electric motorbike "Lacama"). Ci sarà spazio anche per l'agonismo con quattro gare. La Zenith Sprint Race vedrà gli amanti dell'alta velocità sfidarsi sull'ottavo di miglio divisi per categorie. Monza ospiterà anche la prima tappa del Sultans of Sprint, il più appassionato e divertente campionato europeo di sprint race comprendente due classi, la Freak e la Factory - dedicata alle case motociclistiche. Chi ama lo sterrato potrà assistere alla Elf Dirt Race, una sfida in un ovale di flat track riservata alle motociclette con ruote tassellate scrambler, non specialistiche e inappropriate. Infine la Mosquito’s Way, la pazza corsa riservata ai cinquantini. The Reunion sarà arricchito da una selezione di food truck, un'area hospitality e una lounge dove si svolgeranno DJ set e attività che coinvolgeranno il pubblico.La pista del circuito sarà invece riservata alla 18esima 500 Km, una manifestazione turistica/regolaristica a media imposta inserita nel calendario Vespa Club d'Italia come prova di Campionato AUDAX 2018. Alle 18.15 di sabato ci sarà il controllo orario della prima tappa "Il circuito" mentre la seconda tappa "Le 8 Province" partirà alle 22.55 per proseguire poi tutta notte fuori dall'Autodromo con rientro nel circuito intorno alle 11.30 del mattino successivo. Insomma, divertimento assicurato.
G.C.
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Scuderia Abs Sport, impegni a tutto campo
tra gare in salita e rally nazionali
Lecco - In attesa del Rally Aci Lecco, in programma nel week end del 26/27 maggio, le attenzioni della Scuderia Abs Sport sono state rivolte alla partecipazione di Giancarlo Junior Maroni nella gara in salita Scarperia – Giogo. Una partecipazione inedita quella del giovane valsassinese, scelta per testare il nuovo Proto realizzato su telaio Osella e motorizzazione Suzuki 1600, mezzo realizzato in prospettiva degli impegni nelle gare in salita e nei Formula Challenge nazionali.
La gara toscana ha regalato un sorriso a metà, con una significativa prestazione nella prima manche contraddistinta dal miglior tempo assoluto. Nel corso nella seconda salita Maroni Junior ha però deciso di abbandonare la competizione per sopraggiunti problemi di assetto che hanno compromesso la stabilità del nuovo Proto.
“Probabilmente s'è rotto qualcosa – dice Giancarlo -, per cui ho preferito ritirarmi subito per non compromettere ulteriormente la vettura. Le prime indicazioni sono comunque buone, ma sappiamo che c'è da lavorare ancora per definire tutto quanto. Siamo solo all'inizio di un nuovo progetto. Quest'anno disputeremo ancora qualche gare test, per poi prepararci nel 2019 a disputare il Campionato Italiano Velocità Montagna. E' una scelta che abbiamo diciso di fare nel team e che mi piace molto, vedendo anche il rilancio delle gare in salita”.
(Foto a lato il Proto di Maroni)
Ora l'attenzione passa al Rally Aci Lecco di settimana prossima, quest'anno valido per il Campionato Regionale. Il rally lecchese mette in palio anche il trofeo Valsassina e il trofeo Valle San Martino, a sottolineare i territori in cui si disputerà la 14^ edizione della gara. La Scuderia oggionese sarà presente con un numero di equipaggi da primato, ben 16, capitanati da Marco Paccagnella, a caccia di una nuova vittoria nella gara di casa, affiancato dal presidente – navigatore Beniamino Bianco sulla Ford Fiesta R5 del team BDL Racing. In gara ci sarà anche il diesse Ivano Tagliabue con Fabio Corti sulla Peugeot 106 in versione Prod S2 preparata dal team Saldarini.
“E' l'appuntamento di casa per cui è il più sentito dalla nostra Scuderia – afferma il diesse Tagliabue -. Abitualmente seguo la preparazione alle gare dei nostri equipaggi, ma a Lecco ho voluto esserci anch'io in gara. Con un numero così elevato di equipaggi iscritti, non nascondiamo che il sogno è quello di poter conquistare la Coppa tra le Scuderie. Tra gli equipaggi che abbiano alla partenza diversi sono quelli che ambiscono al podio di classe, con Paccagnella e Bianco tra i candidati a lottare per l'assoluta. E per una volta voglio aggiungere, come tutti gli equipaggi che si presentano al via di una gara, che anch'io e Corti sogniamo il podio di categoria”.
G.C.
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A Monza lo spettacolo dell’European Le Mans Series
Ben 43 vetture in pista nella 4 Ore riservata ai Prototipi e alle GT, categoria dove spicca la presenza di Giorgio e Gianluca Roda con la Porsche 911 RSR.
A caccia del podio tra le LMTE anche il team lariano Ebimotors
Monza - In pista lo spettacolo nel week end del 11/13 maggio all'Autodromo di Monza, con l'atteso appuntamento dell’European Le Mans Series a catalizzare l'attenzione degli appassionati. La gara clou del fine settimana targato ACO è in programma domenica sulla distanza delle 4 Ore (partenza alle 12.30), con ben 43 vetture fra Prototipi e Gran Turismo al via. Con l’European Le Mans Series in pista altre due serie, per un totale complessivo di quasi 100 vetture e 200 piloti.
Le Oreca arrivano al Monza Eni Circuit con i favori del pronostico, mentre le Dallara cercano il riscatto dopo la prima deludente prova di Le Castellet. La Ferrari F488 cerca invece il bis fra le GT, con le Porsche 911 RSR a caccia del riscatto. Questi i motivi principali del week end monzese.
Come detto, sono oltre quaranta complessivamente le vetture in lizza, 43 per la precisione, che saranno guidate da 120 piloti provenienti da 26 Nazioni. Più nutrita rispetto alla passata stagione la pattuglia della classe regina, ovvero i prototipi LMP2 in cui si contendono il titolo team indipendenti privati che utilizzano vetture con motore Gibson e telai di diversi costruttori: a Monza potremo apprezzare 9 Oreca, 4 Dallara, e 5 Ligier. In pista altri 19 prototipi di classe LMP3, che costituiscono il primo gradino del percorso che conduce a Le Mans: vetture dotate di un motore Nissan montati su telai Ligier e Norma. Infine vi saranno le 8 Gran Turismo LMGTE (Le Mans Grand Touring Endurance) derivate da vetture stradali prodotte in almeno cento esemplari.
Le Oreca arrivano al Monza Eni Circuit con i favori del pronostico, mentre le Dallara cercano il riscatto dopo la prima deludente prova di Le Castellet. La Ferrari F488 cerca invece il bis fra le GT, con le Porsche 911 RSR a caccia del riscatto. Questi i motivi principali del week end monzese.
Come detto, sono oltre quaranta complessivamente le vetture in lizza, 43 per la precisione, che saranno guidate da 120 piloti provenienti da 26 Nazioni. Più nutrita rispetto alla passata stagione la pattuglia della classe regina, ovvero i prototipi LMP2 in cui si contendono il titolo team indipendenti privati che utilizzano vetture con motore Gibson e telai di diversi costruttori: a Monza potremo apprezzare 9 Oreca, 4 Dallara, e 5 Ligier. In pista altri 19 prototipi di classe LMP3, che costituiscono il primo gradino del percorso che conduce a Le Mans: vetture dotate di un motore Nissan montati su telai Ligier e Norma. Infine vi saranno le 8 Gran Turismo LMGTE (Le Mans Grand Touring Endurance) derivate da vetture stradali prodotte in almeno cento esemplari.
I protagonisti.
Tra le LMP2 giunge a Monza dopo la vittoria riportata in terra francese l’Oreca # 24 del Racing Engineering, al suo debutto, grazie ai piloti transalpini Norman Nato, Olivier Pla e Paul Petit. Ma anche altre vetture della casa di Tolone sono partite con il piede giusto (nella classifica finale a Le Castellet ben sei Oreca sono risultate nei primi sette posti), a partire dalle altre due a podio, entrambe condotte da piloti francesi: la # 33 del TDS Racing con François Perrodo, Loïc Duval e Matthieu Vaxivière e la # 29 del Duqueine Engineering con Nelson Panciatici, Nicolas Jamin e Pierre Ragues. Una gara molto combattuta – le prime quattro al traguardo, dopo 4 ore, sono arrivate racchiuse in poco più di 11 secondi! – che preannuncia grande spettacolo anche domenica.
Con loro saranno protagoniste nel fine settimana altre quindici LMP2, fra cui le Dallara che cercano un pronto riscatto dopo il deludente esordio caratterizzato, come miglior risultato, da un undicesimo piazzamento ottenuto dal russo Konstantin Tereschenko e dal portoghese Henrique Chaves con la # 30 dell’AVF. Gli appassionati contano ovviamente molto sulla P217 # 47 del tricolore Cetilar Villorba guidata da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e dal brasiliano Felipe Nasr, ex F.1 con 40 gran premi alle spalle (che sostituisce l’infortunato Andrea Belicchi).
Nel gruppo LMP3 i favori del pronostico sono per la Ligier RLR MSport # 15 del canadese John Farano, dell’olandese Job Van Uitert e del britannico Robert Garofall impostasi con largo margine nella prima gara (più di 30 secondi) sulla Norma M Racing – YMR # 19 e sulla Ligier EuroInternational # 11 che anche a Monza presenterà il nostro Giorgio Mondini (in coppia con l’olandese Kay Van Berlo). I colori italiani saranno inoltre difesi innanzitutto dal cremonese Oregon Team (Norma # 10 con Riccardo Ponzio, insieme al colombiano Andres Mendez e al francese Clément Mateu), oltre che dai piloti Andrea Dromedari (Ligier # 12 Eurointernational), Luca De Marchi (Ligier # 14 Europol Competition), Francesco Dracone e Jacopo Baratto (Ligier # 16 BHK Motorsport).
Nella LMGTE le Ferrari sono reduci dall’affermazione ottenuta a Le Castellet dalla # 66 JMW Motorsport guidata dallo spagnolo Miguel Molina e dai britannici Liam Griffin e Alex MacDowall. Ma a Monza spicca anche la presenza di due equipaggi che rappresentano i colori lariani. Entrambi su Porsche 911 RSR, il primo è formato da Gianluca e Giorgio Roda, padre e figlio, con Gianmaria Bruni a completare nell'occasione l'equipaggio del team Dempsey – Proton Racing. Non ci sarà a Monza il comasco Matteo Cairoli, che aveva diviso l'equipaggio con i Roda nella gara d'apertura di Le Castellet, conclusa con un ottimo secondo posto nella LMGTE. L'altro equipaggio che rappresenta i colori lariani è quello del team Ebimotors di Cermenate, terzo nella gara d'apertura francesce con Fabio Babini, Riccardo Pera e Raymond Narac, confermati anche nella gara di Monza.
Nel gruppo LMP3 i favori del pronostico sono per la Ligier RLR MSport # 15 del canadese John Farano, dell’olandese Job Van Uitert e del britannico Robert Garofall impostasi con largo margine nella prima gara (più di 30 secondi) sulla Norma M Racing – YMR # 19 e sulla Ligier EuroInternational # 11 che anche a Monza presenterà il nostro Giorgio Mondini (in coppia con l’olandese Kay Van Berlo). I colori italiani saranno inoltre difesi innanzitutto dal cremonese Oregon Team (Norma # 10 con Riccardo Ponzio, insieme al colombiano Andres Mendez e al francese Clément Mateu), oltre che dai piloti Andrea Dromedari (Ligier # 12 Eurointernational), Luca De Marchi (Ligier # 14 Europol Competition), Francesco Dracone e Jacopo Baratto (Ligier # 16 BHK Motorsport).
Nella LMGTE le Ferrari sono reduci dall’affermazione ottenuta a Le Castellet dalla # 66 JMW Motorsport guidata dallo spagnolo Miguel Molina e dai britannici Liam Griffin e Alex MacDowall. Ma a Monza spicca anche la presenza di due equipaggi che rappresentano i colori lariani. Entrambi su Porsche 911 RSR, il primo è formato da Gianluca e Giorgio Roda, padre e figlio, con Gianmaria Bruni a completare nell'occasione l'equipaggio del team Dempsey – Proton Racing. Non ci sarà a Monza il comasco Matteo Cairoli, che aveva diviso l'equipaggio con i Roda nella gara d'apertura di Le Castellet, conclusa con un ottimo secondo posto nella LMGTE. L'altro equipaggio che rappresenta i colori lariani è quello del team Ebimotors di Cermenate, terzo nella gara d'apertura francesce con Fabio Babini, Riccardo Pera e Raymond Narac, confermati anche nella gara di Monza.
Il Programma
Le prime prove sono previste nella giornata di venerdì: libere dalle 11.45 alle 13.15 e bronze driver collective test dalle 16.15 alle 16.45. Sabato seconda sessione di libere dalle 9.15 alle 10.45 e tripla sessione di qualifica nel primo pomeriggio: dalle 13.40 alle 13.50 LMGTE, dalle 14.00 alle 14.10 LMP3, dalle 14.20 alle 14.30 LMP2. In precedenza, dalle 12.35 alle 13.25, pitwalk per tutti gli appassionati. La mattina della domenica prevede, come antipasto, pitwalk dalle 9.00 alle 10.00, la sessione autografi dalle 9.15 alle 9.45, grid walk sulla griglia di partenza (accesso vietato ai minori di 16 anni) dalle 11.35 alle 12.05 e poi la gara, di 240 minuti, con partenza alle 12.30.
Le altre serie
Ad animare il fine settimana le gare di altri due interessanti campionati. Michelin Le Mans Cup, gara sulle due ore con partenza sabato dalle 16.00, e Porsche Carrera Cup Great Britain, due gare di 30 e 45 minuti, rispettivamente il via sabato alle 15.00 e domenica alle 10.20. Al via nella Michelin Le Mans Cup, altra serie promossa dall’ACO il cui team vincitore parteciperà alla 24 Ore di Le Mans, vi saranno 27 vetture fra GT3 (6 fra Ferrari 488 e Porsche 911) e LMP3 (21 fra Ligier, Norma e Ginetta) guidate da 53 piloti. Oltre venti vetture animeranno invece la Porsche Carrera Cup GB.
G.C.
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Si accendono i motori all'Autodromo di Monza
Le altre serie
Ad animare il fine settimana le gare di altri due interessanti campionati. Michelin Le Mans Cup, gara sulle due ore con partenza sabato dalle 16.00, e Porsche Carrera Cup Great Britain, due gare di 30 e 45 minuti, rispettivamente il via sabato alle 15.00 e domenica alle 10.20. Al via nella Michelin Le Mans Cup, altra serie promossa dall’ACO il cui team vincitore parteciperà alla 24 Ore di Le Mans, vi saranno 27 vetture fra GT3 (6 fra Ferrari 488 e Porsche 911) e LMP3 (21 fra Ligier, Norma e Ginetta) guidate da 53 piloti. Oltre venti vetture animeranno invece la Porsche Carrera Cup GB.
G.C.
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Si accendono i motori all'Autodromo di Monza
In pista lo spettacolo del Campionato Blancpain
La serie internazionale più entusiasmante riservata alle GT apre la stagione Endurance con ben 54 vetture al via e 12 Case rappresentate. Al via a Monza
anche il Trofeo Lamborghini con le nuove Huracan e la F. Renault Eurocup
anche il Trofeo Lamborghini con le nuove Huracan e la F. Renault Eurocup
Monza - Si accendo i motori all'Autodromo di Monza. La lunga pausa delle gare sta per terminare, nel week end del 21 e 22 aprile in pista torna ad accendersi il semaforo verde. E subito l'apertura è di quelle da non perdere con il folto emozionante gruppo delle vetture Gran Turismo del Campionato Blancpain a suggellare l’inizio della stagione sportiva 2018 del Monza Eni Circuit. Oltre cinquanta vetture, 54 per la precisione, di dodici case (Ferrari, Lamborghini, Audi, Mercedes, Porsche, BMW, Lexus, McLaren, Nissan, Aston Martin, Bentley, Jaguar) si daranno infatti battaglia nella prima gara endurance di "3 Ore", della Serie organizzata dall’SRO Motorsport Group di Stéphane Ratel.
Un campionato con dieci prove equamente suddivise fra breve e lunga durata, apertosi ad inizio aprile a Zolder con una gara sprint e che si chiuderà a fine settembre a Barcellona con l’ultima Endurance, due mesi dopo la 24 Ore di Spa di fine luglio.
Nella prima tappa Sprint, andata in ad inizio aprile in Belgio, si sono messe in mostra in particolare l’Audi, vincitrice, con l’equipaggio Attempto Racing formato dall’olandese Steijn Schothorst e dal sudafricano Kelvin van der Linde, della main race, e la Lamborghini, che si è imposta nella qualifying race con la Huracan del Grasser Racing Team guidata dai campioni assoluti 2017, il nostro Mirko Bortolotti e il tedesco Christian Engelhart (primi al traguardo, assieme ad Andrea Caldarelli, con grande vantaggio, nella tre ore monzese dello scorso anno). Bortolotti, che nel mese di gennaio si è imposto nella 24 Ore di Daytona, a Zolder ha fatto segnare inoltre la pole position nella seconda sessione di qualifica. In evidenza, nella gara più lunga, anche le Mercedes dell’Akka ASP Team, seconda (con Raffaele Marciello e il britannico Michael Meadows) e quarta con il britannico Leonard Stuart e l’olandese Robin Frijns.
Le ritroveremo tutte molto agguerrite a Monza nella prima gara Endurance della stagione, a partire dalle Huracan. Bortolotti, Engelhart e Caldarelli ricomporranno, infatti, il trio vincente a bordo della numero 63. L’argentino Ezequiel Perez Companc (Huracan del Team GRT), a podio a Zolder con Caldarelli, condurrà con Raffaele Gianmaria e Marco Mapelli la numero 19. Molta attesa per alcuni debutti. Fra le 24 vetture Pro seguiremo con particolare attenzione le prestazioni della nuova Bentley Continental del Team M-Sport, campione dell’Endurance Cup, che schiererà la numero 7 con i britannici Steven Kane, Guy Smith e il francese Jules Gounon, e la numero 8 con lo spagnolo Andy Soucek, il belga Maxime Soulet e il francese Vincent Abril. Altra new entry assoluta sarà la Nissan GT-R Nismo, mentre la Lexus RC F avrà il suo battesimo nella Endurance Cup.
Complessivamente si batteranno per la classifica assoluta e per le classifiche di serie (Pro, Pro-Am, Am, Silver) tredici Mercedes AMG, nove Lamborghini – otto Huracan e una Gallardo, sette Ferrari 488, sette Audi R8 LMS, tre Aston Martin V12 Vantage, tre Bentley Continental, tre BMW M6, due McLaren 650 S, due Lexus RC F, due Nissan Gt-R Nismo, due Porsche 911 e una Emil Frey G3 Jaguar. Ben 158 sono i piloti che compongono la entry list, fra cui 20 di nazionalità italiana. Oltre ai sopracitati Bortolotti, Caldarelli, Marciello, Gianmaria e Mapelli, vanno menzionati innanzitutto il campione del mondo GT 2017 Alessandro Pier Guidi e l’evergreen Giancarlo Fisichella che nella sua carriera può vantare 231 gare in Formula 1 con 3 vittorie e 19 podi: a loro verranno affidate due Ferrari 488. Con loro la pattuglia azzurra può schierare Alex Frassineti, Fabrizio Crestani, Stefano Gattuso, Michele Beretta, Gabriele Piana, Andrea Rizzoli, Federico Leo, Davide Rigon, Mauro Ricci, Lorenzo Bontempelli, Giuseppe Cipriani, David Fumanelli, Andrea Bertolini.
Nel lotto dei partenti spiccano inoltre il portiere campione del mondo 1998 e d’Europa 2000 della nazionale francese di calcio Fabien Barthez, al suo attivo anche tre partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans, e il conduttore di Top Gear Chris Harris.
Il fine settimana inizierà in pista per le vetture del Campionato Blancpaingià nella giornata di venerdì con i Bronze Test (dalle 17.20 alle 18.20), per proseguire sabato con le Prove libere (dalle 11.35 alle 13.05) e la sessione di Prequalifica (dalle 17 alle 18.30). Domenica, infine, Qualifiche (dalle 9.45 alle 10.45) e la gara della durata di 180 minuti con partenza alle 15.
Non vi sono però solo le Gran Turismo Blancpain nel weekend monzese ma anche altre tre prestigiose serie di supporto. Alla sua decima edizione, nuove emozioni con il Super Trofeo Lamborghini (due gare di 50 minuti sabato con partenza alle 15.10 e domenica alle 12.20): tappa inaugurale (sei in tutto i fine settimana) per la serie europea che presenta una nuova Huracan in versione Evo con oltre venti team per circa cinquanta vetture. Confermato lo Young Drivers Program alla caccia di nuovi talenti under 26. E parlando di giovani promesse confermata nel week end Blancpain la formativa Formula Renault 2.0 Eurocup che in passato ha sfornato tanti campioni (due gare di 30 minuti + 1 giro: il via sabato alle 14.05 e domenica alle 13.40).
Tappa inaugurale della stagione infine anche per il Blancpain GT Sports Club, serie che dal 2015 rappresenta un avvincente campo di battaglia per i gentlemen drivers: gara di 40 minuti, con semaforo verde la domenica alle 11.10.
Nella prima tappa Sprint, andata in ad inizio aprile in Belgio, si sono messe in mostra in particolare l’Audi, vincitrice, con l’equipaggio Attempto Racing formato dall’olandese Steijn Schothorst e dal sudafricano Kelvin van der Linde, della main race, e la Lamborghini, che si è imposta nella qualifying race con la Huracan del Grasser Racing Team guidata dai campioni assoluti 2017, il nostro Mirko Bortolotti e il tedesco Christian Engelhart (primi al traguardo, assieme ad Andrea Caldarelli, con grande vantaggio, nella tre ore monzese dello scorso anno). Bortolotti, che nel mese di gennaio si è imposto nella 24 Ore di Daytona, a Zolder ha fatto segnare inoltre la pole position nella seconda sessione di qualifica. In evidenza, nella gara più lunga, anche le Mercedes dell’Akka ASP Team, seconda (con Raffaele Marciello e il britannico Michael Meadows) e quarta con il britannico Leonard Stuart e l’olandese Robin Frijns.
Le ritroveremo tutte molto agguerrite a Monza nella prima gara Endurance della stagione, a partire dalle Huracan. Bortolotti, Engelhart e Caldarelli ricomporranno, infatti, il trio vincente a bordo della numero 63. L’argentino Ezequiel Perez Companc (Huracan del Team GRT), a podio a Zolder con Caldarelli, condurrà con Raffaele Gianmaria e Marco Mapelli la numero 19. Molta attesa per alcuni debutti. Fra le 24 vetture Pro seguiremo con particolare attenzione le prestazioni della nuova Bentley Continental del Team M-Sport, campione dell’Endurance Cup, che schiererà la numero 7 con i britannici Steven Kane, Guy Smith e il francese Jules Gounon, e la numero 8 con lo spagnolo Andy Soucek, il belga Maxime Soulet e il francese Vincent Abril. Altra new entry assoluta sarà la Nissan GT-R Nismo, mentre la Lexus RC F avrà il suo battesimo nella Endurance Cup.
Complessivamente si batteranno per la classifica assoluta e per le classifiche di serie (Pro, Pro-Am, Am, Silver) tredici Mercedes AMG, nove Lamborghini – otto Huracan e una Gallardo, sette Ferrari 488, sette Audi R8 LMS, tre Aston Martin V12 Vantage, tre Bentley Continental, tre BMW M6, due McLaren 650 S, due Lexus RC F, due Nissan Gt-R Nismo, due Porsche 911 e una Emil Frey G3 Jaguar. Ben 158 sono i piloti che compongono la entry list, fra cui 20 di nazionalità italiana. Oltre ai sopracitati Bortolotti, Caldarelli, Marciello, Gianmaria e Mapelli, vanno menzionati innanzitutto il campione del mondo GT 2017 Alessandro Pier Guidi e l’evergreen Giancarlo Fisichella che nella sua carriera può vantare 231 gare in Formula 1 con 3 vittorie e 19 podi: a loro verranno affidate due Ferrari 488. Con loro la pattuglia azzurra può schierare Alex Frassineti, Fabrizio Crestani, Stefano Gattuso, Michele Beretta, Gabriele Piana, Andrea Rizzoli, Federico Leo, Davide Rigon, Mauro Ricci, Lorenzo Bontempelli, Giuseppe Cipriani, David Fumanelli, Andrea Bertolini.
Nel lotto dei partenti spiccano inoltre il portiere campione del mondo 1998 e d’Europa 2000 della nazionale francese di calcio Fabien Barthez, al suo attivo anche tre partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans, e il conduttore di Top Gear Chris Harris.
Il fine settimana inizierà in pista per le vetture del Campionato Blancpaingià nella giornata di venerdì con i Bronze Test (dalle 17.20 alle 18.20), per proseguire sabato con le Prove libere (dalle 11.35 alle 13.05) e la sessione di Prequalifica (dalle 17 alle 18.30). Domenica, infine, Qualifiche (dalle 9.45 alle 10.45) e la gara della durata di 180 minuti con partenza alle 15.
Non vi sono però solo le Gran Turismo Blancpain nel weekend monzese ma anche altre tre prestigiose serie di supporto. Alla sua decima edizione, nuove emozioni con il Super Trofeo Lamborghini (due gare di 50 minuti sabato con partenza alle 15.10 e domenica alle 12.20): tappa inaugurale (sei in tutto i fine settimana) per la serie europea che presenta una nuova Huracan in versione Evo con oltre venti team per circa cinquanta vetture. Confermato lo Young Drivers Program alla caccia di nuovi talenti under 26. E parlando di giovani promesse confermata nel week end Blancpain la formativa Formula Renault 2.0 Eurocup che in passato ha sfornato tanti campioni (due gare di 30 minuti + 1 giro: il via sabato alle 14.05 e domenica alle 13.40).
Tappa inaugurale della stagione infine anche per il Blancpain GT Sports Club, serie che dal 2015 rappresenta un avvincente campo di battaglia per i gentlemen drivers: gara di 40 minuti, con semaforo verde la domenica alle 11.10.
Altre info e aggiornamenti in tempo reale di prove e gare sul sito ufficiale dell'Autodromo: www.monzanet.it. Da ricordare infine il biglietto ingresso unico valido per tutte le tribune.
G.C.
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La Scuderia del Portello al MotorLegend Festival
da protagonista, in pista e con un museo itinerante
La prima edizione della kermesse si terrà all'autodromno di Imola dal 20 al 22 aprile
Monza - Sarà la Scuderia del Portello la grande protagonista alla prima edizione del MotorLegend Festival che si terrà a Imola presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari dal 20 al 22 aprile 2018.
Testimonial dell’evento saranno i campioni Arturo Merzario, Giacomo Agostini e Riccardo Patrese ma non mancheranno altre glorie della storia del motorsport, come Jacky Ickx, l’Ing. Mauro Forghieri, Gian Luigi Picchi, Miki Biasion e Nanni Galli.
In questa eccezionale kermesse internazionale dedicata alle auto storiche e alla storia del motorsport, la Scuderia brianzola si presenta con tre spettacolari iniziative. Il Trofeo Alfa Romeo Young Timer, che verrà assegnato ai vincitori di classe con vetture Alfa Romeo all’interno della griglia del Young Timer Touring Cars Trophy, gara dedicata alle vetture Turismo, GT/GTS e Gruppo E1 Italia di qualsiasi marca costruite dal 1982 al 2002.
La prima edizione del Motor Legend Festival ospiterà l’inizio di un nuovo progetto chiamato “Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da competizione Scuderia del Portello”, un museo itinerante composto dalle vetture più prestigiose che hanno fatto la storia del marchio nelle corse, messe a disposizione da possessori e Soci del Portello.
Lo show dinamico sarà intitolato alla memoria di Teodoro Zeccoli, recentemente venuto a mancare e celebrerà anche il 55^ anniversario dell’Autodelta.
In turni di prove libere da 20 minuti, oltre ai prototipi Tipo 33 della Scuderia del Portello (tra le quali proprio la 33/2 con cui Zeccoli vinse a Flèron nel ’67) e del Museo Storico Alfa Romeo, la pista è aperta con una fee di partecipazione a tutte le vetture come le GTA, le GTAM, le GT, le SZ, le TZ, le TZ2, le Giulia TI Super, le Alfette GTV, che vorranno aderire all’iniziativa (info@scuderiadelportello.org).
La Scuderia del Portello infine conferirà il Trofeo Alfa Classic alla prima Alfa Romeo che taglierà il traguardo nelle gare organizzate dal FIA MASTERS riservate alle vetture Turismo e Gran Turismo storiche pre ’66. Tutte le info con programmi e moduli di iscrizione sono consultabili sul sito
www.scuderiadelportello.org alla pagina CALENDAR.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport premiata dall'Aci Lecco
Ma è già tempo di gare con il debutto nella Coppa Italia Rally con 3 equipaggi.
L'obiettivo 2018 è quello di confermare la partecipazione ai principali rally nazionali,
nei formula challenge e in pista con le storiche
Lecco - Premi e gare per la Scuderia Abs Sport nella settimana che apre la stagione della Coppa Italia. Nella location del Driver a Como si è tenuta la premiazione del Campionato Sociale 2017 dell'Aci Lecco, con la scuderia oggionese premiata con un riconoscimento speciale per l'intensa attività sportiva svolta. Sul podio nella categoria piloti rally anche Marco Paccagnella e Andrea Coti Zelati, a Giancarlo Maroni Junior è stato invece assegnato il premio per la categoria Formula Challenge.
(La premiazione delle Scuderie, a destra il presidente Bianco)
“Questi riconoscimenti sono il premio all'impegno e alla passione dei nostri associati – afferma il presidente Beniamino Bianco – che nel corso della passata stagione ci hanno permesso di cogliere due vittorie assolute e una trentia di podi di classe. Vorrei ringraziare in questa occasione anche le mogli e le fidanzate che ci seguono costantemente nelle gare sostenendoci con grande entusiasmo. Quest'anno ci siamo preparati a ripartire con la solita determinazione e un programma di gare che rispecchierà quello della passata stagione, con l'obiettivo di superare le trenta gare tra rally, challenge e pista”.
(I premiati Coti Zelati e Paccagnella)
Ma già è tempo di gare. Scatta nel week end la stagione della Coppa Italia, con il tradizionale Rally Internazionale dei Laghi che apre la Zona 2 e il campionato Regionale. Alla 27^ edizione del rally varesino, che presente diverse novità di percorso e organizzative, la Scuderia Abs Sport presieduta da Beniamino Bianco si presenta con 3 equipaggi a caccia del podio di categoria. Non potevano mancare all'appuntamento varesino i fratelli olginatesi Sergio e Mariarosa Brambilla, in gara con la Peugeot 106 nella nuova categoria Prod E5.
“Il Rally dei Laghi è una delle gare che preferiamo – dice Sergio -. Con mio fratello Roberto e Mariarosa ci siamo alternati in oltre venti edizioni di questa gara, sempre interessante sotto il profilo tecnico e agonistico. Il percorso tortuoso è una delle caratteristiche che prediligo, ma tutto il colore del rally, con le sue classiche prove sempre seguite da un grande pubblico, fin dall'inizio ci hanno contagiato. Quest'anno c'è la novità delle nuove categorie, ma abbiamo comunque fiducia di riuscire a far bene”.
Al via anche Daniele Bissacca, navigato dal ticinese Luciano Piazza, anch'essi iscritti nella classe Prod E5 con la Peugeot 106. Debutta con i colori della scuderia oggionese Giovanni Quaranta, pilota esperto che conosce bene la gara varesina, che affronterà con la Citroen Saxo nella Prod E2 del team DC Racing, con a fianco l'esperta navigatrice Rita Guiotto.
Tra i partecipanti ci sarà anche il navigatore di Asso tesserato per l'Abs Sport, Davide Bozzo - reduce dal bel piazzamento colto al storico Valli Aretine al fianco di Andrea Guggiari (5° posto assoluto) sulla Ford Escort del Romazzana Rally Team - che per la gara varesina affiancherà l'erbese Maurizio Mauri sulla Renault Clio Super 1600.
Rimandano invece l'occasione del podio Rocco Bertucci e Beniamino Bianco, costretti al ritiro lo scorso week end in occasione del Motor Rally Show di Castelletto di Branduzzo a seguito della rottura del motore della loro Renault Clio Williams.
Il programma del rally varesino propone, come tradizione, la disputa di 2 tappe divise tra venerdì 16 e sabato 17 marzo, con 8 prove speciali e l'inedita prova spettacolo d'apertura in programma al venerdì sera all'Ippodromo di Varese, per un totale di 285 km complessivi di cui 83 km di prove speciale, con i noti passaggi su Cuvignone, Valganna e Sette Termini.
G.C.
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L'ingegner Fabio Buzzi frantuma
il nuovo record di velocità sull'acqua
Il vulcanico progettista - pilota ha aggiornato il suo straordinario palmarès conquistando sul bacino lecchese del lago di Como un nuovo primato di velocità a 277.515 Km/h.
Lecco - Non smette di stupire Fabio Buzzi. Il vulcanico ingegnere - progettista - pilota ha di nuovo aggiornato il suo straordinario palmarès conquistando sul bacino lecchese del lago di Como un nuovo record di velocità. Già questo è eccezionale, ma ancora più sorprendente il fatto che lo abbia conquistato alle manette del suo scafo a 75 anni di età! Impareggiabile.
L'ingegner Buzzi ha aggiornato il primato di velocità nella motonautica con il suo nuovo Diesel Powerboat World Speed Record, raggiugendo la velocità di 277.515 Km/h. E' il nuovo record di velocità sull'acqua con un'imbarcazione da lui stesso progettata e realizzata dalla sua azienda FB Design, leader mondiale nella costruzione di scafi ad alte prestazioni per organizzazioni governative in tutto il mondo. L'azienda di Annone Brianza proprio in questi primi giorni di marzo si è aggiudicata un'importantissima gara della Guardia di Finanza Italiana per la fornitura di un'intera classe di velocissime vedette di 18 metri.
(L'ingegner Fabio Buzzi premiato subito dopo la conquista del record di velocità)
Tornando al record, il primato è stato stabilito quando l'avveniristico scafo rosso "a tre punti” ha raggiunto la velocità di 277.515 Km/h, alla presenza dei funzionari del Guinness World Records, che hanno certificato il record dopo le verifiche di rito, effettuate con una procedura che garantisce una precisione al millesimo di secondo grazie a rilevamenti e misurazioni effettuate esclusivamente per via elettronica.
Va aggiunto che FB Desing ha uno storico rapporto dal 1983 con Iveco e ora con FPT Industrial e proprio con quest'ultima ha sviluppato il motore diesel utilizzato per questa nuova sfida tecnologica.
Soddisfattissimo per l'ennesima impresa, Fabio Buzzi, commenta: "La conquista di questo record è un momento speciale. Voglio ringraziare prima di tutto la la mia squadra senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile e con loro la Guardia di Finanza, i Carabineri, l'amministrazione Comunale di Lecco e tutti coloro che hanno collaborato a questo risultato".
La storia di questo record comincia nel 1939 con Gert Luerssen, il grande costruttore tedesco che raggiunse i 68 km/h. Nel 1967 l'americano Don Aronow, inventore dei famosi Cigarette, fu il primo ad abbattere il muro dei 100 km/h. Dieci anni dopo nel 1977 Tulio Abbate raggiunse i 140 km/h, record superato due anni dopo (1979) da Fabio Buzzi con 191 km/h con un motore VM. Il primo a superare i 200 km/h è però stato il finanziere milanese Carlo Bonomi nel 1982 a Venezia. Bonomi raggiunse i 213 km/h con un motore Isotta Fraschini. Sempre Bonomi, nel 1985, riuscì a battere se stesso grazie a un piccolo FIAT di soli 5.7 litri, portando il record a 218 km/h. Nel 1992 Fabio Buzzi torna in possesso del record con una velocità di 252 km/h, grazie al motore Seatec. E ora questo nuovo primato aggiornato nel 2018 a 277.515 Km/h.
(Lo scafo dell'ingegner Buzzi lanciato - è il caso di dire - in piena velocità)
Un record di velocità, sia per veicoli terrestri sia per imbarcazioni, viene effettuato su una base misurata di un chilometro o di un miglio marino. E' obbligatorio portare a termine almeno due passaggi nei due sensi, uno ascendente e uno discendente, nell’arco di tempo massimo di un'ora. Se sono stati eseguiti passaggi multipli, si possono scegliere i due migliori. Tra questi viene calcolata la media dalla quale si ottiene la velocità finale. Ovviamente il record è riconosciuto se è stato superato il valore di quello preesistente. Nel caso del Diesel Powerboat World Speed Record, il precedente tempo di riferimento era quello del 1992 stabilito dallo stesso Fabio Buzzi con una velocità di 252 Km e fino a ieri ancora imbattuto. Il nuovo record appena stabilito (con 277.515 km/h) è stato certificato dal Guinness World Records, prestigiosa e storica istituzione angloassone che certifica con sistemi di misurazione ad altissimo livello tecnologico, che garantiscono una precisione al millesimo di secondo grazie a rilevamenti e misurazioni effettuate esclusivamente per via elettronica. La presenza di due certificatori ufficiali inviati sul lago di Como dal Guinness World Records ha consentito la verifica del rispetto dei regole e l'omologazione del record.
FB Design nasce nel 1972 sulla base dell'esperienza e dei successi sportivi dell’ing. Fabio Buzzi. L'azienda originariamente ha progettato e realizzato imbarcazioni da diporto, da lavoro e soprattutto da corsa. Per anni, infatti, l'attività principale del cantiere è stata la competizione. In oltre 30 anni di attività FB Design ha vinto 55 titoli mondiali e ha stabilito oltre 48 record di velocità in tutte le classi esistenti della motonautica. Attualmente l'attività principale di FB Design è quella della costruzione di motovedette e imbarcazioni al alte prestazioni per conto di ben 44 organizzazioni governative in tutto il mondo. FPT Industrial è la società del gruppo CNH Industrial dedicata alla progettazione, produzione e vendita di motori per applicazioni veicolari industriali, stradali e off-road, nonché di motori per applicazioni marine e power generation e di trasmissioni e assali. La società impiega nel mondo più di 8.000 persone in dieci stabilimenti e sette Centri di Ricerca & Sviluppo. La rete di vendita di FPT Industrial è formata da 93 concessionari e da più di 900 centri di assistenza in circa 100 Paesi. Una gamma di prodotti estremamente ampia che include sei famiglie di motori con una potenza da 42 a 1.006 cavalli, trasmissioni con coppia massima da 200 a 500 Nm, assali anteriori e posteriori da 2 a 32 tonnellate. FPT Industrial vanta inoltre la più completa gamma oggi presente sul mercato di motori a Natural Gas per applicazioni industriali, coprendo un intervallo di potenze da 136 a 460 cavalli. Questa offerta, unita alla grande attenzione alle attività di Ricerca & Sviluppo, rende FPT Industrial uno dei principali protagonisti a livello mondiale nel settore dei motori per uso industriale. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.fptindustrial.com.
G.C.
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Motori accesi a Monza
con le prime due intense giornate di test
Giovedì 8 e venerdì 9 marzo in pista oltre trenta vetture tra GT, Turismo e Prototipi
Monza - Tornano ad accendersi i motori in pista all'Autodromo di Monza. Questa settimana sono infatti previste le prime due giornate di test, giovedì 8 e venerdì 9 marzo, che vedranno scendere in pista oltre trenta vetture tra GT, Turismo e Prototipi. Anteprima di una stagione che si annuncia particolarmente intensa tra gare e prove, con una quindicina di giornate di test di gruppo inserite nel corso della stagione 2018.
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La Scuderia del Portello al MotorLegend Festival
da protagonista, in pista e con un museo itinerante
La prima edizione della kermesse si terrà all'autodromno di Imola dal 20 al 22 aprile
Monza - Sarà la Scuderia del Portello la grande protagonista alla prima edizione del MotorLegend Festival che si terrà a Imola presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari dal 20 al 22 aprile 2018.
Testimonial dell’evento saranno i campioni Arturo Merzario, Giacomo Agostini e Riccardo Patrese ma non mancheranno altre glorie della storia del motorsport, come Jacky Ickx, l’Ing. Mauro Forghieri, Gian Luigi Picchi, Miki Biasion e Nanni Galli.
In questa eccezionale kermesse internazionale dedicata alle auto storiche e alla storia del motorsport, la Scuderia brianzola si presenta con tre spettacolari iniziative. Il Trofeo Alfa Romeo Young Timer, che verrà assegnato ai vincitori di classe con vetture Alfa Romeo all’interno della griglia del Young Timer Touring Cars Trophy, gara dedicata alle vetture Turismo, GT/GTS e Gruppo E1 Italia di qualsiasi marca costruite dal 1982 al 2002.

La prima edizione del Motor Legend Festival ospiterà l’inizio di un nuovo progetto chiamato “Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da competizione Scuderia del Portello”, un museo itinerante composto dalle vetture più prestigiose che hanno fatto la storia del marchio nelle corse, messe a disposizione da possessori e Soci del Portello.
Lo show dinamico sarà intitolato alla memoria di Teodoro Zeccoli, recentemente venuto a mancare e celebrerà anche il 55^ anniversario dell’Autodelta.
In turni di prove libere da 20 minuti, oltre ai prototipi Tipo 33 della Scuderia del Portello (tra le quali proprio la 33/2 con cui Zeccoli vinse a Flèron nel ’67) e del Museo Storico Alfa Romeo, la pista è aperta con una fee di partecipazione a tutte le vetture come le GTA, le GTAM, le GT, le SZ, le TZ, le TZ2, le Giulia TI Super, le Alfette GTV, che vorranno aderire all’iniziativa (info@scuderiadelportello.org).
La Scuderia del Portello infine conferirà il Trofeo Alfa Classic alla prima Alfa Romeo che taglierà il traguardo nelle gare organizzate dal FIA MASTERS riservate alle vetture Turismo e Gran Turismo storiche pre ’66. Tutte le info con programmi e moduli di iscrizione sono consultabili sul sito
www.scuderiadelportello.org alla pagina CALENDAR.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport premiata dall'Aci Lecco
Ma è già tempo di gare con il debutto nella Coppa Italia Rally con 3 equipaggi.
L'obiettivo 2018 è quello di confermare la partecipazione ai principali rally nazionali,
nei formula challenge e in pista con le storiche
Lecco - Premi e gare per la Scuderia Abs Sport nella settimana che apre la stagione della Coppa Italia. Nella location del Driver a Como si è tenuta la premiazione del Campionato Sociale 2017 dell'Aci Lecco, con la scuderia oggionese premiata con un riconoscimento speciale per l'intensa attività sportiva svolta. Sul podio nella categoria piloti rally anche Marco Paccagnella e Andrea Coti Zelati, a Giancarlo Maroni Junior è stato invece assegnato il premio per la categoria Formula Challenge.
(La premiazione delle Scuderie, a destra il presidente Bianco)
“Questi riconoscimenti sono il premio all'impegno e alla passione dei nostri associati – afferma il presidente Beniamino Bianco – che nel corso della passata stagione ci hanno permesso di cogliere due vittorie assolute e una trentia di podi di classe. Vorrei ringraziare in questa occasione anche le mogli e le fidanzate che ci seguono costantemente nelle gare sostenendoci con grande entusiasmo. Quest'anno ci siamo preparati a ripartire con la solita determinazione e un programma di gare che rispecchierà quello della passata stagione, con l'obiettivo di superare le trenta gare tra rally, challenge e pista”.
(I premiati Coti Zelati e Paccagnella)
Ma già è tempo di gare. Scatta nel week end la stagione della Coppa Italia, con il tradizionale Rally Internazionale dei Laghi che apre la Zona 2 e il campionato Regionale. Alla 27^ edizione del rally varesino, che presente diverse novità di percorso e organizzative, la Scuderia Abs Sport presieduta da Beniamino Bianco si presenta con 3 equipaggi a caccia del podio di categoria. Non potevano mancare all'appuntamento varesino i fratelli olginatesi Sergio e Mariarosa Brambilla, in gara con la Peugeot 106 nella nuova categoria Prod E5.
“Il Rally dei Laghi è una delle gare che preferiamo – dice Sergio -. Con mio fratello Roberto e Mariarosa ci siamo alternati in oltre venti edizioni di questa gara, sempre interessante sotto il profilo tecnico e agonistico. Il percorso tortuoso è una delle caratteristiche che prediligo, ma tutto il colore del rally, con le sue classiche prove sempre seguite da un grande pubblico, fin dall'inizio ci hanno contagiato. Quest'anno c'è la novità delle nuove categorie, ma abbiamo comunque fiducia di riuscire a far bene”.
Al via anche Daniele Bissacca, navigato dal ticinese Luciano Piazza, anch'essi iscritti nella classe Prod E5 con la Peugeot 106. Debutta con i colori della scuderia oggionese Giovanni Quaranta, pilota esperto che conosce bene la gara varesina, che affronterà con la Citroen Saxo nella Prod E2 del team DC Racing, con a fianco l'esperta navigatrice Rita Guiotto.
Tra i partecipanti ci sarà anche il navigatore di Asso tesserato per l'Abs Sport, Davide Bozzo - reduce dal bel piazzamento colto al storico Valli Aretine al fianco di Andrea Guggiari (5° posto assoluto) sulla Ford Escort del Romazzana Rally Team - che per la gara varesina affiancherà l'erbese Maurizio Mauri sulla Renault Clio Super 1600.
Rimandano invece l'occasione del podio Rocco Bertucci e Beniamino Bianco, costretti al ritiro lo scorso week end in occasione del Motor Rally Show di Castelletto di Branduzzo a seguito della rottura del motore della loro Renault Clio Williams.
Il programma del rally varesino propone, come tradizione, la disputa di 2 tappe divise tra venerdì 16 e sabato 17 marzo, con 8 prove speciali e l'inedita prova spettacolo d'apertura in programma al venerdì sera all'Ippodromo di Varese, per un totale di 285 km complessivi di cui 83 km di prove speciale, con i noti passaggi su Cuvignone, Valganna e Sette Termini.
G.C.
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L'ingegner Fabio Buzzi frantuma
il nuovo record di velocità sull'acqua
Il vulcanico progettista - pilota ha aggiornato il suo straordinario palmarès conquistando sul bacino lecchese del lago di Como un nuovo primato di velocità a 277.515 Km/h.
Lecco - Non smette di stupire Fabio Buzzi. Il vulcanico ingegnere - progettista - pilota ha di nuovo aggiornato il suo straordinario palmarès conquistando sul bacino lecchese del lago di Como un nuovo record di velocità. Già questo è eccezionale, ma ancora più sorprendente il fatto che lo abbia conquistato alle manette del suo scafo a 75 anni di età! Impareggiabile.
L'ingegner Buzzi ha aggiornato il primato di velocità nella motonautica con il suo nuovo Diesel Powerboat World Speed Record, raggiugendo la velocità di 277.515 Km/h. E' il nuovo record di velocità sull'acqua con un'imbarcazione da lui stesso progettata e realizzata dalla sua azienda FB Design, leader mondiale nella costruzione di scafi ad alte prestazioni per organizzazioni governative in tutto il mondo. L'azienda di Annone Brianza proprio in questi primi giorni di marzo si è aggiudicata un'importantissima gara della Guardia di Finanza Italiana per la fornitura di un'intera classe di velocissime vedette di 18 metri.
(L'ingegner Fabio Buzzi premiato subito dopo la conquista del record di velocità)
Tornando al record, il primato è stato stabilito quando l'avveniristico scafo rosso "a tre punti” ha raggiunto la velocità di 277.515 Km/h, alla presenza dei funzionari del Guinness World Records, che hanno certificato il record dopo le verifiche di rito, effettuate con una procedura che garantisce una precisione al millesimo di secondo grazie a rilevamenti e misurazioni effettuate esclusivamente per via elettronica.
Va aggiunto che FB Desing ha uno storico rapporto dal 1983 con Iveco e ora con FPT Industrial e proprio con quest'ultima ha sviluppato il motore diesel utilizzato per questa nuova sfida tecnologica.
Soddisfattissimo per l'ennesima impresa, Fabio Buzzi, commenta: "La conquista di questo record è un momento speciale. Voglio ringraziare prima di tutto la la mia squadra senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile e con loro la Guardia di Finanza, i Carabineri, l'amministrazione Comunale di Lecco e tutti coloro che hanno collaborato a questo risultato".
La storia di questo record comincia nel 1939 con Gert Luerssen, il grande costruttore tedesco che raggiunse i 68 km/h. Nel 1967 l'americano Don Aronow, inventore dei famosi Cigarette, fu il primo ad abbattere il muro dei 100 km/h. Dieci anni dopo nel 1977 Tulio Abbate raggiunse i 140 km/h, record superato due anni dopo (1979) da Fabio Buzzi con 191 km/h con un motore VM. Il primo a superare i 200 km/h è però stato il finanziere milanese Carlo Bonomi nel 1982 a Venezia. Bonomi raggiunse i 213 km/h con un motore Isotta Fraschini. Sempre Bonomi, nel 1985, riuscì a battere se stesso grazie a un piccolo FIAT di soli 5.7 litri, portando il record a 218 km/h. Nel 1992 Fabio Buzzi torna in possesso del record con una velocità di 252 km/h, grazie al motore Seatec. E ora questo nuovo primato aggiornato nel 2018 a 277.515 Km/h.
(Lo scafo dell'ingegner Buzzi lanciato - è il caso di dire - in piena velocità)
Un record di velocità, sia per veicoli terrestri sia per imbarcazioni, viene effettuato su una base misurata di un chilometro o di un miglio marino. E' obbligatorio portare a termine almeno due passaggi nei due sensi, uno ascendente e uno discendente, nell’arco di tempo massimo di un'ora. Se sono stati eseguiti passaggi multipli, si possono scegliere i due migliori. Tra questi viene calcolata la media dalla quale si ottiene la velocità finale. Ovviamente il record è riconosciuto se è stato superato il valore di quello preesistente. Nel caso del Diesel Powerboat World Speed Record, il precedente tempo di riferimento era quello del 1992 stabilito dallo stesso Fabio Buzzi con una velocità di 252 Km e fino a ieri ancora imbattuto. Il nuovo record appena stabilito (con 277.515 km/h) è stato certificato dal Guinness World Records, prestigiosa e storica istituzione angloassone che certifica con sistemi di misurazione ad altissimo livello tecnologico, che garantiscono una precisione al millesimo di secondo grazie a rilevamenti e misurazioni effettuate esclusivamente per via elettronica. La presenza di due certificatori ufficiali inviati sul lago di Como dal Guinness World Records ha consentito la verifica del rispetto dei regole e l'omologazione del record.
FB Design nasce nel 1972 sulla base dell'esperienza e dei successi sportivi dell’ing. Fabio Buzzi. L'azienda originariamente ha progettato e realizzato imbarcazioni da diporto, da lavoro e soprattutto da corsa. Per anni, infatti, l'attività principale del cantiere è stata la competizione. In oltre 30 anni di attività FB Design ha vinto 55 titoli mondiali e ha stabilito oltre 48 record di velocità in tutte le classi esistenti della motonautica. Attualmente l'attività principale di FB Design è quella della costruzione di motovedette e imbarcazioni al alte prestazioni per conto di ben 44 organizzazioni governative in tutto il mondo. FPT Industrial è la società del gruppo CNH Industrial dedicata alla progettazione, produzione e vendita di motori per applicazioni veicolari industriali, stradali e off-road, nonché di motori per applicazioni marine e power generation e di trasmissioni e assali. La società impiega nel mondo più di 8.000 persone in dieci stabilimenti e sette Centri di Ricerca & Sviluppo. La rete di vendita di FPT Industrial è formata da 93 concessionari e da più di 900 centri di assistenza in circa 100 Paesi. Una gamma di prodotti estremamente ampia che include sei famiglie di motori con una potenza da 42 a 1.006 cavalli, trasmissioni con coppia massima da 200 a 500 Nm, assali anteriori e posteriori da 2 a 32 tonnellate. FPT Industrial vanta inoltre la più completa gamma oggi presente sul mercato di motori a Natural Gas per applicazioni industriali, coprendo un intervallo di potenze da 136 a 460 cavalli. Questa offerta, unita alla grande attenzione alle attività di Ricerca & Sviluppo, rende FPT Industrial uno dei principali protagonisti a livello mondiale nel settore dei motori per uso industriale. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.fptindustrial.com.
G.C.
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Motori accesi a Monza
con le prime due intense giornate di test
Giovedì 8 e venerdì 9 marzo in pista oltre trenta vetture tra GT, Turismo e Prototipi
Monza - Tornano ad accendersi i motori in pista all'Autodromo di Monza. Questa settimana sono infatti previste le prime due giornate di test, giovedì 8 e venerdì 9 marzo, che vedranno scendere in pista oltre trenta vetture tra GT, Turismo e Prototipi. Anteprima di una stagione che si annuncia particolarmente intensa tra gare e prove, con una quindicina di giornate di test di gruppo inserite nel corso della stagione 2018.
Questa prima settimana di marzo doveva concludersi anche con una gara, la Targa 6H Monza, ma a pochi giorni dal via il promoter Driving Force Events, ha deciso di annullare la gara endurance inizialmente prevista per sabato 10 marzo, motivando la decisione in un numero di partecipanti limitato.
«Pur avendo registrato un incoraggiante livello di interesse tra team e piloti, il numero di iscrizioni confermate non è tale da assicurare il livello qualitativo della gara in linea con i nostri standard e con quelli dell'Autodromo. Riteniamo che una gara di durata non si dovrebbe svolgere senza un minimo di 20 vetture sulla griglia di partenza, un numero che con ogni probabilità non avremmo raggiunto in questa data», spiegano gli organizzatori.
Rimangono, come detto, invece confermati i test organizzati da Kateyama per le vetture GT, Turismo e Prototipi di giovedì 8 e venerdì 9 marzo. Le due giornate di test privati sono aperte al pubblico con ingresso e parcheggio gratuito in Autodromo. L'organizzatore Kateyama ha messo in calendario in questo mese di marzo altre due giornate, mercoledì 28 e giovedì 29, sempre aperte alle categorie GT, Turismo e Prototipi. Test importanti per le squadre in vista dell'imminente stagione, che vedrà anche Monza al centro dell'attenzione con diversi appuntamenti internazionali riservati alle tre categorie.
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Monza Eni Circuit: calendario 2018
Monza - Saranno una quindicina gli appuntamenti motoristici in calendario nel 2018 all'Autodromo di Monza, con il Gp d'Italia di F.1 evento clou della della intensa stagione. In pista anche Prototipi, GT e Formula di varie categorie ad arricchire un programma che spazia in tutte le categorie.
Rimangono, come detto, invece confermati i test organizzati da Kateyama per le vetture GT, Turismo e Prototipi di giovedì 8 e venerdì 9 marzo. Le due giornate di test privati sono aperte al pubblico con ingresso e parcheggio gratuito in Autodromo. L'organizzatore Kateyama ha messo in calendario in questo mese di marzo altre due giornate, mercoledì 28 e giovedì 29, sempre aperte alle categorie GT, Turismo e Prototipi. Test importanti per le squadre in vista dell'imminente stagione, che vedrà anche Monza al centro dell'attenzione con diversi appuntamenti internazionali riservati alle tre categorie.
Il primo evento ufficiale a calendario del Monza Eni Circuit sarà la rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo, in programma giovedì 22 marzo. un tuffo nel passato dell'automobilismo, con una manifestazione che taglia i 112 anni dalla sua prima edizione. La prima edizione della Coppa Milano-Sanremo si svolse infatti nel 1906, e quest'anno dopo alcuni anni di pausa torna a scaldare i cuori degli appassionati delle auto d’epoca. Dal 22 al 24 marzo 2018, si riscrive un nuovo capitolo per questa prestigiosa gara di regolarità, che da sempre ha affascinato equipaggi italiani e stranieri, e che ora rivive grazie a un gruppo di appassionati imprenditori milanesi che, animati dal medesimo spirito dei pioneristici “gentlemen drivers” che le diedero vita, si sono posti l’ambizioso obbiettivo di riportare in auge i gloriosi fasti della storica gara di regolarità turistica.
L'Autodromo di Monza sarà teatro del raduno nella mattinata di giovedì 22 marzo, con alcuni giri di pista delle vetture tra le 13 e le 14. A seguire la parata in pista e la partenza ufficiale.
Va aggiunto che quest'anno Monza sarà teatro anche del passaggio anche della Mille Miglia, sabato 19 maggio, e della Modena Cento Ore di mercoledì 6 giugno. Per gli appassionati delle auto d'epoca tre giornate da segnare in rosso nel calendario.
G.C.
G.C.
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Monza Eni Circuit: calendario 2018
all'insegna di appuntamenti di prestigio
Calendario ricchissimo con F.1 e Finali Mondiali Ferrari tra gli eventi più attesi.
Confermati anche Blancpain GT, European Le Mans Series, Open GT, Monza Rally Show e le tradizionali gare dei campionati e trofei italiani
Calendario ricchissimo con F.1 e Finali Mondiali Ferrari tra gli eventi più attesi.
Confermati anche Blancpain GT, European Le Mans Series, Open GT, Monza Rally Show e le tradizionali gare dei campionati e trofei italiani
Monza - Saranno una quindicina gli appuntamenti motoristici in calendario nel 2018 all'Autodromo di Monza, con il Gp d'Italia di F.1 evento clou della della intensa stagione. In pista anche Prototipi, GT e Formula di varie categorie ad arricchire un programma che spazia in tutte le categorie.
La garanzia dei classici appuntamenti monzesi, la conferma della European Le Mans Series e le attese Finali Mondiali Ferrari. «Il calendario sportivo 2018 del Monza Eni Circuit evidenzia ancora una volta la qualità delle competizioni e la varietà degli appuntamenti nel Tempio della Velocità», spiega Pietro Benvenuti, Direttore Commerciale del circuito. «Una stagione con prestigiose conferme mondiali, il fiore all’occhiello della Formula 1, il ritorno della Mille Miglia e il gran finale rallystico. Questo, in estrema sintesi, il calendario 2018 che rilancerà ulteriormente il nostro impianto nel panorama motoristico sportivo nazionale ed internazionale», prosegue Benvenuti.
(L'impareggiabile invasione festosa in pista
a Monza al termine del Gp d'Italia di F1)
a Monza al termine del Gp d'Italia di F1)
La stagione del Monza Eni Circuit si aprirà a marzo con diverse giornate di test delle vetture GT e Prototipi e la partenza della Milano - Sanremo riservata alle vetture storiche in programma il 22 marzo. Dal 20 al 22 aprile inizieranno le gare con le migliori vetture GT in pista nell'Endurance Cup di Blancpain GT Series insieme al Lamborghini Super Trofeo e alle monoposto della Formula Renault Eurocup, eccellente palestra per i giovani piloti che aspirano alle serie maggiori.
Si riconferma poi l'appuntamento con la 4 Hours of Monza della European Le Mans Series nel weekend dall'11 al 13 maggio. Il campionato, diviso nelle categorie LMP2, LMP3 e LMGTE, presenterà oltre 40 vetture, una griglia importante che nello stesso fine settimana si alternerà in pista con la Porsche Carrera Cup Great Britain.
I weekend targati ACI Sport impegneranno il Monza Eni Circuit dall'1 al 3 giugno con i campionati Italian F4 Championship powered by Abarth, Campionato Italiano Sport Prototipi, Porsche Carrera Cup Italia, Mitjet, Campionato Italiano TCR Endurance DSG, F.2000 Italian Trophy e dal 5 al 7 ottobre con Campionato Italiano Gran Turismo, Seat Leon Cup, TCR Italy, Mini Challenge, Trofeo Abarth Selenia e Super Cup.
Il Gruppo Peroni raddoppia quest'anno l'appuntamento in pista. Dal 23 al 24 giugno correranno a Monza il Master Tricolore Prototipi, la 3H Endurance Champions Cup, la Coppa Italia Turismo, Lotus Cup Italia, Novecentoundici Race Cup e Speed Championship. Il weekend successivo, dal 29 giugno al 1 luglio, sarà invece la volta del Campionato Italiano Autostoriche, Alfa Revival Cup, Clio Cup Italia, DMV-GTC-Dunlop 60, Formula Renault NEC, Boss GP e FIA Lurani Trophy. Un vero e proprio antipasto della F.1 e della F.2 con tante monoposto storiche in pista nel week end di fine giugno
Si riconferma poi l'appuntamento con la 4 Hours of Monza della European Le Mans Series nel weekend dall'11 al 13 maggio. Il campionato, diviso nelle categorie LMP2, LMP3 e LMGTE, presenterà oltre 40 vetture, una griglia importante che nello stesso fine settimana si alternerà in pista con la Porsche Carrera Cup Great Britain.
I weekend targati ACI Sport impegneranno il Monza Eni Circuit dall'1 al 3 giugno con i campionati Italian F4 Championship powered by Abarth, Campionato Italiano Sport Prototipi, Porsche Carrera Cup Italia, Mitjet, Campionato Italiano TCR Endurance DSG, F.2000 Italian Trophy e dal 5 al 7 ottobre con Campionato Italiano Gran Turismo, Seat Leon Cup, TCR Italy, Mini Challenge, Trofeo Abarth Selenia e Super Cup.
Il Gruppo Peroni raddoppia quest'anno l'appuntamento in pista. Dal 23 al 24 giugno correranno a Monza il Master Tricolore Prototipi, la 3H Endurance Champions Cup, la Coppa Italia Turismo, Lotus Cup Italia, Novecentoundici Race Cup e Speed Championship. Il weekend successivo, dal 29 giugno al 1 luglio, sarà invece la volta del Campionato Italiano Autostoriche, Alfa Revival Cup, Clio Cup Italia, DMV-GTC-Dunlop 60, Formula Renault NEC, Boss GP e FIA Lurani Trophy. Un vero e proprio antipasto della F.1 e della F.2 con tante monoposto storiche in pista nel week end di fine giugno
Il Formula 1 Gran Premio d'Italia 2018 si conferma nel primo fine settimana di settembre. Migliaia di tifosi da tutto il mondo arriveranno a Monza dal 31 agosto al 2 settembre per assistere alla gara italiana del Campionato del Mondo di Formula 1, la più veloce di tutta la stagione con una media raggiunta dai piloti sul circuito di 243,626 km/h. Con 185 mila presenze nel weekend di gara dello scorso anno, il GP di F.1 rimane uno degli eventi più partecipati del Campionato. Nello stesso weekend scenderanno in pista il FIA F.2 Championship, GP3 Series e Porsche Mobil 1 Supercup.
Dal 21 al 23 settembre sarà di scena la GT Open International Series: accanto alle vetture del campionato del promoter Pareja avremo quelle dell’Euroformula Open, del TC Open, del TCR Europe Series Portugal e i prototipi Radical European Masters.
Dall'1 al 4 novembre, per la quarta volta nella storia della pista, Monza ospiterà le Finali Mondiali Ferrari. Il circuito diventerà il punto di ritrovo di tutti i tifosi e gli appassionati del Cavallino che potranno assistere alle ultime gare delle tre serie del Ferrari Challenge e alle sessioni degli speciali Programmi XX e di F1 Clienti. Sarà presente anche la Scuderia Ferrari di Formula 1 che si esibirà in uno show ricco di adrenalina mentre nel paddock saranno disponibili come sempre la gamma Ferrari al completo, lo Store e lo spazio dedicato alle famiglie.
Il 18 novembre tornerà per la terza edizione il rinnovato Special Rally Circuit by Vedovati Corse, preludio all'atteso e partecipato evento di chiusura di stagione. Dal 29 novembre al 2 dicembre si terrà infatti il Monza Rally Show, quattro giorni di emozioni con piloti di tutte le categorie che si sfideranno nella tradizionale gara rallystica su pista diventata un appuntamento irrinunciabile sia per i driver che per il numeroso pubblico presente in Autodromo.
Gli appassionati di vetture storiche non potranno inoltre perdere tre importanti appuntamenti a Monza, oltre a quanto già previsto dal ricco programma del secondo weekend targato Peroni.
Il 22 marzo partirà da Monza la rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo (manifestazione che celebrò la sua prima edizione 112 anni fa) con oltre 100 preziose vetture del passato, costruite fra il 1906 e il 1976: nel circuito si disputeranno i primi giri liberi e la parata inaugurale delle vetture iscritte. Sabato 19 maggio sarà invece in Autodromo la “gara più bella del mondo”, la Mille Miglia: torneranno i prestigiosi equipaggi della Freccia Rossa dando vita a una nuova tappa monzese, prima dell’arrivo a Brescia, che rinnoverà l’entusiasmo suscitato dalle esperienze del 2015 e del 2016.
Si cimenteranno nelle prove di regolarità anche i partecipanti della Modena Cento Ore che mercoledì 6 giugno inizieranno il loro viaggio in giro per l’Italia proprio da Monza.
Non mancano in calendario altri eventi sportivi e appuntamenti che verranno pubblicati sul sito www.monzanet.it. Si ricordano, tra i molti, il raduno The Reunion per motociclisti (19-20 maggio), il Monza Sport Festival (9-10 giugno), la 12H Cycling Marathon e la Monza21 Half Marathon (15-16 settembre) a completare una ricchissima stagione di eventi sportivi.
Il 18 novembre tornerà per la terza edizione il rinnovato Special Rally Circuit by Vedovati Corse, preludio all'atteso e partecipato evento di chiusura di stagione. Dal 29 novembre al 2 dicembre si terrà infatti il Monza Rally Show, quattro giorni di emozioni con piloti di tutte le categorie che si sfideranno nella tradizionale gara rallystica su pista diventata un appuntamento irrinunciabile sia per i driver che per il numeroso pubblico presente in Autodromo.
Gli appassionati di vetture storiche non potranno inoltre perdere tre importanti appuntamenti a Monza, oltre a quanto già previsto dal ricco programma del secondo weekend targato Peroni.
Il 22 marzo partirà da Monza la rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo (manifestazione che celebrò la sua prima edizione 112 anni fa) con oltre 100 preziose vetture del passato, costruite fra il 1906 e il 1976: nel circuito si disputeranno i primi giri liberi e la parata inaugurale delle vetture iscritte. Sabato 19 maggio sarà invece in Autodromo la “gara più bella del mondo”, la Mille Miglia: torneranno i prestigiosi equipaggi della Freccia Rossa dando vita a una nuova tappa monzese, prima dell’arrivo a Brescia, che rinnoverà l’entusiasmo suscitato dalle esperienze del 2015 e del 2016.
Si cimenteranno nelle prove di regolarità anche i partecipanti della Modena Cento Ore che mercoledì 6 giugno inizieranno il loro viaggio in giro per l’Italia proprio da Monza.
Non mancano in calendario altri eventi sportivi e appuntamenti che verranno pubblicati sul sito www.monzanet.it. Si ricordano, tra i molti, il raduno The Reunion per motociclisti (19-20 maggio), il Monza Sport Festival (9-10 giugno), la 12H Cycling Marathon e la Monza21 Half Marathon (15-16 settembre) a completare una ricchissima stagione di eventi sportivi.
G.C.
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La Scuderia del Portello
premia i Campioni Alfa Romeo
e lancia nuove sfide nel segno del Biscione
Presso il Museo Storico di Arese celebrata la festa del sodalizio brianzolo, da oltre 35 anni team ufficiale Alfa Romeo nelle vetture storiche. Alla presenza di ospiti di prestigio in passerella numerosi campioni. Oltre 180 i trofei assegnati
Arese – Tradizionale appuntamento nella “culla” dell'Alfa Romeo ad Arese della Scuderia del Portello, team ufficiale della Casa del Biscione nelle vetture storiche da oltre 35 anni. Lo storico sodalizio brianzolo, alla vigilia della nuova stagione, ha chiamato a raccolta presso il Museo Storico di Arese soci e club per la premiazione dei “Campioni Alfa Romeo 2017”.
Il Presidente della Scuderia del Portello, Marco Cajani, affiancato dal Presidente Onorario, Arturo Merzario e da illustri ospiti, ha premiato i soci provenienti da tutto il mondo, i piloti che hanno ottenuto importanti successi e titoli con le vetture Alfa Romeo, nonché partner, collaboratori e media che hanno supportato la stagione sportiva passata del team. A premiare i Campioni, insieme al Presidente Cajani, sono intervenuti Roberto Maroni, Presidente di Regione Lombardia, Roberto Giolito, capo EMEA di Heritage FCA - in rappresentanza di Alfa Romeo - Ivan Capelli, Presidente
di ACI Milano, Oreste Perri, Presidente CONI Lombardia.
Dopo la proiezione dello splendido filmato della “Stagione Sportiva 2017”, il Presidente Cajani si è rivolto alle istituzioni e agli ospiti presenti, illustrando i prossimi ambiziosi progetti della Scuderia del Portello. Ad iniziare dalla partecipazione alla “24 Ore” del Nürburgring con le prime Giulia moderne di serie, in virtù del ritorno del marchio Alfa Romeo in F1 e nel motorsport, come importante opportunità per ricreare l’identità del Cliente Sportivo Alfa Romeo che riporta in pista “l’auto di famiglia a vincere le corse”.
(Il Presidente Marco Cajani con Arturo Merzario e Andrea Cajani con le monoposto storiche sulla pista del Museo Storico di Arese)
Spazio poi alla Milano-Dubai, programmata nel 2019, di cui è già in essere una collaborazione tra la Scuderia del Portello, Regione Lombardia e Arexpo; un’occasione i soci per essere protagonisti in un passaggio di testimone da Milano 2015 a Dubai 2020 consegnando agli organizzatori di Expo 2020 un modellino dell’Albero della Vita. Il progetto è un’opportunità unica nel suo genere, per gli amanti del motorsport e non solo, per vivere un’esperienza esclusiva che avrà una prestigiosa risonanza mondiale.
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La Scuderia del Portello
premia i Campioni Alfa Romeo
e lancia nuove sfide nel segno del Biscione
Presso il Museo Storico di Arese celebrata la festa del sodalizio brianzolo, da oltre 35 anni team ufficiale Alfa Romeo nelle vetture storiche. Alla presenza di ospiti di prestigio in passerella numerosi campioni. Oltre 180 i trofei assegnati
Arese – Tradizionale appuntamento nella “culla” dell'Alfa Romeo ad Arese della Scuderia del Portello, team ufficiale della Casa del Biscione nelle vetture storiche da oltre 35 anni. Lo storico sodalizio brianzolo, alla vigilia della nuova stagione, ha chiamato a raccolta presso il Museo Storico di Arese soci e club per la premiazione dei “Campioni Alfa Romeo 2017”.
Il Presidente della Scuderia del Portello, Marco Cajani, affiancato dal Presidente Onorario, Arturo Merzario e da illustri ospiti, ha premiato i soci provenienti da tutto il mondo, i piloti che hanno ottenuto importanti successi e titoli con le vetture Alfa Romeo, nonché partner, collaboratori e media che hanno supportato la stagione sportiva passata del team. A premiare i Campioni, insieme al Presidente Cajani, sono intervenuti Roberto Maroni, Presidente di Regione Lombardia, Roberto Giolito, capo EMEA di Heritage FCA - in rappresentanza di Alfa Romeo - Ivan Capelli, Presidente
di ACI Milano, Oreste Perri, Presidente CONI Lombardia.
Dopo la proiezione dello splendido filmato della “Stagione Sportiva 2017”, il Presidente Cajani si è rivolto alle istituzioni e agli ospiti presenti, illustrando i prossimi ambiziosi progetti della Scuderia del Portello. Ad iniziare dalla partecipazione alla “24 Ore” del Nürburgring con le prime Giulia moderne di serie, in virtù del ritorno del marchio Alfa Romeo in F1 e nel motorsport, come importante opportunità per ricreare l’identità del Cliente Sportivo Alfa Romeo che riporta in pista “l’auto di famiglia a vincere le corse”.
(Il Presidente Marco Cajani con Arturo Merzario e Andrea Cajani con le monoposto storiche sulla pista del Museo Storico di Arese)
Spazio poi alla Milano-Dubai, programmata nel 2019, di cui è già in essere una collaborazione tra la Scuderia del Portello, Regione Lombardia e Arexpo; un’occasione i soci per essere protagonisti in un passaggio di testimone da Milano 2015 a Dubai 2020 consegnando agli organizzatori di Expo 2020 un modellino dell’Albero della Vita. Il progetto è un’opportunità unica nel suo genere, per gli amanti del motorsport e non solo, per vivere un’esperienza esclusiva che avrà una prestigiosa risonanza mondiale.
E per rimanere alle eccellenze del nostro territorio, essendo la sede operativa della Scuderia in Brianza, un altro tema sottolineato dal Presidente Cajani è il futuro dell’Autodromo di Monza. Lanciando la proposta di un evento dedicato alle vetture storiche che valorizzi il Tempio della Velocità e la bellezza della città di Monza, con il suo Parco e la Villa Reale, invitando i vertici dell'Autodromo ad organizzare per il 2019 la “Coppa Intereuropa” ed eventi paralleli come legati alle vetture storiche filo conduttore per il rilancio del territorio.
A seguire il Team Manager Andrea Cajani ha illustrato le nuove iniziative che quest’anno prenderanno il via, come il Trofeo Formula Alfa per le monoposto motorizzate Alfa Romeo, il Trofeo Alfa Romeo Young Timer per le vetture moderne e il “Museo Dinamico Scuderia del Portello” durante la prima edizione del Motor Legend Festival di Imola, oltre al calendario della stagione sportiva 2018 che vedrà la squadra impegnata nuovamente in importanti trasferte ed eventi prestigiosi.
Gli interventi si sono conclusi con il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni che ha espresso il desiderio di voler prendere parte alla Milano-Dubai nel 2019 con una delle Alfa Romeo del Portello, a fianco di Arturo Merzario.
Durante la consegna dei trofei, il cui design quest’anno richiamava la celebrazione per i 50 anni dell’Alfa Romeo Tipo 33 Fléron, sono stati conferiti alcuni premi speciali: a Roberto Maroni, nominato Socio Onorario della Scuderia del Portello per la sua personale passione per il marchio Alfa Romeo e per il sostegno dato al team durante gli anni di presidenza alla Regione Lombardia, e allo storico e impareggiabile preparatore Alberto Spotti per i suoi 60 anni di carriera come meccanico sulle vetture Alfa Romeo.
A seguire il Team Manager Andrea Cajani ha illustrato le nuove iniziative che quest’anno prenderanno il via, come il Trofeo Formula Alfa per le monoposto motorizzate Alfa Romeo, il Trofeo Alfa Romeo Young Timer per le vetture moderne e il “Museo Dinamico Scuderia del Portello” durante la prima edizione del Motor Legend Festival di Imola, oltre al calendario della stagione sportiva 2018 che vedrà la squadra impegnata nuovamente in importanti trasferte ed eventi prestigiosi.
Gli interventi si sono conclusi con il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni che ha espresso il desiderio di voler prendere parte alla Milano-Dubai nel 2019 con una delle Alfa Romeo del Portello, a fianco di Arturo Merzario.
Durante la consegna dei trofei, il cui design quest’anno richiamava la celebrazione per i 50 anni dell’Alfa Romeo Tipo 33 Fléron, sono stati conferiti alcuni premi speciali: a Roberto Maroni, nominato Socio Onorario della Scuderia del Portello per la sua personale passione per il marchio Alfa Romeo e per il sostegno dato al team durante gli anni di presidenza alla Regione Lombardia, e allo storico e impareggiabile preparatore Alberto Spotti per i suoi 60 anni di carriera come meccanico sulle vetture Alfa Romeo.
Grande momento di celebrazione della storia dell’Alfa Romeo nelle corse quando, in gruppo, sono state chiamate sul palco le “vecchie glorie” del volante Arturo Merzario, Bruno Giacomelli, Ivan Capelli, Gian Luigi Picchi, Carlo e Giuliano Facetti, Luigi Colzani, Mauro Pregliasco e Gianni Giudici, premiati da Marco Cajani, Roberto Maroni e Roberto Giolito.
Per collaborazioni e meriti sportivi sono stati assegnati complessivamente 180 trofei, tra cui anche a Geronimo La Russa, Vice Presidente di ACI Milano, Marco Pilloni, Direttore Corporate di Arexpo e Gian Carlo Minardi, l’ex costruttore di F1 oggi organizzatore dell’Historic Minardi Day a Imola, tra gli eventi che ospiteranno la Scuderia del Portello anche nel 2018.
Non poteva mancare a chiusura della Premiazione dei Campioni una parata di rare e prestigiose vetture storiche sulla pista del Museo, anteprima di quello che sarà un 2018 come di consueto ricco di eventi e partecipazioni alle gare, con la straordinaria passione che anima da sempre la Scuderia del Portello e tutti i soci sparsi nel mondo...e la storia continua!
Non poteva mancare a chiusura della Premiazione dei Campioni una parata di rare e prestigiose vetture storiche sulla pista del Museo, anteprima di quello che sarà un 2018 come di consueto ricco di eventi e partecipazioni alle gare, con la straordinaria passione che anima da sempre la Scuderia del Portello e tutti i soci sparsi nel mondo...e la storia continua!
G.C.
I numeri del Club brianzolo della scorsa stagione
25 manifestazioni tra gare ed eventi vari
150 Soci (piloti , collezionisti e possessori Alfa Romeo)
200 iscritti al Fan Club
17 Paesi di provenienza membri del Club e del Fan Club:
Italia, Germania, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Portogallo, Spagna, Svizzera, Austria ,
Francia, Gran Bretagna, Australia, Giappone, USA, Cina, Malesia, Israele
13.800 followers (Facebook+ Instagram)
3500 media interazioni settimanali con post social e sito web
80.000 visualizzazioni video Facebook e 12.500 Canale YouTube
50 vetture di Soci partecipanti a gare (velocità+ regolarità)
30 tra Podi e Trofei e 3 campionati di classe ufficiali per auto storiche
(salita prototipi, salita turismo e velocità CSAI)
150 tra articoli e servizi su testate nazionali e internazionali
1000 contatti mail dedicati al settore auto storiche
(soci, fan, press, sponsor, collaboratori, collezionisti, preparatori)
Gli appuntamenti 2018 della Scuderia del Portello
§ Premiazione “Campioni Alfa Romeo”, Arese 17 Febbraio
§ Winter Race, Cortina D’Ampezzo 1/3 Marzo
§ Mostra: “156: la bellezza possibile” , Treviglio 3/4 Marzo
§ Milano – Sanremo (Regolarità) 22/24 Marzo
§ Motor Legend Festival, Imola: Trofeo Alfa Classic (FIA Masters)
I numeri del Club brianzolo della scorsa stagione
25 manifestazioni tra gare ed eventi vari
150 Soci (piloti , collezionisti e possessori Alfa Romeo)
200 iscritti al Fan Club
17 Paesi di provenienza membri del Club e del Fan Club:
Italia, Germania, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Portogallo, Spagna, Svizzera, Austria ,
Francia, Gran Bretagna, Australia, Giappone, USA, Cina, Malesia, Israele
13.800 followers (Facebook+ Instagram)
3500 media interazioni settimanali con post social e sito web
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50 vetture di Soci partecipanti a gare (velocità+ regolarità)
30 tra Podi e Trofei e 3 campionati di classe ufficiali per auto storiche
(salita prototipi, salita turismo e velocità CSAI)
150 tra articoli e servizi su testate nazionali e internazionali
1000 contatti mail dedicati al settore auto storiche
(soci, fan, press, sponsor, collaboratori, collezionisti, preparatori)
Gli appuntamenti 2018 della Scuderia del Portello
§ Premiazione “Campioni Alfa Romeo”, Arese 17 Febbraio
§ Winter Race, Cortina D’Ampezzo 1/3 Marzo
§ Mostra: “156: la bellezza possibile” , Treviglio 3/4 Marzo
§ Milano – Sanremo (Regolarità) 22/24 Marzo
§ Motor Legend Festival, Imola: Trofeo Alfa Classic (FIA Masters)
- Alfa 33 Parade - “Trofeo Young Timer A.R” 20/22 Aprile
§ Historic Minardi Day, Imola: Trofeo Formula Alfa (Test)
- Historic Cars Track Days 4/6 Maggio
§ 24 Hour Nürburgring - Endurance 3 ore auto storiche 10/13 Maggio
§ Mille Miglia(Regolarità) 16/20 Maggio
§ Bergamo Historic GP 26/27 Maggio
§ 300 km Vallelunga: Trofeo Alfa Classic
§ 24 Hour Nürburgring - Endurance 3 ore auto storiche 10/13 Maggio
§ Mille Miglia(Regolarità) 16/20 Maggio
§ Bergamo Historic GP 26/27 Maggio
§ 300 km Vallelunga: Trofeo Alfa Classic
-Grande Raduno Alfa Romeo 1/3 Giugno
§ Evento Il Centro e La Pista, Arese 6/16 Giugno
§ 108’ Anniversario Alfa Romeo - Track day, Varano Trofeo Formula Alfa (Test)
§ Evento Il Centro e La Pista, Arese 6/16 Giugno
§ 108’ Anniversario Alfa Romeo - Track day, Varano Trofeo Formula Alfa (Test)
- Alfa Romeo Track Day 24 Giugno
§ Scuderia del Portello Benelux Meeting, Balocco 25 Giugno
§ Campionato Italiano Autostoriche, Monza 29 Giugno/1 Luglio
§ Cesana-Sestriere (Campionato Velocità Montagna) 7/8 Luglio
§ Goodwood Festival of Speed 12/15 Luglio
§ Nürburgring AvD-Oldtimer-Grand-Prix 11/12 Agosto
§ Spettacolo Sportivo Alfa Romeo, Zandvoort
Trofeo Formula Alfa (Test) + Alfa Romeo Track Days 25/26 Agosto
§ Gran Premio Nuvolari (Regolarità) 13/16 Settembre
§ 6 Hour Spa Francorchamps - FIA Masters Races 14/16 Settembre
§ Histo Cup, Red Bull Ring: Trofeo Formula Alfa (Gara / Race) 12/14 Ottobre
§ Trofeo GTA - Motor Show Bologna Dicembre d.d.
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Premiazione dei Campioni del Volante Aci
§ Scuderia del Portello Benelux Meeting, Balocco 25 Giugno
§ Campionato Italiano Autostoriche, Monza 29 Giugno/1 Luglio
§ Cesana-Sestriere (Campionato Velocità Montagna) 7/8 Luglio
§ Goodwood Festival of Speed 12/15 Luglio
§ Nürburgring AvD-Oldtimer-Grand-Prix 11/12 Agosto
§ Spettacolo Sportivo Alfa Romeo, Zandvoort
Trofeo Formula Alfa (Test) + Alfa Romeo Track Days 25/26 Agosto
§ Gran Premio Nuvolari (Regolarità) 13/16 Settembre
§ 6 Hour Spa Francorchamps - FIA Masters Races 14/16 Settembre
§ Histo Cup, Red Bull Ring: Trofeo Formula Alfa (Gara / Race) 12/14 Ottobre
§ Trofeo GTA - Motor Show Bologna Dicembre d.d.
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Premiazione dei Campioni del Volante Aci
Il Monza - Eni Circuit apre la stagione 2018
La premiazione dei campioni italiani del 2017, in programma venerdì 19 gennaio, sarà preceduta da una sfida in pista tra i protagonisti del motorsport tricolore
Monza - Sarà la premiazione dei campioni italiani del 2017 ad aprire ufficialmente la nuova stagione all'Autodromo di Monza - Eni Circuit. Venerdì 19 gennaio i migliori protagonisti della stagione 2017 delle 4 ruote saranno al centro della festa organizzata dall'Automobile Club D'Italia nel tempio della velocità, nel pomeriggio con una sfida spettacolo e in serata con la Premiazione dei Campioni del Volante 2017. La giornata è organizzata dall’Automobile Club d’Italia
Dopo la parte “agonistica” seguirà la Cerimonia di consegna dei riconoscimenti, prevista per le 19. Momento centrale, in cui il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, unitamente ai Dirigenti della Federazione, il Ministro dello Sport Luca Lotti, ed ad esponenti politici regionali della Lombardia e locali, si congratulerà con i migliori protagonisti italiani della stagione sportiva da poco conclusa, i Campioni Italiani e quanti hanno messo in luce il motorsport tricolore nel mondo.
(Un momento della premiazione dello scorso anno; al centro il Presidente Aci Sticchi Damiani mentre viene premiato Giovinazzi)
La sorpresa più attesa sarà la consegna dei volanti d’Oro, d’Argento e di Bronzo a personaggi autori di particolari successi. Tra gli ospiti spiccano naturalmente alcune presenze annunciate, come quella della Scuderia Ferrari F.1 con il pilota Antonio Giovinazzi, i driver del Cavallino Alessandro Pierguidi Campione Mondiale Endurance, e Giancarlo Fisichella sempre in primo piano nelle gare di durata. Ci sarà anche l’ing. Giampaolo Dallara costruttore e fondatore del marchio made in Italy di spicco nel panorama mondiale, che nel 2017 ha contribuito al ritorno di un prototipo tutto italiano alla 24 Ore di Le Mans.
Particolari riconoscimenti anche per chi ha portato dei record in Italia, come il 10 volte Campione Europeo della Montagna Simone Faggioli e il Campione del mondo Karting Paolo De Conto.
La Federazione, grazie ad efficaci partnership, come quella con Pirelli, nel 2018 sarà al fianco dei giovani talenti di ACI Team Italia, con il pistard Leonardo Lorandi per la velocità in circuito; Fabio Andolfi, Luca Bottarelli, Damiano De Tommaso ed il neo campione italiano junior e 2 ruote motrici Marco Pollara, per i rally. Sarà lo stesso Presidente ACI ad illustrare i programmi della nazionale azzurra dell’automobilismo.
In pista al pomeriggio i 32 campioni
Sono pronti i 32 protagonisti del motorsport tricolore che scenderanno in pista nel Tempio della Velocità di Monza venerdì 19 gennaio per divertirsi nell’inedita sfida di “Campione dell’Anno”. Tribune e paddock aperte al pubblico per una prima volta assoluta per ACI Sport che, prima della notte dedicata ai suoi campioni, chiuderà ufficialmente la stagione 2017 con un “testa a testa” su un percorso tracciato sul rettilineo del Monza Eni Circuit. Una gara ad eliminazione diretta tra i campioni ai quali verranno tributati, in serata, i giusti onori per i titoli conquistati nella passata stagione. Al volante delle Seat Leon Cupra ST, protagoniste del tricolore Turismo TCS, i piloti tricolori daranno sicuramente spettacolo sul circuito brianzolo.
Presenti tutti i big del motorsport targato ACI Sport, a partire da Luca Filippi, portacolori d’Italia nel Campionato di Formula E. Contro di lui i Campioni Italiani Gran Turismo Michele Beretta e Alex Frassineti, il Campione del Mondo e d’Europa Karting KZ, Paolo De Conto, il Campione Italiano Velocità Montagna Domenico Scola e il talentuoso Fabio Andolfi, protagonista in WRC2 con i colori di ACI Team Italia.
(Con la Seat Leon Cupra ST, protagonista del tricolore TCS, i piloti si sfideranno in pista)
Ma dal mondo del rally, saranno diversi i protagonisti che si cimenteranno nella “prova spettacolo” sul tracciato monzese, dal Campione Italiano Rally Terra Andrea Dalmazzini e a quello Rally Junior Marco Pollara, sino al vincitore del Trofeo Abarth 124 Rally Fabrizio Jr. Andolfi e del Trofeo Peugeot Top Competition Damiano De Tommaso.
Al via anche tutti i Campioni Italiani in pista: Stefano Comandini e Alberto Cerqui, vincitori del tricolore Gran Turismo Super GT3, Simone Niboli, campione Gran Turismo GT3, Eugenio Pisani, vincitore del tricolore GTCup, Ivan Bellarosa, Campione Italiano Sport Prototipi e Nicola Baldan, trionfatore nel TCR Italy.
Non potevano mancare gli assi delle cronoscalate: Oltre al Campione Italiano Assoluto Domenico Scola, saranno della partita il campione di Gruppo GT Lucio Peruggini, quello di Gruppo CN Luca Ligato, i campioni di Gruppo E1 Italia Marco Sbrollini, di E2SH Manuel Dondi e di gruppo N Antonino Migliuolo.
Presenti e pronti a dare battaglia i kartisti Alex Irlando, Campione CIK FIA International KZ2 Super Cup, Luca Bombardelli e Claudio Tempesti Campioni Italiani Karting KZ3 Junior e Over.
A completare lo schieramento dei 32, i campioni delle Autostoriche Enrico Rondinelli, Piero Lottini e “Lucky”, del fuoristrada Elvis Borsoi e Ivano Nicoletta, il Campione Italiano Formula Challenge Giordano Pietro Belfiore, il vincitore assoluto del tricolore slalom Saverio Miglionico e il giovane Michele Poma, campione tra gli Under 23.
Il via della gara “Campione dell’Anno” sarà dato alle 14.00 di venerdì 19 gennaio con le sfide che vedranno i campioni affrontarsi dai sedicesimi di finale sulle Seat Leon Cupra ST fino alla finalissima che precederà le premiazioni dei Campioni del Volante.
Dopo la parte “agonistica” seguirà la Cerimonia di consegna dei riconoscimenti, prevista per le 19. Momento centrale, in cui il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, unitamente ai Dirigenti della Federazione, il Ministro dello Sport Luca Lotti, ed ad esponenti politici regionali della Lombardia e locali, si congratulerà con i migliori protagonisti italiani della stagione sportiva da poco conclusa, i Campioni Italiani e quanti hanno messo in luce il motorsport tricolore nel mondo.
(Un momento della premiazione dello scorso anno; al centro il Presidente Aci Sticchi Damiani mentre viene premiato Giovinazzi)
La sorpresa più attesa sarà la consegna dei volanti d’Oro, d’Argento e di Bronzo a personaggi autori di particolari successi. Tra gli ospiti spiccano naturalmente alcune presenze annunciate, come quella della Scuderia Ferrari F.1 con il pilota Antonio Giovinazzi, i driver del Cavallino Alessandro Pierguidi Campione Mondiale Endurance, e Giancarlo Fisichella sempre in primo piano nelle gare di durata. Ci sarà anche l’ing. Giampaolo Dallara costruttore e fondatore del marchio made in Italy di spicco nel panorama mondiale, che nel 2017 ha contribuito al ritorno di un prototipo tutto italiano alla 24 Ore di Le Mans.
Particolari riconoscimenti anche per chi ha portato dei record in Italia, come il 10 volte Campione Europeo della Montagna Simone Faggioli e il Campione del mondo Karting Paolo De Conto.
La Federazione, grazie ad efficaci partnership, come quella con Pirelli, nel 2018 sarà al fianco dei giovani talenti di ACI Team Italia, con il pistard Leonardo Lorandi per la velocità in circuito; Fabio Andolfi, Luca Bottarelli, Damiano De Tommaso ed il neo campione italiano junior e 2 ruote motrici Marco Pollara, per i rally. Sarà lo stesso Presidente ACI ad illustrare i programmi della nazionale azzurra dell’automobilismo.
In pista al pomeriggio i 32 campioni
Sono pronti i 32 protagonisti del motorsport tricolore che scenderanno in pista nel Tempio della Velocità di Monza venerdì 19 gennaio per divertirsi nell’inedita sfida di “Campione dell’Anno”. Tribune e paddock aperte al pubblico per una prima volta assoluta per ACI Sport che, prima della notte dedicata ai suoi campioni, chiuderà ufficialmente la stagione 2017 con un “testa a testa” su un percorso tracciato sul rettilineo del Monza Eni Circuit. Una gara ad eliminazione diretta tra i campioni ai quali verranno tributati, in serata, i giusti onori per i titoli conquistati nella passata stagione. Al volante delle Seat Leon Cupra ST, protagoniste del tricolore Turismo TCS, i piloti tricolori daranno sicuramente spettacolo sul circuito brianzolo.
Presenti tutti i big del motorsport targato ACI Sport, a partire da Luca Filippi, portacolori d’Italia nel Campionato di Formula E. Contro di lui i Campioni Italiani Gran Turismo Michele Beretta e Alex Frassineti, il Campione del Mondo e d’Europa Karting KZ, Paolo De Conto, il Campione Italiano Velocità Montagna Domenico Scola e il talentuoso Fabio Andolfi, protagonista in WRC2 con i colori di ACI Team Italia.
(Con la Seat Leon Cupra ST, protagonista del tricolore TCS, i piloti si sfideranno in pista)
Ma dal mondo del rally, saranno diversi i protagonisti che si cimenteranno nella “prova spettacolo” sul tracciato monzese, dal Campione Italiano Rally Terra Andrea Dalmazzini e a quello Rally Junior Marco Pollara, sino al vincitore del Trofeo Abarth 124 Rally Fabrizio Jr. Andolfi e del Trofeo Peugeot Top Competition Damiano De Tommaso.
Al via anche tutti i Campioni Italiani in pista: Stefano Comandini e Alberto Cerqui, vincitori del tricolore Gran Turismo Super GT3, Simone Niboli, campione Gran Turismo GT3, Eugenio Pisani, vincitore del tricolore GTCup, Ivan Bellarosa, Campione Italiano Sport Prototipi e Nicola Baldan, trionfatore nel TCR Italy.
Non potevano mancare gli assi delle cronoscalate: Oltre al Campione Italiano Assoluto Domenico Scola, saranno della partita il campione di Gruppo GT Lucio Peruggini, quello di Gruppo CN Luca Ligato, i campioni di Gruppo E1 Italia Marco Sbrollini, di E2SH Manuel Dondi e di gruppo N Antonino Migliuolo.
Presenti e pronti a dare battaglia i kartisti Alex Irlando, Campione CIK FIA International KZ2 Super Cup, Luca Bombardelli e Claudio Tempesti Campioni Italiani Karting KZ3 Junior e Over.
A completare lo schieramento dei 32, i campioni delle Autostoriche Enrico Rondinelli, Piero Lottini e “Lucky”, del fuoristrada Elvis Borsoi e Ivano Nicoletta, il Campione Italiano Formula Challenge Giordano Pietro Belfiore, il vincitore assoluto del tricolore slalom Saverio Miglionico e il giovane Michele Poma, campione tra gli Under 23.
Il via della gara “Campione dell’Anno” sarà dato alle 14.00 di venerdì 19 gennaio con le sfide che vedranno i campioni affrontarsi dai sedicesimi di finale sulle Seat Leon Cupra ST fino alla finalissima che precederà le premiazioni dei Campioni del Volante.
G.C.
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Stagione 2017
Ferrari club Caprino Bergamasco
Un 2017 sempre in prima fila
Dirigenti e soci si sono ritrovati per la tradizionale conviviale di fine con la partecipazione di numerosi ospiti di prestigi. Ben 45 sono stati gli eventi
promossi dal club, primo al mondo per numero di iscritti
Caprino Bergamasco - Tempo di festeggiamenti anche per il Ferrari club Caprino Bergamasco, il sodalizio che vanta il maggiore numero di iscritti al mondo. Lo svolgimento del tradizionale sin è svolto presso il Ristorante Bonanomi di Santa Maria Hoè. Il lungo ponte dell’Immacolata non ha posto limiti ai partecipanti, tanto che l’ampio salone è stato colmato all’inverosimile, con molti ospiti e partecipanti giunti da ogni parte d’Italia e dalla Svizzera.
Un emozionato presidente Paolo Magni, ha introdotto la serata porgendo un caloroso saluto ai partecipanti, ospiti e sponsor, coadiuvato poi dal giornalista e socio Paolo Ciccarone, il quale si è occupato anche delle interviste al presidente Lamborghini Stefano Domenicali ed al mkitico Ing. Mauro Forghieri, ai quali sono stati assegnati i premi alla Carriera. La serata è culminata dall'esibizione di Leo Mix, alias Adriano Celentano, a seguire, premiazioni e interviste.
Al termine Cadeau e premi per tutti. Tra i presenti da segnalare la presenza del fotografo della Formula Uno Ercole Colombo, il quale detiene la partecipazione ad oltre 600 Gran Premi. Presenti anche il direttore dell’Autodromo di Monza Umberto Andreoletti, Il sindaco Dott. Annibale Casati, i presidenti dei club Varese Mauro Raccanello, Cernusco Giulio Ciceri, Vedano Osvaldo Vismara, Oltrepò Pavese Mazzariello e Lodi Francesco Cerrelli.
(Foto del nuovo direttivo del club)
L'attività continua anche nelle festività
Sono in calendario ancora altri eventi locali, ma anche la visita a Maranello per portare gli auguri dei Soci del club di Caprino Bergamansco ai personaggi del Team Ferrari ma non solo.
"Visto l’affetto condiviso per il pesidente Lamborghini Stefano Domenicali, sarà nostra premura recarci anche da lui, per dimostrargli che nonostante il cambio di casacca non abbiamo scordato quanto ha dato e fatto per la Ferrari", fanno sapere i vertici del club.
Per concludere l’anno, come ormai da tradizione ventennale, la notte di Natale presso il sagrato della Chiesa di Caprino al termine della S.S. Messa di Mezzanotte è previsto lo scambio degli auguri con vin brùle, panettone e spumante.
La stagione 2017
"Il bilancio della stagione Ferrari e del Club: dalla Scuderia Ferrari, con il senno del poi, la nostra opinione personale è che questo titolo lo si poteva vincere! I due errori di Vettel a Baku e Singapore ci sono costati cari, se si aggiungono i guasti a causa di banalissimi pezzi (candela e condotto aspirazione) le conclusioni sono sotto gli occhi di tutti. Dall’altra parte della barricata gli avversari Mercedes e Hamilthon non hanno sbagliato nulla. Anzi, molto furbescamente pur consapevoli di subire la retrocessione in griglia, hanno omologato anticipatamente il motore a causa del dispositivo - in seguito vietato – nel quale veniva consentito di usare parte dell’olio come carburante. Sottolineo comunque che il risultato ottenuto, con ben cinque vittorie all’attivo, ad inizio stagione lo avremmo tutti firmato ad occhi chiusi; una Ferrari così competitiva mai ce la saremmo aspettata", affermano dal sodalizio di Caprino.
(Uno degli eventi organizzati nel corso del 2017, la visita all'Autodromo di Monza con alcuni ragazzi del Sud Africa)
Il sodalizio
Il cambio al vertice introdotto e voluto per dare un futuro longevo al club, è stato come previsto indolore e senza scosse. Ognuno di noi svolge il proprio compito esattamente in base alla proprie qualità ed al proprio tempo disponibile. Il nuovo presidente Magni, la segretaria e il vice presidente, sono ragazzi giovani e attivi. Vice Presidente è stato promosso Claudio Colleoni. Un premio alla fedeltà ed alla costanza. I consiglieri al momento del bisogno confermano sempre la propria disponibilità. Il numero dei soci nonostante l’alto numero registrato lo scorso anno non ha subito flessioni e ora si è attestato a quota mille e cinquanta (1050), record mondiale in assoluto come numero totali di soci Member, Family e Junior! Nel corso della stagione abbiamo svolto 45 eventi (altro record) mirati sia a soci possessori che a soci appassionati. Organizzate trasferte per i Gran Premi a Barcellona, Montecarlo, Monza, Ungheria, Visite alla Fabbrica Ferrari, al Museo dell’Automobile. Molti eventi sono stati a scopo benefico, con un occhio particolare rivolto ai ragazzi diversamente abili, i quali sono stati accompagnati al Gran Premio di Monza, in pista a Franciacorta e Monza dove hanno potuto scorrazzare a bordo di auto Ferrari e auto Sportive in generale. Come di consueto destineremo ad associazioni Onlus parte dei nostri risparmi. Cosa rimarrà nei nostri ricordi di questo anno 2017? Indubbiamente l’aver esaudito il desiderio di un ragazzo colpito da SLA, che voleva assistere alla gara di Formula 1 a Monza e conoscere il suo idolo Kini Raikkonen. Missione compiuta alla grande… ciao Ottavio! Vorrei concludere augurando a tutti, un felice Natale ed un rombante anno nuovo e sempre Forza Ferrari", commenta Giulio Carissimi, storico presedente del club e ora attivo dirigente.
G.C.
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Monza Rally Show
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Stagione 2017
Ferrari club Caprino Bergamasco
Un 2017 sempre in prima fila
Dirigenti e soci si sono ritrovati per la tradizionale conviviale di fine con la partecipazione di numerosi ospiti di prestigi. Ben 45 sono stati gli eventi
promossi dal club, primo al mondo per numero di iscritti
Caprino Bergamasco - Tempo di festeggiamenti anche per il Ferrari club Caprino Bergamasco, il sodalizio che vanta il maggiore numero di iscritti al mondo. Lo svolgimento del tradizionale sin è svolto presso il Ristorante Bonanomi di Santa Maria Hoè. Il lungo ponte dell’Immacolata non ha posto limiti ai partecipanti, tanto che l’ampio salone è stato colmato all’inverosimile, con molti ospiti e partecipanti giunti da ogni parte d’Italia e dalla Svizzera.
Un emozionato presidente Paolo Magni, ha introdotto la serata porgendo un caloroso saluto ai partecipanti, ospiti e sponsor, coadiuvato poi dal giornalista e socio Paolo Ciccarone, il quale si è occupato anche delle interviste al presidente Lamborghini Stefano Domenicali ed al mkitico Ing. Mauro Forghieri, ai quali sono stati assegnati i premi alla Carriera. La serata è culminata dall'esibizione di Leo Mix, alias Adriano Celentano, a seguire, premiazioni e interviste.
Al termine Cadeau e premi per tutti. Tra i presenti da segnalare la presenza del fotografo della Formula Uno Ercole Colombo, il quale detiene la partecipazione ad oltre 600 Gran Premi. Presenti anche il direttore dell’Autodromo di Monza Umberto Andreoletti, Il sindaco Dott. Annibale Casati, i presidenti dei club Varese Mauro Raccanello, Cernusco Giulio Ciceri, Vedano Osvaldo Vismara, Oltrepò Pavese Mazzariello e Lodi Francesco Cerrelli.
(Foto del nuovo direttivo del club)
L'attività continua anche nelle festività
Sono in calendario ancora altri eventi locali, ma anche la visita a Maranello per portare gli auguri dei Soci del club di Caprino Bergamansco ai personaggi del Team Ferrari ma non solo.
"Visto l’affetto condiviso per il pesidente Lamborghini Stefano Domenicali, sarà nostra premura recarci anche da lui, per dimostrargli che nonostante il cambio di casacca non abbiamo scordato quanto ha dato e fatto per la Ferrari", fanno sapere i vertici del club.
Per concludere l’anno, come ormai da tradizione ventennale, la notte di Natale presso il sagrato della Chiesa di Caprino al termine della S.S. Messa di Mezzanotte è previsto lo scambio degli auguri con vin brùle, panettone e spumante.
La stagione 2017
"Il bilancio della stagione Ferrari e del Club: dalla Scuderia Ferrari, con il senno del poi, la nostra opinione personale è che questo titolo lo si poteva vincere! I due errori di Vettel a Baku e Singapore ci sono costati cari, se si aggiungono i guasti a causa di banalissimi pezzi (candela e condotto aspirazione) le conclusioni sono sotto gli occhi di tutti. Dall’altra parte della barricata gli avversari Mercedes e Hamilthon non hanno sbagliato nulla. Anzi, molto furbescamente pur consapevoli di subire la retrocessione in griglia, hanno omologato anticipatamente il motore a causa del dispositivo - in seguito vietato – nel quale veniva consentito di usare parte dell’olio come carburante. Sottolineo comunque che il risultato ottenuto, con ben cinque vittorie all’attivo, ad inizio stagione lo avremmo tutti firmato ad occhi chiusi; una Ferrari così competitiva mai ce la saremmo aspettata", affermano dal sodalizio di Caprino.
(Uno degli eventi organizzati nel corso del 2017, la visita all'Autodromo di Monza con alcuni ragazzi del Sud Africa)
Il sodalizio
Il cambio al vertice introdotto e voluto per dare un futuro longevo al club, è stato come previsto indolore e senza scosse. Ognuno di noi svolge il proprio compito esattamente in base alla proprie qualità ed al proprio tempo disponibile. Il nuovo presidente Magni, la segretaria e il vice presidente, sono ragazzi giovani e attivi. Vice Presidente è stato promosso Claudio Colleoni. Un premio alla fedeltà ed alla costanza. I consiglieri al momento del bisogno confermano sempre la propria disponibilità. Il numero dei soci nonostante l’alto numero registrato lo scorso anno non ha subito flessioni e ora si è attestato a quota mille e cinquanta (1050), record mondiale in assoluto come numero totali di soci Member, Family e Junior! Nel corso della stagione abbiamo svolto 45 eventi (altro record) mirati sia a soci possessori che a soci appassionati. Organizzate trasferte per i Gran Premi a Barcellona, Montecarlo, Monza, Ungheria, Visite alla Fabbrica Ferrari, al Museo dell’Automobile. Molti eventi sono stati a scopo benefico, con un occhio particolare rivolto ai ragazzi diversamente abili, i quali sono stati accompagnati al Gran Premio di Monza, in pista a Franciacorta e Monza dove hanno potuto scorrazzare a bordo di auto Ferrari e auto Sportive in generale. Come di consueto destineremo ad associazioni Onlus parte dei nostri risparmi. Cosa rimarrà nei nostri ricordi di questo anno 2017? Indubbiamente l’aver esaudito il desiderio di un ragazzo colpito da SLA, che voleva assistere alla gara di Formula 1 a Monza e conoscere il suo idolo Kini Raikkonen. Missione compiuta alla grande… ciao Ottavio! Vorrei concludere augurando a tutti, un felice Natale ed un rombante anno nuovo e sempre Forza Ferrari", commenta Giulio Carissimi, storico presedente del club e ora attivo dirigente.
G.C.
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Monza Rally Show
tutti a caccia di Vale Rossi
Oltre centoventi equipaggi in gara con la presenza di numerosi campioni del motosport ad arricchire un evento diventato tra i più attesi della stagione.
Gara da venerdì a domenica, con partenza in centro città. Gran finale domenica pomeriggio con le sfide dirette del Master Show
Gara da venerdì a domenica, con partenza in centro città. Gran finale domenica pomeriggio con le sfide dirette del Master Show
Monza - Tempo di Monza Rally Show. Lo spettacolo sta per iniziare all'Autodromo brianzolo, con un week end che si annuncia carico di emozioni e spettacolo. E’ passato un anno dalla entusiasmante “cinquina” con la quale Valentino Rossi diventò capocannoniere del Rally monzese (raggiungendo in vetta Dindo Capello), ma tra i top driver in lotta per il podio più alto del Rally e del Masters’ Show il discorso non si è mai chiuso e i protagonisti si sono dati nuovamente appuntamento per altri mezzogiorno di fuoco al Monza Eni Circuit.
Ci sarà naturalmente Valentino Rossi, navigato dal solito fido Carlo Cassina con la solita intramontabile Fiesta Wrc che per difendere la sua supremazia dovrà respingere gli attacchi di temibili rivali che ben conosce: come la squadra ufficiale Hyundai, seconda l’anno scorso con Dani Sordo/Marc Marti, e il sorprendente Marco Bonanomi navigato da Luigi Pirollo, che dopo avergli tenuto testa per tre giorni con la sua Citroen DS3, terminò sul terzo gradino del podio.
Quest’anno la Hyundai presenta il belga Thierry Neuville (6 vittorie nel Mondiale Rally, 27 podi, secondo a Monza nel MRS 2015), reduce dalla fresca affermazione in terra australiana, e lo affianca a Andreas Mikkelsen (nel WRC 3 vittorie e 21 podi): assieme daranno vita ad una inedita alternanza nei ruoli di pilota e di navigatore sulla loro i20.
Anche Bonanomi, che si affida allo stesso navigatore e alla stessa macchina dell’anno scorso, sarà della partita deciso a migliorare il risultato 2016. Ma sarà dura visto che anche Tony Cairoli ha lo stesso obiettivo ed è sceso dalla sua moto con la ferma intenzione di riscattare il non brillante risultato dell’anno passato (dovuto principalmente a noie meccaniche). Il pluriiridato del Motocross torna alla guida della Hyundai Wrc i20 con il navigatore Danilo Fappani (campione italiano Wrc in carica). Sulle due ruote, slick o artigliate, tra lui e Valentino è pareggio: 9 titoli ciascuno. A completare il campo dei motociclisti da segnalare Mattia Pasini (11 gare vinte nel Motomondiale fra le classi 125, 250 e Moto 2) e Luca Marini, ventenne fratellino di Valentino che disputa il campionato di Moto 3.
(Foto. Marco Bonanomi con la Citroen DS3 WRC)
Ma tra gli oltre cento equipaggi iscritti (128 per la precisione), oltre ai soliti noti, anche le possibili sorprese. A cercar gloria sull’asfalto monzese ci saranno infatti due new entry come l’irlandese Craig Breen, classe 1990, già campione mondiale della S2000 (Citroen DS3 Wrc) e l’indimenticato Francois Delecour, secondo nel Mondiale Rally 1993 (Peugeot 208 T16) e 4 vittorie in carriera fra cui il Monte Carlo nel 1994.
E pronti a dire la loro tanti campioni italiani che non hanno nulla da invidiare a nessuno: da Paolo Andreucci (che con Anna Andreussi festeggeranno nel Tempio della Velocità il decimo titolo nazionale) a Piero Longhi, da Luca Rossetti a Alessandro Perico, da Marco Spinelli a Stefano D’Aste, da Tobia Cavallini a Andrea Crugnola a Pier Franco Uzzeni e altri ancora, tutti gara nella classe regina delle 22 Wrc.
Tra le concorrenti femminili, una tra tutte, Rachele Somaschini (Peugeot 207), reduce con Alessandra Benedetti (vincitrice del MRS 2014 navigando Robert Kubica) dalla buona prestazione nel Vedovati e che si distingue anche per il sostegno alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica: le loro tute verranno messe all’asta su CharityStars per raccogliere fondi.
Fra i Vip, due equipaggi “di famiglia” come il noto commentatore sportivo Guido Meda in coppia con il fratello Pietro, consigliere AC Milano, e il team manager della MotoGp Roberto Brivio con il nipote Luca. Per la “grande famiglia” di Valentino, oltre al fratello Luca, l’immancabile amico di una vita Alessio “Uccio” Salucci. Fra le storiche, da segnalare la presenza del vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala a bordo di una Porsche 911 con Beniamino Lo Presti (principale promotore del Milano Rally Show tenutosi lo scorso agosto).
Dopo lo shakedown di giovedì, dalle 12 alle 17 (ingresso libero in circuito), il Monster Energy Monza Rally Show 2017 partirà ufficialmente venerdì dal centro cittadino: alle 15.31 il via alla prima vettura. Seguiranno in Autodromo le prime due prove speciali con partenza alle 16.25 e alle 18.58. Ingresso libero in piazza Trento e Trieste, a pagamento l’ingresso in circuito. Nella giornata di sabato sono previste quattro prove speciali, dalle 9.05, 11.38, 14.35 e dalle 17.14. Gran finale domenica con le ultime tre prove speciali (partenza alle 8.05, 11.02 e 11.37) e con il Masters’ Show dalle 14.15 circa.
Il via dal centro di Monza
Il Monster Energy Monza Rally Show 2017 partirà venerdì 1 dicembre dal centro di Monza. Per gli equipaggi, la bandiera tricolore sventolerà quest'anno da piazza Trento e Trieste - a pochi passi dal Duomo di Monza - permettendo a tutti i cittadini di avvicinare piloti e auto dalle 14.30 alle 17.30. L'ingresso nella piazza, cinta sul lato nord dal palazzo municipale, sarà libero e gratuito per tutti. Più di un centinaio di vetture rimarranno esposte lungo il perimetro della piazza fino alla loro partenza quando si dirigeranno verso il circuito per la PS 1.
Sarà un ritorno dunque alla tradizione per il Monza Rally Show che dal 1995 agli anni 2000 è sempre partito dal centro cittadino. Sono le edizioni in cui gareggiarono per la prima volta tra gli altri Giancarlo Fisichella, Ivan Capelli, Jean Alesi, Valentino Rossi e Loris Capirossi, aprendo da precursori le porte del rally a biker e pistaioli. Solo in altre due edizioni, il rally partì all'esterno del circuito: nel 1987 dalla fiera di Milano dove si svolse anche la PS prologo della gara e nel 2008 dalla Villa Reale di Monza.
Dalle 14 di venerdì 1 dicembre dunque le vetture iscritte al rally usciranno dall'Autodromo e percorreranno le strade interne al Parco di Monza; da V.le Brianza proseguiranno poi in direzione di V.le Regina Margherita. Entreranno quindi in città raggiungendo il Palazzo dell'Arengario da via Vittorio Emanuele II, per dirigersi verso piazza Trento e Trieste da via XXV Aprile. Con una cadenza di tre auto al minuto, faranno il loro ingresso nella piazza a partire dalle 14.30, disponendosi attorno al monumento.
Il pubblico sarà libero di passeggiare tra le vetture esposte e incontrare gli equipaggi in gara che, se vorranno, potranno rilasciare autografi in uno spazio appositamente allestito. Iniziando dalle storiche, alle 15.30 le auto saliranno - una al minuto - sulla pedana di partenza. Con un trasferimento tra le strade monzesi ripercorrendo a ritroso parte del tragitto dell'andata, i concorrenti si dirigeranno nuovamente in Autodromo dove ad attenderli ci sarà la prima Prova Speciale del Monster Energy Monza Rally Show con start alle 16.25. L'ultima vettura lascerà piazza Trento e Trieste alle 17.30 circa. A chiudere la giornata sarà la PS 2 notturna di 9,7 chilometri con partenza alle 18.58 in Autodromo.
La speciale partenza in centro città che sostituisce la tradizionale grid exhibition in pit lane degli scorsi anni, sarà interamente trasmessa sulla fanpage del Monza Eni Circuit attraverso Facebook Live con interviste in diretta ai piloti, curiosità e filmati storici. Chi si troverà in centro a Monza, potrà vivere in prima persona l'evento e seguire le interviste su un maxischermo posizionato a poca distanza dalla pedana di partenza.
Ci sarà naturalmente Valentino Rossi, navigato dal solito fido Carlo Cassina con la solita intramontabile Fiesta Wrc che per difendere la sua supremazia dovrà respingere gli attacchi di temibili rivali che ben conosce: come la squadra ufficiale Hyundai, seconda l’anno scorso con Dani Sordo/Marc Marti, e il sorprendente Marco Bonanomi navigato da Luigi Pirollo, che dopo avergli tenuto testa per tre giorni con la sua Citroen DS3, terminò sul terzo gradino del podio.
Quest’anno la Hyundai presenta il belga Thierry Neuville (6 vittorie nel Mondiale Rally, 27 podi, secondo a Monza nel MRS 2015), reduce dalla fresca affermazione in terra australiana, e lo affianca a Andreas Mikkelsen (nel WRC 3 vittorie e 21 podi): assieme daranno vita ad una inedita alternanza nei ruoli di pilota e di navigatore sulla loro i20.
Anche Bonanomi, che si affida allo stesso navigatore e alla stessa macchina dell’anno scorso, sarà della partita deciso a migliorare il risultato 2016. Ma sarà dura visto che anche Tony Cairoli ha lo stesso obiettivo ed è sceso dalla sua moto con la ferma intenzione di riscattare il non brillante risultato dell’anno passato (dovuto principalmente a noie meccaniche). Il pluriiridato del Motocross torna alla guida della Hyundai Wrc i20 con il navigatore Danilo Fappani (campione italiano Wrc in carica). Sulle due ruote, slick o artigliate, tra lui e Valentino è pareggio: 9 titoli ciascuno. A completare il campo dei motociclisti da segnalare Mattia Pasini (11 gare vinte nel Motomondiale fra le classi 125, 250 e Moto 2) e Luca Marini, ventenne fratellino di Valentino che disputa il campionato di Moto 3.
(Foto. Marco Bonanomi con la Citroen DS3 WRC)
Ma tra gli oltre cento equipaggi iscritti (128 per la precisione), oltre ai soliti noti, anche le possibili sorprese. A cercar gloria sull’asfalto monzese ci saranno infatti due new entry come l’irlandese Craig Breen, classe 1990, già campione mondiale della S2000 (Citroen DS3 Wrc) e l’indimenticato Francois Delecour, secondo nel Mondiale Rally 1993 (Peugeot 208 T16) e 4 vittorie in carriera fra cui il Monte Carlo nel 1994.
E pronti a dire la loro tanti campioni italiani che non hanno nulla da invidiare a nessuno: da Paolo Andreucci (che con Anna Andreussi festeggeranno nel Tempio della Velocità il decimo titolo nazionale) a Piero Longhi, da Luca Rossetti a Alessandro Perico, da Marco Spinelli a Stefano D’Aste, da Tobia Cavallini a Andrea Crugnola a Pier Franco Uzzeni e altri ancora, tutti gara nella classe regina delle 22 Wrc.
Tra le concorrenti femminili, una tra tutte, Rachele Somaschini (Peugeot 207), reduce con Alessandra Benedetti (vincitrice del MRS 2014 navigando Robert Kubica) dalla buona prestazione nel Vedovati e che si distingue anche per il sostegno alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica: le loro tute verranno messe all’asta su CharityStars per raccogliere fondi.
Fra i Vip, due equipaggi “di famiglia” come il noto commentatore sportivo Guido Meda in coppia con il fratello Pietro, consigliere AC Milano, e il team manager della MotoGp Roberto Brivio con il nipote Luca. Per la “grande famiglia” di Valentino, oltre al fratello Luca, l’immancabile amico di una vita Alessio “Uccio” Salucci. Fra le storiche, da segnalare la presenza del vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala a bordo di una Porsche 911 con Beniamino Lo Presti (principale promotore del Milano Rally Show tenutosi lo scorso agosto).
Dopo lo shakedown di giovedì, dalle 12 alle 17 (ingresso libero in circuito), il Monster Energy Monza Rally Show 2017 partirà ufficialmente venerdì dal centro cittadino: alle 15.31 il via alla prima vettura. Seguiranno in Autodromo le prime due prove speciali con partenza alle 16.25 e alle 18.58. Ingresso libero in piazza Trento e Trieste, a pagamento l’ingresso in circuito. Nella giornata di sabato sono previste quattro prove speciali, dalle 9.05, 11.38, 14.35 e dalle 17.14. Gran finale domenica con le ultime tre prove speciali (partenza alle 8.05, 11.02 e 11.37) e con il Masters’ Show dalle 14.15 circa.
Il via dal centro di Monza
Il Monster Energy Monza Rally Show 2017 partirà venerdì 1 dicembre dal centro di Monza. Per gli equipaggi, la bandiera tricolore sventolerà quest'anno da piazza Trento e Trieste - a pochi passi dal Duomo di Monza - permettendo a tutti i cittadini di avvicinare piloti e auto dalle 14.30 alle 17.30. L'ingresso nella piazza, cinta sul lato nord dal palazzo municipale, sarà libero e gratuito per tutti. Più di un centinaio di vetture rimarranno esposte lungo il perimetro della piazza fino alla loro partenza quando si dirigeranno verso il circuito per la PS 1.
Sarà un ritorno dunque alla tradizione per il Monza Rally Show che dal 1995 agli anni 2000 è sempre partito dal centro cittadino. Sono le edizioni in cui gareggiarono per la prima volta tra gli altri Giancarlo Fisichella, Ivan Capelli, Jean Alesi, Valentino Rossi e Loris Capirossi, aprendo da precursori le porte del rally a biker e pistaioli. Solo in altre due edizioni, il rally partì all'esterno del circuito: nel 1987 dalla fiera di Milano dove si svolse anche la PS prologo della gara e nel 2008 dalla Villa Reale di Monza.
Dalle 14 di venerdì 1 dicembre dunque le vetture iscritte al rally usciranno dall'Autodromo e percorreranno le strade interne al Parco di Monza; da V.le Brianza proseguiranno poi in direzione di V.le Regina Margherita. Entreranno quindi in città raggiungendo il Palazzo dell'Arengario da via Vittorio Emanuele II, per dirigersi verso piazza Trento e Trieste da via XXV Aprile. Con una cadenza di tre auto al minuto, faranno il loro ingresso nella piazza a partire dalle 14.30, disponendosi attorno al monumento.
Il pubblico sarà libero di passeggiare tra le vetture esposte e incontrare gli equipaggi in gara che, se vorranno, potranno rilasciare autografi in uno spazio appositamente allestito. Iniziando dalle storiche, alle 15.30 le auto saliranno - una al minuto - sulla pedana di partenza. Con un trasferimento tra le strade monzesi ripercorrendo a ritroso parte del tragitto dell'andata, i concorrenti si dirigeranno nuovamente in Autodromo dove ad attenderli ci sarà la prima Prova Speciale del Monster Energy Monza Rally Show con start alle 16.25. L'ultima vettura lascerà piazza Trento e Trieste alle 17.30 circa. A chiudere la giornata sarà la PS 2 notturna di 9,7 chilometri con partenza alle 18.58 in Autodromo.
La speciale partenza in centro città che sostituisce la tradizionale grid exhibition in pit lane degli scorsi anni, sarà interamente trasmessa sulla fanpage del Monza Eni Circuit attraverso Facebook Live con interviste in diretta ai piloti, curiosità e filmati storici. Chi si troverà in centro a Monza, potrà vivere in prima persona l'evento e seguire le interviste su un maxischermo posizionato a poca distanza dalla pedana di partenza.
G.C.
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Moto Guzzi protagonista al Salone di Milano 2017
Cresce la gamma V7 III ma la sorpresa è la nuova Concept V85
che apre nuove sfide per il futuro con un sguardo concreto anche ai raid
Lecco - La Moto Guzzi protagonista alla 75ª edizione del Salone internazionale di Milano. Nel 2017 il fatturato di Moto Guzzi è stato spinto dal positivo andamento delle vendite delle V7, di cui ricorre nel 2017 il cinquantesimo anniversario celebrato con un modello speciale. E a Milano la Casa mandellese del Gruppo Piaggio presenta una serie di novità che proiettano il marchio dell'Aquila verso nuove e affascinanti sfide, ad inziare dalla nuova gamma V85.
È un ulteriore passo di Moto Guzzi verso il futuro prossimo, che porterà l’Aquila lariana a festeggiare il traguardo dei cento anni di vita nel 2021 con una nuova gamma di motociclette, costruite sulla base tecnica di V85. È una motocicletta dedicata ai viaggi, da sempre patrimonio di Moto Guzzi, nella loro concezione più pura e originaria, che richiama alla mente i raid epici e avventurosi degli anni ‘80, un mondo dal quale eredita stile, fascino e quindi emozione, ma che nasce per affrontare sia le strade di tutti i giorni, sia il lungo raggio, secondo le esigenze più attuali e quelle prossime venture. V85 è dedicata a coloro che, pur non smettendo mai di sognare il viaggio avventuroso, ambiscono a una motocicletta in grado di restituire quello spirito nei tragitti di tutti i giorni. Su V85 debutta un nuovo motore Moto Guzzi.
Lo schema costruttivo è quello proprietario ed esclusivo di tutte le Moto Guzzi di attuale produzione: si tratta infatti di un bicilindrico a V trasversale di 90° di 850 cc raffreddato ad aria il quale, grazie alla completa riprogettazione, esprime 80 CV di potenza massima, valore che, unito alla poderosa coppia ai bassi regimi tipica di tutti i bicilindrici Moto Guzzi e alla leggerezza di V85, regalano divertimento nella guida in strada e fuoristrada.
Moto Guzzi V7 III nuove versioni
(Foto: la nuova V7 III Carbon)
Cresce la famiglia V7 III con le nuove versioni speciali Carbon, Roughe Milano, omaggio di Moto Guzzi all’arte della customizzazione. Sono contraddistinte dal differente allestimento, ottenuto introducendo con originalità e competenza una serie di pregiate parti speciali, capaci di restituire ad ognuna una ben differente connotazione e un carattere unico.V7 III Carbon (in edizione limitata e numerata) celebra la customizzazione, interpretata con originalità e buon gusto, accostando allo stile autentico di V7 la pregiata e moderna qualità di numerosi componenti in fibra di carbonio, oltre a numerosi ulteriori dettagli a contrasto di colore rosso, come le teste del motore, le cuciture della nuova sella in Alcantara idrorepellente e la pinza del freno Brembo anteriore. V7 IIIRoughsi distingue per i pneumatici tassellati calzati su cerchi a raggi e per i molti dettagli che conferiscono a V7 III Roughuno stile country cittadino. La dotazione è completata dalla sella dedicata con impunture e cinghia di appiglio per il passeggero e dalla coppia di fianchetti laterali in alluminio.V7 III Milanosi distingue per lo stile estremamente raffinato e per l’equipaggiamento superiore che comprende la strumentazione a doppio quadrante circolare, le cromature degli scarichi e il maniglione d’appiglio del passeggero. Si distingue per le tinte lucide del serbatoio e per i cerchi a razze che contribuiscono a regalarle un aspetto moderno. La dotazione di serie è completata da particolari di pregio come i parafanghi e i fianchetti laterali realizzati in alluminio.
Moto Guzzi V9 MY 2018
(Foto: la nuova V9 Bobber)
V9 sono le easy cruiser di Moto Guzzi. V9 Roamer è la custom elegante e universale; V9 Bobber rappresenta l’anima audace ed essenziale Moto Guzzi. Entrambe si distinguono per l’eccezionale qualità dei componenti e per l’elevata cura delle finiture e sono spinte dal bicilindrico Moto Guzzi di 850 cc dalle eccellenti caratteristiche di coppia, fluidità e prontezza che contribuiscono a esaltare le doti ciclistiche delle due cruiser italiane. Le versioni 2018 delle V9 sono il frutto del continuo perfezionamento che Moto Guzzi dedica alle sue moto, Roamer e Bobber sono ora contraddistinte da una maggiore differenziazione, con due personalità nettamente distinte: una più turistica e l’altra più sportiva. V9 Roamer volge ancora di più lo sguardo alle lunghe percorrenze introducendo una nuova coppia di ammortizzatori posteriori e un nuovo cupolino protettivo. V9 Bobber guadagna invece nuove grafiche opache ed è disponibile in tre varianti cromatiche: Blue Impeto, Nero Notte e Grigio Tempesta.
Concept V85
(Foto: la nuova Concept V85)
Quasi cento anni di tradizione e passione; quasi un secolo di magnifiche motociclette costruite sempre a Mandello del Lario, combinando le migliori tecnologie e la più preziosa manifattura italiana. Il prossimo traguardo per l’Aquila è festeggiare il traguardo del 2021 con una gamma di motociclette che sia sempre più ampia. Un passo nel futuro è stato già fatto con MGX-21, anticonformista e innovativa bagger che ha dimostrato come Moto Guzzi sia abile a interpretare con personalità le differenti contaminazioni proposte dalla cultura motociclistica, senza mai tradire se stessa.
A Milano Moto Guzzi ha lanciato una nuova sfida presentando Concept V85. Un nuovo passa della Casa mandellese sul futuro, il prossimo obiettivo di un marchio che vuole offrire agli appassionati una gamma più ampia, in grado di soddisfare ogni esigenza. Per le sue prestazioni Concept V85 si pone tra la famiglia delle classiche V7 e V9 e quella delle grandi cruiser 1400, coprendo il vuoto lasciato dalla Stelvio, è una moto che ha il viaggio nel sangue e un’anima inconfondibilmente Moto Guzzi.
Concept V85 nasce dalla migliore tradizione Moto Guzzi, fatta di autenticità, che è il vero valore fondante della casa di Mandello e nasce attorno a un motore che, con un significativo aumento di potenza, garantisce guidabilità e tanto divertimento. E’ la motocicletta che mancava in un mercato sempre più omologato, dedicata al viaggio nella sua concezione più pura, che richiama alla mente i raid epici degli anni ‘80, un mondo di riferimento dal quale eredita stile, fascino e quindi emozione ma che nasce per affrontare sia la strada di tutti i giorni, sia il lungo raggio secondo le esigenze più attuali. Nella sua declinazione di viaggiatrice Concept V85 è una proposta nuova e originale che combina richiami stilistici all’epoca d’oro dell’avventura in moto con contenuti e funzionalità di una moderna enduro da viaggio ed è parte di una naturale evoluzione del marchio lariano e delle sue motociclette, in totale coerenza con una politica di sviluppo gamma che ha visto nascere la V9 un anno fa e la terza generazione delle V7 quest’anno.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport brilla nei rally e in pista
Nel Rally Aci Como conquistate tre vittorie e due podi di categoria,
successo assoluto di Maroni junior nel Formula Challenge di Torino
Lecco - In bella evidenza la Scuderia Abs Sport in questo inizio d'autuno tra rally e pista. Iniziamo dalle tre vittorie e due podi di classe colti nella 36^ edizione del Rally Trofeo Aci Como, l'appuntamento più prestigioso del territorio lariano. C'è di che essere contenti, ma va anche detto che il bilancio finale poteva essere migliore senza alcune disavventure nel corso del rally capitate alla folta pattuglia della scuderia oggionese in gara nel rally comasco valido per il tricolore Wrc.
Rally Trofeo Aci Como
Il lungo week end comasco è iniziato alla vigilia della gara, dopo una intensa giornata di ricognizioni lungo il percorso, presso l'agriturismo S.Anna 1939 a Eupilio con la presentazione degli 11 equipaggi iscritti al Rally di Como 2017. Momento di convivialità e gioia per tutti i protagonisti, ospiti della famiglia Paleari. Tra i presenti c'era anche la campionessa italiana e europea rally, Antonella Mandelli. L'edizione 2017 del rally lariano proponeva tre gare in una, con il campionato italiano Wrc come rally centrale, affiancato da un rally Nazionale e da un rally Storico. Partendo proprio dalla gara riservata alle vetture storiche, Marco Paccagnella e Davide Bozzo, per la priva volta in gara in questa categoria, si sono distinti portando all'arrivo dopo due faticose tappe la loro Talbot Sunbeam Lotus 2200 del 1981 al primo posto di Gruppo e al 4° assoluto.
(Foto: la Talbot Sunbeam di Paccagnella - Bozzo)
“La nostra Talbot l’abbiamo provata solo il giorno prima del rally – dice Marco - e subito l'abbiamo trovata divertente da guidare, ma allo stesso tempo stancante, in particolare nei tratti più tortuosi. E' da quando ero impegnato nella ginnastica artistica che non mi facevano così male le braccia durante un rally. La trazione posteriore e l’assenza di elettronica imponeva uno sforzo fisico significativo, ma siamo contenti di aver fatto questa esperienza rallistica con una vettura storica e del risultato finale, che direi sorprendente. E' stata dura, ma è stata un'avventura che ci piacerebbe ripetere”.
Gli altri podi sono arrivati nel rally Nazionale, disputato su una sola tappa. Nella classe A6 è arrivata una doppietta, con il successo del valmadrerese Cosimo Palmisano in coppia con il giovane Pietro Mazzoleni sulla Peugeot 106 rally. L’esperienza di Palmisano ha avuto la meglio sul giovane canzese, compagno della Abs Sport, Mattia Nava, in gara con Valerio Brunitto sulla Citroen Saxo del team Elco Racing. I due equipaggi della scuderia oggionese hanno duellato per tutta la gara, con Nava che nel finale ha dovuto cedere per pochi secondi il primato complice alcuni problemi di frizione.
“E' stata una bella gara – afferma Palmisano -, ci tenevo a questo successo che inseguivo da tempo. Abbiamo lottato a lungo con Mattia, è stato veramente bello, direi che mi sono sentito più giovane. Alla fine siamo stati premiati con un successo che personalmente mi gratifica molto. Sono davvero contento”.
(Foto: Palmiano - Mazzoleni a fine prova)
Note positive anche per il brianzolo Gianluigi Pittano, in gara con Cristina Caruso. Hanno concluso la loro fatica in un'ottima 10^ posizione assoluta e terza di classe R2B, malgrado una leggera toccata nella prova di Val Rezzo che ha fatto perdere alcuni secondi. Il terzo successo di classe è arrivato per merito di Paolo Milani e Sara Gilardoni, primi nella classe A7 sulla Renault Clio Williams.
“Si poteva fare anche meglio - dice Paolo - ma ha avuto l'influenza e non ero in perfetta forma. Abbiamo voluto portare a termine la gara e a sorpresa nel finale è arrivato il primo posto di classe. Sono contento, di più la mia navigatrice Sara perché lei abita proprio sulla prova speciale finale della Valcavargna”.
Rimanendo nel rally Nazionale, ritiri amari per Rocco Bertucci e il presidente Beniamino Bianco con la Renault Clio Williams, Marco Silva e Gianni Pina dopo aver vinto l’assoluta nella prima prova con la Citroen DS3 sono stati costretti all'abbandono per la rottura dell’idroguida. Ritiro anche Daniele Bisacca e il valsassinese Walter Sanvito nel corso della seconda speciale per il cedimento del semiasse della loro Peugeot 106 in versione A5.
E veniamo al rally valido per l'Italiano Wrc, che vedeva tre equipaggi della Abs Sport al via, tutti costretti al ritiro. I più attesi erano Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia, costretti al ritiro speciale finale dell'Alpe Grande per la rottura di un semiasse della loro Bmw Mini Cooper. Con il ritiro, mentre erano al comando della classe R1T, è svanito anche il titolo nella Coppa Michelin.
Fuori gara anche il meronese Luca Sassi e Maurizio Manghera con la Punto Super 1600 nella prova lunga della Valcavargna, per una uscita di strada senza conseguenza per l’equipaggio. Amaro ritiro anche per il diesse della scuderia Ivano Tagliabue e Mattero Sala, out già nella prima tappa, nella terza prova di Zelbio, per la rottura del supporta cambio della loro Peugeot 106.
Formula Challenge Torino Motor Show
Splendido successo di Giancarlo Maroni nel Formula Challenge Torino Motor Show, gara nazionale che ha visto la partecipazione dei migliori specialisti a caccia dei punti per il titolo italiano.
Il giovane valsassinese, in gara con il suo Proto – Suzuki, è stato impeccabile fin dalle prove, realizzando il miglior tempo nelle ufficiali e nelle manche di qualificazione. In finale ha poi completato la prestazione con una manche perfetta.
“Sono felicissimo di questa vittoria a Torino – dice Maroni -, ci voleva anche per l'impegno profuso nel completare il nuovo Proto. I consigli di mio papà (Benvenuto è stato più volte campione italiano; ndr) si sono rivelati determinanti per cogliere il successo. Ci tenevo soprattutto in prospettiva futura, dove contiamo di tornare a disputare il campionato italiano a tempo pieno”.
(Foto: il Proto - Suzuki di Maroni)
Rimanendo in Piemonte, contemporaneamente nei rally è andato in scena il Rally del Rubinetto, gara in cui c'è da segnalare il bel secondo posto nella classe N1 colto da Salvatore Agnello e Rita Guiotto con la Peugeot 106 Xsi. La gara si è disputata nel novarese, con sede centrale a San Maurizio d'Opaglio.
“E' stata una bella gara – afferma Agnello -, ma impegnativa sia per noi che per la vettura. La nostra Peugeot 106 pativa qualche cavallo sulla prova del Mottarone, però alla fine siamo riusciti a cogliere un podio che per noi vale come un successo”. A ridosso del podio l'olginatese Sergio Brambilla e Vincenzo Rota, quarti nella classe A5 con la loro Peugeot 106.
“Siamo contenti del nostro piazzamento – commenta Brambilla -, considerando che avevamo come avversari tutti equipaggi del territorio novarese. Sapevamo che era un bell'impegno e l'abbiamo affrontato con attenzione senza andare oltre le righe, alla fine la costanza ci ha premiato”.
G.C.
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A Monza di scena l'attesa tappa finale
degli Aci Racing week end
Programma intenso con ben 7 serie in pista. F.4, F2 Italian Trophy e TCR e Porsche Carrera Cup i campionati più attesi. Ingresso libero e tribune e paddock
Monza - Ultimo appuntamento della stagione al Monza Eni Circuit con gli ACI Racing week end con un nutrito programma di gare. Fra le 7 serie in lizza, punta di diamante è l’Italian F.4 Championship powered by Abarth che conclude in terra brianzola il suo campionato con le ultime tre gare della stagione. Ampiamente al comando della classifica dopo sei tappe è il neozelandese della Prema Power Team Marcus Armstrong, che ha ben 53 punti di vantaggio sull’immediato inseguitore, il connazionale Job Van Uitert della Jenzer Motorsport. Armstrong ha rafforzato il primato due settimane fa al Mugello occupando nelle tre gare le varie posizioni del podio: un secondo, un primo e un terzo posto. Dietro di loro il terzetto della Bhaitech: l’italiano Lorenzo Colombo, il venezuelano Sebastian W. Fernandez (vincitore di due gare nell’ultimo appuntamento del Mugello) e Leonardo Lorandi. Apertissima la battaglia per il titolo team: Bhaitec precede Prema di 54 punti. Presente anche Enzo Fittipaldi, giovane nipote di Emerson, pilota della Ferrari Driver Academy. Le vetture propongono come l’anno scorso telaio Tatuus, motore Abarth e gomme Pirelli. Il via alle gare, di 28 minuti + 1 giro, sabato alle 14.45 e domenica alle 9.20 e alle 16.10.
Corre per la seconda volta in questa stagione a Monza il TCR Italy Touring Car Championship, protagonista anche dell’ACI Racing Weekend dello scorso giugno. Eric Scalvini (Honda Civic) torna in terra brianzola non più da capoclassifica ma da inseguitore di uno scatenato Nicola Baldan (Seat Leon) vincitore dell’ultima gara a Vallelunga. 28 punti è il vantaggio di Baldan prima dell’ultima tappa. Darà loro battaglia sicuramente Kevin Giacon (Opel Astra) terzo in classifica. Doppia gara di 25 minuti + 1 giro domenica con partenze alle 11 e alle 17.45.
Ultimo appuntamento stagionale anche per la Porsche Carrera Cup Italia e per i due monomarca Seat. Nel campionato Porsche, il pilota della Ebimotors Riccardo Pera arriva a Monza con 13 punti di vantaggio su Alessio Rovera (Tsunami). Attesa per i vincitori delle ultime due prove al Mugello, Gianmarco Quaresimi (Dinamic Motorsport) e Simone Pellegrinelli (Bonaldi Motorsport). Due gare di 28 minuti + 1 giro con semaforo verde alle 16.45 di sabato e alle 10.10 di domenica.
La sfida fra Matteo Zucchi e Giovanni Altoè caratterizzerà il finale sia della Leon ST Cupra Cup, sia del Campionato Italiano Turismo TCS dove è inserita. Nelle rispettive classifiche Zucchi è al comando e può contare su vantaggi pari a 33 e 21 punti. I punti a disposizione sono 48 e 40 e quindi il cardiopalmo è assicurato. Due gare di 38 minuti + 1 giro con partenza sabato alle 17.35 e domenica alle 14. Al via domenica in pista anche il dj Ringo. Nella Seat Leon Cupra Cup, due gare di 48 minuti + 1 giro con il via sabato alle 15.35 e domenica alle 15, punta al titolo l’equipaggio composto da Matteo Greco e Gabriele Torelli. Ad impensierirli Gabriele Volpato, vincitore di tre gare, distaccato in classifica di 35 punti. Lotta per il terzo posto Carlotta Fedeli.
Completano il programma la Mitjet Italian Series (una gara il sabato dalle 14 e tre gare domenica, con partenza alle 8.30, alle 12.40 e alle 17, tutte di 20 minuti + 1 giro), appassionante campionato che vede battagliare con le vetture francesi della Tork Engineering gentlemen, professionisti e giovani provenienti dal kart, e la F.2 Italian Trophy (due gare di 25 minuti + 1 giro, sabato dalle 13.10 e domenica dalle 11.50) dove lottano per il titolo Riccardo Ponzio (Puresport) che ha un buon vantaggio, 53 punti, su Alessandro Bracalente (Pave), reduce quest’ultimo dalla vittoria nell’ultima gara disputatasi al Mugello. L’ingresso è gratuito a tutte le tribune e al paddock. Parcheggio a pagamento (10 euro auto, 5 euro moto), sabato e domenica.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport protagonista su più fronti
Maroni trionfa nel Torino Motor Show. Nei rally partecipazione massiccia al 36° Trofeo Aci Como valido per il tricolore Wrc, la Coppa Italia e Rally Storico con al via anche il presidente Bianco e il diesse Tagliabue
Lecco - Successi e applausi per la Scuderia Abs Sport, protagonista di spicco su più fronti in questo autunno. E ora l'attesa è rivolta al 36° Trofeo Aci Como, rally che vedrà una partecipazione massiccia della scuderia oggionese con una dozzina di equipaggi al via. Ma andiamo con ordine iniziando dallo splendido successo di Giancarlo Maroni nel Formula Challenge Torino Motor Show, gara nazionale che ha visto la partecipazione dei migliori specialisti a caccia dei punti per il titolo italiano.
Il giovane valsassinese, in gara con il suo Proto – Suzuki, è stato impeccabile fin dalle prove, realizzando il miglior tempo nelle ufficiali e nelle manche di qualificazione. In finale ha poi completato la prestazione con una manche perfetta.
(Foto: Maroni, Proto Suzuki)
“Sono felicissimo di questa vittoria a Torino – dice Maroni -, ci voleva anche per l'impegno profuso nel completare il nuovo Proto. I consigli di mio papà (Benvenuto è stato più volte campione italiano; ndr) si sono rivelati determinanti per cogliere il successo. Ci tenevo soprattutto in prospettiva futura, dove contiamo di tornare a disputare il campionato italiano a tempo pieno”.
Nei rally c'è da segnalare il bel secondo posto nella classe N1 colto da Salvatore Agnello e Rita Guiotto con la Peugeot 106 Xsi nel Rally del Rubinetto, disputato nel novarese con sede centrale a San Maurizio d'Opaglio.
“E' stata una bella gara – afferma Agnello -, ma impegnativa sia per noi che per la vettura. La nostra Peugeot 106 pativa qualche cavallo sulla prova del Mottarone, però alla fine siamo riusciti a cogliere un podio che per noi vale come un successo”.
A ridosso del podio l'olginatese Sergio Brambilla e Vincenzo Rota, quarti nella classe A5 con la loro Peugeot 106
“Siamo contenti del nostro piazzamento – commenta Brambilla -, considerando che avevamo come avversari tutti equipaggi del territorio novarese. Sapevamo che era un bell'impegno e l'abbiamo affrontato con attenzione senza andare oltre le righe, alla fine la costanza ci ha premiato”.
Ora l'attenzione si sposta al Rally Trofeo Aci Como, in programma venerdì 20 e sabato 21 ottobre. Il rally lariano si dividerà in tre, con la prova centrale valida per il tricolore Wrc, quindi il rally Nazionale e affiancato anche il rally Storico. Sono ben 11 gli equipaggi al via complessivamente nelle tre gare. Nel rally tricolore troviamo il pilota di Eupilio Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia con la Bmw Mini Cooper del team Elite Motorsport a caccia dei punti decisivi per il titolo nella classe R1T. Al via nella gara lunga anche il meronese Luca Sassi e Paolo Manghera con la Fiat Punto Super 1600 preparata dalla Elco Racing di Ponte Lambro. A completare la partecipazione della Abs Sport nella gara tricolore troviamo poi il diesse Ivano Tagliabue e Matteo Sala con la Peugeot 106 preparata dal team Saldarini.
(Foto: Paleari - Garavaglia, Bmw Mini Cooper)
Il gruppo più numeroso sarà invece al via del rally Nazionale, gara su una tappa in cui spicca il ritorno nella scuderia oggionese di Marco Silva e Gianni Pina. Il campione canzese sarà in gara con la Citroen DS3 in versione R5 del team D-Max. Tra i partenti spiccano anche Paolo Milani e Sara Gilardoni con la Renault Clio Williams in versione A7 del team Vsport. In R2 sono iscritti il comasco Gianluigi Pittano e Cristina Caruso con la Citroen C2, mentre nella N3 Rocco Bertucci avrà di nuovo a fianco il presidente Beniamino Bianco sulla Reanult Clio Williams del team Hpe. Altro equipaggio atteso a recitare un ruolo da protagonista è quello formato da Mattia Nava e Valerio Brunito sulla Citroen Saxo gruppo A6 del team Elco Racing, nella stessa classe troviamo anche il valmadrerese Cosimo Palmisano e Pietro Mazzoleni con la Peugeot 106. Nella classe A5 è invece al via una coppia inedita formata da Daniele Bisacca e dal valsassinese Walter Sanvito con la Peugeot 106. La partecipazione della scuderia oggionese è poi completata nel rally Storico da un equipaggio di spicco formato da Marco Paccagnella e Davide Bozzo con la Talbot Sunbeam 2200 del 1981. Una partecipazione numerosa e di qualità che verrà presentata dalla Scuderia Abs Sport alla vigilia della gara lariana presso l'agriturismo Sant'Anna 1939 a Eupilio.
G.C.
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La F1 torna a Monza per uno spettacolo senza eguali
Dal 1 al 3 settembre va in scena l'88° Gp d'Italia con una presenza di pubblico che si annuncia da record- Il sogno dei tifosi è di festeggiare il settantesimo compleanno della Ferrari con la vivere la numero 20 del Cavallino Rampante sulla pista brianzola
Monza - La F1 torna a Monza. Dopo le apprensioni dello scorso anno, il Gran Premio d'Italia di F1 2017 sta per andare in scena nel Tempio della Velocità. Una festa per migliaia di appassionati e un motivo di soddisfazione per gli organizzatori che sono riusciuti a centrare un obiettivo che sembrava perso. Sensazioni che sono emerse anche nel corso della conferenza stampa di presentazione del Gp monzese, in programma dal 1 al 3 settembre, con una presenza di spettatori che si annuncia da record.
La presentazione
“Due parole incarnano agli occhi del mondo il binomio motorsport e Italia: Ferrari e Monza. Ritrovarle insieme in un Gran Premio di Formula 1 è uno spettacolo che non ha eguali.”
Lo ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, in apertura della Conferenza stampa di presentazione del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2017 che si è tenuta oggi presso la Sala Stampa “Tazio Nuvolari” dell’Autodromo Nazionale Monza.
“Monza e Ferrari – ha proseguito il Presidente dell’ACI - sono, da sempre, sinonimi di eccellenza. Eccellenza nella tecnica, nelle prestazioni sportive, nell’incredibile palmarès, ma anche nella capacità di coinvolgere, emozionare e appassionare un pubblico senza età e senza confini. Un pubblico che - sugli spalti o in mondovisione - si incontra qui, nel “Tempio della velocità”: il circuito nel quale la Storia diventa mito”.
(Foto: da sinistra Allevi, Maroni, Malagò, Sticchi Damiani, Capelli e Redaelli)
Monza è e resterà sempre il ''Tempio della velocità''. Lo è da quasi un secolo, ormai – anni nei quali questo meraviglioso circuito ha accompagnato l'evoluzione tecnica e agonistica del Motorsport - e continuerà ad esserlo, indipendentemente dalla forma che il futuro disegnerà per lo sport dei motori. Per raccontare senso e valore di questa grande storia e celebrarne il mito, Aci ha realizzato una clip dal forte impatto e dalla straordinaria carica emozionale: i grandi protagonisti di questi decenni di gare e duelli indimenticabili, e cronometri sempre più sofisticati si succedono nel rappresentare l’eterna lotta dell’uomo contro il tempo: lotta che non avrà mai fine, esattamente come la passione per questo grande sport.
“Questo – ha concluso il Presidente Sticchi Damiani – è un anno particolare per l’ACI e per quanti amano l’automobilismo sportivo. Avevamo un duplice, difficile, obiettivo: mantenere il Gran Premio d’Italia nel calendario della F1 e far sì che si corresse, come da tradizione a Monza (solo 4 volte, dal 1922 a oggi, si è disputato altrove). Entrambi questi obiettivi sono stati raggiunti. Questo grazie al sostegno del Governo italiano, del Coni, della Regione Lombardia e della Città di Monza e – lasciatemelo dire con una punta di, credo giustificato, orgoglio – all’impegno e alla determinazione dell’ACI, la Federazione nazionale per lo sport automobilistico, che ha messo in campo storia, autorevolezza, esperienza, risorse, visione del futuro e una straordinaria capacità organizzativa, ampiamente dimostrata anche negli altri ambiti di attività. Comincia oggi una nuova epoca che – ne siamo certi – sarà all’altezza delle stagioni indimenticabili che hanno reso unico questo circuito e grande l’automobilismo sportivo”.
Alla Conferenza stampa del Gran Premio d’Italia, ultima prova europea del campionato che si concluderà il 26 novembre ad Abu Dhabi, sono di seguito intervenuti il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, il Presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, il Presidente della Sias Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli, il Sindaco del Comune di Monza, Dario Allevi e il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni.
“Per la prima volta l’organizzazione è marchiata ufficialmente AC Italia e AC Milano – ha sottolineato il Presidente Ivan Capelli. E’ un traguardo importante che diventa un punto di partenza insieme alla Regione Lombardia, anch’essa fautrice dell’accordo, per rilanciare nel migliore dei modi l’Autodromo nel futuro. Gli incontri avuti con Liberty Media, insieme al Presidente Sticchi Damiani, al Sindaco di Milano Giuseppe Sala e al Presidente Roberto Maroni, confermano la volontà di trovare un dialogo, che coinvolgerà anche il Sindaco di Monza Dario Allevi, per affrontare i nuovi equilibri economici dei prossimi anni. Da un punto di vista sportivo, mi piace sottolineare la presenza dopo tanti anni di un pilota italiano al Gran Premio d’Italia: Antonio Giovinazzi sarà infatti uno dei protagonisti delle prove libere del venerdì mattina. Nel frattempo, oltre al rinnovato Gran Premio di Formula 1, va ancora una volta rimarcato un calendario 2017 dell’Autodromo denso, come mai era successo negli ultimi anni, di gare ed eventi avvincenti e di successo”.
“Siamo molto soddisfatti dell’interesse manifestato dal pubblico per questo nostro ottantottesimo Gran Premio d’Italia: il numero di biglietti finora venduti - ha evidenziato il Presidente dell’Autodromo Giuseppe Redaelli - fa segnare un incremento del 9% rispetto al totale delle presenze dell’anno scorso: ovviamente ci aspettiamo che questo dato possa venire ancora significativamente incrementato da qui a domenica mattina. La struttura organizzativa è pronta ad accogliere i team, i piloti, centinaia di giornalisti e fotografi e, soprattutto, le decine di migliaia di tifosi provenienti da tutta Italia e da tutto il Mondo. A tutti chiediamo la maggior collaborazione possibile per rendere efficaci al massimo le misure di sicurezza che sono state predisposte per permettere a tutti gli appassionati di vivere serenamente queste giornate. Come da tradizione, invitiamo i nostri ospiti ad aiutarci a rispettare l’importante patrimonio naturalistico rappresentato dal Parco: la attenta gestione della mobilità – condivisa con le Autorità locali che ringraziamo per la collaborazione - garantirà la massima accessibilità, minimizzando al tempo stesso l’impatto sull’ambiente grazie ad un piano integrato di viabilità e trasporti. Quest’anno l’attenzione al territorio fa segnalare anche alcune novità relativamente alla programmazione degli eventi, infatti giovedì 31 dalle 18.30 a Milano in piazza Castello - grazie alla collaborazione tra gli altri del Club ACI Storico – alcuni piloti, a bordo di auto storiche, si incontreranno con i tifosi, e venerdì 1 settembre, a Monza, dalle ore 18 le stesse auto accompagneranno giornalisti di tutto il mondo a conoscere le bellezze artistiche e urbanistiche del nostro territorio”.
Il Gran Premio
Questo Gran Premio d’Italia rappresenta il tredicesimo appuntamento della stagione, a distanza di soli sette giorni dal week end di Spa e prima della trasferta asiatica, fra due settimane, a Singapore. Monza costituisce un nuovo capitolo dell’appassionante duello che sta caratterizzando il Mondiale 2017 fra Ferrari e Mercedes: finora 4 vittorie per la Rossa, tutte di Sebastian Vettel, che guida la classifica piloti con sette punti di vantaggio, a fronte dei 7 successi (5 di Lewis Hamilton, 2 di Valtteri Bottas) della casa di Stoccarda al comando della classifica costruttori. L’anno scorso l’ordine d’arrivo vide sul podio le Mercedes ai primi due posti (Nico Rosberg davanti a Hamilton) precedere Sebastian Vettel. Dei piloti in lizza quest’anno possono vantare successi in passato a Monza Hamilton (3), Vettel (3), Alonso (2). Kimi Raikkonen, più volte fra i primi tre, non è mai salito sul gradino più alto. Fernando Alonso è il pilota che ha più presenze al Gran Premio d’Italia, ben 15, dopo di lui Raikkonen (14), Felipe Massa (13), Hamilton e Vettel (10).
Il pubblico di Monza si augura di festeggiare degnamente il settantesimo compleanno della Ferrari, sognando di vivere la vittoria numero 20 del Cavallino Rampante in terra brianzola. La prima vittoria della Ferrari a Monza nella massima formula giunse solo due anni dopo la sua fondazione, nel 1949, con una netta affermazione del giovane astro nascente Alberto Ascari, che si ripeté nel 1951 e nel 1952. Dopo l’unico pilota tricolore che può vantare un doppio titolo iridato, gli anni Sessanta: nel 1960 e nel 1961 due vittorie per l’americano Phil Hill, nel 1964 primo posto per l’inglese John Surtees e nel 1966 per Ludovico Scarfiotti (ultimo pilota italiano a vincere un Gran Premio d’Italia). Tre affermazioni della Rossa negli Anni Settanta: con il ticinese Clay Regazzoni nel 1970 e nel 1975, con il sudafricano Jody Scheckter nel 1979. Nel 1988, a poche settimane dalla scomparsa dell’Ingegnere, la vittoria dell’austriaco Gerard Berger, e poi, a cavaliere dei due Millenni, le cinque vittorie del grande Michael Schumacher: il tedesco si è imposto nel Tempio della Velocità nel 1996, nel 1998, nel 2000, nel 2003 e nel 2006. In questo periodo anche la doppietta del brasiliano Rubens Barrichello, nel 2002 e nel 2004. Ultima vittoria del Cavallino nel 2010 con lo spagnolo Fernando Alonso.
Il programma
Come è ormai piacevole tradizione, il giovedì vede anche quest’anno il sempre più apprezzato prologo della “sessione autografi” (l’anno scorso vi parteciparono più di 10.000 appassionati). Dalle 16.00 alle 18.00, i tifosi in possesso di un abbonamento tre giorni (anche prato), ed i bambini fino a 11 anni, avranno la possibilità di passeggiare di fronte ai box ammirando da vicino le auto che saranno protagoniste nel week end. In questo contesto, inoltre, fra le 16.30 e le 17.30, potranno anche avvicinare i piloti che saranno a disposizione per gli autografi.
Fra le 18 e le 19, in zona podio, si terrà inoltre una sfida (organizzata a scopo benefico da Heineken) fra alcuni piloti del Circus ed ex calciatori. Giovedì sera, fra le 19.15 e le 20.15, infine, la grande novità: la “Milano Drivers’ Parade”, una parata dei piloti per le strade della città di Milano, dal Castello Sforzesco alla discoteca Old Fashion.
Il via a prove e gare venerdì 1 con due sessioni di prove libere delle Formula 1 (dalle 10 alle 11.30 e dalle 14 alle 15.30), oltre alle prove delle gare di contorno: Formula 2 (libere dalle 11.55 alle 12.40, di qualificazione dalle 16.20 alle 16.50), GP3 (libere dalle 18.15 alle 19.00), Porsche Mobil 1 Supercup (libere dalle 17.10 alle 17.55).
Nel corso della giornata di sabato 2 sono previste per la Formula 1 una sessione di prove di pit stop ai box (dalle 8.30 alle 9.15), la terza sessione di prove libere (dalle 11 alle 12) e le prove di qualificazione (dalle 14 alle 15). Per le altre formule sono in programma Gara 1 della F.2 (alle 16.00, per 30 giri o 60 minuti), le prove di qualificazione e Gara 1 della GP3 (rispettivamente dalle 9.45 alle 10.15 e alle 17.50, per 22 giri o 40 minuti), le prove di qualificazione della Porsche Mobil 1 Supercup (dalle 12.25 alle 12.55).
Il programma di domenica 3 prevede per la Formula 1 alle 12.30 la tradizionale parata di saluto dei piloti al pubblico che quest’anno sarà preceduta da due parate organizzate per festeggiare i 50 anni della Honda e i 70 anni della Ferrari. Allen 13.00 la presentazione della starting grid. Alle 14 il via del Gran Premio Heineken d’Italia 2017 (53 giri per un totale di 306,720 km), preceduto dalle note dell’inno nazionale, quest’anno intonate da Francesca Michielin e dal passaggio delle Frecce Tricolori. La domenica motoristica prevede anche altre competizioni: Gara 2 della GP3 (alle 9.00, per 17 giri o 30 minuti), Gara 2 della F.2 (alle 10.15, per 21 giri o 45 minuti) e la Gara della Porsche Mobil 1 Supercup (alle 11.25, per 14 giri o 30 minuti).
Sono in programma inoltre nelle varie giornate brevi sessioni in pista riservate alle vetture di Formula 1 a due posti e gli apprezzati pit lane walk.
Disposizioni speciali in occasione del Gran Premio
A seguito di un'ordinanza comunale, nell'area dell'Autodromo Nazionale Monza dal 31 agosto al 4 settembre sarà vietato il consumo e la vendita delle bevande (alcoliche e non) contenute in recipienti di vetro, materiale metallico o plastica fatta eccezione per le bottiglie di plastica senza tappo. Anche il pubblico sarà tenuto a rispettare questa limitazione.
Inoltre non è consentito introdurre nel circuito oggetti atti ad offendere, bombolette spray, materiale infiammabile compresi i fumogeni, treppiedi e aste rigide oltre a droni, tende e sacchi a pelo. La lista completa del materiale vietato è consultabile sul sito www.monzanet.it/formula1, sezione Informazioni > Sicurezza. Agli ingressi del circuito, il personale autorizzato ispezionerà borse e zaini.
Da venerdì a domenica, non è possibile raggiungere l'Autodromo Nazionale Monza con auto e moto private. Gli automobilisti possono acquistare un posteggio nei parcheggi convenzionati. Saranno inoltre attivi due bus navetta, entrambi con capolinea l'ingresso A (via Vedano) del circuito. La linea blu raccoglie il pubblico dai posteggi convenzionati, la linea nera parte invece dalla stazione dei treni di Monza.
Trenord ha previsto dei biglietti speciali per chi assisterà al Formula 1 Gran Premio Heineken d'Italia 2017. L'Autodromo sarà raggiungibile da tutte le stazioni della Lombardia con un unico biglietto. Domenica, inoltre, verranno implementate delle corse aggiuntive sulla linea Milano Centrale - Biassono, stazione da dove è possibile raggiungere a piedi l'ingresso D . Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito www.trenord.it.
Per fornire informazioni generali al pubblico, è stato attivato il gruppo di assistenza bilingue #askMonza all'interno della fanpage Facebook dell'Autodromo Nazionale Monza, da oltre 120mila iscritti, che ha già evaso più di 200 richieste. Su www.monzanet.it/formula1 è disponibile una pagina con le domande più frequenti e tutte le indicazioni utili per il pubblico.
I biglietti
E’ possibile acquistare ancora i biglietti disponibili. I biglietti sono acquistabili attraverso gli abituali canali di vendita: sito monzanet.it, presso Autodromo e sedi ACI, Ticket One, Kel12. Il listino prezzi completo è disponibile sul sito dell’Autodromo www.monzanet.it. Si consiglia, per i programmati controlli legati alla sicurezza di arrivare in Autodromo per tempo per evitare code agli ingressi.
G.C.
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Six Days, la festa mondiale dell'enduro
chiama a raccolta una dozzina di piloti lariani
Al via le squadre del Moto club Parini, Fast Team Calolzio, Inimiano Noseda e Broncino
Lecco – E' tempo di Six Days, la gara di enduro più prestigiosa e impegnativa della specialità. E come tradizione, oltre alle numerose squadre nazionali impegnate nella conquista del trofeo e del Vaso, al via sono presenti oltre un centinaio di team privati con piloti amatoriali. Tra questi non manca anche una marcata presenza lariana a Brive la Gaillarde, in Francia, sede della 92^ ISDE Six Days, in programma dal 28 agosto al 2 settembre con circa 600 piloti al via.
A rappresentare il nostro territorio sono presenti i team del Moto club Parini, del Fast Team Calolzio, dell'Inimiano Noseda e del Broncino, con una dozzina di pilota in gara. Obiettivo per tutti è completare la maratona motoristica, già di per sé un traguardo di tutto prestigio vista la durezza della gara e la qualità dei piloti in gara.
Di quanto sia impegnativa la Six Days ne sa qualcosa Roberto Gairdoni, l'ex campione del Parini negli anni Settanta e Ottanta, anche quest'anno presente con Silvio Frigerio a coordinare la squadra del Moto club.
(Foto: la squadra del Mc Parini con lo staff tecnico)
“La Six Days è una gara speciale per tutti i partecipanti – dice Gaiardoni, sul podio un trentina d'anni fa -, per la particolarità della corsa e il fascino della manifestazione. E' anche la festa dell'enduro, con centinaia di piloti professioni e amatori che si ritrovano a gareggiare assieme per una settimana. La nostra partecipazione di quest'anno non è inusuale perché spesso siamo presenti a questa gara, però ogni volta è sempre un'emozione. Quest'anno saremo di fatto gemellati con il Fast Team Calolzio per meglio distribuire le forze e cercare anche di cogliere un bel piazzamento finale nella classifica dei team privati. Siamo fiduciosi di fare bene”.
Vediamo quali sono i piloti dei team lariani al via della gara francese.
Il Moto club Parini schiera Roberto Gatti (Yamaha, categoria C1), Alberto Zorloni (Yamaha, C1) e Stefano Valsecchi (Honda, C2). Per il Fast Team Calolzio saranno al via Fabio Mauri (Yamaha, C1), Diego Redaelli (Ktm, C2) e Carlo Gilardi (Husqvarna, C3). Il Mc Intimiano Noseda si avvale della stella Jacopo Cerutti (Husqvarna, C2), Mattia Rovida (Yamaha, C1) e Federico Piccina (Beta, C3). Team di valore anche per il Broncino con Andrea Silvestri (Ktm, C2), Michele Dal Pezzo (Ktm, C3) e Alberto Facci (Ktm, C3).
Si parte lunedì 28 agosto con la prima tappa prologo, poi le tappe solite di enduro classico per concludere con l'ultima tappa di cross.
G.C.
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Monza Historic, è qui la festa del motorsport
Circa 300 splendide vetture in pista divise in 8 categorie e 12 gare, con il Gruppo C Racing e il Classic Endurance Racing che propongo Prototipi e GT leggendari
Monza – Un tuffo nella storia dell'automobilismo sportivo. Si presenta così il fine settimana in pista all’Autodromo Nazionale di Monza, con circa 300 splendide vetture che hanno scritto nei decenni importanti pagine del motorsport. Otto le categorie che si daranno battaglia nel Tempio della Velocità, divise in 12 gare e varie sessioni con la regìa del famoso organizzatore di corse e manifestazioni di auto storiche Patrick Peter.
Da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio saranno emozioni intense in pista a Monza.
“Grazie a chi con passione – piloti, proprietari, meccanici, addetti ai lavori – gestisce e mostra gioielli che hanno fatto la storia dell’auto, un piccolo ma significativo pezzo della Storia con la “Esse” maiuscola”. Con queste parole il presidente dell’Aci Milano, Ivan Capelli, ha voluto dare il benvenuto alla grande famiglia delle auto da competizione di tante epoche e categorie, che, grazie al promoter Patrick Peter, dà vita nel week end a Monza Historic, la manifestazione più attesa dagli appassionati delle competizioni riservate alle Storiche.
“Auto che hanno fatto la storia e che non è giusto abbandonare o relegare in uno statico museo. E’ giusto farle correre – prosegue il presidente ACM – per tenerle in vita e per farle ammirare dai più giovani e da chi le ha seguite un tempo affrontare curve e rettilinei nelle maggiori competizioni mondiali”.
Intenso il programma con prove, qualifiche, 12 gare e varie sessioni, da venerdì a domenica, nelle otto categorie in lizza. Saranno sette categorie Peter Auto (Classic Endurance Racing 1 & 2, Heritage Touring Cup, Sixties’ Endurance, Trofeo Nastro Rosso, Group C Racing e la novità Euro F2 Classic) a cui si unisce la FIA Lurani Throphy.
La Classic Endurance Racing 1 e 2 è alla sua 14^ stagione e fa rivivere, con un nutrito lotto di Ferrari, Porsche, Chevron, BMW, Lola, Lotus, De Tomaso, McLaren, BMW, Osella, March, Toj, i grandi giorni delle gare di durata che hanno esaltato la seconda metà degli Anni Sessanta e tutti gli Anni Settanta fino al 1981. Un’epoca in cui questo tipo di sport e di categorie era ai massimi livelli del motorsport mondiale.
Heritage Touring Club, invece, porta in pista le vetture che hanno corso fra il 1966 e il 1984 l'European Touring Car Championship, mentre Sixties' Endurance è alla sua 8^ stagione con vetture sportive pre 63 e Gran Turismo pre 66, quali Ferrari, Jaguar, Shelby Cobra, Morgan, Porsche, Austin Healy, ecc., che hanno gareggiato nel campionato mondiale dell’epoca.
Il Trofeo Nastro Rosso, è stato creato nel 2010 sulle orme del Shell Ferrari Historic Challenge Maserati e poi aperto anche a modelli delle più grandi marche automobilistiche: oltre alle Ferrari, saranno in pista Aston Martin, Alfa Romeo, Maserati, Porsche, Bizzarrini.
Cè poi l'atteso Group C Racing, alla sua 3^ edizione e propone vetture leggendarie che scrissero tra il 1982 e il 1994 pagine leggendarie soprattutto alla 24H di Le Mans: in pista Mercedes, Spice, Porsche, Tiga, Cheetah.
Una novità di quest’anno è la Euro F2 Classic, aperta alle auto che parteciparono ai Campionati europei di Formula 2 fra il 1967 e il 1978, categoria che rappresentava allora la prestigiosa anticamera della Formula 1 (qui passarono, fra i tanti, Clay regazzoni, Jacques Laffite, René Arnoux, Ronnie Peterson, Bruno Giacomelli).
A completamento la prestigiosa serie FIA Formula Junior che raggruppa le vetture della categoria creata a fine Anni Cinquanta dal Conte Giovanni Lurani: Cooper, Lotus, Wainer, Lola, Stanguellini, ecc., che costituirono base di lancio per tanti campioni del passato.
Per gli spettatori ricordiamo l'ingresso gratuito nella giornata di venerdì, mentre il biglietto sabato e domenica ha il costo di 14 euro (intero) e di 10 euro (ridotto), parcheggio gratuito.
G.C.
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A Monza un super Peroni Racing Weekend
Oltre 200 piloti e una dozzina di gare tra moposto e turismo nel ricco programma
Monza - L’Autodromo Nazionale Monza sarà di nuovo al centro dell'attenzione in questo fine settimana di giugno, con un intenso programma di gare nell'ambito del Peroni Racing Weekend.
Oltre 200 i piloti attesi e 175 le vetture iscritte. Ingresso libero per il pubblico (parcheggio sabato e domenica: 10 euro per le auto, 5 euro per le moto).
Sicure emozioni giungeranno da una delle più apprezzate serie formative, la Formula Renault 2.0 Northern European Cup, monomarca che inaugura a Monza la sua dodicesima stagione (seguiranno Assen, Nuerburgring, Spa e Hockenheim) e che negli anni scorsi ha sfornato talenti quali Valtteri Bottas, Kevin Magnussen, Carlos Sainz jr e Daniil Kvyat. Nel 2016 ci ha regalato le performance di piloti che stanno emergendo nel panorama motoristico internazionale, come Lando Norris, Max Defourny o Dorian Boccolacci. Grande attesa quindi per le sedici promesse al via, alla ricerca di un nuovo campione da lanciare, a partire dal campione europeo e mondiale kart 2013 e 2014 Gabriel Aubry (presente anche alla NEC 2016) e dalla giovane polacca Julia Pankiewicz. Due gare di 25 minuti con partenza sabato alle 16.45 e domenica alle 12.
Da casa Renault anche il monomarca Clio Cup Italia, organizzato dalla Fast Lane Promotion e riservato alle berline francesi RS 1.6 turbo, che giunge a Monza dopo le tappe del Mugello e di Brno. La classifica vede ai primi tre posti, nello spazio di soli 3 punti, i piloti dei team Composit Motorsport (Felice Jelmini), Melatini Racing (Gustavo Sandrucci) e Essecorse (Nicola Rinaldi). Il campionato anche quest’anno offre la simpatica “Press League” riservata ai giornalisti. Due gare di 25 minuti entrambe nel programma di domenica: alle 9 e alle 16.35.
Grande spazio poi alle vetture Lotus. Nella Lotus Cup Italia si rinnoverà con le vetture Elise del marchio di Hethel il duello fra Stefano Pasotti e Franco Nespoli, capiclassifica dopo aver dominato, rispettivamente, le gare del Mugello e di Franciacorta. Pronto ad assumere il ruolo di terzo incomodo Giacomo Giubergia. Due gare di 25 minuti, con partenza domenica alle 9.40 e alle 17.20. Vi saranno poi tre sessioni cronometrate (Speed Championship Lotus) a disposizione dei proprietari di Lotus stradali e derivate, per un totale complessivo di 60 minuti, con il supporto tecnico di ingegneri e tecnici della casa inglese.
Un appuntamento fisso in occasione del Peroni è quello con l’Alfa Revival Cup, serie riservata alle vetture Alfa Romeo GT e Turismo costruite dal 1947 al 1981, punto di riferimento fondamentale per gli appassionati del marchio del Biscione. Vetture suddivise a seconda del periodo di classificazione, della categoria e della cilindrata, il che consente a tutti i piloti di confrontarsi in maniera appassionante. Monza rappresenta, dopo Mugello e Adria, il terzo appuntamento stagionale: la gara, di 60 minuti, si svolgerà sabato fra le 17.25 e le 18.25.
Sono reduci invece dalla trasferta ceca di Brno le vetture storiche del Campionato Italiano Autostoriche, per il quale Monza costituisce il quinto appuntamento stagionale: format delle mini endurance di 60 minuti con il via alle 14.15 di domenica.
Altro punto fermo del Peroni è la Coppa Italia nelle sue due formule Gran Turismo e Turismo, campionato che vanta una tradizione ultratrentennale raccogliendo decine di adesioni grazie all’elasticità del suo regolamento che consente di schierare la grande maggioranza delle vetture da competizione esistenti. Due gare sprint da 20 minuti per ciascuno dei due schieramenti: GT, domenica alle 10.55 e alle 18.35, Turismo, sabato alle 18.40 e domenica alle 15.30. Al via nel GT anche Ivan Capelli che guiderà, con Marco Coldani, una Porsche 997.
Infine due gare sprint di 20 minuti anche per il Master Tricolore Prototipi che presenta vetture recenti: il via domenica alle 10.20 e alle 18. Ce n'è davvero di che divertirsi.
G.C.
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ACI Racing Weekend, il tricolore GT fa tappa a Monza
Oltre cento vetture in pista e 14 gare tra sabato e domenica con ingresso libero.
Leader del campionato GT3 sono il brianzolo Michele Beretta e Alex Frassineti
con la Lamborghini Huracan. In pista anche le vetture della TCR e i Prototipi
Monza - Musica e motori o se preferite motori e musica, di certo all’Autodromo Nazionale Monza in questo fine settimana il divertimento è assicurato. Con lo show degli I-Days il rombante appuntamento con la tappa degli ACI Racing Weekend. Dopo il Ferrari Challenge, ecco un altro ricco programma di gare targato ACI Racing Weekend con ben cinque campionati che daranno vita a 14 gare fra sabato 17 e domenica 18 giugno, a cui si sommeranno le attività del Ferrari Club Italia, per un totale di oltre cento vetture in pista. L’ingresso è gratuito in tutte le giornate con libero accesso a tribune e paddock (parcheggio, da giovedì a domenica, 10 euro auto, 5 euro moto).
Ferrari, Lamborghini, BMW, Audi, Mercedes, Porsche, Corvette, sono i prestigiosi marchi che si sfideranno nel Campionato Italiano Gran Turismo, la serie nazionale di vetture a ruote coperte, al suo terzo appuntamento stagionale (sette in tutto le gare in calendario, con conclusione in ottobre al Mugello). Confermata la formula con due gare separate di minidurata (48 minuti + 1 giro) per le classi Super GT3/GT3 e Super GT Cup/GT Cup/GTS.
Nella prima sono in testa nella classifica assoluta Michele Beretta e Alex Frassineti (Lamborghini Huracan del team Ombra), vittoriosi in Gara 2 nell’ultima tappa di Misano, che precedono Riccardo Agostini e Daniel Zampieri (Lamborghini Huracan dell’Antonelli Motorsport). Dietro di loro Stefano Gai (Ferrari 488 Italia del Black Bull Swiss Racing), due vittorie con Mirko Venturi nella prima uscita di Imola. Da segnalare il figlio d’arte Edward Cheever. A Monza il via per Gara 1, rispettivamente, sabato alle 15.05 e alle 17.05, domenica alle 14.25 e alle 17.10.
Doppia gara da 25 minuti + 1 giro per il Campionato Italiano Sport Prototipi che vede sulla griglia di partenza vetture di varie marche fra cui Osella, Wolf, Norma e Radical. Campionato con sette appuntamenti che ha visto nelle prime quattro gare altrettante affermazioni di Ivan Bellarossa (Wolf del team Avelon Formula). Cerca il riscatto a Monza Francesco Turatello con la sua Osella PA21 dopo il podio sfumato a Misano. Sabato alle 14.10 e domenica alle 10.40 lo start.
A rappresentare il mondo TCR, presente in quasi trenta Paesi a livello internazionale, giunge a Monza il TCR Italy Touring Car Championship che prevede sette appuntamenti, di cui due in terra brianzola, nel corso di quest’anno. Due graduatorie per vetture di omologazione internazionale e di omologazione nazionale. Classifica assoluta dominata finora da Eric Scalvini che con la sua Honda Civic ha ottenuto finora ben tre vittorie fra Adria e Misano. Suo principale avversario Nicola Baldan a bordo di una Seat Leon. Due gare di 25 minuti + 1 giro: il via sabato alle 16.15, domenica 16.25.
A completare il programma le due gare del Mini Challenge, monomarca ufficiale MINI, giunto alla sua sesta stagione (gare di 25 minuti + 1 giro, con partenza sabato alle 13.15 e domenica alle 9.45) e le quattro gare della serie italiana Mitjet, nata grazie alla società francese Tork Engineering, che prenderanno il via sabato alle 12.30 e alle 18.15, domenica alle 9.00 e alle 15.40 (20 minuti + 1 giro). Vi saranno infine sia sabato (dalle 10.25 alle 11.35 e dalle 18.50 alle 19.40), sia domenica (11.20 alle 13.20), le attività del Ferrari Club Italia.
Data la concomitanza con i concerti degli I-Days si segnala che l’ingresso di Vedano sarà solo pedonale, mentre operatori dell’informazione, addetti ai lavori e tutti i tifosi potranno accedere all’impianto con auto e moto unicamente dall’ingresso di S. Maria alle Selve.
G.C.
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Il Ferrari Challenge apre a Monza
un ricco mese di gare automobilistiche
Prove e gare sabato 10 e domenica 11 giugno con in pista le splendide 488 Challenge da 670 CV. Una cinquantina le vettue iscritte. Sessione di autografi con i piloti e altre iniziative nel paddock domenica mattina
Monza - Appuntamento con il Ferrari Challenge all'Autodromo di Monza nel week end del 10 e 11 giugno. Prosegue incessante il ricco calendario sportivo 2017 dell’Autodromo monzese con ben quattro fine settimana consecutivi ad animare il passaggio fra primavera e inizio d’estate. Si parte questo week end con il Ferrari Challenge, a cui seguiranno nell’ordine l’ACI Racing Weekend, il Peroni Racing Weekend e, a cavallo fra giugno e luglio, il Monza Historic.
Già nella giornata di sabato prove e gare per i dei clienti del Cavallino rampante con la grande novità della 488 Challenge, la più potente vettura nella storia del campionato monomarca grazie ai 670 CV del V8 da 3,9 litri. Equipaggiata con un propulsore turbo, verrà impiegata in tutte le tappe dei tre Ferrari Challenge, compreso quello europeo che vive a Monza la sua seconda tappa dopo l’esordio di Valencia della seconda metà di maggio (il campionato prevede in totale 7 appuntamenti, comprese le finali mondiali di fine ottobre al Mugello).
Sono attese in Brianza circa 50 vetture con piloti provenienti da tutto il mondo che si daranno battaglia nelle varie categorie previste animando il Trofeo Pirelli e la Coppa Shell. Nel lotto dei partecipanti, vincitore della prima gara stagionale in Spagna, lo svizzero Fabio Leimer campione della GP2 e l’austriaco Philipp Baron che vinse Gara 2 del Pirelli l’anno scorso qui a Monza. Numerosa la pattuglia italiana, otto piloti tricolori al via, e tre rgazze in gara.
Il programma prevede test e prove libere nella giornata di venerdì, qualifiche e Gara 1 nella giornata di sabato (alle 12.50 per la Coppa Shell e alle 15.35 per il Trofeo Pirelli), qualifiche e Gara 2 nella giornata conclusiva di domenica (con medesimo orario del sabato). Le gare hanno una durata di 30 minuti. L’ingresso alla manifestazione, con accesso a tutte le tribune e al paddock (più vivo che mai per celebrare i 70 anni della Ferrari), è libero. Parcheggio gratuito venerdì, 10 euro per le auto e 5 euro per le moto sia sabato sia domenica. Nella mattinata di domenica nel paddock sessione di autografi con i piloti e altre iniziative per il pubblico.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport sul podio nel Rally Aci Lecco
Terzo posto assoluto per Paccagnella - Bozzo e successo tra le scuderie
Oggiono - Obiettivo centrato per l'Abs Sport nella 13^ edizione del Rally Aci Lecco, con il successo colto tra le scuderie e diversi podi di classe a rendere la partecipazione del 2017 non solo quella del record dei 15 equipaggi iscritti ma anche densa di soddisfazioni.
A regalare la vittoria tra le scuderie sono stati i piazzamenti colti dagli equipaggi Paccagnella – Bozzo, Ciofolo – Sala e Pittano – Frigerio, tutti sul podio nelle rispettive classi. Edizione spettacolare per la rinnovata gara lecchese, nel percorso e nel format, organizzata dall'Aci Lecco con la collaborazione della valtellinese Promo Sport. Con le nuove prove speciali Calolziocorte – Carenno e Valcava promosse da tutti i protagonisti e dagli addetti ai lavori.
Per i colori Abs Sport su tutti ha prevalso - ancora una volta è il caso di dire visti i suoi 3 successi assoluti e gli 11 piazzamenti sul podio colti nelle precedenti edizioni – Marco Paccagnella, con Davide Bozzo alle note sulla Mitsubishi Lancer Evo IX del team New Motor, terzi assoluti e primi nel gruppo N. Una terza piazza finale conquistata con un colpo di reni nell'ultima speciale di Carenno, scalzando dal podio per soli 5 decimi il diretto rivale Ghelfi con la Renault Clio S1600.
Il commento di Marco: “Siamo più che soddisfatti del nostro terzo posto assoluto. La nostra Lancer è andata veramente bene, di più non potevamo aspettarci. E pensare che abbiamo dovuto trovare il set- up giusto in gara perché durante lo shake down avevamo avuto dei problemi di frizione. Nella parte finale della gara abbiamo lottato come dei pazzi ed insieme al piccolo Miky Barra che ci vegliava in cielo siamo riusciti a strappare la terza piazza al fotofinish. Siamo contenti anche per la vittoria di Scuderia, un premio meritato per il nostro presidente Beniamino Bianco per l'impegno e la passione che ci mette nel seguire l'attività dell'associazione”.
(Ciofolo - Sala sul podio d'arrivo)
Sesto assoluto e secondo di classe Super 1600 il barziese Nicolaj Ciofolo navigato da Matteo Sala. Per Nicolaj è stata la prima volta con una Super 1600, una Renault Clio del team New Motor. Dice Ciofolo: “Volevamo puntare alla vittoria, ma ci siamo accorti che serviva una maggiore esperienza per cercare il limite. La Clio Super 1600 è davvero lontana dalle gruppo N 1600 che avevo finora guidato e senza fare test ho dovuto adattare lo stile di guida in fretta. Alla fine è però arrivato un bel sesto posto assoluto, buono per essere soddisfatti e guardare al futuro con fiducia”.
Altro equipaggio in bella evidenza quello composto da Gianluigi Pittano e Giovanni Frigerio, secondi di classe R2B con la Citroen C2 VTS.
“Forse siamo stati un po' cauti all’inizio, ma poi nella prova finale di Carenno abbiamo dato il tutto per tutto. Direi che il secondo posto di classe, tra i primi trenta nell'assoluta, è un risultato da salutare con soddisfazione, considerando che anche noi abbiamo contribuito alla vittoria tra le Scuderie”.
(Tagliabue - Franchin premiati)
Sorprendente anche la prestazione del diesse della Abs Sport, Ivano Tagliabue, in gara con Fabio Franchin con la Peugeot 106. Per loro è arrivato un bel 47° posto assoluto e il 5° di classe N2, la più numerosa con oltre venti vetture al via.
Afferma Tagliabue: “Non sono contento ma stra contento di questo risultato. Per me vale come la vittoria che ho ottenuto qualche anno fa nel rally di Como. E' stata una gara dura, ma abbiamo lottato fino alla fine senza mai cedere un attimo. Davanti c'erano piloti come Formolli che è stato campione nel trofeo Peugeot e nella Coppa Italia, per cui sono davvero soddisfatto. Poi vorrei ringraziare il mio navigatore Franchin, fantastico a spronarmi e a dettare i tempi giusti in ogni momento”.
In 48^ posizione assoluta si è classificato il comasco Paolo Milani in coppia con la giovane Sara Gilardoni. Il sesto posto di classe non li premia a sufficienza per quanto fatto in gara, conseguenza di un rallentamento nella prova di Valcava a seguito di alcuni problemi di pescaggio benzina della loro Renault Clio gruppo A.
Seguono in 56^ posizione assoluta e primi di classe A5 il calolziege Sergio Brambilla con la sorella Maria Rosa con la Peugeot 106, davanti al fratello Roberto alla guida di una vettura gemella ma gestita del team Julli, con la compagna – navigatrice Stefania Radaelli al debutto nei rally.
In 58^ posizione e 11° di classe R2 hanno concluso il valsassinese Walter Sanvito e Duilio Fronda con la Renault Twingo, condizionati da un passaggio sottotono nella prova di Valcava 2. Seguono in 59^ posizione l'esordiente Fausto Adamoli e Roberto Cerea con la Peugeot 106 del team Vassena, ottavi di classe. Alle loro spalle si sono classificati Cosimo Palmisano, navigato da Pietro Mazzoleni, costretti ad una penalità di 5' per un ritardo ad un C.O. perché la loro Peugeot 106 si era improvvisamente spenta, quand'erano secondi di classe a rally oramai finito e alla fine classificati al 5° posto nella A6.
All'arrivo anche Salvatore Agnello e Rita Guiotto, ottimi secondi nella classe N1 con la Peugeot 106, portando così punti preziosi per il successo della scuderia.
Tra i ritirati figurano Rosario Iannello e Luciano Piazza (Peugeot 106), fermi a metà gara quand'erano al 5° posto nella N2, mentre Mattia Nava e Valerio Brunito praticamente non sono partiti per problemi alla centralina della loro Citroen Saxo. Out anche Fabio Terraneo e Alberto Spiga per una leggera toccata nell'ultima prova mentre erano in lotta per il podio della A6 con la Citroen C2. Non sono invece partiti Giuseppe Mozzanica e Roberto Riva (Renault New Clio) per un improvviso problema di salute del pilota.
G.C.
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Sabato 3 giugno torna il Rally Aci Lecco
La corsa sarà in versione RallyDay e prevede cinque prove speciali distribuite tra i tre passaggi della speciale Calolzio/Carenno e i due della Valcava. Partenza della prima vettura da Calolziocorte alle 9.31, arrivo a Malgrate lungolago alle 17.21
Lecco - Ritorna dopo alcuni anni di assenza il Rally Aci Lecco, in programma sabato 3 giugno con partenza da Calolziocorte e arrivo a Malgrate. La corsa è organizzata dalla valtellinese Promo Sport Racing in collaborazione con l’Aci Lecco.
Da un'idea del commissario sportivo regionale Pierluigi Donadoni, il direttore dell'Automobile club Lecco Roberto Conforti ha deciso di riportare in auge il rally lacustre coinvolgendo il rodato gruppo sondriese della Promo Sport Racing che ha organizzato con successo il Rally Coppa Valtellina degli ultimi tre anni e che quindi sarà al timone di questa gara.
Il 13° Rally Aci Lecco si svolgerà sabato 3 giugno sfruttando il venerdì 2 (Festa della Repubblica) per le operazioni preliminari. Per demarcare una linea differente rispetto al passato, per provare a coinvolgere maggiormente una fetta di territorio provinciale spesso omessa e per evitare sovrapposizioni con eventi già messi a calendario dall'amministrazione comunale di Lecco, l'edizione numero 13 del rally avrà come basi le cittadine di Calolzio Corte e Malgrate che si affacciano rispettivamente sul ramo orientale del Lario e sul lago di Garlate, a Sud della Provincia a confine con il territorio bergamasco.
La corsa si svolgerà sottoforma di RallyDay e prevede cinque prove speciali distribuite tra i tre passaggi sulla Carenno ed i due della Valcava: entrambe le “piesse” arrivano a misurare 7,00 chilometri e porteranno al raggiungimento di 35 chilometri cronometrati nel panorama totale di 168,4 di gara.
“Siamo grati del coinvolgimento da parte degli ideatori Donadoni e Conforti - commenta il presidente della Promo Sport Racing Danilo Colombini - e
siamo all'opera da alcuni mesi per mettere insieme tutte le condizioni
necessarie al fine di ottenere un rally degno della nomea lecchese. Per
il primo anno, dopo il lungo stop, ci sembrava giusto partire come
rallyday per poi poterci ingrandire una volta visti i risultati: gli
sforzi per imbastire e coordinare una gara fuori dai nostri confini
provinciali non è mai facile ma a noi della Promo le sfide sono sempre
piaciute”.
All'interno del rally è stato indetto il trofeo Valle San Martino che darà risalto alle amministrazioni comunali coinvolte nella gara: ogni vettura verrà abbinata a Carenno, Calolziocorte, Erve o Torre de
Busi e al termine della gara le prime cinque vetture classificate stabiliranno quale “comune” avrà prevalso in questa speciale graduatoria.
La partenza avverrà alle ore 9.31 di sabato 3 giugno da Calolziocorte; dopo il primo bis di prove (Carenno alle 9.47 e Valcava alle 10.18), i concorrenti entreranno in riordino alle 11.33 mentre in assistenza alle 12.38. Seguiranno altri due stage (alle 13.24 la Calolzio/Carenno2 e alle 13.55 la Valcava) e dopo un altro passaggio al riordino ed in assistenza, le auto affronteranno l’ultimo crono sulla Calolzio/Carenno alle ore 16.31. L’arrivo sarà sul lungolago di Malgrate dalle ore 17.21.
Sono 94 gli equipaggi iscritti. Suggestivo l’elenco partenti dove torneranno a sfidarsi Paccagnella, Silva e Paroli mattatori delle edizioni d’oro. La scuderia Abs Sport sarà rappresentata da ben 15 equipaggi. Apripista d’eccezione sarà Luca Rossetti.
G.C.
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La scuderia Abs Sport
al via del Rally di Lecco con 15 equipaggi
Si presenta al via del rally lecchese con il record di partecipazione in una singola gara per la scuderia Oggionese. Obiettivo del team il podio di scuderia e nelle varie classi
Oggiono - Dal Rally Mille Miglia al Rally Aci Lecco la Scuderia Abs Sport è sempre in prima linea. Partendo dal prestigioso rally bresciano, il giovane pilota di Eupilio Tommaso Paleari ha colto un bel successo nella classe R1TN alla guida della Mini Cooper S del team Elite Motorsport con a fianco l'esperto brianzolo Paolo Garavaglia.
Dice Tommaso sulla gara: “Siamo davvero contenti di questo successo nel rally bresciano. Devo dire che sto acquisendo sempre più feeling con la vettura. La Mini Cooper l'ho trovata molto facile da guidare anche in un rally impegnativo e con strade tortuose come il Mille Miglia. Più che la vittoria di classe, siamo soddisfatti per il 26° posto assoluto in un gara con 100 partenti, lasciando alla spalle diverse vetture più potenti. Dopo l'Elba e il Mille Miglia siamo messi bene anche nel campionato italiano Wrc, ma per il momento non pensiamo alla classifica ma a disputare più gare possibili”.
Mentre Paleari e Garavaglia erano impegnati nel rally bresciano la scuderia oggionese radunava allo Moregallo Sporting Club piloti, navigatori e soci per presentare gli equipaggi presenti al Rally Aci Lecco, in programma sabato 3 giugno.
Vernissage giustificato dalla partecipazione record di una quindicina di equipaggi al via del rilanciato rally lecchese. L'evento, organizzato in collaborazione con la scuderia dal pierre valsassinese, ex navigatore e ora pilota Fausto Adamoli, ha visto protagonisti nei ruoli di presentatori il pilota Marco Paccagnella e il diesse Ivano Tagliabue. Oltre a presentare gli equipaggi della scuderia oggionese, Paccagnella e Tagliabue si addentrati nel programma dell'atteso della rally lecchese, che parte da Calolziocorte alle ore 9.31 e arriva a Malgrate lungolago alle 17.21.
(Il gruppo degli equipaggi Abs Sport al via del rally lecchese)
Ma vediamo lo squadrone Abs Sport al via del Rally Aci Lecco 2017.
Con il n° 5 saranno al via il quotato barziese Nicolaj Ciofolo, per la prima volta in gara con l'impegnativa Renault Clio Super1600 della New Motor, con a fianco l'esperto navigatore brianzolo Matteo Sala.
“Siamo tesi, non lo nascondiamo. E' la prima volta che guidiamo questo tipo di macchina e anche se la Clio un po' la conosciamo visto che abbiamo provato la versione N3, con la Super 1600 siamo al debutto. Le aspettative sono tante, speriamo di far bene, comunque siamo fiduciosi”, afferma il barziese Ciofolo.
Con il n° 11 il lecchese Marco Paccagnella e l’assese Davide Bozzo si presentano alla partenza con una delle ultime evoluzioni della Mitsubishi Lancer Evo IX in versione N4. Curriculum di spessore per Paccagnella e numerose le affermazioni alle spalle, in particolare nel rally di Lecco.
Dice Marco: “Per questa edizione non ci presentiamo da favoriti, ma siamo molto agguerriti. Ci teniamo a fare bella figura nel rally di casa. In particolare siamo certi che faremo una bella prova nel passaggio di Valcava, speciale che si adatta alle caratteristiche della nostra vettura. E' un rally breve ma intenso e spettacolare”.
Con il n° 27 partirà il rientrante olginatese Giuseppe Mozzanica navigato dal comasco Roberto Riva sulla Renault New Clio della Futura Sport.
“Sono quattro stagioni che non gareggio, ma il rilancio del Rally Aci Lecco è anche per me l'occasione di rimettermi al volante. Sarà dura perché dovrò trovare il ritmo gara, ma sono fiducioso di poter dire la mia. La prova che porta a Carenno è quella di casa e l'obiettivo è fare bene soprattutto in questa speciale”, dice Giuseppe.
Con il n° 36 sarà al via la nuova coppia comasca formata da Paolo Milani e Sara Gilardoni con la Renault Clio Williams in versione A7.
Afferma Paolo:“Voglio fare bene nel rally di Lecco, per me ma anche per dare una soddisfazione al presidente Bianco che sogna la Coppa di Scuderia nel rally di casa. Le prove mi piacciono molto, speriamo di trovare subito un buon feeling con la vettura e la mia nuova navigatrice. L'obiettivo è il podio di categoria”.
Con il n° 41 saranno al via Gianluigi Pittano e il veterano Giovanni Frigerio con la Citroen C2 in versione gruppo A. Equipaggio di provata esperienza che punta a fare bene anche nel rally lecchese.
“Belle strade e speciali impegnative. La prova di Carenno, con diversi cambi di direzionalità e con passaggi in centro paese, mi piace molto. Non nascondiamo che il nostro obiettivo è la vittoria di classe. Abbiamo buone potenzialità per farcela, per cui siamo fiduciosi”, dice Pittano.
Con il n° 42 sarà al via il pilota di Cortenova Walter Sanvito, per l’occasione navigato da un altro valsassinese, Duilio Fondra, sulla Renault Twingo di R2.
Dice Sanvito: “Parto molto più convinto di poter dire la mia dopo gli ultimi test fatti. Test utili soprattutto per le mie condizioni fisiche per via di un'operazione al collo fatta ad inizio anno. La Twingo è una vettura adatta al percorso del rally lecchese, per cui anche noi aspiriamo a fare bene nella nostra classe”.
Con il n° 75 sarà in gara il valmadrerese Cosimo Palmisano in coppia con Pietro Mazzoleni sull'abituale Peugeot 106 di classe A6. Oltre trent'anni di stagioni alle spalle e oltre 40 vittorie conquistate, Palmisano si presenta al via del rally lecchese con il solito entusiasmo di un ragazzino.
“Per prima cosa vediamo di divertirci e far divertire gli appassionati, ma nello stesso tempo cercheremo di lottare per il successo di classe con il nostro compagno di scuderia Nava, ragazzo giovane e veloce. Sara una bella lotta”, dice Palmisano.
Con il n° 76 sarà al via il pilota di Canzo Mattia Nava con Valerio Brunito sulla Citroen Saxo gruppo A. Afferma Nava:“La prova di Carenno ci piace, ma si dovrà fare bene anche nella speciale di Valcava per emergere. Sarà una bella lotta con il nostro maestro Palmisano, ma prima di tutto vedremo di divertirci in un rally davvero bello”.
Con il n° 78 parte il comasco Fabio Terraneo in questa occasione navigato dall'esperto Alberto Spiga sulla Citroen gruppo A.
“E' per noi una gara nuova, ma vedremo di farci trovare preparati. Il rally presenta delle speciali belle e spettacolari che ci piacciono molto”, dice Fabio.
Con i numeri 82 e 83 saranno in gara i fratelli olginatesi Roberto Brambilla in coppia con la compagna Stefania Radaelli e Sergio Brambilla in coppia con la sorella Mariarosa. Le vetture sono le Peugeot 106 classe A5. Piloti di provata esperienza, i fratelli olginatesi non hanno nascosto che sarà un bella lotta in famiglia, con al seguito tanti familiari a fare da assistenti e sostenitori.
Con il n° 84 è al via Rosario Ianello con Luciano Piazza sulla Peugeot 106 in versione N2.
Dice Rosario: “Siamo in gara in una classe con ben venti vetture e tanti piloti di esperienza e qualità. Le aspettative sono tante, vedremo di farci trovare preparati”.
Con il n° 91 sarà al via anche il diesse della scuderia Ivano Tagliabue con il promettente Fabio Franchin alle note sulla Peugeot 106 di N2 del team Saldarini.
Afferma Tagliabue:“Siamo nella classe più difficile del rally lecchese, per cui le motivazioni non mancano di certo. Partiamo fiduciosi e perché no anche agguerriti. Vogliamo correre senza pensieri di classica, con l'obiettivo comunque di fare bene”.
Con il n° 95 è al via l’esordiente di Tremenico Fausto Adamoli con Roberto Cerea alle note sulla Peugeot 106 di N2 del team Vassena Car.
“A fare il navigatore per anni a piloti esperti come Butti e Cambiaghi ho avuto modo di imparare anche un po' di tecnica di guida, ma non ancora avuto modo di mettere in pratica le esperienze passate. Adesso avrò l’occasione giusta, in un rally impegnativo ma bello”.
Con il n°107 saranno alla partenza Salvatore Agnello e Rita Guiotto con la Peugeot 106 rally di classe N2 e l'obiettivo di fare bene nella affollata classe.
Quindici equipaggi alla partenza in un rally, un record di partecipazione per l'Abs Sport in una singola gara, con il presidente Beniamino Bianco che per l'occasione seguirà il rally dalla parco assistenza, con il sogno di poter conquistare la Coppa di Scuderia nel rally di casa.
G.C.
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Le moto tornano all'Autodromo di Monza
con una due giorni di gare d'accelerazione e sfide
Sabato 20 e domenica 21 maggio torna The Reunion, protagoniste moto cafe racer, scrambler, speciale e classiche. E centinaia di Lambretta per il 70° anniversario
Monza - Tornano le moto all'Autodromo di Monza sabato 20 e domenica 21 maggio. Gli appassionati di moto cafe racer, scrambler, special e classiche avranno di che divertirsi in occasione della terza edizione di The Reunion. L'evento è dedicato ai motociclisti che amano la velocità, l'emozione e l'estetica delle moto classiche. I centauri potranno mettersi alla prova in sfide di accelerazione, ammirare i nuovi modelli sul mercato o più semplicemente trascorrere una giornata all'insegna del particolare stile di vita delle due ruote.
La TAG Heuer Sprint Race, gara di accelerazione uno contro uno a eliminazione diretta sull'ottavo di miglio, sarà uno dei momenti clou di The Reunion. Si sfideranno tre categorie di moto: le Cafe racer, le Sprint Xtreme (con motori a benzina frazionati raffreddati a liquido a cilindrata illimitata) e le Mighty 50s (con motori a scoppio con cilindrata massima di 50cc). Inoltre per la prima volta, il campionato europeo di accelerazione per moto vintage Sultan of Sprint farà tappa a Monza con team provenienti da tutto il Continente e dal Giappone.
(foto © Andrea Pugiot)
Arricchiranno il programma anche la prima tappa di un torneo triangolare di velocità che vedrà otto piloti italiani sfidare francesi e tedeschi, la seconda tappa del Campionato Nazionale Sprint Race FMI 2017 e La Domenica Sportyva, gara per Harley-Davidson Sportster, 883 e 1.200 a inviti per 16 piloti, con la collaborazione di Lowride. Per gli amanti dello sterrato, imperdibile la Outburn Dirt Race sull'ovale appositamente allestito nel circuito dove si sfideranno le moto enduro e lo Deus Swank Rally, campionato di fuoristrada per moto vintage e special tassellate.
Decine di Vespa e Lambretta faranno il loro ingresso in pista sabato dalle 12.45 per il raduno 70° Lambretta Anniversary World Rally organizzato dal Lambretta Club Lombardia. Per tutta la durata dell'evento, The Reunion sarà animato da una line up di food truck, a bordo anche alcuni celebrity chef con una proposta di street food gourmet preparati per l'occasione.
L'ingresso sabato e domenica è gratuito, parcheggi interni al circuito a pagamento (moto a 5 euro, auto a 10 euro). Ulteriori informazioni sul sito www.monzanet.it oppure www.thereunion.it per seguire l'evento in tutte le sue fasi.
G.C.
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I Prototipi del campionato ELMS
in pista all'Autodromo di Monza
Dal 12 al 14 maggio è in programma il secondo appuntamento della ELMS con ben 36 vetture in pista. Qualificata la presenza dei piloti lariani in cui spicca la famiglia da corsa Roda con ben quattro componenti in tre differenti categorie
Monza - I Prototipi tornano protagonisti della scena all’Autodromo Nazionale di Monza. Dal 12 al 14 maggio è infatti in programma il secondo appuntamento del campionato europeo ELMS, che a fine marzo sul tracciato brianzolo fece le prove generali. Allora fu più veloce una Ligier, vettura che si è imposta anche nella prima stagionale a Silverstone.
Ben 36 auto sono iscritte nelle tre categorie riservate a Prototipi e Gran Turismo, con numerosi piloti, team e vetture italiani, con una marcata presenza lariana. Nel week end sono in prograamma altre cinque gare di tre prestigiose serie: Michelin Le Mans Cup, TCR International Series, World Series Formula V8 3.5.
A fine marzo quando in Autodromo sfrecciarono per i test ufficiali le vetture dell’European Le Mans Series (14 ore di prove, di cui 2 molto suggestive in notturna) gli appassionati rimasero entusiasi e dopo quasi quaranta giorni potranno ora vivere nuove emozioni con la “4 Ore di Monza”, il secondo appuntamento stagionale dopo l’esordio di Silverstone.
Nel fine settimana sono attese a Monza ben 36 vetture: 12 LMP2, 17 LMP3 e 7 LMGTE. L’ELMS, naturale serie di preparazione per piloti che ambiscono al campionato mondiale WEC, propone infatti tre categorie: i prototipi LMP2 (la serie cadetta della categoria superiore, mondiale LMP1, riservata a team privati che utilizzano motori Gibson e telai Dallara, Onroak Automotive, Oreca e Riley Tech/Multimac ), i prototipi della categoria LMP3 (la serie che rappresenta il primo gradino verso il sogno Le Mans con vetture dotate di motore Nissan con telai e carrozzerie di vari produttori, in particolare Ligier e Norma) e le Gran Turismo della categoria LMGTE derivate di vetture stradali di serie: Ferrari F488 e F458, Porsche 911, Aston Martin Vantage e Chevrolet Corvette.
Tanti i motivi di interesse. Innanzitutto il veder sfrecciare nel Tempio della Velocità le LMP2 che grazie a nuovi chassis e motori più potenti quest’anno stanno registrando notevoli prestazioni: nei test monzesi la Oreca 07 del team Graff dell’australiano James Allen toccò i 314.9 Km/h, velocità a livello delle LMP1 in gara nella 1000 Km di Monza del 2008 (ultima presenza dei Prototipi in Autodromo). Poi un campionato che nella sua prima tappa ha offerto un avvincente duello fino all’ultimo giro fra Ligier e Oreca per la vittoria e con una Dallara che al suo debutto ha conseguito già un gratificante terzo gradino del podio. Attesi quindi in Brianza per una riconferma innanzitutto il team United Autosport con William Owen-Hugo de Sadeleer-Filipe Albuquerque, primo in Inghilterra con la Ligier JSP217, poi il G-Drive Racing (campioni 2016) con Memo Rojas, Ryo Hirakawa e Léo Roussel, secondo con la Oreca 07, e l'High Class Racing, terzo con la Dallara P217 guidata da Dennis Andersen-Anders Fjordbach. Molto interesse per il team italiano presente nella categoria maggiore, ossia il Cetilar Villorba Corse che corre con una Dallara P217 affidata a tre piloti di casa: Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi.
La presenza tricolore è complessivamente molto nutrita a livello di piloti, vetture e team, con ben quattro componenti della famiglia lariana da corsa Roda nella ELMS. Nella LMP2 è presente con ambizioni di assoluta Andrea Roda (Ligier dell’Algarve Pro Racing), campione 2017 della omonima serie ALMS. Nella LMP3 corrono, per il team statunitense Eurointernational, Andrea Dromedari, Giorgio Mondini e il comasco Davide Uboldi (Ligier), mentre Maurizio Mediani corre per l’austriaco AT Racing (Ligier). Il team Oregon con una Norma M30 ha come piloti Davide Roda (fratello di Gianluca e zio di Andrea e Giorgio) e Andrea Capitanio. Fra le Gran Turismo spiccano tre vetture del Cavallino: la numero 51 dello Spirit Of Race è condotta da Gianluca Roda e Giorgio Roda, padre e figlio, con Andrea Bertolini a completare l'equipaggio. Da segnalare anche la presenza di un altro comasco di spicco, Matteo Cairoli, che guiderà la Porsche 911 RSR del team Proton Competition.
Il programma della ELMS prevede venerdì e sabato prove libere e qualifiche, mentre la gara è in programma domenica con partenza alle 13.30. Domenica vi sarà anche il pit walk (9.30/10.30) e la sessione autografi (9.45/10.15) per tutti gli appassionati. Nel fine settimana monzese saranno protagonisti altri tre prestigiosi campionati: La Michelin Le Mans Cup (gara sabato dalle 16.45 alle 18.45), TCR International Series (gara 1 sabato dalle 14.30 alle 15.00, gara 2 domenica dalle 10.50 alle 11.20), World Series Formula V8 3.5 (gara 1 sabato dalle 15.25 alle 16.10 e domenica dalle 11.50 alle 12.35). Ingresso 10 euro valido per tutte le tribune.
G.C.
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Monza, lo show è riservato al mondiale WTCC
Dopo lo spettacolo del mondiale GT dal 28 al 30 aprile è di scena il campionato
riservato alle Turismo, con 2 gare alla domenica. Nel week end sarà protagonista
anche il Fia Formula 3 con in pista i figli d'arte Mick Schumacher e Pedro Piquet
Monza - Da uno show all'altro. Dopo le spettacolo e le emozioni del Blancpain GT Series dello scorso week end, il ricco calendario sportivo 2017 dell’Autodromo Nazionale Monza propone per questo fine settimana dal 28 al 30 aprile il ritorno del WTCC (World Touring Car Championship).
Era il mese di marzo del 2013 quando in un piovoso fine settimana il plurivincitore della serie Yvan Muller (4 volte campione mondiale Wtcc) si impose con la sua Chevrolet in entrambe le gare che si disputarono sul circuito brianzolo (bissando, fra l’altro, la doppia affermazione dell’anno precedente). A distanza di quattro anni ritorna quindi il campionato Fia che ha una lunga tradizione a Monza, sin dalla stagione inaugurale del 1987 proseguita poi nella nuova era iniziata nel 2005.
Protagoniste nel week end saranno 16 vetture (con le iridate Citroen C.Elysée, vincitrici delle ultime tre edizioni, vi saranno Honda Civic, Chevrolet RML Cruze TC1, Volvo S60 Polestar, Lada Vesta) condotte da piloti di dieci nazionalità.
Il campionato, che quest’anno prevede 10 appuntamenti anziché i 12 delle ultime stagioni, ha preso avvio tre settimane fa in Marocco sul circuito di Marrakech dove si sono distinti, in particolare, Honda e Chevrolet, portate alla vittoria nelle due gare, rispettivamente, dal portoghese Tiago Monteiro (Castrol), autore anche della pole, e dall’argentino Esteban Guerrieri (Campos Racing). Bene anche l’ungherese Norberto Michelisz con l’altra Honda del Castrol Team e l’olandese Nicky Catsburg con la Volvo Polestar. Si attende una riscossa da parte delle Citroen (miglior risultato in Marocco un terzo posto con il pilota di casa Mehdi Benanni) che, fra l’altro, ottenne i migliori tempi con il britannico Rob Huff (Al-Inkl.Com Muennich Motorsport) nei test di metà marzo a Monza. Huff è atteso anche perché può vantare nel suo palmares già due vittorie in Brianza (nel 2011 su Chevrolet). Il programma prevede le varie sessioni di qualifica nella giornata di sabato, mentre le gare si svolgeranno domenica con partenza alle 12.15 (9 giri) e alle 14.15 (11 giri).
Nel fine settimana sarà protagonista anche il FIA Formula 3, la serie propedeutica che tanti grandi campioni ha introdotto ai vertici dell’automobilismo internazionale, sia nel campionato continentale, sia nelle molte versioni nazionali. Nell’albo d’oro dei campioni europei, accanto ai nomi di Alain Prost, Michele Alboreto e Riccardo Patrese, troviamo anche quello di Ivan Capelli: “Ebbi modo di affermarmi nel 1983 a livello nazionale e nel 1984 a livello continentale, vincendo anche la gara di Montecarlo”, sottolinea l’attuale presidente di AC Milano. “Come allora anche oggi, nonostante le formule propedeutiche si siano negli anni moltiplicate, la Formula 3 è la categoria che più di altre risulta imprescindibile per un pilota per effettuare il salto di qualità”.
Fra la ventina di giovani promesse, alla guida di vetture Dallara F317 motorizzate Mercedes-Benz o Volkswagen, spiccano i figli d’arte Mick Schumacher e Pedro Piquet. Sicuri protagonisti saranno i vincitori delle prime tre gare stagionali: i britannici Lando Norris (il più veloce nei test svoltisi ieri sotto una pioggia battente e ben conosciuto a Monza per una brillante affermazione l’anno scorso nella Formula Renault 2.0) e Callum Ilott, unitamente allo svedese Joel Eriksson. Tre piloti per tre team differenti che puntano al titolo: rispettivamente, Carlin, Prema Powerteam e Motopark.
Si attendono conferme anche dagli altri piloti andati a podio a Silverstone, a dimostrazione di una lotta molto aperta: il britannico Jake Dennis (Carlin), il tedesco Maximilian Guenther (Prema Powerteam), il britannico Jake Hughes (HitechGP). Nel lotto dei partecipanti anche Ferdinand Habsburg (Carlin), pronipote dell’ultimo imperatore d’Austria, reduce dalla positiva stagione in Euroformula Open. Tre gare (di 33 minuti + 1 giro) previste sabato, con partenza alle 11.05, e domenica, il via alle 11.00 e alle 15.15.
Altra interessante serie formativa è il Campionato di Francia Formula 4 che quest’anno prevede tre round su sette fuori dai confini nazionali: Monza, secondo appuntamento, è uno di questi e ha in programma le tre gare (20 minuti + 1 giro) sabato con partenza alle 13.15 e alle 17.35, mentre domenica il via sarà alle 16.25, ultima competizione del fine settimana. A bordo di monoposto Signatech motorizzate Renault, una ventina di piloti a caccia del titolo che vale l’inserimento nella Renault Sport Academy. Galvanizzati giungono a Monza i vincitori della prima tappa di Nogaro: il francese Victor Martins, vincitore di gara 1 e 3, e il messicano Javier Gonzales, vincitore di gara 2.
Monza rappresenta invece la gara inaugurale per il FIA European Touring Car Cup, campionato che comprende sei tappe: tredici le auto comprese nella entry list (Seat Leon Cup Racer, Honda Civic, Audi RS3 LMS) che si contenderanno la vittoria in due gare (su 9 giri) previste domenica con partenza alle 9.00 e alle 10.05. Ulteriori news su www.monzanet.it per avere in tempo reale aggiornamenti su prove e gare.
G.C.
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Monza ospita l'apertura 2017
del Lamborghini Super Trofeo Europa
Il debutto stagionale vede una presenza di quasi 20 team e circa 40 vetture.
Tra gli iscritti anche il lariano Davide Roda con il team Antonelli Motosport
Monza - Un calendario di sei appuntamenti, 12 gare in totale e l'apertura 2017 come da tradizione a Monza: il Lamborghini Super Trofeo Europa si appresta a tornare in pista. Sul circuito brianzolo prenderà il via questo fine settimana (21, 22 e 23 aprile) la nona edizione del monomarca che vede protagoniste le vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese. I primi cinque round si svolgeranno nel contesto degli stessi weekend della Blancpain GT Series, il prestigioso campionato di SRO Motorsports che debutta a Monza con oltre 50 vetture al via. L'epilogo del trofeo Lamborghini è previsto a Imola, in abbinamento con la Finale Mondiale che dopo quattro anni torna a disputarsi in Italia. Anche quest'anno nel Lamborghini Super Trofeo Europa sono riconfermate le quattro classi PRO, PRO-AM, AM e Lamborghini Cup, offrendo un parterre internazionale e di alto livello. Diverse sono anche le novità, con una presenza di quasi 20 team e circa 40 vetture.
Nella classe maggiore l'attenzione è rivolta in particolare ai giovani, vera linfa vitale delle competizioni Lamborghini, che ad essi ha dedicato un percorso di crescita istituendo gli Youngster Programs. Un percorso di crescita che coinvolge anche i team e ritrova nelle quattro serie continentali del Lamborghini Super Trofeo (Europa, Asia, Nord America e Middle East) una "corsia preferenziale" per espandersi nei principali campionati Gran Turismo in tutto il mondo, come recentemente testimoniato dall'impegno internazionale con la Huracán GT3 di alcune squadre che hanno maturato esperienza nel monomarca.
Da evidenziare è anche il continuo ricambio di protagonisti, partendo dalla classe PRO, che sarà un vero terreno di confronto fra tre illustri figli d'arte. Due di questi si alterneranno al volante della stessa vettura, quella della Bonaldi Motorsport, che farà debuttare nella categoria il diciottenne brasiliano Pedro Piquet (suo padre Nelson ha conquistato tre titoli iridati di F.1 tra il 1981 e il 1987) ed il venezuelano Johnny Cecotto Jr., figlio dell'ex pilota di F.1 e campione delle due ruote Johnny Alberto. Piquet nelle ultime due stagioni è stato protagonista nel FIA Formula 3 European Championship e precedentemente ha vinto due titoli brasiliani della categoria. Cecotto ha militato per diversi anni nella GP2 Series e ha svolto anche alcuni test in F.1 con differenti squadre.
Tra le "new entry" c'è quella del diciassettenne Jonathan Cecotto, fratello di Johnny Cecotto Jr., al debutto con la Imperiale Racing al fianco dell'esperto Vito Postiglione, il quale dopo avere lottato lo scorso anno per il titolo fino all'ultimo è pronto a rinnovare la sfida sempre con i colori della squadra di Ivano Pignatti. Alto il livello ancora nella PRO, con la confermata presenza di Rik Breukers e Axcil Jefferies (18 e 22 anni), che dopo avere vinto il titolo del Lamborghini Super Trofeo Middle East con la GDL Racing a inizio anno, puntano con la stessa squadra anche a quello della serie europea in cui il primo dei due nel 2016 ha già sfiorato il successo tra i PRO-AM.
Inedito il binomio del team Antonelli Motorsport, che ha riconfermato tra le sue fila Loris Spinelli, campione della PRO-AM nel 2015, il quale si alternerà al volante con il ventiquattrenne canadese Mikaël Grenier, con esperienze nella Indy Lights americana e al proprio esordio nel Super Trofeo. Nella stessa classe PRO, tra le novità c'è quella del duo del VS Racing formato dal brasiliano Raphael Abbate, già campione della F.3 sudamericana, e dal giapponese Yuki Nemoto, che con la squadra di Vincenzo Sospiri ha accumulato esperienza lo scorso anno nel Campionato Italiano Gran Turismo, centrando quattro vittorie con una Huracán Super Trofeo.
Nella PRO-AM uno degli equipaggi di punta del team Konrad Motorsport è certamente quello dei tedeschi Hendrik Still e Paul Scheuschner, protagonisti anche loro nel Lamborghini Super Trofeo Middle East. Con il team Antonelli Motorsport ci sarà il 18enne Kikko Galbiati, che ha debuttato la scorsa stagione nel round conclusivo di Valencia centrando subito la vittoria tra gli AM e il quale si alternerà al volante con il lariano Davide Roda, ad Abu Dhabi lo scorso febbraio vincitore della gara inaugurale della serie mediorientale.
La prima delle due gare della durata di 50 minuti (con la partenza lanciata e il pit-stop obbligato riprenderà il via sabato alle ore 15.00, con Gara 2 in programma domenica alle ore 11.20. Venerdì si svolgeranno i due turni di prove libere da un'ora ciascuno. Sempre sabato sono in programma le due sessioni di qualifica di 20 minuti che definiranno ciascuno dei due schieramenti.
G.C.
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Il Brianza MotorShow si presenta con diverse novità
Nel week end del 18 e 19 marzo torna la kermesse lariana dedicata ad auto e moto con numerose anteprime e numerosi eventi. Un centinaio gli espositori
Erba – Torna l'evento spettacolo dedicato ai motori a Lariofiere di Erba. Si presenta così la 5^ edizione di Brianza MotorShow, evento dedicato alle due e quattro ruote in programma sabato 18 e domenica 19 marzo presso il centro espositivo Lariofiere di Erba, presentato ieri presso la sede dall’Aci Como. Una kermesse in cui spazieranno le ultime novità di prodotto, esposizioni di modelli da gara e tanti show. Arricchiti da test driver, corsi guida, esibizioni agonistiche. E alle 14 di sabato, ospite d’eccezione del BMS, sarà presente Loris Capirossi. Il campione romagnolo, attualmente componente della Race Direction della MotoGP, visiterà la fiera e sarà disponibile ad incontrare i fan per autografi e scattare qualche selfie.
Novità anche nell’organizzazione dell’evento con al vertice il nuovo direttore generale Giuseppe Lorito: “Per me si tratta di un emozionante debutto alla guida di questa prestigiosa manifestazione – afferma il direttore Lorito -. Stiamo lavorando anche in questi giorni di vigilia per presentare un’edizione con tanta adrenalina, campioni, super ospiti e tanto intrattenimento per tutti. Puntiamo sempre molto sul mercato. Proponiamo un’offerta davvero ricca, completata da numerosi eventi per il pubblico”.
A ribadire quanto detto, il BMS 2017 propone 6 anteprime auto e 10 anteprime moto. In anteprima nazionale i modelli Volkswagen Golf, Infinity Q60, Mercedes Classe E All terrain, Alfa Romeo Stelvio, Skoda Kodiaq, Kia Rio, Hunday I30. E poi la Peugeot 3008 appena insignita del premio "Auto dell'anno” al Salone di Ginevra.
Al Brianza MotorShow, che vanta una media di oltre 23 mila visitatori, saranno presenti un centinaio di espositori auto e moto e stand di moto custom, quad, camper ed accessori legati ai vari settori.
Grande novità del 2017, un’area dedicata a marchi prestigiosi come Infiniti, McLaren, Bentley, Maserati e Ferrari che quest'anno festeggia il 70° anniversario. Ad Erba saranno presenti due simulatori Ferrari e una F1 Ferrari (Show Car) per effettuare i Pit Stop con cambio gomme.
Per le moto sarà esposta la Yamaha M1 MotoGP 2017 con la livrea di Maverick Vinales e altre moto da corsa. Orari: dalle 10/24 sabato, 10/21 domenica.
G.C.
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I test collettivi di metà marzo del WTCC
aprono la stagione sportiva dell'Autodromo di Monza
Martedì 14 e mercoledì 15 in programma le prove e la presentazione del campionato
Monza - Dopo i primi test dei team privati di febbraio, stanno per accendersi ufficialmente i motori all'Autodromo Nazionale di Monza. Tra pochi giorni prende infatti l’avvio della stagione sportiva 2017, una stagione che presenta “il calendario migliore degli ultimi anni” come lo ha definito il presidente dell’AC Milano Ivan Capelli. Il primo appuntamento è previsto per le giornate di martedì 14 e mercoledì 15 marzo con i test del WTCC (World Touring Car Championship), il campionato FIA, alla sua diciassettesima edizione, che prenderà avvio fra un mese in Marocco (7/9 aprile) sul circuito di Marrakech e che prevede la sua seconda gara a Monza (nel fine settimana dal 28 al 30 aprile), prima di visitare altri continenti nelle 8 gare che si disputeranno - oltre che in Ungheria, Germania, Portogallo - in Argentina, Cina, Giappone, Macao, Qatar.
I test ufficiali di Monza (ingresso libero, parcheggio 10 euro auto, 5 euro moto) saranno anche l’occasione per la presentazione stampa del Campionato mondiale riservato alle vetture Tusrimo: i media potranno così conoscere vetture, livree e concorrenti che scenderanno in pista.
Il Campionato WTCC torna in Brianza dopo quattro anni: era la fine di marzo del 2013 quando, infatti, in un piovoso fine settimana, il plurivincitore iridato Yvan Muller (che per ben quattro volte si è aggiudicato in carriera il mondiale WTCC) si impose con la sua Chevrolet in entrambe le gare che si disputarono sul circuito brianzolo. Muller, secondo l’anno scorso in classifica generale preceduto dall’argentino José Maria Lopez (al suo terzo trionfo consecutivo), sarà uno dei protagonisti dei test monzesi nella sua nuova veste di preparatore per il Cyan Racing Team.
Il ritorno del WTCC è una delle molte novità della stagione 2017 dell’Autodromo Nazionale Monza: oltre alla riconferma di numerosi appuntamenti prestigiosi, su tutti ovviamente il Formula 1 Gran Premio d’Italia, quest’anno brillano anche la 4 ore dei prototipi della classe ELMS (EuropeanLe Mans Series) e il prologo del WEC (World Endurance Championship).
Prima di accendere i motori in pista ci sarà anche l'occasione per presentare ufficialmente il calendario sportivo sarà la cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti agli sportivi 2016 dell’Automobile club Milano. Nella serata, in programma venerdì 10 marzo alle ore 18 presso la sede ACM di corso Venezia a Milano, si svolgerà anche una conversazione sui 70 anni della Ferrari: l’incontro “La nostra Monza rossa”, vedrà la partecipazione di Ivan Capelli, Pino Allievi, Tino Brambilla, Luca Dal Monte e Daniele Sparisci. Un serata all'insegna della passione e della storia dell'automobilismo.
G.C.
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Due Giorni della Brianza, è qui lo spettacolo
Sabato 4 e domenica 5 marzo va in scena la 35^ edizione della classica d'apertura della stagione trialistica. La gara si svilupperà tutta nell'oggionese, con oltre centoventi piloti alla partenza. Favorito d'obbligo Grattarola
Oggiono – Il grande trial sbarca di nuovo nel lecchese con la prestigiosa “Due Giorni della Brianza”, in programma sabato 4 e domenica 5 marzo a Oggiono, si appresta a festeggiare la 35^ edizione con una partecipazione di piloti di prim'ordine, all'insegna della tradizione di questa classica d'apertura della stagione outdoor. Su tutti spicca il pluricampione italiano Matteo Grattarola (nella foto sotto), che si presenta con l'obiettivo di allungare la striscia di successi nella gara brianzola. Il campione valsassinese sarà di nuovo in sella alla Gas Gas con i colori delle Fiamme Oro. A tentare il centrare il successo di prestigio ci sarà anche Luca Petrella in sella alla TRS. Entrambi i piloti lecchesi dedicheranno la loro partecipazione allo sfortunato Matteo Pigazzi, il giovanissimo pilota valsassinese scomparso nei giorni scorsi per i postumi di una caduta in moto.
In merito alle presenze annunciate dagli organizzatori del Moto club Monza, confermata la nutrita presenza di piloti francesi tra loro i nomi di Teo Colairò, Benoit Bincaz, Hugo Dufrese e Enzo Rossi. A questi si aggiungono Daniele Maurino, pilota delle Fiamme Oro, il neonato Team Montesa Sembenini sarà presente ad Oggiono con il suo top driver Francesc Moret, alla sua prima uscita con la 4 tempi spagnola accompagnato dal rientro in gara dei due fratelli Sembenini. Cosi come farà piacere agli appassionati rivedere per la seconda volta al via il campione del mondo enduro Alex Salvini, sperando che si diverta come lo scorso anno.
Il programma della DGDB 2017, che si svilupperà tutta nell'oggionese, con lo Sporting club Stendhal sede di partenza e arrivo, prevede per sabato 4 marzo le verifiche tecniche dalle ore 7.30 alle ore 10, a seguire la partenza primi piloti dalle ore 10.30. L'arrivo è previsto a partire dalle 15.30. Domenica 5 marzo supplemento delle verifiche tecniche dalle ore 7.30 alle 8, partenza dei primi piloti dalle 830 e arrivo dalle 15.30. In programma due giri con 10 zone controllate a giro.
Oltre centoventi i piloti attesi al via della gara, aperta a tutte le categorie. Nella serata di sabato è prevista anche una conferenza stampa per festeggiare il traguardo delle 35 edizioni di questa storica gara, ideata da Giulio Mauri. Nel corso della serata verrà premiato Carlo Fabbri, unico trialista ad aver partecipato a tutte le edizioni.
G.C.
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Scuderia Abs Sport, premi e applausi
per un anno di successi nei rally e in pista
L'associazione oggionese si è ritrovata per la tradizionale festa sociale e la presentazione della nuova stagione che coinciderà con il decennale del team
Oggiono - Tradizionale festa sociale della scuderia Abs Sport, con un centinaio di persone che si sono ritrovate presso il ristorante Antico Borgo di Annone Brianza per festeggiare la stagione 2106 e presentare la nuova annata agonistica che coinciderà con il decennale della scuderia oggionese.
Di fatto il 2017 agonistico è peraltro già iniziato nel mese di febbraio con un doppio podio conquistato all'autodromo di Franciacorta da Terraneo – Bozzo nel Rally Circuit e da Giancarlo Maroni nel Formula Challenge. Piazzamenti significativi e di buon auspicio per la nuova stagione, che i dirigenti della Abs Sport si augurano siano in linea con le ultime annate sportive, dense di partecipazioni e di successi.
Continuare la crescita nel motorsport con nuovi debutti è l'obiettivo della scuderia.
A fare gli onori di casa il presidente Beniamino Bianco e il diesse Ivano Tagliabue, con la giovanissima navigatrice Chiara Brambilla valletta della serata.
Nel corso della conviviale sono stati ricordati con uno splendido video i 31 appuntamenti in cui hanno presenziato i piloti della scuderia. Momenti significativi, ricordati dagli stessi protagonisti. Ad iniziare dal rientrante pilota lecchese Marco Paccagnella che con il navigatore Fabio Franchin ha commento il brillante podio assoluto colto nel rally Ronde di Selvino. Grandi applausi anche per il tre volte campione italiano velocità autostoriche Loris Papa e per i rallisti Nicolaj Ciofolo e Rocco Bertucci per i loro successi di categoria nei rally.
Davvero tanti i protagonisti chiamati a ricordare la loro stagione 2016, da Antonella Gela a Fabio Terrano, quindi Danilo e Mattia Nava, Roberto e Gabriele de Rui, Cosimo Palmisano, Riccardo Riva, Paolo Milani, Walter Sanvito e Marco Maspes, i navigatori Giovanni Frigerio, Rita Guiotto, Luciano Piazza, Matteo Sala, Davide Bozzo e Aldo Brambilla.
Sono intervenuti anche i rallisti Luca Sassi e Roberto Saldarini, che dopo un paio di stagioni d'assenza dalle gare hanno annunciato il rientro per il 2017. Quando si dice che la passione per le corse è inesauribile. Tra i momenti della serata anche la votazione del pilota preferito tra gli stessi ospiti, e vincitori sono risultati a pari merito Antonella Gela e Fabio Terraneo.
Altro momento significativo della serata l’intervento di Paccagnella e Maurizio Vitali in qualità di ambasciatori del “Miky Motor Day”, evento a scopo benefico in programma ad Abbadia Lariana sabato 1 e domenica 2 aprile. La manifestazione organizzata in memoria del piccolo Michele Barra, grande appassionato di rally, coinvolgerà il mondo delle auto e delle moto, il cui ricavato sarà devoluto alla Pediatria Oncologica dell'Istituto dei tumori di Milano.
Già nel corso della serata dirigenti, soci e simpatizzanti della scuderia Abs Sport hanno organizzato una sottoscrizione a premi il cui ricavato verrà consegnato in occasione della manifestazione di Abbadia Lariana.
E ora spazio alla nuova stagione agonistica con i prossimi impegni che già incombono, riguardanti l'apertura del Varano Challenge Trophy e della Coppa Italia Rally a Varese con il tradizionale Rally dei Laghi.
G.C.
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Autodromo Nazionale di Monza,
il 2017 propone un ricco
programma di eventi internazionali
Presentato il calendario sportivo definito da Ivan Capelli "il migliore degli ultimi anni".
Il Gp d'Italia di F1 è in programma il 3 settembre, chiusura con il Monza Rally Show
Monza - La nuova stagione sportiva è oramai alle porte con i primi test in pista programmati ai primi di marzo, ma già è stato definito il calendario agonistico. E' stato presentato ufficialmente il calendario delle principali manifestazioni e attività che si svolgeranno all’Autodromo Nazionale Monza nel corso del 2017. Una stagione caratterizzata da una notevole ricchezza di eventi, determinata da molte autorevoli conferme e da grandi novità. Nonché da avvenimenti straordinari di portata eccezionale.
Primo fra tutti la Messa che verrà celebrata da Papa Francesco nell’area ex Ippodromo, quindi appena fuori dal perimetro dell’Autodromo, il 25 marzo. Poi, in particolare, un evento sportivo non motoristico: la partenza, il 28 maggio, dell’ultima tappa, una cronometro individuale, del Giro d’Italia Edizione 100.
Nel calendario delle gare di Monza, "il migliore degli ultimi anni", come lo ha definito il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, oltre alla riconferma dell’appuntamento principe rappresentato dal Formula 1 Gran Premio d’Italia nel primo fine settimana di settembre, spiccano eventi come il WTCC (World Touring Car Championship) - a cui sarà abbinato l’Europeo di Formula 3 -, la 4 ore dei prototipi della classe ELMS (European Le Mans Series) e il prologo del WEC (World Endurance Championship), premessa quest’ultimo di un possibile ritorno della 1000 km di Monza. Riconfermate inoltre manifestazioni di grande prestigio come il Campionato GT Blancpain, il Ferrari Challenge, i campionati italiani targati Aci Sport.
A completare un’offerta di notevole varietà e importanza, le auto storiche della Monza Historic, il GT Open International Series con l’Euroformula Open, le gare Peroni e il gran finale rallystico autunnale: dopo l’appuntamento Vedovati Corse, l’immancabile entusiasmante Monza Rally Show che chiuderà come di consueto la stagione. Numerose anche le date riservate ad altri avvenimenti sportivi, a raduni, a esposizioni e a concerti musicali.
G.C.
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A Bosisio torna il Campionato Italiano Motocross
Nell'anno del 40° di fondazione il MC Parini, che conta circa 180 iscritti tra soci e piloti, ospiterà a metà luglio sulla pista del Bordone una prova del tricolore MX1 e MX2.
Nel calendario anche il tradizionale trofeo "Barzaghi" e diverse gare regionali
Bosisio Parini – Il 2017 è un anno speciale per il Moto club Parini, non solo perché festeggerà il 40° di fondazione, ma anche per il ritorno del Campionato Italiano Motocross classi MX1 e MX2 sulla pista del Bordone.
Un appuntamento che riporta la memoria ai momenti storici dell'impianto di Bosisio Parini, quando si sfidarono campioni non solo per il titolo italiano ma anche per l'europeo. Senza dimenticare le gare spettacolo organizzate dal club di Bosisio a scopo benefico a favore de La Nostra Famiglia.
Il dinamico presidente del Moto club, Walter Gaiardoni, da quarant'anni alla guida del sodalizio, dopo aver anticipato durante la conviviale di fine anno la gara tricolore, ora si è visto ufficializzare dalla Fmi la prova per il week end del 16/17 luglio sulla pista del Bordone, che per l'occasione si presenterà con un look rinnovato. La gara sarà la terzultima del campionato italiano e vedrà la partecipazione dei migliori piloti italiani.
Nel calendario 2017 è stato confermato anche il tradizionale trofeo interregionale “Barzaghi” di motocross, oltre ad altre gare promozionali di cross e enduro.
Meglio di così il club di Bosisio non poteva programmare la speciale stagione 2017, il premio più bello e meritato per tutto il sodalizio, che conta circa 180 iscritti e un numero cospicuo di collaboratori. E tante promesse come Lorenzo Corti, Alessandro Contessi e Riccardo Crippa, già arrivate al vertice nel cross e enduro nella scia dei tanti campioni sfornati dal Moto club Parini in quarantanni di attività.
G.C.
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La Scuderia del Portello festeggia
una stagione 2016 da incorniciare
Su tutti gli impegni e le numerose affermazioni della scorsa stagione spicca la partecipazione alla storica Pechino - Parigi con due Giulia Alfa Romeo condotte da Marco Cajani - Alessandro Morteo e Roberto Chiodi - Maria Rita Degli Esposti
Milano - La stagione sportiva 2016 della Scuderia del Portello si è rivelata densa di impegni soddisfazioni. Numerosi i protagonisti alle varie manifestazioni alla guida di Alfa Romeo con i colori della Scuderia del Portello, con la partecipazione alla Pechino - Parigi a rendere la stagione indimendicabile. Questo il "percorso" intrapreso dalla Scuderia del Portello, partito dal Museo dell'Alfa Romeo con le tradizionali premiazioni dei “Campioni”.
Non poteva esserci cornice migliore del rinnovato Museo Storico di Arese per la tradizionale Premiazione della nuova stagione 2017.
Il leitmotiv della stagione 2016 è stata la Pechino-Parigi. Oltre ai “Campioni Alfa Romeo”, Marco Cajani, insieme al Presidente Onorario Arturo Merzario, al Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e al Vicepresidente di Aci Milano Geronimo La Russa, hanno premiato i soci della Scuderia, i partner istituzionali e gli enti patrocinanti l’evento, tra cui Coni, Aci Milano, Aci Sport, il Comune di Milano e il Comune di Seregno.
E' seguita la partecipazione alla Winter Race da parte dei soci Gianpaolo Casazza e Gianmarco Pinori, presenti con una Alfa Romeo Giulia TI Super del 1964.
Terzo appuntamento la presentazione della Pechino-Parigi presso piazza Città di Lombardia a Milano. La Scuderia del Portello ha realizzato un evento dedicato alla Giulia e patrocinato da Regione Lombardia. Oltre alle vetture che in seguito hanno preso parte alla “Pechino-Parigi”, affiancate dai rispettivi piloti, sono stati schierati esemplari di Giulia appartenenti al Registro Italiano Giulia. A raccontare la storia della Giulia si sono alternati sul palco Marco Cajani, Arturo Merzario, Elvira Ruocco e Marco Fazio. Padroni di casa, il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e il Vice presidente Fabrizio Sala.
Nove equipaggi internazionali con Alfa Romeo d’epoca per la “Targa “Classic” e due Sport Prototipo per la “Historic Speed” della Targa Florio, giunta alla sua centesima edizione. Frank e Edith Rameckers con una A.R. 1300 GT Junior e Mario ed Elsa Cajani su una Giulietta Sprint Veloce hanno regalato al club il podio di classe. Un risultato eccezionale anche per il “lady team” Bosch formato da Sara Fiandri e Giulietta Cozzi le quali, alternandosi alla guida della Giulietta Ti, si sono classificate prime tra gli equipaggi della Scuderia del Portello.
Alla 10° edizione del GP de Monaco Historic non è andata bene a Ross Zampatti, che guidava per la seconda volta a Monaco la De Tomaso F.1 motorizzata Alfa Romeo della Scuderia del Portello, unica vettura, motorizzata Alfa Romeo, ad aver preso parte a tutte le edizioni della rievocazione storica, fin dal 1997. Il pilota australiano ha percorso 3 giri di prova, per poi finire lungo, alla curva della Rascasse, dove ha rimediato la rottura della sospensione anteriore sinistra della Formula 1.
Antonio Carrisi insieme a Jacques-Michel Suter e Jean-Luc Papaux con Sebastien Gregoire Zafran hanno rappresentato la Scuderia del Portello Alfa Romeo – club Svizzera all’edizione 2016 della Mille Miglia storica. Il primo equipaggio ha guidato una Giulietta Sprint 1° serie del 1956, mentre il secondo ha condotto la “mitica” Giulietta Berlina, sempre del 1956. La collaudata coppia Paolo Zanardi e Marzio Emiliano Carrara ha partecipato per la quarta volta consecutiva alla Mille Miglia con la A.R. Giulietta Spider-750 G – tipo “Sebring” del ‘56.
(Cajani - Morteo all'arrivo a Parigi)
Il “6th Peking to Paris”, rally internazionale, ha visto 109 equipaggi percorrere quasi 14000 chilometri in 36 giorni di gara, partendo da Pechino e arrivando a Parigi. Le due Giulia della Scuderia del Portello Alfa Romeo, la prima con a bordo il Presidente Marco Cajani con Alessandro Morteo co-driver, la seconda affidata al giornalista Roberto Chiodi che aveva accanto la moglie Maria Rita Degli Esposti, si sono comportate egregiamente. Chiodi ha conquistato la medaglia d’oro per aver concluso in orario tutte le giornate di gara e aver disputato entro il tempo massimo consentito le innumerevoli prove speciali previste nelle cinque settimane del rally. Chiodi ha conquistato la medaglia d’oro per aver concluso in orario tutte le giornate di gara e aver disputato entro il tempo massimo consentito le innumerevoli prove speciali previste nelle cinque settimane del rally. Inoltre si è piazzato tredicesimo assoluto, secondo di categoria e primo dei sette equipaggi italiani. Le auto della Scuderia del Portello si sono classificate seconda e terza nella speciale classifica di classe della Coppa Europa che prendeva in considerazione soltanto i risultati conseguiti dalla Polonia a Parigi.
(Chiodi - Degli Esposti all'arrivo a Parigi)
La classica gara in salita Vernasca Silver Flag nel 2016 ha visto partire da Castell’Arquato 250 auto. I soci della Scuderia del Portello, premiata dagli organizzatori come “Best of Italy”, vi hanno preso parte con 9 vetture: Antonio Carrisi e Jean-Luc Papaux, rappresentanti del club Svizzera, erano presenti con Alfa 155 Superturismo ex BTCC e con la Giulietta Spider tipo “Sebring”.
Sempre dalla Svizzera, Kuno Schaer ha partecipato con una Giulia Ti Super. Mario Cajani ha guidato la 1900 Ti ex Carrera Panamericana, Luigi Somaschini la Giulietta Sprint Veloce. Gli ex piloti Autodelta Gian Luigi Picchi e Arturo Merzario hanno invece guidato due auto di Emanuele Morteo: l'Alfa 1750 GTAm e la Giulietta Ti. Walter Antonacci ha guidato la sua Giulia TZ2, Gianmarco Pinori una Alfa Romeo Giulia Ti Super.
L’appuntamento motoristico più prestigioso e importante in Europa il Goodwood Festival of Speed ha visto Jean-Luc Papaux partecipare con l'Alfa Romeo 75 IMSA dell’Alfacorse.
Non è mancata la partecipazione al Campionato Italiano Autostoriche a Monza. Fabrizio Zamuner e Roberto Restelli, soci storici della Scuderia del Portello, hanno vinto la propria classe con una Alfa Romeo 1750 GTAm. Più sfortunati Lorenzo e Francesco Moramarco i quali, secondi di classe, hanno rotto la frizione.
Alla 35° edizione della cronoscalata Cesana-Sestriere, l'esperto Alfredo Altavilla, socio onorario della Scuderia del Portello, ha guidato per la prima volta l’Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce, già protagonista della Carrera Panamericana Mexico 2002 con Prisca Taruffi. Il COO FCA – EMEA Region, alla sua prima esperienza in una competizione ufficiale di velocità per auto storiche, ha condotto la vettura del Portello con abilità e grande padronanza, vincendo la classe GT fino 1300 c.c. del 1° raggruppamento. Oltre alla Giulietta “Panamericana”, la Scuderia del Portello ha preso parte all’evento “Experience” per Gino Macaluso con la Giulia GTA 1300 Junior ex London-Mexico 1995, guidata da Andrea Cajani ed Emanuele Morteo, e con la 1750 GTAm, condotta per l’occasione da Andrea Stassano.
I rappresentanti della Scuderia del Portello hanno consegnato il Trofeo Monzeglio a Fosco Zambelli, la cui 1750 GTAm è stata l’Alfa Romeo più veloce in gara della categoria Turismo e Gran Turismo. La Coppa d’Oro delle Dolomiti ha visto la scuderia brianzola presenziare con 5 vetture: la Giulietta Sprint Speciale dell’equipaggio olandese formato da Malcolm Harper e Nina Nikolic si è classificata seconda tra le auto oltre il 1962, mentre gli svizzeri François e Pascale Sallin si sono piazzati settimi con la Giulietta TI. Mario Cajani e Matteo Piotto hanno guidato la Giulietta Spider-750G – “tipo Sebring” fino al 23° posto assoluto. All'arrivo anche Jean-Luc Papaux e Lucie Sandoz a bordo della Giulietta Sprint Veloce, mentre Antonio e Marie-Thérèse Carrisi si sono dovuti fermare lungo il percorso con la Giulietta Sprint.Nel prestigioso AvD-Oldtimer-Grand- Prix al Nürburgring, giunto alla 44^ edizione, nella gara“2-seater race cars and GT up to 1960/61”,
Marco Cajani e Renato Ambrosi, con una A. R. Giulietta SprinVeloce, si sono piazzati 3° di classe in Gara 1 (gara in notturna di un’ora) e 2° di classe in Gara 2. Nella “AvD Touring Cars and GT Trophy”, Lorenzo Moramarco con A. R. 1750 GTAM ha colto il 5° posto di classe con giro più veloce e miglior piazzamento tra le Alfa in corsa. Podio anche per Emanuele Morteo, 3° di classe con una A.R. 2600 Sprint.
La Scuderia è stata ospite anche del club olandese degli S.C.A.R.B. (Stichting Club Alfa Romeo Bezitters) a Zandvoort e ha schierato le due Giulia della Pechino-Parigi, la Giulietta Spider prototipo che ha corso la Carrera Panamericana in Messico nel 2002 con Arturo Merzario, nonché altre vetture pilotate dai soci Emanuele Morteo, Alessandro Morteo e Lorenzo Moramarco. Alla Ronde Historique de Levens era presente Salvatore Carbone che ha preso parte a questa gara di regolarità con una Alfetta GTV gruppo 2 (preparata Balduzzi). Suo copilota il giovane Riccardo Leva. I due soci del club hanno ottenuto un buon piazzamento.
(Il gruppo dei partecipanti al meeting di Zandvoort)
Nella gara finale di Imola del Campionato Italiano autostoriche si è conclusa nel modo migliore la stagione 2016 del Club: 3 vetture sul gradino più alto del podio di categoria, sia nel Campionato nItaliano riservato alle auto storiche, sia nella Alfa Revival Cup. Alfredo Altavilla (COO FCA – EMEA Region) e Fabrizio Zamuner su Alfa Romeo GTA 1300 Junior 1° classe; Mario Cajani su Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce e Alessandro ed Emanuele Morteo su Giulietta T.I. 1° posto di classe, nell’Alfa Revival Cup, così come Mario Cajani primo assoluto periodo E; Alessandro ed Emanuele Morteo, terzi assoluti e primi di classe su Alfa 2600 Sprint. Renato Ambrosi si è classificato quarto.
Sempre nella gara del Campionato Italiano Autostoriche Lorenzo Moramarco si è classificato terzo di classe con la GTAm, Roberto Restelli e Fabrizio Zamuner sono giunti secondi di classe con la GTA 1300 Junior, mentre Marco Cajani e Alessandro Morteo, coppia consolidata della Pechino-Parigi 2016, hanno vinto la propria classe con la 2600 Sprint. En plein per Mario Cajani che, dopo il primato nell’Alfa Revival Cup, ha portato a casa il primo posto di classe anche nel Campionato Italiano Autostoriche, sempre con la Giulietta Sprint Veloce. La Scuderia del Portello ha consegnato dunque ad Alfa Romeo ben 6 trofei assoluti in 6 classi riservate alle auto d’epoca. Davvero un anno indimenticabile il 2016 per la storica Scuderia del Portello, da oltre trent'anni protagonista di spicco nelle manifestazioni storiche nel nome dell'Alfa Romeo.
G.C.
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Rally, il 2017 si apre con la novità del Rally Aci Lecco
Ufficializzato il ritorno nel calendario dopo tre stagioni del rally lecchese,
programmato ad inizio giugno. La gara sarà in versione "Rally Day"
Lecco – Con il nuovo anno torna in calendario dopo tre stagioni, ad inizio giugno, il Rally Aci Lecco. Una bella novità per il movimento rallistico lariano, che nelle ultime due stagioni, dopo anni displendore e manifestazioni automobilistiche di varie specialità, poteva contare solamente sul Trofeo Rally Aci Como. La titolata gara comasca è stata confermata anche nel 2017 nel calendario del campionato italiano Wrc, come ultima prova della serie, in programma il 21/22 ottobre. Affiancata alla gara tricolore verrà disputato anche l'oramai tradizionale rally Nazionale, una versione junior per permettere a tutti la possibilità di gareggiare in un contesto tricolore.
Tornando al Rally Aci Lecco, la gara è stata ufficializzata in questi giorni nel calendario Csai - Aci Sport nel week end del 3 /4 giugno come tredicesima edizione di un rally che nel corso della sua storia ultra ventennale ha cambiato più volte nome e percorso. Nel 2017 si torna alle origini, con la titolazione originaria e la volontà di portare di nuovo il rally come partenza e arrivo in città.
Per ora siamo solamente a livello di ufficiosità, perché nulla è finora stato confermato dall'Aci lecchese sul ritorno a Lecco del rally come sede centrale. Pure sul percorso siamo a livello di indicazioni, ma il tam tam dell'ambiente fa dire che a questo punto, con meno di sei mesi dalla effettuazione della manifestazione, è oramai da considerarsi per certo pure il cambiamento di percorso rispetto alle ultime edizioni disputata in versione Ronde.
Per il Rally Aci Lecco 2017, infatti, di deve parlare di una versione “Rally Day”, ovvero due prove speciali da ripetersi due volte, che interesseranno la Valle San Marino, con Carenno e Valcava al centro delle prove. Se la gara avrà la titolarità dell'Aci Lecco, l'organizzazione è invece stata affidata alla scuderia valtellinese Promo Sport diretta da Danilo Colombini. Scuderia che già nelle ultime due stagioni si è affacciata a livello organizzativo gestendo la prestigiosa Coppa Valtellina per conto dell'Aci Sondrio. E se uno più uno fa due, facile spiegare la scelta considerato che Roberto Conforti è il direttore sia dell'Aci Lecco sia dell'Aci Sondrio. Il buon lavoro nella Coppa Valtellina ha dunque portato a ridare slancio anche al Rally Aci Lecco, che dopo le ultime edizioni sottotono ha davvero bisogno una ventata di dinamismo e qualità.
G.C.
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Moto Guzzi protagonista al Salone di Milano 2017
Cresce la gamma V7 III ma la sorpresa è la nuova Concept V85
che apre nuove sfide per il futuro con un sguardo concreto anche ai raid
Lecco - La Moto Guzzi protagonista alla 75ª edizione del Salone internazionale di Milano. Nel 2017 il fatturato di Moto Guzzi è stato spinto dal positivo andamento delle vendite delle V7, di cui ricorre nel 2017 il cinquantesimo anniversario celebrato con un modello speciale. E a Milano la Casa mandellese del Gruppo Piaggio presenta una serie di novità che proiettano il marchio dell'Aquila verso nuove e affascinanti sfide, ad inziare dalla nuova gamma V85.
È un ulteriore passo di Moto Guzzi verso il futuro prossimo, che porterà l’Aquila lariana a festeggiare il traguardo dei cento anni di vita nel 2021 con una nuova gamma di motociclette, costruite sulla base tecnica di V85. È una motocicletta dedicata ai viaggi, da sempre patrimonio di Moto Guzzi, nella loro concezione più pura e originaria, che richiama alla mente i raid epici e avventurosi degli anni ‘80, un mondo dal quale eredita stile, fascino e quindi emozione, ma che nasce per affrontare sia le strade di tutti i giorni, sia il lungo raggio, secondo le esigenze più attuali e quelle prossime venture. V85 è dedicata a coloro che, pur non smettendo mai di sognare il viaggio avventuroso, ambiscono a una motocicletta in grado di restituire quello spirito nei tragitti di tutti i giorni. Su V85 debutta un nuovo motore Moto Guzzi.
Lo schema costruttivo è quello proprietario ed esclusivo di tutte le Moto Guzzi di attuale produzione: si tratta infatti di un bicilindrico a V trasversale di 90° di 850 cc raffreddato ad aria il quale, grazie alla completa riprogettazione, esprime 80 CV di potenza massima, valore che, unito alla poderosa coppia ai bassi regimi tipica di tutti i bicilindrici Moto Guzzi e alla leggerezza di V85, regalano divertimento nella guida in strada e fuoristrada.
Moto Guzzi V7 III nuove versioni
(Foto: la nuova V7 III Carbon)
Cresce la famiglia V7 III con le nuove versioni speciali Carbon, Roughe Milano, omaggio di Moto Guzzi all’arte della customizzazione. Sono contraddistinte dal differente allestimento, ottenuto introducendo con originalità e competenza una serie di pregiate parti speciali, capaci di restituire ad ognuna una ben differente connotazione e un carattere unico.V7 III Carbon (in edizione limitata e numerata) celebra la customizzazione, interpretata con originalità e buon gusto, accostando allo stile autentico di V7 la pregiata e moderna qualità di numerosi componenti in fibra di carbonio, oltre a numerosi ulteriori dettagli a contrasto di colore rosso, come le teste del motore, le cuciture della nuova sella in Alcantara idrorepellente e la pinza del freno Brembo anteriore. V7 IIIRoughsi distingue per i pneumatici tassellati calzati su cerchi a raggi e per i molti dettagli che conferiscono a V7 III Roughuno stile country cittadino. La dotazione è completata dalla sella dedicata con impunture e cinghia di appiglio per il passeggero e dalla coppia di fianchetti laterali in alluminio.V7 III Milanosi distingue per lo stile estremamente raffinato e per l’equipaggiamento superiore che comprende la strumentazione a doppio quadrante circolare, le cromature degli scarichi e il maniglione d’appiglio del passeggero. Si distingue per le tinte lucide del serbatoio e per i cerchi a razze che contribuiscono a regalarle un aspetto moderno. La dotazione di serie è completata da particolari di pregio come i parafanghi e i fianchetti laterali realizzati in alluminio.
Moto Guzzi V9 MY 2018
(Foto: la nuova V9 Bobber)
V9 sono le easy cruiser di Moto Guzzi. V9 Roamer è la custom elegante e universale; V9 Bobber rappresenta l’anima audace ed essenziale Moto Guzzi. Entrambe si distinguono per l’eccezionale qualità dei componenti e per l’elevata cura delle finiture e sono spinte dal bicilindrico Moto Guzzi di 850 cc dalle eccellenti caratteristiche di coppia, fluidità e prontezza che contribuiscono a esaltare le doti ciclistiche delle due cruiser italiane. Le versioni 2018 delle V9 sono il frutto del continuo perfezionamento che Moto Guzzi dedica alle sue moto, Roamer e Bobber sono ora contraddistinte da una maggiore differenziazione, con due personalità nettamente distinte: una più turistica e l’altra più sportiva. V9 Roamer volge ancora di più lo sguardo alle lunghe percorrenze introducendo una nuova coppia di ammortizzatori posteriori e un nuovo cupolino protettivo. V9 Bobber guadagna invece nuove grafiche opache ed è disponibile in tre varianti cromatiche: Blue Impeto, Nero Notte e Grigio Tempesta.
Concept V85
(Foto: la nuova Concept V85)
Quasi cento anni di tradizione e passione; quasi un secolo di magnifiche motociclette costruite sempre a Mandello del Lario, combinando le migliori tecnologie e la più preziosa manifattura italiana. Il prossimo traguardo per l’Aquila è festeggiare il traguardo del 2021 con una gamma di motociclette che sia sempre più ampia. Un passo nel futuro è stato già fatto con MGX-21, anticonformista e innovativa bagger che ha dimostrato come Moto Guzzi sia abile a interpretare con personalità le differenti contaminazioni proposte dalla cultura motociclistica, senza mai tradire se stessa.
A Milano Moto Guzzi ha lanciato una nuova sfida presentando Concept V85. Un nuovo passa della Casa mandellese sul futuro, il prossimo obiettivo di un marchio che vuole offrire agli appassionati una gamma più ampia, in grado di soddisfare ogni esigenza. Per le sue prestazioni Concept V85 si pone tra la famiglia delle classiche V7 e V9 e quella delle grandi cruiser 1400, coprendo il vuoto lasciato dalla Stelvio, è una moto che ha il viaggio nel sangue e un’anima inconfondibilmente Moto Guzzi.
Concept V85 nasce dalla migliore tradizione Moto Guzzi, fatta di autenticità, che è il vero valore fondante della casa di Mandello e nasce attorno a un motore che, con un significativo aumento di potenza, garantisce guidabilità e tanto divertimento. E’ la motocicletta che mancava in un mercato sempre più omologato, dedicata al viaggio nella sua concezione più pura, che richiama alla mente i raid epici degli anni ‘80, un mondo di riferimento dal quale eredita stile, fascino e quindi emozione ma che nasce per affrontare sia la strada di tutti i giorni, sia il lungo raggio secondo le esigenze più attuali. Nella sua declinazione di viaggiatrice Concept V85 è una proposta nuova e originale che combina richiami stilistici all’epoca d’oro dell’avventura in moto con contenuti e funzionalità di una moderna enduro da viaggio ed è parte di una naturale evoluzione del marchio lariano e delle sue motociclette, in totale coerenza con una politica di sviluppo gamma che ha visto nascere la V9 un anno fa e la terza generazione delle V7 quest’anno.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport brilla nei rally e in pista
Nel Rally Aci Como conquistate tre vittorie e due podi di categoria,
successo assoluto di Maroni junior nel Formula Challenge di Torino
Lecco - In bella evidenza la Scuderia Abs Sport in questo inizio d'autuno tra rally e pista. Iniziamo dalle tre vittorie e due podi di classe colti nella 36^ edizione del Rally Trofeo Aci Como, l'appuntamento più prestigioso del territorio lariano. C'è di che essere contenti, ma va anche detto che il bilancio finale poteva essere migliore senza alcune disavventure nel corso del rally capitate alla folta pattuglia della scuderia oggionese in gara nel rally comasco valido per il tricolore Wrc.
Rally Trofeo Aci Como
Il lungo week end comasco è iniziato alla vigilia della gara, dopo una intensa giornata di ricognizioni lungo il percorso, presso l'agriturismo S.Anna 1939 a Eupilio con la presentazione degli 11 equipaggi iscritti al Rally di Como 2017. Momento di convivialità e gioia per tutti i protagonisti, ospiti della famiglia Paleari. Tra i presenti c'era anche la campionessa italiana e europea rally, Antonella Mandelli. L'edizione 2017 del rally lariano proponeva tre gare in una, con il campionato italiano Wrc come rally centrale, affiancato da un rally Nazionale e da un rally Storico. Partendo proprio dalla gara riservata alle vetture storiche, Marco Paccagnella e Davide Bozzo, per la priva volta in gara in questa categoria, si sono distinti portando all'arrivo dopo due faticose tappe la loro Talbot Sunbeam Lotus 2200 del 1981 al primo posto di Gruppo e al 4° assoluto.
(Foto: la Talbot Sunbeam di Paccagnella - Bozzo)
“La nostra Talbot l’abbiamo provata solo il giorno prima del rally – dice Marco - e subito l'abbiamo trovata divertente da guidare, ma allo stesso tempo stancante, in particolare nei tratti più tortuosi. E' da quando ero impegnato nella ginnastica artistica che non mi facevano così male le braccia durante un rally. La trazione posteriore e l’assenza di elettronica imponeva uno sforzo fisico significativo, ma siamo contenti di aver fatto questa esperienza rallistica con una vettura storica e del risultato finale, che direi sorprendente. E' stata dura, ma è stata un'avventura che ci piacerebbe ripetere”.
Gli altri podi sono arrivati nel rally Nazionale, disputato su una sola tappa. Nella classe A6 è arrivata una doppietta, con il successo del valmadrerese Cosimo Palmisano in coppia con il giovane Pietro Mazzoleni sulla Peugeot 106 rally. L’esperienza di Palmisano ha avuto la meglio sul giovane canzese, compagno della Abs Sport, Mattia Nava, in gara con Valerio Brunitto sulla Citroen Saxo del team Elco Racing. I due equipaggi della scuderia oggionese hanno duellato per tutta la gara, con Nava che nel finale ha dovuto cedere per pochi secondi il primato complice alcuni problemi di frizione.
“E' stata una bella gara – afferma Palmisano -, ci tenevo a questo successo che inseguivo da tempo. Abbiamo lottato a lungo con Mattia, è stato veramente bello, direi che mi sono sentito più giovane. Alla fine siamo stati premiati con un successo che personalmente mi gratifica molto. Sono davvero contento”.
(Foto: Palmiano - Mazzoleni a fine prova)
Note positive anche per il brianzolo Gianluigi Pittano, in gara con Cristina Caruso. Hanno concluso la loro fatica in un'ottima 10^ posizione assoluta e terza di classe R2B, malgrado una leggera toccata nella prova di Val Rezzo che ha fatto perdere alcuni secondi. Il terzo successo di classe è arrivato per merito di Paolo Milani e Sara Gilardoni, primi nella classe A7 sulla Renault Clio Williams.
“Si poteva fare anche meglio - dice Paolo - ma ha avuto l'influenza e non ero in perfetta forma. Abbiamo voluto portare a termine la gara e a sorpresa nel finale è arrivato il primo posto di classe. Sono contento, di più la mia navigatrice Sara perché lei abita proprio sulla prova speciale finale della Valcavargna”.
Rimanendo nel rally Nazionale, ritiri amari per Rocco Bertucci e il presidente Beniamino Bianco con la Renault Clio Williams, Marco Silva e Gianni Pina dopo aver vinto l’assoluta nella prima prova con la Citroen DS3 sono stati costretti all'abbandono per la rottura dell’idroguida. Ritiro anche Daniele Bisacca e il valsassinese Walter Sanvito nel corso della seconda speciale per il cedimento del semiasse della loro Peugeot 106 in versione A5.
E veniamo al rally valido per l'Italiano Wrc, che vedeva tre equipaggi della Abs Sport al via, tutti costretti al ritiro. I più attesi erano Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia, costretti al ritiro speciale finale dell'Alpe Grande per la rottura di un semiasse della loro Bmw Mini Cooper. Con il ritiro, mentre erano al comando della classe R1T, è svanito anche il titolo nella Coppa Michelin.
Fuori gara anche il meronese Luca Sassi e Maurizio Manghera con la Punto Super 1600 nella prova lunga della Valcavargna, per una uscita di strada senza conseguenza per l’equipaggio. Amaro ritiro anche per il diesse della scuderia Ivano Tagliabue e Mattero Sala, out già nella prima tappa, nella terza prova di Zelbio, per la rottura del supporta cambio della loro Peugeot 106.
Formula Challenge Torino Motor Show
Splendido successo di Giancarlo Maroni nel Formula Challenge Torino Motor Show, gara nazionale che ha visto la partecipazione dei migliori specialisti a caccia dei punti per il titolo italiano.
Il giovane valsassinese, in gara con il suo Proto – Suzuki, è stato impeccabile fin dalle prove, realizzando il miglior tempo nelle ufficiali e nelle manche di qualificazione. In finale ha poi completato la prestazione con una manche perfetta.
“Sono felicissimo di questa vittoria a Torino – dice Maroni -, ci voleva anche per l'impegno profuso nel completare il nuovo Proto. I consigli di mio papà (Benvenuto è stato più volte campione italiano; ndr) si sono rivelati determinanti per cogliere il successo. Ci tenevo soprattutto in prospettiva futura, dove contiamo di tornare a disputare il campionato italiano a tempo pieno”.
(Foto: il Proto - Suzuki di Maroni)
Rimanendo in Piemonte, contemporaneamente nei rally è andato in scena il Rally del Rubinetto, gara in cui c'è da segnalare il bel secondo posto nella classe N1 colto da Salvatore Agnello e Rita Guiotto con la Peugeot 106 Xsi. La gara si è disputata nel novarese, con sede centrale a San Maurizio d'Opaglio.
“E' stata una bella gara – afferma Agnello -, ma impegnativa sia per noi che per la vettura. La nostra Peugeot 106 pativa qualche cavallo sulla prova del Mottarone, però alla fine siamo riusciti a cogliere un podio che per noi vale come un successo”. A ridosso del podio l'olginatese Sergio Brambilla e Vincenzo Rota, quarti nella classe A5 con la loro Peugeot 106.
“Siamo contenti del nostro piazzamento – commenta Brambilla -, considerando che avevamo come avversari tutti equipaggi del territorio novarese. Sapevamo che era un bell'impegno e l'abbiamo affrontato con attenzione senza andare oltre le righe, alla fine la costanza ci ha premiato”.
G.C.
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A Monza di scena l'attesa tappa finale
degli Aci Racing week end
Programma intenso con ben 7 serie in pista. F.4, F2 Italian Trophy e TCR e Porsche Carrera Cup i campionati più attesi. Ingresso libero e tribune e paddock
Monza - Ultimo appuntamento della stagione al Monza Eni Circuit con gli ACI Racing week end con un nutrito programma di gare. Fra le 7 serie in lizza, punta di diamante è l’Italian F.4 Championship powered by Abarth che conclude in terra brianzola il suo campionato con le ultime tre gare della stagione. Ampiamente al comando della classifica dopo sei tappe è il neozelandese della Prema Power Team Marcus Armstrong, che ha ben 53 punti di vantaggio sull’immediato inseguitore, il connazionale Job Van Uitert della Jenzer Motorsport. Armstrong ha rafforzato il primato due settimane fa al Mugello occupando nelle tre gare le varie posizioni del podio: un secondo, un primo e un terzo posto. Dietro di loro il terzetto della Bhaitech: l’italiano Lorenzo Colombo, il venezuelano Sebastian W. Fernandez (vincitore di due gare nell’ultimo appuntamento del Mugello) e Leonardo Lorandi. Apertissima la battaglia per il titolo team: Bhaitec precede Prema di 54 punti. Presente anche Enzo Fittipaldi, giovane nipote di Emerson, pilota della Ferrari Driver Academy. Le vetture propongono come l’anno scorso telaio Tatuus, motore Abarth e gomme Pirelli. Il via alle gare, di 28 minuti + 1 giro, sabato alle 14.45 e domenica alle 9.20 e alle 16.10.
Corre per la seconda volta in questa stagione a Monza il TCR Italy Touring Car Championship, protagonista anche dell’ACI Racing Weekend dello scorso giugno. Eric Scalvini (Honda Civic) torna in terra brianzola non più da capoclassifica ma da inseguitore di uno scatenato Nicola Baldan (Seat Leon) vincitore dell’ultima gara a Vallelunga. 28 punti è il vantaggio di Baldan prima dell’ultima tappa. Darà loro battaglia sicuramente Kevin Giacon (Opel Astra) terzo in classifica. Doppia gara di 25 minuti + 1 giro domenica con partenze alle 11 e alle 17.45.
Ultimo appuntamento stagionale anche per la Porsche Carrera Cup Italia e per i due monomarca Seat. Nel campionato Porsche, il pilota della Ebimotors Riccardo Pera arriva a Monza con 13 punti di vantaggio su Alessio Rovera (Tsunami). Attesa per i vincitori delle ultime due prove al Mugello, Gianmarco Quaresimi (Dinamic Motorsport) e Simone Pellegrinelli (Bonaldi Motorsport). Due gare di 28 minuti + 1 giro con semaforo verde alle 16.45 di sabato e alle 10.10 di domenica.
La sfida fra Matteo Zucchi e Giovanni Altoè caratterizzerà il finale sia della Leon ST Cupra Cup, sia del Campionato Italiano Turismo TCS dove è inserita. Nelle rispettive classifiche Zucchi è al comando e può contare su vantaggi pari a 33 e 21 punti. I punti a disposizione sono 48 e 40 e quindi il cardiopalmo è assicurato. Due gare di 38 minuti + 1 giro con partenza sabato alle 17.35 e domenica alle 14. Al via domenica in pista anche il dj Ringo. Nella Seat Leon Cupra Cup, due gare di 48 minuti + 1 giro con il via sabato alle 15.35 e domenica alle 15, punta al titolo l’equipaggio composto da Matteo Greco e Gabriele Torelli. Ad impensierirli Gabriele Volpato, vincitore di tre gare, distaccato in classifica di 35 punti. Lotta per il terzo posto Carlotta Fedeli.
Completano il programma la Mitjet Italian Series (una gara il sabato dalle 14 e tre gare domenica, con partenza alle 8.30, alle 12.40 e alle 17, tutte di 20 minuti + 1 giro), appassionante campionato che vede battagliare con le vetture francesi della Tork Engineering gentlemen, professionisti e giovani provenienti dal kart, e la F.2 Italian Trophy (due gare di 25 minuti + 1 giro, sabato dalle 13.10 e domenica dalle 11.50) dove lottano per il titolo Riccardo Ponzio (Puresport) che ha un buon vantaggio, 53 punti, su Alessandro Bracalente (Pave), reduce quest’ultimo dalla vittoria nell’ultima gara disputatasi al Mugello. L’ingresso è gratuito a tutte le tribune e al paddock. Parcheggio a pagamento (10 euro auto, 5 euro moto), sabato e domenica.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport protagonista su più fronti
Maroni trionfa nel Torino Motor Show. Nei rally partecipazione massiccia al 36° Trofeo Aci Como valido per il tricolore Wrc, la Coppa Italia e Rally Storico con al via anche il presidente Bianco e il diesse Tagliabue
Lecco - Successi e applausi per la Scuderia Abs Sport, protagonista di spicco su più fronti in questo autunno. E ora l'attesa è rivolta al 36° Trofeo Aci Como, rally che vedrà una partecipazione massiccia della scuderia oggionese con una dozzina di equipaggi al via. Ma andiamo con ordine iniziando dallo splendido successo di Giancarlo Maroni nel Formula Challenge Torino Motor Show, gara nazionale che ha visto la partecipazione dei migliori specialisti a caccia dei punti per il titolo italiano.
Il giovane valsassinese, in gara con il suo Proto – Suzuki, è stato impeccabile fin dalle prove, realizzando il miglior tempo nelle ufficiali e nelle manche di qualificazione. In finale ha poi completato la prestazione con una manche perfetta.
(Foto: Maroni, Proto Suzuki)
“Sono felicissimo di questa vittoria a Torino – dice Maroni -, ci voleva anche per l'impegno profuso nel completare il nuovo Proto. I consigli di mio papà (Benvenuto è stato più volte campione italiano; ndr) si sono rivelati determinanti per cogliere il successo. Ci tenevo soprattutto in prospettiva futura, dove contiamo di tornare a disputare il campionato italiano a tempo pieno”.
Nei rally c'è da segnalare il bel secondo posto nella classe N1 colto da Salvatore Agnello e Rita Guiotto con la Peugeot 106 Xsi nel Rally del Rubinetto, disputato nel novarese con sede centrale a San Maurizio d'Opaglio.
“E' stata una bella gara – afferma Agnello -, ma impegnativa sia per noi che per la vettura. La nostra Peugeot 106 pativa qualche cavallo sulla prova del Mottarone, però alla fine siamo riusciti a cogliere un podio che per noi vale come un successo”.
A ridosso del podio l'olginatese Sergio Brambilla e Vincenzo Rota, quarti nella classe A5 con la loro Peugeot 106
“Siamo contenti del nostro piazzamento – commenta Brambilla -, considerando che avevamo come avversari tutti equipaggi del territorio novarese. Sapevamo che era un bell'impegno e l'abbiamo affrontato con attenzione senza andare oltre le righe, alla fine la costanza ci ha premiato”.
Ora l'attenzione si sposta al Rally Trofeo Aci Como, in programma venerdì 20 e sabato 21 ottobre. Il rally lariano si dividerà in tre, con la prova centrale valida per il tricolore Wrc, quindi il rally Nazionale e affiancato anche il rally Storico. Sono ben 11 gli equipaggi al via complessivamente nelle tre gare. Nel rally tricolore troviamo il pilota di Eupilio Tommaso Paleari e Paolo Garavaglia con la Bmw Mini Cooper del team Elite Motorsport a caccia dei punti decisivi per il titolo nella classe R1T. Al via nella gara lunga anche il meronese Luca Sassi e Paolo Manghera con la Fiat Punto Super 1600 preparata dalla Elco Racing di Ponte Lambro. A completare la partecipazione della Abs Sport nella gara tricolore troviamo poi il diesse Ivano Tagliabue e Matteo Sala con la Peugeot 106 preparata dal team Saldarini.
(Foto: Paleari - Garavaglia, Bmw Mini Cooper)
Il gruppo più numeroso sarà invece al via del rally Nazionale, gara su una tappa in cui spicca il ritorno nella scuderia oggionese di Marco Silva e Gianni Pina. Il campione canzese sarà in gara con la Citroen DS3 in versione R5 del team D-Max. Tra i partenti spiccano anche Paolo Milani e Sara Gilardoni con la Renault Clio Williams in versione A7 del team Vsport. In R2 sono iscritti il comasco Gianluigi Pittano e Cristina Caruso con la Citroen C2, mentre nella N3 Rocco Bertucci avrà di nuovo a fianco il presidente Beniamino Bianco sulla Reanult Clio Williams del team Hpe. Altro equipaggio atteso a recitare un ruolo da protagonista è quello formato da Mattia Nava e Valerio Brunito sulla Citroen Saxo gruppo A6 del team Elco Racing, nella stessa classe troviamo anche il valmadrerese Cosimo Palmisano e Pietro Mazzoleni con la Peugeot 106. Nella classe A5 è invece al via una coppia inedita formata da Daniele Bisacca e dal valsassinese Walter Sanvito con la Peugeot 106. La partecipazione della scuderia oggionese è poi completata nel rally Storico da un equipaggio di spicco formato da Marco Paccagnella e Davide Bozzo con la Talbot Sunbeam 2200 del 1981. Una partecipazione numerosa e di qualità che verrà presentata dalla Scuderia Abs Sport alla vigilia della gara lariana presso l'agriturismo Sant'Anna 1939 a Eupilio.
G.C.
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La F1 torna a Monza per uno spettacolo senza eguali
Dal 1 al 3 settembre va in scena l'88° Gp d'Italia con una presenza di pubblico che si annuncia da record- Il sogno dei tifosi è di festeggiare il settantesimo compleanno della Ferrari con la vivere la numero 20 del Cavallino Rampante sulla pista brianzola
Monza - La F1 torna a Monza. Dopo le apprensioni dello scorso anno, il Gran Premio d'Italia di F1 2017 sta per andare in scena nel Tempio della Velocità. Una festa per migliaia di appassionati e un motivo di soddisfazione per gli organizzatori che sono riusciuti a centrare un obiettivo che sembrava perso. Sensazioni che sono emerse anche nel corso della conferenza stampa di presentazione del Gp monzese, in programma dal 1 al 3 settembre, con una presenza di spettatori che si annuncia da record.
La presentazione
“Due parole incarnano agli occhi del mondo il binomio motorsport e Italia: Ferrari e Monza. Ritrovarle insieme in un Gran Premio di Formula 1 è uno spettacolo che non ha eguali.”
Lo ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, in apertura della Conferenza stampa di presentazione del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2017 che si è tenuta oggi presso la Sala Stampa “Tazio Nuvolari” dell’Autodromo Nazionale Monza.
“Monza e Ferrari – ha proseguito il Presidente dell’ACI - sono, da sempre, sinonimi di eccellenza. Eccellenza nella tecnica, nelle prestazioni sportive, nell’incredibile palmarès, ma anche nella capacità di coinvolgere, emozionare e appassionare un pubblico senza età e senza confini. Un pubblico che - sugli spalti o in mondovisione - si incontra qui, nel “Tempio della velocità”: il circuito nel quale la Storia diventa mito”.
(Foto: da sinistra Allevi, Maroni, Malagò, Sticchi Damiani, Capelli e Redaelli)
Monza è e resterà sempre il ''Tempio della velocità''. Lo è da quasi un secolo, ormai – anni nei quali questo meraviglioso circuito ha accompagnato l'evoluzione tecnica e agonistica del Motorsport - e continuerà ad esserlo, indipendentemente dalla forma che il futuro disegnerà per lo sport dei motori. Per raccontare senso e valore di questa grande storia e celebrarne il mito, Aci ha realizzato una clip dal forte impatto e dalla straordinaria carica emozionale: i grandi protagonisti di questi decenni di gare e duelli indimenticabili, e cronometri sempre più sofisticati si succedono nel rappresentare l’eterna lotta dell’uomo contro il tempo: lotta che non avrà mai fine, esattamente come la passione per questo grande sport.
“Questo – ha concluso il Presidente Sticchi Damiani – è un anno particolare per l’ACI e per quanti amano l’automobilismo sportivo. Avevamo un duplice, difficile, obiettivo: mantenere il Gran Premio d’Italia nel calendario della F1 e far sì che si corresse, come da tradizione a Monza (solo 4 volte, dal 1922 a oggi, si è disputato altrove). Entrambi questi obiettivi sono stati raggiunti. Questo grazie al sostegno del Governo italiano, del Coni, della Regione Lombardia e della Città di Monza e – lasciatemelo dire con una punta di, credo giustificato, orgoglio – all’impegno e alla determinazione dell’ACI, la Federazione nazionale per lo sport automobilistico, che ha messo in campo storia, autorevolezza, esperienza, risorse, visione del futuro e una straordinaria capacità organizzativa, ampiamente dimostrata anche negli altri ambiti di attività. Comincia oggi una nuova epoca che – ne siamo certi – sarà all’altezza delle stagioni indimenticabili che hanno reso unico questo circuito e grande l’automobilismo sportivo”.
Alla Conferenza stampa del Gran Premio d’Italia, ultima prova europea del campionato che si concluderà il 26 novembre ad Abu Dhabi, sono di seguito intervenuti il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, il Presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, il Presidente della Sias Autodromo Nazionale Monza, Giuseppe Redaelli, il Sindaco del Comune di Monza, Dario Allevi e il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni.
“Per la prima volta l’organizzazione è marchiata ufficialmente AC Italia e AC Milano – ha sottolineato il Presidente Ivan Capelli. E’ un traguardo importante che diventa un punto di partenza insieme alla Regione Lombardia, anch’essa fautrice dell’accordo, per rilanciare nel migliore dei modi l’Autodromo nel futuro. Gli incontri avuti con Liberty Media, insieme al Presidente Sticchi Damiani, al Sindaco di Milano Giuseppe Sala e al Presidente Roberto Maroni, confermano la volontà di trovare un dialogo, che coinvolgerà anche il Sindaco di Monza Dario Allevi, per affrontare i nuovi equilibri economici dei prossimi anni. Da un punto di vista sportivo, mi piace sottolineare la presenza dopo tanti anni di un pilota italiano al Gran Premio d’Italia: Antonio Giovinazzi sarà infatti uno dei protagonisti delle prove libere del venerdì mattina. Nel frattempo, oltre al rinnovato Gran Premio di Formula 1, va ancora una volta rimarcato un calendario 2017 dell’Autodromo denso, come mai era successo negli ultimi anni, di gare ed eventi avvincenti e di successo”.
“Siamo molto soddisfatti dell’interesse manifestato dal pubblico per questo nostro ottantottesimo Gran Premio d’Italia: il numero di biglietti finora venduti - ha evidenziato il Presidente dell’Autodromo Giuseppe Redaelli - fa segnare un incremento del 9% rispetto al totale delle presenze dell’anno scorso: ovviamente ci aspettiamo che questo dato possa venire ancora significativamente incrementato da qui a domenica mattina. La struttura organizzativa è pronta ad accogliere i team, i piloti, centinaia di giornalisti e fotografi e, soprattutto, le decine di migliaia di tifosi provenienti da tutta Italia e da tutto il Mondo. A tutti chiediamo la maggior collaborazione possibile per rendere efficaci al massimo le misure di sicurezza che sono state predisposte per permettere a tutti gli appassionati di vivere serenamente queste giornate. Come da tradizione, invitiamo i nostri ospiti ad aiutarci a rispettare l’importante patrimonio naturalistico rappresentato dal Parco: la attenta gestione della mobilità – condivisa con le Autorità locali che ringraziamo per la collaborazione - garantirà la massima accessibilità, minimizzando al tempo stesso l’impatto sull’ambiente grazie ad un piano integrato di viabilità e trasporti. Quest’anno l’attenzione al territorio fa segnalare anche alcune novità relativamente alla programmazione degli eventi, infatti giovedì 31 dalle 18.30 a Milano in piazza Castello - grazie alla collaborazione tra gli altri del Club ACI Storico – alcuni piloti, a bordo di auto storiche, si incontreranno con i tifosi, e venerdì 1 settembre, a Monza, dalle ore 18 le stesse auto accompagneranno giornalisti di tutto il mondo a conoscere le bellezze artistiche e urbanistiche del nostro territorio”.
Il Gran Premio
Questo Gran Premio d’Italia rappresenta il tredicesimo appuntamento della stagione, a distanza di soli sette giorni dal week end di Spa e prima della trasferta asiatica, fra due settimane, a Singapore. Monza costituisce un nuovo capitolo dell’appassionante duello che sta caratterizzando il Mondiale 2017 fra Ferrari e Mercedes: finora 4 vittorie per la Rossa, tutte di Sebastian Vettel, che guida la classifica piloti con sette punti di vantaggio, a fronte dei 7 successi (5 di Lewis Hamilton, 2 di Valtteri Bottas) della casa di Stoccarda al comando della classifica costruttori. L’anno scorso l’ordine d’arrivo vide sul podio le Mercedes ai primi due posti (Nico Rosberg davanti a Hamilton) precedere Sebastian Vettel. Dei piloti in lizza quest’anno possono vantare successi in passato a Monza Hamilton (3), Vettel (3), Alonso (2). Kimi Raikkonen, più volte fra i primi tre, non è mai salito sul gradino più alto. Fernando Alonso è il pilota che ha più presenze al Gran Premio d’Italia, ben 15, dopo di lui Raikkonen (14), Felipe Massa (13), Hamilton e Vettel (10).
Il pubblico di Monza si augura di festeggiare degnamente il settantesimo compleanno della Ferrari, sognando di vivere la vittoria numero 20 del Cavallino Rampante in terra brianzola. La prima vittoria della Ferrari a Monza nella massima formula giunse solo due anni dopo la sua fondazione, nel 1949, con una netta affermazione del giovane astro nascente Alberto Ascari, che si ripeté nel 1951 e nel 1952. Dopo l’unico pilota tricolore che può vantare un doppio titolo iridato, gli anni Sessanta: nel 1960 e nel 1961 due vittorie per l’americano Phil Hill, nel 1964 primo posto per l’inglese John Surtees e nel 1966 per Ludovico Scarfiotti (ultimo pilota italiano a vincere un Gran Premio d’Italia). Tre affermazioni della Rossa negli Anni Settanta: con il ticinese Clay Regazzoni nel 1970 e nel 1975, con il sudafricano Jody Scheckter nel 1979. Nel 1988, a poche settimane dalla scomparsa dell’Ingegnere, la vittoria dell’austriaco Gerard Berger, e poi, a cavaliere dei due Millenni, le cinque vittorie del grande Michael Schumacher: il tedesco si è imposto nel Tempio della Velocità nel 1996, nel 1998, nel 2000, nel 2003 e nel 2006. In questo periodo anche la doppietta del brasiliano Rubens Barrichello, nel 2002 e nel 2004. Ultima vittoria del Cavallino nel 2010 con lo spagnolo Fernando Alonso.
Il programma
Come è ormai piacevole tradizione, il giovedì vede anche quest’anno il sempre più apprezzato prologo della “sessione autografi” (l’anno scorso vi parteciparono più di 10.000 appassionati). Dalle 16.00 alle 18.00, i tifosi in possesso di un abbonamento tre giorni (anche prato), ed i bambini fino a 11 anni, avranno la possibilità di passeggiare di fronte ai box ammirando da vicino le auto che saranno protagoniste nel week end. In questo contesto, inoltre, fra le 16.30 e le 17.30, potranno anche avvicinare i piloti che saranno a disposizione per gli autografi.
Fra le 18 e le 19, in zona podio, si terrà inoltre una sfida (organizzata a scopo benefico da Heineken) fra alcuni piloti del Circus ed ex calciatori. Giovedì sera, fra le 19.15 e le 20.15, infine, la grande novità: la “Milano Drivers’ Parade”, una parata dei piloti per le strade della città di Milano, dal Castello Sforzesco alla discoteca Old Fashion.
Il via a prove e gare venerdì 1 con due sessioni di prove libere delle Formula 1 (dalle 10 alle 11.30 e dalle 14 alle 15.30), oltre alle prove delle gare di contorno: Formula 2 (libere dalle 11.55 alle 12.40, di qualificazione dalle 16.20 alle 16.50), GP3 (libere dalle 18.15 alle 19.00), Porsche Mobil 1 Supercup (libere dalle 17.10 alle 17.55).
Nel corso della giornata di sabato 2 sono previste per la Formula 1 una sessione di prove di pit stop ai box (dalle 8.30 alle 9.15), la terza sessione di prove libere (dalle 11 alle 12) e le prove di qualificazione (dalle 14 alle 15). Per le altre formule sono in programma Gara 1 della F.2 (alle 16.00, per 30 giri o 60 minuti), le prove di qualificazione e Gara 1 della GP3 (rispettivamente dalle 9.45 alle 10.15 e alle 17.50, per 22 giri o 40 minuti), le prove di qualificazione della Porsche Mobil 1 Supercup (dalle 12.25 alle 12.55).
Il programma di domenica 3 prevede per la Formula 1 alle 12.30 la tradizionale parata di saluto dei piloti al pubblico che quest’anno sarà preceduta da due parate organizzate per festeggiare i 50 anni della Honda e i 70 anni della Ferrari. Allen 13.00 la presentazione della starting grid. Alle 14 il via del Gran Premio Heineken d’Italia 2017 (53 giri per un totale di 306,720 km), preceduto dalle note dell’inno nazionale, quest’anno intonate da Francesca Michielin e dal passaggio delle Frecce Tricolori. La domenica motoristica prevede anche altre competizioni: Gara 2 della GP3 (alle 9.00, per 17 giri o 30 minuti), Gara 2 della F.2 (alle 10.15, per 21 giri o 45 minuti) e la Gara della Porsche Mobil 1 Supercup (alle 11.25, per 14 giri o 30 minuti).
Sono in programma inoltre nelle varie giornate brevi sessioni in pista riservate alle vetture di Formula 1 a due posti e gli apprezzati pit lane walk.
Disposizioni speciali in occasione del Gran Premio
A seguito di un'ordinanza comunale, nell'area dell'Autodromo Nazionale Monza dal 31 agosto al 4 settembre sarà vietato il consumo e la vendita delle bevande (alcoliche e non) contenute in recipienti di vetro, materiale metallico o plastica fatta eccezione per le bottiglie di plastica senza tappo. Anche il pubblico sarà tenuto a rispettare questa limitazione.
Inoltre non è consentito introdurre nel circuito oggetti atti ad offendere, bombolette spray, materiale infiammabile compresi i fumogeni, treppiedi e aste rigide oltre a droni, tende e sacchi a pelo. La lista completa del materiale vietato è consultabile sul sito www.monzanet.it/formula1, sezione Informazioni > Sicurezza. Agli ingressi del circuito, il personale autorizzato ispezionerà borse e zaini.
Da venerdì a domenica, non è possibile raggiungere l'Autodromo Nazionale Monza con auto e moto private. Gli automobilisti possono acquistare un posteggio nei parcheggi convenzionati. Saranno inoltre attivi due bus navetta, entrambi con capolinea l'ingresso A (via Vedano) del circuito. La linea blu raccoglie il pubblico dai posteggi convenzionati, la linea nera parte invece dalla stazione dei treni di Monza.
Trenord ha previsto dei biglietti speciali per chi assisterà al Formula 1 Gran Premio Heineken d'Italia 2017. L'Autodromo sarà raggiungibile da tutte le stazioni della Lombardia con un unico biglietto. Domenica, inoltre, verranno implementate delle corse aggiuntive sulla linea Milano Centrale - Biassono, stazione da dove è possibile raggiungere a piedi l'ingresso D . Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito www.trenord.it.
Per fornire informazioni generali al pubblico, è stato attivato il gruppo di assistenza bilingue #askMonza all'interno della fanpage Facebook dell'Autodromo Nazionale Monza, da oltre 120mila iscritti, che ha già evaso più di 200 richieste. Su www.monzanet.it/formula1 è disponibile una pagina con le domande più frequenti e tutte le indicazioni utili per il pubblico.
I biglietti
E’ possibile acquistare ancora i biglietti disponibili. I biglietti sono acquistabili attraverso gli abituali canali di vendita: sito monzanet.it, presso Autodromo e sedi ACI, Ticket One, Kel12. Il listino prezzi completo è disponibile sul sito dell’Autodromo www.monzanet.it. Si consiglia, per i programmati controlli legati alla sicurezza di arrivare in Autodromo per tempo per evitare code agli ingressi.
G.C.
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Six Days, la festa mondiale dell'enduro
chiama a raccolta una dozzina di piloti lariani
Al via le squadre del Moto club Parini, Fast Team Calolzio, Inimiano Noseda e Broncino
Lecco – E' tempo di Six Days, la gara di enduro più prestigiosa e impegnativa della specialità. E come tradizione, oltre alle numerose squadre nazionali impegnate nella conquista del trofeo e del Vaso, al via sono presenti oltre un centinaio di team privati con piloti amatoriali. Tra questi non manca anche una marcata presenza lariana a Brive la Gaillarde, in Francia, sede della 92^ ISDE Six Days, in programma dal 28 agosto al 2 settembre con circa 600 piloti al via.
A rappresentare il nostro territorio sono presenti i team del Moto club Parini, del Fast Team Calolzio, dell'Inimiano Noseda e del Broncino, con una dozzina di pilota in gara. Obiettivo per tutti è completare la maratona motoristica, già di per sé un traguardo di tutto prestigio vista la durezza della gara e la qualità dei piloti in gara.
Di quanto sia impegnativa la Six Days ne sa qualcosa Roberto Gairdoni, l'ex campione del Parini negli anni Settanta e Ottanta, anche quest'anno presente con Silvio Frigerio a coordinare la squadra del Moto club.
(Foto: la squadra del Mc Parini con lo staff tecnico)
“La Six Days è una gara speciale per tutti i partecipanti – dice Gaiardoni, sul podio un trentina d'anni fa -, per la particolarità della corsa e il fascino della manifestazione. E' anche la festa dell'enduro, con centinaia di piloti professioni e amatori che si ritrovano a gareggiare assieme per una settimana. La nostra partecipazione di quest'anno non è inusuale perché spesso siamo presenti a questa gara, però ogni volta è sempre un'emozione. Quest'anno saremo di fatto gemellati con il Fast Team Calolzio per meglio distribuire le forze e cercare anche di cogliere un bel piazzamento finale nella classifica dei team privati. Siamo fiduciosi di fare bene”.
Vediamo quali sono i piloti dei team lariani al via della gara francese.
Il Moto club Parini schiera Roberto Gatti (Yamaha, categoria C1), Alberto Zorloni (Yamaha, C1) e Stefano Valsecchi (Honda, C2). Per il Fast Team Calolzio saranno al via Fabio Mauri (Yamaha, C1), Diego Redaelli (Ktm, C2) e Carlo Gilardi (Husqvarna, C3). Il Mc Intimiano Noseda si avvale della stella Jacopo Cerutti (Husqvarna, C2), Mattia Rovida (Yamaha, C1) e Federico Piccina (Beta, C3). Team di valore anche per il Broncino con Andrea Silvestri (Ktm, C2), Michele Dal Pezzo (Ktm, C3) e Alberto Facci (Ktm, C3).
Si parte lunedì 28 agosto con la prima tappa prologo, poi le tappe solite di enduro classico per concludere con l'ultima tappa di cross.
G.C.
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Monza Historic, è qui la festa del motorsport
Circa 300 splendide vetture in pista divise in 8 categorie e 12 gare, con il Gruppo C Racing e il Classic Endurance Racing che propongo Prototipi e GT leggendari
Monza – Un tuffo nella storia dell'automobilismo sportivo. Si presenta così il fine settimana in pista all’Autodromo Nazionale di Monza, con circa 300 splendide vetture che hanno scritto nei decenni importanti pagine del motorsport. Otto le categorie che si daranno battaglia nel Tempio della Velocità, divise in 12 gare e varie sessioni con la regìa del famoso organizzatore di corse e manifestazioni di auto storiche Patrick Peter.
Da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio saranno emozioni intense in pista a Monza.
“Grazie a chi con passione – piloti, proprietari, meccanici, addetti ai lavori – gestisce e mostra gioielli che hanno fatto la storia dell’auto, un piccolo ma significativo pezzo della Storia con la “Esse” maiuscola”. Con queste parole il presidente dell’Aci Milano, Ivan Capelli, ha voluto dare il benvenuto alla grande famiglia delle auto da competizione di tante epoche e categorie, che, grazie al promoter Patrick Peter, dà vita nel week end a Monza Historic, la manifestazione più attesa dagli appassionati delle competizioni riservate alle Storiche.
“Auto che hanno fatto la storia e che non è giusto abbandonare o relegare in uno statico museo. E’ giusto farle correre – prosegue il presidente ACM – per tenerle in vita e per farle ammirare dai più giovani e da chi le ha seguite un tempo affrontare curve e rettilinei nelle maggiori competizioni mondiali”.
Intenso il programma con prove, qualifiche, 12 gare e varie sessioni, da venerdì a domenica, nelle otto categorie in lizza. Saranno sette categorie Peter Auto (Classic Endurance Racing 1 & 2, Heritage Touring Cup, Sixties’ Endurance, Trofeo Nastro Rosso, Group C Racing e la novità Euro F2 Classic) a cui si unisce la FIA Lurani Throphy.
La Classic Endurance Racing 1 e 2 è alla sua 14^ stagione e fa rivivere, con un nutrito lotto di Ferrari, Porsche, Chevron, BMW, Lola, Lotus, De Tomaso, McLaren, BMW, Osella, March, Toj, i grandi giorni delle gare di durata che hanno esaltato la seconda metà degli Anni Sessanta e tutti gli Anni Settanta fino al 1981. Un’epoca in cui questo tipo di sport e di categorie era ai massimi livelli del motorsport mondiale.
Heritage Touring Club, invece, porta in pista le vetture che hanno corso fra il 1966 e il 1984 l'European Touring Car Championship, mentre Sixties' Endurance è alla sua 8^ stagione con vetture sportive pre 63 e Gran Turismo pre 66, quali Ferrari, Jaguar, Shelby Cobra, Morgan, Porsche, Austin Healy, ecc., che hanno gareggiato nel campionato mondiale dell’epoca.
Il Trofeo Nastro Rosso, è stato creato nel 2010 sulle orme del Shell Ferrari Historic Challenge Maserati e poi aperto anche a modelli delle più grandi marche automobilistiche: oltre alle Ferrari, saranno in pista Aston Martin, Alfa Romeo, Maserati, Porsche, Bizzarrini.
Cè poi l'atteso Group C Racing, alla sua 3^ edizione e propone vetture leggendarie che scrissero tra il 1982 e il 1994 pagine leggendarie soprattutto alla 24H di Le Mans: in pista Mercedes, Spice, Porsche, Tiga, Cheetah.
Una novità di quest’anno è la Euro F2 Classic, aperta alle auto che parteciparono ai Campionati europei di Formula 2 fra il 1967 e il 1978, categoria che rappresentava allora la prestigiosa anticamera della Formula 1 (qui passarono, fra i tanti, Clay regazzoni, Jacques Laffite, René Arnoux, Ronnie Peterson, Bruno Giacomelli).
A completamento la prestigiosa serie FIA Formula Junior che raggruppa le vetture della categoria creata a fine Anni Cinquanta dal Conte Giovanni Lurani: Cooper, Lotus, Wainer, Lola, Stanguellini, ecc., che costituirono base di lancio per tanti campioni del passato.
Per gli spettatori ricordiamo l'ingresso gratuito nella giornata di venerdì, mentre il biglietto sabato e domenica ha il costo di 14 euro (intero) e di 10 euro (ridotto), parcheggio gratuito.
G.C.
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A Monza un super Peroni Racing Weekend
Oltre 200 piloti e una dozzina di gare tra moposto e turismo nel ricco programma
Monza - L’Autodromo Nazionale Monza sarà di nuovo al centro dell'attenzione in questo fine settimana di giugno, con un intenso programma di gare nell'ambito del Peroni Racing Weekend.
Oltre 200 i piloti attesi e 175 le vetture iscritte. Ingresso libero per il pubblico (parcheggio sabato e domenica: 10 euro per le auto, 5 euro per le moto).
Sicure emozioni giungeranno da una delle più apprezzate serie formative, la Formula Renault 2.0 Northern European Cup, monomarca che inaugura a Monza la sua dodicesima stagione (seguiranno Assen, Nuerburgring, Spa e Hockenheim) e che negli anni scorsi ha sfornato talenti quali Valtteri Bottas, Kevin Magnussen, Carlos Sainz jr e Daniil Kvyat. Nel 2016 ci ha regalato le performance di piloti che stanno emergendo nel panorama motoristico internazionale, come Lando Norris, Max Defourny o Dorian Boccolacci. Grande attesa quindi per le sedici promesse al via, alla ricerca di un nuovo campione da lanciare, a partire dal campione europeo e mondiale kart 2013 e 2014 Gabriel Aubry (presente anche alla NEC 2016) e dalla giovane polacca Julia Pankiewicz. Due gare di 25 minuti con partenza sabato alle 16.45 e domenica alle 12.
Da casa Renault anche il monomarca Clio Cup Italia, organizzato dalla Fast Lane Promotion e riservato alle berline francesi RS 1.6 turbo, che giunge a Monza dopo le tappe del Mugello e di Brno. La classifica vede ai primi tre posti, nello spazio di soli 3 punti, i piloti dei team Composit Motorsport (Felice Jelmini), Melatini Racing (Gustavo Sandrucci) e Essecorse (Nicola Rinaldi). Il campionato anche quest’anno offre la simpatica “Press League” riservata ai giornalisti. Due gare di 25 minuti entrambe nel programma di domenica: alle 9 e alle 16.35.
Grande spazio poi alle vetture Lotus. Nella Lotus Cup Italia si rinnoverà con le vetture Elise del marchio di Hethel il duello fra Stefano Pasotti e Franco Nespoli, capiclassifica dopo aver dominato, rispettivamente, le gare del Mugello e di Franciacorta. Pronto ad assumere il ruolo di terzo incomodo Giacomo Giubergia. Due gare di 25 minuti, con partenza domenica alle 9.40 e alle 17.20. Vi saranno poi tre sessioni cronometrate (Speed Championship Lotus) a disposizione dei proprietari di Lotus stradali e derivate, per un totale complessivo di 60 minuti, con il supporto tecnico di ingegneri e tecnici della casa inglese.
Un appuntamento fisso in occasione del Peroni è quello con l’Alfa Revival Cup, serie riservata alle vetture Alfa Romeo GT e Turismo costruite dal 1947 al 1981, punto di riferimento fondamentale per gli appassionati del marchio del Biscione. Vetture suddivise a seconda del periodo di classificazione, della categoria e della cilindrata, il che consente a tutti i piloti di confrontarsi in maniera appassionante. Monza rappresenta, dopo Mugello e Adria, il terzo appuntamento stagionale: la gara, di 60 minuti, si svolgerà sabato fra le 17.25 e le 18.25.
Sono reduci invece dalla trasferta ceca di Brno le vetture storiche del Campionato Italiano Autostoriche, per il quale Monza costituisce il quinto appuntamento stagionale: format delle mini endurance di 60 minuti con il via alle 14.15 di domenica.
Altro punto fermo del Peroni è la Coppa Italia nelle sue due formule Gran Turismo e Turismo, campionato che vanta una tradizione ultratrentennale raccogliendo decine di adesioni grazie all’elasticità del suo regolamento che consente di schierare la grande maggioranza delle vetture da competizione esistenti. Due gare sprint da 20 minuti per ciascuno dei due schieramenti: GT, domenica alle 10.55 e alle 18.35, Turismo, sabato alle 18.40 e domenica alle 15.30. Al via nel GT anche Ivan Capelli che guiderà, con Marco Coldani, una Porsche 997.
Infine due gare sprint di 20 minuti anche per il Master Tricolore Prototipi che presenta vetture recenti: il via domenica alle 10.20 e alle 18. Ce n'è davvero di che divertirsi.
G.C.
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ACI Racing Weekend, il tricolore GT fa tappa a Monza
Oltre cento vetture in pista e 14 gare tra sabato e domenica con ingresso libero.
Leader del campionato GT3 sono il brianzolo Michele Beretta e Alex Frassineti
con la Lamborghini Huracan. In pista anche le vetture della TCR e i Prototipi
Monza - Musica e motori o se preferite motori e musica, di certo all’Autodromo Nazionale Monza in questo fine settimana il divertimento è assicurato. Con lo show degli I-Days il rombante appuntamento con la tappa degli ACI Racing Weekend. Dopo il Ferrari Challenge, ecco un altro ricco programma di gare targato ACI Racing Weekend con ben cinque campionati che daranno vita a 14 gare fra sabato 17 e domenica 18 giugno, a cui si sommeranno le attività del Ferrari Club Italia, per un totale di oltre cento vetture in pista. L’ingresso è gratuito in tutte le giornate con libero accesso a tribune e paddock (parcheggio, da giovedì a domenica, 10 euro auto, 5 euro moto).
Ferrari, Lamborghini, BMW, Audi, Mercedes, Porsche, Corvette, sono i prestigiosi marchi che si sfideranno nel Campionato Italiano Gran Turismo, la serie nazionale di vetture a ruote coperte, al suo terzo appuntamento stagionale (sette in tutto le gare in calendario, con conclusione in ottobre al Mugello). Confermata la formula con due gare separate di minidurata (48 minuti + 1 giro) per le classi Super GT3/GT3 e Super GT Cup/GT Cup/GTS.
Nella prima sono in testa nella classifica assoluta Michele Beretta e Alex Frassineti (Lamborghini Huracan del team Ombra), vittoriosi in Gara 2 nell’ultima tappa di Misano, che precedono Riccardo Agostini e Daniel Zampieri (Lamborghini Huracan dell’Antonelli Motorsport). Dietro di loro Stefano Gai (Ferrari 488 Italia del Black Bull Swiss Racing), due vittorie con Mirko Venturi nella prima uscita di Imola. Da segnalare il figlio d’arte Edward Cheever. A Monza il via per Gara 1, rispettivamente, sabato alle 15.05 e alle 17.05, domenica alle 14.25 e alle 17.10.
Doppia gara da 25 minuti + 1 giro per il Campionato Italiano Sport Prototipi che vede sulla griglia di partenza vetture di varie marche fra cui Osella, Wolf, Norma e Radical. Campionato con sette appuntamenti che ha visto nelle prime quattro gare altrettante affermazioni di Ivan Bellarossa (Wolf del team Avelon Formula). Cerca il riscatto a Monza Francesco Turatello con la sua Osella PA21 dopo il podio sfumato a Misano. Sabato alle 14.10 e domenica alle 10.40 lo start.
A rappresentare il mondo TCR, presente in quasi trenta Paesi a livello internazionale, giunge a Monza il TCR Italy Touring Car Championship che prevede sette appuntamenti, di cui due in terra brianzola, nel corso di quest’anno. Due graduatorie per vetture di omologazione internazionale e di omologazione nazionale. Classifica assoluta dominata finora da Eric Scalvini che con la sua Honda Civic ha ottenuto finora ben tre vittorie fra Adria e Misano. Suo principale avversario Nicola Baldan a bordo di una Seat Leon. Due gare di 25 minuti + 1 giro: il via sabato alle 16.15, domenica 16.25.
A completare il programma le due gare del Mini Challenge, monomarca ufficiale MINI, giunto alla sua sesta stagione (gare di 25 minuti + 1 giro, con partenza sabato alle 13.15 e domenica alle 9.45) e le quattro gare della serie italiana Mitjet, nata grazie alla società francese Tork Engineering, che prenderanno il via sabato alle 12.30 e alle 18.15, domenica alle 9.00 e alle 15.40 (20 minuti + 1 giro). Vi saranno infine sia sabato (dalle 10.25 alle 11.35 e dalle 18.50 alle 19.40), sia domenica (11.20 alle 13.20), le attività del Ferrari Club Italia.
Data la concomitanza con i concerti degli I-Days si segnala che l’ingresso di Vedano sarà solo pedonale, mentre operatori dell’informazione, addetti ai lavori e tutti i tifosi potranno accedere all’impianto con auto e moto unicamente dall’ingresso di S. Maria alle Selve.
G.C.
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Il Ferrari Challenge apre a Monza
un ricco mese di gare automobilistiche
Prove e gare sabato 10 e domenica 11 giugno con in pista le splendide 488 Challenge da 670 CV. Una cinquantina le vettue iscritte. Sessione di autografi con i piloti e altre iniziative nel paddock domenica mattina
Monza - Appuntamento con il Ferrari Challenge all'Autodromo di Monza nel week end del 10 e 11 giugno. Prosegue incessante il ricco calendario sportivo 2017 dell’Autodromo monzese con ben quattro fine settimana consecutivi ad animare il passaggio fra primavera e inizio d’estate. Si parte questo week end con il Ferrari Challenge, a cui seguiranno nell’ordine l’ACI Racing Weekend, il Peroni Racing Weekend e, a cavallo fra giugno e luglio, il Monza Historic.
Già nella giornata di sabato prove e gare per i dei clienti del Cavallino rampante con la grande novità della 488 Challenge, la più potente vettura nella storia del campionato monomarca grazie ai 670 CV del V8 da 3,9 litri. Equipaggiata con un propulsore turbo, verrà impiegata in tutte le tappe dei tre Ferrari Challenge, compreso quello europeo che vive a Monza la sua seconda tappa dopo l’esordio di Valencia della seconda metà di maggio (il campionato prevede in totale 7 appuntamenti, comprese le finali mondiali di fine ottobre al Mugello).

Il programma prevede test e prove libere nella giornata di venerdì, qualifiche e Gara 1 nella giornata di sabato (alle 12.50 per la Coppa Shell e alle 15.35 per il Trofeo Pirelli), qualifiche e Gara 2 nella giornata conclusiva di domenica (con medesimo orario del sabato). Le gare hanno una durata di 30 minuti. L’ingresso alla manifestazione, con accesso a tutte le tribune e al paddock (più vivo che mai per celebrare i 70 anni della Ferrari), è libero. Parcheggio gratuito venerdì, 10 euro per le auto e 5 euro per le moto sia sabato sia domenica. Nella mattinata di domenica nel paddock sessione di autografi con i piloti e altre iniziative per il pubblico.
G.C.
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La Scuderia Abs Sport sul podio nel Rally Aci Lecco
Terzo posto assoluto per Paccagnella - Bozzo e successo tra le scuderie
Oggiono - Obiettivo centrato per l'Abs Sport nella 13^ edizione del Rally Aci Lecco, con il successo colto tra le scuderie e diversi podi di classe a rendere la partecipazione del 2017 non solo quella del record dei 15 equipaggi iscritti ma anche densa di soddisfazioni.
A regalare la vittoria tra le scuderie sono stati i piazzamenti colti dagli equipaggi Paccagnella – Bozzo, Ciofolo – Sala e Pittano – Frigerio, tutti sul podio nelle rispettive classi. Edizione spettacolare per la rinnovata gara lecchese, nel percorso e nel format, organizzata dall'Aci Lecco con la collaborazione della valtellinese Promo Sport. Con le nuove prove speciali Calolziocorte – Carenno e Valcava promosse da tutti i protagonisti e dagli addetti ai lavori.
Per i colori Abs Sport su tutti ha prevalso - ancora una volta è il caso di dire visti i suoi 3 successi assoluti e gli 11 piazzamenti sul podio colti nelle precedenti edizioni – Marco Paccagnella, con Davide Bozzo alle note sulla Mitsubishi Lancer Evo IX del team New Motor, terzi assoluti e primi nel gruppo N. Una terza piazza finale conquistata con un colpo di reni nell'ultima speciale di Carenno, scalzando dal podio per soli 5 decimi il diretto rivale Ghelfi con la Renault Clio S1600.
Il commento di Marco: “Siamo più che soddisfatti del nostro terzo posto assoluto. La nostra Lancer è andata veramente bene, di più non potevamo aspettarci. E pensare che abbiamo dovuto trovare il set- up giusto in gara perché durante lo shake down avevamo avuto dei problemi di frizione. Nella parte finale della gara abbiamo lottato come dei pazzi ed insieme al piccolo Miky Barra che ci vegliava in cielo siamo riusciti a strappare la terza piazza al fotofinish. Siamo contenti anche per la vittoria di Scuderia, un premio meritato per il nostro presidente Beniamino Bianco per l'impegno e la passione che ci mette nel seguire l'attività dell'associazione”.
(Ciofolo - Sala sul podio d'arrivo)
Sesto assoluto e secondo di classe Super 1600 il barziese Nicolaj Ciofolo navigato da Matteo Sala. Per Nicolaj è stata la prima volta con una Super 1600, una Renault Clio del team New Motor. Dice Ciofolo: “Volevamo puntare alla vittoria, ma ci siamo accorti che serviva una maggiore esperienza per cercare il limite. La Clio Super 1600 è davvero lontana dalle gruppo N 1600 che avevo finora guidato e senza fare test ho dovuto adattare lo stile di guida in fretta. Alla fine è però arrivato un bel sesto posto assoluto, buono per essere soddisfatti e guardare al futuro con fiducia”.
Altro equipaggio in bella evidenza quello composto da Gianluigi Pittano e Giovanni Frigerio, secondi di classe R2B con la Citroen C2 VTS.
“Forse siamo stati un po' cauti all’inizio, ma poi nella prova finale di Carenno abbiamo dato il tutto per tutto. Direi che il secondo posto di classe, tra i primi trenta nell'assoluta, è un risultato da salutare con soddisfazione, considerando che anche noi abbiamo contribuito alla vittoria tra le Scuderie”.
(Tagliabue - Franchin premiati)
Sorprendente anche la prestazione del diesse della Abs Sport, Ivano Tagliabue, in gara con Fabio Franchin con la Peugeot 106. Per loro è arrivato un bel 47° posto assoluto e il 5° di classe N2, la più numerosa con oltre venti vetture al via.
Afferma Tagliabue: “Non sono contento ma stra contento di questo risultato. Per me vale come la vittoria che ho ottenuto qualche anno fa nel rally di Como. E' stata una gara dura, ma abbiamo lottato fino alla fine senza mai cedere un attimo. Davanti c'erano piloti come Formolli che è stato campione nel trofeo Peugeot e nella Coppa Italia, per cui sono davvero soddisfatto. Poi vorrei ringraziare il mio navigatore Franchin, fantastico a spronarmi e a dettare i tempi giusti in ogni momento”.
In 48^ posizione assoluta si è classificato il comasco Paolo Milani in coppia con la giovane Sara Gilardoni. Il sesto posto di classe non li premia a sufficienza per quanto fatto in gara, conseguenza di un rallentamento nella prova di Valcava a seguito di alcuni problemi di pescaggio benzina della loro Renault Clio gruppo A.
Seguono in 56^ posizione assoluta e primi di classe A5 il calolziege Sergio Brambilla con la sorella Maria Rosa con la Peugeot 106, davanti al fratello Roberto alla guida di una vettura gemella ma gestita del team Julli, con la compagna – navigatrice Stefania Radaelli al debutto nei rally.
In 58^ posizione e 11° di classe R2 hanno concluso il valsassinese Walter Sanvito e Duilio Fronda con la Renault Twingo, condizionati da un passaggio sottotono nella prova di Valcava 2. Seguono in 59^ posizione l'esordiente Fausto Adamoli e Roberto Cerea con la Peugeot 106 del team Vassena, ottavi di classe. Alle loro spalle si sono classificati Cosimo Palmisano, navigato da Pietro Mazzoleni, costretti ad una penalità di 5' per un ritardo ad un C.O. perché la loro Peugeot 106 si era improvvisamente spenta, quand'erano secondi di classe a rally oramai finito e alla fine classificati al 5° posto nella A6.
All'arrivo anche Salvatore Agnello e Rita Guiotto, ottimi secondi nella classe N1 con la Peugeot 106, portando così punti preziosi per il successo della scuderia.
Tra i ritirati figurano Rosario Iannello e Luciano Piazza (Peugeot 106), fermi a metà gara quand'erano al 5° posto nella N2, mentre Mattia Nava e Valerio Brunito praticamente non sono partiti per problemi alla centralina della loro Citroen Saxo. Out anche Fabio Terraneo e Alberto Spiga per una leggera toccata nell'ultima prova mentre erano in lotta per il podio della A6 con la Citroen C2. Non sono invece partiti Giuseppe Mozzanica e Roberto Riva (Renault New Clio) per un improvviso problema di salute del pilota.
G.C.
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Sabato 3 giugno torna il Rally Aci Lecco
La corsa sarà in versione RallyDay e prevede cinque prove speciali distribuite tra i tre passaggi della speciale Calolzio/Carenno e i due della Valcava. Partenza della prima vettura da Calolziocorte alle 9.31, arrivo a Malgrate lungolago alle 17.21
Lecco - Ritorna dopo alcuni anni di assenza il Rally Aci Lecco, in programma sabato 3 giugno con partenza da Calolziocorte e arrivo a Malgrate. La corsa è organizzata dalla valtellinese Promo Sport Racing in collaborazione con l’Aci Lecco.
Da un'idea del commissario sportivo regionale Pierluigi Donadoni, il direttore dell'Automobile club Lecco Roberto Conforti ha deciso di riportare in auge il rally lacustre coinvolgendo il rodato gruppo sondriese della Promo Sport Racing che ha organizzato con successo il Rally Coppa Valtellina degli ultimi tre anni e che quindi sarà al timone di questa gara.
Il 13° Rally Aci Lecco si svolgerà sabato 3 giugno sfruttando il venerdì 2 (Festa della Repubblica) per le operazioni preliminari. Per demarcare una linea differente rispetto al passato, per provare a coinvolgere maggiormente una fetta di territorio provinciale spesso omessa e per evitare sovrapposizioni con eventi già messi a calendario dall'amministrazione comunale di Lecco, l'edizione numero 13 del rally avrà come basi le cittadine di Calolzio Corte e Malgrate che si affacciano rispettivamente sul ramo orientale del Lario e sul lago di Garlate, a Sud della Provincia a confine con il territorio bergamasco.
La corsa si svolgerà sottoforma di RallyDay e prevede cinque prove speciali distribuite tra i tre passaggi sulla Carenno ed i due della Valcava: entrambe le “piesse” arrivano a misurare 7,00 chilometri e porteranno al raggiungimento di 35 chilometri cronometrati nel panorama totale di 168,4 di gara.

All'interno del rally è stato indetto il trofeo Valle San Martino che darà risalto alle amministrazioni comunali coinvolte nella gara: ogni vettura verrà abbinata a Carenno, Calolziocorte, Erve o Torre de
Busi e al termine della gara le prime cinque vetture classificate stabiliranno quale “comune” avrà prevalso in questa speciale graduatoria.
La partenza avverrà alle ore 9.31 di sabato 3 giugno da Calolziocorte; dopo il primo bis di prove (Carenno alle 9.47 e Valcava alle 10.18), i concorrenti entreranno in riordino alle 11.33 mentre in assistenza alle 12.38. Seguiranno altri due stage (alle 13.24 la Calolzio/Carenno2 e alle 13.55 la Valcava) e dopo un altro passaggio al riordino ed in assistenza, le auto affronteranno l’ultimo crono sulla Calolzio/Carenno alle ore 16.31. L’arrivo sarà sul lungolago di Malgrate dalle ore 17.21.
Sono 94 gli equipaggi iscritti. Suggestivo l’elenco partenti dove torneranno a sfidarsi Paccagnella, Silva e Paroli mattatori delle edizioni d’oro. La scuderia Abs Sport sarà rappresentata da ben 15 equipaggi. Apripista d’eccezione sarà Luca Rossetti.
G.C.
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La scuderia Abs Sport
al via del Rally di Lecco con 15 equipaggi
Si presenta al via del rally lecchese con il record di partecipazione in una singola gara per la scuderia Oggionese. Obiettivo del team il podio di scuderia e nelle varie classi
Oggiono - Dal Rally Mille Miglia al Rally Aci Lecco la Scuderia Abs Sport è sempre in prima linea. Partendo dal prestigioso rally bresciano, il giovane pilota di Eupilio Tommaso Paleari ha colto un bel successo nella classe R1TN alla guida della Mini Cooper S del team Elite Motorsport con a fianco l'esperto brianzolo Paolo Garavaglia.
Dice Tommaso sulla gara: “Siamo davvero contenti di questo successo nel rally bresciano. Devo dire che sto acquisendo sempre più feeling con la vettura. La Mini Cooper l'ho trovata molto facile da guidare anche in un rally impegnativo e con strade tortuose come il Mille Miglia. Più che la vittoria di classe, siamo soddisfatti per il 26° posto assoluto in un gara con 100 partenti, lasciando alla spalle diverse vetture più potenti. Dopo l'Elba e il Mille Miglia siamo messi bene anche nel campionato italiano Wrc, ma per il momento non pensiamo alla classifica ma a disputare più gare possibili”.
Mentre Paleari e Garavaglia erano impegnati nel rally bresciano la scuderia oggionese radunava allo Moregallo Sporting Club piloti, navigatori e soci per presentare gli equipaggi presenti al Rally Aci Lecco, in programma sabato 3 giugno.
Vernissage giustificato dalla partecipazione record di una quindicina di equipaggi al via del rilanciato rally lecchese. L'evento, organizzato in collaborazione con la scuderia dal pierre valsassinese, ex navigatore e ora pilota Fausto Adamoli, ha visto protagonisti nei ruoli di presentatori il pilota Marco Paccagnella e il diesse Ivano Tagliabue. Oltre a presentare gli equipaggi della scuderia oggionese, Paccagnella e Tagliabue si addentrati nel programma dell'atteso della rally lecchese, che parte da Calolziocorte alle ore 9.31 e arriva a Malgrate lungolago alle 17.21.
(Il gruppo degli equipaggi Abs Sport al via del rally lecchese)
Ma vediamo lo squadrone Abs Sport al via del Rally Aci Lecco 2017.
Con il n° 5 saranno al via il quotato barziese Nicolaj Ciofolo, per la prima volta in gara con l'impegnativa Renault Clio Super1600 della New Motor, con a fianco l'esperto navigatore brianzolo Matteo Sala.
“Siamo tesi, non lo nascondiamo. E' la prima volta che guidiamo questo tipo di macchina e anche se la Clio un po' la conosciamo visto che abbiamo provato la versione N3, con la Super 1600 siamo al debutto. Le aspettative sono tante, speriamo di far bene, comunque siamo fiduciosi”, afferma il barziese Ciofolo.
Con il n° 11 il lecchese Marco Paccagnella e l’assese Davide Bozzo si presentano alla partenza con una delle ultime evoluzioni della Mitsubishi Lancer Evo IX in versione N4. Curriculum di spessore per Paccagnella e numerose le affermazioni alle spalle, in particolare nel rally di Lecco.
Dice Marco: “Per questa edizione non ci presentiamo da favoriti, ma siamo molto agguerriti. Ci teniamo a fare bella figura nel rally di casa. In particolare siamo certi che faremo una bella prova nel passaggio di Valcava, speciale che si adatta alle caratteristiche della nostra vettura. E' un rally breve ma intenso e spettacolare”.
Con il n° 27 partirà il rientrante olginatese Giuseppe Mozzanica navigato dal comasco Roberto Riva sulla Renault New Clio della Futura Sport.
“Sono quattro stagioni che non gareggio, ma il rilancio del Rally Aci Lecco è anche per me l'occasione di rimettermi al volante. Sarà dura perché dovrò trovare il ritmo gara, ma sono fiducioso di poter dire la mia. La prova che porta a Carenno è quella di casa e l'obiettivo è fare bene soprattutto in questa speciale”, dice Giuseppe.
Con il n° 36 sarà al via la nuova coppia comasca formata da Paolo Milani e Sara Gilardoni con la Renault Clio Williams in versione A7.
Afferma Paolo:“Voglio fare bene nel rally di Lecco, per me ma anche per dare una soddisfazione al presidente Bianco che sogna la Coppa di Scuderia nel rally di casa. Le prove mi piacciono molto, speriamo di trovare subito un buon feeling con la vettura e la mia nuova navigatrice. L'obiettivo è il podio di categoria”.
Con il n° 41 saranno al via Gianluigi Pittano e il veterano Giovanni Frigerio con la Citroen C2 in versione gruppo A. Equipaggio di provata esperienza che punta a fare bene anche nel rally lecchese.
“Belle strade e speciali impegnative. La prova di Carenno, con diversi cambi di direzionalità e con passaggi in centro paese, mi piace molto. Non nascondiamo che il nostro obiettivo è la vittoria di classe. Abbiamo buone potenzialità per farcela, per cui siamo fiduciosi”, dice Pittano.
Con il n° 42 sarà al via il pilota di Cortenova Walter Sanvito, per l’occasione navigato da un altro valsassinese, Duilio Fondra, sulla Renault Twingo di R2.
Dice Sanvito: “Parto molto più convinto di poter dire la mia dopo gli ultimi test fatti. Test utili soprattutto per le mie condizioni fisiche per via di un'operazione al collo fatta ad inizio anno. La Twingo è una vettura adatta al percorso del rally lecchese, per cui anche noi aspiriamo a fare bene nella nostra classe”.
Con il n° 75 sarà in gara il valmadrerese Cosimo Palmisano in coppia con Pietro Mazzoleni sull'abituale Peugeot 106 di classe A6. Oltre trent'anni di stagioni alle spalle e oltre 40 vittorie conquistate, Palmisano si presenta al via del rally lecchese con il solito entusiasmo di un ragazzino.
“Per prima cosa vediamo di divertirci e far divertire gli appassionati, ma nello stesso tempo cercheremo di lottare per il successo di classe con il nostro compagno di scuderia Nava, ragazzo giovane e veloce. Sara una bella lotta”, dice Palmisano.
Con il n° 76 sarà al via il pilota di Canzo Mattia Nava con Valerio Brunito sulla Citroen Saxo gruppo A. Afferma Nava:“La prova di Carenno ci piace, ma si dovrà fare bene anche nella speciale di Valcava per emergere. Sarà una bella lotta con il nostro maestro Palmisano, ma prima di tutto vedremo di divertirci in un rally davvero bello”.
Con il n° 78 parte il comasco Fabio Terraneo in questa occasione navigato dall'esperto Alberto Spiga sulla Citroen gruppo A.
“E' per noi una gara nuova, ma vedremo di farci trovare preparati. Il rally presenta delle speciali belle e spettacolari che ci piacciono molto”, dice Fabio.
Con i numeri 82 e 83 saranno in gara i fratelli olginatesi Roberto Brambilla in coppia con la compagna Stefania Radaelli e Sergio Brambilla in coppia con la sorella Mariarosa. Le vetture sono le Peugeot 106 classe A5. Piloti di provata esperienza, i fratelli olginatesi non hanno nascosto che sarà un bella lotta in famiglia, con al seguito tanti familiari a fare da assistenti e sostenitori.
Con il n° 84 è al via Rosario Ianello con Luciano Piazza sulla Peugeot 106 in versione N2.
Dice Rosario: “Siamo in gara in una classe con ben venti vetture e tanti piloti di esperienza e qualità. Le aspettative sono tante, vedremo di farci trovare preparati”.
Con il n° 91 sarà al via anche il diesse della scuderia Ivano Tagliabue con il promettente Fabio Franchin alle note sulla Peugeot 106 di N2 del team Saldarini.
Afferma Tagliabue:“Siamo nella classe più difficile del rally lecchese, per cui le motivazioni non mancano di certo. Partiamo fiduciosi e perché no anche agguerriti. Vogliamo correre senza pensieri di classica, con l'obiettivo comunque di fare bene”.
Con il n° 95 è al via l’esordiente di Tremenico Fausto Adamoli con Roberto Cerea alle note sulla Peugeot 106 di N2 del team Vassena Car.
“A fare il navigatore per anni a piloti esperti come Butti e Cambiaghi ho avuto modo di imparare anche un po' di tecnica di guida, ma non ancora avuto modo di mettere in pratica le esperienze passate. Adesso avrò l’occasione giusta, in un rally impegnativo ma bello”.
Con il n°107 saranno alla partenza Salvatore Agnello e Rita Guiotto con la Peugeot 106 rally di classe N2 e l'obiettivo di fare bene nella affollata classe.
Quindici equipaggi alla partenza in un rally, un record di partecipazione per l'Abs Sport in una singola gara, con il presidente Beniamino Bianco che per l'occasione seguirà il rally dalla parco assistenza, con il sogno di poter conquistare la Coppa di Scuderia nel rally di casa.
G.C.
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Le moto tornano all'Autodromo di Monza
con una due giorni di gare d'accelerazione e sfide
Sabato 20 e domenica 21 maggio torna The Reunion, protagoniste moto cafe racer, scrambler, speciale e classiche. E centinaia di Lambretta per il 70° anniversario
Monza - Tornano le moto all'Autodromo di Monza sabato 20 e domenica 21 maggio. Gli appassionati di moto cafe racer, scrambler, special e classiche avranno di che divertirsi in occasione della terza edizione di The Reunion. L'evento è dedicato ai motociclisti che amano la velocità, l'emozione e l'estetica delle moto classiche. I centauri potranno mettersi alla prova in sfide di accelerazione, ammirare i nuovi modelli sul mercato o più semplicemente trascorrere una giornata all'insegna del particolare stile di vita delle due ruote.
La TAG Heuer Sprint Race, gara di accelerazione uno contro uno a eliminazione diretta sull'ottavo di miglio, sarà uno dei momenti clou di The Reunion. Si sfideranno tre categorie di moto: le Cafe racer, le Sprint Xtreme (con motori a benzina frazionati raffreddati a liquido a cilindrata illimitata) e le Mighty 50s (con motori a scoppio con cilindrata massima di 50cc). Inoltre per la prima volta, il campionato europeo di accelerazione per moto vintage Sultan of Sprint farà tappa a Monza con team provenienti da tutto il Continente e dal Giappone.
(foto © Andrea Pugiot)
Arricchiranno il programma anche la prima tappa di un torneo triangolare di velocità che vedrà otto piloti italiani sfidare francesi e tedeschi, la seconda tappa del Campionato Nazionale Sprint Race FMI 2017 e La Domenica Sportyva, gara per Harley-Davidson Sportster, 883 e 1.200 a inviti per 16 piloti, con la collaborazione di Lowride. Per gli amanti dello sterrato, imperdibile la Outburn Dirt Race sull'ovale appositamente allestito nel circuito dove si sfideranno le moto enduro e lo Deus Swank Rally, campionato di fuoristrada per moto vintage e special tassellate.
Decine di Vespa e Lambretta faranno il loro ingresso in pista sabato dalle 12.45 per il raduno 70° Lambretta Anniversary World Rally organizzato dal Lambretta Club Lombardia. Per tutta la durata dell'evento, The Reunion sarà animato da una line up di food truck, a bordo anche alcuni celebrity chef con una proposta di street food gourmet preparati per l'occasione.
L'ingresso sabato e domenica è gratuito, parcheggi interni al circuito a pagamento (moto a 5 euro, auto a 10 euro). Ulteriori informazioni sul sito www.monzanet.it oppure www.thereunion.it per seguire l'evento in tutte le sue fasi.
G.C.
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I Prototipi del campionato ELMS
in pista all'Autodromo di Monza
Dal 12 al 14 maggio è in programma il secondo appuntamento della ELMS con ben 36 vetture in pista. Qualificata la presenza dei piloti lariani in cui spicca la famiglia da corsa Roda con ben quattro componenti in tre differenti categorie
Monza - I Prototipi tornano protagonisti della scena all’Autodromo Nazionale di Monza. Dal 12 al 14 maggio è infatti in programma il secondo appuntamento del campionato europeo ELMS, che a fine marzo sul tracciato brianzolo fece le prove generali. Allora fu più veloce una Ligier, vettura che si è imposta anche nella prima stagionale a Silverstone.
Ben 36 auto sono iscritte nelle tre categorie riservate a Prototipi e Gran Turismo, con numerosi piloti, team e vetture italiani, con una marcata presenza lariana. Nel week end sono in prograamma altre cinque gare di tre prestigiose serie: Michelin Le Mans Cup, TCR International Series, World Series Formula V8 3.5.
(Panoramica delle vetture al via della ELMS; foto: Jakob
Ebrey Photography)
A fine marzo quando in Autodromo sfrecciarono per i test ufficiali le vetture dell’European Le Mans Series (14 ore di prove, di cui 2 molto suggestive in notturna) gli appassionati rimasero entusiasi e dopo quasi quaranta giorni potranno ora vivere nuove emozioni con la “4 Ore di Monza”, il secondo appuntamento stagionale dopo l’esordio di Silverstone.
Nel fine settimana sono attese a Monza ben 36 vetture: 12 LMP2, 17 LMP3 e 7 LMGTE. L’ELMS, naturale serie di preparazione per piloti che ambiscono al campionato mondiale WEC, propone infatti tre categorie: i prototipi LMP2 (la serie cadetta della categoria superiore, mondiale LMP1, riservata a team privati che utilizzano motori Gibson e telai Dallara, Onroak Automotive, Oreca e Riley Tech/Multimac ), i prototipi della categoria LMP3 (la serie che rappresenta il primo gradino verso il sogno Le Mans con vetture dotate di motore Nissan con telai e carrozzerie di vari produttori, in particolare Ligier e Norma) e le Gran Turismo della categoria LMGTE derivate di vetture stradali di serie: Ferrari F488 e F458, Porsche 911, Aston Martin Vantage e Chevrolet Corvette.
Tanti i motivi di interesse. Innanzitutto il veder sfrecciare nel Tempio della Velocità le LMP2 che grazie a nuovi chassis e motori più potenti quest’anno stanno registrando notevoli prestazioni: nei test monzesi la Oreca 07 del team Graff dell’australiano James Allen toccò i 314.9 Km/h, velocità a livello delle LMP1 in gara nella 1000 Km di Monza del 2008 (ultima presenza dei Prototipi in Autodromo). Poi un campionato che nella sua prima tappa ha offerto un avvincente duello fino all’ultimo giro fra Ligier e Oreca per la vittoria e con una Dallara che al suo debutto ha conseguito già un gratificante terzo gradino del podio. Attesi quindi in Brianza per una riconferma innanzitutto il team United Autosport con William Owen-Hugo de Sadeleer-Filipe Albuquerque, primo in Inghilterra con la Ligier JSP217, poi il G-Drive Racing (campioni 2016) con Memo Rojas, Ryo Hirakawa e Léo Roussel, secondo con la Oreca 07, e l'High Class Racing, terzo con la Dallara P217 guidata da Dennis Andersen-Anders Fjordbach. Molto interesse per il team italiano presente nella categoria maggiore, ossia il Cetilar Villorba Corse che corre con una Dallara P217 affidata a tre piloti di casa: Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi.
La presenza tricolore è complessivamente molto nutrita a livello di piloti, vetture e team, con ben quattro componenti della famiglia lariana da corsa Roda nella ELMS. Nella LMP2 è presente con ambizioni di assoluta Andrea Roda (Ligier dell’Algarve Pro Racing), campione 2017 della omonima serie ALMS. Nella LMP3 corrono, per il team statunitense Eurointernational, Andrea Dromedari, Giorgio Mondini e il comasco Davide Uboldi (Ligier), mentre Maurizio Mediani corre per l’austriaco AT Racing (Ligier). Il team Oregon con una Norma M30 ha come piloti Davide Roda (fratello di Gianluca e zio di Andrea e Giorgio) e Andrea Capitanio. Fra le Gran Turismo spiccano tre vetture del Cavallino: la numero 51 dello Spirit Of Race è condotta da Gianluca Roda e Giorgio Roda, padre e figlio, con Andrea Bertolini a completare l'equipaggio. Da segnalare anche la presenza di un altro comasco di spicco, Matteo Cairoli, che guiderà la Porsche 911 RSR del team Proton Competition.
Il programma della ELMS prevede venerdì e sabato prove libere e qualifiche, mentre la gara è in programma domenica con partenza alle 13.30. Domenica vi sarà anche il pit walk (9.30/10.30) e la sessione autografi (9.45/10.15) per tutti gli appassionati. Nel fine settimana monzese saranno protagonisti altri tre prestigiosi campionati: La Michelin Le Mans Cup (gara sabato dalle 16.45 alle 18.45), TCR International Series (gara 1 sabato dalle 14.30 alle 15.00, gara 2 domenica dalle 10.50 alle 11.20), World Series Formula V8 3.5 (gara 1 sabato dalle 15.25 alle 16.10 e domenica dalle 11.50 alle 12.35). Ingresso 10 euro valido per tutte le tribune.
G.C.
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Monza, lo show è riservato al mondiale WTCC
Dopo lo spettacolo del mondiale GT dal 28 al 30 aprile è di scena il campionato
riservato alle Turismo, con 2 gare alla domenica. Nel week end sarà protagonista
anche il Fia Formula 3 con in pista i figli d'arte Mick Schumacher e Pedro Piquet
Monza - Da uno show all'altro. Dopo le spettacolo e le emozioni del Blancpain GT Series dello scorso week end, il ricco calendario sportivo 2017 dell’Autodromo Nazionale Monza propone per questo fine settimana dal 28 al 30 aprile il ritorno del WTCC (World Touring Car Championship).
Era il mese di marzo del 2013 quando in un piovoso fine settimana il plurivincitore della serie Yvan Muller (4 volte campione mondiale Wtcc) si impose con la sua Chevrolet in entrambe le gare che si disputarono sul circuito brianzolo (bissando, fra l’altro, la doppia affermazione dell’anno precedente). A distanza di quattro anni ritorna quindi il campionato Fia che ha una lunga tradizione a Monza, sin dalla stagione inaugurale del 1987 proseguita poi nella nuova era iniziata nel 2005.
Protagoniste nel week end saranno 16 vetture (con le iridate Citroen C.Elysée, vincitrici delle ultime tre edizioni, vi saranno Honda Civic, Chevrolet RML Cruze TC1, Volvo S60 Polestar, Lada Vesta) condotte da piloti di dieci nazionalità.
Il campionato, che quest’anno prevede 10 appuntamenti anziché i 12 delle ultime stagioni, ha preso avvio tre settimane fa in Marocco sul circuito di Marrakech dove si sono distinti, in particolare, Honda e Chevrolet, portate alla vittoria nelle due gare, rispettivamente, dal portoghese Tiago Monteiro (Castrol), autore anche della pole, e dall’argentino Esteban Guerrieri (Campos Racing). Bene anche l’ungherese Norberto Michelisz con l’altra Honda del Castrol Team e l’olandese Nicky Catsburg con la Volvo Polestar. Si attende una riscossa da parte delle Citroen (miglior risultato in Marocco un terzo posto con il pilota di casa Mehdi Benanni) che, fra l’altro, ottenne i migliori tempi con il britannico Rob Huff (Al-Inkl.Com Muennich Motorsport) nei test di metà marzo a Monza. Huff è atteso anche perché può vantare nel suo palmares già due vittorie in Brianza (nel 2011 su Chevrolet). Il programma prevede le varie sessioni di qualifica nella giornata di sabato, mentre le gare si svolgeranno domenica con partenza alle 12.15 (9 giri) e alle 14.15 (11 giri).
Nel fine settimana sarà protagonista anche il FIA Formula 3, la serie propedeutica che tanti grandi campioni ha introdotto ai vertici dell’automobilismo internazionale, sia nel campionato continentale, sia nelle molte versioni nazionali. Nell’albo d’oro dei campioni europei, accanto ai nomi di Alain Prost, Michele Alboreto e Riccardo Patrese, troviamo anche quello di Ivan Capelli: “Ebbi modo di affermarmi nel 1983 a livello nazionale e nel 1984 a livello continentale, vincendo anche la gara di Montecarlo”, sottolinea l’attuale presidente di AC Milano. “Come allora anche oggi, nonostante le formule propedeutiche si siano negli anni moltiplicate, la Formula 3 è la categoria che più di altre risulta imprescindibile per un pilota per effettuare il salto di qualità”.
Fra la ventina di giovani promesse, alla guida di vetture Dallara F317 motorizzate Mercedes-Benz o Volkswagen, spiccano i figli d’arte Mick Schumacher e Pedro Piquet. Sicuri protagonisti saranno i vincitori delle prime tre gare stagionali: i britannici Lando Norris (il più veloce nei test svoltisi ieri sotto una pioggia battente e ben conosciuto a Monza per una brillante affermazione l’anno scorso nella Formula Renault 2.0) e Callum Ilott, unitamente allo svedese Joel Eriksson. Tre piloti per tre team differenti che puntano al titolo: rispettivamente, Carlin, Prema Powerteam e Motopark.
Si attendono conferme anche dagli altri piloti andati a podio a Silverstone, a dimostrazione di una lotta molto aperta: il britannico Jake Dennis (Carlin), il tedesco Maximilian Guenther (Prema Powerteam), il britannico Jake Hughes (HitechGP). Nel lotto dei partecipanti anche Ferdinand Habsburg (Carlin), pronipote dell’ultimo imperatore d’Austria, reduce dalla positiva stagione in Euroformula Open. Tre gare (di 33 minuti + 1 giro) previste sabato, con partenza alle 11.05, e domenica, il via alle 11.00 e alle 15.15.
Altra interessante serie formativa è il Campionato di Francia Formula 4 che quest’anno prevede tre round su sette fuori dai confini nazionali: Monza, secondo appuntamento, è uno di questi e ha in programma le tre gare (20 minuti + 1 giro) sabato con partenza alle 13.15 e alle 17.35, mentre domenica il via sarà alle 16.25, ultima competizione del fine settimana. A bordo di monoposto Signatech motorizzate Renault, una ventina di piloti a caccia del titolo che vale l’inserimento nella Renault Sport Academy. Galvanizzati giungono a Monza i vincitori della prima tappa di Nogaro: il francese Victor Martins, vincitore di gara 1 e 3, e il messicano Javier Gonzales, vincitore di gara 2.
Monza rappresenta invece la gara inaugurale per il FIA European Touring Car Cup, campionato che comprende sei tappe: tredici le auto comprese nella entry list (Seat Leon Cup Racer, Honda Civic, Audi RS3 LMS) che si contenderanno la vittoria in due gare (su 9 giri) previste domenica con partenza alle 9.00 e alle 10.05. Ulteriori news su www.monzanet.it per avere in tempo reale aggiornamenti su prove e gare.
G.C.
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Monza ospita l'apertura 2017
del Lamborghini Super Trofeo Europa
Il debutto stagionale vede una presenza di quasi 20 team e circa 40 vetture.
Tra gli iscritti anche il lariano Davide Roda con il team Antonelli Motosport
Monza - Un calendario di sei appuntamenti, 12 gare in totale e l'apertura 2017 come da tradizione a Monza: il Lamborghini Super Trofeo Europa si appresta a tornare in pista. Sul circuito brianzolo prenderà il via questo fine settimana (21, 22 e 23 aprile) la nona edizione del monomarca che vede protagoniste le vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese. I primi cinque round si svolgeranno nel contesto degli stessi weekend della Blancpain GT Series, il prestigioso campionato di SRO Motorsports che debutta a Monza con oltre 50 vetture al via. L'epilogo del trofeo Lamborghini è previsto a Imola, in abbinamento con la Finale Mondiale che dopo quattro anni torna a disputarsi in Italia. Anche quest'anno nel Lamborghini Super Trofeo Europa sono riconfermate le quattro classi PRO, PRO-AM, AM e Lamborghini Cup, offrendo un parterre internazionale e di alto livello. Diverse sono anche le novità, con una presenza di quasi 20 team e circa 40 vetture.
Nella classe maggiore l'attenzione è rivolta in particolare ai giovani, vera linfa vitale delle competizioni Lamborghini, che ad essi ha dedicato un percorso di crescita istituendo gli Youngster Programs. Un percorso di crescita che coinvolge anche i team e ritrova nelle quattro serie continentali del Lamborghini Super Trofeo (Europa, Asia, Nord America e Middle East) una "corsia preferenziale" per espandersi nei principali campionati Gran Turismo in tutto il mondo, come recentemente testimoniato dall'impegno internazionale con la Huracán GT3 di alcune squadre che hanno maturato esperienza nel monomarca.
Da evidenziare è anche il continuo ricambio di protagonisti, partendo dalla classe PRO, che sarà un vero terreno di confronto fra tre illustri figli d'arte. Due di questi si alterneranno al volante della stessa vettura, quella della Bonaldi Motorsport, che farà debuttare nella categoria il diciottenne brasiliano Pedro Piquet (suo padre Nelson ha conquistato tre titoli iridati di F.1 tra il 1981 e il 1987) ed il venezuelano Johnny Cecotto Jr., figlio dell'ex pilota di F.1 e campione delle due ruote Johnny Alberto. Piquet nelle ultime due stagioni è stato protagonista nel FIA Formula 3 European Championship e precedentemente ha vinto due titoli brasiliani della categoria. Cecotto ha militato per diversi anni nella GP2 Series e ha svolto anche alcuni test in F.1 con differenti squadre.
Tra le "new entry" c'è quella del diciassettenne Jonathan Cecotto, fratello di Johnny Cecotto Jr., al debutto con la Imperiale Racing al fianco dell'esperto Vito Postiglione, il quale dopo avere lottato lo scorso anno per il titolo fino all'ultimo è pronto a rinnovare la sfida sempre con i colori della squadra di Ivano Pignatti. Alto il livello ancora nella PRO, con la confermata presenza di Rik Breukers e Axcil Jefferies (18 e 22 anni), che dopo avere vinto il titolo del Lamborghini Super Trofeo Middle East con la GDL Racing a inizio anno, puntano con la stessa squadra anche a quello della serie europea in cui il primo dei due nel 2016 ha già sfiorato il successo tra i PRO-AM.
Inedito il binomio del team Antonelli Motorsport, che ha riconfermato tra le sue fila Loris Spinelli, campione della PRO-AM nel 2015, il quale si alternerà al volante con il ventiquattrenne canadese Mikaël Grenier, con esperienze nella Indy Lights americana e al proprio esordio nel Super Trofeo. Nella stessa classe PRO, tra le novità c'è quella del duo del VS Racing formato dal brasiliano Raphael Abbate, già campione della F.3 sudamericana, e dal giapponese Yuki Nemoto, che con la squadra di Vincenzo Sospiri ha accumulato esperienza lo scorso anno nel Campionato Italiano Gran Turismo, centrando quattro vittorie con una Huracán Super Trofeo.
Nella PRO-AM uno degli equipaggi di punta del team Konrad Motorsport è certamente quello dei tedeschi Hendrik Still e Paul Scheuschner, protagonisti anche loro nel Lamborghini Super Trofeo Middle East. Con il team Antonelli Motorsport ci sarà il 18enne Kikko Galbiati, che ha debuttato la scorsa stagione nel round conclusivo di Valencia centrando subito la vittoria tra gli AM e il quale si alternerà al volante con il lariano Davide Roda, ad Abu Dhabi lo scorso febbraio vincitore della gara inaugurale della serie mediorientale.
La prima delle due gare della durata di 50 minuti (con la partenza lanciata e il pit-stop obbligato riprenderà il via sabato alle ore 15.00, con Gara 2 in programma domenica alle ore 11.20. Venerdì si svolgeranno i due turni di prove libere da un'ora ciascuno. Sempre sabato sono in programma le due sessioni di qualifica di 20 minuti che definiranno ciascuno dei due schieramenti.
G.C.
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Il Brianza MotorShow si presenta con diverse novità
Nel week end del 18 e 19 marzo torna la kermesse lariana dedicata ad auto e moto con numerose anteprime e numerosi eventi. Un centinaio gli espositori
Erba – Torna l'evento spettacolo dedicato ai motori a Lariofiere di Erba. Si presenta così la 5^ edizione di Brianza MotorShow, evento dedicato alle due e quattro ruote in programma sabato 18 e domenica 19 marzo presso il centro espositivo Lariofiere di Erba, presentato ieri presso la sede dall’Aci Como. Una kermesse in cui spazieranno le ultime novità di prodotto, esposizioni di modelli da gara e tanti show. Arricchiti da test driver, corsi guida, esibizioni agonistiche. E alle 14 di sabato, ospite d’eccezione del BMS, sarà presente Loris Capirossi. Il campione romagnolo, attualmente componente della Race Direction della MotoGP, visiterà la fiera e sarà disponibile ad incontrare i fan per autografi e scattare qualche selfie.
Novità anche nell’organizzazione dell’evento con al vertice il nuovo direttore generale Giuseppe Lorito: “Per me si tratta di un emozionante debutto alla guida di questa prestigiosa manifestazione – afferma il direttore Lorito -. Stiamo lavorando anche in questi giorni di vigilia per presentare un’edizione con tanta adrenalina, campioni, super ospiti e tanto intrattenimento per tutti. Puntiamo sempre molto sul mercato. Proponiamo un’offerta davvero ricca, completata da numerosi eventi per il pubblico”.
A ribadire quanto detto, il BMS 2017 propone 6 anteprime auto e 10 anteprime moto. In anteprima nazionale i modelli Volkswagen Golf, Infinity Q60, Mercedes Classe E All terrain, Alfa Romeo Stelvio, Skoda Kodiaq, Kia Rio, Hunday I30. E poi la Peugeot 3008 appena insignita del premio "Auto dell'anno” al Salone di Ginevra.
Al Brianza MotorShow, che vanta una media di oltre 23 mila visitatori, saranno presenti un centinaio di espositori auto e moto e stand di moto custom, quad, camper ed accessori legati ai vari settori.
Grande novità del 2017, un’area dedicata a marchi prestigiosi come Infiniti, McLaren, Bentley, Maserati e Ferrari che quest'anno festeggia il 70° anniversario. Ad Erba saranno presenti due simulatori Ferrari e una F1 Ferrari (Show Car) per effettuare i Pit Stop con cambio gomme.
Per le moto sarà esposta la Yamaha M1 MotoGP 2017 con la livrea di Maverick Vinales e altre moto da corsa. Orari: dalle 10/24 sabato, 10/21 domenica.
G.C.
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I test collettivi di metà marzo del WTCC
aprono la stagione sportiva dell'Autodromo di Monza
Martedì 14 e mercoledì 15 in programma le prove e la presentazione del campionato
Monza - Dopo i primi test dei team privati di febbraio, stanno per accendersi ufficialmente i motori all'Autodromo Nazionale di Monza. Tra pochi giorni prende infatti l’avvio della stagione sportiva 2017, una stagione che presenta “il calendario migliore degli ultimi anni” come lo ha definito il presidente dell’AC Milano Ivan Capelli. Il primo appuntamento è previsto per le giornate di martedì 14 e mercoledì 15 marzo con i test del WTCC (World Touring Car Championship), il campionato FIA, alla sua diciassettesima edizione, che prenderà avvio fra un mese in Marocco (7/9 aprile) sul circuito di Marrakech e che prevede la sua seconda gara a Monza (nel fine settimana dal 28 al 30 aprile), prima di visitare altri continenti nelle 8 gare che si disputeranno - oltre che in Ungheria, Germania, Portogallo - in Argentina, Cina, Giappone, Macao, Qatar.
I test ufficiali di Monza (ingresso libero, parcheggio 10 euro auto, 5 euro moto) saranno anche l’occasione per la presentazione stampa del Campionato mondiale riservato alle vetture Tusrimo: i media potranno così conoscere vetture, livree e concorrenti che scenderanno in pista.
Il Campionato WTCC torna in Brianza dopo quattro anni: era la fine di marzo del 2013 quando, infatti, in un piovoso fine settimana, il plurivincitore iridato Yvan Muller (che per ben quattro volte si è aggiudicato in carriera il mondiale WTCC) si impose con la sua Chevrolet in entrambe le gare che si disputarono sul circuito brianzolo. Muller, secondo l’anno scorso in classifica generale preceduto dall’argentino José Maria Lopez (al suo terzo trionfo consecutivo), sarà uno dei protagonisti dei test monzesi nella sua nuova veste di preparatore per il Cyan Racing Team.
Il ritorno del WTCC è una delle molte novità della stagione 2017 dell’Autodromo Nazionale Monza: oltre alla riconferma di numerosi appuntamenti prestigiosi, su tutti ovviamente il Formula 1 Gran Premio d’Italia, quest’anno brillano anche la 4 ore dei prototipi della classe ELMS (EuropeanLe Mans Series) e il prologo del WEC (World Endurance Championship).
Prima di accendere i motori in pista ci sarà anche l'occasione per presentare ufficialmente il calendario sportivo sarà la cerimonia di assegnazione dei riconoscimenti agli sportivi 2016 dell’Automobile club Milano. Nella serata, in programma venerdì 10 marzo alle ore 18 presso la sede ACM di corso Venezia a Milano, si svolgerà anche una conversazione sui 70 anni della Ferrari: l’incontro “La nostra Monza rossa”, vedrà la partecipazione di Ivan Capelli, Pino Allievi, Tino Brambilla, Luca Dal Monte e Daniele Sparisci. Un serata all'insegna della passione e della storia dell'automobilismo.
G.C.
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Due Giorni della Brianza, è qui lo spettacolo
Sabato 4 e domenica 5 marzo va in scena la 35^ edizione della classica d'apertura della stagione trialistica. La gara si svilupperà tutta nell'oggionese, con oltre centoventi piloti alla partenza. Favorito d'obbligo Grattarola
Oggiono – Il grande trial sbarca di nuovo nel lecchese con la prestigiosa “Due Giorni della Brianza”, in programma sabato 4 e domenica 5 marzo a Oggiono, si appresta a festeggiare la 35^ edizione con una partecipazione di piloti di prim'ordine, all'insegna della tradizione di questa classica d'apertura della stagione outdoor. Su tutti spicca il pluricampione italiano Matteo Grattarola (nella foto sotto), che si presenta con l'obiettivo di allungare la striscia di successi nella gara brianzola. Il campione valsassinese sarà di nuovo in sella alla Gas Gas con i colori delle Fiamme Oro. A tentare il centrare il successo di prestigio ci sarà anche Luca Petrella in sella alla TRS. Entrambi i piloti lecchesi dedicheranno la loro partecipazione allo sfortunato Matteo Pigazzi, il giovanissimo pilota valsassinese scomparso nei giorni scorsi per i postumi di una caduta in moto.

Il programma della DGDB 2017, che si svilupperà tutta nell'oggionese, con lo Sporting club Stendhal sede di partenza e arrivo, prevede per sabato 4 marzo le verifiche tecniche dalle ore 7.30 alle ore 10, a seguire la partenza primi piloti dalle ore 10.30. L'arrivo è previsto a partire dalle 15.30. Domenica 5 marzo supplemento delle verifiche tecniche dalle ore 7.30 alle 8, partenza dei primi piloti dalle 830 e arrivo dalle 15.30. In programma due giri con 10 zone controllate a giro.
Oltre centoventi i piloti attesi al via della gara, aperta a tutte le categorie. Nella serata di sabato è prevista anche una conferenza stampa per festeggiare il traguardo delle 35 edizioni di questa storica gara, ideata da Giulio Mauri. Nel corso della serata verrà premiato Carlo Fabbri, unico trialista ad aver partecipato a tutte le edizioni.
G.C.
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Scuderia Abs Sport, premi e applausi
per un anno di successi nei rally e in pista
L'associazione oggionese si è ritrovata per la tradizionale festa sociale e la presentazione della nuova stagione che coinciderà con il decennale del team
Oggiono - Tradizionale festa sociale della scuderia Abs Sport, con un centinaio di persone che si sono ritrovate presso il ristorante Antico Borgo di Annone Brianza per festeggiare la stagione 2106 e presentare la nuova annata agonistica che coinciderà con il decennale della scuderia oggionese.
Di fatto il 2017 agonistico è peraltro già iniziato nel mese di febbraio con un doppio podio conquistato all'autodromo di Franciacorta da Terraneo – Bozzo nel Rally Circuit e da Giancarlo Maroni nel Formula Challenge. Piazzamenti significativi e di buon auspicio per la nuova stagione, che i dirigenti della Abs Sport si augurano siano in linea con le ultime annate sportive, dense di partecipazioni e di successi.
Continuare la crescita nel motorsport con nuovi debutti è l'obiettivo della scuderia.
A fare gli onori di casa il presidente Beniamino Bianco e il diesse Ivano Tagliabue, con la giovanissima navigatrice Chiara Brambilla valletta della serata.
Nel corso della conviviale sono stati ricordati con uno splendido video i 31 appuntamenti in cui hanno presenziato i piloti della scuderia. Momenti significativi, ricordati dagli stessi protagonisti. Ad iniziare dal rientrante pilota lecchese Marco Paccagnella che con il navigatore Fabio Franchin ha commento il brillante podio assoluto colto nel rally Ronde di Selvino. Grandi applausi anche per il tre volte campione italiano velocità autostoriche Loris Papa e per i rallisti Nicolaj Ciofolo e Rocco Bertucci per i loro successi di categoria nei rally.
Davvero tanti i protagonisti chiamati a ricordare la loro stagione 2016, da Antonella Gela a Fabio Terrano, quindi Danilo e Mattia Nava, Roberto e Gabriele de Rui, Cosimo Palmisano, Riccardo Riva, Paolo Milani, Walter Sanvito e Marco Maspes, i navigatori Giovanni Frigerio, Rita Guiotto, Luciano Piazza, Matteo Sala, Davide Bozzo e Aldo Brambilla.
Sono intervenuti anche i rallisti Luca Sassi e Roberto Saldarini, che dopo un paio di stagioni d'assenza dalle gare hanno annunciato il rientro per il 2017. Quando si dice che la passione per le corse è inesauribile. Tra i momenti della serata anche la votazione del pilota preferito tra gli stessi ospiti, e vincitori sono risultati a pari merito Antonella Gela e Fabio Terraneo.
Altro momento significativo della serata l’intervento di Paccagnella e Maurizio Vitali in qualità di ambasciatori del “Miky Motor Day”, evento a scopo benefico in programma ad Abbadia Lariana sabato 1 e domenica 2 aprile. La manifestazione organizzata in memoria del piccolo Michele Barra, grande appassionato di rally, coinvolgerà il mondo delle auto e delle moto, il cui ricavato sarà devoluto alla Pediatria Oncologica dell'Istituto dei tumori di Milano.
Già nel corso della serata dirigenti, soci e simpatizzanti della scuderia Abs Sport hanno organizzato una sottoscrizione a premi il cui ricavato verrà consegnato in occasione della manifestazione di Abbadia Lariana.
E ora spazio alla nuova stagione agonistica con i prossimi impegni che già incombono, riguardanti l'apertura del Varano Challenge Trophy e della Coppa Italia Rally a Varese con il tradizionale Rally dei Laghi.
G.C.
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Autodromo Nazionale di Monza,
il 2017 propone un ricco
programma di eventi internazionali
Presentato il calendario sportivo definito da Ivan Capelli "il migliore degli ultimi anni".
Il Gp d'Italia di F1 è in programma il 3 settembre, chiusura con il Monza Rally Show
Monza - La nuova stagione sportiva è oramai alle porte con i primi test in pista programmati ai primi di marzo, ma già è stato definito il calendario agonistico. E' stato presentato ufficialmente il calendario delle principali manifestazioni e attività che si svolgeranno all’Autodromo Nazionale Monza nel corso del 2017. Una stagione caratterizzata da una notevole ricchezza di eventi, determinata da molte autorevoli conferme e da grandi novità. Nonché da avvenimenti straordinari di portata eccezionale.
Primo fra tutti la Messa che verrà celebrata da Papa Francesco nell’area ex Ippodromo, quindi appena fuori dal perimetro dell’Autodromo, il 25 marzo. Poi, in particolare, un evento sportivo non motoristico: la partenza, il 28 maggio, dell’ultima tappa, una cronometro individuale, del Giro d’Italia Edizione 100.
Nel calendario delle gare di Monza, "il migliore degli ultimi anni", come lo ha definito il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli, oltre alla riconferma dell’appuntamento principe rappresentato dal Formula 1 Gran Premio d’Italia nel primo fine settimana di settembre, spiccano eventi come il WTCC (World Touring Car Championship) - a cui sarà abbinato l’Europeo di Formula 3 -, la 4 ore dei prototipi della classe ELMS (European Le Mans Series) e il prologo del WEC (World Endurance Championship), premessa quest’ultimo di un possibile ritorno della 1000 km di Monza. Riconfermate inoltre manifestazioni di grande prestigio come il Campionato GT Blancpain, il Ferrari Challenge, i campionati italiani targati Aci Sport.
A completare un’offerta di notevole varietà e importanza, le auto storiche della Monza Historic, il GT Open International Series con l’Euroformula Open, le gare Peroni e il gran finale rallystico autunnale: dopo l’appuntamento Vedovati Corse, l’immancabile entusiasmante Monza Rally Show che chiuderà come di consueto la stagione. Numerose anche le date riservate ad altri avvenimenti sportivi, a raduni, a esposizioni e a concerti musicali.
G.C.
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A Bosisio torna il Campionato Italiano Motocross
Nell'anno del 40° di fondazione il MC Parini, che conta circa 180 iscritti tra soci e piloti, ospiterà a metà luglio sulla pista del Bordone una prova del tricolore MX1 e MX2.
Nel calendario anche il tradizionale trofeo "Barzaghi" e diverse gare regionali
Bosisio Parini – Il 2017 è un anno speciale per il Moto club Parini, non solo perché festeggerà il 40° di fondazione, ma anche per il ritorno del Campionato Italiano Motocross classi MX1 e MX2 sulla pista del Bordone.
Un appuntamento che riporta la memoria ai momenti storici dell'impianto di Bosisio Parini, quando si sfidarono campioni non solo per il titolo italiano ma anche per l'europeo. Senza dimenticare le gare spettacolo organizzate dal club di Bosisio a scopo benefico a favore de La Nostra Famiglia.
Il dinamico presidente del Moto club, Walter Gaiardoni, da quarant'anni alla guida del sodalizio, dopo aver anticipato durante la conviviale di fine anno la gara tricolore, ora si è visto ufficializzare dalla Fmi la prova per il week end del 16/17 luglio sulla pista del Bordone, che per l'occasione si presenterà con un look rinnovato. La gara sarà la terzultima del campionato italiano e vedrà la partecipazione dei migliori piloti italiani.
Nel calendario 2017 è stato confermato anche il tradizionale trofeo interregionale “Barzaghi” di motocross, oltre ad altre gare promozionali di cross e enduro.
Meglio di così il club di Bosisio non poteva programmare la speciale stagione 2017, il premio più bello e meritato per tutto il sodalizio, che conta circa 180 iscritti e un numero cospicuo di collaboratori. E tante promesse come Lorenzo Corti, Alessandro Contessi e Riccardo Crippa, già arrivate al vertice nel cross e enduro nella scia dei tanti campioni sfornati dal Moto club Parini in quarantanni di attività.
G.C.
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La Scuderia del Portello festeggia
una stagione 2016 da incorniciare
Su tutti gli impegni e le numerose affermazioni della scorsa stagione spicca la partecipazione alla storica Pechino - Parigi con due Giulia Alfa Romeo condotte da Marco Cajani - Alessandro Morteo e Roberto Chiodi - Maria Rita Degli Esposti
Milano - La stagione sportiva 2016 della Scuderia del Portello si è rivelata densa di impegni soddisfazioni. Numerosi i protagonisti alle varie manifestazioni alla guida di Alfa Romeo con i colori della Scuderia del Portello, con la partecipazione alla Pechino - Parigi a rendere la stagione indimendicabile. Questo il "percorso" intrapreso dalla Scuderia del Portello, partito dal Museo dell'Alfa Romeo con le tradizionali premiazioni dei “Campioni”.
Non poteva esserci cornice migliore del rinnovato Museo Storico di Arese per la tradizionale Premiazione della nuova stagione 2017.
Il leitmotiv della stagione 2016 è stata la Pechino-Parigi. Oltre ai “Campioni Alfa Romeo”, Marco Cajani, insieme al Presidente Onorario Arturo Merzario, al Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e al Vicepresidente di Aci Milano Geronimo La Russa, hanno premiato i soci della Scuderia, i partner istituzionali e gli enti patrocinanti l’evento, tra cui Coni, Aci Milano, Aci Sport, il Comune di Milano e il Comune di Seregno.
E' seguita la partecipazione alla Winter Race da parte dei soci Gianpaolo Casazza e Gianmarco Pinori, presenti con una Alfa Romeo Giulia TI Super del 1964.
Terzo appuntamento la presentazione della Pechino-Parigi presso piazza Città di Lombardia a Milano. La Scuderia del Portello ha realizzato un evento dedicato alla Giulia e patrocinato da Regione Lombardia. Oltre alle vetture che in seguito hanno preso parte alla “Pechino-Parigi”, affiancate dai rispettivi piloti, sono stati schierati esemplari di Giulia appartenenti al Registro Italiano Giulia. A raccontare la storia della Giulia si sono alternati sul palco Marco Cajani, Arturo Merzario, Elvira Ruocco e Marco Fazio. Padroni di casa, il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e il Vice presidente Fabrizio Sala.
Nove equipaggi internazionali con Alfa Romeo d’epoca per la “Targa “Classic” e due Sport Prototipo per la “Historic Speed” della Targa Florio, giunta alla sua centesima edizione. Frank e Edith Rameckers con una A.R. 1300 GT Junior e Mario ed Elsa Cajani su una Giulietta Sprint Veloce hanno regalato al club il podio di classe. Un risultato eccezionale anche per il “lady team” Bosch formato da Sara Fiandri e Giulietta Cozzi le quali, alternandosi alla guida della Giulietta Ti, si sono classificate prime tra gli equipaggi della Scuderia del Portello.
Alla 10° edizione del GP de Monaco Historic non è andata bene a Ross Zampatti, che guidava per la seconda volta a Monaco la De Tomaso F.1 motorizzata Alfa Romeo della Scuderia del Portello, unica vettura, motorizzata Alfa Romeo, ad aver preso parte a tutte le edizioni della rievocazione storica, fin dal 1997. Il pilota australiano ha percorso 3 giri di prova, per poi finire lungo, alla curva della Rascasse, dove ha rimediato la rottura della sospensione anteriore sinistra della Formula 1.
Antonio Carrisi insieme a Jacques-Michel Suter e Jean-Luc Papaux con Sebastien Gregoire Zafran hanno rappresentato la Scuderia del Portello Alfa Romeo – club Svizzera all’edizione 2016 della Mille Miglia storica. Il primo equipaggio ha guidato una Giulietta Sprint 1° serie del 1956, mentre il secondo ha condotto la “mitica” Giulietta Berlina, sempre del 1956. La collaudata coppia Paolo Zanardi e Marzio Emiliano Carrara ha partecipato per la quarta volta consecutiva alla Mille Miglia con la A.R. Giulietta Spider-750 G – tipo “Sebring” del ‘56.
(Cajani - Morteo all'arrivo a Parigi)
Il “6th Peking to Paris”, rally internazionale, ha visto 109 equipaggi percorrere quasi 14000 chilometri in 36 giorni di gara, partendo da Pechino e arrivando a Parigi. Le due Giulia della Scuderia del Portello Alfa Romeo, la prima con a bordo il Presidente Marco Cajani con Alessandro Morteo co-driver, la seconda affidata al giornalista Roberto Chiodi che aveva accanto la moglie Maria Rita Degli Esposti, si sono comportate egregiamente. Chiodi ha conquistato la medaglia d’oro per aver concluso in orario tutte le giornate di gara e aver disputato entro il tempo massimo consentito le innumerevoli prove speciali previste nelle cinque settimane del rally. Chiodi ha conquistato la medaglia d’oro per aver concluso in orario tutte le giornate di gara e aver disputato entro il tempo massimo consentito le innumerevoli prove speciali previste nelle cinque settimane del rally. Inoltre si è piazzato tredicesimo assoluto, secondo di categoria e primo dei sette equipaggi italiani. Le auto della Scuderia del Portello si sono classificate seconda e terza nella speciale classifica di classe della Coppa Europa che prendeva in considerazione soltanto i risultati conseguiti dalla Polonia a Parigi.
(Chiodi - Degli Esposti all'arrivo a Parigi)
La classica gara in salita Vernasca Silver Flag nel 2016 ha visto partire da Castell’Arquato 250 auto. I soci della Scuderia del Portello, premiata dagli organizzatori come “Best of Italy”, vi hanno preso parte con 9 vetture: Antonio Carrisi e Jean-Luc Papaux, rappresentanti del club Svizzera, erano presenti con Alfa 155 Superturismo ex BTCC e con la Giulietta Spider tipo “Sebring”.
Sempre dalla Svizzera, Kuno Schaer ha partecipato con una Giulia Ti Super. Mario Cajani ha guidato la 1900 Ti ex Carrera Panamericana, Luigi Somaschini la Giulietta Sprint Veloce. Gli ex piloti Autodelta Gian Luigi Picchi e Arturo Merzario hanno invece guidato due auto di Emanuele Morteo: l'Alfa 1750 GTAm e la Giulietta Ti. Walter Antonacci ha guidato la sua Giulia TZ2, Gianmarco Pinori una Alfa Romeo Giulia Ti Super.
L’appuntamento motoristico più prestigioso e importante in Europa il Goodwood Festival of Speed ha visto Jean-Luc Papaux partecipare con l'Alfa Romeo 75 IMSA dell’Alfacorse.
Non è mancata la partecipazione al Campionato Italiano Autostoriche a Monza. Fabrizio Zamuner e Roberto Restelli, soci storici della Scuderia del Portello, hanno vinto la propria classe con una Alfa Romeo 1750 GTAm. Più sfortunati Lorenzo e Francesco Moramarco i quali, secondi di classe, hanno rotto la frizione.
Alla 35° edizione della cronoscalata Cesana-Sestriere, l'esperto Alfredo Altavilla, socio onorario della Scuderia del Portello, ha guidato per la prima volta l’Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce, già protagonista della Carrera Panamericana Mexico 2002 con Prisca Taruffi. Il COO FCA – EMEA Region, alla sua prima esperienza in una competizione ufficiale di velocità per auto storiche, ha condotto la vettura del Portello con abilità e grande padronanza, vincendo la classe GT fino 1300 c.c. del 1° raggruppamento. Oltre alla Giulietta “Panamericana”, la Scuderia del Portello ha preso parte all’evento “Experience” per Gino Macaluso con la Giulia GTA 1300 Junior ex London-Mexico 1995, guidata da Andrea Cajani ed Emanuele Morteo, e con la 1750 GTAm, condotta per l’occasione da Andrea Stassano.
I rappresentanti della Scuderia del Portello hanno consegnato il Trofeo Monzeglio a Fosco Zambelli, la cui 1750 GTAm è stata l’Alfa Romeo più veloce in gara della categoria Turismo e Gran Turismo. La Coppa d’Oro delle Dolomiti ha visto la scuderia brianzola presenziare con 5 vetture: la Giulietta Sprint Speciale dell’equipaggio olandese formato da Malcolm Harper e Nina Nikolic si è classificata seconda tra le auto oltre il 1962, mentre gli svizzeri François e Pascale Sallin si sono piazzati settimi con la Giulietta TI. Mario Cajani e Matteo Piotto hanno guidato la Giulietta Spider-750G – “tipo Sebring” fino al 23° posto assoluto. All'arrivo anche Jean-Luc Papaux e Lucie Sandoz a bordo della Giulietta Sprint Veloce, mentre Antonio e Marie-Thérèse Carrisi si sono dovuti fermare lungo il percorso con la Giulietta Sprint.Nel prestigioso AvD-Oldtimer-Grand- Prix al Nürburgring, giunto alla 44^ edizione, nella gara“2-seater race cars and GT up to 1960/61”,
Marco Cajani e Renato Ambrosi, con una A. R. Giulietta SprinVeloce, si sono piazzati 3° di classe in Gara 1 (gara in notturna di un’ora) e 2° di classe in Gara 2. Nella “AvD Touring Cars and GT Trophy”, Lorenzo Moramarco con A. R. 1750 GTAM ha colto il 5° posto di classe con giro più veloce e miglior piazzamento tra le Alfa in corsa. Podio anche per Emanuele Morteo, 3° di classe con una A.R. 2600 Sprint.
La Scuderia è stata ospite anche del club olandese degli S.C.A.R.B. (Stichting Club Alfa Romeo Bezitters) a Zandvoort e ha schierato le due Giulia della Pechino-Parigi, la Giulietta Spider prototipo che ha corso la Carrera Panamericana in Messico nel 2002 con Arturo Merzario, nonché altre vetture pilotate dai soci Emanuele Morteo, Alessandro Morteo e Lorenzo Moramarco. Alla Ronde Historique de Levens era presente Salvatore Carbone che ha preso parte a questa gara di regolarità con una Alfetta GTV gruppo 2 (preparata Balduzzi). Suo copilota il giovane Riccardo Leva. I due soci del club hanno ottenuto un buon piazzamento.
(Il gruppo dei partecipanti al meeting di Zandvoort)
Nella gara finale di Imola del Campionato Italiano autostoriche si è conclusa nel modo migliore la stagione 2016 del Club: 3 vetture sul gradino più alto del podio di categoria, sia nel Campionato nItaliano riservato alle auto storiche, sia nella Alfa Revival Cup. Alfredo Altavilla (COO FCA – EMEA Region) e Fabrizio Zamuner su Alfa Romeo GTA 1300 Junior 1° classe; Mario Cajani su Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce e Alessandro ed Emanuele Morteo su Giulietta T.I. 1° posto di classe, nell’Alfa Revival Cup, così come Mario Cajani primo assoluto periodo E; Alessandro ed Emanuele Morteo, terzi assoluti e primi di classe su Alfa 2600 Sprint. Renato Ambrosi si è classificato quarto.
Sempre nella gara del Campionato Italiano Autostoriche Lorenzo Moramarco si è classificato terzo di classe con la GTAm, Roberto Restelli e Fabrizio Zamuner sono giunti secondi di classe con la GTA 1300 Junior, mentre Marco Cajani e Alessandro Morteo, coppia consolidata della Pechino-Parigi 2016, hanno vinto la propria classe con la 2600 Sprint. En plein per Mario Cajani che, dopo il primato nell’Alfa Revival Cup, ha portato a casa il primo posto di classe anche nel Campionato Italiano Autostoriche, sempre con la Giulietta Sprint Veloce. La Scuderia del Portello ha consegnato dunque ad Alfa Romeo ben 6 trofei assoluti in 6 classi riservate alle auto d’epoca. Davvero un anno indimenticabile il 2016 per la storica Scuderia del Portello, da oltre trent'anni protagonista di spicco nelle manifestazioni storiche nel nome dell'Alfa Romeo.
G.C.
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Rally, il 2017 si apre con la novità del Rally Aci Lecco
Ufficializzato il ritorno nel calendario dopo tre stagioni del rally lecchese,
programmato ad inizio giugno. La gara sarà in versione "Rally Day"
Lecco – Con il nuovo anno torna in calendario dopo tre stagioni, ad inizio giugno, il Rally Aci Lecco. Una bella novità per il movimento rallistico lariano, che nelle ultime due stagioni, dopo anni displendore e manifestazioni automobilistiche di varie specialità, poteva contare solamente sul Trofeo Rally Aci Como. La titolata gara comasca è stata confermata anche nel 2017 nel calendario del campionato italiano Wrc, come ultima prova della serie, in programma il 21/22 ottobre. Affiancata alla gara tricolore verrà disputato anche l'oramai tradizionale rally Nazionale, una versione junior per permettere a tutti la possibilità di gareggiare in un contesto tricolore.
Tornando al Rally Aci Lecco, la gara è stata ufficializzata in questi giorni nel calendario Csai - Aci Sport nel week end del 3 /4 giugno come tredicesima edizione di un rally che nel corso della sua storia ultra ventennale ha cambiato più volte nome e percorso. Nel 2017 si torna alle origini, con la titolazione originaria e la volontà di portare di nuovo il rally come partenza e arrivo in città.
Per ora siamo solamente a livello di ufficiosità, perché nulla è finora stato confermato dall'Aci lecchese sul ritorno a Lecco del rally come sede centrale. Pure sul percorso siamo a livello di indicazioni, ma il tam tam dell'ambiente fa dire che a questo punto, con meno di sei mesi dalla effettuazione della manifestazione, è oramai da considerarsi per certo pure il cambiamento di percorso rispetto alle ultime edizioni disputata in versione Ronde.
Per il Rally Aci Lecco 2017, infatti, di deve parlare di una versione “Rally Day”, ovvero due prove speciali da ripetersi due volte, che interesseranno la Valle San Marino, con Carenno e Valcava al centro delle prove. Se la gara avrà la titolarità dell'Aci Lecco, l'organizzazione è invece stata affidata alla scuderia valtellinese Promo Sport diretta da Danilo Colombini. Scuderia che già nelle ultime due stagioni si è affacciata a livello organizzativo gestendo la prestigiosa Coppa Valtellina per conto dell'Aci Sondrio. E se uno più uno fa due, facile spiegare la scelta considerato che Roberto Conforti è il direttore sia dell'Aci Lecco sia dell'Aci Sondrio. Il buon lavoro nella Coppa Valtellina ha dunque portato a ridare slancio anche al Rally Aci Lecco, che dopo le ultime edizioni sottotono ha davvero bisogno una ventata di dinamismo e qualità.
G.C.
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