fa il pieno di visitatori
L'edizione 2018 ha registrato un nuovo record di partecipazione negli oltre 150 siti aperti nei territori di Monza e Brianza, Lecco, Como, Nord Milano e Varese
Lecco – Record di partecipazione alla sedicesima edizione di Ville Aperte in Brianza, promossa dalla Provincia di Monza e Brianza con il coinvolgimento e la collaborazione delle Province di Lecco, Como e per la prima volta Varese, di numerosi Comuni, associazioni e soggetti privati.
Nei tre fine settimana dal 15 al 30 settembre sono stati aperti al pubblico oltre 150 siti in 70 comuni nei territori di Monza e Brianza, Lecco, Como, Nord Milano e Varese, sono stati coinvolti 90 partner e più di 500 volontari, con il numero record di 40.000 visitatori, 5.000 in più rispetto all’edizione 2017. La Provincia di Lecco ha coinvolto 29 soggetti pubblici e privati, che hanno aperto le porte della cultura con 43 beni che hanno registrato la presenza di 11.516 visitatori, in aumento del 48% rispetto al 2017.
“La collaborazione tra la Provincia di Lecco e quella di Monza e Brianza – commenta il Consigliere provinciale delegato alla Cultura e al Turismo Luigi Comi – dimostra il forte impegno e il lavoro comune tra le istituzioni per dar vita a iniziative di indubbio valore culturale. E’ necessario continuare a credere nel progetto Ville Aperte in Brianza, accrescendo la rete di soggetti per preservare e valorizzare il patrimonio storico-artistico e paesaggistico della nostra comunità, facendo conoscere beni non sempre fruibili. Ringrazio, insieme alla comunità, le amministrazioni, gli enti e i privati che si sono messi in gioco offrendo la possibilità di visitare ciò che sino a oggi si è conservato, lasciando un segno tangibile delle bellezze del nostro territorio. Soddisfazione piena per il risultato raggiunto nel territorio della Provincia di Lecco che ha visto quasi raddoppiare le presenze rispetto allo scorso anno. Grande merito alla Provincia di Monza e Brianza che anche quest’anno ci ha permesso di essere partner di un’iniziativa di pregio per la valorizzazione del patrimonio culturale locale, in una sinergia sempre più decisiva per la riscoperta del nostro territorio”.
(Nella foto la Basilica di San Pietro al Monte)
Red.
Nessun commento:
Posta un commento