venerdì 24 agosto 2018

Turismo e cultura

Dervio torna al passato 
con una serata speciale
Dopo la kermesse della "Festa delle Sponde", il paese del centro lago propone domenica 26 agosto  al Parco Baldona una serata dedicata ai ricordi con la proiezione di due documentari dedicati al lavoro contadino e al Forte Montecchio

Dervio - Si ripropone di nuovo al centro dell'attenzione Dervio. Dopo il successo per la “Festa delle sponde”, tradizionale kermesse di Ferragosto organizzata dai Comuni di Dervio e Cremia, domenica 26 agosto spazio alla cultura con la proiezione di documentari storici.

Ma andiamo con ordine ripercorrendo la "Fesra delle sponde". I vari eventi della giornata ferragostana sono stati seguiti da un pubblico di migliaia di persone, come non si vedeva da tempo.
Record assoluto di partecipanti la mattina alla 14esima edizione della traversata a nuoto da Cremia a Dervio, con 127 nuotatori che hanno percorso i 2,2 km tra i due comuni del lago, organizzata in collaborazione con Centro Vela Dervio, Pro Loco di Dervio e Cremia e Gruppo Lucia dell’Unione Sportiva Derviese.  Ha vinto Igor Piovesan, che ha chiuso in 26’02”, seguito da Fabio Calamasini (26’10”), entrambi già vincitori di titoli ai mondiali Master di nuoto. Terza la giovane Jael Fusato, già vincitrice lo scorso anno, in 29’07”.

I primi tre classificati derviesi sono stati Mauro Pozzi (39’15”), Arianna Oregioni (42’26”) e Tiziana Beri (48’30”). I primi tre di Cremia sono invece stati Giorgio Galli (42’23”), Alessandro Tunesi (42’45”) e Giulia Pellegrini (45’44”).
Centinaia di persone hanno assistito alla gara dalla riva o seguendo i nuotatori su canoe e altre imbarcazioni.
Nel pomeriggio le bancarelle hanno iniziato a richiamare la gente sul lungolago, con un flusso che è andato via via aumentando con l’inizio della serata danzante presso il parco Boldona. La statua di San Rocco, come tradizione, è stata portata in barca tra le due sponde per la benedizione del lago, mentre le caratteristiche Lucie portavano in escursione i turisti.
Alle 22.30 in punto è partito il grande spettacolo pirotecnico sincronizzato tra le due sponde di Dervio e Cremia, ricco di novità molto apprezzate e seguito solo a Dervio da parecchie migliaia di persone che hanno tributato un lungo appaluso finale. Mai come quest’anno il lungolago è stato affollato di gente lungo tutta la giornata, decretando il successo di un evento che costituisce uno dei punti fermi dell’estate derviese, con grande soddisfazione dell’Amministrazione Comunale che ringrazia le decine di persone che hanno collaborato affinché fosse ben curato ogni dettaglio della giornata.

Domenica 26 agosto spazio alla cultura con un ritorno al passato tramite la visione di due documentari, a partire dalle ore 21 presso il Parco Boldona.

Si inizia con "Sull'onda dei ricordi" di Pierluigi Grosso (65 minuti)
La rievocazione di una giornata di un mondo ormai scomparso, quello contadino, per coglierne soprattutto l’anima, l’essenza della vita che si svolge col trascorrere lento delle ore, scandita dal lavoro, dal canto e dalla preghiera. E’ il riscatto della memoria che consente ai giovani di capire, ai meno giovani di riscoprire le proprie radici.
A seguire "Montecchio l'ultima Fortezza" di Pierluigi Grosso e Stefano Cassinelli (41 minuti)
Un documentario inchiesta che racconta la seconda guerra mondiale vista dal Forte Montecchio, con ricerche storiche e interviste agli uomini che hanno vissuto direttamente quell’esperienza. A fare da sfondo ci sono le montagne di Colico che con il forte Montecchio-Lusardi sono state protagoniste indiscusse di quei tragici momenti.
Red.

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