Sua la gara gastronomica internazionale
La competizione ha richiamato in Valsassina per cinque giorni ben 18 squadre italiane e straniere in gara per il 5° Wellness & Zero Waste - Food & Beverage Contest
Casargo - Si conferma al centro dell'attenzione di CFPA di Casargo, per ospitalità, organizzazione e qualità della scuola e dei suoi allievi, protagonisti questi ultimi della gara gastronomica internazionale che si è svolta tra "fornelli" di casa.
Con la cena di gala e la cerimonia di premiazione si è concluso al Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Casargo il 5° Wellness & Zero Waste - Food & Beverage Contest, gara gastronomica internazionale che per cinque giorni ha radunato 18 squadre italiane e straniere: Castelnuovo Cilento (Salerno), Isola di Capri (Napoli), Randazzo (Catania), Sondalo (Sondrio), Casargo (Lecco), Alba Iulia (Romania), Sumy (Ucraina), Slagelse (Danimarca), Villepinte (Francia), Kaunas (Lituania), Sofia (Bulgaria), Debrecen (Ungheria), Jelgava (Lettonia), Chisinau (Moldavia), Bled (Slovenia), Prievidza (Slovacchia), Moscow (Russia), Ouagadougou (Burkina Faso).
Il presidente di APAF Nunzio Marcelli, i consiglieri Pina Scarpa e Diego Combi e il direttore Marco Cimino hanno fatto gli onori di casa, accogliendo gli oltre 260 tra ospiti, autorità e sponsor che a vario titolo hanno sostenuto questa importante manifestazione.
In apertura tutti i team hanno ricevuto le targhe a ricordo della loro partecipazione; targhe anche per le 4 delegazioni presenti nel corso del Contest in qualità di ospiti: Cina, Giappone, Estonia, Russia San Pietroburgo. Tutti i componenti delle scuole e agli accompagnatori hanno ricevuto in omaggio una confezione di cioccolati e ovetti ICAM con materiale illustrativo dell’azienda lecchese, un coltello Sanelli e una penna del CFPA, a ricordo della loro partecipazione.
Il direttore Marco Cimino ha poi voluto ringraziare gli studenti del CFPA di Casargo che hanno fatto da tutor alle squadre partecipanti: Sofia Bertuzzi, Lorenzo Donizetti, Maurizio Alberti, Edoardo Gregolin, Mattia Bortolato, Francesca Monza, Chiara Colosimo, Carla Lorena Osinaga Barriga, Stefano Bonacina, Margherita Zagatti, Alice Ghioni, Alice Trenti, Davide Bassano.
Grande emozione e commozione per i due premi alla memoria di Mino Gandola, papà dello chef Luigi Gandola che ha consegnato la targa ricordando la figura del padre, e di chef Galbia, Riccardo Galbiati, lo studente del CFPA di Casargo scomparso tragicamente a inizio 2017.
Il presidente di APAF Nunzio Marcelli, con la voce rotta dall’emozione, ha consegnato la targa e ha letto il messaggio del papà Marco Galbiati, mentre sullo schermo scorrevano le immagini di Riccardo e dei suoi compagni di classe, con le iniziative benefiche realizzate dopo la sua scomparsa. Il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano, l’Assessore del Comune di Lecco Corrado Valsecchi e il Sindaco di Casargo Pina Scarpa hanno annunciato ai presenti il progetto del Master internazionale di chef e hotellerie, un percorso di alta specializzazione post diploma intitolato a Riccardo Galbiati, che verrà avviato dal prossimo anno formativo al CFPA di Casargo e che fra un paio di anni potrebbe trovare casa a Villa Ponchielli a Lecco dopo il suo recupero e restauro.
Tra una portata e l’altra spazio poi alle numerose premiazioni, in base ai risultati decretati dalla giuria di cucina, composta dagli chef Luigi Gandola (presidente di giuria), Claudio Prandi e Ciro Vitiello, e dalla giuria di sala, composta dai maitre Carlo Pierato, dall’assistant restaurant manager Luca Speroni e dall’esperto di comunicazione e marketing Mauro Bolis, che hanno analizzato sotto vari aspetti e parametri l’esibizione delle varie squadre, avvalendosi della collaborazione dell’esperto di erbe e aromi Enrico Zanon e del nutrizionista Mattia Ferraroli.
“A nome del Consiglio di Amministrazione – commenta il presidente di APAF Nunzio Marcelli - esprimo un grande ringraziamento a tutto il CFPA, direttore, alunni in servizio per l’evento, insegnanti, tutor, chef, maitre e a tutti coloro che hanno contributo alla realizzazione dell’evento. Un ringraziamento particolare alle scuole partecipanti e agli sponsor, istituzionali e privati, che ci hanno sostenuto in questa bellissima manifestazione”.
Red.
Le classifiche
Wellness & Zero Waste Team Trophy 2018
Best Kitchen Team Cup: 1. Casargo (Italia) ; 2. Sondalo (Sondrio, Italia); 3. Villepinte (Francia).
Best Bar Restaurant Team Cup: 1. Prievidza (Slovacchia); 2. Casargo (Lecco, Italia); 3. Bled (Slovenia).
Special Award
Best Starter: Debrecen (Ungheria)
Best Wellness Dish: Casargo (Lecco)
Best Wellness Dessert: Isola di Capri (Napoli)
Best Zero Waste: Sumy (Ucraina)
Best Cocktail: Mosca (Russia)
Best Bar Restaurant: Sumy (Ucraina)
Best Mise en Place: Randazzo (Catania, Italia)
Best Sympathy Team in memoria di chef Mino Gandola: Chisinau (Moldavia)
Best Leadership and Communication Team Cup: Slagelse (Danimarca)
Best Organization and Precision Team Cup: Bled (Slovenia)
Best Clean and Sanity: Alba Iulia (Romania)
Best Style and Elegance: Prievidza (Slovacchia)
Best Work Together: Casargo (Lecco)
Best Attitude Team: Villepinte (Francia)
Best Innovation Team: Prievidza (Slovacchia)
Best Grooming Team: Sofia (Bulgaria)
Best Passion and Heart Team in memoria di chef Galbia (Riccardo Galbiati): Castelnuovo Cilento (Salerno)
Albo d’oro delle cinque edizioni disputate a Casargo
2013: Zvolen (Slovacchia)
2014: Slagelse (Danimarca)
2016: Slagelse (Danimarca)
2017: Bled (Slovenia)
2018: Casargo (Italia)
Il menu della serata:
· Filetto di trota salmonata su insalatina di finocchi e arance con rocher di caprino ed emulsione di lime e zenzero.
· Raviolo aperto ai carciofi e timo, salsa alle vongole veraci e pomodorini.
· Carrè di agnello in crosta di erbe aromatiche e salsa al balsamico, spinaci saltati al burro e patate novelle al sale.
· Semifreddo ai frutti rossi, crumble di the Matchà e crema alla vaniglia.
· Vino bianco Eos Pinot noir, vino rosso del quattordici azienda agricola La Costa, Prosecco extra dry e Moscato d’Asti.
· Acqua minerale naturale e frizzante.
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