Bellano tra i borghi più belli d'Italia
Assegnata dal Touring Club Italiano la Bandiera arancione per il triennio 2018-2020
Lecco - La Lombardia si porta a casa altre tre Bandiere arancioni e sale a quota 13 borghi eccellenti e tra questi c'è anche Bellano. Per la località del centro lago una straordinaria promozione turistica, come si è già visto con i servizi sulle TV nazionali e sui siti specializzati appena annunciata la notizia.
I comuni insigniti del prestigioso riconoscimento dato dal Touring Club Italiano (TCI) sono Bellano, Pizzighettone (Cremona) e Almenno San Bartolomeo (Bergamo).
Le tre località lombarde, assieme ad altri 16 comuni della Penisola, ottengono così l’autorevole certificazione per il triennio 2018-2020. Ogni tre anni, infatti, l’associazione amplia e aggiorna la lista dei borghi meritevoli, monitorando la qualità dell’offerta turistica: da un lato inserisce nuovi luoghi che hanno requisiti idonei per entrare a far parte dell’ambita lista, dall’altro verifica che i territori già certificati mantengano gli standard richiesti. Negli ultimi 20 anni, sono state oltre 2.800 le candidature, ma solo l’8% è riuscito ad accedere al premio, ottenendo notevoli benefici in termini turistico-ambientali. Ad oggi, il totale dei borghi eccellenti si attesta a 227.
Cos’è la Bandiera arancione

Le Bandiere arancioni in Italia
Sono 227 Bandiere arancioni in Italia: 13 sono lombarde. Queste le località provincia per provincia: Bergamo (3), Almenno San Bartolomeo, Clusone, Gromo; Brescia (3), Bienno, Gardone Riviera, Tignale; Como (2), Menaggio, Torno; Cremona (1), Pizzighettone; Lecco (1), Bellano; Mantova (2), Castellaro Lagusello, Sabbioneta; Sondrio (1), Chiavenna.
I 19 nuovi borghi italiani annunciati nel 2018
Gressoney Saint Jean (AO), Agliè (TO), Chiusa di Pesio (CN), Gavi (AL), Ozzano Monferrato (AL), Almenno San Bartolomeo (BG), Bellano (LC), Pizzighettone (CR), Maniago (PN), San Vito al Tagliamento (PN), Santa Fiora (GR), Frontino (PU), Serra San Quirico (AN), Fara San Martino (CH), Lama dei Peligni (CH), Opi (AQ), Aliano (MT), Oriolo (CS), Taverna (CZ).
Bellano presentata dal Touring Club Italiano
Sulla sponda orientale del lago di Como, alla foce del torrente Pioverna, poco distante da Lecco e a circa un’ora da Milano, Bellano, oltre ad interessanti attrattori storico-culturali, è anche un ottimo punto di partenza per escursioni sul lago e nell’entroterra. La località ha inoltre dato i natali a numerosi artisti, tra cui lo scrittore Andrea Vitali che ambienta i suoi libri a Bellano, attirando turisti curiosi di ammirare i “luoghi reali” dei romanzi.
Da non perdere una visita all’Orrido, una gola naturale creata circa 15 milioni di anni dal torrente Pioverna fa le cui acque hanno modellato gigantesche marmitte e suggestive spelonche. I tetri anfratti, il cupo rimbombo delle acque tumultuose hanno fatto dell’Orrido uno degli attrattori più noti del Lario. La Cà del diavol evoca nell’immaginario collettivo paure e riti satanici, rendendo palpabile il fascino misterioso del luogo. Una passerella consente al visitatore di ammirare la bellezza di un luogo unico. La chiesa dei Santi Nazzaro e Celso, in stile tardo romanico e monumento nazionale, e la trecentesca chiesa di S. Marta in cui ammirare il gruppo ligneo del 1500 di Giovanni Angelo Del Maino, raffigurante la deposizione. Nella frazione di Lezzeno, in bella posizione panoramica, da visitare il Santuario barocco eretto nel 1688. Tra i sentieri che permettono di scoprire l’entroterra del Comune, c’è anche il celebre “Sentiero del Viandante”, piacevole passeggiata panoramica di media montagna, percorribile anche con guide esperte del territorio. Tra i prodotti tipici del territorio, l’olio di oliva DOC dei laghi lombardi, mentre tra le manifestazioni segnaliamo la Pesa Vegia, rievocazione che si celebra la notte dell’Epifania e richiama numerosi spettatori.
Red.
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