giovedì 4 agosto 2016

Prodotti e tradizione

Agosto in Valsassina con la Sagra delle Sagre
Dal 7 al 16 agosto si tiene la tradizionale rassegna di Barzio. L'ingresso è gratuito

Barzio - Conto alla rovescia per l'edizione numero 51 della Sagra delle Sagre, quest'anno in programma dal 7 al 16 agosto nella consueta area delle fornaci di Barzio in località Pratobuscante. L’evento più importante della Valsassina compie quest’anno 50 anni e celebra la propria 51a edizione. Il primo svolgimento della manifestazione risale infatti al 1966 e fu voluto per creare un momento di festa in occasione del ritiro premondiale svolto in Valsassina dagli “azzurri” del ciclismo, guidati dal mitico Felice Gimondi, che vinse anche la gara organizzata a contorno dell’evento. Durante i decenni, la Sagra si affermò come esposizione esemplare in tutto il territorio di pertinenza, rivelandosi un ottimo sistema di marketing e di commercializzazione per le imprese, che possono promuovere e vendere i propri prodotti in un mercato decisamente ampio, esteso a molte province lombarde

"Siamo fieri di aver raggiunto questo traguardo -, dice il presidente, Ferdinando Ceresa -, grazie ad anni di dedizione e di consolidato impegno professionale. La Sagra delle Sagre, come tutte le fiere, offre alle imprese l’opportunità di vendere i propri prodotti e di promuovere il proprio brand aziendale".

 
L’apertura della Sagra è prevista doemica 7 agosto 2016, nel consueto anfiteatro naturale di Barzio, ai piedi della Grigna. La chiusura è stabilita il 16 agosto, dopo l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria affidata alla Cooperativa "Le Grigne" e dopo lo spettacolo pirotecnico.
Gli orari di apertura sono i soliti: dalle ore 10 alle ore 23 di ogni giorno. L’ingresso sarà gratuito, come ogni anno, per favorire l’afflusso di visitatori.
Le serate degli spettacoli prevedono un folto numero di gruppi musicali: Sulutumana, Mismountain
Boys, Special Guest, Dance Club 90 Bellano, Gloria e Paolo, Walter Di Gemma, Alberto e i
Manzoniani, oltre alle orchestre Sabrina Borghetti, Daniele Boni e Grilli.


(La locandina della manifestazione con gli eventi; cliccando sopra si ingrandisce)

Alla vigilia dell'apertura ufficiale della rassegna, sabato sera 6 agosto si terrà la premiazione del Premio Sagra. Approfittando dell’apertura posticipata a domenica mattina 7 agosto, gli organizzatori della rassegna valsassinese hanno deciso di valorizzare la consegna del tradizionale Premio Sagra, che quest’anno andrà all’Operazione Mato Grosso, con un'apposita sereta.
Si intende in questo modo “premiare” ma soprattutto ricordare il lavoro svolto da Padre Pedro Melesi, cortenovese, tra i fondatori dell’Operazione e scomparso quest’anno.
Grazie alla collaborazione del Comune di Pasturo, la consegna avverrà alle ore 21 presso il cinema teatro "Bruno Colombo" del comune che ha dato i natali alla Sagra. L'ingresso è aperto a tutti. Parteciperanno alcuni esponenti attuali dell’Operazione Mato Grosso e sarà proiettato un documentario storico risalente agli inizi di questa avventura straordinaria.
Tra gli ospiti della don Luigi Melesi, fratello di Padre Pedro, ed altri importanti figure che hanno
costruito negli anni una storia di solidarietà e di missione difficilmente eguagliabile.
“Vista l’opportunità del sabato sera – dicono gli organizzatori della Sagra – ci è sembrato naturale cercare di dare un valore al nostro premio ma, soprattutto, portare alla ribalta un’associazione benemerita e la figura di Padre Pedro, valsassinese che ha prestato la sua opera di missionario in Brasile per quasi una vita”.
Il Premio Sagra non ha una storia ancora lunghissima, ma già di prestigio. Questi i nominativi che lo hanno ricevuto: Enrico Derflingher, don Luigi Milesi, Cardinale Dionigi Tettamanzi, Gianfranco Polvara, Giancarlo Vitali, Cooperativa "Le Grigne".
Red.

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