La storia della Muggiasca
in un concorso dedicato ai bambini
Vendrogno - In attesa degli eventi estivi, il Museo del Latte e della Storia della Muggiasca di Vendrogno, organizza il 1^ concorso artistico/letterario dedicato agli alunni delle scuole primarie.
La partecipazione è gratuita, e l'iniziativa è volta a far conoscere ed apprezzare la Val Muggiasca, zona poco nota al grande turismo ma ricca di storia, cultura e natura.
Il concorso "FantaMuu - C'era una volta il Signor Muggio" propone due sezioni, una dedicata al disegno fantastico, dedicata ai bambini che frequentano le classi 1^ e 2^ elementare; l'altra sezione è dedicata al racconto fantastico per i bambini delle classi 3^, 4^ e 5^ elementare.
Verranno premiati i primi tre classificati di ogni sezione.
Potranno essere istituiti e assegnati, a discrezione della Giuria, anche alcuni premi e menzioni speciali. La partecipazione è gratuita per entrambe le sezioni. Regolamento e scheda di iscrizione disponibili sul sito o ritirabili presso la sede. Il materiale dovrà essere consegnato entro le ore 12 di domenica 12 giugno 2016 secondo le modalità stabilite dal regolamento.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Vendrogno presso la sede del Museo di Vendrogno sabato 2 luglio nell'ambito dell'evento estivo "Compleanno del Museo" a seguito della quale verranno organizzati laboratori didattici e attività per grandi e piccini.
Info e contatti: email muu.vendrogno@gmail.com; Facebook Muu Museodellatte; sito weeb www.muu.vendrogno.
La leggenda del Monte Muggio
«Migliaia di anni fa, un gigante di nome Muggio, sentendosi vecchio e ormai prossimo alla fine si fece un gran manto verde, se lo gettò sulle spalle ormai curve e si addormentò in un sonno di secoli e millenni. Nacque così una montagna, e, dal nome del gigante, la Valle venne chiamata Muggiasca. Montagna povera di risorse, giacque sempre sola e perfino parvero ignorarla le calate dei barbari e le infinitesuccessive guerre. Nessun poeta la cantò, nessun pittore la dipinse, ed essa rimase così: sola, ma paga della sua bellezza e della sua solitudine selvaggia.
Finalmente qualche centinaio di anni fa, alcuni uomini, scacciati dalle loro città, perché colpevoli di amare la libertà e la giustizia, si rifugiarono su quel monte. Si costruirono case di pietra, seminarono
grano e fraina. Attecchì pure la vite che dava un vino dal sapore un po’ aspro, ma dal colore del rubino, e così vissero per secoli quegli uomini, strappando alla magra terra, con molto sudore, quel poco che bastava a loro per vivere. Sono trascorsi gli anni, ma né il tempo né gli uomini riusciranno a rubare alla Muggiasca la sua primitiva, genuina e incommensurabile bellezza»
Il Museo della Muggiasca propone inoltre una gita culturale come abitudine stagionale. La proposta culturale di questa primavera è la visita sabato 28 maggio al Villaggio di Crespi D'Adda e la gita in battello all'interno del Parco Adda Nord. Tra cultura e natura da una sponda all'altra dell'Adda.
Sotto trovate la locandina della gita con il programma e i contatti. Cliccando sopra si ingrandisce per una migliore lettura.
Red.
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