martedì 7 aprile 2015

Natura e ambiente

Abolito nel 2015 il tesserino della raccolta funghi

Barzio - La Comunità Montana della Valsassina in riferimento ai numerosi quesiti pervenuti riguardanti la modalità di raccolta funghi sul territorio della Lombardia, comunica che la raccolta, per il 2015, non è subordinata al possesso di alcun tesserino ed è a titolo totalmente gratuito (fino al 2014 si versavano le quote da 5 a 25 euro alla Comunità Montana).
Restano invece invariate le regole generali sulle modalità di raccolta relative al periodo, ai quantitativi ammessi, alla pulitura, disciplinate dal  “Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale”.
Sono inoltre confermate le limitazioni vigenti nelle aree protette e nelle aree private di pertinenza degli immobili e nelle aree di nuovo rimboschimento.
"Le semplificazioni sono benvenute e auspicate - dichiara il presidente della Comunità Montana, Carlo Signorelli - ma resta l'amara considerazione che le Comunità montane perderanno queste risorse che venivano reinvestite sul nostro territorio".
Ci si auspica a questo punto che i raccoglitori di funghi abbiano cura del territorio, seguendo regole semplici che sono alla base del mantenimento dell'ambiente anche per gli annim futuri.

La guida del raccoglitore di funghi
 

Cosa si può fare
- si possono raccogliere solo i corpi fruttiferi epigei (ossia “sopra il terreno”)
- è vietata la raccolta di funghi decomposti e degli ovuli chiusi di amanita cesarea
- il limite massimo di raccolta giornaliera è di 3 kg per persona, salvo che un solo esemplare o un unico cespo di armillaria mellea (chiodini) non lo superi

Come si deve operara
- è consentita esclusivamente la raccolta manuale (senza l’uso di attrezzi), tranne per l’asportazione dei corpi fruttiferi di armillaria mellea (chiodini), per la quale è ammesso il taglio del gambo
- è obbligatoria la pulitura sommaria dei funghi sul luogo di raccolta
- è vietata la raccolta, l’asportazione e la movimentazione dello strato di humus e di terriccio in genere e l’uso di contenitori di plastica per il trasporto
- è obbligatorio l’uso di contenitori idonei a favorire la dispersione delle spore durante il trasporto

Quando si raccolgono i funghi
-la raccolta è consentita tutti i giorni, dall’alba al tramonto

Dove si raccolgono
- la raccolta è vietata nei terreni di pertinenza delle abitazioni e adiacenti agli immobili (salvo che ai proprietari) e nelle aree di nuovo rimboschimento, fino a che non siano trascorsi 15 anni dalla messa a dimora delle piante

Autorizzazione
- la raccolta non è subordinata al possesso di alcun tesserino ed è a titolo totalmente gratuito.

Sanzioni
- il mancato rispetto delle norme di raccolta funghi sono sanzionate con il pagamento di una somma da € 25,82 a € 51,65 secondo le violazioni alla normativa vigente


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