Regione e Province: "Evitare
ricadute negative sui cittadini"
LECCO - Evitare il più possibile che l'applicazione della Legge Delrio abbia ricadute negative sui servizi di cui usufruiscono i lombardi, anche se il timore di "forti disagi" resta. E' questo l'obiettivo che la Regione e le Province lombarde hanno condiviso a Milano nel corso di un incontro tra il sottosegretario alle Riforme istituzionali, enti locali, sedi territoriali e programmazione della Regione Lombardia e il Consiglio direttivo dell'Unione delle Province Lombarde (Upl).
"L'applicazione della Legge Delrio - spiega il sottosegretario (che transitoriamente è anche presidente della Provincia di Lecco e quindi conosce bene le problematiche connesse) - rischia di creare disastri e di influire molto negativamente sulla gestione di servizi essenziali per i cittadini. C'è il fondato timore di forti disagi, anche a causa degli ulteriori tagli previsti con il DL 66. Obiettivo comune della Regione e delle Province è gestire al meglio questa fase transitoria per il bene dei cittadini e dei territori".
Per questo motivo ci saranno incontri periodici per proseguire il lavoro avviato, gestire la tempistica stretta che la Legge impone e dare risposte alle amministrazioni locali ma, soprattutto, ai cittadini.
“Ho trovato piena disponibilità da parte di tutti a garantire questo impegno", conferma il sottosegretario.
Nel corso del confronto è stata anche condivisa l'idea che nei tavoli in corso a livello nazionale venga riconosciuta la specificità dell'esperienza della Lombardia che, per dimensioni e caratteristiche, non può essere trattata come altre realtà regionali molto più piccole e diverse.
"Ci batteremo anche a livello nazionale - conclude il sottosegretario - perché vengano trovate soluzioni adeguate e fornite risposte chiare ai cittadini".
Nessun commento:
Posta un commento