Il sen. Arrigoni: "La Lecco-Bergamo
si conferma troppo pericolosa"
Dopo l’incidente ferroviario verificatosi giovedì a Pontida sulla Lecco-Bergamo il senatore Paolo Arrigoni interviene chiedendo per i passaggi a livello procedure di sicurezza più efficaci e ulteriori investimenti per gli interventi di eliminazione di quelli esistenti.
“L'incidente mortale di Pontida che è costato la vita a due persone, senza dimenticare i sei feriti, di cui uno gravissimo, riporta all’attenzione la pericolosità della tratta”, commenta Arrigoni. E in qualità di ex sindaco di Calolziocorte ricorda come “il 20 giugno 2005, in frazione Sala, ci fu un incidente analogo ma per fortuna senza conseguenze: un’auto era stata investita da un treno locale - partito da Bergamo e che sopraggiungeva a velocità sostenuta - in quanto le sbarre non si erano abbassate al passaggio del convoglio e il segnale rosso non era entrato in funzione. Ma allora il conducente era uscito illeso dai rottami della vettura che era stata scaraventata nel fossato adiacente la massicciata”.
Non di rado prima di quell'incidente, ma anche negli anni successivi, i tre passaggi a livello presenti a Calolzio sono stati oggetto di cattivo funzionamento o di guasto, talvolta adeguatamente segnalato ma altre volte no.
L’inaugurazione del sottopasso di Sala sulla ex Ss 639 lo scorso 4 dicembre 2012 – opera fortemente voluta dal Comune di Calolzio e realizzata dalla Provincia di Lecco dopo i ritardi e gli errori dell'Anas – ha risolto la pericolosa situazione della frazione calolziese, mettendo fine alle precarie condizioni di sicurezza degli automobilisti e ai rischi corsi nell’attraversare il passaggio a livello sulla vecchia statale trafficata giornalmente da quasi 25.000 veicoli. Ma a Calolzio sulla medesima tratta ci sono ancora due passaggi a livello, uno nella via San Rocco (l'unica che consente di accedere al centro di raccolta rifiuti) e l’altro nella via Santi Cosma e Damiano a servizio interno della frazione Sala.
“RFI (Rete Ferroviaria Italiana) deve migliorare le manutenzioni e potenziare le procedure per garantire la sicurezza della mobilità veicolare e pedonale - chiede il senatore Arrigoni - Inoltre bisogna proseguire con gli interventi di eliminazione dei passaggi a livello e dunque RFI deve riprendere lo studio di fattibilità concordato con la precedente Amministrazione comunale per la rimozione di quello di via SS. Cosma e Damiano, sostituendolo con piccolo sottopasso ad uso esclusivamente ciclopedonale. Sono investimenti che RFI deve fare con una seria pianificazione, anche per risparmiare nelle manutenzioni e, dunque, nelle spese correnti del bilancio della società, ma soprattutto per ridurre il rischio di perdite di vite umane che non hanno prezzo".
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