venerdì 8 novembre 2013

DOMENICA 10 NOVEMBRE ALLE ORE 21 PER "BRIANZA CLASSICA"

Duo pianistico in scena a Viganò
per un concerto dedicato a Verdi
VIGANO' BRIANZA - Domenica 10 novembre, alle ore 21, secondo appuntamento della nuova edizione di “Brianza Classica” in provincia di Lecco. L’ormai celebre festival interprovinciale, attento anche alla sensibilizzazione del pubblico nei confronti di temi attuali quali il rispetto ambientale e la green economy, presenta a Viganò Brianza, nella cornice della chiesa parrocchiale dei Santi Vincenzo e Apollonia, un concerto dedicato a Verdi e ai suoni della natura. Protagonista sarà il duo pianistico composto da Aurelio e Paolo Pollice (nella foto), ospite di prestigiosi festival in Italia e all'estero.
Il programma prevede la Fantasia di Paolo Serrao (amico di Verdi e Rossini e docente di composizione di Cilea, Giordano, Leoncavallo) sull'"Aida" di Verdi, richiesta a Verdi da Ismail Pascià, viceré d’Egitto, per celebrare lo storico avvenimento dell’apertura del Canale di Suez nel 1870. L’opera fu invece rappresentata l’anno successivo, avendo la guerra franco-prussiana ritardato la realizzazione delle scene e dei costumi in Francia. Il librettista Camille Du Locle sottopose a Verdi il canovaccio del dramma egiziano e questo soggetto colpì la fantasia del musicista.
I grandi romantici europei erano, del resto, già stati affascinati dall’idea di terre lontane, dal “mito della lontananza” (Novalis, Keats, Wackenroder) e dal racconto archeologico. Soprattutto nel terzo atto, in riva al Nilo, la natura ha un ruolo fondamentale nel travaglio di Aida e Radames tra affetti, amor patrio e ragion di stato.
Si continuerà con la trascrizione per pianoforte a quattro mani de "Il Carnevale degli animali", forse la composizione più nota di Camille Saint-Saens, compositore, pianista, organista, ma anche intellettuale poliedrico che si interessò di geologia, archeologia, matematica, botanica, acustica, scienze occulte, entomologia, decorazioni nel teatro dell’antica Roma e strumenti antichi.
La suite per due pianoforti e piccola orchestra “Il carnevale degli animali”, dedicata alla rappresentazione in musica di personaggi animaleschi, fu composta a Vienna nel 1886 in occasione di una festa di carnevale tra amici musicisti, ma l’autore ne proibì la pubblicazione prima della morte ritenendola un’opera solo privata e famigliare. L’unico movimento di cui permise l’esecuzione fu “Il Cigno”, per violoncello e pianoforte.
Il concerto si concluderà con il celeberrimo poema sinfonico "I pini di Roma" di Ottorino Respighi, che si ispirò alle avanguardie europee nate dall'impressionismo per reagire contro il verismo.
La direzione artistica della rassegna è, come sempre, affidata al maestro Giorgio Matteoli, ideatore e fondatore del festival, presidente dell’Early Music Italia, docente di flauto dolce e musica d’insieme per strumenti antichi presso il Conservatorio dell’Aquila, violoncellista, musicologo e direttore d’orchestra.
L'ingresso al concerto di Viganò Brianza sarà libero fino a esaurimento dei posti, con prenotazione consigliata ai numeri 393-93218 o 335-54.61.501, oppure all’indirizzo mail: info@earlymusic.it.

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