giovedì 28 novembre 2013

CONSIGLIO COMUNALE VENERDI' 29

Dalla Tares alla Tarsu,
Bellano riorganizza il servizio
BELLANO - Torna all'attenzione del consiglio comunale di venerdì 29 novembre, a Bellano, la questione della tassa rifiuti. La recente legge 124 del 28 ottobre ha lasciato ai Comuni la facoltà di avvalersi del sistema tariffario degli scorsi anni, vale a dire con la Tarsu, meno onerosa per i cittadini. Un'opportunità che il Comune di Bellano intende utilizzare per venire incontro alle difficoltà degli operatori commerciali e delle famiglie numerose che con la Tares avrebbero sostenuto significativi aumenti in questo difficile momento. Anche Confcommercio di Lecco aveva recentemente invitato i Comuni a ritornare alla Tarsu e Bellano ha risposto positivamente all' appello.
"Non è stato facile riorganizzare il servizio dopo che nei mesi precedenti avevamo impostato le procedure, determinato le aliquote, approvato il regolamento Tares e tutto era pronto per applicare questo nuovo sistema - afferma l'assessore al Bilancio, Giuseppe Scaccabarozzi - ma non abbiamo avuto dubbi perché ci è sembrato giusto raddoppiare gli sforzi per venire incontro sia alle categorie economiche, già penalizzate dalla crisi, sia alle famiglie più numerose che sicuramente avrebbero pagato molto di più".
"Con il ritorno alla vecchia Tarsu i cittadini pagheranno addirittura qualcosa meno rispetto allo scorso anno e credo non saranno molti i Comuni in Italia che, anziché aumentare la tassa rifiuti,la diminuiscono- ribadisce il sindaco, Roberto Santalucia - Quello che potevamo fare come Amministrazione comunale è stato fatto, confermando che abbiamo ben presenti i problemi dei nostri operatori commerciali. Non abbiamo avuto la possibilità di intervenire sullo 0,30 in più per ogni metro quadrato, per effetto di una legge dello Stato che ne incassa il gettito, per cui non si può evitare di applicarla".
A questo punto il consiglio comunale, oltre a ripristinare la Tarsu, è chiamato a stabilire le modalità di pagamento secondo questa proposta: il saldo nella misura del 20% (i ruoli per l'acconto pari all'80% sono stati emessi nei mesi scorsi) andrà pagato entro il 28 febbraio 2014 con nuovo avviso ancora da emettere; l’addizionale dello 0,30 che va allo Stato dovrà essere pagata entro il 31 dicembre di quest'anno.

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