a Cremella la prima tappa nel Lecchese
CREMELLA - Inaugurato domenica 27 ottobre a Cornate d’Adda, il festival “Brianza classica” approderà domenica 3 novembre, alle ore 17, in provincia di Lecco. L’affermata (e apprezzata) rassegna interprovinciale, quest’anno attenta non soltanto a tematiche artistiche e culturali ma anche alla sensibilizzazione del pubblico nei confronti di temi attuali quali il rispetto ambientale e la green economy, presenterà a Cremella, nella Sala parrocchiale “Giovanni Paolo II”, un concerto realizzato grazie al sostegno del Comune, della Provincia di Lecco e della Fondazione della provincia di Lecco, dedicato al mandolino nella produzione del ‘700 con particolare riferimento ad Antonio Vivaldi e Arcangelo Corelli, del quale intende così ricordare il terzo centenario della morte.
Il maestro Giorgio Matteoli e l'assessore provinciale Marco Benedetti. |
In epoca contemporanea, l’associazione mentale immediata al nome mandolino è collegata con lo strumento a quattro corde doppie, di forma piriforme, suonato con un plettro: il cosiddetto mandolino napoletano. Questa tipologia di strumento non è che una fra le varie diffuse nel passato in Italia. I celeberrimi concerti per mandolino di Vivaldi vengono principalmente eseguiti con questo tipo di mandolino ma in realtà sono stati scritti per uno strumento sostanzialmente diverso: si tratta di uno strumento dalle piccole dimensioni che montava cinque o sei cori doppi di corde, accordate per quarte e una terza al basso, sviluppato soprattutto nel nord e nel centro Italia sin dal XVI secolo. All’epoca veniva chiamato mandola oppure mandolino lombardo o milanese.
La direzione artistica del festival è affidata al maestro Giorgio Matteoli, ideatore e fondatore di “Brianza classica”, presidente dell’Early Music Italia, docente di flauto dolce e musica d’insieme per strumenti antichi presso il Conservatorio dell’Aquila, violoncellista, musicologo e direttore d’orchestra.
A ogni concerto è consigliata la prenotazione ai numeri 393-93218 o 335-5461501, oppure all’indirizzo mail: info@earlymusic.it.
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