"Evitiamo danni economici per Idrolario"
LECCO - “Se l’acqua in provincia di Lecco resta a gestione pubblica, come deliberato dal Consiglio provinciale lunedì 28 ottobre, restano ancora alcune criticità da affrontare. E come Lega Nord ne siamo consapevoli e vigileremo”. A pochi giorni dalla seduta consigliare che ha sancito l’affidamento in house del servizio idrico integrato che assicura ai 90 Comuni della Provincia il controllo sulla società cui verrà affidato il servizio, il capogruppo della Lega Nord in Provincia Paolo Arrigoni torna sull’argomento: “L’obiettivo è che dal 1° gennaio 2014 possano sussistere le condizioni per garantire ai Comuni anche nel periodo intermedio (nelle more dell'efficacia della fusione) l'esercizio del controllo analogo sul soggetto che transitoriamente dovrà ricevere l'affidamento del servizio”.
Idroservice e Idrolario dovranno dunque collaborare attivamente per questo obiettivo: “In questa fase dovranno essere evitati danni economici a Idrolario, che da qualche giorno è peraltro sprovvista dell'organo amministrativo, che come gruppo Lega Nord chiediamo invece venga senza indugio nominato, per evitare il rischio concreto di portare i libri in tribunale con grave danno dei Comuni soci”, prosegue Arrigoni.
La Lega vigilerà affinchè con la prossima deliberazione di affidamento di fine anno venga predisposto un piano economico finanziario e, inoltre, sussitano tutte le condizioni giuridico-legali per procedere. “L'affidamento per 20 anni rappresenta una concessione di servizio per un fatturato complessivo di quasi 1 miliardo di euro, una cifra significativa che rappresenta anche un potere enorme”, conclude Arrigoni.
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