domenica 29 settembre 2013

PER IL CENTENARIO DELLA CHIESA PREPOSITURALE

Sabato 5 ottobre a Lurago d’Erba
lo “Stabat Mater” di Haydn
LURAGO D’ERBA - Lurago d’Erba si prepara a celebrare il centenario della propria chiesa prepositurale, che per l’occasione aprirà le porte alla grande musica sacra. L’appuntamento è per sabato prossimo, 5 ottobre. L’evento musicale di apertura della settimana di festeggiamenti sarà rappresentato dall’esecuzione del maestoso Stabat Mater di Franz Joseph Haydn, di raro ascolto ma di grande bellezza, a cura dell'Orchestra da Camera di Lecco “Nova et vetera”, sotto la direzione del maestro Mario Valsecchi.
La sequenza latina dello Stabat Mater, attribuita a fra’ Jacopone da Todi, è stata scelta come filo conduttore della speciale ricorrenza del centenario in quanto, nel suo dar voce al dolore silenzioso di Maria, richiama indirettamente la presenza sotto la Croce dell’evangelista Giovanni, testimone oculare dello strazio della Madre e patrono di Lurago.
Già proposto all’inizio della “Settimana Autentica” nella versione di Giovanni Battista Pergolesi per due voci soliste femminili e piccola orchestra d’archi, verrà eseguito il 5 ottobre nella sontuosa rilettura dal sapore sinfonico per soli, coro e orchestra.
Il concerto nella chiesa di Lurago avrà inizio alle ore 21 e sarà a ingresso libero. Con l’orchestra da camera “Nova et vetera” si esibiranno il soprano Caterina Iora, Marta Fumagalli (contralto), Livio Scarpellini (tenore), Niccolò Scaccabarozzi (basso) e l’ensemble vocale “Harmonicae voces”.
Caterina Iora, soprano, diplomata in Canto Lirico al Conservatorio Verdi di Milano sotto la guida di Margaret Hayward e laureata con il massimo dei voti in Canto lirico all’Istituto Vecchi di Modena sotto la guida di Luciano Pavarotti e Leone Magiera, si è perfezionata, nel repertorio classico e romantico, studiando con Luciana Serra e Dante Mazzola e, nel repertorio antico, con Roberta Invernizzi.
Marta Fumagalli (nella foto), mezzosoprano, si è laureata con lode in Lettere moderne, ha conseguito brillantemente il diploma di Canto presso il Conservatorio "Verdi" di Como sotto la guida del soprano Cristina Rubin, perfezionando in particolare tecnica e repertorio barocchi con il controtenore Roberto Balconi. Già intensa è la sua esperienza esecutiva. La Fumagalli, che risiede proprio a Lurago d’Erba, ha infatti al suo attivo svariate collaborazioni con numerose formazioni strumentali e vocali.
Il tenore Livio Scarpellini, originario di Bergamo, ha studiato pianoforte e ha poi perfezionato lo studio del canto con il basso Franco Federici. Nel 2006 è stato scritturato dal Teatro Donizetti di Bergamo come copertura nel ruolo di Percy per la tournée in Giappone. Nel 2007 ha ricoperto il ruolo dell’ospite ubriaco nell’opera Lady Macbeth di Šostakovic, presso il Teatro alla Scala.
Niccolò Scaccabarozzi, baritono, classe 1985, ha studiato canto con il tenore Luca Di Gioia, dopo aver conseguito, nel 2006, la Licenza di compimento inferiore di canto presso il Conservatorio “Donizetti” di Bergamo. Ha al suo attivo un’intensa attività come solista nel repertorio sacro e si è esibito in recital di musica da camera e operistica sia in Italia sia all’estero.
L’ensemble “Harmonicae voces”, formato da cantanti specializzati nel repertorio barocco e classico, si è costituito con il preciso intento di dedicarsi ai generi del Madrigale, della Cantata sacra e profana, dell’Oratorio e del Mottetto concertato. La vastità del repertorio ha fatto sì che il gruppo assumesse conformazioni vocali-strumentali sempre diverse per numero e ruoli, legate alla specificità dell’opera, oltre che alla libertà di aggregazione suggerita dalle antiche prassi.
L’orchestra da Camera “Nova et vetera” è nata a Lecco nel 1998 dal desiderio di alcuni musicisti, di solida formazione e consolidata esperienza residenti nel territorio lecchese, di dedicarsi al repertorio musicale destinato a un organico più ampio.

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