120 anni di cartografia in mostra a Malgrate
LECCO - Dal 22 settembre al 20 ottobre nella storica Quadreria Bovara Reina di Malgrate verrà ospitata la mostra “I De Agostini e la Cartografia - Centoventi anni di cartografia in Italia - Lecco e i Laghi lombardi”, organizzata dalla Famiglia De Agostini in collaborazione con la Provincia di Lecco e il Comune di Malgrate.
L’iniziativa ci riporta indietro nel tempo e ci fa conoscere la storia di una famiglia italiana, particolarmente legata al territorio lombardo.
Sono passati oltre 120 anni da quando Giovanni De Agostini ha introdotto la moderna cartografia in Italia, permettendo così al lettore di veder rappresentata su carta la natura e la morfologia del terreno ed immaginare il mondo circostante. Con il passare degli anni e con l’avanzamento tecnologico viene meno il desiderio di conoscere e utilizzare la cartografia; di conseguenza il lettore non compie più quel viaggio immaginario che solo la consultazione e la lettura della carta geografica può suscitare. L’obiettivo è di “tornare al punto di partenza”, riflettendo sul modo in cui i nostri predecessori pensavano alla cartografia e sul contributo che gli stessi hanno dato alla nostra cultura, ma allo stesso tempo di guardare avanti alle meraviglie della nuova tecnologia digitale.
La mostra è rivolta a un vasto pubblico e si presta a visite guidate per le scolaresche. Sarà aperta dal martedì al giovedì dalle 14 alle 18 e dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18. La scelta di Malgate rappresenta la volontà di realizzare l’evento nel cuore del braccio orientale del Lago di Como. Una città, Malgrate, ricca di storia e tradizione che ha visto il rapido mutare del territorio, con passaggi da area agricola a area di villeggiatura, interessata anche da un forte processo d’industrializzazione nei dintorni, in particolare nel settore meccanico e tessile.
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