"Nuove Province, prendiamo esempio
dai Cantoni della Svizzera"
Il Presidente della Provincia di Lecco, Daniele Nava, interviene in merito al dibattito sulle Province con una questa proposta:
“Finora, in più occasioni, sono intervenuto sul dibattito in atto da due anni sul futuro delle Province, spiegando le molteplici ragioni per cui ho contrastato le scelte del Governo Monti prima e del Governo Letta poi che, a più riprese, hanno deciso di sopprimere, accorpare, ridefinire i ruoli e livelli di governo delle Province. Alla luce dei fatti e del dibattito che ho seguito fino ad oggi mi sento di avanzare una proposta costruttiva che, partendo dalla esigenza di gestire le funzioni su una dimensione sovracomunale, creerebbe un circolo virtuoso nell’efficienza amministrativa e negli interventi da effettuare sul territorio e un concreto risparmio per gli enti locali, lo Stato e i cittadini.
La mia proposta prevede un riordino totale dei livelli di governo amministrativi, prendendo come esempio i Cantoni svizzeri, che hanno un’autonomia amministrativa e decisionale molto ampia. Bisognerebbe creare, se necessario passando attraverso la revisione della Carta Costituzionale, dei nuovi organismi, sopprimendo tutti gli enti intermedi ora esistenti e che stanno tra le Province e i Comuni: solo in Lombardia se ne contano duemila e mi riferisco a Parchi, Consorzi, Comunità Montane. Bisognerebbe ridistribuire le loro competenze a questi nuovi soggetti, che avranno un rappresentante eletto dal popolo con principi democratici e una squadra snella composta da pochi Consiglieri e un ristretto esecutivo di fiducia. Le Regioni potrebbero demandare ulteriori competenze ai nuovi Enti, che avranno quindi funzioni maggiori rispetto a oggi, seppur con un risparmio economico e un sicuro ritorno in termini di efficienza.
Credo che questa sia la strada giusta da percorrere, una proposta seria da mettere in campo, che non rappresenta un no al riordino ma un sì a un riordino serio, coerente e virtuoso”.
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