Il presidente della Provincia al ministro,
all'Anas e alla Regione:
"Abbiamo pagato un prezzo già troppo alto"
LECCO - A seguito del sopralluogo presso la galleria Monte Piazzo, si è tenuta nella sala del consiglio del Comune di Dorio una riunione operativa ristretta organizzata dal presidente della Provincia di Lecco, Daniele Nava. Erano presenti, oltre allo stesso presidente Nava, il ministro Maurizio Lupi, l'amministratore unico dell'Anas Ciucci, il prefetto Bellomo, l'assessore regionale alle Infrastrutture Del Tenno e l'assessore regionale lecchese Rossi, il presidente della Camera di commercio Valassi, il sindaco di Dorio Tengattini e gli assessori provinciali Simonetti, De Poi e Signorelli. La riunione è stata utile per fare il punto sulla situazione e formulare le ipotesi di intervento sulla Sp 72, che nell'ultimo mese, a causa della totale chiusura della Ss 36, ha avuto un incremento notevole dei flussi veicolari, rappresentando l'unico collegamento per il traffico pesante con la Valtellina.
Il presidente Nava ha espresso preoccupazione per la situazione del manto stradale della provinciale che ha avuto un repentino deterioramento. Inoltre ha consegnato al ministro Lupi, all'amministratore unico dell'Anas Ciucci e all'assessore Del Tenno la documentazione fotografica della Sp 72 e il progetto e la stima dei costi per il ripristino dell'infrastruttura, chiedendo all'Anas di intervenire da subito. Lo stesso Lupi ha chiesto a Ciucci un intervento rapido, insieme allo stanziamento di fondi, e ha auspicato il rafforzamento della sinergia tra i diversi enti, che ha caratterizzato la gestione dell'emergenza.
L'assessore regionale Del Tenno ha a sua volta dato la massima disponibilità affinché la Regione Lombardia possa ricoprire un ruolo di raccordo tra i soggetti del territorio per delineare un progetto più ampio per la viabilità della Regione in questo punto strategico.
"Ringrazio il ministro Lupi per l'attenzione verso il nostro territorio - commenta il presidente della Provincia, Daniele Nava - e auspico che Anas e Regione possano intervenire. La Provincia sarà attiva affinché questo avvenga in tempi strettissimi e comunque già dai prossimi giorni. Il nostro sistema socio-economico ha pagato a caro prezzo la chiusura della Ss 36 e ciò non può più accadere. Il nostro impegno sarà quello di monitorare la situazione affiché questa criticità viabilistica non si ripresenti. Nel medio periodo è comunque necessario un incisivo intervento strutturale destinato a migliorare la coesistenza del traffico veicolare con le esigenze antropiche degli abitanti lungo la Sp 72".
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