giovedì 18 aprile 2013

LE BANCHE ANTICIPANO L'INDENNITA' DI CASSA

Un sostegno a lavoratori e imprese in crisi
LECCO - Con la firma dell’assessore provinciale al Lavoro, Antonio Conrater, dei rappresentanti delle associazioni imprenditoriali lecchesi Confindustria, Api, Ance, Confartigianato, Cna, Confcommercio e Confesercenti, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori lecchesi Cgil, Cisl e Uil e degli istituti di credito Bcc Alta Brianza Alzate Brianza, Bcc Cassa Rurale di Treviglio, Bcc della Valsassina, Credito Valtellinese e Ubi Banca Popolare di Bergamo è operativo dal 16 aprile il protocollo d’intesa per il sostegno ai lavoratori e alle imprese nelle situazioni di crisi, strumento che consente ai lavoratori coinvolti in crisi aziendali di avere dalle banche l’anticipazione dell’indennità di cassa integrazione guadagni straordinaria o in deroga, che riceveranno successivamente dall’Inps.
Rispetto al testo precedentemente in vigore il nuovo Protocollo estende l’ambito di applicazione ai contratti di solidarietà difensivi ai sensi della legge 863/84, nei casi in cui la riduzione dell’orario di lavoro sia superiore al 20% e, inoltre, accresce l’operativa territoriale con l’adesione dell’Ubi Banca Popolare di Bergamo.
“Con la firma di questo nuovo accordo, che avrà una validità di due anni - spiega l’assessore Conrater - abbiamo fatto un ulteriore passo avanti per dare un sostegno ai tanti lavoratori interessati dai contratti di solidarietà. Dal momento che vorremmo rendere ancora più capillare sul territorio l’operativa dell’intesa, sono in corso contatti con altri istituti di credito, che stanno esaminando il testo per valutare l’adesione. Nel lavoro di definizione del testo ho apprezzato l’impegno profuso delle parti sociali e dalle banche di mantenere piuttosto semplici le procedure per la richiesta e la concessione dell’anticipazione. Come accaduto finora, confido che eventuali problemi burocratici su singole pratiche possano essere superati con l’attenzione e la collaborazione che si devono prestare a chi si trova in difficoltà a causa della crisi”.

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