martedì 30 aprile 2013

L'11 E 12 MAGGIO A LECCO E A MANDELLO

"Special Olympics", sport e amicizia sul podio
MANDELLO LARIO - “Siamo onorati di organizzare questo evento, che quest’anno avrà anche una novità rappresentata da una prova di triathlon unificato che vedrà un atleta “speciale” cimentarsi con un suo partner nel nuoto sulla distanza dei 50 metri, sui pedali per 3 chilometri e nella corsa, sulla distanza dei 600 metri”. Così Carlo Gilardi, vicepresidente della Polisportiva Mandello, ha introdotto oggi al centro sportivo comunale di Pramagno la conferenza stampa di presentazione della tredicesima edizione dei Giochi regionali Special Olympics Italia di atletica leggera in programma sabato 11 e domenica 12 maggio a Lecco e appunto a Mandello.
“Sarà una “due giorni” nel segno dello sport, della festa e dell’amicizia - ha aggiunto Gilardi - con almeno 120 atleti in gara provenienti dai Team Special Olympics di Rho, Vigevano, Brescia, Mortara, Lodi, Crema e Cantù, oltre che dal Lecchese. A loro si aggiungeranno un centinaio tra tecnici, capi delegazione e familiari, senza contare che la competizione coinvolgerà anche un centinaio di collaboratori tra studenti delle scuole superiori lecchesi, volontari del Csi, della Protezione civile, degli alpini e di altre associazioni ancora”.
Le gare si svolgeranno sulla pista del centro sportivo del Bione a Lecco, con le sfide preliminari di tutte le specialità al mattino di sabato 11 e le finali domenica 12, seguite dalle cerimonie di premiazione. Al centro dell’attesa “due giorni” sarà però, come detto, in particolare Mandello. L’organizzazione dell’evento è affidata infatti alla Polisportiva, che potrà contare sul sostegno della Provincia e dei Comuni di Lecco e Abbadia Lariana, dei comitati provinciali lecchesi del Coni e del Csi, degli Alpini, della Protezione civile e di “Oltretutto 97”, oltre che del Comune di Mandello. Sponsor della manifestazione sono la Cemb, Acel Service, il Consorzio Lariano, la Bcc della Valsassina e la Cooperativa sociale Incontro.
Alla conferenza stampa odierna erano presenti, con il vicepresidente Gilardi, il sindaco di Abbadia Cristina Bartesaghi, il delegato provinciale del Coni Elvio Frisco, Franca Lafranconi di “Progetto Arcobaleno”, l’assessore allo Sport del Comune di Mandello Luciano Benigni e Ivano Donato, assessore alle Politiche sociali in Comune a Lecco. Con loro il testimonial dei “Giochi 2013” Giacomo Panizza, mandellese, classe 1989, campione di atletica sui 400 ostacoli (50''34 il suo personale), cresciuto alla scuola della Polisportiva Mandello e dalla fine del 2011 in forza al Gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato (suo allenatore è Flavio Rumi).
“Le prove di triathlon si svolgeranno il mattino di sabato 11 - ha spiegato Gilardi - e le premiazioni sono previste a Mandello in occasione della cerimonia di apertura dei Giochi, con tanto di protocollo olimpico, fissata per le 17.30 di quello stesso giorno in piazza Mercato e preceduta da un corteo che muoverà alle 17 dal piazzale antistante il municipio, dove è previsto il ritrovo di tutte le delegazioni. In piazza Mercato verrà acceso il tripode con il giuramento dell’atleta e dei giudici di gara, la lettura della dichiarazione di apertura dei Giochi e alcuni momenti di spettacolo, seguiti dalla cena a cura del gruppo Operazione Mato Grosso e da una festa in musica con il Coro Sol Quair e il gruppo Energy Wave”.
Sempre nel pomeriggio di sabato 11 la fiaccola olimpica partirà dal palazzo comunale di Lecco portata da un gruppo di atleti “speciali” scortati da altri atleti del territorio e toccherà Abbadia, per poi raggiungere appunto piazza Mercato a Mandello.
Sul significato dell’evento si è soffermato Elvio Frisco, il quale ha sottolineato come sul territorio lariano si sia formata una rete di interventi “che ha coinvolto le istituzioni e portato a un radicale cambiamento culturale nei confronti dei disabili, per i quali l’attività motoria e sportiva è fondamentale”. “Lo sport dà un valore aggiunto alla vita di questi ragazzi speciali” , ha detto del canto suo l’assessore Ivano Donato, mentre Luciano Benigni ha evidenziato il prezioso lavoro svolto in questi anni dal “Progetto Arcobaleno” .
Il sindaco di Abbadia, Cristina Bartesaghi, ha quindi ricordato l’esperienza positiva vissuta in occasione della precedente edizione dei Giochi anche sotto l’aspetto umano e auspicato il coinvolgimento del maggior numero possibile di cittadini.
Giacomo Panizza si è detto vicino a questo evento “che per i ragazzi è una vera e propria festa e che li vedrà dare il massimo delle loro possibilità”. “Vedo come si impegnano durante gli allenamenti - ha aggiunto il testimonial dei Giochi regionali di atletica - e questo è molto bello”. Ricordiamo che Panizza nel 2006 ha vinto il suo primo titolo italiano Allievi sui 400 metri indoor, piazzandosi settimo alle Gymnasiadi di Atene. Nel 2008 ha conquistato l’oro sui 400 ostacoli ai campionati italiani juniores di Torino ed è giunto nono ai Mondiali di categoria di Bydgoszcz. Nel 2010 a Grosseto ha vinto il titolo italiano assoluto, prendendo parte anche agli Europei di Barcellona con la Nazionale maggiore.
Intervenendo a nome di Acel Service, Giorgio Cortella ha infine sottolineato come l’Acel creda nell’importanza di sostenere simili eventi e “di far ricadere i frutti dell’attività svolta dall’azienda stessa sul territorio e a beneficio delle società che ne rappresentano il tessuto vivo”.
Claudio Bottagisi

Da sinistra Ivano Donato, Franca Lafranconi, Elvio Frisco, Carlo Gilardi, Luciano Benigni e Cristina Bartesaghi.
Da sinistra Elvio Frisco e il vicepresidente della Polisportiva, Carlo Gilardi.
Luciano Benigni (a sinistra) e il sindaco di Abbadia, Cristina Bartesaghi.
Carlo Gilardi con il campione dei 400 ostacoli Giacomo Panizza.
Da sinistra Gilardi, Panizza e Benigni.
Da sinistra Giorgio Cortella, Carlo Gilardi, Giacomo Panizza e Luciano Benigni.

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