venerdì 1 marzo 2013

E' GUIDO BONAITI, TRENTENNE

Lecchese guida i giovani di Confapindustria Lombardia
Da sinistra Oriano Lanfranconi (presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confapi), Guido Bonaiti (presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confapindustria Lombardia) e Andrea Beri (presidente Gruppo Giovani Imprenditori Api Lecco)
 LECCO -  Il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Api di Lecco si conferma fucina di talenti. Oltre alla presidenza nazionale dei Giovani Imprenditori Confapi di Oriano Lanfranconi (titolare della Metallurgica Invernizzi e Mutazzi Spa di Lecco), ora anche il coordinamento regionale è infatti guidato da un giovane imprenditore lecchese. Si tratta di Guido Bonaiti, che succede allo stesso Lanfranconi alla presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori di Confapindustria Lombardia per il biennio 2013-2015.
“In un momento in cui le sfide sono elemento comune e quotidiano, anche l’elezione regionale rappresenta un’importante prova. Ma sono proprio le sfide a far nascere le idee migliori e a dare le maggiori soddisfazioni, quando vengono superate - ha dichiarato il neopresidente Bonaiti - Il mio mandato sarà caratterizzato da una grande attenzione alle persone, fondamentali per superare l’attuale crisi. Prima di tutto agli associati, poi alle persone della struttura di via Pergola, che lavorano per fornire servizi di alto livello e diventare dei partner nella soluzione dei problemi delle Pmi associate. Ma soprattutto attenzione rivolta a  tutte le persone che lavorano nelle nostre aziende, alle quali dobbiamo fornire formazione continua e tutti gli strumenti necessari per un lavoro di qualità in quanto sono le competenze il vero vantaggio competitivo”.
Il trentenne Bonaiti, controller dell’azienda Giuseppe e F.lli Bonaiti di Calolziocorte, nota per la produzione di nastro e filo d’acciaio, ha continuato: “Da presidente regionale del Gruppo Giovani Imprenditori reputo necessario unire le risorse, creare esperienze comuni e di partecipazione al fine di dar vita a momenti comuni che portino a una maggiore condivisione delle iniziative più importanti”.

Nessun commento:

Posta un commento