mercoledì 13 marzo 2013

CONCERTO DOMENICA 17 MARZO


Musica e storia, Molteno tra Rossini e Mazzini
MOLTENO - Il circuito musicale interprovinciale "Brianza classica" torna a Molteno con un concerto che unisce musica e storia italiana. Lo spettacolo si terrà domenica 17 marzo, alle ore 17, nella bella chiesa di San Giorgio e sarà realizzato grazie al sostegno del Comune di Molteno, della Provincia e della Fondazione della provincia di Lecco. Ne sarà protagonista l’800 Musica Ensemble composto dal suo fondatore Marco Battaglia (chitarra), da Marco Brolli (flauto traverso dell’Ottocento) e da Raffaello Negri (violino dell’Ottocento).
 “E venne Rossini. Rossini è un titano. Titano di potenza e d’audacia. Rossini è il Napoleone d’un’epoca musicale. Rossini, a chi ben guarda, ha compito nella musica ciò che il romanticismo ha compito in letteratura. Ha sancito l’indipendenza musicale: negato il principio d’autorità che i mille inetti a creare volevano imporre a chi crea, e dichiarata l’onnipotenza del genio”. Con questa presentazione, Giuseppe Mazzini introduceva nella sua “Filosofia della musica” la figura di Rossini. Mazzini, in realtà, vede in Donizetti il genio iniziatore e in Rossini quello compendiatore. Mazzini ne elogiò soprattutto il Mosè e l’Otello. Continua Mazzini: “Diresti le melodie rossiniane scolpite a basso-rilievo. Diresti fossero sgorgate tutte dalla fantasia dell’artista sotto un cielo d’estate di Napoli, in sul meriggio, quando il sole inonda su tutte cose, quando batte verticalmente e sopprime l’ombra de’ corpi. E’ musica senz’ombra, senza misteri, senza crepuscolo”.
Mazzini era un cultore della chitarra e amava suonare anche la musica di Rossini. In una lettera alla madre, da Londra, il 4 maggio 1841, scrive: “Anzi, vorrei che, se fosse possibile, cercaste nella musica che aveva in casa, qualche cosa di concertato, qualche duetto, se ne avete, per flauto e chitarra d’autori buoni, eccettuato Carulli, che scrive troppo facile; credo che ve ne fosse qualcuno di Giuliani, di Kuffner, poi qualche cosa per violino, flauto e chitarra, per esempio certe sinfonie della Gazza Ladra, del Barbiere, della Pietra di Paragone, ridotte da Carulli...”. Questi brani verranno proposti proprio nel concerto di domenica ed eseguiti da Marco Battaglia con la chitarra appartenuta proprio a Giuseppe Mazzini: si tratta dello strumento di uno dei due liutai che si firmavano Gennaro Fabbricatore, autori di chitarre conservate in molti musei del mondo.
L'ingresso al concerto sarà libero. E' comunque consigliata come sempre la prenotazione, telefonando ai numeri 393-9321818 o 335-5461501.
Dopo il concerto sarà possibile partecipare all'evento del Touring Club Italiano "A cena con gli artisti" presso il ristorante “Riva”. Direttore artistico di "Brianza classica" è il maestro Giorgio Matteoli.

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