MANDELLO LARIO - E' arrivato a Malpensa e ha trovato ad accoglierlo, oltre ai familiari, un nutrito gruppo di amici della Polisportiva Mandello e i rappresentanti del Comune, con striscioni e gagliardetti. Stefano De Fanti, reduce dalla Corea del Sud dove si è aggiudicato la staffetta 4 x 1.000 ai Giochi mondiali invernali, aveva al collo la medaglia d'oro, che ha mostrato con giustificato orgoglio a tutti coloro che avevano voluto raggiungere l'aeroporto per congratularsi di persona con il giovane atleta della squadra del Progetto Arcobaleno della Polisportiva Mandello.
Agli World Winter Games svoltisi a Pyeong Chang il mandellese - come anticipato due giorni fa su elleciblog.it - ha dunque recitato un ruolo da protagonista. I Giochi Mondiali Invernali rappresentavano del resto una grande opportunità, il sogno che tutti gli atleti desideravano vivere. Per alcuni di loro il sogno era diventato una bellissima realtà, un'esperienza tutta da vivere e da condividere con amici, familiari, volontari, coach e sostenitori. "Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze", recitava il giuramento dell'Atleta Special Olympics. Così la medaglia, che fosse d'oro, d'argento o di bronzo, sarebbe stato comunque il simbolo di una grande vittoria: quella di poter dire "Io c'ero!".
E ora i vertici della Polisportiva Mandello affidano a questi pensieri il loro "grazie": "Grazie a tutti gli amici che in questi giorni hanno tifato e gioito per Stefano e per gli atleti impegnati in Corea. Sono stati giorni emozionanti per tutti, per Stefano, per la sua famiglia, per i suoi allenatori, per i suoi amici e per tutti noi. Grazie di cuore a Special Olympics Italia che dà modo a tutti questi fantastici ragazzi di vivere lo sport. Grazie a Stefano e alla sua stupenda famiglia, a mamma Silvana, a papà Aurelio e alla sorella Linda. Grazie a Franca Lafranconi, che da anni segue i nostri atleti del Gruppo Arcobaleno nei loro allenamenti e in gara, affiancata da altrettante persone meritevoli. Grazie a tutto l'organico della Polisportiva e grazie a Sara, Chicco, Marco, Marchino e Nicolò che, con Stefano, ci danno modo di vivere queste emozioni".
Ecco, di seguito, le immagini della competizione coreana che ha avuto Stefano per protagonista, con la cerimonia di premiazione.
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