
MONTICELLO BRIANZA - Il circuito musicale "Brianza Classica" torna a Monticello Brianza per celebrare il Giorno della Memoria con uno spettacolo dedicato alla cultura yiddish. L'ottavo appuntamento della rassegna si terrà domenica 27 gennaio, alle ore 17, nella suggestiva cornice dell'Antico granaio di Villa Greppi e sarà realizzato grazie al sostegno del Comune di Monticello Brianza, del Consorzio di Villa Greppi, della Provincia e della Fondazione della provincia di Lecco. Ne sarà protagonista lo straordinario Quartetto Italiano di Clarinetti (nella foto), attivo da più di vent'anni in tutto il mondo con un vastissimo repertorio che spazia dal Classicismo alla musica contemporanea, con particolare attenzione alle composizioni di ispirazione etnica.
Nata all’interno delle comunità ebraiche dell’Europa orientale, la musica klezmer è “musica dell’anima” e nasce dall’esigenza di arrivare al cuore di chi suona e di chi ascolta. Dolore e sofferenza, ma anche ilarità, esuberanza e ironia ne sono gli ingredienti. Lo strumento principale del mondo ebraico degli shtetl e dei ghetti è sicuramente il violino, ma nel klezmer acquisteranno crescente rilievo il clarinetto, gli strumenti percussivi e quelli a corda. La musica del quartetto in questo programma è continuamente in viaggio, assorbendo e confrontando sonorità di luoghi lontani nel tempo e nello spazio e raccontando, attraverso la musica, la storia e le tradizioni dei popoli.
Feste di matrimonio, funerali o semplici episodi di vita quotidiana, fino alle danze più sfrenate del repertorio bulgaro ed ellenico e ai colori pastello delle Danze popolari rumene di Bartok sono rielaborate in modo ironico e personale da un gruppo che nella sua carriera ha fatto propri la ricerca appassionata e lo studio dell’etnologia musicale mondiale.
Direttore artistico di “Brianza Classica” è il maestro Giorgio Matteoli, apprezzatissimo ideatore e fondatore del festival, presidente dell’Early Music Italia, docente di flauto dolce e musica d’insieme per strumenti antichi presso il Conservatorio dell’Aquila, violoncellista, musicologo e direttore d’orchestra.
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