lunedì 24 dicembre 2012

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Lions Valsassina, la "Melvin Jones" a Celso Fazzini e Antonio Bellati

CREMENO - Durante la festa degli auguri, tradizionale appuntamento di fine anno per i soci del Lions Club Valsassina, Premana ha fatto centro. Sono infatti premanesi i due soci insigniti della Melvin Jones (il più importante riconoscimento lionsitico dedicato al nome del fondatore): si tratta di Antonio Bellati e Celso Fazzini (nella foto). Due personaggi conosciuti anche oltre i confini territoriali. Scrittore, personaggio di cultura e conservatore delle tradizioni premanesi il primo, produttore coltellinaio, commerciante e protagonista della vita sociale in valle il secondo, sono i due nuovi soggetti premiati dal past governatore del distretto lionsitico Ib1, che comprende il territorio che va dalla Valtellina alla Provincia di Varese, attraverso le province di Lecco, Como e dell’alta Brianza. I due premiati si aggiungono alla lista dei prenanesi già insigniti, come Nicolino Codega ed Enrico Borghetti.
La serata degli auguri di Natale, svoltasi nella sede del Clubino di Cremeno, è stata aperta dalla benedizione impartita da don Lucio, parroco di Barzio. E’ proseguita con altre premiazioni per i soci che hanno raggiunto 30 anni di attività (Silvio Scapoli) e 25 anni (Nicolino Codega). Premiati inoltre Gianamario Invernizzi per aver presentato due soci e una dozzina di persone che hanno presenziato al 100% nell’anno 2011-12. Presente con il proprio presidente Invernizzi anche una rappresentativa del Lions Club Riviera del Lario.
“Con queste due targhe - ha detto il presidente Cereda - consegnate a due soci con motivazioni diverse, ma entrambe per meriti acquisiti con gesti effettuati verso la comunità, i soci insigniti di tale carica sono 16, quasi la metà dei componenti. Come ha precisato il past governatore Danilo Guerini Rocco, siamo il Club del distretto con più Melvin Jones. Significa che il nostro sodalizio ha sempre operato per il territorio nel puro spirito lionistico di solidarietà, amicizia, cooperazione, valorizzazione dell’individuo”.

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