Nuova Lecco-Bergamo,
approvato il progetto esecutivo
LECCO - La Giunta provinciale ha approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di realizzazione della variante alla SS 639 nel territorio compreso nei comuni di Lecco, Vercurago e Calolziocorte (Lotto San Gerolamo).
Il percorso per giungere a questo traguardo ha dovuto affrontare varie fasi: l'elaborazione di due varianti per consentire il miglioramento degli imbocchi nord e sud, preservando la Chiesa del Beato Serafino; un'attenta verifica degli aspetti di rischio idrogeologico e di sicurezza e della progettazione per la salvaguardia delle abitazioni dell’abitato di Chiuso, così come di Vercurago e di Calolziocorte; una adeguata valutazione dell’impatto sulle attività produttive interessate dal passaggio dell’opera; la verifica da parte di un soggetto esterno (la Società Rina Check) del progetto esecutivo; la validazione del progetto esecutivo per attestarne la rispondenza alla deliberazione del Cipe.
La formale consegna dei lavori è stata preceduta dall’inizio delle attività per la Bonifica ordigni bellici. In questi giorni l’assessore ai Lavori pubblici, Stefano Simonetti, ha effettuato il primo sopralluogo al cantiere e domani, giovedì 13 dicembre, si recherà presso il cantiere-campo base a Calolziocorte, il cantiere 1 e 2 sempre a Calolzio, il cantiere 3 a Vercurago e il cantiere 4 a Lecco.
"Anche su quest’opera attesa da oltre 30 anni - commenta il presidente della Provincia, Daniele Nava - il ruolo della Provincia di Lecco è stato fondamentale. Nonostante il periodo di profonda crisi, la Provincia ha investito oltre 22 milioni di euro ed è riuscita a convincere il Governo a investire su questo progetto. Seguire tutte le procedure necessarie per l’avvio e la realizzazione di un’opera pubblica così complessa e dalle grandi dimensioni richiede un’attenzione costante e una capacità di coordinamento che solo un ente vicino al territorio può svolgere. La viabilità rappresenta una delle funzioni principali del nostro ente: realizzare infrastrutture moderne e integrate è una nostra priorità per garantire il sostegno al tessuto economico, produttivo e sociale di tutto il territorio lecchese".
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