ECONOMIA

Imu, le associazioni di categoria scrivono al Comune
LECCO - Le modalità adottate dal Comune di Lecco per quanto concerne le dichiarazioni Imu non piacciono a Confcommercio, Confartigianato, Confindustria, Ance e Unione giovani dottori commercialisti di Lecco, che hanno deciso di scrivere al Comune per "segnalare con urgenza alcuni problemi che si stanno verificando in relazione alla prassi adottata dal suddetto Comune: la normativa nazionale prevede sì che i comuni possano predisporre della modulistica ad hoc per le dichiarazioni Imu, tuttavia le decisioni assunte dal Comune di Lecco stanno creando non poche difficoltà agli imprenditori, nonché al singolo contribuente e a chi li segue nell’adempimento delle pratiche". Le contestazioni riguardano "l’aumento rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale dei casi in cui sussiste l’obbligo di inviare la dichiarazione Imu: si tratta di una scelta che chiaramente complica la vita del contribuente e contraddice quanto deciso dal legislatore nazionale".
Nel mirino delle associazioni firmatarie sono finiti anche i tre modelli comunali per la dichiarazione Imu predisposti in sostituzione dell’unico modello realizzato dal ministero. "Si tratta di un’ulteriore inutile complicazione visto tra l’altro che il modello ministeriale può essere compilato in automatico per via telematica mentre i tre modelli comunali predisposti richiedono una compilazione a mano".
Per questi motivi, in un’ottica di una maggiore semplificazione degli adempimenti burocratici-amministrativi e di proficua collaborazione con l’amministrazione comunale, Confcommercio Lecco, Confartigianato Lecco, Confindustria Lecco, Ance Lecco e Unione giovani dottori commercialisti nella missiva si sono dichiarate "da subito disponibili a un incontro avente le finalità di ripristinare il modello previsto dal ministero quale riferimento per le dichiarazioni Imu; non applicare le sanzioni per errori dovuti a oggettiva incertezza così come previsto dallo Statuto dei diritti del contribuente, considerata la complessità delle modalità di presentazione della dichiarazione; di rimuovere l’obbligo di presentazione della dichiarazione per anziani-disabili e per locazioni".